Genius INDUSTRIAL SLIDER Istruzioni per l'uso

Categoria
Gate Opener
Tipo
Istruzioni per l'uso
1
ITALIANO
Le presenti istruzioni sono valide per i seguenti modelli:
INDUSTRIAL SLIDER
Le automazioni INDUSTRIAL SLIDER per cancelli scorrevoli ad uso
industriale fino a 3500 Kg., sono operatori elettromeccanici che
trasmettono il movimento all’anta tramite un pignone a
cremagliera accoppiato opportunamente al cancello
scorrevole.
Il sistema garantisce il blocco meccanico quando il motore non
è in funzione e quindi non occorre installare alcuna serratura. I
motoriduttori sono dotati di frizione meccanica regolabile per un
corretto uso dell'automazione. Un comodo sblocco manuale
rende manovrabile il cancello in caso di black-out o disservizio.
L’apparecchiatura elettronica di comando è incorporata nei
motoriduttori.
Le automazioni INDUSTRIAL SLIDER sono state progettate e costruite
per controllare l’accesso veicolare in ambito industriale. Evitare
qualsiasi altro diverso utilizzo.
1. DESCRIZIONE E CARATTERISTICHE TECNICHE
AUTOMAZIONE INDUSTRIAL SLIDER
2. DIMENSIONI
Fig. 1
1) Apparecchiatura elettronica
2) Cofano di protezione
3) Motore elettrico
4) Vite regolazione frizione
5) Sensore di sicurezza sportello
6) Vite di messa a terra
7) Sblocco manuale
8) Fine corsa meccanico a rullino
9) Pignone trasmissione
Le quote sono espresse in mm.
Tab. 1 Caratteristiche tecniche
3. PREDISPOSIZIONI ELETTRICHE
4. INSTALLAZIONE DELL’AUTOMAZIONE
4.1. VERIFICHE PRELIMINARI
Per la sicurezza e per un corretto funzionamento
dell’automazione, verificare l’esistenza dei seguenti requisiti:
La struttura del cancello deve essere idonea per essere
automatizzata. In particolare si richiede che il diametro delle
ruote sia rapportato al peso del cancello da automatizzare,
che sia presente una guida superiore e vi siano degli arresti
meccanici di finecorsa di adeguata resistenza per evitare
deragliamenti del cancello.
Le caratteristiche del terreno devono garantire una sufficien-
te tenuta del plinto di fondazione.
Nella zona di scavo del plinto non devono essere presenti
tubazioni o cavi elettrici.
Fig. 3
Fig. 2
1)Operatore con apparecchiatura
2)Fotocellule
3)Pulsante a chiave
4)Lampeggiatore
5)Ricevente radio
Lunghezza max cancello
Alimentazione
Potenza assorbita
Rapporto di riduzione
N° denti pignone
Coppia nominale
Spinta max.
Frequenza di utilizzo
Temperatura ambiente
Peso motoriduttore
Grado di protezione
Peso max. cancello
Velocità del cancello
Frizione
Verniciatura coperchio
Apparecchiatura
Finecorsa
Ingombro LxHxP
230V 3ph/400V 3ph + N (+6%-10%) 50 Hz
800W
-20°C +55°C
70 Kg.
3500 Kg.
11 m/min.
20 m
bidisco a bagno d'olio
incorporata
340 daN
Z12 modulo 6
60%
meccanici
vedi fig. 2
Alimentazione
50 HzFrequenza
Corrente assorbita
Potenza assorbita
Numero di giri/min.
Dati tecnici motore elettrico
230V 3ph/400V 3ph + N (+6%-10%)
3.5A / 2 A
750 W
1400
1:30
135 Nm
IP44
poliestere
2
1
9
3
7
5
6
4
8
335
350
232
RST 220V 4x2,5 mm
RSTN
380V 5x2,5 mm
2
2
2
ITALIANO
Se il motoriduttore si trova esposto al passaggio di veicoli,
possibilmente prevedere adeguate protezioni contro urti
accidentali.
Verificare l’esistenza di una efficiente presa di terra per il
collegamento del motoriduttore.
4.2. MURATURA DELLA PIASTRA DI FONDAZIONE
1) La piastra di fondazione deve essere posizionata come da
fig. 4.
Per le quote di posizionamento fare riferimento a fig. 5.
Attenzione: La piastra deve essere a filo con la mezzeria del
pignone. Ricordarsi di mantenere una distanza minima di 10 mm
fra cremagliera e cancello.
2) Assemblare la piastra di fondazione come da fig. 4 rif. A.
3) Eseguire un plinto di fondazione delle dimensioni indicate in
fig. 4 e murare la piastra di fondazione prevedendo una o più
guaine per il passaggio dei cavi elettrici. Verificare la perfetta
orizzontalità della piastra con una livella. Attendere che il
cemento faccia presa.
4) Predisporre i cavi elettrici per il collegamento con gli accessori
e l’alimentazione elettrica come da fig. 3. Per effettuare
agevolmente i collegamenti fare fuoriuscire i cavi circa 1 mt.
dal foro della piastra di fondazione.
Fig. 4
Fig. 5
4.3. INSTALLAZIONE MECCANICA
1) Togliere il cofano di protezione (fig. 1-rif. 2) e posizionare il
motoriduttore sulla piastra di fondazione. Inserire, ma non
serrare, la rondella, la groweer e il dado come da fig. 7.
2) Registrare l'altezza dei piedini come da fig. 8 rif. A, tenendo
sollevato il motoriduttore dalla piastra di 1 cm e la distanza
dal cancello come da fig. 5.
Fig. 7
3) Con l'ausilio di una livella verificare la perfetta orizzontalità
dell'operatore come fig. 8.
4) Serrare provvisoriamente i quattro dadi di fissaggio.
5) Predisporre l'operatore per il funzionamento manuale come
da paragrafo 8.
Fig. 8
4.4 PREDISPOSIZIONE MONTAGGIO CREMAGLIERA
Importante: Per il fissaggio della cremagliera all'anta è
necessario costruire appositi supporti in relazione alla tipologia
del cancello da automatizzare. In fig. 10 viene mostrato un
esempio di supporto a "L". Per il posizionamento dei supporti fare
riferimento alle fig. 5 e 9.
4.4.1 MONTAGGIO CREMAGLIERA
1) Portare manualmente l’anta in posizione di chiusura.
2) Appoggiare sul pignone il primo pezzo di cremagliera a livello
e saldare il supporto sul cancello come indicato in fig. 11.
3) Muovere manualmente il cancello, verificando che la
cremagliera sia in appoggio sul pignone e saldare i restanti
supporti.
4) Accostare un altro elemento di cremagliera al precedente
utilizzando, per mettere in fase la dentatura dei due elemen-
ti, un pezzo di cremagliera come indicato in fig. 11A.
rif.A
MIN. 55
MAX. 60
PIANO SUPERIORE
TOP LEVEL
OBERSEITE
DESSUS SUPÉRIEUR
SUPERFICIE SUPERIOR
LATO USCITA PIGNONE
PINION EXIT SIDE
SEITE DES ZAHNZADES
CÔTÉ SORTIE PIGNON
LATO SALIDA PIÑÓN
rif.A
min. 10 mm
25 mm
30 mm
min. 25 mm
max. 55 mm
Fig. 9
190
275
3
ITALIANO
5) Aprire manualmente il cancello e saldare i supporti restanti.
Procedere come sopra descritto per tutti i pezzi di cremagliera
e supporti fino alla copertura completa della lunghezza del
cancello.
Nota bene: Verificare che durante la corsa del cancello tutti gli
elementi della cremagliera non escano fuori dal profilo del
pignone.
Attenzione: Non saldare assolutamente gli elementi di cremagliera
tra di loro.
Terminata l’installazione della cremagliera per garantire un
corretto ingranamento con il pignone, è opportuno abbassare
di circa 4mm la posizione del motoriduttore, fig. 12 registrando le
viti di livello (fig. 8 rif. A).
Serrare definitivamente i 4 dadi di fissaggio del motoriduttore.
Fig. 11AFig. 11
Fig. 10
Fig. 12
Verificare manualmente che il cancello raggiunga regolarmente
le battute di arresto meccaniche di finecorsa e che non vi siano
attriti durante la corsa. Non utilizzare grasso o altri prodotti
lubrificanti tra pignone e cremagliera.
4.4.2. POSIZIONAMENTO DEI LAMIERINI SAGOMATI
DI FINECORSA
L'operatore è dotato di un finecorsa meccanico a levetta con
rullino, che comanda l'arresto del moto del cancello nel momento
in cui un lamierino sagomato, fissato sulla parte superiore della
cremagliera, aziona la levetta fino all'intervento del
microinterruttore (fig. 12A).
Per posizionare correttamente i due lamierini di finecorsa in
dotazione, agire come segue:
1) Alimentare il sistema.
2) Portare manualmente il cancello in posizione d'apertura
lasciando 5 cm dalla posizione di apertura desiderata.
3) Fare scorrere il lamierino sulla cremagliera nel senso d'apertu-
ra.
Fig. 12A
4 mm
61 mm
Z12 mod.6
Appena il led del finecorsa di apertura presente
sull'apparecchiatura elettronica si spegne, fare avanzare il
lamierino di ulteriori 10 mm e fissarlo provvisoriamente sulla
cremagliera tramite due punti di saldatura.
4) Portare manualmente il cancello in posizione di chiusura
lasciando 5 cm dall'arresto meccanico di finecorsa.
5) Fare scorrere il lamierino sulla cremagliera nel senso di chiusu-
ra.
Appena il led del finecorsa di chiusura presente
sull'apparecchiatura elettronica si spegne, fare avanzare il
lamierino di ulteriori 10 mm e fissarlo provvisoriamente sulla
cremagliera tramite due punti di saldatura.
Nota: I lamierini sono predisposti per un eventuale fissaggio
tramite viti (fig. 12A).
L'asola di fissaggio permette eventuali perfezionamenti della
posizione di finecorsa.
Importante: a) Il lamierino deve attivare il finecorsa sulla parte
sagomata come da fig. 12A.
b) Per evitare che il lamierino possa superare il
finecorsa è consigliabile raddrizzare la parte
sagomata finale come da fig. 12A.
6) Ribloccare il sistema (vedi paragrafo 9).
Attenzione: per evitare danneggiamenti dell'operatore e/o
interruzioni del funzionamento dell'automazione è necessario
lasciare circa 5 cm dalla posizione di intervento del finecorsa a
quella di chiusura desiderata.
5. MESSA IN FUNZIONE
Attenzione: Prima di effettuare qualsiasi tipo di intervento
sull'apparecchiatura elettronica (collegamenti
programmazione, manutenzione) togliere sempre
l'alimentazione elettrica.
Seguire i punti 10, 11, 12, 13, 14 degli OBBLIGHI GENERALI PER LA
SICUREZZA.
Poiché il sistema necessita di due diverse fonti di alimentazione
(230 e 400 Vac) prevedere a monte dell'impianto due interruttori
magnetotermici differenziali con adeguata soglia di intervento.
Collegare il cavo di terra all'apposita sede prevista sulla base
dell'operatore. Vedi fig. 15.
Fig. 15
1
2
3
4
ITALIANO
L'operatore è dotato di due dispositivi di sicurezza (fig. 1 rif. 5)
azionati dallo sportello anteriore. L'abilitazione di almeno uno
dei due,
inibisce qualsiasi manovra dell'operatore.
Seguendo le indicazioni di fig. 3 predisporre le canalizzazioni ed
effettuare i collegamenti elettrici dell'apparecchiatura
elettronica con gli accessori prescelti.
Separare sempre i cavi di alimentazione da quelli di comando
e di sicurezza (pulsante ricevente fotocellule ecc.). Per evitare
qualsiasi disturbo elettrico utilizzare guaine separate.
6. REGOLAZIONE DELLA FRIZIONE MECCANICA
Per tarare il sistema di regolazione della forza trasmessa fare
riferimento alla fig. 19.
1) Togliere il dado autobloccante con la chiave in dotazione.
2) Togliere anello di spinta e ghiera. Svitare di due giri la ghiera
che è avvitata nell'anello di spinta.
3) Rimontare anello e ghiera sull'albero motore. Serrare il dado
autobloccante fino in battuta meccanica.
4) Azionare il sistema e verificare che la frizione sia regolata in
modo tale da permettere il movimento dell'anta senza tut-
tavia risultare troppo pericolosa.
5) Se la frizione non è regolata in maniera corretta ripetere i punti
1), 2), 3) e 4) tenendo conto che per aumentare la coppia
si deve svitare la ghiera nell'anello, per diminuire la coppia si
deve avvitare la ghiera nell'anello.
6) Regolata in maniera corretta la frizione serrare la vite laterale
posta sull'anello di spinta. Questo permette di tenere solidali
tra loro anello di spinta e ghiera e permette nel caso sia
necessario movimentare manualmente l'anta (par. 8), in
caso di errata manovra di non dover regolare di nuovo la
frizione.
Nota bene: per avere la frizione regolata sempre nella stessa
maniera è necessario avvitare il dado autobloccante fino an
battuta meccanica.
7. PROVA DELL'AUTOMAZIONE
Terminata l'installazione, applicare l'adesivo di segnalazione
pericolo sulla parte superiore del coperchio (fig. 20). Procedere
alla verifica funzionale accurata dell'automazione e di tutti gli
accessori ad essa collegati.
Consegnare al Cliente la "Guida per l'utente", illustrare il corretto
funzionamento e utilizzo del motoriduttore ed evidenziare le zone
di potenziale pericolo dell'automazione.
8. FUNZIONAMENTO MANUALE
Nel caso sia necessario azionare manualmente il cancello a
causa di mancanza di alimentazione elettrica o disservizio
dell'automazione, è necessario agire sul dispositivo di sblocco
come segue:
- Aprire lo sportello del carter di protezione per mezzo della
chiave in dotazione (vedi fig. 21).
- Nel momento in cui lo sportello viene aperto un sensore di
sicurezza (fig. 1 rif. 5) inibisce il funzionamento dell'apparec-
chiatura elettronica.
Fig. 19
Fig. 20
Fig. 21
- Con la chiave in dotazione svitare il dado autobloccante
fino allo sblocco della frizione come indicato in fig. 22.
- Chiudere lo sportello ed effettuare manualmente la mano-
vra di apertura o chiusura del cancello.
9. RIPRISTINO DEL FUNZIONAMENTO NORMALE
- Togliere alimentazione al sistema
- Aprire lo sportello del carter di protezione per mezzo della
chiave in dotazione (vedi fig. 21).
- Avvitare il dado autobloccante fino a battuta meccanica
come in fig. 22.
- Chiudere lo sportello del carter.
- Ridare alimentazione al sistema
Nota bene: per avere la frizione regolata sempre nella stessa
maniera è necessario avvitare il dado autobloccante fino a
battuta meccanica.
10. MANUTENZIONE
In occasione delle manutenzioni verificare sempre la corretta
taratura della frizione antischiacciamento e il corretto
funzionamento dei dispositivi di sicurezza.
11. RIPARAZIONI
Per eventuali riparazioni, rivolgersi ai Centri di Riparazione
autorizzati.
Fig. 22
Guida per l'utente - End-user guide - Instructions pour l'utilisateur -
Instrucciones para el usuario - Benutzerinformation
Industrial
Slider
Fig. 1
Fig. 2
ITALIANO
Leggere attentamente le istruzioni prima di utilizzare il
prodotto e conservarle per eventuali necessità future
NORME GENERALI DI SICUREZZA
L'automazione INDUSTRIAL SLIDER, se correttamente installata ed
utilizzata, garantisce un elevato grado di sicurezza.
Alcune semplici norme di comportamento possono evitare inoltre
inconvenienti accidentali:
- Non sostare e non permettere a bambini, persone o cose di
sostare nelle vicinanze dell’automazione, evitandolo ancor
più durante il funzionamento.
- Tenere fuori dalla portata dei bambini, radiocomandi o
qualsiasi altro datore d’impulso che possa azionare involon-
tariamente l’automazione.
- Non permettere ai bambini di giocare con l’automazione.
- Non contrastare volontariamente il movimento del cancello.
- Evitare che rami o arbusti possano interferire col movimento
del cancello.
- Mantenere efficienti e ben visibili i sistemi di segnalazione
luminosa.
- Non tentare di azionare manualmente il cancello se non
dopo averlo sbloccato.
- In caso di malfunzionamenti, sbloccare il cancello per consen-
tire l’accesso ed attendere l’intervento tecnico di personale
qualificato.
- Una volta predisposto il funzionamento manuale, prima di
ripristinare il funzionamento normale, togliere alimentazione
elettrica all’impianto.
- Non eseguire alcuna modifica sui componenti facenti parte
il sistema d’automazione.
- Astenersi da qualsiasi tentativo di riparazione o d’intervento
diretto e rivolgersi solo a personale qualificato.
- Far verificare almeno semestralmente l’efficienza dell’auto-
mazione, dei dispositivi di sicurezza e del collegamento di terra
da personale qualificato.
DESCRIZIONE
L'automazione INDUSTRIAL SLIDER è ideale per il controllo di aree
di accesso veicolare in ambito industriale.
INDUSTRIAL SLIDER per cancelli scorrevoli è un operatore
elettromeccanico che trasmette il movimento all’anta tramite un
pignone a cremagliera.
Per il dettagliato comportamento del cancello scorrevole nelle
diverse logiche di funzionamento, fare riferimento al Tecnico
d’installazione.
Nelle automazioni sono presenti dispositivi di sicurezza (fotocellule)
che impediscono la richiusura del cancello quando un ostacolo
si trova nella zona da loro protetta.
Il sistema garantisce il blocco meccanico quando il motore non
è in funzione e quindi non occorre installare alcuna serratura.
L’apertura manuale è quindi possibile solo intervenendo
sull’apposito sistema di sblocco.
I motoriduttori è dotato di frizione meccanica regolabile che
permette un uso sicuro dell'automazione.
L’apparecchiatura elettronica di comando è incorporata nel
motoriduttore.
Un comodo sblocco manuale rende manovrabile il cancello in
caso di black-out o disservizio.
La segnalazione luminosa indica il movimento in atto del cancello.
FUNZIONAMENTO MANUALE
Nel caso sia necessario azionare manualmente il cancello a
causa di mancanza di alimentazione elettrica o disservizio
dell’automazione, è necessario agire sul dispositivo di sblocco
come segue.
- Aprire lo sportello del carter di protezione per mezzo della
chiave in dotazione (vedi Fig. 1).
- Nel momento in cui lo sportello viene aperto un sensore di
sicurezza inibisce il funzionamento dell'apparecchiatura elet-
tronica.
- Con la chiave in dotazione svitare il dado autobloccante fino
allo sblocco della frizione come indicato in fig. 2.
- Chiudere lo sportello ed effettuare manualmente la manovra
di apertura o chiusura del cancello.
AVVERTENZE PER L’INSTALLATORE
OBBLIGHI GENERALI PER LA SICUREZZA
1) ATTENZIONE! È importante per la sicurezza delle persone seguire attentamente
tutta l’istruzione. Una errata installazione o un errato uso del prodotto può
portare a gravi danni alle persone.
2) Leggere attentamente le istruzioni prima di iniziare l’installazione del pro-
dotto.
3) I materiali dell’imballaggio (plastica, polistirolo, ecc.) non devono essere
lasciati alla portata dei bambini in quanto potenziali fonti di pericolo.
4) Conservare le istruzioni per riferimenti futuri.
5) Questo prodotto è stato progettato e costruito esclusivamente per l’utilizzo
indicato in questa documentazione. Qualsiasi altro utilizzo non espressamente
indicato potrebbe pregiudicare l’integrità del prodotto e/o rappresentare
fonte di pericolo.
6) GENIUS declina qualsiasi responsabilità derivata dall’uso improprio o diverso
da quello per cui l’automatismo è destinato.
7) Non installare l’apparecchio in atmosfera esplosiva: la presenza di gas o
fumi infiammabili costituisce un grave pericolo per la sicurezza.
8) Gli elementi costruttivi meccanici devono essere in accordo con quanto
stabilito dalle Norme EN 12604 e EN 12605.
Per i Paesi extra-CEE, oltre ai riferimenti normativi nazionali, per ottenere
un livello di sicurezza adeguato, devono essere seguite le Norme sopra
riportate.
9) GENIUS non è responsabile dell’inosservanza della Buona Tecnica nella
costruzione delle chiusure da motorizzare, nonché delle deformazioni che
dovessero intervenire nell’utilizzo.
10) L’installazione deve essere effettuata nell’osservanza delle Norme EN 12453
e EN 12445. Il livello di sicurezza dell’automazione deve essere C+E.
11) Prima di effettuare qualsiasi intervento sull’impianto, togliere l’alimentazione
elettrica.
12) Prevedere sulla rete di alimentazione dell’automazione un interruttore
onnipolare con distanza d’apertura dei contatti uguale o superiore a 3
mm. È consigliabile l’uso di un magnetotermico da 6A con interruzione
onnipolare.
13) Verificare che a monte dell’impianto vi sia un interruttore differenziale con
soglia da 0,03 A.
14) Verificare che l’impianto di terra sia realizzato a regola d’arte e collegarvi
le parti metalliche della chiusura.
15) L’automazione dispone di una sicurezza intrinseca antischiacciamento
costituita da un controllo di coppia. E' comunque necessario verificarne la
sogli di intervento secondo quanto previsto dalle Norme indicate al punto
10.
16) I dispositivi di sicurezza (norma EN 12978) permettono di proteggere even-
tuali aree di pericolo da Rischi meccanici di movimento, come ad Es.
schiacciamento, convogliamento, cesoiamento.
17) Per ogni impianto è consigliato l’utilizzo di almeno una segnalazione luminosa
nonché di un cartello di segnalazione fissato adeguatamente sulla struttura
dell’infisso, oltre ai dispositivi citati al punto “16”.
18) GENIUS declina ogni responsabilità ai fini della sicurezza e del buon fun-
zionamento dell’automazione, in caso vengano utilizzati componenti
dell’impianto non di produzione GENIUS.
19) Per la manutenzione utilizzare esclusivamente parti originali GENIUS.
20) Non eseguire alcuna modifica sui componenti facenti parte del sistema
d’automazione.
21) L’installatore deve fornire tutte le informazioni relative al funzionamento
manuale del sistema in caso di emergenza e consegnare all’Utente utiliz-
zatore dell’impianto il libretto d’avvertenze allegato al prodotto.
22) Non permettere ai bambini o persone di sostare nelle vicinanze del prodotto
durante il funzionamento.
23) Tenere fuori dalla portata dei bambini radiocomandi o qualsiasi altro datore
di impulso, per evitare che l’automazione possa essere azionata involonta-
riamente.
24) Il transito tra le ante deve avvenire solo a cancello completamente aper-
to.
25) L’Utente utilizzatore deve astenersi da qualsiasi tentativo di riparazione o
d’intervento diretto e rivolgersi solo a personale qualificato.
26) Tutto quello che non è previsto espressamente in queste istruzioni non è
permesso
IMPORTANT NOTICE FOR THE INSTALLER
GENERAL SAFETY REGULATIONS
1) ATTENTION! To ensure the safety of people, it is important that you read all the
following instructions. Incorrect installation or incorrect use of the product
could cause serious harm to people.
2) Carefully read the instructions before beginning to install the product.
3) Do not leave packing materials (plastic, polystyrene, etc.) within reach
of children as such materials are potential sources of danger.
4) Store these instructions for future reference.
5) This product was designed and built strictly for the use indicated in this
documentation. Any other use, not expressly indicated here, could com-
promise the good condition/operation of the product and/or be a source
of danger.
6) GENIUS declines all liability caused by improper use or use other than that
for which the automated system was intended.
7) Do not install the equipment in an explosive atmosphere: the presence of
inflammable gas or fumes is a serious danger to safety.
8) The mechanical parts must conform to the provisions of Standards EN 12604
and EN 12605.
For non-EU countries, to obtain an adequate level of safety, the Standards
mentioned above must be observed, in addition to national legal regula-
tions.
9) GENIUS is not responsible for failure to observe Good Technique in the con-
struction of the closing elements to be motorised, or for any deformation
that may occur during use.
10) The installation must conform to Standards EN 12453 and EN 12445. The
safety level of the automated system must be C+E.
11) Before attempting any job on the system, cut out electrical power.
12) The mains power supply of the automated system must be fitted with an
all-pole switch with contact opening distance of 3mm or greater. Use of a
6A thermal breaker with all-pole circuit break is recommended.
13) Make sure that a differential switch with threshold of 0.03 A is fitted upstream
of the system.
14) Make sure that the earthing system is perfectly constructed, and connect
metal parts of the means of the closure to it.
15) The automated system is supplied with an intrinsic anti-crushing safety device
consisting of a torque control. Nevertheless, its tripping threshold must be
checked as specified in the Standards indicated at point 10.
16) The safety devices (EN 12978 standard) protect any danger areas against
mechanical movement Risks, such as crushing, dragging, and shearing.
17) Use of at least one indicator-light is recommended for every system, as well
as a warning sign adequately secured to the frame structure, in addition to
the devices mentioned at point “16”.
18) GENIUS declines all liability as concerns safety and efficient operation of
the automated system, if system components not produced by GENIUS are
used.
19) For maintenance, strictly use original parts by GENIUS.
20) Do not in any way modify the components of the automated system.
21) The installer shall supply all information concerning manual operation of
the system in case of an emergency, and shall hand over to the user the
warnings handbook supplied with the product.
22) Do not allow children or adults to stay near the product while it is opera-
ting.
23) Keep remote controls or other pulse generators away from children, to
prevent the automated system from being activated involuntarily.
24) Transit through the leaves is allowed only when the gate is fully open.
25) The user must not attempt any kind of repair or direct action whatever and
contact qualified personnel only.
26) Anything not expressly specified in these instructions is not permitted.
CONSIGNES POUR L'INSTALLATEUR
RÈGLES DE SÉCURITÉ
1) ATTENTION! Il est important, pour la sécurité des personnes, de suivre à la
lettre toutes les instructions. Une installation erronée ou un usage erroné du
produit peut entraîner de graves conséquences pour les personnes.
2) Lire attentivement les instructions avant d'installer le produit.
3) Les matériaux d'emballage (matière plastique, polystyrène, etc.) ne doi-
vent pas être laissés à la portée des enfants car ils constituent des sources
potentielles de danger.
4) Conserver les instructions pour les références futures.
5) Ce produit a été conçu et construit exclusivement pour l'usage indiqué dans
cette documentation. Toute autre utilisation non expressément indiquée
pourrait compromettre l'intégrité du produit et/ou représenter une source
de danger.
6) GENIUS décline toute responsabilité qui dériverait d'usage impropre ou
différent de celui auquel l'automatisme est destiné.
7) Ne pas installer l'appareil dans une atmosphère explosive: la présence de
gaz ou de fumées inflammables constitue un grave danger pour la sécu-
rité.
8) Les composants mécaniques doivent répondre aux prescriptions des Normes
EN 12604 et EN 12605.
Pour les Pays extra-CEE, l'obtention d'un niveau de sécurité approprié exige
non seulement le respect des normes nationales, mais également le respect
des Normes susmentionnées.
9) GENIUS n'est pas responsable du non-respect de la Bonne Technique dans la
construction des fermetures à motoriser, ni des déformations qui pourraient
intervenir lors de l'utilisation.
10) L'installation doit être effectuée conformément aux Normes EN 12453 et EN
12445. Le niveau de sécurité de l'automatisme doit être C+E.
11) Couper l'alimentation électrique avant toute intervention sur l'installation.
12) Prévoir, sur le secteur d'alimentation de l'automatisme, un interrupteur om-
nipolaire avec une distance d'ouverture des contacts égale ou supérieure
à 3 mm. On recommande d'utiliser un magnétothermique de 6A avec
interruption omnipolaire.
13) Vérifier qu'il y ait, en amont de l'installation, un interrupteur différentiel avec
un seuil de 0,03 A.
14) Vérifier que la mise à terre est réalisée selon les règles de l'art et y connecter
les pièces métalliques de la fermeture.
15) L'automatisme dispose d'une sécurité intrinsèque anti-écrasement, formée
d'un contrôle du couple. Il est toutefois nécessaire d'en vérifier le seuil d'in-
tervention suivant les prescriptions des Normes indiquées au point 10.
I0211 REV.2
GENIUS S.p.A.
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24050 - Grassobbio
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Le descrizioni e le illustrazioni del presente manuale non sono
impegnative. GENIUS si riserva il diritto, lasciando inalterate le
caratteristiche essenziali dell’apparecchiatura, di apportare
in qualunque momento e senza impegnarsi ad aggiornare la
presente pubblicazione, le modifiche che essa ritiene conveni-
enti per miglioramenti tecnici o per qualsiasi altra esigenza di
carattere costruttivo o commerciale.
The descriptions and illustrations contained in the present
manual are not binding. GENIUS reserves the right, whils leaving
the main features of the equipments unaltered, to undertake
any modifications to holds necessary for either technical or
commercial reasons, at any time and without revising the
present publication.
Les descriptions et les illustrations du présent manuel sont fourn-
ies à titre indicatif. GENIUS se réserve le droit d’apporter à tout
moment les modifications qu’elle jugera utiles sur ce produit
tout en conservant les caractéristiques essentielles, sans devoir
pour autant mettre à jour cette publication .
Las descripciones y las ilustraciones de este manual no compor-
tan compromiso alguno. GENIUS se reserva el derecho, dejando
inmutadas las características esenciales de los aparatos, de
aportar, en cualquier momento y sin comprometerse a poner
al día la presente publicación, todas las modificaciones que
considere oportunas para el perfeccionamiento técnico o
para cualquier otro tipo de exigencia de carácter constructivo
o comercial.
Die Beschreibungen und Abbildungen in vorliegendem Hand-
buch sind unverbindlich. GENIUS behält sich das Recht vor, ohne
die wesentlichen Eigenschaften dieses Gerätes zu verändern
und ohne Verbindlichkeiten in Bezung auf die Neufassung der
vorliegenden Anleitungen, technisch bzw, konstruktiv / kom-
merziell bedingte Verbesserungen vorzunehmen.
DICHIARAZIONE CE DI CONFORMITÁ PER MACCHINE
(DIRETTIVA 89/392 CEE, ALLEGATO II, PARTE B)
Fabbricante: GENIUS S.p.A.
Indirizzo: Via Padre Elzi, 32
24050 - Grassobbio
BERGAMO - ITALIA
Dichiara che: L'Attuatore mod. INDUSTRIAL SLIDER
è costruito per essere incorporato in una macchina
o per essere assemblato con altri macchinari per
costituire una macchina ai sensi della Direttiva
89/ 392 CEE, e successive modifiche 91/368/CEE,
93/44/ CEE, 93/68/CEE;
è conforme ai requisiti essenziali di sicurezza
delle seguenti altre direttive CEE:
73/23 CEE e successiva modifica 93/68/CEE.
89/336 CEE e successiva modifica 92/31 CEE e
93/68/CEE
Grassobbio, 1 Marzo 2002
L’Amministratore Delegato
D. Gianantoni
EC MACHINE DIRECTIVE COMPLIANCE DECLARATION
(DIRECTIVE 89/392 EEC, APPENDIX II, PART B)
Manufacturer: GENIUS S.p.A.
Address: Via Padre Elzi, 32
24050 - Grassobbio
BERGAMO - ITALY
Hereby declares that: the INDUSTRIAL SLIDER
is intended to be incorporated into machinery, or to
be assembled with other machinery to constitute
machinery in compliance with the requirements of
Directive 89/392 EEC, and subsequent amendments
91/368 EEC, 93/44 EEC and 93/68 EEC;
complies with the essential safety requirements in
the following EEC Directives:
73/23 EEC and subsequent amendment 93/68 EEC.
89/336 EEC and subsequent amendments 92/31 EEC
and 93/68 EEC.
Grassobbio, 1 March 2002
Managing Director
D. Gianantoni
DÉCLARATION CE DE CONFORMITÉ
(DIRECTIVE EUROPÉENNE "MACHINES" 89/392/CEE,
ANNEXE II, PARTIE B)
Fabricant: GENIUS S.p.A.
Adresse: Via Padre Elzi, 32
24050 - Grassobbio
BERGAMO - ITALIE
Déclare d’une part
que l'automatisme mod. INDUSTRIAL SLIDER
est prévue soit pour être incorporée dans une machine,
soit pour être assemblée avec d’autres composants ou
parties en vue de former une machine selon la directive
européenne "machines" 89/392 CEE, modifiée 91/368
CEE, 93/44 CEE, 93/68 CEE.
satisfait les exigences essentielles de sécurité des
directives CEE suivantes:
73/23 CEE, modifiée 93/68 CEE.
et d’autre part
qu’il est formellement interdit de mettre en fonction l'automatisme en
question avant que la machine dans laquelle il sera intégrée ou dont
il constituera un composant ait été identifiée et déclarée conforme
aux exigences essentielles de la directive européenne "machines"
89/392/CEE, et décrets de transposition de la directive.
Grassobbio, le 1 Mars 2002
L’Administrateur Délégué
D. Gianantoni
DECLARACIÓN DE CONFORMIDAD CE PARA MÁQUINAS
(DIRECTIVA 89/392 CEE, ANEXO II, PARTE B)
Fabricante: GENIUS S.p.A.
Dirección: Via Padre Elzi, 32
24050 - Grassobbio
BERGAMO - ITALIA
Declara que: El equipo automático mod. INDUSTRIAL SLIDER
Ha sido construido para ser incorporado en una
máquina, o para ser ensamblado con otros
mecanismos a fin de constituir una máquina con
arreglo a la Directiva 89/392 CEE y a sus sucesivas
modificaciones 91/368 CEE, 93/44 CEE y 93/68 CEE.
Cumple los requisitos esenciales de seguridad
establecidos por las siguientes directivas CEE:
73/23 CEE y sucesiva modificación 93/68 CEE,
89/336 CEE y sucesivas modificaciones 92/31 CEE y
93/68 CEE.
Asimismo, declara que no está permitido poner en marcha el
equipo si la máquina en la cual será incorporado, o de la cual
se convertirá en un componente, no ha sido identificada o
no ha sido declarada su conformidad a lo establecido por la
Directiva 89/392 CEE y sus sucesivas modificaciones, y a la ley
que la incorpora en la legislación nacional.
Grassobbio, 1º de Marzo de 2002.
Administrador Delegado
D. Gianantoni
EG-KONFORMITÄTSERKLÄRUNG ZU MASCHINEN
(gemäß EG-Richtlinie 89/392/EWG, Anhang II, Teil B)
Hersteller: GENIUS S.p.A.
Adresse: Via Padre Elzi, 32
24050 - Grassobbio
BERGAMO - ITALIEN
erklärt hiermit, daß: der Antrieb Mod. INDUSTRIAL SLIDER
zum Einbau in eine Maschine oder mit anderen
Maschinen zu einer Maschine im Sinne der Richtlinie
89/392 EWG und deren Änderungen 91/368 EWG,
93/44 EWG, 93/68 EWG vorgesehen ist.
den wesentlichen Sicherheitsbestimmungen
folgender anderer EG-Richtlinien entspricht:
73/23 EWG und nachträgliche Änderung 93/68 EWG
89/336 EWG und nachträgliche Änderung 92/31
EWG sowie 93/68 EWG
und erklärt außerdem, daß die Inbetriebnahme solange
untersagt ist, bis die Maschine, in welche diese Maschine
eingebaut wird oder von der sie ein Bestandteil ist, den
Bestimmungen der Richtlinie 89/392 EWG sowie deren
nachträglichen Änderungen entspricht.
Grassobbio, 1 März 2002
Der Geschäftsführer
D. Gianantoni
e inoltre dichiara che non è consentito mettere in servizio il
macchinario fino a che la macchina in cui sarà incorporata
o di cui diverrà componente sia stata identificata e ne sia
stata dichiarata la conformità alle condizioni della Direttiva
89/392/CEE e successive modifiche trasposta nella legislazione
nazionale dal DPR n° 459 del 24 Luglio 1996.
and furthermore declares that unit must not be put into service
until the machinery into which it is incorporated or of which it
is a component has been identified and declared to be in
conformity with the provisions of Directive 89/392 ECC and
subsequent amendments enacted by the national implementing
legislation.
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Genius INDUSTRIAL SLIDER Istruzioni per l'uso

Categoria
Gate Opener
Tipo
Istruzioni per l'uso