Froling P4 Pellet Manuale del proprietario

Categoria
Misurazione, test
Tipo
Manuale del proprietario

Questo manuale è adatto anche per

Manuale di istruzioni
Caldaia a pellet P4 Pellet
Traduzione dal tedesco del manuale di istruzioni originale per l'operatore
Leggere e attenersi alle istruzioni e alle avvertenze per la sicurezza!
Con riserva di modifiche tecniche, errori di stampa e refusi!
B0870820_it | output 10/02/2021
Froling srl | I-39100 Bolzano, Via Josef Ressel, 2/F | www.froling.it
Sommario
1 Generalità 5
1.1 Panoramica dei prodotti P4 Pellet 6
2 Sicurezza 8
2.1 Livelli di pericolo delle avvertenze 8
2.2 Pittogrammi utilizzati 9
2.3 Avvertenze generali per la sicurezza 10
2.4 Uso conforme 11
2.4.1 Combustibili ammessi 12
Pellet di legna
12
2.4.2 Combustibili non ammessi 12
2.5 Qualifiche del personale operativo 12
2.6 Dispositivi di protezione del personale operativo 13
2.7 Dispositivi di sicurezza 13
2.8 Rischi residui 14
2.9 Condotta in caso di emergenza 15
2.9.1 Surriscaldamento dell'impianto 15
2.9.2 Odore di fumo 15
2.9.3 Incendio dell'impianto 15
3 Note sul funzionamento di un impianto di riscaldamento 16
3.1 Installazione e approvazione dell'impianto di riscaldamento 16
3.2 Avvertenze generali sul locale di installazione (locale caldaia) 16
3.3 Requisiti dell'acqua per il riscaldamento 17
3.4 Avvertenze per l'uso dei sistemi di pressurizzazione 18
3.5 Combinazione con accumulatore 19
3.6 Collegamento al camino / camino 19
4 Azionamento dell'impianto 20
4.1 Montaggio e prima messa in funzione 20
4.2 Inserimento della tensione di alimentazione 21
4.3 Azionare la caldaia utilizzando il touchscreen 21
4.3.1 Vista d’insieme del touchscreen 21
Indicatore di stato
22
Icone di comando
22
Icone di visualizzazione per froeling-connect / comando a distanza
23
Navigazione all'interno del menu di sistema
24
Modifica dei parametri
25
Modifica della finestra temporale
25
Menu di scelta rapida
26
4.3.2 Selezionare le videate di informazioni 27
4.3.3 Accensione / spegnimento caldaia 29
4.3.4 Cambiare il modo operativo della caldaia 30
4.3.5 Modificare data e ora 30
4.3.6 Modificare la temperatura boiler desiderata 31
Sommario
2 Froling srl | I-39100 Bolzano, Via Josef Ressel, 2/F | www.froling.it
4.3.7 Caricamento extra una tantum di un singolo boiler 31
4.3.8 Caricamento extra una tantum di tutti i boiler presenti 31
4.3.9 Impostare la curva di riscaldamento di un circuito di riscaldamento 32
4.3.10 Modificare temperatura ambiente (circuito di riscaldamento senza sonda ambiente) 34
4.3.11 Modificare temperatura ambiente (circuito di riscaldamento con sonda ambiente) 35
4.3.12 Commutare il modo operativo del circuito di riscaldamento 35
4.3.13 Bloccare display / passare da un livello operativo all'altro 36
4.3.14 Rinominare i componenti 37
4.3.15 Configurare il programma vacanze 37
4.4 Accendere/spegnere la caldaia con il comando a distanza 39
4.5 Riempimento del deposito pellet 40
4.5.1 Avvertenze relative al riempimento dei depositi 40
4.5.2 Correggere la quantità residua nel deposito pellet 41
4.5.3 Adeguare il contatore del consumo di pellet al combustibile 41
4.5.4 Impostare la notifica automatica per scorta minima 43
4.5.5 Resettare il contatore del consumo di pellet 44
4.6 Controllare il livello di riempimento del contenitore cenere e, se necessario, svuotare 45
4.6.1 Svuotamento dei cassetti cenere (P4 Pellet 15/20/25) 45
4.6.2 Svuotamento dei contenitori cenere (P4 Pellet 32/38/48/60/80/100/105) 46
4.6.3 Controllo della griglia e della camera di combustione 47
4.6.4 Verifica dell'eventuale imbrattamento del tubo di caduta (a partire dalla P4 Pellet 48) 47
4.7 Disinserimento della tensione di alimentazione 48
5 Manutenzione periodica dell'impianto 49
5.1 Avvertenze generali sulla manutenzione periodica 49
5.2 Ausili richiesti 50
5.3 Interventi di manutenzione a cura del gestore 51
5.3.1 Ispezione 51
Controllo della pressione dell'impianto
51
Controllo della valvola di sicurezza
51
Controllo del disaeratore rapido
51
5.3.2 Controllo periodico e pulizia 51
Pulizia dello scambiatore di calore e del collettore fumi
52
Pulizia del SOR
52
Pulizia del ventilatore di estrazione
53
Pulizia del tubo fumi
54
Pulizia della sonda fumi
54
5.4 Manutenzione dello scambiatore di calore a condensazione (opzionale) 55
5.4.1 Controllare lo scambiatore di calore 55
5.4.2 Controllare lo scarico della condensa 56
5.5 Interventi di manutenzione da parte di tecnici specializzati 57
5.5.1 Controllare e pulire la griglia di combustione 58
5.5.2 Pulire il sensore di flusso 59
5.5.3 Pulire la sonda Lambda 61
5.6 Misurazione delle emissioni da parte dell`adetto alla pulizia delle canne fumarie o
dell`organo di controllo
62
5.6.1 Accensione dell'impianto 62
5.6.2 Avviare la misurazione delle emissioni 63
5.7 Pezzi di ricambio 63
5.8 Avvertenze sullo smaltimento 63
5.8.1 Smaltimento della cenere 63
5.8.2 Smaltimento dei componenti dell'impianto 63
Sommario
Manuale di istruzioni P4 Pellet | B0870820_it 3
6 Eliminazione dei guasti 64
6.1 Guasto generale alimentazione elettrica 64
6.1.1 Comportamento dell'impianto in seguito a mancanza di corrente 64
6.2 Sovratemperatura 64
6.3 Guasti con relativa segnalazione 65
6.3.1 Procedura in caso di segnalazioni di guasto 65
7 Appunti 67
8 Appendice 68
8.1 Indirizzi 68
8.1.1 Indirizzo del produttore 68
Servizio assistenza clienti
68
8.1.2 Indirizzo dell'installatore 68
Sommario
4 Froling srl | I-39100 Bolzano, Via Josef Ressel, 2/F | www.froling.it
1 Generalità
Siamo lieti che Lei abbia scelto un prodotto di qualità della ditta Froling. Il prodotto è
stato realizzato in base ai più avanzati criteri tecnici e soddisfa le norme e le direttive
di prova vigenti.
Leggere e attenersi alla documentazione fornita in dotazione e tenerla a disposizione
costantemente nelle immediate vicinanze dell'impianto. Rispettare i requisiti e le
avvertenze per la sicurezza illustrate nella documentazione contribuisce a un esercizio
sicuro, conforme, ecologico ed economicamente vantaggioso dell'impianto.
In virtù del costante perfezionamento dei nostri prodotti, le figure e il contenuto del
presente manuale possono differire leggermente. Qualora dovesse riscontrare delle
imprecisioni, La preghiamo di segnalarcele: [email protected].
Modifiche tecniche riservate
Condizioni di garanzia
In linea di massima, si applicano le nostre condizioni di vendita e fornitura che sono
state messe a disposizione del cliente e di cui quest'ultimo ha preso visione all'atto
della stipulazione del contratto.
Le condizioni della garanzia sono desumibili anche dal certificato di garanzia allegato.
Generalità 1
Manuale di istruzioni P4 Pellet | B0870820_it 5
1.1 Panoramica dei prodotti P4 Pellet
2.1
2.4 2.3
2.2
1P4 Pellet con serbatoio del ciclone pellet integrato
2pannello di controllo del sistema di regolazione Lambdatronic P 3200 - Touch
2.1 LED di stato (stato operativo):
- VERDE luminoso: CALDAIA ACCESA
- VERDE lampeggiante (intervallo: 5 sec. OFF, 1 sec. ON): CALDAIA SPENTA
- ARANCIONE lampeggiante: AVVERTENZA
- ROSSO lampeggiante: GUASTO
2.2 grande display touch per la visualizzazione e la modifica di parametri e stati operativi
2.3 sensore di luminosità per l'adattamento automatico alla luminosità del display
2.4 porta USB per il collegamento di una penna USB per aggiornamenti del software
3interruttore generale
4termostato di sicurezza (STB)
5interfaccia di servizio
1Generalità
Panoramica dei prodotti P4 Pellet
6 Froling srl | I-39100 Bolzano, Via Josef Ressel, 2/F | www.froling.it
Sistema di rimozione cenere P4 Pellet 8/15/20/25
6Cassetto cenere – scambiatore di calore
7Cassetto cenere – camera di combustione
8Cassetto cenere
Sistema di rimozione cenere P4 Pellet 32/38/48/60/80/100/105:
9Contenitore cenere – scambiatore di calore
10 Contenitore cenere - camera di combustione
11 Coclea cenere ed estrattore del sistema di pulizia automatica dello scambiatore di
calore
12 Coclea cenere ed estrattore del sistema di rimozione cenere della camera di
combustione
13 Leva di bloccaggio cassetto cenere
Generalità 1
Panoramica dei prodotti P4 Pellet
Manuale di istruzioni P4 Pellet | B0870820_it 7
2 Sicurezza
2.1 Livelli di pericolo delle avvertenze
In questa documentazione, le avvertenze sono suddivise nei seguenti livelli di pericolo
ai fini di indicare rischi immediati e norme di sicurezza importanti:
PERICOLO
La situazione pericolosa è imminente e, se non si adottano misure idonee,
provoca lesioni gravi e persino letali. Adottare assolutamente misure idonee!
AVVERTENZA
Può verificarsi una situazione pericolosa che, se non si adottano misure idonee,
provoca lesioni gravi e persino letali. Operare con estrema cautela.
CAUTELA
Può verificarsi una situazione pericolosa che, se non si adottano misure idonee,
provoca lesioni lievi o minime.
NOTA
Può verificarsi una situazione pericolosa che, se non si adottano misure idonee,
provoca danni materiali o ambientali.
2Sicurezza
Livelli di pericolo delle avvertenze
8 Froling srl | I-39100 Bolzano, Via Josef Ressel, 2/F | www.froling.it
2.2 Pittogrammi utilizzati
I seguenti segnali di prescrizione, divieto e pericolo sono utilizzati nella
documentazione e/o affissi sulla caldaia.
In conformità alla Direttiva Macchine, i simboli affissi direttamente in un punto
pericoloso della caldaia segnalano pericoli imminenti o comportamenti conformi ai
requisiti di sicurezza. Queste etichette non devono essere rimosse o coperte.
Attenersi al manuale di istruzioni Indossare calzature di sicurezza
Indossare guanti di protezione Spegnere l'interruttore generale
Tenere chiuse le porte Indossare la maschera
antipolvere
Operare sotto la sorveglianza di
una seconda persona
Chiudere
Vietato l'accesso ai non
autorizzati
Vietato fumare, accendere fuochi
e usare fiamme libere
Attenzione! Superficie calda Attenzione! Tensione elettrica
pericolosa
Attenzione! Sostanza pericolosa
o irritante
Attenzione! Avvio automatico
della caldaia
Attenzione! Lesioni alle dita o alle
mani: ventilatore automatico
Attenzione! Lesioni alle dita o alle
mani: coclea automatica
Attenzione! Lesioni alle dita o alle
mani: comando a ingranaggi/
ruote dentate
Attenzione! Lesioni alle dita o alle
mani: bordo tagliente
Attenzione! Lesioni alle mani Attenzione! Lesioni dovute a
trascinamento negli alberi rotanti
Attenzione! Alta concentrazione
di CO
Attenzione! Pericolo di
scivolamento
Sicurezza 2
Pittogrammi utilizzati
Manuale di istruzioni P4 Pellet | B0870820_it 9
2.3 Avvertenze generali per la sicurezza
PERICOLO
In caso di utilizzo non conforme:
Utilizzi non conformi dell'impianto possono causare lesioni gravissime e danni
materiali!
Per l'utilizzo dell'impianto:
Rispettare le istruzioni e le avvertenze contenute nel manuale
Le singole operazioni riguardanti la messa in funzione, la manutenzione e la
pulizia, nonché l'individuazione e l'eliminazione dei guasti, sono descritte nelle
rispettive istruzioni
Interventi diversi (es. lavori di riparazione) devono essere eseguiti da un
installatore dell’impianto autorizzato dalla ditta Froling Srl oppure dal centro di
assistenza Froling
AVVERTENZA
Agenti esterni:
Agenti esterni sfavorevoli, come ad es. aria comburente insufficiente o
combustibili non a norma, possono determinare anomalie gravi della combustione
(ad es. accensione spontanea di gas combusti / deflagrazione), causando, di
conseguenza, incidenti molto gravi!
Per la messa in funzione della caldaia osservare quanto segue:
Attenersi alle indicazioni e alle avvertenze riguardanti versioni e valori minimi,
nonché alle norme e alle direttive per i componenti di riscaldamento contenute
nel manuale!
AVVERTENZA
Un sistema di scarico difettoso può causare lesioni gravissime e danni materiali!
Anomalie del sistema di scarico, come ad es. cattive condizioni di pulizia del tubo
fumi oppure un tiraggio del camino insufficiente, possono determinare anomalie
gravi della combustione (ad es. accensione spontanea di gas combusti /
deflagrazione)!
Perciò:
Soltanto un sistema di scarico perfettamente funzionante è in grado di
garantire il funzionamento ottimale della caldaia!
2Sicurezza
Avvertenze generali per la sicurezza
10 Froling srl | I-39100 Bolzano, Via Josef Ressel, 2/F | www.froling.it
2.4 Uso conforme
La caldaia Froling Caldaia a pellet P4 Pellet è destinata esclusivamente a caricare
l'acqua per il riscaldamento. Utilizzare soltanto i combustibili definiti al paragrafo
"Combustibili ammessi".
⇨ vedi "Combustibili ammessi" [pagina 12]
L’impianto può essere utilizzato solo se è in condizioni tecnicamente perfette,
attenendosi alle norme prescritte e prestando la massima attenzione alla sicurezza e
ai rischi! Attenersi agli intervalli di ispezione e pulizia indicati nel manuale di istruzioni.
Far eliminare immediatamente i guasti che possono compromettere la sicurezza!
Il produttore/fornitore non risponde dei danni derivanti da ogni altro uso.
Devono essere utilizzati pezzi di ricambio originali o pezzi di ricambio differenti
prestabiliti che vengono autorizzati dal produttore. Se vengono apportati cambiamenti
o modifiche di qualsiasi genere al prodotto che si discostano dalle condizioni del
produttore, decade la conformità del prodotto alla direttiva applicabile. In questo caso
il gestore dell'impianto deve disporre una nuova valutazione del rischio del prodotto,
eseguire una valutazione di conformità sotto la propria responsabilità conformemente
alla/e direttiva/e applicabile/i al prodotto e redigere la relativa dichiarazione. Questa
persona si assume tutti i diritti e i doveri del produttore.
Sicurezza 2
Uso conforme
Manuale di istruzioni P4 Pellet | B0870820_it 11
2.4.1 Combustibili ammessi
Pellet di legna
Pellet di legno naturale con diametro di 6 mm
UE: combustibile come da EN ISO 17225 - Parte 2: Pellet di legna A1 / D06
e/o: programma di certificazione EN
plus
e/o DIN
plus
In generale:
Prima di un nuovo riempimento, controllare la presenza di polvere di pellet nel
deposito e, se necessario, pulire!
SUGGERIMENTO: montare il depolveratore pellet PST per separare le particelle di
polvere contenute nell'aria di ritorno
2.4.2 Combustibili non ammessi
Non è ammesso l'uso di combustibili che non siano indicati al paragrafo "Combustibili
ammessi", in particolare la combustione di rifiuti
CAUTELA
Se si utilizzano combustibili non ammessi:
La combustione di materiali non ammessi aumenta i costi di pulizia e determina la
formazione di depositi aggressivi e di condensa in grado di danneggiare la
caldaia, comportando di conseguenza il decadere della garanzia. Inoltre l'utilizzo
di combustibili non a norma può causare gravi anomalie di combustione!
Quindi, per l'azionamento della caldaia:
Utilizzare soltanto i combustibili ammessi
2.5 Qualifiche del personale operativo
CAUTELA
In caso di accesso al Locale di installazione / locale caldaia da parte di persone
non autorizzate:
Possibili lesioni e danni materiali!
Il gestore ha il compito di tenere lontane dall'impianto le persone non
autorizzate, in particolare i bambini.
Solo al gestore esperto è consentito azionare l'impianto! Inoltre l'operatore deve avere
letto e compreso le istruzioni riportate nella documentazione.
Riferimenti normativi
2Sicurezza
Uso conforme
12 Froling srl | I-39100 Bolzano, Via Josef Ressel, 2/F | www.froling.it
2.6 Dispositivi di protezione del personale operativo
Provvedere ai dispositivi di protezione individuale conformi alle norme
antinfortunistiche!
Durante l'uso, l'ispezione e la pulizia:
abbigliamento da lavoro idoneo
guanti di protezione
calzature robuste
maschera antipolvere
2.7 Dispositivi di sicurezza
SW
2.2
2.2 CALDAIA SPENTA
(spegnimento della caldaia in caso di surriscaldamento)
Fare clic su "Caldaia spenta"
Il funzionamento automatico si disattiva
Il sistema di regolazione arresta la caldaia in modo controllato
Le pompe continuano a girare
3 INTERRUTTORE GENERALE
(disinserimento della tensione di alimentazione)
Prima di intervenire sulla/nella caldaia:
Fare clic su "Caldaia spenta"
Il funzionamento automatico si disattiva
Il sistema di regolazione arresta la caldaia in modo controllato
Spegnere l'interruttore generale e lasciare raffreddare la caldaia
4 TERMOSTATO DI SICUREZZA (STB)
(protezione contro il surriscaldamento)
Disattiva la combustione a una temperatura della caldaia di 105°C. Le pompe
continuano a girare. Non appena la temperatura scende sotto a circa 75°C, il
termostato di sicurezza può essere sbloccato con mezzi meccanici.
SV VALVOLA DI SICUREZZA
(protezione contro il surriscaldamento/la sovrappressione)
Quando la caldaia raggiunge una pressione di max 3 bar, la valvola di sicurezza si
apre e scarica l'acqua per il riscaldamento sotto forma di vapore.
Sicurezza 2
Dispositivi di protezione del personale operativo
Manuale di istruzioni P4 Pellet | B0870820_it 13
2.8 Rischi residui
AVVERTENZA
In caso di contatto con superfici molto calde:
Possibilità di ustioni gravi toccando le superfici calde e il tubo fumi!
Durante gli interventi sulla caldaia attenersi a quanto segue:
Arrestare la caldaia in modo controllato (stato operativo "Caldaia spenta") e
lasciarla raffreddare
Durante gli interventi sulla caldaia, indossare guanti protettivi e manovrare la
caldaia solo con le apposite maniglie
Isolare i tubi fumi e non toccarli durante il funzionamento
AVVERTENZA
In caso di apertura degli sportelli cassetti cenere durante il funzionamento:
Possibili lesioni, danni materiali e sviluppo di fumi!
Perciò:
Durante il funzionamento è vietato aprire gli sportelli!
AVVERTENZA
In caso di controlli e pulizia con interruttore generale acceso:
Possibili gravi lesioni dovute all'avvio automatico della caldaia!
Prima di ispezionare e pulire la caldaia:
Spegnere la caldaia facendo clic su "Caldaia off"
La caldaia si arresta in modo controllato e si porta nello stato operativo
"Caldaia spenta"
Lasciare raffreddare la caldaia per almeno 1 ora
Spegnere l'interruttore generale e proteggerlo contro la riaccensione
AVVERTENZA
Se si utilizza un combustibile non ammesso:
Combustibili non a norma possono determinare anomalie gravi della combustione
(ad es. accensione spontanea di gas combusti / deflagrazione), causando, di
conseguenza, incidenti molto gravi!
Perciò:
Utilizzare esclusivamente i combustibili indicati nel paragrafo "Combustibili
ammessi" di questo manuale di istruzioni.
2Sicurezza
Rischi residui
14 Froling srl | I-39100 Bolzano, Via Josef Ressel, 2/F | www.froling.it
2.9 Condotta in caso di emergenza
2.9.1 Surriscaldamento dell'impianto
Se, nonostante la presenza di dispositivi di sicurezza, l'impianto dovesse
surriscaldarsi:
NOTA! Non spegnere l'interruttore generale né interrompere in alcun caso
l'alimentazione elettrica!
Tenere chiusi tutti gli sportelli della caldaia
Spegnere la caldaia facendo clic su "Caldaia off"
Aprire tutte le valvole miscelatrici e attivare tutte le pompe
Il sistema di regolazione del circuito di riscaldamento Froling assolve questa
funzione nella modalità automatica
Abbandonare il locale caldaia e chiudere la porta
Aprire le valvole del termostato a resistenza, se presenti, e provvedere a una
sottrazione sufficiente di calore dai locali
Se la temperatura non diminuisce:
Avvertire l'installatore o il centro assistenza autorizzato Froling
2.9.2 Odore di fumo
PERICOLO
Se nel locale caldaia si avverte odore di fumo:
Possibili avvelenamenti mortali dovuti al fumo!
Se nel locale di installazione si avverte odore di fumo:
Tenere chiusi tutti gli sportelli della caldaia
Arrestare la caldaia in modo controllato
Ventilare il locale di installazione
Chiudere la porta antincendio e le porte sui locali di abitazione
Consiglio: installare rilevatori di fumo e CO in prossimità dell'impianto.
2.9.3 Incendio dell'impianto
PERICOLO
In caso di incendio dell'impianto:
pericolo di morte dovuta al fuoco e ai gas tossici
Condotta in caso di incendio:
Abbandonare il locale caldaia
Chiudere gli sportelli
Chiamare i vigili del fuoco
Sicurezza 2
Condotta in caso di emergenza
Manuale di istruzioni P4 Pellet | B0870820_it 15
3 Note sul funzionamento di un impianto di riscaldamento
È generalmente vietato eseguire lavori di trasformazione nonché apportare modifiche
o disattivare le apparecchiature tecniche di sicurezza dell'impianto.
Oltre al manuale d'istruzione e alle norme vigenti nel paese dell'utilizzatore, è
necessario attenersi alle direttive elettrotecniche, antincendio e del genio civile
relativamente all'installazione e al funzionamento dell'impianto!
3.1 Installazione e approvazione dell'impianto di riscaldamento
La caldaia deve essere azionata in un impianto di riscaldamento chiuso.
L'installazione si basa sulle seguenti norme:
EN 12828 - Impianti di riscaldamento negli edifici
NOTA! Ogni impianto di riscaldamento deve essere approvato!
L'installazione o la trasformazione di un impianto di riscaldamento deve essere
segnalata all'autorità di controllo (organismo di vigilanza) e approvata dall'ispettorato
all'edilizia:
Austria: darne comunicazione all'ispettorato all'edilizia del Comune / delle autorità
municipali
Germania: darne comunicazione all'addetto alla pulizia dei camini/delle canne
fumarie/all'ispettorato all'edilizia
3.2 Avvertenze generali sul locale di installazione (locale caldaia)
Caratteristiche del locale caldaia
Il sottofondo deve essere piano, pulito e asciutto e avere una portata sufficiente
Nel locale caldaia non deve essere presente un'atmosfera esplosiva, poiché la
caldaia non è adatta per l'uso in ambienti a rischio di esplosione.
Il locale caldaia deve essere protetto contro il gelo.
La caldaia è priva di illuminazione, quindi sarà il cliente a prevedere
un'illuminazione adeguata nel locale caldaia in conformità alle disposizioni
nazionali sull'organizzazione del posto di lavoro.
Se si utilizza la caldaia a oltre 2000 metri sul livello del mare, consultarsi con il
produttore.
Pericolo di incendio dovuto a materiali infiammabili!
Il materiale di riempimento non deve essere infiammabile. Non conservare
materiali infiammabili in prossimità della caldaia. Non appoggiare sulla caldaia
alcun oggetto combustibile per farlo asciugare (es. capi di abbigliamento, ...).
Danni dovuti all'aria comburente inquinata!
Nel locale d'installazione della caldaia non utilizzare detergenti o mezzi di
esercizio clorati e idrogeni alogeni (es. cloratori per piscine).
Tenere libera dalla polvere l'apertura di aspirazione dell'aria della caldaia.
Riferimenti normativi
3Note sul funzionamento di un impianto di riscaldamento
Installazione e approvazione dell'impianto di riscaldamento
16 Froling srl | I-39100 Bolzano, Via Josef Ressel, 2/F | www.froling.it
L'impianto deve essere protetto da morsi o dall'annidamento di animali (es.
roditori, ...).
Ventilazione del locale caldaia
Il locale caldaia deve essere ventilato e disaerato prelevando direttamente aria
esterna, progettando le aperture e i condotti dell'aria in modo che gli agenti atmosferici
(fogliame, accumuli di neve ...) non possano compromettere la mandata dell'aria.
Salvo diversamente specificato nelle norme vigenti relative alla dotazione del locale
caldaia, valgono le norme seguenti relative alla progettazione e al dimensionamento
della conduzione dell'aria:
ÖNORM H 5170 - Requisiti tecnici costruttivi e antincendio
TRVB H118 - Direttive tecniche per la prevenzione antincendio
3.3 Requisiti dell'acqua per il riscaldamento
In mancanza di regolamenti contrastanti, si applicano le seguenti norme e direttive
nell’ultima versione vigente:
Austria:
Germania:
ÖNORM H 5195
VDI 2035
Svizzera:
Italia:
SWKI BT 102-01
UNI 8065
Rispettare le norme e seguire i consigli sotto riportati:
È desiderabile un pH compreso tra 8,2 e 10,0. Se l’acqua per il riscaldamento
viene a contatto con l’alluminio si deve rispettare un pH compreso tra 8,0 e 8,5
Utilizzare acqua di riempimento e reintegro trattata secondo le norme sopra
indicate
Prevenire le perdite e utilizzare un sistema di riscaldamento chiuso per garantire
la qualità dell'acqua durante il funzionamento
Quando si esegue il rabbocco di acqua di reintegro, prima del collegamento
spurgare il tubo di riempimento per impedire l'infiltrazione di aria nel sistema
Vantaggi dell’acqua trattata:
Vengono rispettate le norme applicabili
Minore riduzione di potenza per effetto della ridotta formazione di calcare
Meno corrosione per effetto della riduzione delle sostanze aggressive
Economicità di funzionamento nel lungo periodo grazie a un migliore sfruttamento
dell’energia
Riferimenti normativi
Note sul funzionamento di un impianto di riscaldamento 3
Avvertenze generali sul locale di installazione (locale caldaia)
Manuale di istruzioni P4 Pellet | B0870820_it 17
Durezza ammessa dell’acqua di riempimento e di reintegro ai sensi della VDI 2035:
Potenza
termica
totale
Durezza totale a
<20 l/kW singola potenza
termica più bassa 1)
Durezza totale a
>20≤50 l/kW singola
potenza termica più
bassa 1)
Durezza totale a
>50 l/kW singola potenza
termica più bassa 1)
kW °dH mol/m³ °dH mol/m³ °dH mol/m³
≤50 nessuna richiesta oppure 11,2 2 0,11 0,02
<16,8 2) <3 2)
>50 ≤200 11,2 2 8,4 1,5
>200 ≤600 8,4 1,5 0,11 0,02
>600 0,11 0,02
1.Del volume specifico dell’impianto (litri di capacità nominale/potenza termica; nel caso di impianti a più caldaie utilizzare la potenza termica
singola più bassa)
2.Nel caso di impianti con riscaldatori a circolazione d’acqua e per sistemi con elementi riscaldanti elettrici
Requisiti aggiuntivi per la Svizzera
L’acqua di riempimento e di reintegro deve essere demineralizzata (desalinizzata)
L’acqua non contiene più ingredienti che precipitano e possono depositarsi nel sistema
In questo modo l’acqua diventa non elettricamente conduttiva, impedendo così la
corrosione
Vengono rimossi anche tutti i sali neutri come cloruro, solfato e nitrato, che in
determinate condizioni attaccano materiali corrosivi
Se una parte dell’acqua di sistema va persa, per es. per effetto di riparazioni, anche l’acqua
di reintegro deve essere demineralizzata. Non è sufficiente eseguire un addolcimento
dell’acqua. Prima di riempire gli impianti è necessario procedere a una pulizia e a un
lavaggio a regola d’arte dell’impianto di riscaldamento.
Controllo:
Dopo otto settimane il pH dell’acqua deve essere compreso tra 8,2 e 10,0. Se l’acqua
per il riscaldamento viene a contatto con l’alluminio si deve rispettare un pH compreso
tra 8,0 e 8,5
Annualmente, quando i valori devono essere registrati dal proprietario
3.4 Avvertenze per l'uso dei sistemi di pressurizzazione
Negli impianti di riscaldamento ad acqua calda, i sistemi di pressurizzazione
mantengono la pressione entro i limiti predefiniti e compensano le variazioni di volume
dovute alle oscillazioni di temperatura dell'acqua per il riscaldamento. Si utilizzano
prevalentemente due sistemi:
Pressurizzazione comandata da compressore
Nelle stazioni di pressurizzazione comandate da compressore, la compensazione del
volume e la pressurizzazione avvengono tramite un cuscino pneumatico variabile nel
vaso di espansione. Se la pressione è troppo bassa, il compressore pompa aria nel
vaso. Se la pressione è troppo alta, l'aria viene scaricata tramite un'elettrovalvola. Gli
impianti sono realizzati esclusivamente con vasi di espansione a membrana chiusi per
evitare la pericolosa ossigenazione dell'acqua per il riscaldamento.
3Note sul funzionamento di un impianto di riscaldamento
Avvertenze per l'uso dei sistemi di pressurizzazione
18 Froling srl | I-39100 Bolzano, Via Josef Ressel, 2/F | www.froling.it
Pressurizzazione comandata da pompa
Una stazione di pressurizzazione comandata da pompa consiste essenzialmente in
una pompa di pressurizzazione, in una valvola di bilanciamento e in un serbatoio di
accumulo depressurizzato. In caso di sovrappressione, la valvola fa scorrere l'acqua
per il riscaldamento nel serbatoio di accumulo. Se la pressione scende sotto il valore
impostato, la pompa aspira l'acqua dal serbatoio di accumulo e la pompa nuovamente
nel sistema di riscaldamento. Gli impianti di pressurizzazione comandati da pompa
con vasi di espansione aperti (ad es. senza membrana) ossigenano l'aria attraverso la
superficie dell'acqua, con un conseguente pericolo di corrosione per i componenti
dell'impianto collegati. Questi impianti non consentono la deossigenazione nel senso
di una protezione anticorrosione a norma VDI 2035 e non possono essere utilizzati
per motivi tecnici riguardanti la corrosione.
3.5 Combinazione con accumulatore
NOTA
In linea di massima, non è necessario utilizzare il serbatoio di accumulo per il
corretto funzionamento dell'impianto. Tuttavia, è consigliabile integrare il
serbatoio di accumulo, poiché consente di ottenere un calo continuo di potenza
della caldaia!
Per sapere le dimensioni corrette del serbatoio di accumulo e dell'isolamento delle
tubature (ai sensi della ÖNORM M 7510 e della direttiva UZ37), si prega di rivolgersi
al proprio installatore o a Froling.
3.6 Collegamento al camino / camino
A norma EN 303-5 l'intero sistema di scarico deve essere realizzato in modo da
prevenire possibili incatramature, una depressione camino insufficiente o la
formazione di condensa. A questo proposito ricordiamo che nell'intervallo di
funzionamento ammesso per la caldaia i fumi possono raggiungere temperature
superiori di circa 160 K alla temperatura ambiente.
NOTA! Per maggiori informazioni su norme e direttive nonché sulle temperature dei
fumi con caldaia pulita e sugli altri valori corrispondenti si vedano i dati tecnici del
manuale di installazione.
Note sul funzionamento di un impianto di riscaldamento 3
Combinazione con accumulatore
Manuale di istruzioni P4 Pellet | B0870820_it 19
4 Azionamento dell'impianto
4.1 Montaggio e prima messa in funzione
Il montaggio, l'installazione e la prima messa in funzione della caldaia, descritti nel
manuale di installazione allegato, devono essere eseguiti soltanto da personale
qualificato.
NOTA! Vedi manuale di installazione P4 Pellet
NOTA
Solo la regolazione dell'impianto da parte di personale tecnico e l'osservanza
delle impostazioni di fabbrica possono garantire un rendimento ottimale e quindi
un funzionamento efficiente e a basso livello di emissioni!
Perciò:
Procedere alla prima messa in funzione alla presenza di un installatore
autorizzato o del centro di assistenza autorizzato Froling
Le singole fasi della prima messa in funzione sono descritte nel manuale di istruzioni
del sistema di regolazione.
NOTA! Leggere il manuale di istruzioni del sistema di regolazione della caldaia!
Prima della messa in funzione da parte del servizio assistenza clienti Froling, il cliente
deve eseguire i seguenti lavori preliminari:
installazione elettrica
installazione lato acqua
collegamento raccordo fumi incl. tutti i lavori di isolamento
lavori per la conformità alle norme antincendio locali
Alla data della messa in funzione l'elettricista esecutore dei lavori dovrebbe
rendersi disponibile per eventuali modifiche al cablaggio.
Nell'ambito della messa in funzione è previsto un corso di addestramento una
tantum per il gestore/personale di servizio. La presenza dell'interessato/degli
interessati è necessaria per la regolare consegna del prodotto!
NOTA
La fuoriuscita di condensa durante la prima fase di riscaldamento non indica la
presenza di un guasto di funzionamento.
Suggerimento: eventualmente tenere a portata di mano degli strofinacci!
4Azionamento dell'impianto
Montaggio e prima messa in funzione
20 Froling srl | I-39100 Bolzano, Via Josef Ressel, 2/F | www.froling.it
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Froling P4 Pellet Manuale del proprietario

Categoria
Misurazione, test
Tipo
Manuale del proprietario
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