Hilti DCH 300 Istruzioni per l'uso

Categoria
Utensili elettrici
Tipo
Istruzioni per l'uso
ISTRUZIONI ORIGINALI
Troncatrice per taglio a diamante DCH 300
Leggere attentamente il manuale d'istruzioni
prima della messa in funzione.
Conservare sempre il presente manuale
d'istruzioni insieme all'attrezzo.
Se affidato a terzi, l'attrezzo deve essere
sempre provvisto del manuale d'istruzioni.
Indice Pagina
1 Indicazioni di carattere generale 48
2 Descrizione 49
3 Accessori, materiale di consumo 51
4 Dati tecnici 52
5 Indicazioni di sicurezza 53
6 Messa in funzione 57
7Utilizzo 59
8 Cura e manutenzione 61
9Problemiesoluzioni 62
10 Smaltimento 62
11 Garanzia del costruttore 63
12 Dichiarazione di conformità CE (originale) 63
1 I numeri rimandano alle immagini. Le immagini si
trovano all'inizio del manuale d'istruzioni.
Nel presente manuale d'istruzioni con il termine "attrezzo"
si fa sempre riferimento alla troncatrice per taglio a dia-
mante DCH 300.
Elementi di comando e di visualizzazione 1
@
Pulsante di bloccaggio del mandrino
;
Impugnatura anteriore
=
Interruttore on/off
%
Blocco dell'accensione
&
Disco da taglio diamantato
(
Mandrino
)
Carter di protezione
+
Rulli di guida
§
Chiave per dadi apertura 24/ apertura 10
/
Brugolaapertura6
:
Vite di fissaggio per carter di protezione
·
Coperchio tubo di aspirazione polveri
$
Indicatore di servizio
£
Indicatore protezione antifurto (opzionale)
Sistema di innesto DCH 300 per dischi da taglio dia-
mantati 2
|
Flangia di adattamento ∅60 mm
¡
Flangia di serraggio ∅60 mm
Q
Dadi di bloccaggio M16 x 1,5
Sistema di innesto DCH 300 per dischi da taglio rinfor-
zati in fibra e legati con resina sintetica (opzionale) 3
W
Flangia di adattamento ∅80 mm
E
Disco da taglio rinforzato in fibra e legato con re-
sina sintetica ∅300 mm
R
Flangia di serraggio ∅80 mm
T
Dadi di bloccaggio M16 x 1,5
Astina di profondità (opzionale) 4
Z
Vite di fissaggio
U
Gancio
I
Dispositivo di arresto
O
Cursore della profondità di taglio
P
Scala per le profondità di taglio
1 Indicazioni di carattere generale
1.1 Indicazioni di pericolo e relativo significato
PERICOLO
Porre attenzione ad un pericolo imminente, che può
essere causa di lesioni gravi o mortali.
ATTENZIONE
Situazione potenzialmente pericolosa, che può causare
lesioni gravi o mortali.
PRUDENZA
Situazione potenzialmente pericolosa, che potrebbe cau-
sare lesioni lievi alle persone o danni materiali.
NOTA
Per indicazioni sull'utilizzo e altre informazioni utili.
1.2 Simboli e segnali
Segnali di avvertimento
Attenzione:
pericolo
generico
Attenzione:
alta tensione
it
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Printed: 19.10.2015 | Doc-Nr: PUB / 5069500 / 000 / 03
Segnali di obbligo
Indossare un
elmetto di
protezione
Utilizzare
occhiali di
protezione
Indossare
protezioni
acustiche
Indossare
guanti di
protezione
Indossare
calzature
antinfortuni-
stiche
Utilizzare
una
mascherina
di protezione
per le vie
respiratorie.
Prima
dell'uso
leggere il
manuale
d'istruzioni
Simboli
I materiali
vanno
convogliati al
sistema di
riciclo
Ampere Volt Corrente
alternata
Rotazioni al
minuto
Rotazioni al
minuto
Diametro Numero di
giri nominale
Doppio
isolamento
Localizzazione dei dati identificativi sull'attrezzo
La denominazione del modello e il numero di serie sono
riportati sulla targhetta dell'attrezzo. Riportare questi dati
sul manuale d'istruzioni ed utilizzarli sempre come rife-
rimento in caso di richieste rivolte al referente Hilti o al
Centro Riparazioni Hilti.
Modello:
Numero di serie:
2 Descrizione
2.1 Utilizzo conforme
Il modello DCH 300 è una troncatrice per taglio a diamante ad azionamento elettrico, destinata ad un impiego di
carattere professionale in cantiere.
L'attrezzo è adatto per la troncatura di materiali minerali con dischi da taglio diamantati senza impiego d'acqua.
Per la troncatura di materiali minerali dev'essere utilizzato un dispositivo di aspirazione con filtro corrispondente, ad
esempio l'aspiratore VCU 40, VCU 40‑M o VCD 50.
Per evitare un effetto elettrostatico, utilizzare un aspiratore provvisto di tubo flessibile di aspirazione antistatico.
Utilizzare soltanto dischi da taglio diamantati con una velocità perifericaammessadialmeno80m/sec.
L'attrezzo dev'essere azionato esclusivamente in spinta (rotazione invertita).
Non è consentito eseguire lavorazioni in presenza di liquidi, ad esempio per il raffreddamento del disco o per la
soppressione della polvere.
Non utilizzare l'attrezzo per applicazioni di taglio con utensili non adeguati allo scopo (ad esempio lame per sega
circolare) oppure per levigatura o sgrossatura.
it
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Printed: 19.10.2015 | Doc-Nr: PUB / 5069500 / 000 / 03
L'attrezzo può anche essere utilizzato per la troncatura di materiali metallici con dischi da taglio rinforzati in fibra e
legati con resina sintetica. Quindi si prega di utilizzare soltanto dischi da taglio rinforzati in fibra e legati con resina
sintetica con una velocità periferica ammessa di almeno 80 m/sec.
Le aree di lavoro possono essere: cantieri, officine, opere di restauro, ristrutturazione e nuove costruzioni.
Per evitare il rischio di lesioni, utilizzare esclusivamente accessori ed utensili originali Hilti.
Osservare le indicazioni per la sicurezza e l'utilizzo degli accessori in uso.
Osservareleindicazioniperilfunzionamento,lacuraelamanutenzionedell'attrezzo riportate nel manuale d'istruzioni.
L'attrezzo è destinato a un utilizzo di tipo professionale; l'uso, la manutenzioneelacuradell'attrezzodevonoessere
eseguiti esclusivamente da personale autorizzato e addestrato. Questo personale deve essere istruito specificamente
sui pericoli che possono presentarsi. L'attrezzo e i suoi accessori possono essere causa di pericoli, se utilizzati da
personale non opportunamente istruito, se utilizzati in maniera non idonea o non conforme allo scopo.
L'attrezzo deve essere azionato esclusivamente in un ambiente asciutto.
L'utilizzodell'attrezzodeveavvenireinconformitàatensioneefrequenza di rete riportate sulla targhetta.
Non utilizzare l'attrezzo in ambienti ove esista il pericolo d'incendio o di esplosione.
Non è consentito utilizzare l'attrezzo per lavorare materiali pericolosi per la salute (ad esempio l'amianto).
Osservare gli standard nazionali relativi alla sicurezza sul lavoro.
Non è consentito manipolare o apportare modifiche all'attrezzo.
2.2 Interruttori
Interruttore ON/OFF con blocco dell'accensione
2.3 Limitatore della corrente di spunto
La corrente di accensione dell'attrezzo è costituita da un multiplo della corrente nominale. Grazie al limitatore
elettronico della corrente di spunto la corrente di accensione viene ridottainmodotaledaevitarechescattiilfusibile
di protezione dell'alimentazione elettrica. In questo modo si garantisce un avvio regolare e senza scatti dell'attrezzo.
2.4 Blocco del riavvio
L'attrezzo non riprende autonomamente a funzionare in seguito ad un'eventuale interruzione della corrente. L'interrut-
tore dev'essere dapprima rilasciato e quindi nuovamente azionato dopo circa 1 secondo.
2.5 Antifurto TPS (opzionale)
L'attrezzo può essere equipaggiato opzionalmente con la funzione "antifurto TPS". Se l'attrezzo è provvisto di questa
funzione, potrà essere abilitato ed azionato esclusivamente con l'apposita chiave di attivazione.
2.6 Indicatori con segnale luminoso
Indicatore di servizio con segnale luminoso (vedere capitolo "Cura e manutenzione")
Indicatore dell'antifurto (disponibile come opzione) (vedere capitolo "Utilizzo")
2.7 Carter di protezione con rulli di guida
I lavori di taglio trasversale e longitudinale su pietra possono essere eseguiti esclusivamente utilizzando la protezione
antipolvere provvista di rulli di guida.
2.8 Protezione elettronica contro il sovraccarico
Questo attrezzo è dotato di una protezione elettronica contro il sovraccarico.
La protezione elettronica contro il sovraccarico controlla l'assorbimento elettrico e protegge quindi l'attrezzo dal
sovraccarico durante l'applicazione.
In caso di sovraccarico del motore dovuto ad un'eccessiva forza di pressione e, di conseguenza, un eccessivo
assorbimento elettrico, l'attrezzo si disattiva automaticamente.
Dopo aver rilasciato l'interruttore ON/OFF è possibile continuare il lavoro.
Riducendo la forza di pressione l'utente può evitare lo spegnimento dell'attrezzo.
È infatti consigliabile cercare di eseguire un processo di lavoro in modo continuativo senza spegnimento dell'attrezzo.
2.9 Utilizzo dei cavi di prolunga
Utilizzare esclusivamente cavi di prolunga omologati per la specifica applicazione, con una sezione sufficiente. In
caso contrario, si potrebbero riscontrare perdite di potenza dell'attrezzo e surriscaldamento del cavo. Controllare
regolarmente che il cavo di prolunga non presenti danneggiamenti. I cavi di prolunga danneggiati devono essere
sostituiti.
it
50
Printed: 19.10.2015 | Doc-Nr: PUB / 5069500 / 000 / 03
Sezioniminimeconsigliateelunghezzecavomax
Sezione del conduttore
1,5 mm² 2,0 mm² 2,5 mm² 3,5 mm²
Tensione di rete 100 V
-
30 m
-
50 m
Tensione di rete 110‑120 V
--
40 m
-
Tensione di rete 220‑240 V 30 m
-
50 m
-
Non utilizzare cavi di prolunga con sezione del conduttore inferiore a 1,5 mm².
2.10 Utilizzo dei cavi di prolunga all'aperto
Per l'utilizzo all'aperto, usare solo cavi di prolunga omologati per tale scopo e provvisti del relativo contrassegno.
2.11 Utilizzo di generatori o trasformatori
Questo attrezzo può essere utilizzato anche collegandolo ad un generatore o ad un trasformatore, purché vengano
rispettate le seguenti condizioni: la potenza erogata in Watt deve essere almeno il doppio della potenza riportata
sulla targhetta dell'attrezzo, la tensione d'esercizio deve sempre essere compresa tra +5 % e –15 % della tensione
nominale, la frequenza deve essere compresa nell'intervallo tra 50 e 60 Hz e non deve mai superare i 65 Hz, si deve
utilizzare un regolatore di tensione automatico con rinforzo di spunto.
Non azionare in alcun caso altri attrezzi contemporaneamente collegati al generatore/ trasformatore, oppure utilizzare
un generatore/ trasformatore ideato per l'esercizio dell'attrezzo e dell'aspiratore. L'accensione e lo spegnimento di
altri attrezzi p provocare picchi di sottotensione e/o sovratensione, che possono danneggiare l'attrezzo.
2.12 Astina di profondità (opzionale)
L'attrezzo può essere inoltre equipaggiato con un'apposita astina di profondità. Questo migliora l'aspirazione della
polvere in caso di applicazioni che prevedano un taglio minerale. Con l'ausilio della scala per la profondità di taglio,
mediante l'astina di profondità, è possibile impostare la profondità di taglio massima.
2.13 La dotazione standard comprende:
1AttrezzoconcoperturaDCHEX300
1 Flangia di adattamento ∅60 mm
1 Flangia di serraggio ∅60 mm
1 Dadi di bloccaggio M16 x 1,5
1 Chiave per dadi apertura 24/ apertura 10
1 Brugola apertura 6
1 Scatola di cartone
1 Manuale d'istruzioni
2.14 Specifica dei dischi da taglio
Per questo attrezzo devono essere utilizzati dischi da taglio diamantati secondo le disposizioni della norma EN 13236.
Opzionalmente l'attrezzo può anche utilizzare dischi da taglio rinforzati in fibra e legati con resina sintetica secondo
la norma EN 12413 (di forma rettilinea, non piegata a gomito, tipo 41) per la lavorazione di materiali metallici. Per
l'attrezzo devono essere utilizzati gli adeguati portautensili DCH 300 ABR (vedere Accessori).
Attenersialleistruzioniperilmontaggiodelproduttoredeidischidataglio.
3 Accessori, materiale di consumo
Denominazione
Codice articolo, descrizione
Portautensili DCH 300 ABR 212259, Flangia di adattamento ∅80 mm, flangia diser-
raggio ∅80 mm, dado di bloccaggio M16 x 1,5
Astina di profondità per DCH 300 212131
Aspiratore della gamma Hilti
it
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Printed: 19.10.2015 | Doc-Nr: PUB / 5069500 / 000 / 03
Denominazione
Codice articolo, descrizione
Tubo flessibile completo, antistatico 203867, Lunghezza 5 m, ∅36
Valigetta Hilti 47986
DCH 300
Tipo di disco
Specifica
Fondo
Disco da taglio diamantato DCH‑D 305 C1 Calcestruzzo
Disco da taglio diamantato DCH‑D 305 C2 Calcestruzzo duro
Disco da taglio diamantato DCH‑D 305 M1 Muratura, arenaria calcarea
Disco da taglio diamantato DCH‑D 305 C10 Calcestruzzo Economy Line
Disco da taglio diamantato DCH‑D 305 M10 Muratura Economy Line
4 Dati tecnici
Con riserva di modifiche tecniche.
Tensione nomi-
nale
110V 220V 230V
230 V / CH
240 V
Assorbimento di
potenza nomi-
nale
2.300 W 2.600 W 2.600 W 2.250 W 2.600 W
Corrente nomi-
nale
22,5 A 12,5 A 12,1 A 10 A 11,7 A
Frequenza di
rete
50 Hz 50…60 Hz 50…60 Hz 50 Hz 50 Hz
Ulteriori informazioni sull'attrezzo e sul suo utilizzo
DCH 300
Dimensioni (L x P x H) 705 mm X 240 mm X 235 mm
Filettatura del mandrino M 16 X 1,5
Foro di alloggiamento del disco 22,2 mm
25,4 mm
Dischi da taglio Max. 305 mm
Spessore del disco da taglio Max. 3,5 mm
Peso secondo la procedura EPTA 01/2003 9,4 kg
Classe di protezione Classe di protezione I (con messa a terra) o classe di
protezione II (con doppio isolamento), vedere targhetta
identificativa dell'attrezzo
Numero di giri a vuoto nominale Max. 4.900/min
Coppia di serraggio per dadi di bloccaggio M16 x 1,5: 40…50 Nm
NOTA
I valori relativi alla pressione acustica e alle vibrazioni riportati nelle presenti istruzioni sono stati misurati secondo una
procedura standardizzata e possono essere utilizzati per confrontare i diversi attrezzi elettrici. Sono adatti anche ad
una valutazione preventiva delle esposizioni. I dati indicati si riferiscono alle principali applicazioni dell'attrezzo. Se
l'attrezzo elettrico viene impiegato per altre applicazioni, con accessori diversi o con un'insufficiente manutenzione,
i dati possono variare. Ciò potrebbe aumentare considerevolmente il valore delle esposizioni per l'intera durata di
utilizzo. Per una valutazione precisa delle esposizioni, occorre anche tenerecontodegliintervalliditempoincui
l'attrezzoèspentooppureèaccesomanon è in uso. Ciò potrebbe ridurre considerevolmente il valore delle esposizioni
per l'intera durata di utilizzo. Attuare misure di sicurezza aggiuntive per proteggere l'utilizzatore dall'effetto dei rumori
e/o delle vibrazioni, come ad esempio: manutenzione dell'utensile elettrico e degli inserti, riscaldamento delle mani,
organizzazione delle fasi di lavoro.
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Informazioni sulla rumorosità (secondo EN 60745‑1):
LivellotipicodipotenzasonoradigradoA 117dB(A)
Livello tipico di pressione acustica d'emissione di
grado A
106 dB (A)
Incertezza per i dati relativi al livello sonoro 3 dB (A)
Informazioni sulle vibrazioni secondo EN 60745
Valori di vibrazione triassiali (somma vettoriale delle
vibrazioni)
misurato secondo EN 60745‑2‑22
Troncacura, a
h,AG
5,1 m/s²
Incertezza (K) 1,5 m/s²
5 Indicazioni di sicurezza
5.1 Indicazioni generali di sicurezza per attrezzi
elettrici
a)
ATTENZIONE
Leggere tutte le indicazioni di sicurezza e le avver-
tenze. Eventuali omissioni nell'adempimento delle
indicazioni di sicurezza e avvertenze potranno cau-
sare scosse elettriche, incendi e/o lesioni gravi. Si
raccomanda di conservare tutte le indicazioni di
sicurezza e le istruzioni per gli utilizzi futuri. Il
termine "attrezzo elettrico" utilizzato nelle indicazioni
di sicurezza si riferisce ad attrezzi elettrici alimentati
dalla rete (con cavo di alimentazione) e ad attrezzi
elettrici alimentati a batteria (senza cavo di alimenta-
zione).
5.1.1 Sicurezza sul posto di lavoro
a) Mantenere pulita e ben illuminata la zona di la-
voro. Il disordine o le zone di lavoro non illuminate
possono essere fonte di incidenti.
b) Evitare di lavorare con l'attrezzo elettrico in am-
bienti soggetti a rischio di esplosioni nei quali
si trovino liquidi, gas o polveri infiammabili. Gli
attrezzi elettrici producono scintille che possono far
infiammare la polvere o i gas.
c) Tenere lontani i bambinie le altre persone durante
l'impiego dell'attrezzo elettrico. Eventuali distra-
zioni potranno comportare la perdita del controllo
sull'attrezzo.
5.1.2 Sicurezza elettrica
a) La spina di collegamento dell'attrezzo elettrico
deve essere adatta alla presa. Evitare assolu-
tamente di apportare modifiche alla spina. Non
utilizzare adattatori con gli attrezzi elettrici dotati
di messa a terra di protezione. Le spine non modi-
ficate e le prese adatte allo scopo riducono il rischio
di scosse elettriche.
b) Evitare il contatto del corpo con superfici con
messa a terra, come tubi, radiatori, fornelli e
frigoriferi. Sussiste un maggior rischio di scosse
elettriche nel momento in cui il corpo è collegato a
terra.
c) Tenere gli attrezzi elettrici al riparo dalla pioggia
o dall'umidità. L'eventuale infiltrazione di acqua
in un attrezzo elettrico aumenta il rischio di scosse
elettriche.
d) Non usare il cavo per scopi diversi da quelli pre-
visti, per trasportare o appendere l'attrezzo elet-
trico, per estrarre la spina dalla presa di cor-
rente. Tenere il cavo al riparo da fonti di calore,
dall'olio, dagli spigoli o da parti dell'attrezzo in
movimento. I cavi danneggiati o aggrovigliati au-
mentano il rischio di scosse elettriche.
e) Qualora si voglia usare l'attrezzo elettrico all'a-
perto, impiegare esclusivamente cavi di prolunga
adatti anche per l'impiego all'esterno. L'uso di un
cavo di prolunga omologato per l'impiego all'esterno
riduce il rischio di scosse elettriche.
f) Se non è possibile evitare l'uso dell'attrezzo elet-
trico in un ambiente umido, utilizzare un circuito
di sicurezza per correnti di guasto. L'impiego di
un circuito di sicurezza per correnti di guasto evita il
rischio di scossa elettrica.
5.1.3 Sicurezza delle persone
a)
È importante concentrarsi su ciò che si sta fa-
cendo e maneggiare con attenzione l'attrezzo
elettrico durante le operazioni di lavoro. Non uti-
lizzare l'attrezzo elettrico in caso di stanchezza
o sotto l'effetto di droghe, bevande alcoliche o
medicinali. Anche solo un attimo di distrazione du-
rante l'uso dell'attrezzo elettrico potrebbe provocare
lesioni gravi.
b) Indossare sempre l'equipaggiamento di prote-
zione personale e gli occhiali protettivi. Se si
avrà cura d'indossare l'equipaggiamento di prote-
zione personale come la mascherina antipolvere, le
calzature antinfortunistiche antiscivolo, l'elmetto di
protezione o le protezioni acustiche, a seconda del-
l'impiego previsto per l'attrezzo elettrico, si potrà
ridurre il rischio di lesioni.
c) Evitare l'accensione involontaria dell'attrezzo.
Accertarsi che l'attrezzo elettrico sia spento
prima di collegare l'alimentazione di corrente e/o
la batteria, prima di prenderlo o trasportarlo.
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Printed: 19.10.2015 | Doc-Nr: PUB / 5069500 / 000 / 03
Comportamenti come tenere il dito sopra
l'interruttore durante il trasporto o collegare
l'attrezzo elettrico acceso all'alimentazione di
corrente possono essere causa di incidenti.
d) Rimuovere gli strumenti di regolazione o la chiave
inglese prima di accendere l'attrezzo elettrico. Un
utensile o una chiave che si trovino in una parte in
rotazione dell'attrezzo possono causare lesioni.
e) Evitare di assumere posture anomale. Cercare
di tenere una posizione stabile e di mantenere
sempre l'equilibrio. In questo modo sarà possi-
bile controllare meglio l'attrezzo elettrico in situazioni
inaspettate.
f) Indossare un abbigliamento adeguato. Evitare di
indossare vestiti larghi o gioielli. Tenere i capelli,
i vestiti e i guanti lontani da parti in movimento.
I vestiti larghi, i gioielli o i capelli lunghi possono
impigliarsi nelle parti in movimento.
g) Se è possibile montare dispositivi di aspirazione
o di raccolta della polvere, assicurarsi che questi
siano collegati e vengano utilizzati in modo cor-
retto. L'impiego di un dispositivo di aspirazione della
polvere può diminuire il pericolo rappresentato dalla
polvere.
5.1.4 Utilizzo e cura dell'attrezzo elettrico
a) Non sovraccaricare l'attrezzo. Impiegare
l'attrezzo elettrico adatto per eseguire il lavoro.
Utilizzando l'attrezzo elettrico adatto, si potrà
lavorare meglio e con maggior sicurezza nell'ambito
della gamma di potenza indicata.
b) Non utilizzare attrezzi elettrici con interruttori di-
fettosi. Un attrezzo elettrico che non si possa più
accendere o spegnere è pericoloso e deve essere
riparato.
c) Estrarre la spina dalla presa di corrente e/o la
batteria, prima di regolare l'attrezzo, di sostituire
pezzi di ricambio e accessori o prima di riporre
l'attrezzo. Tale precauzione eviterà che l'attrezzo
elettrico possa essere messo in funzione inavvertita-
mente.
d) Custodire gli attrezzi elettrici non utilizzati al di
fuori della portata dei bambini. Non far utilizzare
l'attrezzo a persone che non sono abituate ad
usarlo o che non abbiano letto le presenti istru-
zioni. Gli attrezzi elettrici sono pericolosi se utilizzati
da persone inesperte.
e) Effettuare accuratamente la manutenzione degli
attrezzi elettrici. Verificare che le parti mobili fun-
zionino perfettamente senza incepparsi, che non
ci siano pezzi rotti o danneggiati al punto tale da
limitare la funzione dell'attrezzo elettrico stesso.
Far riparare le parti danneggiate prima d'impie-
gare l'attrezzo. Molti incidenti sono provocati da
una manutenzione scorretta degli attrezzi elettrici.
f) Mantenere affilati e puliti gli utensili da taglio.
Gli utensili da taglio conservati con cura ed affilati
tendono meno ad incastrarsi e sono più facili da
guidare.
g) Seguire attentamente le presenti istruzioni du-
rante l'utilizzo dell'attrezzo elettrico, degli acces-
sori, degli utensili, ecc. A tale scopo, valutare
le condizioni di lavoro e il lavoro da eseguire.
L'impiego di attrezzi elettrici per usi diversi da quelli
consentiti potrà dar luogo a situazioni di pericolo.
5.1.5 Assistenza
a) Fare riparare l'attrezzo elettrico esclusivamente
da personale specializzato qualificato e solo im-
piegando pezzi di ricambio originali. In questo
modo potrà essere salvaguardata la sicurezza del-
l'attrezzo elettrico.
5.2 Indicazioni di sicurezza per troncatrici
a) Il carter di protezione in dotazione con l'attrezzo
elettrico deve essere applicato in modo sicuro e
deve essere regolato inmodo da garantire lamas-
sima sicurezza, cioè in modo che solo la minima
parte possibile dell'abrasivo sia esposta all'uti-
lizzatore. Mantenere, e fare in modo che anche
le altre persone nelle vicinanze mantengano, la
distanza di sicurezza dal disco da molatura in
rotazione. Il carter di protezione deve proteggere
l'utilizzatore dai frammenti e dal contatto accidentale
con l'abrasivo.
b) Utilizzare esclusivamente dischi da taglio legati
rinforzati o diamantati per l'attrezzo elettrico. Il
fatto di riuscire a fissare un accessorio sul proprio
attrezzo elettrico non garantisce un impiego sicuro.
c) La velocità ammessa dell'utensile inserito deve
essere almeno uguale al numero di giri massimo
indicato sull'attrezzo elettrico. In caso di accessori
con velocità di rotazione superiore a quella ammessa
sussiste il rischio che gli accessori si rompano o si
stacchino.
d) Gli abrasivi devono essere utilizzati esclusiva-
mente per le possibilitàdi impiego raccomandate.
Ad esempio: Non levigare mai con la superficie la-
terale di un disco da taglio. I dischi da taglio sono
progettati per l'asportazione di materiale con il bordo
del disco. Le forze che agiscono lateralmente su
questi tipi di disco possono provocare la rottura del
disco stesso.
e) Utilizzare sempre flange di serraggio intatte delle
dimensioni e della forma giuste per il disco da
molaturascelto. Le flangeadatte sorreggono il disco
da molatura e riducono così al minimo il rischio di
una rottura del disco.
f) Non utilizzare dischi da molatura usurati di at-
trezzi elettrici più grandi. I dischi da molatura per
gliattrezzielettricididimensionimaggiorinonsono
adatti al numero di giri più elevato degli attrezzi elet-
trici più piccoli e possono rompersi.
g) Il diametro esterno e lo spessore dell'utensile
inserito devono corrispondere ai dati tecnici del
proprio attrezzo elettrico. Non è possibile garantire
unaprotezionesufficienteperl'utentenéuncontrollo
adeguato, se gli utensili sono di dimensioni errate.
h) Idischidamolaturaeleflangedevonoessereper-
fettamente adatti ai mandrini dell'attrezzo elet-
trico in uso. Gli utensili che non si innestano per-
fettamente nel mandrino dell'attrezzo elettrico girano
it
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Printed: 19.10.2015 | Doc-Nr: PUB / 5069500 / 000 / 03
in modo non uniforme, vibrano con forza e possono
causare la perdita del controllo dell'attrezzo.
i) Non utilizzare dischi da molatura danneggiati.
Prima di ogni utilizzo, controllare che i dischi
da molatura siano privi di scheggiature e graffi.
Se un attrezzo elettrico o un disco da molatura
cade, verificare se è danneggiato, oppure usare
un disco integro. Dopo aver ispezionato ed in-
serito il disco da molatura, tenere se stessi e le
eventuali persone nelle vicinanze fuori dal piano
di rotazione del disco da molatura e azionare l'at-
trezzo per un minuto alla velocità massima. Idischi
da molatura danneggiati si rompono quasi sempre
durante questo minuto di prova.
j) Indossare l'equipaggiamento di protezione per-
sonale. In base all'impiego, indossare una prote-
zione integrale per il viso, una protezione per gli
occhi o occhiali protettivi. Se necessario, indos-
sare una mascherina antipolvere, protezioni acu-
stiche, guanti da lavoro o un grembiule protettivo
che impedisca alle piccole particelle di abrasivo
e di materiale di raggiungere il corpo dell'utilizza-
tore. Gli occhi devono essere protetti dagli eventuali
corpi estranei vaganti, provenienti dai diversi impie-
ghi.Lamascherinaantipolvereelaprotezioneperle
vierespiratoriedevonofiltrarelapolverechesiforma
durantel'impiego.Unforterumoreprolungatopuò
causare una perdita di udito.
k) Assicurarsi che le altre persone mantengano una
distanza di sicurezza dalla propria area di lavoro.
Tutte le persone che si trovano nell'area di la-
voro devono indossare l'equipaggiamento di pro-
tezione personale. Eventuali frammenti del pezzo in
lavorazione o utensili rotti potrebbero saltare via e
causare lesioni anche al di fuori dell'area di lavoro.
l) Afferrare l'attrezzo solo dalle superfici di impu-
gnatura isolate, quando si eseguono lavori du-
rante i quali è possibile che l'utensile entri in
contatto con cavi elettrici nascosti o con il pro-
prio cavo di alimentazione. Il contatto con un cavo
sotto tensione può mettere sotto tensione anche i
componenti metallici dell'attrezzo e causare così una
scossa elettrica.
m) Tenereil cavo di alimentazione lontano dagli uten-
sili rotanti. Se si perde il controllo dell'attrezzo, il
cavo di alimentazione può essere tagliato o danneg-
giato e la mano o il braccio dell'utilizzatore possono
entrare in contatto con l'utensile rotante.
n) Non posare mai l'attrezzo elettrico prima che l'u-
tensile si sia arrestato completamente. L'utensile
rotante può entrare in contatto con la superficie su cui
è posato, facendo perdere all'utilizzatore il controllo
dell'attrezzo elettrico.
o) Non far funzionare l'attrezzo elettrico durante il
trasporto. I vestiti dell'utilizzatore potrebbero entrare
accidentalmente in contatto con l'utensile rotante,
che potrebbe causare lesioni all'utilizzatore.
p) Pulire regolarmente le griglie di ventilazione del-
l'attrezzo elettrico. La ventola del motore attira la
polvere nella carcassa, e un accumulo di polvere di
metallo può causare pericoli di natura elettrica.
q) Non utilizzare l'attrezzo elettrico vicino a mate-
riali infiammabili. Le scintille potrebbero incendiare
questi materiali.
r) Non utilizzare gli utensili che richiedono l'uso di
refrigerante liquido. L'impiego di acqua o di altri
refrigerantiliquidipuòprovocare una scossa elettrica.
5.3 Contraccolpo e relative indicazioni di sicurezza
Il contraccolpo è l'improvvisa reazione dell'attrezzo in
caso di disco da taglio bloccato o incastrato. L'incastro
oilbloccocomportaunimprovviso arresto dell'utensile
rotante impiegato, che causa a sua volta un'accelera-
zione incontrollata dell'attrezzo elettrico nella direzione
di rotazione opposta a quella dell'utensile, con perno sul
punto di blocco.
Se ad es. un disco da molatura si inceppa o si blocca
nel pezzo in lavorazione, il bordo del disco da mola-
tura immerso nel pezzo in lavorazione può impigliarsi e,
di conseguenza, rompere il disco da molatura stesso o
causare un contraccolpo. Il disco da molatura si muove
quindi verso l'utilizzatore o si allontana da lui, a seconda
delladirezionedirotazionedeldiscosulpuntodiblocco.
In questo caso possono anche rompersi i dischi da mo-
latura.
Uncontraccolpoèlaconseguenzadiunimpiegoer-
rato o scorretto dell'attrezzo elettrico. Può essere evitato
adottando misure di sicurezza idonee, come descritto di
seguito.
a) Tenere sempre saldamente l'attrezzo elettrico e
assumere una posizione del corpo e delle braccia
che permetta di attutire le forze di contraccolpo.
Utilizzare sempre l'impugnatura supplementare,
se presente, per avere sempre il massimo con-
trollo possibile sulle forze di contraccolpo o sulle
forzedireazionealregimemassimo.L'utilizzatore
può dominare le forze di contraccolpo e di reazione
adottando misure di sicurezza idonee.
b) Non avvicinare mai le mani agli utensili rotanti. In
caso di contraccolpo, l'utensile può toccare la mano
dell'utilizzatore.
c) Evitare l'area davanti e dietro il disco da taglio
rotante. Il contraccolpo spinge l'attrezzo elettrico
nella direzione opposta al movimento del disco da
molaturasulpuntoincuisièbloccato.
d) Lavorare con particolare attenzione vicino ad an-
goli, spigoli affilati, ecc. Evitare che l'utensile
venga sbalzato via dal pezzo in lavorazione e che
si blocchi. L'utensile rotante si inclina quando viene
a contatto con angoli, spigoli affilati, o quando viene
sbalzato via in seguito a un blocco. Questo provoca
una perdita del controllo o un contraccolpo.
e) Non utilizzare lame per seghe a catena o lame
dentellate, mole diamantate a segmenti con
intagli di larghezza superiore a 10mm. Gli utensili
di questo tipo causano spesso un contraccolpo o la
perdita di controllo dell'attrezzo elettrico.
f) Evitare che il disco da taglio si blocchi ed evitare
di esercitare una pressione di appoggio troppo
elevata. Non eseguire tagli di profondità ecces-
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siva. Un sovraccarico del disco da taglio aumenta
la sollecitazione del disco stesso e incrementa la
probabilità che il disco si inclini o si blocchi e di con-
seguenza aumenta la possibilità di un contraccolpo
odiunarotturadeldisco.
g) Se il disco da taglio si blocca o se l'utilizzatore
interrompe il lavoro, disattivare l'attrezzo e te-
nerlo fermo finché il disco si è arrestato comple-
tamente. Non tentare mai di estrarre dal taglio il
disco da taglio quando è ancora in movimento, al-
trimenti si può causare un contraccolpo. Rilevare
ed eliminare la causa del blocco.
h) Non riattivare l'attrezzo elettrico finché si trova
nel pezzo in lavorazione. Prima di proseguire con
cautela il taglio, aspettare che il disco da taglio
raggiunga il suo numero di giri massimo. In caso
contrario il disco può incastrarsi, saltare via dal pezzo
in lavorazione o causare un contraccolpo.
i) Sorreggere le assi o i grandi pezzi in lavorazione,
per evitare il rischio di un contraccolpo in caso
di blocco del disco da taglio. Igrandipezziinla-
vorazione possono flettersi sotto il loro stesso peso.
Il pezzo in lavorazione deve essere sorretto da en-
trambi i lati del disco da taglio, sia nelle vicinanze del
taglio, sia ai bordi.
j) Prestare particolare attenzione in caso di "tagli
dal centro" in pareti esistenti o in altre zone di cui
non si conosce la struttura interna. Il disco da taglio
immerso nel materiale può causare un contraccolpo
in caso di taglio di tubazioni del gas o dell'acqua, di
cavi elettrici o di altri oggetti.
5.4 Indicazioni di sicurezza aggiuntive
5.4.1 Sicurezza delle persone
a) Utilizzare esclusivamente i dischi da taglio omo-
logati per il proprio attrezzo elettrico ed il carter
di protezione previsto per questo tipo di dischi.
I dischi da taglio non previsti per l'attrezzo elettrico
non possono essere schermati in modo sufficiente e
non sono pertanto sicuri.
b) Durante il funzionamento manuale tenere sem-
pre l'attrezzo saldamente con entrambe le mani
e dalle apposite impugnature. Tenere le impu-
gnature asciutte, pulite e senza tracce di olio e
grasso.
c) Se il cavo di alimentazione o dei cavi elettrici na-
scosti possono essere danneggiati dall'uso del-
l'utensile, tenere saldamente l'attrezzo dalle su-
perfici dell'impugnatura isolate. In caso di contatto
con cavi o tubazioni conduttori di corrente, le parti in
metallo dell'attrezzo sono sotto tensione e l'utilizza-
tore è esposto al rischio di una scossa elettrica.
d) Se l'attrezzo viene utilizzato senza un sistema di
aspirazione della polvere, in caso di lavori che ge-
nerano polvere si dovrà utilizzare una mascherina
di protezione per le vie respiratorie. Chiudere lo
sportello sopra il bocchettone di aspirazione.
e) Fare delle pause durante il lavoro ed eseguire
esercizi di distensione ed esercizi per le dita al
fine di migliorare la circolazione sanguigna delle
dita.
f) Evitare di toccare i componenti rotanti. Mettere in
funzione l'attrezzo solo quando si è in posizione
sul pezzo da lavorare. Il contatto con componenti
rotanti, in particolare con gli utensili rotanti, può
provocare lesioni.
g) Durante il lavoro far scorrere sempre il cavo di ali-
mentazione e il cavo di prolunga dietro l'attrezzo.
Inquestomodo,siriduceilpericolodiinciampare
nel cavo e quindi di cadute durante il lavoro.
h) Durante la troncatura di materiali metallici lavo-
rare solamente con il carter di protezione. Chiu-
dere lo sportello sopra il bocchettone di aspira-
zione.
i) In caso di lavori di sfondamento, mettere in sicu-
rezza la zona sul lato di fronte / opposto al luogo
di lavoro. Il materiale proveniente dallo sfondamento
potrebbecadere fuori e / oin basso, causando lesioni
ad altre persone.
j) Non utilizzare l'attrezzo se si avvia con difficoltà
o a scatti.Sussiste la possibilità che l'elettronica sia
guasta. Se necessario, far riparare immediatamente
l'attrezzo dal Centro Riparazioni Hilti.
k) Non lasciare giocare i bambini con l'attrezzo.
l) L'attrezzo non è destinatoall'uso da parte di bam-
bini o di persone deboli senza istruzioni.
m) Le polveri prodotteda alcuni materiali, comele vernici
acontenutodipiombo,alcunitipidilegno,minerali
e metallo possono essere dannose per la salute. Il
contatto o l'inalazione delle polveri può provocare
reazioni allergiche e/o malattie all'apparato respira-
torio dell'utilizzatore o delle persone che si trovano
nelle vicinanze. Alcune polveri, come la polvere di
quercia o di faggio sono cancerogene, soprattutto
se combinate ad additivi per il trattamento del legno
(cromato, antisettico per legno). I materiali contenenti
amianto devono essere trattati soltanto da personale
esperto. Impiegare un sistema di aspirazione delle
polveri. Al fine di raggiungere un elevato grado
di aspirazione della polvere, utilizzare un disposi-
tivo mobile per l'eliminazione della polvere, rac-
comandato da Hilti, per il legno e/o la polvere
minerale, adatto all'uso con il presente attrezzo
elettrico. Fare in modo che la postazione di la-
voro sia ben ventilata. Si raccomanda l'uso di una
mascherina antipolvere con filtro di classe P2.
Attenersi alle disposizioni specifiche del Paese
relative ai materiali da lavorare.
5.4.2 Utilizzo conforme e cura degli attrezzi elettrici
a) I dischi da taglio devono essere conservati, ma-
nipolati e montati con cura secondo le istruzioni
del produttore.
b) Se presenti e qualora necessari, accertarsi di
utilizzare gli spessori in dotazione con l'attrezzo.
c) Fissare il pezzo in lavorazione. Utilizzare disposi-
tivi di bloccaggio idonei oppure una morsa a vite
per tenere fermo il pezzo in lavorazione. In questo
modo il pezzo verrà bloccato in modo più sicuro, ri-
spetto a quando lo si tiene con le mani, in modo che
queste possano essere libere per utilizzare l'attrezzo.
d) Prima dell'uso, accertarsi che i dischi da taglio
siano montati e fissati correttamente, quindi far
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funzionare l'attrezzo a vuoto per 30 secondi in
una posizione sicura. Spegnere immediatamente
l'attrezzo se si riscontrano oscillazioni considere-
voli e se vengono constatati altri difetti. In questo
caso, controllare l'intero sistema per individuare
la causa del problema.
e) Assicurarsi che le eventuali scintille provocate
durante l'uso dell'attrezzo non causino situazioni
pericolose, ad es. che colpiscano l'utilizzatore o
altre persone. A tale scopo, posizionare corretta-
mente il carter di protezione.
f) I tagli su pareti portanti o altre strutture possono in-
fluire sulla statica della struttura stessa, in particolar
modo nel caso in cui vengano troncati tondini di ce-
mentoarmatooelementiportanti.Prima di iniziare
il lavoro consultare il progettista, l'architetto o la
persona responsabile della direzione lavori.
g) Evitare che l'attrezzo si inclini guidandolo con
attenzione e eseguendo tagli rettilinei. È proibito
eseguire tagli a curva.
h) Guidare l'attrezzo in modo uniforme e senza eser-
citare pressione laterale sul disco da taglio. Posi-
zionare sempre l'attrezzo ad angolo retto rispetto
al pezzo in lavorazione.Durante l'esecuzione della
lavorazione, non variare la direzione di taglio
esercitando una pressione laterale, piegando
il disco da taglio. Sussiste il rischio di rottura e
danneggiamento del disco da taglio.
5.5 Indicazioni di sicurezza aggiuntive
5.5.1 Sicurezza elettrica
a) Prima di iniziare il lavoro, controllare la zona di
lavoro, ad esempio utilizzando un metal detector,
per verificare l'eventuale presenza di cavielettrici,
tubi del gas e dell'acqua sottostanti. Le parti metal-
liche esterne dell'attrezzo possono venire a trovarsi
sotto tensione se, ad esempio, viene danneggiato
inavvertitamente un cavo elettrico. In questo caso
sussiste un serio pericolo di scossa elettrica.
b) Controllare regolarmente il cavo di alimentazione
dell'attrezzo e, in caso di danni, farlo sostituire
esclusivamente da un esperto. Se il cavo di ali-
mentazione dell'attrezzo elettrico è danneggiato,
occorre sostituirlo con un cavo di alimentazione
speciale e omologato, disponibile tramite la rete
di assistenza clienti. Controllare regolarmente i
cavi di prolunga e sostituirli qualora risultassero
danneggiati. Non toccare il cavo di alimentazione
o di prolunga se questo è stato danneggiato du-
rante il lavoro. Estrarre la spina dalla presa. Se i
cavi di alimentazione e di prolunga sono danneggiati
sussiste il pericolo di scossa elettrica.
c) Se vengono lavorati frequentemente materiali
conduttori, far controllare a intervalli regolari
gli attrezzi sporchi presso un Centro
Riparazioni Hilti. In circostanze sfavorevoli, la
polvere eventualmente presente sulla superficie
dell'attrezzo, soprattutto se proveniente da materiali
conduttori, oppure l'umidità, possono causare
scosse elettriche.
d) Se si lavora con un attrezzo elettrico all'aperto,
assicurarsi che sia collegato alla rete elettrica
mediante un circuito di sicurezza per correnti di
guasto (RCD) con una corrente di intervento di
max. 30 mA. L'utilizzo di un circuito di sicurezza per
correnti di guasto riduce il rischio di scosse elettriche.
e) In generale si consiglia l'utilizzo di un circuito di
sicurezza per correnti di guasto (RCD) con max.
30 mA di corrente di intervento.
5.5.2 Area di lavoro
Fare in modo che la postazione di lavoro sia ben
ventilata. L'aerazione insufficiente del posto di lavoro
può provocare danni alla salute causati dalla polvere.
5.5.3 Equipaggiamento di protezione personale
Durante l'utilizzo dell'attrezzo, l'operatore e le per-
sone nelle immediate vicinanze devono indossare
adeguati occhiali protettivi ed elmetto di protezione,
protezioni acustiche, guanti protettivi e calzature an-
tinfortunistiche.
6 Messa in funzione
ATTENZIONE
Prima di eseguire operazioni di montaggio o di tra-
sformazione dell'attrezzo, la spina dev'essere scolle-
gata dall'alimentazione di rete e il disco da taglio e/o
il mandrino devono essersi completamente arrestati.
PRUDENZA
La tensione di rete deve corrispondere a quanto in-
dicato sulla targhetta. L'attrezzo non deve essere
collegato alla rete elettrica.
PRUDENZA
Indossare guanti di protezione, in particolar modo
quando si cambiano i dischi da taglio, si regola il
carter di protezione e si monta l'astina di profondità.
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G
G
6.1 Carter di protezione
ATTENZIONE
Non utilizzare mai l'attrezzo elettrico senza il carter
di protezione.
NOTA
Nel caso in cui il bloccaggio del carter di protezione
fosse insufficiente, può essere aumentato serrando leg-
germente la vite di bloccaggio.
6.1.1 Montaggio e regolazione del carter di
protezione 5
1. Disinserire la spina dalla presa.
2. Allentarelavitedibloccaggioconlachiaveabru-
gola.
3. Inserire il carter di protezione sul collo dell'ingranag-
gio.
4. Ruotare il carter di protezione fino alla posizione
desiderata.
5. Serrare la vite di bloccaggio con la chiave a brugola.
6.1.2 Smontaggio carter di protezione
1. Disinserire la spina dalla presa.
2. Allentarelavitedibloccaggioconlachiaveabru-
gola.
3. Ruotare il carter di protezione ed estrarlo.
6.2 Astina di profondità (opzionale)
PERICOLO
L'astina di profondità deve essere utlizzata esclusi-
vamente per la lavorazione di materiali minerali con
dischi da taglio diamantati.
6.2.1 Montaggio/smontaggio dell'astina di
profondità 4
1. Disinserire la spina dalla presa.
2. Per il montaggio, agganciare il gancio nell'asse dei
rullidiguida.
3. Ruotare il ventilatore nel carter di protezione finché
non si innesta in posizione producendo uno scatto
udibile.
4. Per lo smontaggio, premere sul dispositivo di bloc-
caggio e ruotare il ventilatore fino a farlo uscire dal
carter di protezione.
6.2.2 Regolazione della profondità di taglio
sull'astina di profondità
1. Premereilcursoredellaprofonditàditaglio.
2. Spostare il cursore della profondità di taglio con il
contrassegno sul livello desiderato.
6.3 Montaggio disco da taglio
PRUDENZA
Utilizzare solamente strumenti da taglio il cui numero
di giri consentito sia perlomeno pari al numero mas-
simo di giri a vuoto dell'attrezzo.
PRUDENZA
Gli utensili da taglio danneggiati, ovalizzati e/o che
vibrano non devono essere utilizzati.
PRUDENZA
Non utilizzare alcun disco da taglio rinforzato in fibra
e legato con resina sintetica la cui data di scadenza
sia stata superata.
NOTA
Per questo attrezzo devono essere utilizzati dischi da
taglio diamantati secondo le disposizioni della norma
EN 13236. Opzionalmente l'attrezzo può anche utilizzare
dischi da taglio rinforzati in fibra e legati con resina sin-
tetica secondo la norma EN 12413 (di forma rettilinea,
non piegata a gomito, tipo 41) per la lavorazione di ma-
teriali metallici. Per l'attrezzo devono essere utilizzati gli
adeguati portautensili DCH 300 ABR (vedere Accessori).
Attenersi alle istruzioni per il montaggio del produttore
dei dischi da taglio.
NOTA
Le mole diamantate devono essere sostituite non appena
si percepisce un evidente calo delle prestazioni di taglio
o levigatura. In linea di massima, ciò si verifica quando
l'altezza dei segmenti diamantati è inferiore ai 2 mm.
6.3.1 Montaggio disco da taglio diamantato
I segmenti devono avere un angolo di spoglia negativo e la
larghezza della scanalatura G tra i segmenti deve essere
di 10 mm. Lo spessore del disco non deve superare il
valore massimo di 3,5 mm.
La flangia di adattamento ∅60 mm deve essere utilizzata
da un lato per dischi da taglio con diametro interno 22,2
mmodall'altrolatoperdischidatagliocondiametro
interno 25,4 mm. Controllare quale lato della flangia di
adattamento è adatto al diametro interno del disco da
taglio. La flangia deve centrare il disco da taglio.
1. Disinserire la spina dalla presa.
2. Pulire la flangia e il dado di bloccaggio.
3. Inserire la flangia di adattamento ∅60 mm con il lato
corretto sul mandrino, in modo tale che non possa
più essere ruotata.
4. Inserire il disco da taglio diamantato sulla flangia di
adattamento.
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5. Inserire la flangia di serraggio ∅60 mm e il dado di
bloccaggio.
6. PRUDENZA Il pulsante di bloccaggio del man-
drino deve essere azionato solo dopo l'arresto
della rotazione del mandrino.
Premere e tenere premuto il pulsante di bloccaggio
del mandrino.
7. Serrare il dado di bloccaggio con l'apposita chiave
e rilasciare quindi il pulsante di bloccaggio del man-
drino.
8. Accertarsicheil pulsantedi bloccaggiodel mandrino
sia nuovamente disinserito.
6.3.2 Montaggio dischi da taglio rinforzati in fibra e
legati con resina sintetica (opzionale)
PRUDENZA
Per dischi da taglio rinforzati in fibra e legati con
resina sintetica non utilizzare mai flange con diametro
inferiorea∅80mm.
La flangia di adattamento ∅80 mm deve essere utilizzata
da un lato per dischi da taglio con diametro interno 22,2
mm o dall'altro lato per dischi da taglio con diametro
interno 25,4 mm. Controllare quale lato della flangia di
adattamento è adatto al diametro interno del disco da
taglio. La flangia deve centrare il disco da taglio.
1. Disinserire la spina dalla presa.
2. Pulire la flangia e il dado di bloccaggio.
3. Inserire la flangia di adattamento ∅80 mm con il lato
corretto sul mandrino, in modo tale che non possa
più essere ruotata.
4. Inserire il disco da taglio diamantato sulla flangia di
adattamento.
5. Inserire la flangia di serraggio ∅80 mm e il dado di
bloccaggio.
6. PRUDENZA Il pulsante di bloccaggio del man-
drino deve essere azionato solo dopo l'arresto
della rotazione del mandrino.
Premere e tenere premuto il pulsante di bloccaggio
del mandrino.
7. Serrare il dado di bloccaggio con l'apposita chiave
e rilasciare quindi il pulsante di bloccaggio del man-
drino.
8. Accertarsiche il pulsantedi bloccaggio del mandrino
sia nuovamente disinserito.
6.4 Smontaggio dei dischi da taglio
Per lo smontaggio dei dischi da taglio eseguire le corri-
spondenti operazioni procedendo in sequenza inversa.
6.5 Magazzinaggio e trasporto dei dischi da taglio
PRUDENZA
Al termine dell'utilizzo, rimuovere i dischi da taglio
dall'attrezzo. Se si trasporta l'attrezzo con il disco da
taglio montato, quest'ultimo potrebbe subire dei danneg-
giamenti.
PRUDENZA
Immagazzinare i dischi da taglio in conformità alle
indicazioni del produttore. Uno stoccaggio non con-
forme potrebbe causare un danneggiamento dei dischi
da taglio stessi.
7 Utilizzo
PERICOLO
Afferrare l'attrezzo solo dalle superfici diimpugnatura
isolate, quando si eseguono lavori durante i quali è
possibile che l'utensile entri in contatto con cavi elet-
trici nascosti o con il proprio cavo di alimentazione.
Il contatto con un cavo sotto tensione può mettere sotto
tensione anche i componenti metallici dell'attrezzo e cau-
sare così una scossa elettrica.
ATTENZIONE
Non utilizzare l'attrezzo se si avvia con difficoltà o a
scatti.Sussiste la possibilità che l'elettronica sia guasta.
Se necessario, far riparare immediatamente l'attrezzo dal
Centro Riparazioni Hilti.
PRUDENZA
L'attrezzo ed il processo di taglio producono rumore.
Indossare protezioni acustiche. Una rumorosità ecces-
siva può provocare danni all'udito.
PRUDENZA
Le operazioni di troncatura possono generare schegge
pericolose. Le schegge di materiale possono causare
ferite al corpo ed agli occhi dell'operatore. Utilizzare
occhiali protettivi ed un elmetto di protezione.
PRUDENZA
È particolarmente importante la direzione di avan-
zamento. L'attrezzo dev'essere sempre guidato con
i rulli in avanti e mantenuto sul materiale in lavo-
razione. In caso contrario sussiste il pericolo di un
contraccolpo.
PRUDENZA
La tensione di rete deve corrispondere a quanto indi-
cato sulla targhetta d'identificazione dell'attrezzo. Gli
attrezzi con una tensione nominale di 230 V possono
essere collegati a un'alimentazione a 220 V.
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PRUDENZA
Durante l'utilizzo sia i dischi da taglio che l'attrezzo pos-
sono surriscaldarsi. Ciò potrebbe provocare ustioni alle
mani. Utilizzare guanti di protezione. Toccare l'at-
trezzo afferrandolo solamente per le impugnature
previste.
PRUDENZA
Fissare eventuali pezzi in lavorazione sciolti con un
morsetto o un dispositivo di fissaggio.
ATTENZIONE
I tagli su pareti portanti o altre strutture possono influire
sulla statica della struttura stessa, in particolar modo nel
caso in cui vengano troncati tondini di cemento armato o
elementi portanti. Primadiiniziareillavoroconsultare
il progettista, l'architetto o la persona responsabile
della direzione lavori.
7.1 Lavoro con l'attrezzo
Accertarsi che il lato chiuso del carter di protezione sia
sempre rivolto verso il corpo dell'utilizzatore.
Adattare la posizione del carter di protezione alle rispet-
tive applicazioni di taglio.
7.2 Antifurto TPS (opzionale)
NOTA
L'attrezzo può essere equipaggiato opzionalmente con
la funzione "antifurto". Se l'attrezzo è provvisto di questa
funzione, potrà essere abilitato ed azionato esclusiva-
mente con l'apposita chiave di attivazione.
7.2.1 Abilitazione dell'attrezzo
1. Inserire la spina dell'attrezzo nella presa di corrente.
La spia gialla della protezione antifurto lampeggia.
Ora l'attrezzo è pronto per la ricezione del segnale
della chiave di attivazione.
2. Portare la chiave di attivazione direttamente sul sim-
bolo del lucchetto. Non appena la spia gialla del-
l'antifurto si spegne, l'attrezzo può essere utilizzato.
NOTA Se l'alimentazione elettrica viene interrotta,
ad esempio a causa di un cambiamento della posta-
zionedilavorooincasodiblack-out,ladisponibi-
lità al funzionamento dell'attrezzo viene mantenuta
per circa 20 minuti. In caso di interruzioni prolun-
gate, l'attrezzo dovrà essere nuovamente abilitato
per mezzo della chiave di attivazione.
7.2.2 Attivazione della funzione di antifurto per
l'attrezzo
NOTA
Ulteriori informazioni in merito all'attivazione ed appli-
cazione della protezione antifurto sono contenute nel
manuale d'istruzioni "Antifurto".
7.3 Accensione
1. Inserire la spina nella presa.
2. Tenere sempre l'attrezzo saldamente con entrambe
le mani e dalle apposite impugnature.
3. Per sbloccare l'interruttore on/off azionare il blocco
dell'accensione.
4. Premere l'interruttore on/off.
5. Stringere nuovamente l'impugnatura posteriore con
il pollice.
7.4 Spegnimento
Rilasciare l'interruttore on/off.
Dopo aver rilasciato l'interruttore on/off, l'attrezzo si ar-
resta.
Il blocco dell'accensione è nuovamente attivo.
7.5 Lavorare con dischi da taglio
PERICOLO
Evitare che l'utensile vada ad intaccare il fondo in
lavorazione nella zona contrassegnata a causa del
pericolo di un possibile contraccolpo.
PERICOLO
Se possibile, prima di iniziare a tagliare, posizionare
dapprima i rulli sul pezzo in lavorazione. Prestare
particolare attenzione qualora ciò non fosse possibile
o qualora i dischi da taglio debbano essere inseriti in
un taglio già esistente.
1. Per la troncatura di materiali minerali, appoggiare
l'attrezzo con i rulli di guida sul fondo in lavorazione.
2. Portare l'attrezzo al massimo numero di giri.
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3. Affondare lentamente il disco da taglio nel mate-
riale esercitando pressione sull'attrezzo. Ciò con-
sente alle particelle prodotte durante il taglio ed alle
scintille di essere raccolte dal carter e convogliate
nell'aspirazione.
NOTA Lavorare con un avanzamento regolare, ade-
guato al materiale in lavorazione.
NOTA Durante la lavorazione di materiali minerali
particolarmente duri, ad esempio calcestruzzo con
un elevata percentuale di ghiaia, è possibile che il
disco diamantato si surriscaldi e che venga danneg-
giato. Ciò risulta chiaramente evidente quando il di-
sco da taglio diamantato produce una scintillazione.
In questo caso si deve interrompere il processo
di taglio e lasciare raffreddare il disco diamantato,
lasciandolo girare a vuoto in assenza di carico.
Un ridotto progresso nella lavorazione può essere
segnale di un segmento diamantato ormai non più
affilato (lucidatura dei segmenti). Mediante tagli in
materiale abrasivo (piastra per affilatura Hilti o arena-
riacalcarea abrasiva) è possibile affilarenuovamente
questi segmenti.
7.6 Lavorazione di materiali minerali con un
aspiratore polveri adatto
NOTA
Per lo smaltimento del materiale aspirato leggere il ma-
nuale d'istruzioni dell'aspiratore.
In combinazione con un aspiratore adeguato (ad esempio
Hilti VCU 40, VCU 40‑M o VCD 50) è possibile eseguire
una lavorazione in assenza di polvere. L'impiego di un
aspiratore supporta tra l'altro il raffreddamento dei se-
gmenti e riduce in tal modo l'usura dei segmenti stessi.
Per evitare un effetto elettrostatico, utilizzare un aspira-
tore provvisto di tubo flessibile di aspirazione antistatico.
8 Cura e manutenzione
PRUDENZA
Disinserire la spina dalla presa.
8.1 Cura dell'attrezzo
PERICOLO
In caso di condizioni di impiego estreme, durante la
lavorazione di metalli può depositarsi della polvere con-
duttrice all'interno dell'attrezzo. L'isolamento protettivo
dell'attrezzo potrebbe essere compromesso. In casi si-
mili, si raccomanda l'utilizzo di un impianto di aspira-
zione stazionario, la pulizia frequente delle griglie di
ventilazione e l'attivazione di un circuito di sicurezza
per correnti di guasto (RCD).
L'involucro esterno del motore nonché le impugnature
sono realizzate in materiale plastico antiurto. Le parti
delle impugnatura sono parzialmente rivestite con un
elastomero.
Non utilizzare mai l'attrezzo se le feritoie di ventilazione
sonoostruite! Pulireconcautelaleferitoiediventila-
zione utilizzando una spazzola asciutta. Impedire che
corpi estranei penetrino all'interno dell'attrezzo. Pulire re-
golarmente la parte esterna dell'attrezzo con un panno
leggermente umido. Per la pulizia dell'attrezzo non uti-
lizzare apparecchi a getto d'acqua o di vapore o ac-
qua corrente! La sicurezza elettrica dell'attrezzo può
esserne compromessa. Mantenere l'impugnatura dell'at-
trezzo sempre pulita da olio o grasso. Non utilizzare
prodotti detergenti contenenti silicone.
8.2 Indicatore di servizio
NOTA
L'attrezzo è dotato di un indicatore di servizio.
Indicatore Si accende di colore rosso
È scaduto il periodo per un intervento
di assistenza. Dall'accensione dell'in-
dicatore, con l'attrezzo è possibile la-
vorare ancora per alcune ore effettive,
prima che entri in funzione lo spegni-
mento automatico dell'attrezzo. Portare
tempestivamente l'attrezzo in un Cen-
tro Riparazioni Hilti, affinché sia sempre
pronto per l'uso.
Lampeggia di colore rosso Vedere capitolo Problemi e soluzioni.
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8.3 Manutenzione
ATTENZIONE
Tutte le riparazioni relative alle parti elettriche devono
essere eseguite solo da elettricisti specializzati.
Controllare regolarmente che le parti esterne dell'attrezzo
non presentino danneggiamenti e che gli elementi di co-
mando funzionino perfettamente. Non utilizzare l'attrezzo
se questo presenta parti danneggiate o se gli elementi
di comando non funzionano correttamente. Fare riparare
l'attrezzo dal Centro Riparazione Hilti.
8.4 Verifiche a seguito di lavori di cura e
manutenzione
Dopo i lavori di cura e manutenzione dell'attrezzo, veri-
ficare che tutti i dispositivi di protezione siano montati e
funzionino regolarmente.
9 Problemi e soluzioni
Problema Possibile causa
Soluzione
L'attrezzo non funziona. Alimentazione di corrente della rete
interrotta.
Collegare alla presa un altro attrezzo
elettrico, verificarne il funzionamento.
Cavo di rete o spina difettosi. Far controllare da un elettricista spe-
cializzato e fare sostituire, se neces-
sario.
L'attrezzo non è abilitato (in caso di
attrezzo con protezione antifurto op-
zionale).
Abilitare l'attrezzo con la chiave di
attivazione.
Interruttore on / off difettoso. Fare riparare l'attrezzo dal Centro Ri-
parazione Hilti.
L'attrezzo è sovraccarico (limite d'uso
superato).
Scelta dell'attrezzo in base all'uso.
Protezione da surriscaldamento at-
tiva.
Lasciar raffreddare l'attrezzo.
Pulire le feritoie di ventilazione.
Altro guasto di natura elettrica. Far controllare da un elettricista spe-
cializzato.
È attivato il blocco elettronico del-
l'avviamento dopo un'interruzione di
corrente.
Spegnere e riaccendere l'attrezzo.
L'attrezzo non ha piena po-
tenza.
Cavo di prolunga con sezione troppo
piccola.
Utilizzare un cavo di prolunga di se-
zione sufficiente (vedere capitolo
Messa in funzione).
L'attrezzo non parte e l'indi-
catore di servizio lampeggia di
colore rosso.
Danni all'attrezzo. Fare riparare l'attrezzo dal Centro Ri-
parazione Hilti.
L'attrezzo non parte e l'indi-
catore di servizio si illumina di
colore rosso.
Spazzole consumate. Far controllare da un elettricista spe-
cializzato e fare sostituire, se neces-
sario.
L'attrezzo non si attiva e l'indi-
catore per la protezione anti-
furto lampeggia di colore giallo.
L'attrezzo non è abilitato (in caso di
attrezzo con protezione antifurto op-
zionale).
Abilitare l'attrezzo con la chiave di
attivazione.
10 Smaltimento
Gli attrezzi Hilti sono in gran parte realizzati con materiali riciclabili. Condizione essenziale per il riciclaggio è che i
materiali vengano accuratamente separati. In molte nazioni, Hilti si è già organizzata per provvedere al ritiro dei vecchi
strumenti / attrezzi ed al loro riciclaggio. Per informazioni al riguardo, contattare il Servizio Clienti Hilti oppure il proprio
referente Hilti.
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Solo per Paesi UE
Non gettare gli attrezzi elettrici tra i rifiuti domestici!
Secondo la Direttiva Europea /CE sui rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche e la sua
attuazione in conformità alle norme nazionali, le apparecchiature elettriche esauste devono essere
raccolte separatamente, al fine di essere reimpiegate in modo ecocompatibile.
11 Garanzia del costruttore
In caso di domande relative alle condizioni della garanzia,
rivolgersi al rivenditore HILTI più vicino.
12 Dichiarazione di conformità CE (originale)
Denominazione: Troncatrice per taglio a
diamante
Modello: DCH 300
Anno di progettazione: 2007
Sottonostra unica responsabilità, dichiariamoche questo
prodotto è stato realizzato in conformità alle seguenti
direttive e norme: 2006/42/CE, fino al 19 aprile 2016:
2004/108/EG, a partire dal 20 aprile 2016: 2014/30/EU,
2011/65/EU,EN 60745‑1, EN 60745‑2‑22, EN ISO 12100.
Hilti Corporation, Feldkircherstrasse 100,
FL‑9494 Schaan
Paolo Luccini Johannes Wilfried Huber
Head of BA Quality and Process Mana-
gement
Senior Vice President
Business Area Electric Tools & Acces-
sories
Business Unit Diamond
05/2015 05/2015
Documentazione tecnica presso:
Hilti Entwicklungsgesellschaft mbH
Zulassung Elektrowerkzeuge
Hiltistrasse 6
86916 Kaufering
Deutschland
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Hilti DCH 300 Istruzioni per l'uso

Categoria
Utensili elettrici
Tipo
Istruzioni per l'uso