1 3 INSTALLAZIONE
Manuale d’Uso
CONTROLLO CARICHI 1 RELE’ PER PRODUZIONE ENERGIA
Leggere attentamente tutte le istruzioni
Strumento elettronico per il controllo della potenza attiva autoprodotta dal
proprio impianto fotovoltaico. Se la potenza immessa in rete (surplus di
potenza, ovvero potenza prodotta – potenza consumata) è superiore a
una soglia impostata (setpoint) per un periodo di tempo impostabile (Ton), il
SOLAR-1 Micro provvede all’inserimento del carico collegato al relè, al fine di
massimizzare l’autoconsumo della potenza prodotta.
Codice Modello Descrizione
VE793900 SOLAR-1 Micro Controllo carichi per impianti di produzione energia 1 relè
AVVERTENZE DI SICUREZZA
Durante l’installazione ed il funzionamento dello strumento è necessario
attenersi alle seguenti prescrizioni:
1) Lo strumento deve essere installato da persona qualificata, rispettando
scrupolosamente gli schemi di collegamento.
2) Lo strumento deve essere installato e messo in funzione in conformità
con la normativa vigente in materia di impianti elettrici.
3) Dopo l’installazione deve essere garantita la inaccessibilità ai morsetti
di collegamento senza l’uso di appositi utensili.
4) Non utilizzare lo strumento per scopi diversi da quelli indicati.
5) Lo strumento deve essere installato in un quadro elettrico chiuso
adeguatamente protetto.
6) Nella rete di alimentazione deve essere presente una disconnessione bipolare.
7) Nell’impianto elettrico a monte dello strumento deve essere installato
un dispositivo di protezione contro le sovracorrenti.
8) Prima di accedere ai morsetti di collegamento assicurarsi che i conduttori
non siano in tensione.
9) Non alimentare o collegare lo strumento se qualche parte risulta danneggiata.
10) Lo strumento può essere utilizzato in ambienti con categoria di sovratensione
III e grado di inquinamento 2, secondo norma CEI EN 61010-1.
CARATTERISTICHE TECNICHE
• Alimentazione: 230 Vac (-15% ÷ +10%) 50/60 Hz
• Autoconsumo massimo: 8 VA
• Autoconsumo ingresso di tensione: < 2,5 VA
• Autoconsumo ingresso di corrente: < 2,5 VA
• Precisione di misura: 1% della potenza attiva
• Diametro massimo del conduttore attraverso il TA: 10 mm
• Inserzione di corrente fino a 65 A tramite trasformatore di corrente
• Range setpoint impostabile: 1 ÷ 8 kW
• Range isteresi impostabile: 0 ÷ 8 kW
• Range tempo Ton impostabile: 30 s ÷ 15 min
• Uscita: 1 relè NA 16 A / 250 Vac
• Masselli per cavi con sezione massima di 4 mm2
• Temperatura di funzionamento: -10 °C ÷ 45 °C
• Umidità di funzionamento: 10% ÷ 90% non condensante
• Temperatura di immagazzinamento: -10 °C ÷ 65 °C
• Contenitore: 1 modulo DIN
• Grado di protezione: IP20 / IP40 (sul frontale)
• Isolamento: rinforzato tra parti accessibili (frontale) e tutti gli altri morsetti
• Tipo di azioni: 1B
Il posizionamento del trasformatore di corrente è fondamentale per il corretto funzionamento dello strumento.
• La posizione corretta del trasformatore di corrente all’interno dell’impianto elettrico è illustrata in figura 1
• Il verso della corrente generata (i) è illustrato in figura 2 (corrente entrante nel trasformatore di corrente dal lato indicato sull’etichetta)
• Il trasformatore di corrente va collegato ai morsetti 5 e 6 del SOLAR-1 Micro (rispettando la polarità):
- morsetto 5: filo bianco (+)
- morsetto 6: filo nero
Vanno individuati due carichi o gruppi di carichi così suddivisi:
• carico non distaccabile, cioè quel carico che è sempre connesso alla linea elettrica e che non verrà rilasciato dal SOLAR-1 Micro nel caso la
produzione di energia sia inferiore al necessario (il suo consumo deve comunque essere conteggiato dal dispositivo per determinare il consumo totale)
• carico inseribile, che sarà inserito se il surplus di potenza è superiore al setpoint
Vemer S.p.A.
I - 32032 Feltre (BL) • Via Camp Lonc, 16
e-mail: info@vemer.it - web site: www.vemer.it
V3IS01131-010
Mod. SOLAR-1 Micro
08-2022
NORME DI RIFERIMENTO
La conformità con le Direttive Comunitarie:
2014/35/UE (LVD) e 2014/30/UE (EMCD)
è dichiarata in riferimento alle seguenti norme armonizzate:
• EN 61010-1 • EN 61000-6-2 • EN 61000-6-3
ai sensi dell’art. 26 del Decreto Legislativo 14 marzo 2014, n. 49
“Attuazione della direttiva 2012/19/UE
sui rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE)”
Il simbolo del cassonetto barrato riportato sull’apparecchiatura
o sulla sua confezione indica che il prodotto alla fine
della propria vita utile deve essere raccolto separatamente dagli altri rifiuti.
L’utente dovrà, pertanto, conferire l’apparecchiatura giunta a fine vita
agli idonei centri comunali di raccolta differenziata dei rifiuti elettrotecnici ed elettronici.
In alternativa alla gestione autonoma, è possibile consegnare gratuitamente
l’apparecchiatura che si desidera smaltire al distributore, al momento dell’acquisto
di una nuova apparecchiatura di tipo equivalente.
Presso i distributori di prodotti elettronici con superficie di vendita di almeno 400 m2
è inoltre possibile consegnare gratuitamente, senza obbligo di acquisto,
i prodotti elettronici da smaltire con dimensioni inferiori a 25 cm.
L’adeguata raccolta differenziata per l’avvio successivo dell’apparecchiatura dismessa
al riciclaggio, al trattamento e allo smaltimento ambientalmente compatibile
contribuisce ad evitare possibili effetti negativi sull’ambiente e sulla salute e favorisce
il reimpiego e/o riciclo dei materiali di cui è composta l’apparecchiatura.
LOGICA DI FUNZIONAMENTO
Valore:
(setpoint - isteresi)
12
121212
zona
di inserimento
carico
zona
di rilascio
carico
Tempo
Potenza
Valore setpoint
Inserimento carico
Rilascio carico
Ton
surplus di potenza generata
4FUNZIONAMENTO
DISATTIVAZIONE DEL REGOLATORE
È possibile disabilitare la commutazione del relè che
normalmente avviene al superamento della soglia di
intervento.
• Per attivare questa funzione, posizionare il trimmer
Ton al valore massimo e verificare che il led verde
lampeggi.
• Per ripristinare il funzionamento normale,
riportare il trimmer Ton al valore desiderato
(e comunque inferiore al valore massimo)
verificando che il led verde sia acceso fisso.
DEFINIZIONE E MODIFICA DEI PARAMETRI DI FUNZIONAMENTO
• Setpoint [kW] rappresenta la soglia di intervento ovvero il valore minimo
di surplus di potenza necessario ad inserire il carico.
• Isteresi (o differenziale) [kW] rappresenta il valore da sottrarre al setpoint
per determinare la zona di rilascio (cioè la zona in cui il carico viene rilasciato).
Tale valore può essere superiore al valore di setpoint.
Questa impostazione del SOLAR-1 Micro consente il consumo dell’intera
potenza autoprodotta ed il prelevamento dalla rete in bassa tensione
della potenza rimanente.
• Ton [secondi] rappresenta il periodo di tempo in cui la potenza deve essere
superiore al setpoint prima che il carico venga effettivamente inserito.
Durante questa fase il led rosso lampeggia.
Esempio 1: se setpoint = 3 kW e differenziale = 0,5 kW il carico eventualmente
collegato viene rilasciato se il valore di potenza assorbita misurata è inferiore a 2,5 kW.
Esempio 2: se setpoint = 3 kW e differenziale = 4 kW il carico eventualmente collegato
viene rilasciato se il valore di potenza assorbita misurata è inferiore a “-1 kW”
(ovvero 1kW prelevato della rete in bassa tensione). In questo modo il carico sfrutterà
tutta la potenza autoprodotta e la potenza di 1 kW dalla rete in bassa tensione.
1 Masselli per il collegamento del carico
2 Trimmer per l’impostazione della soglia (Set)
3 Trimmer per l’impostazione della soglia di rilascio del carico (Hyst)
4 Trimmer per l’impostazione del ritardo prima dell’inserimento del carico (Ton)
5 Masselli per gli ingressi di tensione e corrente
6 Leds di segnalazione:
- verde per presenza alimentazione
- rosso per indicazione superamento soglia
7 Toroide per la misura della corrente prodotta dall’impianto di generazione
al netto di quella assorbita dall’utenza
2DESCRIZIONE STRUMENTO e DIMENSIONI
7
18 65
91
6
5
2
3
4
1
M1
Misura energia
scambiata
kWh
DG
PdC
Trasformatore
di corrente
kvarh
i
Rete BT
Rete BT = Rete Bassa Tensione
PdC = Punto di Connessione
DG = Dispositivo Generale
M2
Misura energia
prodotta
Carichi Utente
kWh
kvarh
Pannelli fotovoltaici
figura 1
i = corrente generata
i
figura 2
Trasformatore di corrente
Carico
non
distaccabile
Carico
inseribile
figura 3
Schema di collegamento
-
1
