Electrolux 4GFGW Manuale utente

Tipo
Manuale utente

Questo manuale è adatto anche per

2
IT
Cucine a gas con grill elettrico
ISTRUZIONI PER L'USO
Modelli 4 G FGW - 4 G FGX
35672-9501
3
IMPORTANTE!
L'uso di questa nuova apparecchiatura è facile.
Tuttavia, per ottenere i migliori risultati, è impor-
tante leggere attentamente questo libretto e se-
guire tutte le istruzioni prima di farla funzionare
per la prima volta.
Il libretto fornisce le indicazioni corrette sull'in-
stallazione, l'uso e la manutenzione oltre a dare
utili consigli.
LA GARANZIA
La Sua nuova apparecchiatura è coperta da garanzia.
Troverà qui allegato il relativo certificato di garanzia.
Se dovesse mancare, lo richieda al Rivenditore indi-
cando la data di acquisto, il modello e il numero di ma-
tricola che sono stampati sulla targhetta che identifica
l'apparecchiatura.
ConserVi il certificato stesso e lo esibisca in caso di
necessità al personale del Servizio di Assistenza Tec-
nica, insieme alla ricevuta-scontrino fiscale o alla
bolla di accompagnamento.
Senza il rispetto di questa procedura il personale tec-
nico sarà costretto ad addebitare qualsiasi eventuale
riparazione.
ITALIANO
Durante le cotture al forno ed al grill l'appa-
recchiatura è sottoposta ad un sensibile riscal-
damento in corrispondenza del cristallo della
porta del forno e delle parti adiacenti. Fare at-
tenzione, quindi, che i bambini non si avvicinino
con l'intento di giocare.
Allacciando degli elettrodomestici ad una presa
nelle vicinanze del forno, assicurarsi che il cavo
non vada a toccare zone di cottura accese o si
intrappoli nella porta del forno.
Queste istruzioni sono valide solamente per i paesi di destinazione i cui simboli di identificazione
figurano sulla copertina del libretto istruzioni e sull'apparecchio.
4
AVVERTENZE - CUCINE A GAS - ELETTROGAS
É molto importante che questo libretto istruzioni sia conservato assieme all’apparecchiatura per qual-
siasi futura consultazione. Se l’apparecchiatura dovesse essere venduta o trasferita ad un’altra per-
sona, assicurarsi che il libretto venga fornito assieme, in modo che il nuovo utente possa essere
messo al corrente del funzionamento della macchina e delle avvertenze relative.
QUESTE AVVERTENZE SONO STATE REDATTE PER LA VOSTRA SICUREZZA E PER QUELLA DE-
GLI ALTRI, VI PREGHIAMO, DUNQUE, DI VOLERLE LEGGERE ATTENTAMENTE PRIMA D’INSTALLA-
RE E DI UTILIZZARE L’APPARECCHIO.
Questa apparecchiatura deve essere adoperata solo
da persone adulte. AssicurateVi che i bambini non
tocchino i comandi o non giochino con l’apparecchia-
tura.
Questo prodotto è stato realizzato per cuocere cibi.
Evitate di usarlo per qualsiasi altro scopo.
E’ rischioso modificare o tentare di modificare le carat-
teristiche di questo prodotto.
Tenete sempre ben pulita l’apparecchiatura. I resi-
dui di cibo possono causare rischi di incendio.
Questa apparecchiatura è pesante. Spostatela con
cautela.
Le parti esposte di questa apparecchiatura si riscalda-
no durante la cottura e rimangono calde per un certo tempo
anche dopo lo spegnimento. Tenete lontani i bambini
fino a quando l’apparecchiatura non si è raffreddata.
L’installazione dell’apparecchiatura ed il collegamento
alla rete elettrica, comprese le modifiche agli impianti
domestici eventualmente necessarie, devono essere ese-
guiti solamente da PERSONALE QUALIFICATO.
Prima di qualsiasi intervento di manutenzione o di
pulizia, é necessario verificare che l’apparecchiatura sia
DISINSERITA dalla rete elettrica.
Durante i primi minuti di funzionamento, E’ ASSOLU-
TAMENTE NORMALE che il forno emetta fumo e cattivi
odori. Questo é causato dal riscaldamento dell’isolamento
termico e dei residui della lavorazione. Alla prima accen-
sione, Vi consigliamo di riscaldare il forno VUOTO per circa
45 minuti; quindi lasciatelo raffreddare e pulite l’interno con
acqua calda e detersivo delicato.
Il coperchio dell'apparecchiatura serve solamente a
riparare il piano di cottura dalla polvere, quando é chiuso,
o a raccogliere gli schizzi di grasso, quando é aperto.
Evitate di usarlo per qualsiasi altro scopo. Prima di
chiuderlo, pulitelo accuratamente e lasciate raffredda-
re i fornelli e/o le piastre elettriche.
L'uso di una apparecchiatura a gas produce calore e
umidità nel locale in cui é installato, e consuma una parte
dell'ossigeno presente nella stanza. Per questo, assicura-
te una buona circolazione dell'aria attorno all'apparec-
chiatura: controllate che le prese d'aria consentano un
buon ricambio, o installate una cappa di aspirazione
con scarico all'esterno. In caso di dubbio, chiedete
consiglio all'installatore.
L'apparecchiatura viene fornita con questi accessori:
- griglie per il piano di cottura e per il forno;
- una leccarda (vassoio in metallo smaltato con i borzi
rialzati).
Lavate questi accessori prima di usarli per la prima volta.
Durante le cotture al grill, o dovendo cuocere carne alla
griglia, versate un po' d'acqua nella leccarda ed inseritela
nel forno: eviterete che i grassi sciolti, cadendo sul fondo,
brucino provocando fumo o cattivi odori.
Utilizzate sempre guanti da cucina per togliere le
pietanze dal forno.
Durante le cotture con oli o grassi (ad esempio, le
fritture), fate attenzione che i condimenti non si surri-
scaldino: queste sostanze, infatti, portate ad alte tempe-
rature possono incendiarsi.
Per questo, quando mettete o togliete le pietanze nel
forno, assicurateVi che i condimenti (olio, sughi, grassi
sciolti) non cadano in notevoli quantità sul fondo. In
questo caso, ripulite accuratamente il fondo del forno
prima di iniziare un’altra cottura. Eviterete anche il formarsi
di sgradevoli fumi ed odori.
Per facilitare l'accensione della fiamma dei fornelli,
accendetela prima di posare il recipiente sulla griglia.
Dopo aver acceso la fiamma, accertaVi che sia regola-
re. Prima di togliere le pentole dai fornelli, abbassate
sempre la fiamma, o spegnetela.
Evitate di posare sui fornelli o sulle piastre reci-
pienti instabili o deformati: potrebbero rovesciarsi o far
traboccare il loro contenuto, causando incidenti.
AssicurateVi di aver inserito le griglie del forno nel
modo corretto (consultate le relative istruzioni).
Pulite gli eventuali pannelli autopulenti solo con acqua
e sapone.
Il forno a gas si riscalda con il movimento dell'aria. Per
questo, evitate assolutamente di ostruire i fori alla base
del forno. Evitate anche di rivestire il forno con fogli di
alluminio.
Quando l'apparecchiatura è in funzione, il cassetto
situato sotto il forno si riscalda. Riponete in questo
cassetto solo recipienti resistenti al calore. Evitate
assolutamente di riporvi materiali combustibili.
Alimentate l'apparecchiatura con il tipo di gas indi-
cato sull'apposita targhetta adesiva posta nelle imme-
diate vicinanze del tubo di allacciamento del gas.
EVITATE L'INSTALLAZIONE DELL'APPARECCHIA-
TURA VICINO A MATERIALI INFIAMMABILI (TENDE,
CANOVACCI, ECC.).
Fate particolare attenzione all'uso di di prodotti di
pulizia in spray: evitate sempre di dirigere lo spruzzo
verso le resistenze o verso il bulbo del termostato.
In caso di guasti, non cercate mai di riparare l’appa-
recchiatura di persona. Le riparazioni effettuate da per-
sone non competenti possono causare danni e incidenti.
Per prima cosa, consultate il contenuto di questo libretto.
Se non trovate le informazioni che Vi interessano, contat-
tate il Centro di Assistenza più vicino. L’assistenza a
questa apparecchiatura deve essere effettuata da un
Centro di Assistenza Tecnica autorizzato. Richiedete sem-
pre l’impiego di ricambi orginali.
Dopo aver utilizzato l’apparecchiatura, assicurateVi
che tutti i comandi siano in posizione «
» (SPENTO).
5
INDICE
Istruzioni per l'utente Pag. 6
Installazione Pag. 6
Uso Pag. 6
Consigli pratici Pag. 7
Forno a gas Pag. 8
Qualche consiglio sull'uso dei fuochi a gas e del forno Pag. 10
Tabella di cottura Pag. 12
Manutenzione Pag. 13
Istruzioni per l'installatore Pag. 14
Collegamento gas Pag. 15
Adattamento ai diversi tipi di gas Pag. 17
Possibilità di inserimento Pag. 21
Collegamento elettrico Pag. 21
Cosa fare se l'apparecchiatura non funziona Pag. 22
Assistenza tecnica e ricambi Pag. 22
DATI TECNICI
850
600
600
Apparecchio di Classe 1 e Classe 2 Sottoclasse 1
CATEGORIA : III 1a2H3+
TENSIONE DI ALIMENTAZIONE: 230 V ~ 50 Hz
Le potenze totali assorbite ed uteriori dati tecnici sono rilevabili dalla targhetta matricola posta nella parte
inferiore del vano (accessibile aprendo al aporta forno)
Questa apparecchiatura è conforme alle
seguenti Direttive CEE:
73/23 - 90/683 (relativa alla Bassa Tensione);
89/336 (relativa alla Compatibilità Elettromagnetica);
90/396 (relativa alle Apparecchiature a gas);
93/68 (relativa alle Norme Generali);
e successive modificazioni.
COSTRUTTORE:
ELECTROLUX ZANUSSI S.p.A.
Viale Bologna, 298
47100 FORLÍ (Italia)
6
ISTRUZIONI PER L'UTENTE
INSTALLAZIONE
É importante che tutte le operazioni relative all’instal-
lazione e alla regolazione vengano eseguite da perso-
nale qualificato, secondo le norme in vigore. Le istru-
zioni specifiche sono descritte nei capitoli riservati
all’installatore.
Prima di usare l’apparecchiatura, togliete accurata-
mente la speciale pellicola protettiva che protegge i
particolari in acciaio inox o in alluminio anodizzato.
L’isolamento termico del forno e i residui grassi della
lavorazione, durante i primi minuti di funzionamento,
producono fumo e odori sgradevoli.
Vi c2onsigliamo, alla prima accensione, di riscaldare il
forno vuoto per circa 45 minuti alla temperatura mas-
sima.
USO
Manopole di comando del piano di cottura
Sul pannello di comando sono situate le manopole per
il funzionamento dei bruciatori a gas del piano di cot-
tura. Le manopole di regolazione dei bruciatori si pos-
sono ruotare in senso antiorario fino al simbolo di fiam-
ma piccola e viceversa nel senso opposto.
nessuna erogazione gas
massima erogazione gas
minima erogazione gas
Alcuni modelli sono dotati di valvola di sicurezza.
Questo dispositivo interviene in caso di spegnimento
accidentale della fiamma (traboccamento di lizuido,
correnti d'aria) e blocca l'uscita del gas.
Accensione bruciatori del piano
Per accendere un bruciatore, prima di posizionare la
pentola, avvicinate una fiamma allo stesso (nei modelli
con accensione elettrica, agite sull'apposito pulsante
contraddistinto da una piccola stella), spingete a fon-
do la manopola corrispondente e ruotatela in senso
antiorario sulla posizione di massimo; ad accensione
avvenuta, tenete premuta la manopola per circa 5 se-
condi, sino a che la valvola di sicurezza manterrà ac-
cesa la fiamma. Quindi regolate la fiamma secondo le
necessità.
Se dopo alcuni tentativi, il bruciatore non si accende,
verificate che lo spartifiamma ed il relativo cappellotto
siano posizionati correttamente.
Per spegnere la fiamma, ruotate la manopola in senso
orario sulla posizione « ».
Durante le cotture con oli o grassi (ad esempio, le
fritture), fate attenzione che i condimenti non si
surriscaldino: queste sostanze, infatti, portate ad alte
temperature possono incendiarsi.
Per le cotture con il bruciatore Ultra-rapido, posate
la speciale griglia in dotazione sulla griglia del
piano di cottura, come descritto nella Fig.2.
Tabella 1
Tabella dei diametri Min. e Max. dei contenitori da
impiegare
BRUCIATORE DIAMETRO MIN. DIAMETRO MAX
mm mm
Rapido (grande) ø 160 ø 260
Semirapido (medio ø 120 ø 220
Ausiliario (piccolo) ø 80 ø 160
Pesciera 120 x 270 210 x 380
Fig. 1
Fig. 2
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CONSIGLI PRATICI
RECIPIENTI DI COTTURA
Tenete presente che un recipiente largo offre maggior
superficie di calore, perciò cucina più in fretta di uno
stretto.
Adoperate sempre recipienti di misura adatta a quello
che vi dovete cuocere. In particolare, fate attenzione
che i recipienti non siano troppo piccoli per pietanze
liquide; essi potrebbero facilmente traboccare. Inoltre,
controllate che non siano troppo grandi per alimenti da
sottoporre a cottura rapida; sulla parte di fondo che ri-
mane scoperta, grassi e sughi brucerebbero facilmen-
te.
Per i dolci usate di preferenza stampi in lamiera non
apribili. Uno stampo apribile lascia passare il succo della
frutta e lo zucchero, i quali, cadendo sul fondo del forno
si caramellano e diventano difficilmente asportabili. Evi-
tate di mettere in forno casseruole con manici di plasti-
ca, perché questi non sempre resistono al calore.
Per ottenere dai bruciatori il massimo rendimento con
conseguente risparmio di gas, Vi consigliamo di usare
pentole di diametro appropriato, come descritto nella
Fig. 3. Vi consigliamo anche di coprire i recipienti che
contengono liquidi da portare in ebollizione, e di abbas-
sare la fiamma, non appena il liquido comincia a bolli-
re, quel tanto che basta a mantenerlo in ebollizione.
Fig. 3
8
FORNO A GAS
Per accendere la fiamma del forno:
- aprite la porta del forno,
- premete e ruotate in senso antiorario la manopola
del forno (fig. 4) sino alla posizione di massima tem-
peratura;
- agite contemporaneamente sull'apposito pulsante
contraddistinto da una piccola scintilla;
- tenete premuta la manopola per 10-15 secondi cir-
ca fino a che la valvola di sicurezza mantiene auto-
maticamente acceso il bruciatore del forno.
Per l'accensione manuale:
- aprite la porta del forno;
- avvicinate una fiamma al foro situato sul fondo del
forno, come descritto nella fig.5;
- premete e ruotare in senso antiorario la manopola
del forno (fig. 4) sino alla posizione di massima tem-
peratura.
Ad accensione avvenuta tenete la manopola forno pre-
muta per 10-15 secondi circa.
Se al primo tentativo il bruciatore non rimane acceso
ripetete l'operazione dopo aver lasciato aperta la por-
ta del forno per almeno 1 minuto. Ad accensione av-
venuta regolate la fiamma secondo la necessità.
Qualora la fiamma si spegnesse accidentalmente,
riportate la manopola in posizione "spento" (simbo-
lo "") ed attendete almeno 1 minuto prima di
ritentare l'accensione.
L'accensione del bruciatore forno deve essere ese-
guita con la porta fono aperta.
Durante le cotture con forno o con grill, tenete
sempre aperto il coperchio dell'apparecchiatura
onde evitare surriscaldamenti.
Nelle cucine con termostato (Fig. 4), per regolare au-
tomaticamente la temperatura, portate dopo alcuni
minuti di funzionamento la manopola sulla posizione
corrispondente alla temperatura desiderata.
Il forno è corredato di una leccarda smaltata per rac-
cogliere i sughi di cottura delle carni alla griglia o all
spiedo e di una griglia per la cottura di cibi alla griglia o
in teglia.
Nei modelli dotati di griglia forno con arresto (fig. 6) e
nel caso di cottura alla griglia o allo spiedo, per evitare
di sporcare eccessivamente il forno, si consiglia di in-
trodurre la leccarda (A-fig. 6) nelle apposite guide del-
la griglia (B-fig. 6).
Dovendo cuocere con la leccarda sopra la griglia for-
no, posizionatela come indicato in fig.6.
4
1 0
6
1 0
02
0
42
0
max
Fig. 4
FO 1079
Fig. 5
FO 0190
Fig. 6
9
GRILL ELETTRICO STATICO
Premere e ruotare in senso orario sino alla posizione
di arresto . Contemporaneamente si accenderà la
lampada spia «grill».
Inserite la leccarda sotto la griglia, onde evitare
sgocciolature di grasso sul fondo del forno.
Nei modelli con forno elettrico tradizionale, duran-
te il funzionamento del grill, è necessario lasciare
semi-aperta la porta del forno e applicare lo scher-
mo di protezione delle manopole (Fig. 7 e 8).
FO 0375
Fig. 8
FO 2124
Fig. 7
10
CONSIGLI PER L'USO DEI FUOCHI A GAS
di quelle con pareti spesse. Poiché il calore non viene
distribuito uniformemente su tutto il fondo pentola c’è
pericolo che le pietanze vengano surriscaldate local-
mente. Pertanto utilizzando pentole con fondo sottile
è consigliabile mescolare più volte le pietanze. Uno
spesso fondo pentola riduce il pericolo di
surriscaldamento locale, poiché nel fondo pentola av-
viene una sufficiente compensazione termica.
Si consiglia di non usare pentole troppo piccole. Pen-
tole di forma larga e bassa sono più adatte di quelle
strette ed alte, in quanto permettono un rapido riscal-
damento.
Non si accelera la cottura mettendo pentole piccole sul
bruciatore grande. In tale condizione si ottiene solo
spreco di gas. L’uso corretto è: pentole piccole sul bru-
ciatore piccolo, pentole grandi sul bruciatore grande.
Cuocendo con pentola coperta si riduce il consumo di
calore.
La cottura, deve essere fatta inizialmente con fiamma
grande posizionando quindi la manopola di
regolazione su . Regolare poi la fiamma secondo le
necessità.
La fiamma esternamente è molto più calda rispetto la
parte interna (nucleo), di conseguenza le punte della
fiamma devono lambire il fondo pentola.
Le fiamme che fuoriescono costituiscono un inutile
consumo di gas.
Contrariamente alle piastre elettriche per i fuochi a gas
non è indispensabile che le pentole abbiano il fondo
piatto. Le fiamme lambiscono il fondo e trasmettono il
calore ovunque.
Per i fuochi a gas non sono necessarie pentole parti-
colari. Comunque pentole con pareti sottili trasmetto-
no il calore più velocemente al cibo in esse contenuto
QUALCHE CONSIGLIO SULL'USO DEL FORNO
Per la cottura dei dolci:
Preriscaldare il forno, salvo indicazioni contrarie, alme-
no 10 minuti prima di usarlo. Non aprire la porta forno
quando state cuocendo pietanze che devono gonfiare
(es. paste lievitate e soufflés); il colpo d’aria fredda ne
bloccherebbe la montata. Per controllare il grado di
cottura dei dolci, inserire uno stecchino nella pasta; se
esce asciutto il dolce è cotto a puntino. Per fare que-
sta verifica attendere che sia trascorso almeno 3/4 del
tempo di cottura previsto.
In linea di massima ricordare che:
una pietanza cotta a puntino esteriormente ma non
sufficientemente all’interno avrebbe richiesto un valo-
re di temperatura inferiore e un tempo di cottura più
lungo. Viceversa, un alimento «secco» avrebbe richie-
sto un tempo più corto ed un valore di temperatura su-
periore.
Per la cottura della carne:
La carne da cuocere al forno dovrebbe pesare almeno
un kg, per evitare che si secchi troppo. Se volete arro-
sti ben coloriti, usare pochissimo grasso. Se il pezzo è
magro, usare olio e burro o un poco di entrambi. Burro
od olio sono invece superflui se il pezzo ha una fascia
di grasso. Se il pezzo ha la fascia di grasso da una sola
parte, mettetelo in forno con questa parte girata verso
l’alto; il grasso, sciogliendosi, ungerà quanto basta an-
che la parte sottostante.
I pezzi di carne rossa vanno tolti dal frigo con un’ora di
anticipo perché altrimenti il brusco sbalzo di tempera-
tura li farebbe indurire. Un arrosto, specie se di carne
rossa, non deve essere salato all’inizio della cottura,
in quanto il sale fa uscire dalla carne succhi e sangue,
impedendo così la formazione di una crosticina ben
rosolata.
Si consiglia di salare l’arrosto esternamente poco dopo
la metà della cottura.
Sistemare l’arrosto in forno in recipienti con il bordo
basso; un recipiente alto scherma il calore.
Le carni possono essere sistemate su un piatto adatto
per la cottura al forno oppure direttamente sulla griglia,
sotto la quale andrà inserita la leccarda per raccoglie-
re il sugo. Gli ingredienti del sugo vanno posti subito
nella teglia solo se il tempo di cottura è breve, diversa-
mente, vanno aggiunti nell’ultima mezz’ora.
Iniziate la cottura delle carni rosse, al sangue, a calore
sostenuto, riducendo poi la temperatura per finire di
cuocere la parte interna. La temperatura di cottura del-
le carni bianche può essere moderata dall’inizio alla
fine.
Il grado di cottura può essere controllato schiacciando
la carne con una forchetta; se non cede significa che è
cotta al punto giusto.
A cottura ultimata è consigliabile attendere almeno 15
minuti prima di tagliare la carne in modo che il sugo non
fuoriesca.
I piatti, prima di essere serviti, possono essere tenuti
in caldo nel forno alla minima temperatura.
Per la cottura del pesce:
Per quanto riguarda i pesci, cuocere quelli piccoli dal-
l’inizio alla fine a calore forte. Cuocere i pesci di media
taglia, inizialmente a calore forte e poi diminuire gra-
dualmente la temperatura. Cuocere dall’inizio alla fine,
i pesci di grossa taglia, a calore moderato.
Controllare il giusto grado di cottura del pesce arrosti-
to sollevando delicatamente un lembo del ventre; la
carne deve essere uniformemente bianca e opaca, a
meno che non si tratti di salmone, trota o altro.
11
La cottura al grill
Si cuociono alla griglia per lo più carni o frattaglie ta-
gliate a fette o a pezzi di diversa misura, ma general-
mente di non grande spessore, volatili aperti a metà ed
appiattiti, pesci, alcune verdure (es. zucchine, melan-
zane, pomodoro, ecc.), spiedini di carne o pesce e frutti
di mare.
La carne ed il pesce da cucinare al grill vanno legger-
mente unti con olio e collocati sempre sulla griglia; sa-
lare la carne a fine cottura; mentre il pesce verrà inve-
ce salato all’interno prima della cottura. La griglia va
sistemata nelle guide più vicine o più lontane dall’ele-
mento grill, in proporzione allo spessore della carne
stessa, onde evitare di bruciarla in superficie e cucinar-
la poco all’interno.
Versando 1 o 2 bicchieri d’acqua nell’incavo della
leccarda si evita la formazione di fumo dovuta alle goc-
ce di sughi e grassi.
É possibile utilizzare il grill anche per gratinare, tosta-
re il pane e grigliare certi tipi di frutta, come ad esem-
pio banane, pompelmi divisi a metà, fette di ananas,
mela, ecc. La frutta andrà messa non troppo vicina alla
fonte di calore.
Tempi di cottura
I tempi di cottura possono variare secondo la natura
delle vivande, la loro omogeneità ed il loro volume.
Si consiglia di sorvegliare le prime cotture e verificare i
risultati, in quanto, realizzando gli stessi piatti, nelle
medesime condizioni, si ottengono risultati simili.
A titolo indicativo riportiamo: TABELLA TEMPI DI COT-
TURA relativa alle cotture al forno e al grill.
L’esperienza suggerirà in seguito eventuali variazioni
ai valori riportati nella tabella stessa.
Seguire comunque attentamente le indicazioni del-
la ricetta che intendete eseguire.
Attenzione: non appoggiare sul fondo del forno nes-
sun utensile, tipo leccarda, lamiera dolci, casseruole,
pirofile, fogli di alluminio o altro durante il funzionamen-
to del forno.
Ne deriverebbe un ristagno di calore che nuocerebbe
al risultato della cottura e potrebbe danneggiare lo
smalto del forno.
12
TABELLA TEMPI DI COTTURA
Guida di
inserimento*
Temperatura
°C
Tipo di pietanza
Tempo
di cottura
in minuti
Dolci a stampo con impasto sbattuto
Torta marmorizzata 175 2 60-70
Focaccia reale 175 3 60-70
Torta margherita 175 3 35-40
Dolci di pastafrolla
Fondo torta da guarnire 200 3 15-20
Crostata di ricotta 200 2 35-40
Crostata di marmellata 200 2 35-40
Dolci a stampo con impasto a lievitazione naturale
Brioche 200 2 35-40
Dolci piccoli
Pasta frolla 170 3 10-15
Bignè 200 3 30-40
Meringhe 140 3 120
Lasagne 225 2 40-50
Carni (tempo di cottura per ogni cm di spessore)
Arrosti cottura lunga 175 2 12-15
Arrosti cottura breve 200 2 10-12
Polpettone 200 2 30-40
Pollame
Anatra 1 1/2 - 2 kg 200 2 120-180
Oca 3 kg 200 2 150-210
Pollo arrosto 200 2 60-90
Tacchino 5 kg 175 2 240circa
Selvaggina
Lepre 200 2 60-90
Coscia di capriolo 200 2 90-150
Coscia di cervo 175 2 90-180
Verdure
Sformato di verdura cotta 200 2 40-45
Pesce
Cefali 200 2 40-50
Pizza 240 2 20-25
Grill
Braciole 3 15-20
Salsicce 3 20-25
Pollo alla griglia 2 60-70
Arrosto di vitello allo spiedo 0,6 kg 70-80
Pollo allo spiedo 60-90
* Il n. della guida è riferito a quella più in basso (escluso l'appoggio sul fondo forno in quanto la leccarda non è inseribile).
Tipo di cottura Quantità kg N. Guida dal basso (posizione grigia) Temperatura
°
C Tempo in
Minuti
Pollo 1-1,5 3 Max 30 per lato
Toast 0,5 4 Max 5 per lato
Salsicce 0,5 4 Max 10 per lato
Braciole 0,5 4 Max 8 per lato
Pesce 0,5 4 Max 8 per lato
TABELLA DI COTTURA AL GRILL
GRIGLIATURE TRADIZIONALI
13
MANUTENZIONE
Prima di ogni operazione disinserire elettricamente
l’apparecchiatura.
Pulizia della cucina
Le gocce di salsa, sugo, succhi di frutta, ecc. devono
essere tolte il più rapidamente possibile con uno
strofinaccio umido, in quanto potrebbero, a lungo
andare, far perdere la brillantezza allo smalto.
Per far sparire leggere striature nello smalto utilizzare
i normali detersivi in polvere leggermente abrasivi. Non
utilizzare pagliette o coltelli per togliere le incrostazioni.
Per la pulizia giornaliera utilizzare acqua e detersivo o
uno dei tanti prodotti esistenti in commercio.
Lavare le griglie smaltate con acqua e detersivo; le
stesse possono essere lavate anche nella
lavastoviglie.
Togliere i cappellotti e gli spartifiamma e lavarli
accuratamente con acqua calda e detersivo. Asciugarli
bene prima di rimetterli a posto.
Assicurarsi inoltre che siano ben posizionati nella loro
sede. Il corpo bruciatore può essere strofinato con una
paglietta o una polvere leggermente abrasiva. Pulire la
porta forno e il coperchio in cristallo, nei modelli che
ne sono provvisti, solo con acqua calda, evitare l’uso
di panni ruvidi o sostanze abrasive; nelle cucine ad
accensione automatica procedere periodicamente ad
un’accurata pulizia dell’accenditore per evitare
difficoltà di accensione, inoltre, verificare che le cave
degli spartifiamma non siano ostruiti.
Pulire le piastre elettriche quando sono fredde. Sia le
piastre che il loro bordo possono essere trattate di
tanto in tanto con della carta smeriglio a grana fine.
Ogni tanto ungerle leggermente con un po' di grasso
(olio alimentare o vaselina) quando sono ancora
tiepide.
Pulizia del forno
Pulire accuratamente il forno dopo l’uso e quando è
ancora leggermente tiepido.
Infatti, in questo momento, si toglieranno facilmente i
depositi di grasso od altro ed i succhi di frutta, particelle
di zucchero o di grasso non saranno ancora incrostati.
Utilizzare dell’acqua calda e del detersivo, oppure uno
dei prodotti spray esistenti in commercio.
Seguire a tale proposito le istruzioni del fabbricante.
Non dirigere lo spruzzo del prodotto spray sulle parti
in acciaio satinato, rischiereste di rovinarle.
Pulire gli accessori del forno (griglia, leccarda, ecc.)
con acqua calda e detersivo.
Togliere le eventuali incrostazioni con una polvere
leggermente abrasiva.
Non rivestire mai le pareti del forno o il fondo forno
con fogli di alluminio per raccogliere gli spruzzi di
grasso.
Ne deriverebbe un accumulo di calore che
nuocerebbe al risultato della cottura e potrebbe
danneggiare lo smalto.
Controlli
Controllare periodicamente lo stato di conservazione
del tubo flessibile di collegamento gas e farlo sostituire
da personale qualificato appena presenta qualche
anomalia. Consigliamo la sostituzione annuale.
Far lubrificare periodicamente i rubinetti di regolazione
del gas da personale qualificato. Se si riscontrano
anomalie nel funzionamento è necessario far
controllare la cucina da personale qualificato.
Sostituzione lampada vano forno (Fig. 9)
Disinserire elettricamente l’apparecchiatura;
svitare la lampada e sostituirla con altra adatta per alte
temperature (300°C) con queste caratteristiche:
Tensione: 230 V (50Hz)
Potenza: 15W
Attacco: E14
Pulizia della porta forno
Per una più completa pulizia della porta del forno è
consigliabile procedere allo smontaggio della stessa
procedendo come segue (Fig. 10):
aprire completamente la porta; ruotare di 180° i due
cavallotti posti sul braccio delle cerniere; socchiudere
la porta fino ad un angolo di ~ 30°, sollevare la porta
ed estrarla dalla facciata.
Rimontare la porta effettuando all’inverso le operazio-
ni di cui sopra.
FO 0424
FO 0967
Fig. 10
Fig. 9
14
ISTRUZIONI PER L'INSTALLATORE
Le seguenti istruzioni relative all'installazione ed alla
regolazione devono essere eseguite da personale
qualificato.
L'apparecchio deve essere installato in modo corretto
in conformità con le norme e le leggi in vigore.
Qualsiasi intervento deve essere effettuato con l'appa-
recchiatura disinserita elettricamente.
LA SOCIETA' COSTRUTTRICE DECLINA OGNI
RESPONSABILITA' PER EVENTUALI DANNI
DERIVANTI DA UNA INSTALLAZIONE NON
CONFORME ALLE NORME VIGENTI
LOCALE DI INSTALLAZIONE
Attenzione - Questo apparecchio può essere
insallato e funzionare solo in locali permanente-
mente ventilati secondo le norme in vigore.
Per il buon funzionamento dell'apparecchio a gas è
indispensabile che nel locale possa affluire, in modo
naturale, l'aria necessaria alla combustione del gas.
(L'installatore deve seguire le norme in vigore).
L'afflusso di aria nel locale deve avvenire direttamen-
te attraverso aperture praticate su pareti esterne - Ved.
fig. 12 -13.
Queste aperture devono avere una sezione libera di
passaggio di almeno 200 cm
2
(possono essere realiz-
zate una o più aperture).
Queste aperture (o apertura) devono essere costruite
in modo da non venire ostruite sia dall'interno che dal-
l'esterno e preferibilmente posizionate vicino al pavi-
mento al lato opposto all'evacuazione dei prodotti del-
la combustione.
Nel caso queste apperture non siano fattibili nel locale
dove è installata l'apparecchiatura, l'aria necessaria
può provenire da un locale adiacente, purchè questo
locale non sia una camera da letto o ambiente perico-
loso, e che sia ventilato come richiesto dalle norme in
vigore.
Pulizia del coperchio
Per una migliore pulizia, tutti i coperchi delle
apparecchiature sono estraibili.
Per i coperchi in lamiera smaltata, è sufficiente sfilare
il coperchio, come indicato nella fig. 11.
Per i coperchi in cristallo, seguite le istruzioni riportate
nel paragrafo "Bilanciatura del coperchio".
Dopo la pulizia, rimontate il coperchio nelle sedi predi-
sposte sul piano di lavoro.
FO 0418
Fig. 11
ENTRATA ARIA
SEZIONE MIN.
200 cm
2
ENTRATA ARIA
SEZIONE MIN.
200 cm
2
FO 0159
Fig. 12
Fig. 13
FO 0160
15
POSIZIONAMENTO
L'apparecchiatura è di tipo X.
Essa è stata progettata per essere accostata a mobili
le cui pareti resistano a sovratemperature di 75°C ol-
tre a quella ambiente, e non superano in altezza il pia-
no di lavoro secondo le norme in vigore.
BILANCIATURA COPERCHIO
I modelli dotati di coperchio in cristallo sono corredati
con speciali molle bilanciate.
Esse sono inserite nella cerniera al fine di consentire
la chiusura dolce e regolare del coperchio.
Una chiusura personalizzata secondo le vostre esigen-
ze può essere ottenuta regolando con un cacciavite a
croce la forza di torsione delle molle nel modo a voi più
gradito. La forza necessaria per l’apertura/chiusura del
coperchio può essere aumentata avvitando di 2 o 3 giri
le viti di regolazione, come indicato in figura 17.
COLLEGAMENTO GAS
Il collegamento gas deve essere eseguito in conformi-
tà con le norme in vigore.
L'apparecchiatura esce dalla fabbrica collaudata e re-
golata per il tipo di gas indicato nella targhetta che si
trova nel retro della cucina presso il tubo di collega-
mento. Accertarsi che il tipo di gas con cui sarà alimen-
tata la cucina sia lo stesso indicato nella targhetta.
In caso contrario compiere tutte le operazioni secondo
le indicazioni riportate nel paragrafo "ADATTAMENTO
A DIVERSI TIPI DI GAS".
Per il massimo rendimento e il minor consumo, assi-
curarsi che la pressione di alimentazione del gas ri-
spetti i valori indicati nella tabella delle "Caratteristiche
bruciatori".
Qualora la pressione del gas sia diversa (o variabile)
da quella prevista, è necessario installare sulla tuba-
zione di ingresso un appropriato regolatore di pressione.
L'utilizzo di regolatori di pressione per gas liquidi
(G.P.L.) è consentito purchè questi siano conformi alle
norme nazionali in vigore.
ELETTROVENTILATORE
ENTRATA ARIA
SEZIONE MIN.
200 cm
2
PIU' LA SEZIONE
AGGIUNTIVA
CORRISPONDENTE
ALLA PORTATA
DELL'ELETTRO-
VENTILATORE
ENTRATA ARIA
SEZIONE MIN.
200 cm
2
CAPPA
FO 0161
Fig. 14
Fig. 15
FO 0439
Fig. 16
FO 0063
Fig. 17
FO 0064
SCARICO DEI PRODOTTI
DELLA COMBUSTIONE
Gli apparecchi di cottura a gas devono scaricare i pro-
dotti della combustione attraverso cappe collegate di-
rettamente a canne fumarie o direttamente all'esterno
(Fig. 14).
In caso non sia possibile installare la cappa è neces-
sario l'impiego di un elettroventilatore applicato alla
parete
esterna o alla finestra dell'ambiente purchè esi-
stano nel locale le aperture per l'entrata di aria secondo
le norme in vigore (Fig. 15).
Questo elettroventilatore deve avere una portata tale da
garantire, per un ambiente cucina un ricambio orario
d'aria di 3-5 volte il suo volume.
LIVELLAMENTO
Le cucine sono provviste di piedini regolabili montati
sugli angoli posteriori e anteriori dello zoccolo.
Agendo sui piedini (fig. 16) è possibile una regolazione
dell’apparecchiatura in altezza, per un preciso
livellamento con gli altri piani e per una distribuzione
uniforme dei liquidi contenuti nei tegami e nelle pentole.
16
ALLACCIAMENTO CON TUBO RIGIDO
O METALLICO FLESSIBILE
Per maggior sicurezza è consigliabile effettuare l'allac-
ciamento all’impianto del gas con tubi flessibili di ac-
ciaio inox secondo le norme in vigore, in modo da non
provocare sollecitazioni di alcun genere all'apparec-
chiatura.
Il raccordo di entrata del gas nelle apparecchiature è
Gc 1/2.
Quando la cucina viene installata secondo la classe 2
sottoclasse 1 (cioè incassata) impiegare per l'allaccia-
mento gas solamente tubi metallici flessibili conformi
alle norme in vigore..
ALLACCIAMENTO CON TUBO
FLESSIBILE NON METALLICO
Quando l'allacciamento è facilmente ispezionabile lun-
go tutto il percorso, è possibile usare un tubo flessibile
conforme alle norme in vigore.
Il tubo flessibile deve essere fissato solidamente ai
portagomma mediante fascette di sicurezza conformi
alle norme in vigore.
Il tubo flessibile deve essere messo in opera in modo
che:
- in nessun punto raggiunga una sovratemperatura,
oltre quella ambiente, maggiore di 30°C; qualora il
tubo flessibile, per raggiungere il rubinetto, debba
passare dietro la cucina deve essere disposto come
da Fig. 18;
- non sia più lungo di 1500 mm;
- non presenti strozzature;
- non sia soggetto ad alcun sforzo di trazione o tor-
sione;
- non venga a contatto con corpi taglienti o spigoli
vivi;
- sia facilmente ispezionabile allo scopo di poter con-
trollare il suo stato di conservazione.
La verifica dello stato di conservazione del tubo flessi-
bile consiste nel controllare:
- non appaiano screpolature, tagli, tracce di brucia-
ture sia alle estremità che lungo il percorso;
- non sia indurito il materiale ma mantenga la sua
normale elasticità;
- le fascette di serraggio non siano arrugginite;
- non siano superati i termini di scadenza (5 anni).
Qualora si riscontrassero una o più delle anomalie so-
pra indicate, non ripararlo ma sostituirlo.
IMPORTANTE
Ad installazione ultimata, verificare sempre la perfetta
tenuta di tutti i raccordi usando una soluzione
saponosa, mai una fiamma.
FO 0163
Fig. 18
TUBAZIONE
FLESSIBILE
GAS IN GOMMA
(UNI 7140)
CAVO
ELETTRICO
SI'
TUBAZIONE
FLESSIBILE
GAS IN GOMMA
(UNI 7140)
CAVO
ELETTRICO
NO
17
Sostituzione degli ugelli e regolazione
Sostituzione degli ugelli:
- Togliere le griglie.
- Sfilare i cappellotti e gli spartifiamma dai bruciatori.
- Con una chiave a tubo da 7 svitare e togliere (fig.
20) gli ugelli sostituendoli con quelli corrispondenti
al tipo di gas di funzionamento (vedi tabella 2 a pa-
gina 20).
Per il funzionamento con gas CITTÀ, dopo aver
montato gli appositi ugelli, avvitate sui medesimi le
apposite gabbiette; per i bruciatori semirapido e au-
siliario montate la gabbietta con foro ø 10 (Fig. 21
lett. "A"), per il bruciatore rapido montate la gabbiet-
ta con foro ø 16 (Fig. 21 lett. "C").
- Rimontate le parti eseguendo all’inverso le opera-
zioni descritte.
ADATTAMENTO AI DIVERSI TIPI DI GAS
Per adattare la cucina ad un tipo di gas diverso da quel-
lo per il quale è predisposta eseguire nell'ordine le se-
guenti operazioni.
Sostituzione portagomma (Fig. 19)
Cucine tarate a gas liquido:
per il funzionamento a gas metano utilizzare il
portagomma «A».
Cucine tarate a gas metano:
per il funzionamento a gas liquido utilizzare il
portagomma «B» fornito a corredo. Inserire sempre tra
il tubo di alimentazione e il portagomma la guarnizio-
ne «C» (Fig. 19).
Fig. 19
Fig. 20
Questi bruciatori non necessitano di regolazione
d'aria primaria.
Fig. 21
FO 0465
FO 0067-B
FO 0392
18
Regolazione minimi bruciatori del piano:
Per regolare il minimo portare la manopola sulla posi-
zione di minima fiamma, togliere la manopola (Fig. 24)
quindi:
nel caso di trasformazione da Gas Metano a Gpl
avvitare a fondo lo spillo by-pass dei rubinetti;
nel caso invece da Gas Metano a Gas Città, svita-
re lo spillo by-pass di circa 3/4 di giro;
trasformando inoltre da Gas Gpl a Gas Metano svi-
tare di circa 1/4 di giro lo spillo by-pass e di circa 1
giro nel caso di trasformazione a Gas Città, fino ad
ottenere una piccola fiamma regolare.
Rimontare le parti eseguendo all'inverso le opera-
zioni descritte.
Verificare infine che, ruotando rapidamente la mano-
pola dalla posizione di massimo a quella di minimo,
non si abbiano spegnimenti del bruciatore.
Fig. 24
Sostituzione ugello bruciatore ultra-rapido:
- togliere il coperchio in lamiera o cristallo
sollevandolo dagli appositi supporti;
- togliere le griglie;
- sfilare i capellotti, spartifiamma e copri bruciatori dai
bruciatori;
- smontare i due supporti coperchio svitando le
relative viti di fissaggio (fig. 22).
- sollevare leggermente il piano dalla parte posteriore
e toglierlo spingendolo verso la parte frontale della
cucina;
- sfilare il "venturi" (Fig. 23 - B), svitare con una
chiave da 7 l'ugello (Fig. 23 - A), toglierlo e
sostituitlo con quello previsto nella tabella 2.
Per la regolazione d'aria primaria, controllare che il
regolatore (Fig. 23 - D) sia posizionato
correttamente, cioé che le aperture per i passaggi
d'aria (lettera E) siano aperti per 3 mm, sia per il
gas naturale che per il gas GPL.In caso contrario,
svitare la vite indicata dalla lettera C e regolare
correttamente il passaggio d'aria facendo ruotare il
regolatore D.
Rimontare le parti eseguendo all'inverso le operazioni
descritte.
Fig. 22
Fig. 23
A
B
E
C
D
FO 2102
FO 0069
FO 0068
19
FO 1072
Fig. 25
Sostituzione ugello bruciatore forno
Per sostituire l'ugello del forno, estrarre il fondo forno,
svitare la vite 1 (fig. 25), e togliere il bruciatore.
Con una chiave a tubo da 7 svitare e togliere l'ugello
situato nel fondo del forno, sostituendolo con quello
previsto (vedi tab. 2); rimontare quindi il bruciatore ese-
guendo all'inverso le operazioni descritte.
Regolazione del minimo del bruciatore forno
Per le cucine con rubinetti operare come per i brucia-
tori del piano di lavoro.
Per le cucine con termostato dopo aver fatto funziona-
re il forno alla massima temperatura con la porta chiu-
sa, per circa 10 minuti, ruotare la manopola del termo-
stato sulla posizione 140, togliere la manopola e:
- nel caso di trasformazione da gas metano a GPL
avvitare a fondo lo spillo by-pass del termostato o
del rubinetto del forno (fig. 24);
- nel caso invece da gas metano a gas città, svita-
re lo spillo by-pass di circa 1 giro;
- traformando inoltre da gas GPL a metano svitare
di circa 1/2 giro lo spillo by-pass e di circa 1 giro e
mezzo, nel caso di trasformazione a gas città, fino
ad ottenere una piccola fiamma regolare.
Regolazione del minimo
nei forni a gas dotati di termostato
con spillo by-pass a testa circolare
Nei modelli dotati di spillo by-pass a testa circolare per
accedere alla loro regolazione bisogna operare nel
seguente modo:
- smontare le manopole;
- smontare il frontalino;
- smontare la camma per microinterruttore, quando
presente;
- regolare con cacciavite a lama sottile come in figu-
ra 26;
- verificare infine che, ruotando rapidamente il rubi-
netto dalla posizione di massimo a quella di mini-
mo, non si abbiano spegnimenti del bruciatore.
Il bruciatore del forno non necessita di regolazio-
ne d'aria primaria.
FO 1061
Fig. 26
20
TIPO TIPO MARCATURA PORTATA PORTATA PORTATA PRESSIONE
DI GAS BRUCIATORE UGELLI TERMICA TERMICA NOMINALE IN NOMINALE
1/100 mm NOMINALE kW RIDOTTA kW m bar
m
3
/h g/h
Ultra-Rapido 145 4,0 1,2 0,381 -
Semirapido (medio) 96 2,0 0,45 0,190 -
Ausiliario (piccolo) 70 1,0 0,33 0,095 - 20
Bruciatore Forno 116 3,0 1,0 0,286 -
Ultra-Rapido 95 3,8 1,2 - 274
Semirapido (medio) 71 2,0 0,45 - 144
Ausiliario (piccolo) 50 1,0 0,33 - 72 28-30 / 37
Bruciatore Forno 82 3,0 1,0 - 216
Ultra-Rapido 330 3,65 1,2 0,827 -
Semirapido (medio) 210 2,0 0,45 0,453 - 8
Ausiliario (piccolo) 142 1,0 0,33 0,227 -
Bruciatore Forno 254 3,0 1,0 0,680 -
CARATTERISTICHE BRUCIATORI E UGELLI
GAS
NATURALE
(Metano)
GAS
LIQUIDO
(But./
Prop.)
AVVERTENZA
Qualora la pressione del gas impiegato sia diversa (o variabile) da quella prevista è necessario installare sulla tubazione
di ingresso, un appropriato regolatore di pressione.
Nell'eventuale utilizzo di regolatori di pressione per GPL, questi devono essere conformi alle norme UNI-CIG 7432.
Tabella 2
GAS
CITTA'
(Manufat-
turato)
21
POSSIBILITÀ DI INSERIMENTO
Nel caso di inserimento dell'apparecchiatura fra mobili
componibili, indichiamo dimensioni da rispettare (vedi
fig. 27)
COLLEGAMENTO ELETTRICO
L'apparecchiatura è predisposta per un funzionamen-
to con una tensione di alimentazione di 230 V
monofase.
Il collegamento elettrico deve essere eseguito in con-
formità con le norme e le disposizioni di legge in vigore.
Prima di effettuare l’allacciamento accertarsi che:
- la valvola limitatrice e l’impianto domestico possa-
no sopportare il carico dell’apparecchiatura (vede-
re targhetta matricola),
- l’impianto di alimentazione sia munito di efficace
collegamento di terra secondo le norme e le dispo-
sizioni di legge in vigore,
- la presa o l’interruttore omnipolare usati per l’allac-
ciamento siano facilmente raggiungibili con l’appa-
recchiatura installata.
Montare sul cavo di alimentazione di cui l'apparecchia-
tura è dotata, una spina normalizzata per il carico indi-
cato sulla targhetta matricola e collegarla ad una ade-
guata presa di sicurezza.
Desiderando un collegamento diretto alla rete è neces-
sario interporre tra l’apparecchiatura e la rete un inter-
ruttore omnipolare con apertura minima fra i contatti di
3 mm, dimensionato al carico e rispondente alle nor-
me in vigore.
Il cavo di terra giallo/verde non deve essere interrotto
dall’interruttore.
Il cavo di fase di colore marrone (proveniente dal
morsetto «L» della morsettiera cucina) deve sempre
essere collegato alla fase della rete di alimentazione.
In ogni caso il cavo di alimentazione deve essere po-
sizionato in modo che in nessun punto raggiunga una
temperatura superiore di 50°C a quella ambiente.
Nel caso di sostituzione del cavo di alimentazione usa-
re cavi di tipo H05RR-F di sezione adatta al carico; è
necessario che il cavetto di terra giallo/verde sia più
lungo di circa 2 cm dei cavetti di fase e neutro (fig. 28).
Dopo l’allacciamento provare gli elementi riscaldanti
facendoli funzionare per circa 3 minuti.
La Casa costruttrice declina ogni responsabilità
nel caso le norme antinfortunistiche non vengano
rispettate.
Con questo tipo di installazione prevedere l'allaccia-
mento alla rete gas impiegando solo ed esclusivamen-
te tubo metallico flessibile conforme alla UNI 9891 /
classe 2 sottoclasse 1.
100
500
650
FO 1076
Fig. 27
FO 0480
Fig. 28
Fase
(marrone)
(blu)
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Electrolux 4GFGW Manuale utente

Tipo
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