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MANUALE D’USO E ISTRUZIONI
IT
DESTINAZIONE D’USO
- Ottimo set di supporto per attrezzi utilizzati nella rimozione di iniettori d’uso commerciale.
- Rimuove iniettori fortemente grippati in seguito a cokefazioni e ruggine.
- L’attrezzo, una volta azionato, agisce direttamente, con vibrazioni e impulsi sul tirante di estrazione, che è accoppiato
dinamicamente con l’iniettore.
Entità della fornitura:
- 1 dispositivo base con supporto morse e viti di arresto (VN814)
- 1 set morse di arresto in linea, 2 pezzi (VN812 + VN813)
- 1 set morse di arresto ad angolo, 2 pezzi (VN810 + VN811)
- 1 set viti di arresto, L = 115 mm, 2 pezzi
- 1 valvola pneumatica con valvola di regolazione
PROCEDURA DI UTILIZZO
Pressione max. 6,3 Bar
Prima di utilizzare l’attrezzo vericare che l’estrattore sia montato sulla testata/iniettore. Assicurarsi che una forza
di trazione agisca sull’iniettore, con l’aiuto del mandrino meccanico o di un cilindro idraulico.
In base agli ingombri selezionare le morse di arresto per applicazione in linea o inclinata (vedi gure di riferimento 1).
In base al diametro del tirante, ossia di altri elementi di collegamento, selezionare le viti di arresto di lunghezza
adeguata.
Assemblare l’attrezzo con i pezzi selezionati e alloggiarlo con l’aiuto delle morse di arresto sul tirante o sull’adattatore
collegato, poco dopo l’iniettore. Procedere al ssaggio serrando le viti di arresto.
Collegare il connettore pneumatico dell’attrezzo all’impianto dell’aria compressa e vericare la pressione in entrata
(max. 6,3 bar).
Con l’aiuto di
un gruppo condizionatore pneumatico assicurarsi che l’aria compressa sia pulita ed esente da
tracce di acqua!
Dopo l’apertura della valvola di regolazione sull’attrezzo, procedere all’avviamento. Con l’aiuto della piccola rotella
per zigrinare è possibile l’adeguamento dell’intensità della vibrazione al tipo di lavoro da eseguire.
Da questo momento l’attrezzo funziona in modo autonomo e per un po’ di tempo dovrebbe agire sul tirante/iniettore.
Avvertenza: mentre ora una forza di trazione agisce simultaneamente, in combinazione con una vibrazione
sull’iniettore, è consigliabile spruzzare la zona di entrata dell’iniettore nella testata del cilindro con un solvente per
iniettori di tipo adeguato.
In seguito alla vibrazione si crea un gap di lavorazione tra l’iniettore e la scanalatura portapezzo nella testata del
cilindro, attraverso cui il solvente può penetrare. Quindi cokefazioni e corrosioni da contatto vengono
frantumate, permettendo la rimozione dell’iniettore dall’alloggiamento.
Lasciare agire tranquillamente le forze sulle corrosioni ad intervalli di 15, no a 30 minuti, prima di aumentare la forza
di trazione e l’intensità della vibrazione. In questo lasso di tempo potete prendervi una pausa o eseguire altri lavori.
Aumentare con prudenza le forze di trazione, serrando i dadi del tirante o azionando la pompa manuale del gruppo
idraulico.
L’obiettivo è quello di ottenere la completa rimozione dell’iniettore dall’alloggiamento senza arrecare danni alla
testata del cilindro e senza che l’iniettore si spezzi, lasciando residui nella testata del cilindro stesso.
Operate sempre con prudenza e con la pazienza necessaria.