Bitron Video MV3000 Manuale utente

Categoria
Impianti citofonici
Tipo
Manuale utente

Questo manuale è adatto anche per

MANUALE ISTRUZIONE
CARATTERISTICHE DI FUNZIONAMENTO E INSTALLAZIONE
INSTRUCTIONS MANUAL
OPERATION FEATURES AND INSTALLATION
MONITOR MV-MVC1000 / MV-MVC3000
Cod. 012175591.12
BITRON VIDEO s.r.l.
Via Torino 21/B - 10044 PIANEZZA (Torino) Italy
Tel. +39 011 968.46.11 (r.a.) - Fax +39 011 968.46.18
http://www.bitronvideo.com/
CITOFONIA • VIDEOCITOFONIA • TVCC • TELEFONIA
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Bitronvideo adotta una politica di continuo sviluppo. Bitronvideo si riserva il diritto di effettuare modifiche
e miglioramenti a qualsiasi prodotto descritto nel presente documento senza preavviso.
Bitronvideo operates a policy of continuous development. Bitronvideo reserves the right to make
changes and improvements to any of the products described in this document without prior notice.
Fig. 5a
Fig 3
T: Uscita per i servizi ausiliari, alimentatore Din-Don al piano (solo MV-MVC3000) o ingresso
Trigger senza attivazione suoneria (tutti).
Fig. 2
Q1
Q2
P
T
1
3
A
B
C
E
Q
P: Ingresso pulsante suoneria al piano
1: Massa di sistema
3: Positivo alimentazione monitor
A: Ingresso video negativo
B: Ingresso video positivo
C: Ingresso fonia, chiamata, apriporta
E: Autoaccensione monitor
Q2: Contatto libero NA 24V 0,5A, riferito verso Q
Q1: Contatto libero NA 24V 0,5A, riferito verso Q
Q: Riferimento comune contatti Q1 e Q2
Fig. 5b
Fig. 5
Fig. 1
H = mt 1,48
1,52
Pavimento finito
Floor
H = mt 1,48
1,52
Pavimento finito
Floor
Fig. 1a
Fi
g
. 4a
Fi
g
. 4
C
D
B
A
1
2
3
J
4
J
3
J
2
J
1
Ponticelli
configurazione
MV3000 – MVC3000
MV1000 – MVC1000
J
2
Ponticello
configurazione
6
7
5
4
1
2
3
Italiano
MONITOR MV1000-MVC1000 / MV3000 - MVC3000
Complimenti per aver acquistato il monitor MV1000 – MVC1000 / MV3000 - MVC3000, frutto della quarantennale
esperienza di Bitronvideo S.r.l. nel campo della citofonia e videocitofonia.
I modelli dei monitors, MV1000 (AV5002) – MVC1000 (AV5010) / MV3000 (AV6000) - MVC3000 (AV6018), incorporano
tutta l’elettronica necessaria per il funzionamento. Non sono richieste parti ausiliarie del monitor per la messa in funzione.
Sono utilizzabili negli impianti video a 5 fili con chiamata tradizionale, con pulsantiera analogica.
Il modello MV3000-MVC3000 incorpora anche il decodificatore €BUS. Non necessita quindi della scheda aggiuntiva di
decodifica, per il funzionamento in impianti con chiamata digitale di tipo €BUS.
Caratteristica importante dei due modelli di monitor è la totale compatibilità meccanica con i precedenti modelli MV100
(AN8419) ed MVC100 (AN8401).
La compatibilità elettrica con i modelli della serie MV100, si ha pienamente con il monitor MV3000 - MVC3000, mentre per
quanto riguarda il modello MV1000, si ha una differenza nella funzione della chiamata al piano.
Tutto quanto detto precedentemente significa che: è possibile eventualmente sostituire un MV100 con un MV3000, senza
necessità di effettuare modifiche al collegamento, o al fissaggio della staffa. La stessa operazione NON può essere
effettuata con un monitor MV1000 se si e’ in presenza di un impianto dotato della chiamata al piano (In tal caso e’ necessario
aggiungere un alimentatore A3000 o utilizzare un alimentatore A70/IRC).
Il monitor opportunamente cablato fornisce i seguenti servizi:
Visualizzazione immagine B/N su CRT 4” a visione diretta su MV1000 e MV3000.
Visualizzazione a colori su monitor TFT 4” esclusivamente sul modello MVC1000.e MVC3000
Visualizzazione, tramite il LED posto sopra il tasto AP, dell’avvenuta accensione del monitor (Solo su MV-MVC3000).
Volume della suoneria elettronica regolabile in 3 passi .
Nei modelli MV3000 ed MVC3000 le suonerie, della chiamata da posto esterno ed al piano, sono differenziate e di tipo
elettronico.
Nel modello MV1000 – MVC1000, la suoneria è la nota generata dal posto esterno, mentre per la chiamata al piano è
richiesto un generatore di chiamata esterno. ( Es.: A70/IRC – AV7362 A3000 – AV1142).
Nei modelli MV3000 ed MVC3000, l’utilizzo in impianti €BUS senza ulteriore aggiunta di componenti esterni.
Tasto di apertura porta.
Tasto di autoaccensione del monitor e del gruppo video.
Due tasti ausiliari per il comando di dispositivi esterni quali luci scale, e cancello elettrico. (vedere schemi impianto).
Regolazione del contrasto e luminosità nel caso del BIANCO/NERO.
Regolazione saturazione colore e luce nel caso del COLORE.
Segreto di conversazione escludibile mediante programmazione del ponticello posto sul retro.
Connessione tramite morsettiera estraibile a 11 poli (tipologia a carrello).
CONTENUTO DELLA CONFEZIONE
La confezione contiene:
1 Monitor MV1000 – MVC1000 / MV3000 - MVC3000 completo di morsettiera estraibile.
1 Staffa per aggancio al muro.
4 Tasselli per muro con viti.
1 Manuale istruzioni.
CARATTERISTICHE TECNICHE
Tensione di alimentazione:__________________________ 17 ÷ 21Vcc
Corrente massima assorbita: ________________________ 500 mA
Segnale video (morsetti A e B): ______________________ 1,5 Vpp bilanciato su 75 (A neg. B pos.)
Schermo : _______________________________________ 4” B/N fosforo P45 bianco o 4” LCD Colori TFT
Chiamata esterna: ________________________________ Elettronica con volume regolabile, DIN DON DAN su MV3000
Chiamata al piano: ________________________________ Elettronica con volume regolabile, DIN DON su MV3000
Audio: __________________________________________ 1+n con segreto di conversazione escludibile
Ingresso Q-Q1 e Q-Q2: ____________________________ 24V CA/CC 0,5A
Temperatura di funzionamento: ______________________ - 5°C ÷ +50°C
Temperatura di immagazzinamento:___________- 10°C ÷ +60°C
INSTALLAZIONE
Fissare la staffa al muro, facendo coincidere la luce centrale della staffa con l’eventuale scatola incasso precedentemente
murata, o con l’uscita del cavo dal muro. L’altezza consigliata e’ da 1,48 a 1,52 metri dal pavimento finito (fig. 1a).
Realizzare le connessioni indicate nello schema di collegamento utilizzando l’apposita morsettiera estraibile. (vedi fig. 3)
Eventualmente configurare il monitor come indicato nel capitolo CONFIGURAZIONE (pag. 5).
Inserire la morsettiera ed agganciare il monitor sulla staffa come indicato in fig.4a per rendere maggiormente stabile
l’aggancio del monitor innestare il piccolo cuneo staccato dalla staffa (fig. 1) come descritto in fig. 4a.
Per il corretto funzionamento del monitor collegare i fili secondo gli schemi allegati al gruppo video.
Per la disposizione dei ponticelli di programmazione posti sul pannello posteriore, fare riferimento al capitolo
CONFIGURAZIONE ( pag. 5) .
DISPOSIZIONE DELLA MORSETTIERA
I monitor MV-MVC1000 e MV-MVC3000 dispongono dei seguenti morsetti (la cui disposizione è indicata in fig. 2 ):
P Ingresso pulsante suoneria al piano.
T Uscita per i servizi ausiliari, alimentatore Din-Don al piano (solo MV3000 – MVC3000) o ingresso per accensione
monitor senza attivazione suoneria (tutti).
1 Massa di sistema.
3 Positivo alimentazione monitor.
A Ingresso video negativo.
B Ingresso video positivo.
C ingresso fonia, chiamata e apriporta.
E autoaccensione monitor.
Q2 Contatto libero NA 24V 0,5A, riferito verso Q.
Q1 Contatto libero NA 24V 0,5A, riferito verso Q.
Q Riferimento comune contatti Q1 e Q2.
Descrizione dei collegamenti ausiliari
Tutti i collegamenti descritti in seguito servono per le funzioni ausiliarie del monitor.
Il filo P sarà collegato nei seguenti casi:
Nel monitor MV1000 – MVC1000 per usufruire del servizio di chiamata al piano. In tal caso deve essere
collegato un alimentatore ausiliario A3000 o A70/IRC che fornisca la chiamata negativa a tutta la colonna.
Nel monitor MV3000 e MVC3000 per la chiamata al piano interna “DIN DON” . Per questa funzione deve essere
collegato un filo, dal morsetto + dell’alimentatore A70 al morsetto T ed un pulsante tra il morsetto T ed il
morsetto P.
Nel monitor MV3000 e MVC3000 per la ripetizione all’esterno dell’avvenuta chiamata Єbus.
Per tutti i dettagli fare riferimento agli schemi allegati e alla documentazione del A70/IRC – AV7362 A3000 – AV1142.
Il filo T sarà collegato nei seguenti casi:
Nel monitor MV-MVC3000 nel caso in cui si voglia usufruire dei servizi ausiliari.
Nel monitor MV-MVC1000 e nel MV-MVC3000 come ingresso per l’accensione ausiliaria del monitor senza
attivare la suoneria. Tale funzione e’ attivata fornendo una tensione di –12V tra T e 1 quando sul morsetto 3 è
presente una tensione di +20V.
Alimentatore per chiamata al piano (solo MV-MVC3000).
Il filo E sarà collegato al modulo video per forzare l’accensione del monitor e della telecamera anche in assenza di
una chiamata dall’esterno. La funzione e’ ottenuta premendo il tasto contrassegnato dal simbolo “ “ sul monitor.
I fili Q (comune) ,Q1,Q2, saranno collegati nel caso in cui si vogliano utilizzare i contatti normalmente aperti dei tasti.
Per esempio per il comando delle luci scale, telecamere , cancelli elettrici ecc …
CONFIGURAZIONE
I monitor della serie MV1000 / MV3000 sono configurati dalla fabbrica per funzionare in sostituzione di un monitor della serie
MV100. Pertanto nella maggioranza dei casi, non è necessario effettuare alcuna modifica alla configurazione dei ponticelli od
alla struttura dell’impianto.
Tale discorso non e’ valido nei seguenti casi:
Nel caso di impianti dotati di chiamata digitale ЄBUS, in quanto richiedono un attenta configurazione del codice utente.
NOTA: I fili 1-3-A-B-C devono assolutamente essere collegati per il corretto funzionamento del sistema.
3
4
Per i monitor MV-MVC1000, in quanto non dispongono della chiamata al piano integrata.
Talvolta al fine di sfruttare pienamente tutte le caratteristiche del monitor, può rendersi necessario agire sulla regolazione dei
diversi ponticelli di configurazione (fig.5a/5b).
La fig. 5 evidenzia i differenti dispositivi di programmazione che vengono descritti di seguito:
A. Selezione dell’impedenza di ingresso del segnale video
L’interruttore a slitta indicato con la lettera A in fig. 5, permette di selezionare l’impedenza di ingresso del segnale
video. Ponendo l’interruttore su L sarà selezionata l’impedenza bassa (tipicamente 75 ohm) mentre ponendolo su H
l’impedenza selezionata risulterà elevata( 47.000 ohm ).
Di default tale interruttore è fornito in posizione L.
Per modificare la posizione di questo interruttore, ricordare che
esso dipende dal tipo di impianto del quale il monitor verrà montato:
Su L in impianti con scatola di derivazione al piano SD55 (nel caso di un condominio…..)
Su L in impianti monofamiliari ( installazione punto a punto).
Su H in impianti con più di un monitor e senza scatola di derivazione al piano. Sono impianti definiti entra/esci,
dove i fili di collegamento del segnale video devono arrivare direttamente sui morsetti A e B del monitor e ripartire
esattamente dai medesimi morsetti verso i monitor successivi. Attenzione in questa configurazione alle resistenze
di chiusura.
B. Ponticelli di selezione
I ponticelli di programmazione sono differenti in funzione del tipo di monitor e sono evidenziati in fig. 5a/5b.
Tali programmazioni consentono di:
Selezionare il tipo di chiamata al piano accettata dal monitor NON PRESENTE SU MV-MVC1000
Attivare o meno la ripetizione della chiamata €BUS sul morsetto P NON PRESENTE SU MV-MVC1000
Attivare o meno del segreto di conversazione
Selezione della tipologia di impianto (tradizionale o €BUS) NON PRESENTE SU MV-MVC1000
Ponticello J1 Selezione della tipologia di impianto.
NON PRESENTE SU MV-MVC1000
Il Ponticello J1 consente di selezionare la tipologia dell’impianto che si desidera realizzare.
Con il ponticello J1 posizionato tra 1 e 2 (impostazione di default) il dispositivo funziona (analogamente ad un
monitor MV100) in impianti video 5 fili (senza cavo coassiale).
Con il ponticello J1 posizionato tra 2 e 3 il dispositivo funziona in modalità €BUS.
In questa condizione il monitor suonerà solo se, collegato in un impianto €BUS dotato di digitalizzatore (TDE3000-
AV0086/02E o TDE82 AN9847 o MTE82 AN6314), riceverà un codice di chiamata corrispondente al valore
impostato sul DIP-SWITCH (microinterruttore a slitta) indicato in fig.5 con la lettera D. Per la sua programmazione
fare riferimento al capitolo riguardante l’impostazione del codice di chiamata in impianti €BUS.
Ponticello J2 Attivazione o meno del segreto di conversazione.
Il Ponticello J2 consente di attivare od escludere il segreto di conversazione audio.
Con il ponticello J2 posizionato tra 1 e 2 (impostazione di default) il segreto di conversazione è escluso.
Sollevando in qualsiasi momento il microtelefono del monitor, sarà possibile conversare con il posto esterno.
Con il ponticello J2 posizionato tra 2 e 3 il segreto di conversazione è attivo. Sarà possibile conversare con il posto
esterno ed aprire la porta, soltanto dopo la ricezione di una chiamata dall’esterno.
NOTA: Nel caso in cui si stia montando un impianto con il segreto di conversazione attivo, TUTTI i monitor
dovranno avere il ponticello nella stessa posizione (2-3).
Ponticello J3 Ripetizione della chiamata ЄBUS
NON PRESENTE SU MV-MVC1000
Il Ponticello J3 consente di inviare la ripetizione della chiamata €BUS avvenuta con successo sul morsetto P.
Di DEFAULT tale funzione NON e’ abilitata. Il monitor NON ripeterà alcun segnale sul morsetto P in caso di chiamata.
Con il ponticello J3 posizionato tra 1 e 2 (impostazione di default) il sistema NON sarà abilitato per ripetere la
chiamata ЄBUS, qualora fosse avvenuta con successo.
Con il ponticello J3 posizionato tra 2 e 3 il sistema sarà abilitato per ripetere sul morsetto P la chiamata negativa
proveniente dal digitalizzatore TDE. Tale funzione può essere utilizzata per attivare una suoneria supplementare
nel caso di chiamata ЄBUS.
Ponticello J4 Selezione del tipo di chiamata al piano
NON PRESENTE SU MV-MVC1000
Il Ponticello J4 consente di determinare il tipo di chiamata al piano che il monitor e’ in grado di riprodurre. Nelle
modalità descritte NON sarà possibile regolare il volume della suoneria.Di serie tale funzione NON e’ abilitata in
quanto il monitor e’ dotato di suoneria elettronica interna tritonale DIN DON DAN.
ATTENZIONE:Nelle modalità seguenti il monitor potrebbe riprodurre anche il DIN DON DAN.
Con il ponticello J4 posizionato tra 1 e 2 il sistema sarà abilitato per riprodurre anche la chiamata bitonale
proveniente dal posto esterno al morsetto C del monitor.
Con il ponticello J4 posizionato tra 2 e 3 il sistema sarà abilitato per riprodurre la chiamata proveniente dal
morsetto P .Tale chiamata deve essere negativa rispetto al morsetto 1. (Per esempio la chiamata dell’alimentatore
A3000 o A70/IRC)
La posizione di DEFAULT e con il ponticello infilato solo sul contatto centrale di J4.
C. Regolazione dell’aplificazione del segnale video
Il trimmer indicato con la lettera C in fig. 5 permette aumentare il guadagno dell’amplificatore video in modo da
recuperare eventuali attenuazioni del segnale video lungo la linea di trasmissione.
Tale trimmer è regolato di default per il valore ottimale e pertanto non deve essere regolato ulteriormente se non in
situazioni di linea estremamente lunga (superiore a 200 m) e dove si verifichi un sostanziale impoverimento della
qualità dell’immagine. Talvolta con il monitor MVC3000, tale trimmer può rivelarsi di notevole utilità in impianti a colori
dove a causa delle lunge distanze si stia ricevendo l’immagine in bianco e nero.
D. Impostazione del codice di chiamata in impianti €BUS NON PRESENTE SU MV-MVC1000
Il dip-switch indicato con la lettera D in fig. 5 permette di assegnare il codice di chiamata a ciascun utente
La programmazione del codice di ciascun monitor, può essere effettuata in modo estremamente semplice
impostando opportunamente il suddetto DIP SWICTH. L’operazione può essere effettuata da una sola persona,
direttamente all’interno dei vari appartamenti.
Per programmare, procedere nel modo seguente:
Annotarsi su un foglio di carta (oppure utilizzare quello che si trova stampato in fondo al libretto del modulo
digitalizzatore), il valore numerico del tasto di chiamata corrispondente a ciascun utente.
Impostare ciascun monitor assegnandogli il valore del tasto corrispondente. Per fare ciò occorre settare
opportunamente, eventualmente con l’ausilio di un cacciavite piccolo a taglio, gli appositi Switch di
programmazione.
Per determinare come posizionare gli interruttori del DIP SWITCH di programmazione, è opportuno ricordare che:
Ciascun interruttore assume un valore diverso a seconda dalla propria posizione, cosi come indicato nella tabella
seguente.
Per costruire un qualsiasi codice occorrerà spostare in posizione OFF gli interruttori la cui somma dei valori da il
codice voluto lasciando su ON quelli non interessati.
NOTA: Gli eventuali numeri presenti sul Dip-Switch indicano la posizione e non il valore decimale
Esempio di programmazione codici
A titolo di esempio, illustriamo l’ipotesi di voler programmare un utente con codice 13:
Il codice 13 si ottiene sommando i valori 1, 4 e 8. Per impostarlo sul dip switch, occorrerà spostare in Posizione
OFF, gli interruttori corrispondenti.
Come risulta dalla precedente tabella, sono da spostare rispettivamente il primo il terzo e il quarto interruttore. Gli
altri interruttori, non interessati, DEVONO essere lasciati in Posizione ON.
Posizione Valore decimale
1 1
2 2
3 4
4 8
5 16
6 32
7 64
8 128
6
5
Nel caso in cui due monitors siano stati programmati con lo stesso codice, entrambe suoneranno nel momento in cui
vengono chiamati dal digitalizzatore (es.TDE3000, TDE82)
Nel caso in cui si voglia collegare più di due monitors con lo stesso codice, bisognerà fare riferimento al manuale del
digitalizzatore (TDE3000), ove sono descritte le installazioni particolari e le eventuali limitazioni.
COMANDI E REGOLAZIONI [ Ved. Fig.6 ]
Di seguito si descrivono i comandi e le regolazioni effettuabili sul monitor, presenti in tutte le versioni.
1) TASTO APRIPORTA
Premendo il tasto si ha l’apertura della porta. Nel caso in cui vi sia il segreto di conversazione attivo il monitor per poter
comandare l’apertura della porta deve aver ricevuto una chiamata.
2) TASTO AUTOACCENSIONE
Premendo il tasto si ha l’autoaccensione del monitor (Nell’impianto deve essere collegato il filo E).
3) TASTI LIBERI (2)
Se opportunamente collegati, servono per attivare altri dispositivi, come luci scala, cancelli elettrici, telecamere
ausiliarie, ecc.
Bisogna tenere presente che i due tasti hanno un polo comune, il morsetto Q.
4) REGOLAZIONE CONTRASTO
Serve a regolare il contrasto dell’immagine, o la saturazione del colore nel modello MVC3000
5) REGOLAZIONE LUMINOSITA’
Regola la luminosità media dell’immagine
6) REGOLAZIONE VOLUME SUONERIA
Permette tre livelli sonori della suoneria ( alto - medio - basso )
7) LEVA GANCIO
Viene attivata in modo automatico, sollevando e riagganciando il microtelefono, attiva e disattiva la fonia
NOTA: la funzione di autoaccensione in abbinamento alla pulsantiera DOMULAR 3000 è possibile soltanto se
non vi è già un altro monitor acceso.
MANUTENZIONE
RICERCA E SOLUZIONE DEI PROBLEMI
Questo capitolo serve ad una diagnosi degli eventuali problemi elettrici o meccanici riscontrabili in un’ installazione tipica,
cioè in un’ installazione con un posto esterno singolo, un alimentatore tipo A70 ed uno o più monitor in colonna.
Prima di pensare ad un guasto, controllate quanto segue:
Problema Possibile Causa Soluzione
Il monitor non si accende
Mal posizionamento dei fili installati
nella morsettiera.
Controllare la loro funzione nell’impianto.
Mal posizionamento dei ponticelli di
configurazione.
Controllare che i ponticelli siano posizionati in configurazione di
DEFAULT.
Controllare mediante tester che:
1)Il segnale di chiamata sia presente sul filo C della morsettiera,
posizionando i puntali tra i morsetti C ed 1 e verificare che durante
la
chiamata sia presente una tensione negativa rispetto al
morsetto 1 di circa 8 Volt.
2) L’alimentazione del monitor sia presente tra i fili 1 e 3 della
morsettiera, posizionando i puntali tra i morsetti 1 e 3 controllando
che dopo
la chiamata sia presente una tensione positiva di circa
17/20 Volt.
Mancanza del collegamento di uno
dei fili A o B
Controllare il collegamento ed eventualmente perfezionarlo. Nel caso
in cui non vi sia un miglioramento controllare i cavi dell’impianto.
Distanza troppo elevata tra posto
esterno e monitor
Regolare il potenziometro di fig.5C fino ad ottenere un immagine
soddisfacente o con i colori nitidi. Nel caso in qui il difetto perduri
utilizzare l’amplificatore video AMV3000- codice AV3007.
Il monitor presenta i colori
sbiaditi (MVC) o con effetto
neve (MV)
Posizionamento non corretto del
selettore L / H presente sul retro del
monitor.
Nel caso di impianti con distributore video SD55 il selettore deve
essere messo su L
Nel caso di Impianti entra-esci deve essere posizionato su H
Il monitor non presenta
alcuna immagine
Mancanza del collegamento dei
segnali video
Collegare i fili A e B in morsettiera
Il monitor presenta un
immagine distorta con una
dominate NERA
Inversione dei fili A e B Collegare correttamente i fili A e B del monitor.
Il monitor presenta
l’immagine sgranata e o
leggermente distorta.
Errata regolazione del
potenziometro posteriore in fig.5C.
Regolare in senso antiorario il potenziometro di fig.5C mediante un
cacciavite a taglio per diminuire l’effetto.
MV-MVC3000: In impianti
BUS il monitor non suona e
non si accende
Errato posizionamento dei micro
switch
Controllare il posizionamento del ponticello J1, Verificare i codici di
chiamata e posizionarli in modo corretto.
In impianti tradizionali: Il
monitor non suona e non si
accende
Collegamento errato oppure Errata
posizione del ponticello J1
Controllare i fili dell’impianto e la posizione del ponticello J1 (tra 1 e
2)
In impianti tradizionali: Non
è presente la fonia e non e’
possibile aprire la porta.
Funzione del segreto di
conversazione attiva
Nel caso di impianti dotati di segreto di conversazione è normale, in
altri casi controllare la posizione del ponticello J2 (tra 1 e 2).
MV-MVC1000: disturbo
sulla fonia durante la
chiamata al piano di un'altra
utenza.
Disturbi captati sull’impianto La chiamata al piano può generare dei disturbi sulla fonia. Separare
il più possibile il cavo della chiamata al piano da quello dell’impianto.
In condizioni normali di
ascolto si avverte un
disturbo sulla fonia
Disturbi captati sull’impianto
Controllare che il passaggio dei fili sia diviso da quelli
dell’alimentazione di rete.
Controllare il corretto funzionamento di eventuali dispositivi
elettronici nelle vicinanze del monitor o del gruppo esterno.
Fili dell’impianto di sezione non
appropriata
Attenersi alla tabella nel manuale del gruppo video, ove sono
riportate le dimensioni dei fili dell’impianto.
Non si apre la porta
premendo l’apposito tasto
sul monitor
Problemi sul tasto apriporta del
monitor
Nel caso in cui, con l’impianto perfettamente funzionante, un monitor
non apra più la porta, controllare il funzionamento del tasto
apriporta(con un MULTIMETRO) che i pin 1 e C del monitor
vadano in corto nel momento della pressione del tasto apriporta.
Non si accende il monitor
premendo il tasto di
autoaccensione
Una chiamata attiva nell’impianto.
Mancanza del collegamento del filo
E del monitor.
Attendere la fine della chiamata in corso e quindi riprovare.
Collegare il filo E tra il monitor ed il gruppo audio-video esterno.
Non immagazzinarlo in posti caldi o freddi. Temperature estreme ( calde o fredde ) possono accorciare la vita dei
dispositivi elettronici e possono anche distorcere o sciogliere alcune plastiche o possono causare mal funzionamenti.
Attenzione teme il gelo.
Non usare solventi chimici o prodotti aggressivi per pulirlo. Sarà sufficiente passarvi, di tanto in tanto, un panno
inumidito. Evitare di strofinare con forza per non rigare le superfici.
Se cade potrebbe non funzionare. I circuiti stampati potrebbero rompersi e le plastiche esterne non sopravvivere
all’impatto.
Non usare o immagazzinare in luoghi troppo sporchi o polverosi. L’elettronica potrebbe essere danneggiata. Le parti
mobili si consumerebbero prematuramente.
Esempio di codifica del codice 13 pari a 1 + 4 + 8 = 13
VALORI dei DipSwitches
6
23 4
5
6
78
1
2
4
8
16
32
64
128
ON
OFF
7 8
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Bitron Video MV3000 Manuale utente

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