MANUALE DI ISTRUZIONI
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8 - PIOMBATURA DELLO STRUMENTO
8.1 Termostati stagni (TWG)
La piombatura, atta a garantire contro eventuali
manomissioni delle regolazioni e dei collegamenti
elettrici, può essere effettuata con filo di acciaio flessibile
(a) inserito nei fori del dado di blocco (c) e della staffa (d)
appositamente previsti per questo scopo (Fig. 4).
8.2 Termostati a prova di esplosione (TAG)
La piombatura non è necessaria in quanto il coperchio è
bloccato con grano, i tappi di chiusura dei fori di accesso
alle viti di regolazione sono bloccati con dispositivo
interno alla custodia, e lo strumento non deve essere
aperto quando installato (fig.5).
9 - MESSA IN FUNZIONE
Lo strumento entra in funzione non appena la linea
elettrica viene alimentata.
10 - CONTROLLO VISIVO
Verificare periodicamente lo stato esterno della custodia.
Nel caso di strumenti a prova di esplosione o a sicurezza
intrinseca occorrerà procedere anche alle verifiche
dell’impianto elettrico come stabilito dalle procedure del
cliente e, come minimo, seguendo le indicazioni delle
norme IEC-60079-17.
Gli strumenti a prova di esplosione o a sicurezza
intrinseca montati in atmosfere esplosive per la presenza
di polvere combustibile devono essere periodicamente
puliti esternamente per evitare l’accumulo di depositi di
polvere.
11 - VERIFICA FUNZIONALE
Si effettuerà secondo le modalità previste dal piano di
controllo del Cliente e come minimo una volta l’anno se
sono utilizzati come allarmi o blocchi per alta temperatura.
Gli strumenti possono essere verificati sull’impianto se
l’installazione è stata fatta come illustrato in Fig. 23 e 24.
Per evitare rischi si raccomanda di controllare il punto di
intervento sull’impianto senza aprire il coperchio e senza
smontare il pressacavo e senza scollegare i cavi dalla
morsettiera.
Gli strumenti a prova di esplosione o a sicurezza intriseca
possono essere verificati sull’impianto solo se si dispone
di apparecchiature di prova adatte all’ambiente.
In caso contrario è necessario arrestare il loro
funzionamento, smontarli agendo sui giunti a tre pezzi ed
effettuare la verifica in una sala prove.
Se la verifica è eseguita scollegando i cavi elettrici dalla
morsettiera si raccomanda di levare l’alimentazione
elettrica allo strumento al fine di evitare rischi elettrici.
ATTENZIONE: Strumenti serie TAG a prova di
esplosione. Prima di aprire il coperchio o il pressa-cavo
controllare l’assenza di atmosfere esplosive e che lo
strumento non sia alimentato.
La verifica consiste nel controllo dei valori di taratura e
in un eventuale aggiustamento da effettuarsi con le viti di
regolazione (§ 6)
12 - ARRESTO E SMONTAGGIO
Prima di procedere assicurarsi che l’impianto o le
macchine siano state poste nelle condizioni previste per
permettere queste operazioni.
Con riferimento alle Fig. 7, 23 e 24
Togliere l’alimentazione (segnale) alla linea elettrica.
Allentare e sfilare il premiguarnizione avendo cura di non
torcere il capillare e la guaina di protezione (Fig.7).
Attenzione: Non toccare il bulbo o le parti in contatto con
il pozzetto se calde.
Allentare e sfilare il raccordo (3) quindi estrarre il bulbo (5)
dal pozzetto (4) impugnandolo dal tubo capillare (1),
senza torcerlo.
Con riferimento alle Fig. 23 o 24
ATTENZIONE: Strumenti serie TAG a prova di
esplosione. Prima di aprire il coperchio o il pressa-cavo
controllare l’assenza di atmosfere esplosive e che lo
strumento non sia alimentato.
Svitare il giunto a tre pezzi (8) (tubazione cavi elettrici).
Togliere il coperchio dello strumento e scollegare i cavi
elettrici della morsettiera e delle viti di terra.
Togliere le viti di fissaggio della custodia al pannello (o
alla palina) ed asportare lo strumento avendo cura di
sfilare i conduttori elettrici dalla custodia.
Rimettere il coperchio allo strumento. Isolare e
proteggere i conduttori rimasti sull’impianto. Tappare
provvisoriamente il pozzetto.
Nel caso di strumenti a prova di esplosione o a sicurezza
intrinseca si raccomanda, come minimo, di seguire le
prescrizioni delle norme EN-60079-17 per la messa fuori
servizio di costruzioni elettriche.
13 - DEMOLIZIONE
Gli strumenti sono essenzialmente in acciaio inossidabile
ed in alluminio; pertanto, previo smontaggio delle parti
elettriche e bonifica delle parti venute a contatto con fluidi
dannosi alle persone o all’ambiente, possono essere
rottamati.
14 - TERMOSTATI A SICUREZZA POSITIVA (SIL)
14.1 PREMESSA
I termostati della serie TWG e TAG, costruiti nella
versione a sicurezza positiva, sono strumenti dotati di
due contatti elettrici sigillati in atmosfera inerte connessi
in serie. Il primo contatto è liberamente tarabile su tutto il
campo di regolazione dello strumento. Il secondo contatto
(contatto di sicurezza), non è utilizzabile dal cliente. Lo
strumento deve essere installato in modo da aprire un
circuito elettrico al raggiungimento di una soglia di
temperatura. Il contatto di sicurezza ha la funzione di
aprire il circuito elettrico nel caso in cui il capillare del
sensore di temperatura venga accidentalmente reciso o
nel caso lo strumento perda il fluido di riempimento.
Questo contatto è quindi utilizzato per rilevare un guasto
casuale pericoloso (il taglio del capillare o la perdita del
gas di riempimento) trasformandolo in un intervento
ingiustificato (guasto sicuro).
14.2 CONNESSIONI ELETTRICHE
Lo strumento si presenta con una morsettiera a tre poli e
un dispositivo di regolazione come indicato in Fig.16 e 17
Fig. 16 – Strumenti stagni serie TWG