Candy CDF 625 TX-86S Manuale utente

Tipo
Manuale utente

Questo manuale è adatto anche per

Guida pratica all’uso
IT
CDF 625 A
CDF 625 AX
LAVASTOVIGLIE
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INDICE
Indicazioni di sicurezza
Messa in opera, Installazione
Impianto di decalcificazione
Regolazione del cesto superiore
Caricamento delle stoviglie
Informazioni per laboratori di prova
Lavaggio a mezzo carico
Caricamento detersivo e brillantante
Pulizia filtri
Consigli pratici
Pulizia e manutenzione ordinaria
Descrizione dei comandi
Dati tecnici
Scelta dei programmi e funzioni particolari
Watercontrol
Elenco dei programmi
Ricerca piccoli guasti
pag. 4
pag. 5
pag. 9
pag. 11
pag. 12
pag. 14
pag. 15
pag. 16
pag. 18
pag. 19
pag. 20
pag. 21
pag. 21
pag. 22
pag. 25
pag. 26
pag. 28
La preghiamo di leggere attentamente le avvertenze contenute nel presente libretto, in
quanto forniscono importanti indicazioni riguardanti la sicurezza di installazione, d'uso,
di manutenzione ed alcuni utili consigli per utilizzare al meglio la propria nuova lava-
stoviglie.
Conservi con cura questo libretto per ogni ulteriore consultazione.
Fig. A
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5
2
Complimenti,
con l'acquisto di questo elettrodomestico Candy, Lei ha dimostrato di non accettare compromessi: Lei vuole il meglio.
Candy è lieta di proporLe questa nuova lavastoviglie, frutto di anni di ricerche e di esperienze maturate sul mer-
cato, a contatto diretto con i Consumatori.
Lei ha scelto la qualità, la durata e le elevate prestazioni che questa lavastoviglie Le offre.
Candy Le propone inoltre una vasta gamma di elettrodomestici:
lavatrici, lavastoviglie, lavasciuga, cucine, forni a microonde, forni e piani di cottura, frigoriferi e congelatori.
Chieda al Suo Rivenditore il catalogo completo dei prodotti Candy.
La preghiamo di leggere attentamente le avvertenze contenute nel presente libretto in quanto forniscono impor-
tanti indicazioni riguardanti la sicurezza di installazione, d'uso, di manutenzione ed alcuni utili consigli per il
migliore utilizzo della lavastoviglie.
Conservi con cura questo libretto per ogni ulteriore consultazione.
Servizio Assistenza Clienti
CERTIFICATO DI GARANZIA: cosa fare?
Il Suo prodotto è garantito, alle condizioni e nei termini riportati sul certificato inserito nel prodotto ed in base alle
previsioni del decreto legislativo 24/02, fino a 24 mesi decorrenti dalla data di consegna del bene.
Il certificato di garanzia dovrà essere da Lei conservato, debitamente compilato, per essere mostrato al Servizio
Assistenza Tecnica Autorizzato, in caso di necessità, unitamente ad un documento fiscalmente valido rilasciato
dal rivenditore al momento dell’acquisto (bolla di consegna, fattura, scontrino fiscale, altro) sul quale siano indi-
cati il nominativo del rivenditore, la data di consegna, gli estremi identificativi del prodotto ed il prezzo di cessione.
Il Servizio di Assistenza Tecnica Autorizzato GIAS, verificato il diritto all’intervento, lo effettuerà senza addebita-
re il diritto fisso di intervento a domicilio, la manodopera ed i ricambi che sono totalmente gratuiti.
ESTENSIONE DELLA GARANZIA FINO A 5 ANNI: come?
Le ricordiamo inoltre che sullo stesso certificato di garanzia convenzionale Lei troverà le informazioni ed i docu-
menti necessari per prolungare la garanzia dell’apparecchio sino a 5 anni e così, in caso di guasto, non paga-
re il diritto fisso di intervento a domicilio, la manodopera ed i ricambi.
Per qualsiasi informazione necessitasse, La preghiamo rivolgersi al numero telefonico del Servizio Clienti
0392086811.
ANOMALIE E MALFUNZIONAMENTI: a chi rivolgersi ?
Per qualsiasi necessità il centro assistenza autorizzato è a Sua completa disposizione per fornirLe i chiarimen-
ti necessari; comunque qualora il Suo apparecchio presenti anomalie o mal funzionamenti, prima di rivolgersi al
Servizio Assistenza Autorizzato, consigliamo vivamente di effettuare i controlli indicati nel capitolo “Ricerca pic-
coli guasti”.
UN SOLO NUMERO TELEFONICO PER OTTENERE ASSISTENZA.
Qualora il problema dovesse persistere, componendo il “Numero Utile” sotto indicato, sarà messo in contatto
direttamente, con il Servizio Assistenza Tecnica Autorizzato che opera nella Sua zona di residenza.
Attenzione:
la chiamata è a pagamento. Il costo verrà comunicato, tramite messaggio vocale, dal Servizio Clienti dell'ope-
ratore telefonico utilizzato. Dettagli sono presenti sul sito internet www.candy.it.
MATRICOLA DEL PRODOTTO. Dove si trova?
E’importante che comunichi al Servizio Assistenza Tecnica Autorizzato la sigla del prodotto ed il numero di matri-
cola (16 caratteri che iniziano con la cifra 3) che troverà sul certificato di garanzia oppure sulla targa matricola
posta all’interno dello sportello, sul bordo superiore destro. In questo modo Lei potrà contribuire ad evitare tra-
sferte inutili del tecnico, risparmiando oltretutto i relativi costi.
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INSTALLAZIONE
(Notazioni tecniche)
Dopo il disimballo, verificare che la lava-
stoviglie sia bene in piano regolando i
piedini per eliminare una eventuale incli-
nazione.
Qualora fosse necessario trasportare
manualmente la macchina disimballata,
non impugnare la porta in basso, ma
aprire leggermente la porta e sollevare
impugnando il ripiano superiore.
IMPORTANTE
Nel caso si installi la macchina su un
pavimento ricoperto da tappeti o con
moquette, controllare che le apertu-
re di ventilazione alla base dell'appa-
recchio non vengano ostruite.
Inoltre, la spina dell'apparecchio
deve rimanere accessibile anche
dopo l'installazione.
Alimentazione elettrica
L'apparecchio è conforme ai requisiti di
sicurezza previsti dagli istituti normativi ed
è munito di spina tripolare con polo di terra
che assicura la completa messa a terra del
prodotto.
Prima di alimentare elettricamente l'elettro-
domestico accertarsi:
1. che la presa abbia un corretto collega-
mento di messa a terra;
2. che la portata amperometrica del con-
tatore elettrico risulti idonea per l'assor-
bimento indicato dai dati di targa del-
l'elettrodomestico.
ATTENZIONE!
L'efficacia della sicurezza è comun-
que subordinata anche alla corretta
messa a terra del Vostro impianto.
Per la mancanza di un efficiente
impianto di terra, si avverte una lieve
dispersione di corrente sulle parti
metalliche dell'elettrodomestico per
la presenza del filtro antidisturbo
radio.
La società costruttrice resta sollevata da
ogni responsabilità per eventuali danni a
persone o cose, derivanti dal mancato
allacciamento della linea di terra.
Apparecchio conforme alle
Direttive Europee 89/336/CEE,
73/23/CEE e successive modifi-
che.
4
INDICAZIONI DI SICUREZZA
L'uso di un qualsiasi apparecchio elet-
trico comporta l'osservanza di alcune
regole fondamentali.
Installazione
In caso di incompatibilità tra la presa e la
spina dell'apparecchio, fare sostituire la
presa con altra di tipo adatto, da perso-
nale qualificato. Quest'ultimo, in partico-
lare, dovrà anche accertare che la sezio-
ne dei cavi della presa sia idonea alla
potenza assorbita dall'apparecchio.
Fare attenzione che l'apparecchiatura
non schiacci il cavo di alimentazione.
In generale è sconsigliabile l'uso di adat-
tatori, prese multiple e/o prolunghe.
Qualora si rendesse necessaria la sosti-
tuzione del cavo di alimentazione del-
l’apparecchio, rivolgersi al Servizio di
Assistenza Tecnica Autorizzato.
Sicurezza
Non toccare l'apparecchio con mani o
piedi bagnati o umidi.
Non usare l'apparecchio a piedi nudi.
Non tirare il cavo di alimentazione, o
l'apparecchio stesso, per staccare la
spina dalla presa di corrente.
Non esporre l'apparecchio ad agenti
atmosferici (pioggia, sole, ecc.).
Non permettere che l'apparecchio sia
usato dai bambini senza sorveglianza.
Non si deve bere l'acqua che rimane
nella macchina o sulle stoviglie alla fine
dei programmi di lavaggio.
Non lasciare la porta aperta in posizione
orizzontale, al fine di evitare potenziali
pericoli (es. inciampare).
Appoggiarsi o sedersi sulla porta aperta
della lavastoviglie, può causarne il
ribaltamento.
ATTENZIONE!
Coltelli ed altri utensili con l’estremità
appuntite devono essere collocati nel
cesto con le punte rivolte verso il
basso o in posizione orizzontale.
Utilizzo quotidiano
Questo apparecchio dovrà essere desti-
nato solo all’uso domestico.
La lavastoviglie è progettata per il lavag-
gio di normali utensili domestici:
oggetti contaminati da benzina, vernice,
avanzi di acciaio o ferro, prodotti chimici
corrosivi, acidi o alcalini non devono
essere lavati in lavastoviglie.
Se l'abitazione è dotata di impianto per
addolcire l'acqua non è necessario
aggiungere sale nell'addolcitore della
lavastoviglie.
I coltelli e le posate ottengono un lavag-
gio migliore se posti nel cestello con i
manici in basso.
In caso di guasto e/o di cattivo funziona-
mento dell'apparecchio, spegnerlo,
chiudere il rubinetto dell'acqua e non
manomettere l'elettrodomestico.
Per l'eventuale riparazione rivolgersi
solamente ad un Centro di Assistenza
Tecnica (GIAS) e richiedere l'utilizzo di
ricambi originali.
Il mancato rispetto di quanto sopra può
compromettere la sicurezza dell'appa-
recchio e dell'utilizzatore.
Smaltimento
Questo apparecchio è fabbricato con
materiali riciclabili, per permetterne un
corretto smaltimento degli stessi.
Volendo eliminare una vecchia lavasto-
viglie, si abbia cura di togliere la chiusu-
ra sportello, per evitare che i bambini
possano chiudersi nella macchina. Dopo
aver staccato la spina dalla presa di cor-
rente, è importante tagliare il cavo di ali-
mentazione.
7
Collegamento allo scarico
d'acqua
Infilare il tubo nell'impianto di scarico,
senza creare pieghe (fig. 4).
Lo scarico fisso deve avere il diametro
interno di almeno 4 cm e dev'essere
posto ad una altezza minima di 40 cm.
Si raccomanda di predisporre il sifone
antiodore (fig. 4X).
Se necessario si può allungare il tubo di
scarico fino a 2,5 m, tenendolo però ad
una altezza massima di 85 cm dal pavi-
mento. A tale scopo, contattare il Centro
Assistenza Tecnica.
L'estremità ricurva del tubo di scarico
può essere appoggiata al bordo di un
lavello, ma non deve rimanere immersa
nell'acqua, per evitare il risucchio
nell'apparecchio durante il programma di
lavaggio (fig. 4Y).
Nel caso di installazione sotto piano con-
tinuo, la curva deve essere fissata
immediatamente sotto il piano nel punto
più alto possibile (fig. 4Z).
Nell'installare la macchina, controllare
che i tubi di carico e scarico non siano
piegati.
4
Alimentazione idrica
IMPORTANTE
L’apparecchio deve essere connesso
alla rete idrica, solo con i nuovi tubi
di carico forniti in dotazione. I vecchi
tubi di carico non devono essere riu-
tilizzati.
I tubi di carico e scarico possono esse-
re orientati indifferentemente verso
destra o verso sinistra.
IMPORTANTE
La lavastoviglie può essere allaccia-
ta all'impianto dell'acqua fredda o
calda purchè non superi i 60°C.
La pressione idrica deve essere compre-
sa tra un minimo di 0,08 MPa e un mas-
simo di 0,8 MPa. Per pressioni inferiori
consultare il Centro Assistenza Tecnica.
E' necessario un rubinetto a monte del
tubo di carico per isolare la macchina
dall'impianto idrico quando non è in fun-
zione (fig. 1 B).
La lavastoviglie è dotata di un tubo per la
presa d'acqua terminante con ghiera
filettata 3/4" (fig. 2).
Il tubo di carico “A” deve essere avvitato
ad un rubinetto dell'acqua “B” con
attacco da 3/4" assicurandosi che la
ghiera sia ben stretta.
Se necessario, si può allungare il tubo di
carico fino a 2,5 m. A tale scopo, contat-
tare il Centro Assistenza Tecnica.
Qualora l'acqua di rete presentasse dei
residui calcarei o sabbia, è consigliabile
richiedere presso il Centro Assistenza
Tecnica, il filtro accessorio art. 9226085
(fig. 3).
Il filtro “D” va inserito tra la presa d'acqua
da 3/4" “B” ed il tubo di carico “A”, ricor-
dando di mettere le guarnizioni “C”.
Se la macchina viene collegata a tuba-
zioni nuove o rimaste inutilizzate per
lungo tempo, è consigliabile far scorrere
l'acqua per alcuni minuti prima di allac-
ciare il tubo di carico. In tal modo evite-
rete che depositi di sabbia o di ruggine
possano otturare il filtrino di ingresso
acqua.
1
2
3
6
Se la vostra acqua appartiere al livello 0,
non è necessario usare il sale rigenerante
né effettuare alcuna regolazione, in quan-
to è già dolce.
Aseconda del livello di appartenenza della
vostra acqua, regolare il decalcificatore
nel seguente modo:
1. estrarre il cesto inferiore, svitare e
togliere il tappo del contenitore sale
rigenerante posto sul fondo della vasca
(fig. A"1");
2. ruotare il selettore, fino ad evidenziare
la posizione desiderata, con l'ausilio di
un cacciavite o di un coltello.
9
TIPO 1
TIPO 2
IMPIANTO DI DECALCIFICA-
ZIONE
L'acqua contiene in misura variabile, a
seconda delle località, sali calcarei e mine-
rali che si depositano sulle stoviglie
lasciando macchie e depositi biancastri.
Più elevato è il contenuto di questi sali,
maggiore è la durezza dell'acqua.
La lavastoviglie è corredata di un decalcifi-
catore che, utilizzando del sale rigenerante
specifico per lavastoviglie, fornisce acqua
priva di calcare (addolcita) per il lavaggio
delle stoviglie. Il decalcificatore può tratta-
re acqua con durezza fino a 60°fH (gradi
francesi) 33°dH (gradi tedeschi) tramite 5
livelli di regolazione.
Potete richiedere il grado di durezza della
vostra acqua all'Ente erogatore di zona.
Regolazione del decalcificatore
Nella tabella seguente trovate la corrispon-
denza tra durezza dell’acqua di rete da
trattare e livello di regolazione del decalci-
ficatore.
* Il decalcificatore è regolato sul livello 2,
in quanto questo soddisfa la maggior parte
delle utenze.
Livello
0
1
*2
3
4
Durezza
dell'acqua
°fH (gradi
francesi)
0-9
10-30
31-40
41-50
51-60
Durezza
dell'acqua
°dH (gradi
tedeschi)
0-5
6-16
17-22
23-27
28-33
Uso
sale
rigenerante
NO
SI
SI
SI
SI
Regolazione
del decalci-
ficatore
LIBERA
posizione N.1
posizione N.2
posizione N.3
posizione N.4
lavaggi
circa
50
40
30
20
8
7
598
556/573
5
6
INSTALLAZIONE NELLE
CUCINE COMPONIBILI
Per accosto
La lavastoviglie è stata studiata con l'al-
tezza modulare di 85 cm e quindi può
essere accostata ai mobili delle moder-
ne cucine componibili di analoga altez-
za. Per allinearla esattamente, regolare i
piedini dell'apparecchio.
Il piano superiore, in laminato ad alta
resistenza, può essere usato senza nes-
sun particolare riguardo perchè resisten-
te al calore, all'abrasione ed è antimacchia
(fig. 5).
Il piano di lavoro è facilmente regolabile
in profondità fino a 25 mm, mediante
spostamenti di 5 in 5 mm per allinearlo al
piano dei mobili adiacenti.
Per la regolazione, svitare le 2 viti poste-
riori e fissarlo nella posizione voluta
(fig. 6).
Apertura dello sportello
Inserire la mano nell'incavo e tirare.
Se lo sportello viene aperto durante il fun-
zionamento della macchina, una sicurezza
elettrica fa si che tutte le funzioni vengano
automaticamente interrotte.
IMPORTANTE
Per un corretto funzionamento evi-
tare di aprire lo sportello mentre la
lavastoviglie è in funzione.
Chiusura dello sportello
Inserire i cestelli.
Verificare che entrambi i bracci lavanti pos-
sano ruotare e che non ci siano posate,
pentole o piatti che ne limitino o impedisca-
no la rotazione.
Chiudere lo sportello e bloccarlo mediante
leggera pressione.
Per inserimento sottopiano
Le più moderne cucine componibili
hanno un piano di lavoro unico, sotto il
quale vengono inseriti i mobili base e gli
elettrodomestici.
In questo caso, basta asportare il piano
di lavoro, svitando le viti che si trovano
sotto di esso nella parte posteriore (fig. 6).
L'altezza si riduce così a 82 cm, come
previsto dalle Norme internazionali (ISO)
e la lavastoviglie si inserisce perfetta-
mente sotto il piano continuo della cuci-
na (fig. 7).
11
Regolazione del cestello
superiore
Utilizzando abitualmente piatti da 27 cm a
31 cm di diametro, caricarli nel cesto infe-
riore dopo aver spostato quello superiore
nella posizione più alta, procedendo nel
seguente modo:
1. Estrarre il cesto superiore;
2. Impugnare il cesto da entrambi i lati e
tirarlo verso l’alto (fig. 1).
Con questa operazione, nel cesto superiore
non si possono caricare stoviglie con diame-
tro superiore a 20 cm e non si possono uti-
lizzare i supporti mobili nella posizione alta.
PER RIPORTARE IL CESTO IN POSIZIO-
NE BASSA:
1. Impugnare il cesto da entrambi i lati e
tirarlo leggermente verso l’alto (fig. 2a);
2. Lasciare lentamente ricadere il cesto
accompagnandolo (fig. 2b).
N. B. : NON SOLLEVARE O ABBASSA-
RE MAI IL CESTO DA UN SOLO LATO
(fig. 3).
Attenzione :
si consiglia di effettuare la regolazione del
cestello prima del carico delle stoviglie.
Caricare il sale
Sul fondo della macchina, è sistemato il
contenitore del sale che serve a rigene-
rare l'apparecchio decalcificatore.
È importante utilizzare esclusivamente
sale specifico per lavastoviglie, altri tipi
di sale contengono sensibili percentuali
di sostanze insolubili che potrebbero col
tempo rendere inefficiente l'impianto di
decalcificazione.
Per l'introduzione del sale, svitare il
tappo del contenitore che si trova sul
fondo.
Durante l'operazione un po' d'acqua tra-
bocca; continuate in ogni caso a versa-
re il sale fino al riempimento del conte-
nitore, mescolando la miscela con un
cucchiaio. Ultimata l'operazione, pulire
la filettatura dai resti di sale e riavvitare
il tappo.
Si consiglia di far seguire al rifornimen-
to, un ciclo di lavaggio completo, oppu-
re il programma AMMOLLO. Il conteni-
tore ha una capacità di circa 1,5÷1,8 kg
di sale e, per una efficace utilizzazione
dell'apparecchio, è necessario riempirlo
periodicamente a secondo della regola-
zione del proprio impianto di decalcifi-
cazione.
10
IMPORTANTE
Solo all'installazione della lavastovi-
glie, dopo aver riempito completa-
mente il contenitore del sale, è
necessario aggiungere dell'acqua
fino al trabocco dal contenitore.
Indicatore di riempimento sale
Questo modello è dotato di una spia elet-
trica sul cruscotto che si accende quando
diviene necessario provvedere a riempire
il contenitore del sale.
IMPORTANTE
La comparsa di macchie biancastre
sulle stoviglie è generalmente un
indice importante di mancanza del
sale.
1
3
a
b
a
b
2
12
CARICAMENTO DELLE
STOVIGLIE
Utilizzo del cesto superiore
Il cesto superiore è dotato di supporti
mobili agganciati alla sponda laterale, in
grado di assumere due posizioni: alzata
e abbassata. Nella posizione abbassata i
supporti servono per appoggiarvi tazze
da the, caffè, lunghi coltelli e mestoli.
Sulle estremità dei supporti stessi, si
possono appendere i bicchieri a forma di
calice. Sotto di essi possono prendere
posto bicchieri, tazze, sottotazze e piatti
da dessert.
In posizione rialzata, i supporti permetto-
no l'alloggiamento di piatti piani e fondi.
Questi ultimi vanno sistemati in posizio-
ne verticale con la parte concava rivolta
verso il lato anteriore, avendo cura di
verificare che rimanga sempre uno spa-
zio tra un piatto e l'altro, per consentire
all'acqua di passare liberamente.
Per sfruttare la massima capienza del
cesto, si consiglia di raggruppare i piatti
di uguale forma.
I piatti possono essere caricati su un
unica fila (fig. 1) o su entrambe le file
(fig. 2).
Si consiglia di posizionare i piatti di
dimensione maggiore, con un diametro
di circa 270 mm, leggermente inclinati
verso il lato anteriore in modo da favori-
re il facile inserimento del cesto all'inter-
no della macchina.
Nel cesto superiore possono trovare
alloggiamento anche stoviglie quali insa-
latiere e ciotole di plastica, che si consi-
glia di bloccare per evitarne il capovolgi-
mento a causa dei getti.
Il cesto superiore è stato studiato al fine
di offrire la massima flessibilità di utilizzo.
Esso può essere caricato con soli piatti,
posizionati in doppia fila sino ad un mas-
simo di 24 pezzi, con soli bicchieri, su
cinque file sino a 30 pezzi, oppure per
carichi misti.
Utilizzo del cesto inferiore
Nel cesto inferiore vengono alloggiate
pentole, padelle, zuppiere, insalatiere,
coperchi, piatti da portata, piatti piani,
piatti fondi e mestoli.
Le posate vanno sistemate con il manico
verso il basso, nell'apposito contenitore
in plastica posizionato nel cesto inferiore
(fig. 3) assicurandosi che le posate stes-
se non impediscano la rotazione delle
rampe.
IMPORTANTE
Il cesto inferiore è dotato di un
dispositivo di fine corsa per rendere
sicura la sua estrazione anche a
pieno carico.
Per le operazioni di carico sale, puli-
zia filtro e manutenzione ordinaria, è
necessaria l'estrazione completa del
cesto.
13
Un carico standard giornaliero è rappresentato nelle
fig. 1, 2 e 3.
Cesto superiore (fig. 1)
A = piatti fondi
B = piatti piani
C =piatti dessert
D = sottotazze
E = tazze
F = bicchieri
Cesto superiore (fig. 2)
A = piatti fondi
B = piatti piani
C =piatti dessert
D = sottotazze
E = tazze
F = calici
G = bicchiere
H = cesto posate
Cesto inferiore (fig. 3)
A = pentola media
B = pentola grande
C = padella
D = zuppiere, piatti da portata
E = posate
F = tegami, teglie
G = coppa media
H = coppa piccola
La disposizione razionale e corretta delle stoviglie è
condizione essenziale per un buon risultato di
lavaggio.
Cesto posate (fig. 4)
La parte superiore del cesto porta posate può esse-
re rimossa, così da poter offrire diverse possibilità di
carico.
D
F
A
B
C
E
H
3
4
A
B
C
D
F
E
G
H
2
F
G
1
A
B
C
D
E
F
15
Le posate dovranno essere posizionate nell'apposito contenitore posto nel cesto
inferiore.
Lavaggio 1/2 carico cesto superiore
AG
I
B
C
F
E
H
D
2
1/2 carico misto (fig. 1)
A = bicchieri
B = tazze
C = piatti fondi
D =piatti dessert
E = sottotazze
F = pentola
G = padella
H = coppa media
I = coppa piccola
1/2 carico standard (fig. 2)
A = 7 bicchieri
B = 6+1 tazze
C = piatto da portata
D = 7 piatti fondi
E =7 piatti piani
F =7 piatti dessert
G =7 sottotazze
H = coppa media
I = coppa piccola
A
E
G
B
H
D
C
I
F
1
B
A
INFORMAZIONE PER I LABORATORI DI PROVA
Programma comparativo generale (Norme EN 50242)
(vedi tabella programmi di lavaggio)
1. Posizione cesto superiore: bassa
2. Carico normalizzato
3. Posizione regolatore brillantante: 6
Carico normalizzato 15 coperti internazionali (Norme EN 50242)
La corretta disposizione del carico è quella indicata nella fig. 5 per il cesto superiore,
nella fig. 6 per il cesto inferiore e nella fig. 7 per il cesto posate.
Cesto inferiore (fig. 6)
M = 15 piatti fondi
N = 15 piatti piani
O = 7+7 piatti dessert
P =piatto da portata
Q = posate
14
Cesto superiore (fig. 5)
A = 5 + 5 + 5 bicchieri
B = 12 + 3 sottotazze
C = 5 + 5 + 5 tazze
D = coppa piccola
E = coppa media
F = coppa grande
G = piatto da dessert
H = 1 + 1 cucchiai da servizio
I =
mestolo
L = posate
Cesto posate (fig. 7)
Sistemare le posate come
indicato in figura.
4. Quantità di detersivo:
- 9,5 g per il prelavaggio;
- 28 g per il lavaggio.
7
3 = cucchiaini
4 =forchetta da portata
1 = 15 cucchiai da dessert
2 = 15 forchette
3 = 12 cucchiaini da caf
1 = cucchiai
2 = coltelli
A
F
C
C
G
L
E
D
B
5
H
P
M
Q
O
N
6
I
O
H
C
1
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
222
4
333
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
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11
11
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12
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12
32
32
32
32
32
32
32
32
32
32
32
32
CARICAMENTO DETERSIVO
E BRILLANTANTE
Caricare il detersivo
IMPORTANTE
Utilizzare esclusivamente detersivi
in polvere, liquidi o in pastiglie spe-
cifici per lavastoviglie.
Nella lavastoviglie si trova una confezione
campione di ”FINISH” che assicura ottimi
risultati di lavaggio.
Detersivi non idonei (come quelli per il
lavaggio a mano) non contengono gli ingre-
dienti adatti al lavaggio in lavastoviglie ed
impediscono il corretto funzionamento della
macchina.
Lavaggio normale
La vaschetta per il detersivo del lavaggio è
situata all'interno della porta (fig. A "2").
Se lo sportellino del contenitore risultasse
chiuso, per aprirlo basterà agire sul pul-
sante di aggancio (A): al termine di un
qualsiasi programma di lavaggio lo sportel-
lino risulta sempre aperto, pronto per il suc-
cessivo impiego.
ATTENZIONE!
Nel cesto inferiore, non caricare le
stoviglie in posizione tale da impedire
l'apertura dello sportellino o da non
permettere l'asportazione del detersivo.
La dose di detersivo può variare in funzio-
ne del grado di sporco e del tipo di stovi-
glie. Si consiglia di versare 20 ÷ 30 g di
detersivo nella vaschetta lavaggio (B).
16
Dopo aver versato il detersivo nel conteni-
tore, richiudete lo sportellino, prima
spingendolo (1) ed infine premendo
leggermente su di esso (2) fino a sentire lo
scatto d'arresto.
Poichè i detersivi non sono tutti uguali,
consultate anche le istruzioni sulle confezioni.
Ricordiamo che quantità insufficienti di
detersivo provocano una incompleta
asportazione dello sporco, mentre un
eccesso di detersivo, oltre a non migliorare
i risultati di lavaggio, rappresenta uno spreco.
IMPORTANTE
Non eccedere nell'uso di detersivo
rappresenta un contributo al conte-
nimento dell'inquinamento ambien-
tale.
ATTENZIONE!
AVVERTENZA IMPORTANTE PER
L’USO DEI DETERSIVI COMBINATI.
Qualora si decida di utilizzare detersivi combi-
nati che potrebbero rendere superfluo l’impie-
go di sale e/o brillantante, si devono rispettare
scrupolosamente le seguenti avvertenze:
leggere attentamente ed attenersi scrupolo-
samente alle istruzioni per l’uso e alle avver-
tenze indicate sulla confezione del detersivo
combinato che si intende utilizzare;
A
B
17
PIENO VUOTO
riflesso scuro riflesso chiaro
Caricare il brillantante
Questo additivo, che viene immesso auto-
maticamente nell'ultima fase di risciacquo,
favorisce una rapida asciugatura delle stovi-
glie evitando il formarsi di macchie e sedi-
menti opachi.
Alla sinistra della vaschetta del detersivo, si
trova il contenitore del brillantante
(fig. A "3").
Per aprire il coperchio, premere in corri-
spondenza del riferimento posto su di esso
e contemporaneamente, tirare verso l'alto la
linguetta d'apertura.
Usare sempre additivi di risciacquo adatti a
lavastoviglie automatiche.
E' possibile controllare il livello del brillan-
tante per mezzo del visualizzatore ottico (C)
posto sul contenitore di erogazione.
Regolazione del brillantante da 1 a 6
Il regolatore (D) è posto sotto il coperchio
e si può ruotare con una moneta. La posi-
zione consigliata è 4.
Il contenuto in calcare dell'acqua influenza
notevolmente sia la presenza di incrostazio-
ni che il grado di asciugatura.
E' perciò importante regolare il dosaggio del
brillantante per ottenere prestazioni sempre
ottimali.
Nel caso le stoviglie presentino delle striatu-
re al termine del lavaggio, diminuire la rego-
lazione di una posizione. Nel caso le stovi-
glie presentino macchie o aloni biancastri
aumentare la regolazione di una posizione.
alcuni prodotti combinati, ed in particolar
modo quelli contenenti brillantante, hanno
un’efficacia ottimale soltanto qualora si uti-
lizzino determinati programmi;
l’efficacia dei prodotti che rendono non
necessario l’utilizzo del sale dipende dalla
durezza dell’acqua di alimentazione dell’ap-
parecchio. Verificare allo scopo che la
durezza dell’acqua sia compresa nell’inter-
vallo di funzionamento indicato nelle istru-
zioni del detersivo.
L’utilizzo improprio di questi prodotti potreb-
be portare:
alla formazione di depositi di calcare nel-
l’apparecchio e sulle stoviglie;
ad un degrado delle prestazioni di asciu-
gatura e/o di lavaggio.
Nel caso in cui si verificassero problemi di
lavaggio e/o asciugatura si consiglia di
riprendere l’uso dei prodotti tradizionali
(sale, brillantante, detersivo in polvere). Si
evidenzia che ritornando all’utilizzo del sale
di tipo tradizionale, saranno necessari alcu-
ni cicli di lavaggio prima che il sistema di
decalcificazione dell’acqua ritorni a funzio-
nare in modo ottimale.
IMPORTANTE
Nel caso di reclami che possono
essere legati direttamente all’impiego
improprio di questi prodotti, non
verrà fornita alcuna prestazione in
garanzia.
C
D
19
CONSIGLI PRATICI
Consigli per ottenere ottimi
risultati di lavaggio
Prima di disporre le stoviglie nella mac-
china, asportare i residui di cibo (ossici-
ni, lische, avanzi di carne o verdure,
residui di caffè, bucce di frutta, cenere
di sigaretta, stuzzicadenti ecc.) per evi-
tare di intasare i filtri, lo scarico e gli
spruzzatori dei bracci lavanti.
Non è necessario risciacquare le stovi-
glie prima di collocarle nella macchina.
Qualora le pentole e padelle fossero
eccessivamente incrostate da residui di
cibo bruciati o arrostiti, si consiglia di
tenerle in ammollo in attesa del lavag-
gio.
Sistemare le stoviglie con l'apertura
rivolta verso il basso.
Se possibile evitare che le stoviglie stia-
no a contatto tra di loro, una corretta
sistemazione vi darà migliori risultati di
lavaggio.
Dopo aver sistemato le stoviglie, verifi-
care che i bracci lavanti possano girare
liberamente.
Pentole ed altre stoviglie che presenta-
no residui di cibo molto tenaci o bru-
ciacchiati, dovranno essere messe in
ammollo con acqua e detersivo per
lavastoviglie.
Per il perfetto lavaggio di argenteria è
necessario:
a) sciacquarla appena dopo l'uso,
sopratutto se è stata impiegata per
maionese, uova, pesce, ecc.;
b) non cospargerla con detersivo;
c) non metterla a contatto con altri
metalli.
Consigli utili per risparmiare
Nel caso si volesse lavare a pieno cari-
co, riponete le stoviglie nella macchina
appena terminati i pasti, sistemandole
in più riprese, effettuando eventualmen-
te il programma AMMOLLO per ammor-
bidire lo sporco ed eliminare i residui
più grossi tra un carico e l'altro, in atte-
sa di eseguire il programma di lavaggio
completo.
In presenza di sporchi poco consistenti
o cesti non molto carichi, selezionate un
programma ECONOMICO, seguendo
le indicazioni riportate nell'elenco pro-
grammi.
Cosa non lavare
È bene ricordare che non tutte le stovi-
glie sono adatte per essere lavate nella
lavastoviglie; evitare di utilizzare pezzi
in materiale termoplastico, posate con
manici di legno o di plastica, pentole
con manici di legno, stoviglie in allumi-
nio, di cristallo o vetro piombato se non
specificatamente indicato.
Certe decorazioni possono tendere a
sbiadire, pertanto si consiglia di effet-
tuare più volte il lavaggio in macchina di
un solo pezzo e solo dopo essere certi
che non si scolori, inserire il carico totale.
È consigliabile non lavare posate in
argento con posate in acciaio ossidabi-
le, per evitare che si verifichi una rea-
zione chimica tra esse.
IMPORTANTE
Quando si acquistano nuove stovi-
glie accertarsi sempre che siano ido-
nee al lavaggio in lavastoviglie.
Suggerimenti al termine del
programma
Per evitare eventuali sgocciolamenti dal
cestello superiore, estrarre prima il
cestello inferiore.
Se le stoviglie vengono lasciate per
qualche tempo nella macchina, aprire
leggermente lo sportello, per favorire la
circolazione d'aria e migliorare ulterior-
mente l'asciugatura.
18
1
2
3
PULIZIA DEI FILTRI
Il sistema filtrante (fig. A "4") è costituito da:
Bicchierino centrale, che trattiene le parti-
celle più grosse di sporco;
Piastra, che filtra continuamente l'acqua di
lavaggio;
Microfiltro, posto sotto la piastra, che trat-
tiene anche le particelle di sporco più pic-
cole assicurando un'ottimo risciacquo.
Per ottenere sempre ottimi risultati, è
necessario ispezionare e pulire i filtri
prima di ogni lavaggio.
Per estrarre il gruppo dei filtri, basta
impugnare il manico e ruotarlo in senso
antiorario (fig. 1).
Il bicchierino centrale è asportabile, per
facilitare le operazioni di pulizia (fig. 2).
Rimuovere la piastra filtro (fig. 3) e
lavare il tutto sotto un getto di acqua,
eventualmente aiutandosi con uno
spazzolino.
Con il Microfiltro Autopulente, la
manutenzione è ridotta e l'ispezione del
gruppo filtri può essere effettuata ogni
15 giorni. Tuttavia, è consigliabile con-
trollare dopo ogni lavaggio che il bic-
chierino centrale e la piastra non siano
intasati.
ATTENZIONE!
Dopo aver pulito i filtri, assicurarsi
che siano fissati correttamente tra
loro e che la piastra sia inserita per-
fettamente sul fondo della lavastovi-
glie.
Avere cura di riavvitare, in senso
orario, il filtro nella piastra perchè un
inserimento impreciso del gruppo fil-
trante può pregiudicare il funziona-
mento della macchina.
IMPORTANTE
Non usare la lavastoviglie senza filtri.
20
1
2
1b
DOPO L'USO
Dopo ogni lavaggio chiudere il rubinetto
dell'acqua, per isolare la lavastoviglie dalla
rete idrica di alimentazione e disinserire il
tasto di avvio/arresto per isolare la
macchina dalla rete elettrica.
Se la macchina deve rimanere ferma a
lungo, consigliamo le seguenti operazioni:
1. eseguire un programma di lavaggio
senza stoviglie, ma con detersivo per
sgrassare la macchina;
2. togliere la spina;
3. chiudere il rubinetto dell'acqua;
4. riempire il contenitore del brillantante
per risciacqui;
5. lasciare la porta leggermente aperta;
6. lasciare l'interno della macchina pulito;
7. se la macchina viene lasciata in ambienti
dove la temperatura è inferiore a 0°C, l'ac-
qua residua nelle condutture può gelare.
Assicurarsi perciò che la temperatura sia
sopra gli 0°C ed attendere circa 24 ore
prima di attivare la macchina.
PULIZIA E MANUTENZIONE
ORDINARIA
Per pulire l'esterno della lavastoviglie
non si devono usare, né solventi (sgras-
santi) né abrasivi, ma solo un panno
imbevuto di acqua tiepida.
La lavastoviglie non richiede alcuna
manutenzione speciale, poichè la vasca
di lavaggio è autopulente.
Pulire regolarmente la guarnizione in
gomma dello sportello con un panno
umido, eliminando accuratamente even-
tuali tracce di cibo, o brillantante.
Per meglio garantire la rimozione di picco-
li depositi di calcare o di sporco, si consi-
glia di eseguire periodicamente un lavag-
gio completo, versando preventivamente
un bicchiere di aceto sul fondo della mac-
china ed impostando il programma delica-
to.
Se malgrado la normale pulizia dei filtri si
notano stoviglie o pentole insufficientemen-
te lavate o sciacquate, controllare che tutti
gli spruzzatori dei bracci lavanti (fig. A "5")
siano liberi da residui di sporco.
Se ciò non fosse, procedere alla loro puli-
zia nel seguente modo:
1.togliere il braccio lavante superiore,
ruotandolo fino a portare in posizione il
fermo contrassegnato dalla freccia
(fig. 1b). Spingerlo verso l'alto (fig. 1) e,
mantenendolo premuto, svitare in senso
orario (per rimontarlo ripetere l'opera-
zione, ma ruotare in senso antiorario).
Il braccio lavante inferiore si estrae tiran-
dolo semplicemente verso l'alto (fig. 2) ;
2.lavare i bracci rotanti sotto un getto d'ac-
qua, liberando dallo sporco gli spruzza-
tori otturati;
3.al termine dell'operazione, rimettere i
bracci lavanti nella identica posizione,
ricordando per quello superiore di porta-
re in posizione il fermo e di avvitare a
fondo.
Sia la vasca che l'interno dello sportello
sono d'acciaio inossidabile. Se tuttavia
dovessero riscontrarsi formazioni di
macchie di ossido, ciò dovrà essere
imputato solo ad una forte presenza di
sali di ferro nell'acqua.
Per togliere le macchie si consiglia l'uso
di abrasivo a grana sottile; non usare
mai sostanze al cloro, pagliette d'ac-
ciaio, ecc.
21
Coperti (EN 50242)
Capacità con pentole e piatti
Pressione ammessa nell'impianto idraulico
Ampere fusibile
Potenza max assorbita
Tensione d’alimentazione
15
9 persone
Min. 0,08 - Max 0,8 MPa
(vedere targhetta dati)
(vedere targhetta dati)
(vedere targhetta dati)
A Tasto "AVVIO/ARRESTO"
B Pulsante "PARTENZA DIFFERITA"
C Apertura sportello
D Pulsanti "PROGRAMMI"
E Pulsante opzione "MEZZO
CARICO"
F Spia "ESAURIMENTO SALE"
G Spie "FASI DI LAVAGGIO"/
Tempo "RITARDO PARTENZA"
H Spie "SELEZIONE PROGRAMMA"
I Spia "SELEZIONE OPZIONE"
Altezza
Profondità
Larghezza
Ingombro con porta aperta
cm
cm
cm
cm
con piano lavoro
85
60
60
120
DESCRIZIONE DEI COMANDI
DATI TECNICI:
senza piano lavoro
82
57,3
59,8
117
AB C D E
DIMENSIONI:
H I
F
G
22
SCELTA DEL PROGRAMMA
E FUNZIONI PARTICOLARI
IMPORTANTE
La lavastoviglie dispone di due utilis-
sime funzioni:
- il programma "consigliato" (preim-
postato dalla fabbrica ed ideale per
l'uso quotidiano a pieno carico) per
una selezione più rapida e sicura;
- la funzione "auto-apprendimento",
grazie alla quale viene memorizzato
il programma utilizzato per almeno 3
volte consecutive, consentendo a chi
utilizza sempre lo stesso ciclo di
lavaggio, di non dover ripetere ogni
volta la programmazione e quindi, di
risparmiare tempo.
Impostazione dei programmi
Aprire lo sportello ed introdurre le stovi-
glie da lavare.
Premere il tasto "AVVIO/ARRESTO" .
Dopo aver premuto il tasto
"AVVIO/ARRESTO", lampeggerà la spia
corrispondente al programma “consi-
gliato”, oppure quella corrispondente ad
un programma che è stato utilizzato per
almeno 3 volte consecutive.
Se lo si desidera, premere il pulsante
opzione (la spia corrispondente si illumi-
nerà).
L'opzione può essere attivata o disat-
tivata ENTRO 2 minuti dalla partenza
del programma.
Scegliere un programma premendo il
pulsante corrispondente.
A sportello chiuso, il programma si
avvierà automaticamente.
IMPORTANTE
Per la selezione del programma
"AMMOLLO", è necessario premere
contemporaneamente il pulsante
del programma "RAPIDO" e quello
dell'opzione "MEZZO CARICO".
Interruzione di un programma
Sconsigliamo l’apertura dello sportello
durante lo svolgimento del programma, in
particolare durante la fase centrale del
lavaggio e del risciacquo finale caldo.
Tuttavia, se a programma avviato si apre lo
sportello (per esempio perché si vogliono
aggiungere delle stoviglie) la macchina si
ferma automaticamente.
Richiudendo lo sportello, senza premere
alcun pulsante, il ciclo ripartirà dal punto
in cui era stato interrotto.
IMPORTANTE
E’ possibile interrompere il program-
ma in corso anche senza aprire lo
sportello, premendo il tasto
"AVVIO/ARRESTO".
In tal caso, affinché il ciclo riparta dal
punto in cui era stato interrotto, sarà
sufficiente premere nuovamente il
tasto "AVVIO/ARRESTO".
ATTENZIONE!
Se si apre lo sportello mentre la lava-
stoviglie è nella fase di asciugatura,
viene attivato un segnale acustico
per avvisare che il ciclo non è ancora
terminato.
Modifica di un programma in
corso
Se si vuole cambiare o annullare un pro-
gramma già in corso, procedere nel
seguente modo:
Tenere premuto per almeno 5 secondi il
pulsante del programma in corso (con la
spia accesa a luce fissa). Le spie dei
programmi (ad esclusione di quella
relativo al programma "RAPIDO")
lampeggeranno.
Il programma in corso verrà annullato ed
la spia corrispondente al programma
"consigliato", oppure quella corrispon-
dente ad un programma che è stato uti-
lizzato per almeno 3 volte consecutive,
inizierà a lampeggiare.
A questo punto sarà possibile impostare
un nuovo programma.
IMPORTANTE
Per annullare il programma "AMMOL-
LO", è necessario tenere premuti
contemporaneamente il pulsante del
programma "RAPIDO" e quello del-
l'opzione "MEZZO CARICO".
23
ATTENZIONE!
Prima di far partire un nuovo pro-
gramma, è bene accertarsi che non
sia già stato asportato il detersivo; se
lo fosse, ripristinare la dose nel con-
tenitore.
Nel caso d’interruzione di corrente, la
lavastoviglie conserverà in memoria
il programma in fase di svolgimento
che verrà ripreso, dal punto in cui
era stato interrotto, non appena sarà
ripristinata l’alimentazione elettrica.
Svolgimento del programma
Durante lo svolgimento del programma, la
spia del ciclo scelto rimarrà illuminata a
luce fissa e le 3 spie di visualizzazione
FASI DI LAVAGGIO (corrispondenti a
"LAVO", "RISCIACQUO" e "ASCIUGO")
si illumineranno singolarmente e sequen-
zialmente per indicare la fase in corso.
Fine del programma
Lo spegnimento delle spie di visualizzazione
“FASI DI LAVAGGIO” ed il lampeggiamento
di quella corrispondente al programma scelto
(2 spie per il programma "AMMOLLO")
indicheranno che il processo è terminato.
Sarà quindi possibile prelevare le stoviglie
appena lavate e spegnere la lavastoviglie
premendo il tasto "AVVIO/ARRESTO",
oppure effettuare un nuovo carico per un
altro ciclo di lavaggio.
Pulsante opzione
Pulsante “MEZZO CARICO”
Premendo questo pulsante si può lavare
una quantità ridotta di stoviglie, concen-
trando tutto il carico sul cesto superiore, ad
esclusione delle posate che dovranno
essere posizionate nell'apposito cestello
posto nel cesto inferiore.
La scelta di questa funzione permette di
ridurre i consumi di acqua e di energia.
Per il lavaggio dosare il detersivo in quan-
tità ridotta a quella consigliata per il lavag-
gio normale.
Pulsante "PARTENZA DIFFERITA"
Questo pulsante permette di programmare
l'avvio del ciclo di lavaggio, con un ritardo
di 3, 6 o 9 ore.
Per impostare la partenza ritardata proce-
dere nel seguente modo:
Premere il pulsante "PARTENZA DIF-
FERITA" (ad ogni pressione si potrà
impostare una partenza ritardata rispetti-
vamente di 3, 6 o 9 ore e la spia corri-
spondente al tempo scelto s'illuminerà a
luce fissa).
Per avviare il conteggio, premere il
pulsante del programma scelto (la spia
corrispondente si illuminerà a luce fissa,
mentre quella relativa al tempo imposta-
to passerà da luce fissa a lampeggiante).
Nel caso si imposti un ritardo di 9 ore, il
decremento del tempo alla partenza viene
visualizzato attraverso l'accensione della spia
6h dopo 3 ore e della spia 3h dopo 6 ore.
Al termine delle ultime 3 ore (alla fine del con-
teggio) la spia 3h passerà da luce lampeg-
giante a fissa indicando la fase di lavaggio ed
il programma partirà automaticamente.
Se il conto alla rovescia non è ancora termi-
nato e quindi il programma non è ancora
partito, è possibile cambiare o annullare la
partenza ritardata, scegliere un altro pro-
gramma o selezionare/deselezionare il pul-
sante opzione, procedendo nel seguente
modo:
Tenere premuto per almeno 5 secondi il
pulsante del programma selezionato.
Le spie dei programmi (ad esclusione di
quella relativa al programma "RAPIDO")
lampeggeranno.
Il programma selezionato verrà annullato
e la spia corrispondente al programma
"consigliato", oppure quella corrispon-
dente ad un programma che è stato uti-
lizzato per almeno 3 volte consecutive,
inizierà a lampeggiare.
Premere il pulsante "PARTENZA
DIFFERITA", per impostare un altro
tempo di partenza ritardata (la spia cor-
rispondente al tempo scelto si illuminerà
a luce fissa).
Dopo aver cambiato o annullato la par-
tenza ritardata, sarà possibile impostare
un nuovo programma e selezionare o
deselezionare il tasto opzione.
25
Il tubo di carico dell’acqua è provvisto di un dispositivo di sicurezza che blocca
l’afflusso dell’acqua qualora il tubo di carico si deteriori. Questo fatto viene segnalato
dall’apparizione di una tacca rossa nella finestrella «A».
In questo caso il tubo di carico acqua dovrà essere necessariamente sostituito.
Se la lunghezza del tubo non è sufficiente per un corretto allacciamento, il tubo
stesso dovrà essere sostituito con uno di lunghezza adeguata. Richiedere il tubo
presso il Centro Assistenza Tecnica.
WATERCONTROL-DISPOSITIVO DI BLOCCAGGIO DELL’ACQUA
Tasto rosso
(spia)
di valvola bloccata
Dispositivo
antisvitamento
(premere per svitare
la ghiera)
A
24
Segnalazione anomalie
Qualora durante lo svolgimento di un pro-
gramma si dovesse verificare un malfun-
zionamento o un’anomalia, la spia corri-
spondente al ciclo scelto (2 spie per il pro-
gramma "AMMOLLO") lampeggerà in
maniera molto veloce e verrà emesso un
segnale acustico.
In questo caso, spegnere la lavastoviglie
premendo il tasto "AVVIO/ARRESTO".
Dopo aver controllato che il rubinetto del-
l'acqua sia aperto, che il tubo di scarico
non sia piegato, che il sifone non sia ottu-
rato o i filtri intasati, impostare nuovamente
il programma scelto. Se l’anomalia doves-
se ripetersi, sarà necessario contattare il
Servizio Assistenza Tecnica.
IMPORTANTE
Questa lavastoviglie è dotata di un
dispositivo di sicurezza antitrabocco
che, in caso di anomalia, interviene
scaricando l’acqua in eccesso.
ATTENZIONE!
Per evitare l'intervento intempestivo
del dispositivo di sicurezza antitra-
bocco, si raccomanda di non muove-
re o inclinare la lavastoviglie durante
il funzionamento.
Nel caso sia necessario muovere o
inclinare la lavastoviglie, assicurarsi
prima che abbia completato il ciclo di
lavaggio e che non ci sia acqua nella
vasca.
27
26
Programma Descrizione
Operazioni da compiere Svolgimento del Programma
Durata
media
in minuti
Funzione
facoltativa
Detersivo
prelavaggio
Detersivo
lavaggio
Pulizia filtro e piastra
Controllo scorta
brillantante
Controllo scorta sale
Prelavaggio caldo
Prelavaggio freddo
Lavaggio
Primo
risciacquo freddo
Secondo
risciacquo freddo
Risciacquo caldo con
brillantante
Con acqua fredda (15°C)
(Tolleranza ± 10%)
Pulsante
“PARTENZADIFFERITA”
Pulsante
“MEZZO CARICO”
UNIVERSALE 65°C
IGIENIZZANTE 75°C
ECO-BIO 45°C
RAPIDO 32’ 50°C
AMMOLLO
(RAPIDO 32’ + MEZZO CARICO)
(PROGRAMMA “CONSIGLIATO”)
Adatto al lavaggio di stoviglie e pentole
normalmente sporche.
Adatto al lavaggio di pentole e di tutte le altre
stoviglie particolarmente sporche.
Adatto al lavaggio di stoviglie e pentole
normalmente sporche utilizzando detersivi
contenenti enzimi.
Programma normalizzato EN 50242.
Ciclo superveloce da eseguire a fine pasto,
indicato per un lavaggio di stoviglie fino a 4/6
coperti.
Breve prelavaggio per le stoviglie usate al
mattino o mezzogiorno, quando si vuole
rimandare il lavaggio del carico completo.
Lavaggio con prelavaggio
Nel caso si imposti il programma IGIENIZZANTE, occorre aggiungere una seconda dose di
detersivo, circa 20 grammi (1 cucchiaio da tavola) direttamente nella lavastoviglie.
5
••
••
••
50°C
32
65°C
95
SI
75°C
120
••
45°C
140
SI
SI
ELENCO DEI PROGRAMMI
SI
SI
SI
SI
SI
29
NOTA BENE: Qualora un inconveniente sopracitato provocasse un cattivo lavaggio o una insufficiente
sciacquatura, è necessario rimuovere manualmente lo sporco dalle stoviglie, in quanto la fase finale di
asciugatura provoca l’essicazione dello sporco che un secondo lavaggio in macchina non è in grado di
asportare.
Se il malfunzionamento dovesse persistere, si rivolga al Centro di Assistenza Tecnica comunicando il
modello di lavastoviglie, riportato sulla targhetta posta all’interno dello sportello nella parte superiore o sul
foglio di garanzia. Fornendo tali informazioni, otterrete un intervento più tempestivo ed efficace.
La Ditta costruttrice declina ogni responsabilità per eventuali errori di stampa contenuti nel pre-
sente libretto. Si riserva inoltre il diritto di apportare le modifiche che si renderanno utili ai propri
prodotti senza comprometterne le caratteristiche essenziali.
ANOMALIA CAUSA RIMEDIO
7 - Se il carico viene
parzialmente lavato
8 - Presenza di macchie
bianche sulle stoviglie
9 - Rumorosità durante
il lavaggio
10 - Le stoviglie non sono
perfettamente asciutte
Vedi cause 5
Fondo di pentole non
perfettamente lavato
Bordo di pentole non
perfettamente lavato
Spruzzatori parzialmente otturati
Le stoviglie non sono sistemate bene
L’estremità del tubo di scarico è
immersa nell’acqua
Il detersivo non è dosato
adeguatamente, è vecchio o
indurito
Il tappo del contenitore sale non è
chiuso bene
Il programma di lavaggio scelto è
troppo blando
Stoviglie cesto inferiore non lavate
Acqua di rete con eccessiva durezza
Le stoviglie sbattono tra di loro
I bracci rotanti sbattono sulle stoviglie
Mancanza di circolazione d’aria
Controllare
Croste troppo tenaci, da ammorbidire
prima del lavaggio in lavastoviglie
Posizionare meglio la pentola
Smontare i bracci di lavaggio,
svitando le ghiere di fissaggio in
senso orario e lavare il tutto sotto un
getto d’acqua
Non addossate troppo le
stoviglie tra di loro
L’estremità del tubo di scarico non
deve toccare l’acqua scaricata
Aumentate la dose in funzione della
quantità di sporco o sostituite il
prodotto
Avvitatelo fino in fondo
Scegliete un programma più
energico
Disinserire tasto mezzo carico
Controllare il livello del sale e del
brillantante e regolarne il dosaggio.
Se l’anomalia persiste, richiedere
intervento Assistenza Tecnica
Sistematele meglio nei cesti
Sistemate meglio le stoviglie
Lasciate socchiusa la porta della
macchina alla fine del
programma di lavaggio per
favorire l’asciugatura naturale
SERVIZIO ASSISTENZA TECNICA
199.123.123
28
RICERCA PICCOLI GUASTI
Se la Vostra lavastoviglie non funzionasse, prima di chiamare il Servizio Assistenza,
fare i seguenti controlli:
Inserire spina
Inserire tasto
Chiudere sportello
Controllare
Controllare
Aprire il rubinetto acqua
Posizionare correttamente il pro-
grammatore
Eliminate le pieghe del tubo
Pulite il filtrino posto
all’estremità del tubo di carico
Pulire filtro
Raddrizzare tubo di scarico
Seguite esattamente le
istruzioni per il collegamento
del tubo di scarico
Consultate un tecnico
qualificato
Alzare il tubo di scarico ad almeno
40 cm dal pavimento
Ridurre dose detersivo.
Utilizzare detersivo specifico
Controllare
Pulire piastra e filtro
Spegnere la macchina.
Aprire il rubinetto.
Reimpostare il ciclo.
ANOMALIA CAUSA RIMEDIO
1 - Non funziona con qualsiasi
programma
2 - Non carica acqua
3 - Non scarica acqua
4 - Scarica acqua in continuazio-
ne
5 - Non si sentono ruotare
i bracci di lavaggio
6 - Nelle macchine elettroniche
senza display: una o più spie
lampeggiano rapidamente
Spina corrente elettrica non inserita
nella presa
Tasto O/I non inserito
Sportello aperto
Manca energia elettrica
Vedi cause 1
E’ chiuso il rubinetto acqua
Programmatore non
correttamente posizionato
Il tubo di carico è piegato
Il filtrino del tubo di carico acqua è
intasato
Filtro sporco
Tubo di scarico piegato
La prolunga del tubo di scarico non
è corretta
Lo scarico a muro non ha
lo sfiato in aria
Tubo di scarico in posizione troppo
bassa
Eccessivo dosaggio di detersivo
Oggetto del carico che impedisce la
rotazione dei bracci
Piastra filtrante e filtro
eccessivamente sporchi
Rubinetto dell'acqua chiuso
La Ditta costruttrice declina ogni responsabilità per eventuali errori di stampa contenuti
nel presente libretto. Si riserva inoltre il diritto di apportare le modifiche che si rende-
ranno utili ai propri prodotti senza compromettere le caratteristiche essenziali.
05.10 - 41017334.A - Printed in Italy - Imprimé en Italie
IT
Questo elettrodomestico è marcato conformemente alla Direttiva Europea 2002/96/CE sui rifiuti da
apparecchiature elettriche ed elettroniche (WEEE).
Assicurandovi che questo prodotto sia smaltito correttamente, aiuterete ad evitare possibili conseguenze
negative all’ambiente e alla salute delle persone, che potrebbero verificarsi a causa d’un errato trattamento di
questo prodotto giunto a fine vita.
Il simbolo sul prodotto indica che questo apparecchio non può essere trattato come un normale rifiuto
domestico; dovrà invece essere consegnato al punto più vicino di raccolta per il riciclo delle apparecchiature
elettriche ed elettroniche.
Lo smaltimento deve essere effettuato in accordo con le regole ambientali vigenti per lo smaltimento dei rifiuti.
Per informazioni più dettagliate sul trattamento, recupero e riciclo di questo prodotto, per favore contattare
l’ufficio pubblico di competenza (del dipartimento ecologia e ambiente), o il vostro servizio di raccolta rifiuti a
domicilio, o il negozio dove avete acquistato il prodotto.
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Candy CDF 625 TX-86S Manuale utente

Tipo
Manuale utente
Questo manuale è adatto anche per