Zanussi ZGF786ICX Manuale utente

Tipo
Manuale utente

Questo manuale è adatto anche per

PIANI
DI COTTURA
CON SICUREZZA
ISTRUZIONI PER L'USO E L'INSTALLAZIONE
IT
3
IMPORTANTE !
L’uso di questa nuova apparecchiatura é
facile.
Tuttavia, é importante leggere per intero
questo libretto, prima di installare e di usare
l’apparecchiatura per la prima volta.
In questo modo, potrete:
- ottenere le migliori prestazioni;
- evitare comportamenti errati;
- usare l’apparecchiatura in assoluta si-
curezza;
- rispettare l’ambiente.
COSTRUTTORE: ELECTROLUX ZANUSSI S.p.A.
Viale Bologna 298
47100 FORLI’ (Italia)
Questa apparecchiatura è conforme
alle seguenti Direttive CEE:
- 73/23 e 90/683 (relative alla Bassa Tensione);
- 89/336
(relativa alla Compatibilità Elettromagnetica);
- 90/396 (relativa alla Apparecchiature a Gas)
- 93/68 (relativa alle Norme Generali)
e successive modificazioni.
PER LA VOSTRA SICUREZZA
Questa apparecchiatura deve essere adoperata solo
da persone adulte. AssicurateVi che i bambini
non tocchino i comandi o non giochino con
l’apparecchiatura.
Questo prodotto è stato realizzato per cuocere cibi,
all'interno di abitazioni comuni a scopo non profes-
sionale.
Evitate di usarlo per qualsiasi altro scopo.
E’ rischioso modificare o tentare di modificare le
caratteristiche di questo prodotto.
Tenete ben pulita l’apparecchiatura. I residui di
cibo possono causare rischi di incendio.
Le parti esposte di questa apparecchiatura si riscal-
dano durante la cottura e rimangono calde per un
certo tempo anche dopo lo spegnimento. Tenete
lontani i bambini fino a quando l’apparecchiatu-
ra non si è raffreddata.
In caso di guasti, non cercate mai di riparare
l’apparecchiatura di persona. Le riparazioni effet-
tuate da persone non competenti possono causare
danni e incidenti. Per prima cosa, consultate il con-
tenuto di questo libretto. Se non trovate le informa-
zioni che Vi interessano, contattate il Centro di
Assistenza più vicino. L’assistenza a questa appa-
recchiatura deve essere effettuata da un Centro di
Assistenza Tecnica autorizzato. Richiedete sempre
l’impiego di ricambi orginali.
Dopo aver utilizzato l’apparecchiatura, assicurateVi
che tutti i comandi siano in posizione “CHIUSO” o
SPENTO”.
Se usate una presa di corrente nelle vicinanze di
questa apparecchiatura, fate attenzione che i cavi
degli elettrodomestici che state usando non la toc-
chino e siano sufficientemente lontani dalle parti
calde di questa apparecchiatura.
L’apparecchiatura fuori uso deve essere resa
inutilizzabile; in questo caso, scollegate l’apparec-
chio dalla rete elettrica.
DURANTE L'USO
PER L'INSTALLAZIONE
E LA MANUTENZIONE
L’installazione dell’apparecchiatura ed il collega-
mento alla rete elettrica devono essere eseguiti
solamente da PERSONALE QUALIFICATO. Pri-
ma di qualsiasi intervento, è necessario verificare
che l’apparecchiatura sia DISINSERITA dalla rete
elettrica.
AssicurateVi che l'aria possa circolare liberamente
attorno all'apparecchiatura. Una scarsa ventilazione
produce carenza di ossigeno.
AssicurateVi che l'apparecchiatura sia alimentata
con il tipo di gas indicato sull'apposita etichetta
adesiva, posta nelle immediate vicinanze del tubo di
allacciamento alla rete del gas.
L'utilizzo di un apparecchio di cottura a gas
produce calore e umidità nel locale in cui è
installato. Assicurate una buona aerazione del
locale, mantenendo aperte ed efficienti le prese
d'aria o installando una cappa di aspirazione con
condotto di scarico.
Se utilizzate l'apparecchiatura intensamente e
per un tempo prolungato, dovete rendere più
efficace l'aerazione, per esempio aprendo una
finestra o aumentando la potenza dell'aspiratore
elettrico, se presente.
Dopo aver tolto l’apparecchiatura dall’imballaggio,
assicurateVi che il prodotto non risulti danneggiato e
che il cavo di alimentazione elettrica sia in perfette
condizioni. In caso contrario, rivolgeteVi al rivendito-
re prima di mettere in funzione l’apparecchiatura.
La Casa costruttrice declina ogni responsabilità
nel caso le norme antinfortunistiche non venga-
no rispettate.
Queste istruzioni sono valide solamente per i paesi di destinazione i cui simboli di identificazione
figurano sulla copertina del libretto istruzioni e sull'apparecchio.
4
1. ISTRUZIONI PER L'USO
LE MANOPOLE DI COMANDO
DEL PIANO DI COTTURA
Nella parte frontale del piano si trovano le manopole per
il funzionamento dei fornelli a gas. I simboli posti sulle
manopole hanno il seguente significato:
nessuna erogazione di gas
massima erogazione di gas
minima erogazione di gas
ACCENSIONE DEI FORNELLI
Per ottenere più facilmente la fiamma, accendete
il fornello prima di mettere un recipiente sulla
griglia.
Spingete a fondo la manopola corrispondente al fornel-
lo e ruotatela in senso antiorario fino al simbolo di
"massima erogazione". La fiamma si accenderà auto-
maticamente.
Dopo aver acceso la fiamma, tenete premuta la mano-
pola per circa 5 secondi; questo tempo è necessario per
riscaldare la "termocoppia" (fig. 1, lettera D) e disattivare
la valvola di sicurezza, che altrimenti fermerebbe
l'erogazione del gas.
Quindi, controllate che la fiamma sia regolare e
ruotate la manopola fino ad ottenere l'intensità deside-
rata.
Se dopo alcuni tentativi la fiamma non si accende,
controllate che il "cappellotto" (indicato nella figura 1
con la lettera A) e lo "spartifiamma" (lettera B) siano
nella corretta posizione.
Per spegnere la fiamma, ruotate la manopola in senso
orario fino al simbolo .
Prima di togliere i recipienti dai fornelli, abbassa-
te sempre la fiamma o spegnetela.
PER UN CORRETTO USO DEL PIANO
Per un minor consumo di gas ed un migliore rendimen-
to, usate solamente recipienti a fondo piatto e di dimen-
sioni adatte ai fornelli, come evidenziato nella tabella a
fondo pagina.
Inoltre, non appena un liquido inizia a bollire, fate
attenzione a ridurre la fiamma quanto basta per mante-
nere l'ebollizione.
Durante le cottura in cui vengono impiegati
grassi od olii, sorvegliate attentamente le
Vostre pietanze, perché queste sostanze,
portate ad alte temperature, possono incen-
diarsi.
Bruciatore diametro diametro
minimo massimo
Grande 160 mm. 240 mm.
Medio 120 mm. 220 mm.
Piccolo 80 mm. 160 mm.
Fig. 1
INDICE
1. Istruzioni per l'uso..................... Pag. 4
2. Pulizia e manutenzione............. Pag. 5
3. Manutenzione periodica ........... Pag. 6
4. Assistenza e Ricambi................ Pag. 6
5. Condizioni di garanzia .............. Pag. 6
6. Caratteristiche tecniche............ Pag. 7
7. Istruzioni per l'installatore........ Pag. 7
8. Collegamento elettrico.............. Pag. 9
9. Adattamento ai diversi
tipi di gas.................................... Pag. 10
10.L'incasso nei mobili
componibili ................................Pag. 12
FO 0204
5
IL COPERCHIO DEL PIANO DI COTTURA
Allo scopo di ottenere un allineamento estetico con i
mobili da cucina, i piani di cottura sono predisposti per
l'inserimento di un coperchio, fornito su richiesta.
La funzione del coperchio è di riparare il piano
dalla polvere, quando è chiuso, e di raccogliere
gli schizzi di grasso, quando è aperto. Evitate
assolutamente di usarlo per qualsiasi altro sco-
po.
Prima di aprire il coperchio, asciugatelo da even-
tuali tracce di liquidi.
Pulite il coperchio da eventuali residui di cottura
prima di chiuderlo o toglierlo.
ATTENZIONE! Il coperchio in vetro può
scheggiarsi, se viene eccessivamente riscalda-
to. AccertateVi che tutti i fornelli siano spenti
prima di chiuderlo.
2. PULIZIA E MANUTENZIONE
Prima di ogni operazione disinserite l’apparec-
chiatura dalla rete elettrica.
PULIZIA GENERALE
Lavate le parti smaltate con acqua tiepida e detersivo,
evitando di usare prodotti abrasivi che potrebbero ro-
vinarle.
Lavare frequentemente gli spartifiamma e i cappellotti
con acqua bollente e detersivo, avendo cura di toglie-
re ogni incrostazione.
Risciacquate bene con acqua le parti in acciaio inox,
dopo l’uso, ed asciugatele con un panno morbido.
Per le macchie persistenti usare i normali detersivi non
abrasivi o prodotti specifici, comunemente reperibili in
commercio.
Vi raccomandiamo di non usare per la pulizia pagliet-
te, lane di acciaio o acidi.
ACCENDITORE
L'accensione automatica dei fornelli è assicurata dalla
presenza di una "candeletta" in ceramica ed un elet-
trodo in metallo (indicati nella fig. 1 con la lettera C).
Procedete periodicamente ad una accurata pulizia di
queste parti del piano. Inoltre, per evitare difficoltà di
accensione, controllate che i fori della corona
spartifiamma (lettera B) non siano otturati.
GRIGLIE DEL PIANO DI COTTURA
I piani di cottura sono dotati di griglie in ghisa.
Le griglie sono mantenute nella giusta posizione da
appositi ganci, facilmente visibili nella parte posteriore
del piano.
Le griglie possono essere tolte dal piano di cottura per
consentire una migliore pulizia. Sollevate le griglie dal
piano come indicato nella figura 2. Evitate di inclinare
le griglie facendo perno sui ganci, perché potreste
romperli.
Nei modelli ZGF 75 e ZGF 78, la griglia di sinistra va
sistemata sull'apposito incastro della griglia di destra,
come indicato nella figura 3. Questo incastro
garantisce la stabilità della griglie durante l'uso del
fornello centrale.
FO 2032
Fig. 2
FO 2292
Fig. 3
NO
SI'
6
Questa apparecchiatura, prima di lasciare la fabbrica,
è stata collaudata e messa a punto da personale
esperto e specializzato, in modo da dare i migliori ri-
sultati di funzionamento. Ogni riparazione o messa a
punto che si rendesse in seguito necessaria, deve es-
sere fatta con la massima cura e attenzione.
Per questo motivo raccomandiamo di rivolgerVi sem-
pre al Concessionario che ha effettuato la vendita o al
nostro Centro di Assistenza più vicino, specificando il
tipo di inconveniente, il modello dell'apparecchiatura
(Mod.), il numero di prodotto (Prod. No.) ed il numero
di fabbricazione (Ser. No.). Questi dati sono riportati
nella targhetta collocata sull'ultima pagina di coperti-
na, sotto le condizioni di garanzia.
I ricambi originali, certifi-
cati dal costruttore del
prodotto, e contraddistinti
da questo marchio si tro-
vano solo presso i nostri
Centri di Assistenza Tec-
nica e Negozi di Ricambi
Autorizzati.
4. ASSISTENZA E RICAMBI
5. CONDIZIONI DI GARANZIA
La Sua nuova apparecchiatura è coperta da garan-
zia. Le condizioni di garanzia sono riportate per
esteso nell'opuscolo "TOP SERVICE REX" che tro-
vate all'interno dell'apparecchiatura.
Conservi con cura, insieme all'opuscolo "TOP
SERVICE REX", la ricevuta o lo scontrino fisca-
le, oppure ancora la bolla di accompagnamento,
che servono a documentare l'acquisto della Sua ap-
parecchiatura e la data in cui é avvenuto.
In caso di intervento del Servizio di Assistenza, esi-
bite questi documenti al personale incaricato. Sen-
za il rispetto di questa procedura, il Servizio di As-
sistenza sarà costretto ad addebitare qualsiasi
eventuale riparazione.
Il Servizio di Assistenza Tecnica Zanussi, attra-
verso i suoi numerosi Centri autorizzati, presta in
Italia assistenza alle più prestigiose marche di elet-
trodomestici. In caso di necessità, potrà cercare il
Centro più vicino consultando l'opuscolo "TOP
SERVICE REX" oppure le Pagine Gialle nella rubri-
ca Elettrodomestici/Riparazione, alla voce
«ZANUSSI SERVIZIO TECNICO»
Fate controllare periodicamente lo stato di conserva-
zione e di efficacia del tubo del gas, e se presente, del
regolatore di pressione. Qualora venissero riscontrate
anomalie, non richiedete riparazioni, ma fate sostituire
la parte difettosa.
A garanzia del buon funzionamento e della sicurezza,
è necessario procedere periodicamente all’ingras-
saggio dei rubinetti di regolazione del gas.
3. MANUTENZIONE PERIODICA
La lubrificazione periodica dei rubinetti deve
essere eseguita SOLAMENTE DA PERSONALE
QUALIFICATO al quale ci si deve rivolgere anche
nel caso si riscontrassero anomalie nel funzio-
namento dell’apparecchiatura.
7
6. CARATTERISTICHE TECNICHE
7. ISTRUZIONI PER L'INSTALLATORE
ATTENZIONE: Questo apparecchio può essere
installato e funzionare solo in locali
permanentemente ventilati secondo UNI 7129 e UNI
7131
LA SOCIETA’ COSTRUTTRICE DECLINA
OGNI RESPONSABILITÀ’ PER EVENTUALI
DANNI DERIVANTI DA UNA INSTALLAZIONE
NON CONFORME ALLE NORME VIGENTI O
DA UN MANCATO RISPETTO DELLE NORME
ANTINFORTUNISTICHE.
L’installazione dell’apparecchiatura ed il collega-
mento alla rete elettrica devono essere eseguiti
solamente da PERSONALE QUALIFICATO. Pri-
ma di qualsiasi intervento, è necessario verificare
che l’apparecchiatura sia DISINSERITA dalla rete
elettrica.
LOCALE DI INSTALLAZIONE
Per il buon funzionamento dell’apparecchio a gas è in-
dispensabile che nel locale possa affluire, in modo
naturale, l’aria necessaria alla combustione del gas.
(L’installatore deve seguire le norme in vigore UNI-CIG
7129 - 7131). L’afflusso di aria nel locale deve avveni-
re direttamente attraverso aperture praticate su pareti
esterne (come indicato nella Fig. 4). Queste aperture
devono avere una sezione libera di passaggio di alme-
no 100 cm
2
.
Questa apertura deve essere costruita in modo da non
venire ostruita sia dall’interno che dall’esterno e posi-
zionata vicino al pavimento, preferibilmente al lato op-
posto all’evacuazione dei prodotti della combustione.
Nel caso questa apertura non sia fattibile nel locale
dove è installata l’apparecchiatura, l’aria necessaria
può provenire da un locale adiacente, purchè:
questo locale non sia una camera da letto o un
ambiente pericoloso;
questo locale non sia in depressione;
la ventilazione fra il locale dove è installato l'appa-
recchio ed il locale adiacente sia assicurata median-
te aperture permanenti (UNI-CIG 7129).
ENTRATA ARIA
SEZIONE MINIMA
100 cm
2
Fig. 4
FO 0220
Potenza bruciatori Gas
Bruciatore ultra-rapido doppia corona (grande) 3,5 kW
Bruciatore rapido (grande) 3,2 kW
Bruciatore rapido ridotto (grande) 2,8 kW
Bruciatore ausiliario (piccolo) 1 kW
Bruciatore semirapido (medio) 2 kW
Categoria
Modelli senza bruciatore ultra-rapido III 1a 2H3+
Modello con bruciatore ultra-rapido (ZGF 78 ICX) II 2H3+
Taratura apparecchio Gas Metano 20 mbar
Raccordo di entrata gas G 1/2"
Tensione di alimentazione 230 V 50 Hz
DIMENSIONI DELL'APERTURA
PER L'INCASSO
Larghezza 560 mm.
Profondità 480 mm.
8
SCARICO DEI PRODOTTI DALLA COMBUSTIONE
Gli apparecchi di cottura a gas devono scaricare i pro-
dotti della combustione attraverso cappe collegate di-
rettamente a canne fumarie o direttamente all’esterno
(Fig. 5).
In caso non sia possibile installare la cappa, è neces-
sario l’impiego di un elettroventilatore applicato alla
parete esterna o alla finestra dell’ambiente, purchè esi-
stano le condizioni affinchè l’apertura per la ventilazio-
ne possa essere aumentata (vedi fig. 6) in proporzio-
ne alla portata dell’elettroventilatore stesso (UNI-CIG
7129).
Questo elettroventilatore deve avere una portata tale
da garantire, per un ambiente cucina, un ricambio ora-
rio d’aria pari a 3 - 5 volte il suo volume.
ENTRATA ARIA
SEZIONE MINIMA
100 cm
2
ELETTROVENTILATORE
ENTRATA ARIA
SEZIONE MINIMA
100 cm
2
PIU LA SEZIONE
AGGIUNTIVA
CORRISPONDENTE
ALLA PORTATA
DELL'ELETTRO-
VENTILATORE
A) Terminazione rampa
con dado
B) Guarnizione
C) Raccordo orientabile
Fig. 5
Fig. 6
Fig. 7
COLLEGAMENTO ALIMENTAZIONE GAS
Il collegamento gas deve essere eseguito in conformi-
tà con le norme UNI-CIG 7129 - 7131. L’apparecchia-
tura esce dalla fabbrica collaudata e regolata per il tipo
di gas indicato nella targhetta che si trova nella prote-
zione inferiore, vicino al tubo di collegamento gas.
AccertateVi che il tipo di gas con cui sarà alimentata
l’apparecchiatura sia lo stesso indicato nella targhetta.
In caso contrario procedete secondo le indicazioni ri-
portate nel paragrafo “Adattamento a diversi tipi di
gas”.
Per il massimo rendimento ed il minor consumo,
assicurateVi che la pressione di alimentazione del gas
rispetti i valori indicati nella tabella delle “Caratteristi-
che dei bruciatori”.
Qualora la pressione del gas impiegato sia diversa (o
variabile) rispetto a quella prevista, è necessario instal-
lare, sulla tubazione di ingresso, un appropriato
regolatore di pressione per gas canalizzati (NON GPL)
conforme alla norma UNI-CIG 7430.
L’utilizzo di regolatori di pressione per gas liquidi (GPL)
è consentito purchè questi siano conformi alla norma
UNI-CIG 7432.
Sulla zona terminale della rampa, comprensiva di dado
filettato GJ 1/2", viene montato il raccordo, interponen-
do fra i componenti la guarnizione come rappresenta-
to in Fig. 7. Avvitate le parti senza forzare, orientate il
raccordo nella direzione voluta e quindi serrate il tutto.
ALLACCIAMENTO
Eseguite l’allacciamento all’impianto gas mediante
tubo metallico rigido e raccordi conformi alla norma
UNI-CIG 7129, oppure con tubo flessibile di acciaio
inox conforme alla norma UNI-CIG 9891, limitatamen-
te a quelli la cui massima estensione è di 2 metri. Fate
attenzione che, nel caso di impiego di tubi metallici fles-
sibili, gli stessi non vengano a contatto con parti mobili
o schiacciati. Prestate la medesima attenzione anche
quando è previsto un abbinamento forno e piano.
Il raccordo di entrata gas nelle apparecchiature è
filettato 1/2" maschio cilindrico.
Eseguite l’allacciamento evitando sollecitazioni di qual-
siasi genere all’apparecchio.
IMPORTANTE
Ad installazione ultimata, verificate sempre la
perfetta tenuta di tutti i raccordi usando una
soluzione saponosa. Non eseguite mai questo
controllo con una fiamma.
FO 0221
FO 0222
FO 0264
9
L’apparecchiatura è predisposta per un funzionamen-
to con una tensione di alimentazione di 230 V
monofase. Il collegamento deve essere eseguito in
conformità con le norme e le disposizioni di legge in
vigore.
Prima di effettuare il collegamento accertateVi che:
la valvola limitatrice e l’impianto elettrico possano
sopportare il carico dell’apparecchio (vedere targhetta
matricola);
l’impianto di alimentazione sia munito di efficace
collegamento di terra secondo le norme vigenti;
la presa o l’interruttore omnipolare usati siano facil-
mente raggiungibili con l’apparecchiatua installata.
Montate sul cavo una spina adatta al carico e collegarla
ad una adeguata presa di sicurezza.
Desiderando un collegamento diretto alla rete, è ne-
cessario interporre fra l’apparecchio e la rete un inter-
ruttore omnipolare con apertura minima fra i contatti di
3 mm, dimensionato al carico e rispondente alle nor-
me in vigore.
Il cavo di terra giallo/verde non deve essere interrotto
dall’interruttore.
Il cavo di fase di colore marrone (proveniente dal
morsetto “L” della morsettiera) deve sempre essere
collegato alla fase della rete di alimentazione.
In ogni caso il cavo di alimentazione deve essere po-
sizionato in modo che in nessun punto raggiunga una
temperatura superiore di 90°C a quella ambiente.
Un esempio di percorso ottimale è rappresentato in
Fig. 8. Il cavo viene guidato mediante l’utilizzo di fa-
scette fissate lateralmente al mobile, in modo da evi-
tare qualsiasi contatto con l’apparecchiatura
sottostante al piano di cottura.
SOSTITUZIONE DEL CAVO DI ALIMENTAZIONE
Il collegamento del cavo di alimentazione alla
morsettiera è del tipo “Y”: il cavo flessibile può essere
sostituito solo con l’uso di un utensile speciale in dota-
zione ai tecnici di assistenza.
Nel caso di sostituzione del cavo è necessario usare
solo cavi del tipo H05V2V2-F T90 adatti al carico e alla
temperatura di esercizio. Inoltre, è necessario che il
cavetto di terra giallo/verde sia più lungo di circa 2 cm.
dei cavetti di fase e neutro (Fig. 9).
Dopo l’allacciamento provare gli elementi riscaldanti
facendoli funzionare per circa 3 minuti.
Per aprire il coperchio morsetteria e accedere ai
morsetti di collegamento, procedete come segue:
inserite la punta a taglio di un cacciavite nelle spor-
genze poste sul lato in vista della morsettiera;
premete leggermente e fate leva verso l’alto (Fig. 10)
8. COLLEGAMENTO ELETTRICO
TUBO RIGIDO IN RAME
O FLESSIBILE IN
ACCIAIO INOX
FASCETTE
VISTA DAL RETRO
{
SI
Aperture
di servizio
ricavate
nel mobile
VISTA DAL RETRO
NO
Fig. 8
Fig. 9
Fig. 10
FO 0238
FO 0073
FO 0257
10
REGOLAZIONE DEL MINIMO
Per regolare il minimo, procedete come segue.
1. Accendete il bruciatore come precedentemente de-
scritto.
2. Portate il rubinetto sulla posizione di minima fiamma.
3. Estraete le manopole.
4. Agite sullo spillo by-pass indicato nella figura 13.
Se operate una trasformazione da gas metano a
gas Gpl, avvitate a fondo in senso orario lo spillo by-
pass. Se invece operate una trasformazione da gas
metano a gas città, svitatelo di circa 3/4 di giro.
In ogni caso il risultato dovrà essere una piccola
fiamma omogenea e regolare su tutta la corona del
bruciatore.
5. Verificate infine che, ruotando rapidamente il rubi-
netto dalla posizione di massimo a quella di minimo,
non si abbiano spegnimenti del bruciatore.
SOSTITUZIONE DEGLI UGELLI
L’apparecchiatura non è provvista di ugelli per
gas città. Qualora fosse necessario, richiedere al
rivenditore o al più vicino centro di Assistenza
Tecnica Zanussi l’apposita confezione di ugelli e
sostituirli come descritto nel seguente paragrafo.
ATTENZIONE. Il modello ZGF 78 ICX, provvisto
di bruciatore ultra-rapido doppia corona, non può
essere adattato al funzionamento con gas città.
1. Togliete le griglie.
2. Togliete i cappellotti e gli spartifiamma dai bruciatori.
3. Con una chiave a tubo da 7 svitate e togliete (Fig. 11)
gli ugelli, sostituendoli con quelli corrispondenti al
tipo di gas di funzionamento (vedi tabella nella
pagina seguente).
Per adattare gli ugelli al funzionamento con gas
Città, dopo aver montato gli appositi ugelli (indicati
nella figura 12 con la lettera B), avvitate sui medesi-
mi le apposite gabbiette: per i bruciatori semirapido
e ausiliario usate la gabbietta indicata dalla lettera A
(con foro Ø 10), per il bruciatore rapido e rapido
ridotto la gabbietta indicata dalla lettera C (con foro
Ø16).
4. Rimontate le parti eseguendo all’inverso le opera-
zioni descritte.
5. Sostituite quindi la targhetta taratura (posizionata
vicino all’attacco della rete gas) con quella corri-
spondente al nuovo tipo di gas. Quest’ultima si trova
nel sacchetto degli iniettori a corredo.
Qualora la pressione del gas impiegato sia diversa (o
variabile) rispetto a quella prevista, è necessario instal-
lare sulla tubazione di ingresso, un appropriato rego-
latore di pressione per gas canalizzati (NON GPL) con-
formi alla norma UNI-CIG 7430.
L’utilizzo di regolatori di pressione per gas liquidi
(GPL) è consentito purchè questi siano conformi alla
norma UNI-CIG 7432.
9. ADATTAMENTO AI DIVERSI TIPI DI GAS
Fig. 11
Fig. 12
FO 0392
FO 0465
Spillo by-pass
per la regolazione del minimo
Fig. 13
11
DIAMETRI DEL BY-PASS
TIPO TIPO MARCATURA PORTATA PORTATA PORTATA PRESSIONE
DI GAS BRUCIATORE UGELLI TERMICA TERMICA NOMINALE IN NOMINALE
1/100 mm NOMINALE kW RIDOTTA kW mbar
m
3
/h g/h
Ultra-rapido (grande) 136 3,5 1,2 0,333 -
Rapido (grande) 121 3,2 0,65 0,305 -
Rapido ridotto (grande) 113 2,8 0,65 0,267 - 20
Semirapido (medio) 96 2,0 0,45 0,190 -
Ausiliario (piccolo) 70 1,0 0,33 0,095 -
Ultra-rapido (grande) 93 3,5 1,2 252
Rapido (grande) 88 3,2 0,65 - 231
Rapido ridotto 86 2,8 0,65 - 202 28-30/37
Semirapido (medio) 71 2,0 0,45 - 144
Ausiliario (piccolo) 50 1,0 0,33 - 72
Rapido (grande) 290 3,2 0,65 0,725 -
Rapido ridotto (grande) 255 2,8 0,65 0,635 -
Semirapido (medio) 210 2,0 0,45 0,453 - 8
Ausiliario (piccolo) 142 1,0 0,33 0,227 -
GAS
NATU-
RALE
(Metano)
GAS
LIQUIDO
(Butano/
Propano)
GAS
MANUFAT-
TURATO
(Città)
Bruciatore Ø By-pass Colore sul
del rubinetto rubinetto
in centesimi
Ausiliario 28 Bianco
Semi-rapido 32 Blu
Rapido / Rap. ridotto 40 Bianco/Rosso
Ultra-rapido
con doppia
corona 56 Nero/Rosso
CARATTERISTICHE DEI BRUCIATORI
Le operazioni di adattamento sopra descritte si posso-
no effettuare agevolmente, qualunque sia il
posizionamento o il fissaggio del piano di cottura al
mobile da cucina.
12
10. L'INCASSO NEI MOBILI COMPONIBILI
A = Bruciatore ausiliario
SR = Bruciatore semirapido
R = Bruciatore rapido
RR = Bruciatore rapido ridotto
UR = Bruciatore ultra-rapido (doppia corona)
Questi piani sono previsti per l’inserimento in mobili
componibili da cucina aventi una profondità compresa
tra 550 e 600 mm. e opportune caratteristiche.
Le dimensioni dei piani sono indicate nelle figure 14,
15 e 16.
Quote espresse in millimetri
510
580
A
SR
SR
R
Fig. 14
(Mod. ZGF 64)
510
680
A
SR
SR
RR
Fig. 15
(Mod. ZGF 78)
UR
510
680
A
SR
SR
RR
Fig. 16
(Mod. ZGF 75)
R
13
INSERIMENTO ED ASSIEMAGGIO
I piani di cottura possono essere montati in un mobile
avente un’apertura per l’incasso dalle dimensioni illu-
strate nella fig. 17.
L’apertura dell’incasso deve essere distante almeno 55
mm. dalla parete di fondo.
L’eventuale parete laterale destra o sinistra la cui al-
tezza superi quella del piano di cottura dovrà trovarsi
ad almeno 100 mm. dalla sfondatura nel top, nel caso
del modello ZGF 64, ed almeno 150 mm. nel caso dei
modelli ZGF 75 e ZGF 78.
Il fissaggio del piano al mobile deve essere effettuato
come segue:
nel caso del modello ZGF 64, posizionate l’apposita
guarnizione sigillante, fornita in dotazione, sul bordo
della sfondatura, (come mostrato nella fig. 18), aven-
do cura che le estremità combacino senza sormon-
tarsi;
nel caso dei modelli ZGF 75 e ZGF 78, posizionate
l’apposita guarnizione sigillante, fornita in dotazio-
ne, sul bordo dei lati frontale e posteriore della
sfondatura, e a 50 mm. dai bordi laterali (come
mostrato nella fig. 19), avendo cura che le estremità
combacino senza sormontarsi;
sistemate il piano nella sfondatura del mobile curan-
done la centratura;
fissate il piano al mobile con gli appositi squadretti
(vedi fig. 20). La trazione delle viti è sufficiente a
tranciare il sigillante, il cui eccesso potrà così essere
agevolmente asportato.
Il bordo del piano realizza un doppio labirinto di tenuta
che offre un’assoluta garanzia contro le infiltrazioni di
liquidi.
Quote espresse in millimetri
560
150 min
480
55 min.
Fig. 17
Fig. 18
FO 2038
FO 2239
100 / 150
Fig. 20
FO 0199
a
a) Sigillante
50
50
Fig. 19
FO 2039
14
Quote espresse in millimetri
Quote espresse in millimetri
360 cm
2
50 cm
2
120 cm
2
180 cm
2
30
20 min
60
a
b
POSSIBILITA’ DI INSERIMENTO
Su mobile base con portina
Nella costruzione del mobile è ne-
cessario vengano presi adeguati
accorgimenti in modo da evitare
possibili contatti con la scatola del
piano surriscaldata durante il fun-
zionamento dello stesso. La solu-
zione consigliata per evitare tale
inconveniente è illustrata nella fi-
gura 21.
Il pannello sotto il piano dovrà es-
sere facilmente rimovibile per con-
sentire, in caso di intervento del-
l'assistenza tecnica, il bloccaggio
e lo sbloccaggio del piano.
Su mobile base con forno
Il vano dovrà avere le dimensioni
riportate nelle figg. 22 e 25 e do-
vrà essere munito di supporti per
consentire una efficace aerazione.
Due possibili soluzioni per evitare
eccessivi surriscaldamenti sono
descritte nelle fig. 23 e 24.
L’allacciamento elettrico del piano
e quello del forno devono essere
realizzati separatamente, sia per
ragioni elettriche che per facilitare
l’estraibilità frontale del forno.
Pensili o cappe d’aspirazione do-
vranno trovarsi ad almeno 650
mm dal piano di cottura (Fig. 26).
Dovendo installare una cappa da
600 mm sopra i modelli ZGF 75 e
ZGF 78, sarà necessario posizio-
nare i pensili adiacenti alla cappa
ad una altezza minima di 550 mm,
per consentire l'eventuale installa-
zione del coperchio.
a) pannello del mobile
smontabile
b) eventuale spazio utile per gli
allacciamenti
550 min.
560 min.
650 min
550 min
Fig. 21
Fig. 22
Fig. 23 Fig. 24
Fig. 25
Fig. 26
FO 2044 FO 2043
FO 2041
FO 2042
FO 0198
FO 2040
15
480
30
591
380
140
595
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Zanussi ZGF786ICX Manuale utente

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Manuale utente
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