Indesit TEM 748 L Guida utente

Tipo
Guida utente
IT
Istruzioni per luso
PIANO COTTURA
Italiano, 1
IT
Français, 27
Deutsch, 55Nederlands,
41
English,14
GB FR
DENL
TEM 748 L
Sommario
Installazione, 2-7
Posizionamento
Collegamento gas
Caratteristiche dei bruciatori ed ugelli
Collegamento elettrico
Descrizione dellapparecchio, 8
Pannello di controllo
Avvio e utilizzo, 9-10
Consigli pratici per luso dei bruciatori
Consigli pratici per luso dellapparecchio
Descrizione degli elementi riscaldanti
Descrizione tecnica delle zone di cottura
Precauzioni e consigli, 11
Sicurezza generale
Smaltimento
Manutenzione e cura, 12
Escludere la corrente elettrica
Pulire lapparecchio
Smontare il piano
Manutenzione rubinetti gas
Anomalie e rimedi, 13
Assistenza attiva 7 giorni su 7
2
IT
È importante conservare questo libretto per poterlo
consultare in ogni momento. In caso di vendita, di
cessione o di trasloco, assicurarsi che resti insieme
allapparecchio per informare il nuovo proprietario sul
funzionamento e sui relativi avvertimenti.
Leggere attentamente le istruzioni: ci sono importanti
informazioni sullinstallazione, sulluso e sulla sicurezza.
Posizionamento
Gli imballaggi non sono giocattoli per bambini e vanno
eliminati secondo le norme per la raccolta differenziata
(vedi Precauzioni e consigli).
Linstallazione va effettuata secondo queste istruzioni e
da personale professionalmente qualificato. Una errata
installazione può causare danni a persone, animali o
cose.
Questo apparecchio può essere installato e funzionare
solo in locali permanentemente ventilati secondo le
prescrizioni delle norme UNI-CIG 7129 e 7131 e
successivi aggiornamenti in vigore. Debbono essere
osservati i seguenti requisiti:
Il locale deve prevedere un sistema di scarico
allesterno dei fumi della combustione, realizzato
tramite una cappa o tramite un elettroventilatore che
entri automaticamente in funzione ogni volta che si
accende lapparecchio.
Il locale deve prevedere un sistema che consenta
lafflusso dellaria necessaria alla regolare combustione.
La portata di aria necessaria alla combustione non
deve essere inferiore a 2 m
3
/h per
kW di potenza installata.
Il sistema può essere realizzato
prelevando direttamente laria
dallesterno delledificio tramite un
condotto di almeno 100 cm
2
di
sezione utile e tale che non
possa essere accidentalmente
ostruito.
Ovvero, in maniera indiretta da
locali adiacenti, dotati di un
condotto di ventilazione con
lesterno come sopra descritto, e
che non siano parti comuni
dellimmobile, o ambienti con pericolo di incendio, o
camere da letto.
I gas di petrolio liquefatti, più pesanti dellaria,
ristagnano verso il basso. Quindi i locali contenenti
bidoni di GPL debbono prevedere delle aperture verso
lesterno così da permettere levacuazione dal basso
delle eventuali fughe di gas. Pertanto i bidoni di GPL,
siano essi vuoti o parzialmente pieni, non debbono
essere installati o depositati in locali o vani a livello più
basso del suolo (cantinati, ecc.). É opportuno tenere
nel locale solo il bidone in utilizzo, collocato in modo da
non essere soggetto allazione diretta di sorgenti di
calore (forni, camini, stufe, ecc.) capaci di portarlo a
temperature superiori ai 50°C.
Incasso
Per garantire un buon funzionamento dellapparecchio è
necessario che il mobile abbia le caratteristiche adatte:
il piano dappoggio deve essere di materiale
resistente al calore, a una temperatura di circa
100°C;
se si desidera installare il piano cottura sopra un
forno, questo deve essere provvisto di un sistema
di raffreddamento a ventilazione forzata;
evitare di installare il piano cottura sopra una
lavastoviglie: alloccorrenza frapporre un elemento
di
separazione a tenuta stagna fra i due
apparecchi;
a seconda del piano cottura che si desidera
installare (vedi figure), il vano del mobile deve
avere le seguenti dimensioni:
690
520
560 +/- 1
490 +/- 1
48
I mobili situati a fianco, la cui altezza superi quella del
piano di lavoro, debbono essere situati ad almeno 600
mm dal bordo del piano stesso.
Le cappe debbono essere installate secondo i requisiti
richiesti nei libretti istruzioni delle cappe stesse,
comunque ad una distanza minima di 650 mm.
Posizionare i pensili adiacenti alla cappa ad unaltezza
minima dal top di 420 mm (vedi
figura).
Allorchè il piano di cottura venga
installato sotto un pensile,
questultimo dovrà mantenere
una distanza minima dal top pari
a 700 mm (vedi figura).
Installazione
Maggiorazione della fessura
fra porta e pavimento
Locale
adiacente
Locale
da ventilare
A
Esempi di aperture di
ventilazione
per l’aria comburente
600mm min.
540mm min.
700mm min.
In camino o in canna fumaria ramificata
(riservata agli apparecchi di cottura)
Direttamente
all’esterno
IT
3
Aerazione
Per consentire unadeguata aerazione e per evitare
il surriscaldamento delle superfici attorno
allapparecchio, il piano cottura deve essere posizionato:
a una distanza minima di 40 mm dalla parete
retrostante;
in modo da mantenere una distanza minima di 20 mm
fra il vano per lincasso e il mobile sottostante.
5 mm
min. 20 mm
min. 20 mm
min. 40 mm
CASSETTO
5 mm
min. 40 mm
FORNO
VENTILATO
Fissaggio
Linstallazione dellapparecchio deve essere effettuata
su un piano dappoggio perfettamente piano.
Le eventuali deformazioni provocate da un errato
fissaggio potrebbero alterare le caratteristiche e
le prestazioni del piano cottura.
La lunghezza della vite di regolazione dei ganci
di fissaggio va impostata prima del loro montaggio,
in base allo
spessore del piano dappoggio:
spessore di 30 mm: vite 17,5 mm;
spessore di 40 mm: vite 7,5 mm.
Per il fissaggio agire come segue:
1. Con le viti corte senza punta, avvitare le 4 molle di
centraggio nei fori posti al centro di ogni lato del piano;
2. inserire il piano cottura nel vano del mobile, centrarlo
ed esercitare una adeguata pressione sullintero
perimetro affinché il piano di cottura aderisca bene al
piano dappoggio.
3. per i piani con profili laterali: dopo aver inserito il
piano cottura nel mobile, inserire i 4 ganci di fissaggio
(ognuno con il suo perno) sul perimetro inferiore del
piano cottura, avvitandoli con le viti lunghe con punta
finché il vetro non aderisce al piano dappoggio.
È indispensabile che le viti delle molle di centraggio
rimangano accessibili.
In conformità alle norme di sicurezza, una volta
incassato lapparecchio, non debbono essere possibili
eventuali contatti con le parti
elettriche.
Tutte le parti che assicurano la protezione debbono
essere fissate in modo tale da non poter essere tolte
senza laiuto di qualche utensile.
LATO ANTERIORE
DEL PIANO COTTURA
PIANO DI
APPOGGIO
30
40
PIANO COTTURA
ROVESCIATO
Collegamento gas
Il collegamento dellapparecchio alla tubazione o alla
bombola del gas dovrà essere effettuato come
prescritto dalle norme UNI-CIG 7129 e 7131 e
successivi aggiornamenti, solo dopo essersi accertati
che esso è regolato per il tipo di gas con cui sarà
alimentato. In caso contrario eseguire le operazioni
indicate al paragrafo Adattamento ai diversi tipi di
gas.
Nel caso di alimentazione con gas liquido da
bombola, utilizzare regolatori di pressione conformi
alle norme UNI EN 12864 e successivi aggiornamenti in
vigore.
4
IT
Per un sicuro funzionamento, per un adeguato uso
dellenergia e maggiore durata dellapparecchiatura,
assicurarsi che la pressione di alimentazione rispetti
i valori indicati nella tabella 1 Caratteristiche dei
bruciatori ed ugelli.
Allaccio con tubo rigido (rame o acciaio)
Lallaccio allimpianto gas deve essere effettuato in
modo da non provocare sollecitazioni di alcun
genere allapparecchio.
Sulla rampa di alimentazione dellapparecchio è
presente un raccordo a Lorientabile, la cui tenuta
è assicurata da una guarnizione. Nel caso risulti
necessario ruotare il raccordo sostituire
tassativamente la guarnizione di tenuta (in dotazione
con lapparecchio). Il raccordo di entrata del gas
allapparecchio è filettato 1/2 gas maschio cilindrico.
Allaccio con tubo flessibile in acciaio
inossidabile a parete continua con attacchi
filettati
Il raccordo di entrata del gas allapparecchio è
filettato 1/2 gas maschio cilindrico.
La messa in opera di tali tubi deve essere e
ffettuata
in modo che la loro lunghezza, in condizioni di
massima estensione, non sia maggiore di 2000 mm.
Ad allacciamento avvenuto assicurarsi che il tubo
metallico flessibile non venga a contatto con parti
mobili o schiacciato.
Verificare che il tubo sia conforme alle norme UNI-
CIG 9891 e le guarnizioni di tenuta metalliche in
alluminio conformi alla UNI 9001-2 o guarnizioni in
gomma conformi alla UNI EN 549.
Controllo Tenuta
Ad installazione ultimata controllare la perfetta
tenuta di tutti i raccordi utilizzando una soluzione
saponosa e mai una fiamma.
Adattamento ai diversi tipi di gas
Per adattare il piano ad un tipo di gas diverso da
quello per il quale esso è predisposto (indicato sulla
etichetta fissata nella parte inferiore del piano o
sull'imballo), occorre sostituire gli ugelli dei
bruciatori effettuando le seguenti operazioni:
1. togliere le griglie del piano e sfilare i bruciatori
dalle loro sedi.
2. svitare gli ugelli, servendosi di una chiave a tubo
da 7mm. e sostituirli con quelli adatti al nuovo
tipo di gas (
vedi tabella 1 Caratteristiche dei
bruciatori ed ugelli).
3. rimontare le parti eseguendo allinverso le
operazioni.
4. al termine delloperazione, sostituite la vecchia
etichetta taratura con quella corrispondente al
nuovo gas dutilizzo, reperibile presso i Nostri
Centri Assistenza Tecnica.
Regolazione aria primaria dei bruciatori
I bruciatori non necessitano di nessuna regolazione
dellaria primaria.
Regolazione minimi
1. Portare il rubinetto sulla posizione di minimo;
2.Togliere la manopola
ed agire sulla vite di
regolazione posta
allinterno o di fianco
allastina del rubinetto
fino ad ottenere una
piccola fiamma
regolare.
3. Verificare che ruotando rapidamente la manopola
dalla posizione di massimo a quella di minimo
non si abbiano spegnimenti dei bruciatori.
4. Negli apparecchi provvisti del dispositivo di
sicurezza (termocoppia), in caso di mancato
funzionamento del dispositivo con bruciatori al
minimo aumentare la portata dei minimi stessi
agendo sulla vite di regolazione.
5. Effettuata la regolazione, ripristinate i sigilli posti
sui by-pass con ceralacca o materiali equivalenti.
Nel caso dei gas liquidi, la vite di regolazione
dovrà essere avvitata a fondo.
Al termine delloperazione sostituire la vecchia
etichetta di taratura con quella corrispondente al
nuovo gas di utilizzo, reperibile presso i nostri Centri
Assistenza Tecnica.
Qualora la pressione del gas utilizzato sia diversa
(o variabile) da quella prevista,
è necessario
installare, sulla tubazione dingresso un appropriato
regolatore di pressione (secondo norme EN 88-1 e
EN88-2 regolatori per gas canalizzati).
IT
5
Caratteristiche dei bruciatori ed ugelli
Tabella 1 Gas liquido Gas naturale
Bruciatore Diametro
(mm)
Potenza
termica
kW (p.c.s.*)
By-Pass
1/100
Potenza
termica
kW (p.c.s.*)
ugello
1/100
portata*
g/h
Potenza
termica
kW (p.c.s.*)
ugello
1/100
portata*
l/h
Ridot. (mm) Nomin. (mm) *** ** Nomin. (mm)
Semi Rapido (S) 75 0,40 28 1,80 67 131 129 1,80 102 171
Tripla Corona (TC) 130 1,30 57 3,30 87 240 236 3,60 131 343
Pressioni
di
alimentazione
Nominale (mbar)
Minima (mbar)
Massima (mbar)
28-30
20
35
37
25
45
20
17
25
* A 15°C e 1013 mbar-gas secco
** Propano P.C.S. = 50.37 MJ/Kg
*** Butano P.C.S. = 49.47 MJ/Kg
Naturale P.C.S. = 37.78 MJ/m
3
TC S
TEM 748 L
6
IT
Collegamento elettrico
Lallacciamento elettrico del piano cottura e quello di
un eventuale forno da incasso devono essere realizzati
separatamente, sia per ragioni di sicurezza elettrica sia
per facilitare le operazioni di estrazione del forno.
Morsettiera
Lapparecchio è provvisto, nella
parte inferiore, di una scatola
per il collegamento a differenti
tipi di alimentazione elettrica
(limmagine è indicativa e può
non corrispondere al modello
acquistato).
Collegamento monofase
Leventuale cavo in dotazione è predisposto
unicamente per questo tipo di installazioni.
Caratteristiche dellimpianto elettrico:
Tensione tipo e frequenza di rete
220-240V 1+N ~ 50 Hz
220-240V 2 ~ 50 Hz
Se il piano è dotato di cavo
di alimentazione già collegato,
allacciarlo alla rete rispettando
il colore dei fili come da schema
a fianco.
Se il piano non è dotato di cavo alimentazione collegato,
procedere come segue:
1. Utilizzare il cavo di alimentazione in dotazione (ove
presente) o un cavo di alimentazione appropriato, tipo
H05VV-F o di valore superiore, delle dimensioni adatte
(sezione cavo: 2,5 mm).
2. Servendosi di un cacciavite, far leva sulle linguette
del coperchio della morsettiera e aprirla (vedi immagine
Morsettiera).
3. La morsettiera è già predisposta per il collegamento
monofase: accertarsi che i cavallotti di collegamento tra
i morsetti 1 e 2 e quelli tra 4 e 5 siano in posizione
corretta (vedi immagine Monofase).
4. Posizionare i fili in accordo con il disegno e la tabella
che seguono ed effettuare il collegamento stringendo a
fondo tutte le viti dei morsetti.
Tensione tipo e
frequenza rete
Collegamenti elettrici Morsettiera
220-240V 1+N ~
50 Hz
Monofase
220-240V 2 ~ 50
Hz
Monofase
5. Fissare il cavo di alimentazione nellapposito
fermacavo e chiudere il coperchio.
PIANO COTTURA
ROVESCIATO
LN
12345
Blu
Marrone
N
Neutre
L
Phase
Verde / Giallo
Terre
5
FaseCavallotto Neutro Terra
1
2
3
4
IT
7
Altri tipi di collegamento
Leventuale cavo in dotazione non è utilizzabile per
questi tipi di installazione.
Se limpianto elettrico corrisponde a una delle seguenti
caratteristiche:
Tensione tipo e frequenza di rete
400V 3 - N ~ 50 Hz
400V 2 - N ~ 50 Hz
220-240V 3 ~ 50 Hz
220-240V 2 + 2 - N
~ 50 Hz
procedere come segue:
1. Utilizzare un cavo di alimentazione appropriato, tipo
H05RR-F o di valore superiore, delle dimensioni adatte
(sezione cavo: 1,5 mm).
2. Servendosi di un cacciavite, far leva sulle linguette
del coperchio della morsettiera e aprirla (vedi immagine
Morsettiera).
3. Svitare la vite del serracavo e le viti dei
morsetti
relativi al tipo di allaccio necessario e posizionare i
cavallotti di collegamento secondo la tabella e i disegni
che seguono.
4. Posizionare i fili in accordo con la tabella e i disegni
che seguono ed effettuare il collegamento stringendo a
fondo tutte le viti dei morsetti.
Bifase
Trifase 400
5. Fissare
il cavo di alimentazione nellapposito
fermacavo e chiudere il coperchio.
Allacciamento del cavo di alimentazione alla
rete
In caso di collegamento diretto alla rete è necessario
interporre tra lapparecchio e la rete un interruttore
onnipolare con apertura minima fra i contatti di 3 mm.
Linstallatore è responsabile del corretto collegamento
elettrico e dellosservanza delle norme di sicurezza.
Prima di effettuare lallacciamento accertarsi che:
la presa abbia la messa a
terra e sia a norma di
legge;
la presa sia in grado di sopportare il carico massimo
di potenza della macchina, indicato nella
targhetta caratteristiche posta sullapparecchio;
la tensione di alimentazione sia compresa nei valori
della targhetta caratteristiche;
la presa sia compatibile con la spina
dellapparecchio. In caso contrario sostituire la presa
o
la spina; non usare prolunghe e multiple.
Ad apparecchio installato, il cavo elettrico e la presa
della corrente devono essere facilmente raggiungibili.
Il cavo non deve subire piegature o compressioni.
Il cavo deve essere controllato periodicamente e
sostituito solo da tecnici autorizzati.
Lazienda decli
na ogni responsabilità qualora queste
norme non vengano rispettate.
Trifase 400 2+N
Trifase 230
L1
L2
N2N1
12 34
5
L1 L2 L3
12345
L1 L2 N
12345
Fase Neutro TerraFase Neutro
5
1
2
3
4
5
Fase Cavallotto Neutro TerraFase
1
2
3
4
Fase
Tensione tipo e
frequenza rete
Collegamenti elettrici Morsettiera
400V 3-N ~
50 Hz
Trifase 400
400V 2-N ~
50 Hz
Trifase 400
2+N
220-240V 3 ~ 50
Hz
Trifase 230
220-240V 2+2-
N~ 50 Hz
Bifase
5
Fase NeutroCavallotto Terra
1
2
3
4
Fase
5
Fase FaseCavallotto Terra
1
2
3
4
Fase
L1 L2 L3 N
12345
8
IT
Spia FUNZIONAMENTO PIASTRA
VETROCERAMICA si accende per qualsiasi
posizione della manopola diversa da quella di
spento
BRUCIATORI GAS sono di diverse dimensioni e
potenze. Scegliete quello più adatto al diametro
del recipiente da utilizzare.
Manopole di comando dei BRUCIATORI GAS e
della PIASTRA VETROCERAMICA per la
regolazione della fiamma o della potenza.
Candela di accensione dei BRUCIATORI GAS
permette laccensione automatica del bruciatore
prescelto.
DISPOSITIVO DI S
ICUREZZA in caso di
spegnimento accidentale della fiamma,
interrompe luscita del gas.
Pannello di controllo
Descrizione
dellapparecchio
DISPOSITIVO DI
SICUREZZA
Candela di accensione dei
BRUCIATORI GAS
Manopole di comando dei
BRUCIATORI GAS e delle
PIASTRE VETROCERAMICA
PIASTRA
VETROCERAMICA
BRUCIATORE
GAS
BRUCIATORE
GAS
Spia funzionamento
PIASTRA VETROCERAMICA
H
A
L
O
G
E
N
DD
OO
UU
BB
LL
EE
RR
II
NN
GG
22
55
00
00
WW
IT
9
La colla applicata sulle guarnizioni lascia alcune
tracce di grasso sul vetro. Prima di utilizzare
lapparecchio, si raccomanda di eliminarle con un
prodotto specifico per la manutenzione non abrasivo.
Durante le prime ore di funzionamento è possibile
avvertire un odore di gomma, che comunque
scomparirà presto.
Su ciascuna manopola è indicata la posizione del
bruciatore gas o della piastra vetroceramica
corrispondente.
Bruciatori gas
Il bruciatore prescelto può essere regolato dalla
manopola corrispondente come segue:
Spento
Massimo
Minimo
Per accendere uno dei bruciatori, avvicinare allo
stesso una fiamma o un accenditore, premere a
fondo e ruotare la manopola corrispondente in senso
antiorario fino alla posizione di massima potenza.
Nei modelli dotati di dispositivo di sicurezza, è
necessario mantenere premuta la manopola per
circa 2-3 secondi finchè non si scalda il dispositivo
che mantiene automaticamente accesa la fiamma.
Nei modelli dotati di candela di accensione, per
accendere il bruciatore prescelto, premere a fondo e
ruotare la manopola corrispondente in senso
antiorario fino alla posizione di massima potenza,
tenendola premuta fino allavvenuta accensione.
Nel caso di una estinzione accidentale delle
fiamme del bruciatore, chiudere la manopola di
comando e ritentare laccensione dopo almeno 1
minuto.
Per spegnere il bruciatore occorre ruotare la
manopola in senso orario fino allarresto
(corrispondente al simbolo ).
Consigli pratici per luso dei bruciatori
Al fine di ottenere il massimo rendimento è utile
ricordare quanto segue:
utilizzare recipienti adeguati a ciascun bruciatore
(vedere tabella) al fine di evitare che le fiamme
fuoriescano dal fondo dei recipienti.
utilizzare sempre recipienti a fondo piatto e con
coperchio.
al momento dellebollizione ruotare la manopola
fino alla posizione di minimo.
Bruciatore ø Diametro recipienti (cm)
Semi Rapido (S) 16 – 20
Tripla Corona (TC) 24 – 26
Per identificare il tipo di bruciatore fate riferimento ai
disegni presenti nel paragrafo "Caratteristiche dei
bruciatori ed ugelli".
Consigli pratici per luso
dellapparecchio
Per ottenere le migliori prestazioni dal piano di
cottura:
adoperare pentole con fondo piatto per essere
certi che aderiscano perfettamente alla zona
riscaldante;
adoperare sempre pentole di diametro sufficiente
a coprire completamente la zona riscaldante, in
modo da garantire lo sfruttamento di tutto il calore
disponibile;
accertarsi che il fondo delle pentole sia sempre
perfettamente asciutto e pulito, per garantire la
corretta aderenza e una lunga durata, sia alle
zone di cottura che alle pentole stesse;
evitare di utilizzare le stesse pentole utilizzate
sui bruciatori a gas: la concentrazione di calore
sui bruciatori a gas può deformare il fondo della
pentola, che perde aderenza;
non lasciare mai una zona di cottura accesa
senza pentola poiché il suo riscaldamento,
raggiungendo rapidamente il livello massimo,
potrebbe danneggiare gli elementi riscaldanti.
Avvio e utilizzo
10
IT
Descrizione degli elementi riscaldanti
Gli elementi radianti sono composti da resistenze
circolari. Diventano rossi solo dopo alcune decine di
secondi dalla loro accensione.
Gli elementi alogeni misti. Il piano utilizza degli
elementi composti da due lampade alogene e da
una resistenza circolare. Grazie a questa
combinazione si ottiene una distribuzione di
temperatura ottimale su tutta la superficie della zona
di cottura, pur mantenendo tutti i vantaggi delle
lampade alogene. Le lampade alogene hanno come
caratteristica principale lemissione istantanea di una
grande quantità di luce e di calore, in pratica:
riscaldamento rapido simile a quello di un
bruciatore a gas
uno spegnimento altrettanto rapido
Il loro utilizzo è estremamente semplice in quanto
analogo a quello degli altri elementi riscaldanti. Fate
riferimento alla tabella seguente:
Pos Regolazione delle zone di cottura
0 spenta
1 per fare sciogliere il burro o il cioccolato
2
3
per scaldare i liquidi
4
5
per creme e salse
6
7
carni lesse - blanquette - entremets
8
9
pasta - riso
10
11
bistecche - pesce - omelette
12 frittura
Le manopole di comando delle piastre
vetroceramica
Ciascuna zona di cottura è dotata di una manopola
di comando che permette una regolazione continua
di temperatura da un minimo di 1 ad un massimo di
12. Nella tabella sono riportate le corrispondenze fra
le posizioni indicate sulla manopola e luso per il
quale le piastre sono consigliate.
Regolazione delle zone di cottura estendibili
Le zone di cottura estendibili (concentrica o ovale) si
distinguono per la presenza di una doppia zona
riscaldante sul vetro.
Per utilizzare unicamente la zona piccola, ruotare la
manopola di comando da 1 a 12, in base alla
potenza di riscaldamento desiderata.
Per utilizzare la zona grande, portare la manopola in
posizione
), quindi impostare la potenza
desiderata.
La spia di funzionamento
Risulta accesa quando sia stata messa in funzione
una zona riscaldante.
La spia calore residuo
Indica che, una o più zone di cottura, sono a
temperatura superiore a 60°C anche dopo lo
spegnimento delle zone di cottura.
Descrizione tecnica delle zone di
cottura
In queste tabelle sono riportati, modello per
modello, i valori di assorbimento energetico, il tipo
di elemento riscaldante e il diametro di ciascuna
zona di cottura.
PIANI COTTURA TEM 748 L
Zone di cottura
Potenza
(in W)
Diametro
(in mm)
Posteriore centro H 1200 W 145
Anteriore centro AD 1050/2500 210/140
Potenza max totale 3700
AD = alogena doppio
H = hilight singolo
IT
11
Precauzioni e consigli
Lapparecchio è stato progettato e costruito
in conformità alle norme internazionali di sicurezza.
Queste avvertenze sono fornite per ragioni di sicurezza
e devono essere lette attentamente.
Questa apparecchiatura è conforme alle
seguenti Direttive Comunitarie: 2006/95/CEE
del 12/12/06 (Bassa Tensione) e successive
modificazioni - 89/336/CEE del 03/05/89 (Compatibilità
Elettromagnetica) e successive modificazioni - 93/68/
CEE del 22/07/93 e successive modificazioni. 90/336/
CEE del 29/06/90 (Gas) e successive modificazioni.
2002/96/CE
Sicurezza generale
Questo apparecchio riguarda un apparecchio da
incasso di classe 3.
Gli apparecchi gas necessitano, per un corretto
funzionamento, di un regolare ricambio daria.
Accer
tarsi che nella loro installazione siano
rispettati i requisiti richiesti nel paragrafo relativo
alPosizionamento.
Le istruzioni s
ono valide solo per i paesi di
destinazione i cui simboli figurano sul libretto e
sulla targa matricola.
Lapparecchio è stato concepito per un uso di tipo
non professionale allinterno dellabitazione.
Lapparecchio non va installato allaperto, nemmeno
se lo spazio è riparato, perché è molto pericoloso
lasciarlo esposto a pioggia e temporali.
Non toccare la macchina a piedi nudi o con le mani
o i piedi bagnati o umidi.
Assicurarsi sempre che le manopole siano nella
posizione l
/¡quando lapparecchio non è
utilizzato.
Lapparecchio deve essere usato per cuocere
alimenti, solo da persone adulte e secondo le
istruzioni riportate in questo libretto. Non utilizzare il
piano come superficie di appoggio, né come
tagliere.
Il piano in vetroceramica è resistente agli urti
meccanici, tuttavia può incrinarsi (o eventualmente
frantumarsi) se colpito con un oggetto appuntito,
quale un utensile. In questi casi, scollegare
immediatamente lapparecchio dalla rete di
alimentazione e rivolgersi allAssistenza.
Se la superficie del piano è incrinata, spegnere
l'apparecchio per evitare la possibilità di scosse
elettriche.
Evitare che il cavo di alimentazione di altri
elettrodomestici entri in contatto con parti calde del
piano cottura.
Non dimenticare che la temperatura delle zone di
cottura rimane piuttosto elevata per almeno trenta
minuti dopo lo spegnimento. Il calore residuo è
segnalato anche da un indicatore (vedi Avvio e utilizzo).
Tenere a debita distanza dal piano cottura qualsiasi
oggetto che potrebbe fondere, ad esempio oggetti
in plastica, in alluminio o prodotti con un elevato
contenuto di zucchero. Fare particolare attenzione a
imballaggi e pellicole in plastica o alluminio: se
dimenticati sulle superfici ancora calde o tiepide
possono causare un grave danno al piano.
Assicurarsi che i manici delle pentole siano sempre
rivolti verso linterno del piano cottura per evitare
che vengano urtati accidentalmente.
Non staccare la spina dalla presa della
correntetirando il cavo, bensì afferrando la spina.
Non
fare pulizia o manutenzione senza aver prima
staccato la spina dalla rete elettrica.
Se presenti, non guardare a lungo le zone di
cottura alogene.
Evitare che i bambini giochino con l'apparecchio.
Non è previsto che l'apparecchio venga utilizzato da
persone (bambini compresi) con ridotte capacità
fisiche, sensoriali o mentali, da persone inesperte o
che non abbiano familiarità con il prodotto, a meno
che non vengano sorvegliate da una persona
responsabile della loro sicurezza o non abbiano
ricevuto istruzioni preliminari sull'uso
dell'apparecchio.
Smaltimento
Smaltimento del materiale di imballaggio: attenersi
alle norme locali, così gli imballaggi potranno essere
riutilizzati.
La direttiva Europea 2002/96/CE sui rifiuti di
apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE),
prevede che gli elettrodomestici non debbano
essere smaltiti nel normale flusso dei rifiuti solidi
urbani. Gli apparecchi dismessi devono essere
raccolti separatamente per ottimizzare il tasso di
recupero e riciclaggio dei materiali che li
compongono ed impedire potenziali danni per la
salute e lambiente. Il simbolo del cestino barrato è
riportato su tutti i prodotti per ricordare gli obblighi
di raccolta separata.
Per ulteriori informazioni, sulla corretta dismissione
degli elettrodomestici, i detentori potranno rivolgersi
al servizio pubblico preposto o ai rivenditori.
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IT
Manutenzione e cura
Escludere la corrente elettrica
Prima di ogni operazione isolare lapparecchio dalla
rete di alimentazione elettrica.
Pulire lapparecchio
Evitare luso di detergenti abrasivi o corrosivi, quali i
prodotti in bombolette spray per barbecue e forni,
smacchiatori e prodotti antiruggine, i detersivi in
polvere e le spugne con superficie abrasiva: possono
graffiare irrimediabilmente la superficie.
Non utilizzare mai pulitori a vapore o ad alta
pressione per la pulizia dellapparecchio.
Per una manutenzione ordinaria, è sufficiente lavare
il piano con una spugna umida, asciugando quindi
con una carta assorbente per cucina.
Se il piano è particolarmente sporco, strofinare con
un prodotto specifico per la pulizia delle superfici in
vetroceramica, sciacquare e asciugare.
Per rimuovere gli accumuli di sporco più consistenti
servirsi dellapposito raschietto fornito in dotazione.
Intervenire non appena possibile, senza attendere
che lapparecchio si sia raffreddato, per evitare
lincrostazione dei residui. Eccellenti risultati si
possono ottenere usando una spugnetta in filo
dacciaio inossidabile - specifica per piani in
vetroceramica - imbevuta di acqua e sapone.
Il raschietto in dotazione è tagliente: utilizzarlo con
attenzione.
In caso sul piano cottura si fossero accidentalmente
fusi oggetti o materiali quali plastica o zucchero,
rimuoverli con il raschietto immediatamente, finché
la superficie è ancora calda.
U
na volta pulito, il piano può essere trattato con
un prodotto specifico per la manutenzione e la
protezione: la pellicola invisibile lasciata da questo
prodotto protegge la superficie in caso di
scolamenti durante la cottura. Si raccomanda
di eseguire queste operazioni con lapparecchio
tiepido o freddo.
Ricordarsi sempre di risciacquare con acqua pulita
e asciugare accuratamente il piano: i residui di
prodotti potrebbero infatti incrostarsi durante la
successiva cottura.
Nei piani dotati di accensione automatica occorre
procedere frequentemente ad una accurata pulizia
della parte terminale dei dispositivi di accensione
istantanea elettronica e verificare che i fori di uscita
del gas non siano ostruiti;
Telaio in acciaio inox
(solo nei modelli con cornice)
Lacciaio inossidabile può macchiarsi per effetto
di unacqua molto calcarea lasciata per un periodo di
tempo prolungato a contatto dello stesso oppure a
causa di prodotti per la pulizia contenenti fosforo. Si
consiglia di sciacquare abbondantemente e
asciugare con cura dopo la pulizia del piano. In caso
di versamenti dacqua, intervenire rapidamente
asciugando con cura.
Smontare il piano
Nel caso si renda necessario smontare il piano
cottura:
1. togliere le viti che fissano le molle di centraggio sui lati;
2. allentare le viti dei ganci di fissaggio sugli angoli;
3. estrarre il piano cottura dal vano del mobile.
Raccomandiamo di evitare di accedere ai
meccanismi interni per tentare una riparazione.
In caso di guasto, contattare lAssistenza.
Manutenzione rubinetti gas
Con il tempo può verificarsi il caso di un rubinetto che
si blocchi o presenti difficoltà nella rotazione, pertanto
sarà necessario provvedere alla sostituzione del
rubinetto stesso.
Questa operazione deve essere effettuata da un
tecnico autorizzato dal costruttore.
IT
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Può accadere che il piano non funzioni o non funzioni bene. Prima di chiamare l'assistenza, vediamo che cosa
si può fare. Innanzi tutto verificare che non ci siano interruzioni nelle reti di alimentazione gas ed elettrica, ed in
particolare i rubinetti gas a monte del piano siano aperti.
Possibili cause / Soluzione:
Sono ostruiti i fori di uscita del gas del bruciatore.
Sono montate correttamente tutte le parti mobili che
compongono il bruciatore.
Ci sono correnti d'aria nelle vicinanze del piano.
Non avete premuto a fondo la manopola.
Non avete mantenuto premuta a fondo la manopola per
un tempo sufficiente ad attivare il dispositivo di
sicurezza.
Sono ostruiti i fori di fuoriuscita del gas in
corrispondenza del dispositivo di sicurezza.
Sono ostruiti i fori di fuoriuscita del gas.
Ci sono correnti d'aria nelle vicinanze del piano.
La regolazione del minimo non è corretta.
Il fondo del recipiente è perfettamente piano.
Il recipiente è centrato sul bruciatore o sulla piastra
elettrica.
Anomalie
Il bruciatore non si accende o la fiamma
non è uniforme.
La fiamma non rimane accesa nelle versioni
con sicurezza.
Il bruciatore in posizione di m
inimo non
rimane acceso.
I recipienti sono instabil i.
Le griglie sono state invertite.
Se, nonostante tutti i controlli, il piano non funziona e l'inconveniente da voi rilevato persiste, chiamate il Centro
Assistenza Tecnica. Comunicare:
il modello della macchina (Mod.)
il numero di serie (S/N)
Queste ultime informazioni si trovano sulla targhetta caratteristiche posta sullapparecchio e/o sullimballo.
Non ricorrete mai a tecnici non autorizzati e rifi
utate sempre l'installazione di pezzi di ricambio non
originali.
Assistenza Attiva 7 giorni su 7
Se nasce il bisogno di assistenza o manutenzione basta chiamare il Numero Unico Nazionale 199.199.199* per
essere messi subito in contatto con il Centro Assistenza Tecnica più vicino al luogo da cui si chiama.
È attivo 7 giorni su 7, sabato e domenica compresi, e non lascia mai inascoltata una richiesta.
*Al costo di 14,26 centesimi di Euro al minuto(iva inclusa) dal Lun. al Ven. dalle 08:00 alle 18:30, il Sab. dalle
08:00 alle 13:00 e di 5,58 centesimi di Euro al minuto (iva inclusa) dal Lun. al Ven. dalle 18:30 alle 08:00, il Sab.
dalle 13:00 alle 08:00 e i giorni festivi, per chi chiama da telefono fisso.
Per chi chiama da radiomobile le tariffe sono legate al piano tariffario delloperatore telefonico utilizzato.
Le suddette tariffe potrebbero essere soggette a variazione da parte delloperatore telefonico; per maggiori
informazioni consultare il sito www.scholtes.com
Anomalie e rimedi
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Indesit TEM 748 L Guida utente

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