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Istruzioni per l’installazione
Contenitore
di fuliggine
con scarico
condensa
Limitatore/regolatore
di tiraggio
3.7 - ALLACCIAMENTO ALLA CANNA
FUMARIA
Per l’allacciamento del condotto scarico fumi sono da rispettare
le normative locali e nazionali.
Il camino ha un’importanza fondamentale per il buon funzio-
namento della caldaia: sarà pertanto necessario che il camino
risulti impermeabile e ben isolato.
Camini vecchi o nuovi, costruiti senza rispettare le specifiche
indicate potranno essere convenientemente recuperati “intuban-
do” il camino stesso.
Si dovrà cioè introdurre una canna metallica all’interno del ca-
mino esistente e riempire con opportuno isolante lo spazio tra
canna metallica e camino.
Camini realizzati con blocchi prefabbricati dovranno avere i giunti
perfettamente sigillati per evitare che la condensa dei fumi possa
imbrattare i muri per assorbimento.
L’imbocco del raccordo camino è opportuno sia innestato a 45°
nel camino.
Alla base del camino dovrà essere ricavata un’apertura di
ispezione fumi.
È consigliabile isolare il canale da fumo per ridurre le perdite di
calore e la rumorosità.
Le dimensioni del camino dovranno assicurare il necessario
tiraggio richiesto per il corretto funzionamento della caldaia.
Un tiraggio insufficiente, oltre a provocare fughe di fumo dal ge-
neratore, causa una sensibile riduzione della potenza; di contro
un tiraggio eccessivo causa un anomalo aumento di potenza, un
aumento della temperatura dei fumi al camino ed un eccessivo
consumo di combustibile.
Si raccomanda di utilizzare solamente condotti
di scarico adeguati al tipo di combustibile
utilizzato.
È esclusa qualsiasi responsabilità contrattuale
ed extracontrattuale del fornitore per i danni
causati da errori nell’installazione e nell’uso
e comunque per inosservanza delle istruzioni
date dal costruttore stesso.
Non è consentito lo scarico dei prodotti della
combustione della PLT 25 in condotti fumari
condivisi.
La canna fumaria deve essere conforme alle
norme vigenti.
Una corretta realizzazione del camino fumi
è necessaria per favorire, in caso di interru-
zione di erogazione di energia elettrica da
parte dell’ente distributore, il normale flusso
dei fumi dalla camera di combustione verso
l’esterno.
Si ricorda che lo smaltimento del calore in
eccesso è gestito in maniera ottimale dalla
centralina elettronica.
Di seguito, riportiamo le principali peculiarità caratterizzanti
il condotto di scarico dei fumi in base a quanto stabilito
nelle norme in vigore:
- Lo scarico fumi deve essere munito di aperture di ispezione
a tenuta stagna;
- Se necessaria la presenza di un tratto orizzontale; si con-
siglia di realizzarlo per una lunghezza massima di 1,5 m
e con una pendenza del 3÷5% per favorire la fuoriuscita
dei fumi;
- Deve essere utilizzato di un terminale che sia antivento
ed antipioggia per evitare di alterare il leggero stato di
sovrapressione in cui si trova la canna fumaria (il terminale
deve essere posizionato fuori dalla zona di reflusso);
- I condotti devono essere costruiti in maniera da assicurare
la massima tenuta ai fumi (UNI 10683);
- E’ indispensabile la coibentazione del condotto, soprattutto
nella sua parte esterna esposta alle intemperie.
Nel locale in cui deve essere installato il generatore di calore
non devono esistere o essere installate cappe di aspirazione
fumi, onde evitare di mettere in depressione l’ambiente.
È vietato chiudere le prese d’aria.
Provvedere a mantenere pulita la canna fumaria, con caden-
za almeno annuale; si consiglia pertanto di procedere ad
una accurata pulizia sia del camino che del canale da fumo.
Nel caso di incendio della canna fumaria o del
canale da fumo spegnere immediatamente
la caldaia e scollegarla dalla rete elettrica
domestica.
Particolare importanza deve essere dedica-
ta all’installazione dell’impianto di messa
a terra per la protezione contro le scariche
elettriche atmosferiche.
La protezione è importante non solo per le
apparecchiature elettroniche presenti, ma
specialmente per la sicurezza e l’incolumi-
tà degli utilizzatori.
Canna Fumaria
Canale da fumo