10. In caso di errore
La protezione da sovraccarico dell’ apparecchio
provoca un surriscaldamento. Lasciare
semplicemente raffreddare l´apparecchio che
poi si riattiva da solo.
Il fusibile piatto incorporato brucia in caso di
cortocircuito o inversione di polarità dei cavi
di ricarica.
Sostituire il fusibile piatto bruciato solo con
uno con lo stesso valore di Ampere, altrimenti
la sicurezza del ricaricabatterie non e´assicurata.
Per fare cio´…
•prima estrarre la spina dalla presa per la
corrente…
•e allontanare i morsetti dalla batteria.
•Estrarre con una pinza appuntita il fusibile
danneggiato.
• Il nuovo fusibile piatto può poi essere
inserito nella montatura usando
semplicemente le dita – finito!
Se il fusibile piatto appena sostituito si brucia
nuovamente entro breve tempo c´e´probabilmente
un difetto. In nessun caso pero´evitare il
fusibile di protezione o sostituirlo con uno
piu´potente – altrimenti cé´pericolo che si
generi un incendio!
Se l´apparecchio ricaricabatterie non funziona
piu´o se si notano danni:
• Prima di usare un apparecchio difettato farlo
riparare dal servizio clienti! Altrimenti
puo´succedere che il ricaricabatterie non sia
piu´sufficientemente sicuro!
• Non cercare di riparare da soli un
apparecchio difettato – a meno che non si
sia un professionista. C´e´pericolo ´di
incendio e di vita a causa di scosse elettriche.
Attenzione!
Non aprire mai la scatola, nessuno degli
elementi al suo interno e´utilizzabile. Se vengono
toccate le parti che trasmettono corrente
c´e´pericolo di vita a causa di scosse elettriche!
7. Manutenzione
La pulizia non e´necessario a meno che lo spor-
co non sia eccessivo. Se si vuole pulire la sca-
tola:
• Prima della pulizia assicurarsi che la spina
sia staccata dalla presa…
•…e che i cavi di ricarica siano staccati
dalla batteria per evitare un cortocircuito.
• Pulire la scatola e i cavi di ricarica con uno
straccio leggermente umido. Assicurarsi che
nessun liquido entri nella scatola.
• Pulire i morsetti se sono coperti di ruggine o
altri resti perché questi potrebbero ridurne la
conduttività .
8. Conservazione
Riporre l´apparecchio ricaricabatterie in un
luogo asciutto. Proteggere i morsetti dei cavi
di ricarica dalla ruggine o altro avvolgendoli in
fogli di plastica! Ruggine e sporcizia ostacolano
la conduttività.
9. Smaltimento
In questo apparecchio ricaricabatterie non sono
presenti materiali che richiedono particolari
attenzioni per lo smaltimento. E´possibile
gettarlo semplicemente nelle immondizie
domestiche.
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I
Perciò :
➍
Lo strumento di misurazione del ricaricabatterie
mostra man mano l´attuale corrente di ricarica che
all’ inizio dell’ operazione e´sempre al suo valore
massimo. Osservare il diminuire della corrente di
ricarica per poter calcolare il reale tempo
necessario per la ricarica attraverso il suo
valore medio.
Attenzione!
Se durante l´intero tempo della ricarica la
corrente di ricarica non diminuisce visibilmente
significa che la batteria e´difettata! Questa
non deve quindi venire piu´ricaricata in modo
da evitarne il surriscaldamento!
Attenzione!
Se la corrente di ricarica e´piu´alta del 10 %
della capacita´della batteria e´possibile che
la produzione di gas all’ interno della batteria
diventi cosi´forte che si apre il tappo di
chiusura della batteria, come previsto dal
produttore della stessa, per deviare
un´eventuale pressione eccessiva.
Leggere le istruzioni della batteria per avere
informazioni sulla sua apertura e sui pericoli
provocati dagli acidi.
6. Fine della ricarica
Una volta conclusasi la ricarica, cioè finito il
tempo di ricarica calcolato o ridottasi di molto
la corrente di ricarica:
➌ Prima di staccare i cavi di ricarica estrarre
la spina dalla presa della corrente!
Seguendo questa sequenza si evita che con
il ricaricatore ancora attivo i cavi di ricarica
che vengono staccati trasportino ancora
corrente e provochino un cortocircuito!
➋ Staccare ora prima il cavo di ricarica nero
dal polo negativo…
➊ …e poi staccare il cavo rosso dal polo
positivo della batteria!
Seguendo questa sequenza si riduce il
pericolo di cortocircuiti, nel caso che durante
l´allontanamento il cavo di ricarica rosso
tocchi accidentalmente il telaio metallico
(massa)!
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➊ Collegare prima il cavo di ricarica rosso al
polo positivo della batteria,
➋ poi collegare il cavo nero al polo negativo
della batteria.
Seguendo questa sequenza si riduce il
pericolo di cortocircuiti, nel caso che durante
il collegamento il cavo di ricarica rosso
tocchi accidentalmente il telaio metallico
(massa)!
➌ Inserire solamente ora la spina nella presa
per la corrente – inizia immediatamente la
ricarica.
5. La ricarica
Questo apparecchio ricaricabatterie non
dispone di un dispositivo regolatore del
tempo di ricarica! Batterie caricate a lungo
sono sovraccariche e quindi possono venire
danneggiate. Seguire quindi attentamente le
seguenti indicazioni per il calcolo del tempo
massimo di ricarica:
Il tempo di ricarica dipende dallo stato di
carica della batteria. Se non se ne e´a
conoscenza e´possibile misurarlo con un
comune acidimetro (seguirne le istruzioni d´uso).
Per informazione: batterie al piombo sono…
- completamente scariche con una densità
dell’ acido di meno di 1,16 g/cm
3
- cariche per meta´con una densità dell’
acido di 1,21 g/cm
3
- completamente cariche con una densità
dell’ acido di piu´ di 1,28 g/cm
3
Il tempo di ricarica si calcola con la formula
“capacita´della batteria diviso la corrente di
ricarica”. Cio´significa, per esempio, che con
una batteria con capacita´di 36 Ah e una
corrente di ricarica di 12 A ci vorrebbero
teoricamente circa 3 ore (3 h x 12 A = 36 Ah).
Teoricamente perché all’ aumentare del tempo
di ricarica diminuisce la corrente di ricarica,
cioè man mano che la batteria si riempie!
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