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Attenzione: Alla prima accensione consigliamo di far funzionare il forno
a vuoto per circa mezz’ora con il termostato al massimo e a porta chiusa.
Quindi trascorso tale tempo spegnerlo, aprite la porta ed areare il locale.
L’odore che talvolta si avverte durante questa operazione è dovuto al-
l’evaporazione delle sostanze usate per proteggere il forno durante l’in-
tervallo di tempo che intercorre tra la produzione e l’installazione del
prodotto.
Attenzione: Utilizzare il primo ripiano dal basso, posizionandoci la
leccarda in dotazione per raccogliere sughi e/o grassi, solamente nel
caso di cotture al grill o con girarrosto (presente solo su alcuni modelli).
Per le altre cotture non utilizzate mai il primo ripiano dal basso e non
appoggiate mai oggetti sul fondo del forno mentre state cuocendo perchè
potreste causare danni allo smalto. Ponete sempre i Vostri recipienti di
cottura (pirofile, pellicole di alluminio, ecc. ecc.) sulla griglia in dotazione
con l’apparecchio, appositamente inserita nelle guide del forno.
- Così utilizzate solo la lampadina di illuminazione interna.
Forno Tradizionale a
Posizione manopola termostato "H": Tra 40°C e MAX.
In questa posizione si accendono i due elementi riscaldanti inferiore e
superiore. E’ il classico forno della nonna che è stato però portato ad un
eccezionale livello di distribuzione della temperatura e di contenimento
dei consumi. Il forno tradizionale resta insuperato nei casi in cui si debbano
cucinare piatti i cui ingredienti risultano composti da due o più elementi
che concorrono a formare un piatto unico come ad esempio: cavoli con
costine di maiale, baccalà alla spagnola, stoccafisso all’anconetana,
teneroni di vitello con riso etc... Ottimi risultati si ottengono nella
preparazione di piatti a base di carni di manzo o vitello quali: brasati,
spezzatini, gulasch, carni di selvaggina, cosciotto e lombo di maiale etc...
che necessitano di cottura lenta con costante aggiunta di liquidi. Resta
comunque il miglior sistema di cottura per i dolci, per la frutta e per le
cotture con recipienti coperti specifici per le cotture al forno. Nella cottura
al forno tradizionale utilizzate un solo ripiano, in quanto su più ripiani si
avrebbe una cattiva distribuzione della temperatura. Usando i diversi
ripiani a disposizione potrete bilanciare la quantità di calore tra la parte
superiore ed inferiore. Se la cottura necessita di maggior calore dal basso
o dall’alto, utilizzate rispettivamente i ripiani inferiori o superiori. Forno
Pasticceria
Posizione manopola termostato “H”: Tra 40°C e MAX.
Si attiva l’elemento riscaldante posteriore ed entra in funzione la ventola
garantendo un calore delicato ed uniforme all’interno del forno. L’assor-
bimento elettrico di questa funzione è di soli 1600 W. Questa funzione è
indicata per la cottura dei cibi delicati, in particolare i dolci che necessita-
no di levitazione ed alcune preparazioni “mignon” su 3 ripiani contempo-
raneamente. Alcuni esempi: bignè, biscotti dolci e salati, salatini in sfo-
glia, biscotto arrotolato e piccoli tranci di verdure gratinate, ecc....
Forno “Fast cooking”
Posizione manopola termostato “H”: Tra 40°C e MAX.
Si attivano gli elementi riscaldanti ed entra in funzione la ventola garan-
tendo un calore costante ed uniforme all’interno del forno. Questa fun-
zione è particolarmente indicata per cotture veloci (non necessita di
preriscaldamento) di cibi preconfezionati (esempio: surgelati o precotti) e
per alcune “preparazioni casalinghe”. Nella cottura “Fast cooking” i risul-
tati migliori si ottengono utilizzando un solo ripiano (il 2° partendo dal
basso).
Forno Multicottura
Posizione manopola termostato “H”: Tra 40°C e MAX.
Si attivano gli elementi riscaldanti ed entra in funzione la ventola. Poichè
il calore è costante ed uniforme in tutto il forno, l’aria cuoce e rosola il cibo
in modo uniforme in tutti i punti. Potete cuocere contemporaneamente
COME UTILIZZARLO
anche pietanze diverse tra loro, purchè le temperature di cottura siano
simili. E’ possibile utilizzare fino ad un massimo di 2 ripiani contempora-
neamente seguendo le avvertenze riportate nel paragrafo “Cottura con-
temporanea su più ripiani”. Questa funzione è particolarmente indicata
per piatti che necessitano di gratinatura o per piatti che necessitano di
cottura abbastanza lunga ad esempio: lasagne, maccheroni pasticciati,
pollo e patate arrosto etc... Notevoli vantaggi si ottengono nella cottura
degli arrosti di carne in quanto la migliore distribuzione della temperatura
consente di utilizzare temperature più basse che riducono la dispersione
degli umori mantenendo la carne più morbida con minor calo di peso. Il
Multicottura è particolarmente apprezzato per la cottura dei pesci che
possono essere cucinati con pochissima aggiunta di condimenti mante-
nendo così inalterato l’aspetto e il sapore. Per i contorni, eccellenti risulta-
ti si ottengono nelle cotture di verdure brasate quali zucchine, melanza-
ne, peperoni, pomodori ecc..
Dessert: risultati sicuri si ottengono cuocendo torte lievitate.
La funzione “Multicottura” può anche essere usata per uno scongelamento
rapido carne bianca o rossa, pane, impostando una temperatura di 80
°C. Per scongelare cibi più delicati potete impostare 60°C o usare la sola
circolazione di aria fredda impostando la manopola termostato a 0°C.
Forno Pizza
Posizione manopola termostato “H”: Tra 40°C e MAX.
Si attivano gli elementi riscaldanti inferiore e circolare ed entra in funzione
la ventola. Questa combinazione consente un rapido riscaldamento del
forno grazie alla notevole potenza erogata (2800 W), con un forte appor-
to di calore in prevalenza dal basso.
La funzione forno pizza è particolarmente indicata per cibi che richiedo-
no una elevata quantità di calore, ad esempio: la pizza e gli arrosti di
grandi dimensioni. Utilizzate una sola leccarda o griglia alla volta, nel
caso queste siano più di una è necessario scambiarle tra loro a metà
cottura.
Grill
Posizione manopola termostato “H”: Tra 40°C e MAX.
Si accende l’elemento riscaldante superiore centrale e si mette in funzio-
ne il girarrosto.
La temperatura assai elevata e diretta del grill consente la immediata
rosolatura superficiale dei cibi che, ostacolando la fuoriuscita dei liquidi, li
mantiene più teneri internamente. La cottura al grill è particolarmente
consigliata per quei piatti che necessitano di elevata temperatura
superficiale: bistecche di vitello e manzo, entrecôte, filetto, hamburger
etc...
Alcuni esempi di utilizzo sono riportati al paragrafo “Consigli pratici per la
cottura”.
Importante: quando si utilizza il grill è necessario lasciare la porta del
forno chiusa. Per utilizzare il girarrosto vedere l’apposito paragrafo.
La posizione
“grill ventilato” è utilissima per grigliature veloci, si
distribuisce il calore emesso dal grill consentendo contemporanea-
mente alla doratura superficiale anche una cottura nella parte inferio-
re. Potete anche usarla nella parte finale della cottura dei cibi che
abbiano bisogno di doratura superficiale, ad esempio è l’ideale per
dorare la pasta al forno a fine cottura.
Il girarrosto
Per azionare il girarrosto procedere nel modo seguente:
a) posizionare la leccarda al 1° ripiano;
b) inserire l’apposito sostegno del girar-
rosto al 3° ripiano e posizionare lo
spiedo inserendolo, attraverso l’ap-
posito foro, nel girarrosto posiziona-
to nel retro del forno;
c) azionare il girarrosto selezionando
con la manopola “G” la posizione