Fagor CNC 8070 T Manuale utente

Tipo
Manuale utente
(Ref. 1305)
8070
CNC
Cicli fissi (modello ·T·)
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non può essere riprodotta, trasmessa, trascritta, memorizzata in un sistema di
registrazione dati o tradotta in nessuna lingua, senza autorizzazione espressa
di Fagor Automation. È vietata la copia, parziale o totale, o uso non autorizzato
del software.
L'informazione di cui al presente manuale può essere soggetta a variazioni
dovute a eventuali modifiche tecniche. La Fagor Automation si riserva il diritto di
modificare il contenuto del manuale senza preavviso.
Tutti i marchi registrati o commerciali riportati nel manuale appartengono ai
rispettivi proprietari. L’uso di tali marchi da parte di terzi a fini privati può vulnerare
i diritti dei proprietari degli stessi.
È possibile che il CNC possa eseguire più funzioni di quelle riportate nella relativa
documentazione; tuttavia Fagor Automation non garantisce la validità di tali
applicazioni. Pertanto, salvo dietro espressa autorizzazione della Fagor
Automation, qualsiasi applicazione del CNC non riportata nella documentazione,
deve essere considerata "impossibile". FAGOR AUTOMATION non si rende
responsabile degli infortuni alle persone, o dei danni fisici o materiali di cui possa
essere oggetto o provocare il CNC, se esso si utilizza in modo diverso a quello
spiegato nella documentazione connessa.
È stato verificato il contenuto del presente manuale e la sua validità per il prodotto
descritto. Ciononostante, è possibile che sia stato commesso un errore
involontario e perciò non si garantisce una coincidenza assoluta. In ogni caso,
si verifica regolarmente l’informazione contenuta nel documento e si provvede
a eseguire le correzioni necessarie che saranno incluse in una successiva
editazione. Si ringrazia per i suggerimenti di miglioramento.
Gli esempi descritti nel presente manuale sono orientati all’apprendimento.
Prima di utilizzarli in applicazioni industriali, devono essere appositamente
adattati e si deve inoltre assicurare l’osservanza delle norme di sicurezza.
SICUREZZA DELLA MACCHINA
È responsabilità del costruttore della macchina che le sicurezze della stessa
siano abilitate, allo scopo di evitare infortuni alle persone e prevenire danni al
CNC o agli elementi collegati allo stesso. Durante l'avvio e la conferma dei
parametri del CNC, si verifica lo stato delle seguenti sicurezze. Se uno di essi
è disabilitato, il CNC riporta un messaggio di avviso.
Allarme di retroazione per assi analogici.
Limiti di software per assi lineari analogici e sercos.
Monitoraggio dell'errore di inseguimento per assi analogici e sercos (eccetto
il mandrino), sia sul CNC che sui regolatori.
Test di tendenza sugli assi analogici.
FAGOR AUTOMATION non si rende responsabile degli infortuni alle persone, o
dei danni fisici o materiali di cui possa essere oggetto o provocare il CNC,
imputabili all'annullamento di alcune delle sicurezze.
AMPLIANTI DI HARDWARE
FAGOR AUTOMATION non si rende responsabile degli infortuni alle persone, o
dei danni fisici o materiali di cui possa essere oggetto o provocare il CNC,
imputabili a una modifica dell'hardware da parte di personale non autorizzato
dalla Fagor Automation.
La modifica dell'hardware del CNC da parte di personale non autorizzato dalla
Fagor Automation implica la perdita della garanzia.
VIRUS INFORMATICI
FAGOR AUTOMATION garantisce che il software installato non contiene nessun
virus informatico. È responsabilità dell'utente mantenere l'apparecchiatura
esente da virus, allo scopo di garantirne il corretto funzionamento.
La presenza di virus informatici sul CNC può provocarne il cattivo funzionamento.
Se il CNC si collega direttamente ad un altro PC, è configurato all'interno di una
rete informatica, o si utilizzano dischetti od altri supporti informatici di
trasmissione dati, si raccomanda di installare un software antivirus.
FAGOR AUTOMATION non si rende responsabile degli infortuni alle persone, o
dei danni fisici o materiali di cui possa essere oggetto o provocare il CNC,
imputabili alla presenza di virus informatici nel sistema.
La presenza di virus informatici nel sistema implica la perdita della garanzia.
Cicli fissi (modello ·T·)
CNC 8070
(REF. 1305)
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INDICE
Informazione sul prodotto ............................................................................................................. 5
Dichiarazione di conformità .......................................................................................................... 7
Storico versioni ............................................................................................................................. 9
Condizioni di sicurezza............................................................................................................... 11
Condizioni di garanzia ................................................................................................................ 15
Condizioni di successive spedizioni............................................................................................ 17
Manutenzione dal CNC............................................................................................................... 19
Documentazione connessa ........................................................................................................ 21
CAPITOLO 1 CICLI FISSI DI LAVORAZIONE (ISO)
1.1 Concetti generali ............................................................................................................23
1.2 G81. Ciclo fisso di tornitura tratti dritti ............................................................................ 25
1.3 G82. Ciclo fisso di sfacciatura di tratti dritti. ................................................................... 28
1.4 G83. Ciclo fisso di foratura / maschiatura ...................................................................... 31
1.5 G84. Ciclo fisso di tornitura tratti curvi ........................................................................... 34
1.6 G85. Ciclo fisso di sfacciatura di tratti curvi ................................................................... 37
1.7 G86. Ciclo fisso di filettatura longitudinale ..................................................................... 40
1.8 G87. Ciclo fisso di filettatura frontale ............................................................................. 44
1.9 G88. Ciclo fisso di scanalatura sull’asse X .................................................................... 48
1.10 G89. Ciclo fisso di scanalatura sull’asse Z .................................................................... 49
1.11 G66. Ciclo fisso di inseguimento profilo......................................................................... 50
1.12 G68. Ciclo fisso di sgrossatura sull’asse X .................................................................... 55
1.13 G69. Ciclo fisso di sgrossatura sull’asse Z .................................................................... 61
1.14 G160. Foratura / maschiatura sul lato frontale............................................................... 68
1.15 G161. Foratura / maschiatura sul lato cilindrico............................................................. 71
1.16 G162. Ciclo fisso di slot milling sul lato cilindrico........................................................... 74
1.17 G163. Ciclo fisso di slot milling sul lato di sfacciatura.................................................... 76
CAPITOLO 2 EDITOR DI CICLI
2.1 Impostare l’editor di cicli. ............................................................................................... 81
2.2 Modalità teach-in. ..........................................................................................................82
2.3 Selezione di dati, profili ed icone ................................................................................... 83
2.4 Simulare un ciclo fisso. .................................................................................................. 84
CAPITOLO 3 CICLI FISSI DELL'EDITOR
3.1 Cicli fissi disponibili nell’editor........................................................................................ 87
3.1.1 Definizione delle condizioni del mandrino .................................................................. 88
3.1.2 Definizione delle condizioni di lavorazione................................................................. 89
3.2 Ciclo di posizionamento. ................................................................................................ 90
3.3 Ciclo di posizionamento con funzioni M......................................................................... 91
3.4 Ciclo di tornitura semplice.............................................................................................. 92
3.4.1 Funzionamento base.................................................................................................. 94
3.5 Ciclo di tornitura cilindrica ed arrotondamento vertici. ................................................... 96
3.5.1 Funzionamento base.................................................................................................. 98
3.6 Ciclo di sfacciatura semplice........................................................................................ 100
3.6.1 Funzionamento base................................................................................................ 102
3.7 Ciclo di sfacciatura ed arrotondamento vertici. ............................................................ 104
3.7.1 Funzionamento base................................................................................................ 106
3.8 Ciclo di smussatura vertice. ......................................................................................... 108
3.8.1 Funzionamento base................................................................................................ 111
3.9 Ciclo di smussatura fra punti........................................................................................ 113
3.9.1 Funzionamento base................................................................................................ 116
3.10 Ciclo di smussatura vertice 2. ...................................................................................... 118
3.10.1 Funzionamento base................................................................................................ 121
3.11 Ciclo di arrotondamento vertice. .................................................................................. 123
3.11.1 Funzionamento base................................................................................................ 126
3.12 Ciclo di arrotondamento fra punti................................................................................. 128
3.12.1 Funzionamento base................................................................................................ 131
3.13 Ciclo di filettatura longitudinale .................................................................................... 133
3.13.1 Funzionamento base................................................................................................ 136
3.14 Ciclo di filettatura conica. ............................................................................................. 137
3.14.1 Funzionamento base................................................................................................ 140
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Cicli fissi (modello ·T·)
CNC 8070
(REF. 1305)
3.15 Ciclo di filettatura frontale. ........................................................................................... 141
3.15.1 Funzionamento base ............................................................................................... 144
3.16 Cicli di ripasso di filettature. ......................................................................................... 145
3.16.1 Funzionamento base ............................................................................................... 148
3.17 Ciclo di filettatura con n ingressi. ................................................................................. 149
3.17.1 Funzionamento base ............................................................................................... 152
3.18 Ciclo di scanalatura semplice longitudinale. ................................................................ 153
3.18.1 Funzionamento base ............................................................................................... 156
3.18.2 Calibratura dell’utensile di scanalatura .................................................................... 158
3.19 Ciclo di scanalatura semplice frontale. ........................................................................ 160
3.19.1 Funzionamento base ............................................................................................... 163
3.19.2 Calibratura dell’utensile di scanalatura .................................................................... 165
3.20 Ciclo di scanalatura inclinata longitudinale. ................................................................. 166
3.20.1 Funzionamento base ............................................................................................... 169
3.21 Ciclo di scanalatura inclinata frontale. ......................................................................... 171
3.21.1 Funzionamento base ............................................................................................... 174
3.22 Ciclo di tranciatura. ...................................................................................................... 176
3.22.1 Funzionamento base ............................................................................................... 178
3.23 Ciclo di foratura............................................................................................................ 179
3.23.1 Funzionamento base ............................................................................................... 181
3.24 Ciclo di maschiatura. ................................................................................................... 182
3.24.1 Funzionamento base ............................................................................................... 184
3.25 Ciclo di forature multiple. ............................................................................................. 185
3.25.1 Funzionamento base ............................................................................................... 188
3.26 Ciclo di maschiature multiple. ...................................................................................... 189
3.26.1 Funzionamento base. .............................................................................................. 191
3.27 Ciclo di scanalature multiple. ....................................................................................... 192
3.27.1 Funzionamento base ............................................................................................... 195
3.28 Ciclo di tornitura a punti. .............................................................................................. 196
3.28.1 Funzionamento base ............................................................................................... 200
3.28.2 Esempio di programmazione ................................................................................... 201
3.29 Ciclo di tornitura di profilo ............................................................................................ 202
3.29.1 Funzionamento base ............................................................................................... 206
3.29.2 Esempi di programmazione ..................................................................................... 207
3.30 Ciclo di profilo sul piano ZC. ........................................................................................ 213
3.30.1 Funzionamento base. Profilo ZC. ............................................................................ 215
3.31 Ciclo di tasca rettangolare ZC/YZ................................................................................ 216
3.32 Ciclo di tasca circolare ZC/YZ. .................................................................................... 218
3.33 Ciclo di tasca profilo 2D ZC/YZ.................................................................................... 220
3.34 Ciclo di profilo sul piano XC......................................................................................... 222
3.34.1 Funzionamento base. Profilo XC ............................................................................. 224
3.35 Ciclo di tasca rettangolare XC/XY. .............................................................................. 225
3.36 Ciclo di tasca circolare XC/XY. .................................................................................... 227
3.37 Ciclo di tasca profilo 2D XC/XY ................................................................................... 229
CAPITOLO 4 DISTRIBUZIONE DINAMICA DELLA LAVORAZIONE FRA CANALI.
4.1 Attivare ed annullare la distribuzione dinamica della lavorazione. .............................. 233
4.1.1 Distribuzione di passate fra canali. .......................................................................... 235
4.1.2 Passate uguali sincronizzate. .................................................................................. 236
CAPITOLO 5 FILETTATURE NORMALIZZATE
5.1 Filettatura metrica a passo normale — M (S.I.) ........................................................... 238
5.2 Filettatura metrica a passo fine — M (S.I.F.) ............................................................... 240
5.3 Filettatura Whitworth a passo normale — BSW (W.)................................................... 242
5.4 Filettatura Whitworth a passo fine — BSF................................................................... 244
5.5 Filettatura unificata americana a passo normale — UNC (NC, USS).......................... 245
5.6 Filettatura unificata americana a passo fine — UNF (NF, SAE).................................. 246
5.7 Filettatura Whitworth gas — BSP ................................................................................ 247
Cicli fissi (modello ·T·)
CNC 8070
(REF. 1305)
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INFORMAZIONE SUL PRODOTTO
CARATTERISTICHE BASE.
Caratteristiche base. ·BL· ·OL· ·M· / ·T·
Sistema basato sul PC. Sistema chiuso Sistema aperto
Sistema operativo. Windows XP
Numero di assi. 3 a 7 3 a 28
Numero di mandrini. 1 1 a 4
Numero di magazzini. 1 1 a 4
Numero di canali di esecuzione. 1 1 a 4
Numero di volantini. 1 a 12
Tipo di regolazione. Analogica / Digitale Sercos / Digitale Mechatrolink
Comunicazioni. RS485 / RS422 / RS232
Ethernet
Espansione PCI. No Opzione No
PLC integrado.
Tempo di esecuzione del PLC.
Ingressi digitali / Uscite digitali.
Indicatori / Registri.
Temporizzatori / Contatori.
Simboli.
< 1ms/K
1024 / 1024
8192 / 1024
512 / 256
Illimitati
Tempo elaborazione blocco. < 1 ms
Moduli remoti. RIOW RIO5 RIO70
Comunicazione con i moduli remoti. CANopen CANopen CANfagor
Ingressi digitali per Modulo. 8 16 o 32 16
Uscite digitali per modulo. 8 24 o 48 16
Ingressi analogici per modulo. 4 4 8
Uscite analogici per modulo. 4 4 4
Ingressi per sonde di temperatura. 2 2 - - -
Entrate di retroazione. - - - - - - 4
TTL differenziale
Sinusoidale 1 Vpp
Personalizzazione.
Sistema aperto basato su PC, completamente personalizzabile.
File di configurazione INI.
Strumento di configurazione visuale FGUIM.
Visual Basic®, Visual C++®, etc.
Database interni in Microsoft® Access.
Interfaccia OPC compatibile.
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Cicli fissi (modello ·T·)
CNC 8070
(REF. 1305)
OPZIONI DI SOFTWARE.
Si ricorda che alcune delle prestazioni descritte nel presente manuale dipendono dalle opzioni di software
installate. La seguente tabella è informativa; nell’acquisire le opzioni di software, è valida solo l’informazione
offerta dall’ordering handbook.
Modello -BL- Modello -OL- Modello -M- Modello -T-
Sistema aperto.
Accesso alla modalità amministratore.
- - - Opzione - - - - - -
Ambiente di editazione e simulazione. - - - Standard Standard Standard
Numero di canali di esecuzione 1 1 a 4 1 a 4 1 a 4
Numero di assi 3 a 7 3 a 28 3 a 28 3 a 28
Numero di mandrini 1 1 a 4 1 a 4 1 a 4
Numero di magazzini 1 1 a 4 1 a 4 1 a 4
Numero d'assi interpolati (massimo) 4 28 - - - - - -
Limitazione 4 assi interpolati Opzione Opzione Opzione Opzione
Linguaggio IEC 61131 Opzione Opzione - - - - - -
Grafici HD - - - Opzione Opzione Opzione
IIP conversazionale - - - - - - Opzione Opzione
Regolazione digitale non Fagor Opzione Opzione - - - - - -
Compensazione di raggio Opzione Opzione Standard Standard
Asse C. Opzione Opzione Standard Standard
RTCP dinamico Opzione Opzione - - - Opzione
Sistema di lavorazione HSSA Opzione Opzione Standard Standard
Cicli fissi di sondaggio - - - - - - Opzione Standard
Editor di profili - - - - - - Standard Standard
Cicli ISO di foratura per il modello OL.
(G80, G81, G82, G83).
- - - Opzione - - - - - -
Assi Tandem - - - Opzione - - - Opzione
Sincronismi e camme Opzione Opzione - - - - - -
Controllo tangenziale Opzione Opzione - - - Standard
Compensazione volumetrica (fino a 10 m³). Opzione Opzione Opzione Opzione
Compensazione volumetrica (più di 10 m³). Opzione Opzione Opzione Opzione
Cicli fissi (modello ·T·)
CNC 8070
(REF. 1305)
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DICHIARAZIONE DI CONFORMITÀ
Il costruttore:
Fagor Automation, S. Coop.
Barrio de San Andrés Nº 19, C.P. 20500, Mondragón -Guipúzcoa- (SPAGNA).
Dichiara quanto segue:
Il costruttore dichiara sotto la sua esclusiva responsabilità la conformità del prodotto:
CONTROLLO NUMERICO 8070
Composto dai seguenti moduli e accessori:
8070-M-ICU, 8070-T-ICU, 8070-OL-ICU, 8070-BL-ICU
8070-M-MCU, 8070-T-MCU, 8070-OL-MCU, 8070-BL-MCU, 8070-OL-MCU-PCI
8070-LCD-10, 8070-LCD-15, LCD-15-SVGA
JOG PANEL, KEYBOARD PANEL, OP PANEL
HORIZONTAL-KEYB, VERTICAL-KEYB, OP-PANEL
BATTERY, MOUSE UNIT
Remoti Moduli RIOW, RIO5, RIO70
Nota. Alcuni caratteri addizionali possono seguire i riferimenti dei modelli sopra indicati. Tutti loro osservano
le Direttive riportate. Tuttavia, l’osservanza si può verificare nell’etichetta della stessa apparecchiatura.
Cui si riferisce la presente dichiarazione, con le seguenti norme.
Ai sensi delle disposizioni delle Direttive Comunitarie 2006/95/EC di Bassa Tensione e 2004/108/CE
di Compatibilità Elettromagnetica e relativi aggiornamenti.
Mondragón, li 10 de mag de 2013.
Norme di Basso Voltaggio.
EN 60204-1: 2006 Apparecchiature elettriche sulle macchine — Parte 1. Requisiti generali.
Norme di compatibilità elettromagnetica.
EN 61131-2: 2007 PLC programmabili — Parte 2. Requisiti e collaudi apparecchiature.
Cicli fissi (modello ·T·)
CNC 8070
(REF. 1305)
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STORICO VERSIONI
Si riporta di seguito il riepilogo delle prestazioni aggiunte in ogni riferimento di manuale.
Rif. 0509
Rif. 0710 / 0801
Rif. 1007
Rif. 1010
Rif. 1304
Software V03.00
Prima versione. Modello tornio.
Software V03.10
Il CNC consente di modificare l’override del mandrino durante la filettatura
elettronica (G33) e nei cicli fissi di filettatura del modello ·T· (G86, G87 ed
equivalenti dell’editor di cicli).
Parametro macchina:
THREADOVR, OVRFILTER.
Software V03.20
Editor di cicli. Impostare i grafici dell’editor di cicli per tornio verticale.
Cicli dell'editor. Abilitare la programmazione di funzioni M nei cicli fissi, per
l’esecuzione prima delle operazioni di sgrossatura, semifinitura e finitura.
Cicli dell'editor. Ciclo di profilo a punti e ciclo di tornitura di profilo. Quando la
sgrossatura è parassiale, il ciclo consente di terminare ognuna delle passate
con un’uscita con retrocessione a 45º.
Distribuzione dinamica della lavorazione fra canali. Nuova istruzione #DINDIST.
Software V04.10
Correzione errori.
Software V04.02
Correzione errori.
Software V04.20
Nuovi cicli dell'editor.
Ciclo di tasca profilo 2D XC/XY.
Ciclo di tasca circolare XC / XY.
Ciclo di tasca rettangolare XC / XY.
Ciclo di tasca profilo 2D ZC/YZ.
Ciclo di tasca circolare ZC / YZ.
Ciclo di tasca rettangolare ZC / YZ.
Cicli dell'editor. Cicli di scanalatura. Ingresso a zig-zag con evacuazione
truciolo.
Software V04.22
Cicli dell'editor. Il tasto [DEL] cancella un profilo della lista.
Cicli dell'editor. Selezionando in un ciclo la velocità di taglio costante, esso consente
sempre di selezionare la gamma, anche se il cambio gamma è
automatico.
Cicli dell'editor. I cicli realizzano l’accostamento al punto iniziale su entrambi gli assi del
piano simultaneamente.
Cicli dell'editor. Ciclo di tornitura a punti. La tabella per definire i punti del profilo ammette 25 punti.
Cicli dell'editor. Ciclo di tornitura a punti. Nuova icona per cancellare tutti i punti della tabella.
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Cicli fissi (modello ·T·)
CNC 8070
(REF. 1305)
Rif. 1305
Cicli dell'editor. Ciclo di maschiature multiple. Il ciclo consente di programmare la temporizzazione sul fondo.
Cicli dell'editor. Ciclo di scanalature multiple. Il ciclo consente di definire passate d’ingresso.
Cicli dell'editor.
Ciclo di tornitura semplice.
Ciclo di tornitura cilindrica ed arrotondamento vertici.
Ciclo di sfacciatura semplice.
Ciclo di sfacciatura ed arrotondamento vertici.
Ciclo di smussatura fra punti.
Ciclo di arrotondamento fra punti.
Ciclo di filettatura conica.
Ciclo di filettatura frontale.
Cicli di ripasso di filettature.
Ciclo di filettatura a vari ingressi.
Ciclo di scanalatura semplice longitudinale.
Ciclo di scanalatura semplice frontale.
Ciclo di scanalatura inclinata longitudinale.
Ciclo di scanalatura inclinata frontale.
Di default, i cicli assumono per Xf il valore definito per Xi.
Software V04.24
Distribuzione dinamica della lavorazione. Programmare il ritardo fra due
passate consecutive mediante una distanza (parametro D).
Sentenza #DINDIST.
Variabili:
(V.)A.ACCUDIST.xn
Software V04.25
Aggiornamento.
Software V04.26
Cicli dell'editor. Ciclo di filettatura conica. Nuova icona per selezionare come definire il punto finale; coordinate (Xf,
Zf), angolo e lunghezza (α, ΔZ) o angolo e quota finale (α, Zf).
Software V04.22
Cicli fissi (modello ·T·)
CNC 8070
(REF. 1305)
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CONDIZIONI DI SICUREZZA
Leggere le seguenti misure di sicurezza, allo scopo di evitare infortuni a persone e danni a questo prodotto
ed ai prodotti ad esso connessi. Fagor Automation non si rende responsabile degli eventuali danni fisici
o materiali derivanti dall'inosservanza delle presenti norme fondamentali di sicurezza.
PRECAUZIONI PER LA PULIZIA DELL’APPARECCHIO
Se il CNC non si accende azionando l’interruttore di avvio, verificare i collegamenti.
PRECAUZIONI DURANTE GLI INTERVENTI DI RIPARAZIONE
In caso di mal funzionamento o guasto dell'apparecchio, staccarlo e chiamare il servizio di assistenza
tecnica.
PRECAUZIONI CONTRO I DANNI ALLE PERSONE
Prima dell’avvio, verificare che la macchina alla quale si incorpora il CNC osservi i requisiti di cui alla
Direttiva 89/392/CEE.
Non manipolare l'interno dell'apparecchio. Solo personale autorizzato da Fagor Automation può manipolare
l'interno dell'apparecchio.
Non manipolare i connettori con
l'apparecchio collegato alla rete elettrica.
Prima di manipolare i connettori (ingressi/uscite, retroazione, ecc.),
assicurarsi che l'apparecchio non sia collegato alla rete elettrica.
Non manipolare l'interno dell'apparecchio. Solo personale autorizzato da Fagor Automation può manipolare
l'interno dell'apparecchio.
Non manipolare i connettori con
l'apparecchio collegato alla rete elettrica.
Prima di manipolare i connettori (ingressi/uscite, retroazione, ecc.),
assicurarsi che l'apparecchio non sia collegato alla rete elettrica.
Interconnessione di moduli. Utilizzare i cavi di connessione forniti con l'apparecchio.
Utilizzare cavi adeguati. Per evitare rischi, utilizzare solo cavi di rete Sercos e bus CAN
raccomandati per questo apparecchio.
Per evitare rischi di scossa elettrica sull'Unità Centrale, utilizzare il
connettore di rete adeguato. Usare cavi di potenza a 3 conduttori (uno
di essi di terra).
Evitare sovraccarichi elettrici. Per evitare scariche elettriche e rischi di incendio non applicare
tensione elettrica fuori intervallo selezionato nella parte posteriore
dell'unità centrale dell'apparecchio.
Connessione a terra. Allo scopo di evitare scariche elettriche, connettere i morsetti di terra
di tutti i moduli al punto centrale di terra. Inoltre, prima di effettuare
la connessione degli ingressi e delle uscite di questo prodotto,
assicurarsi che la connessione a terra sia stata effettuata.
Allo scopo di evitare scariche elettriche verificare, prima di accendere
l'apparecchio, che sia stata effettuata la connessione a terra.
Non lavorare in ambienti umidi. Per evitare scariche elettriche, lavorare sempre in ambienti con
umidità relativa inferiore al 90% senza condensazione a 45 ºC (113
ºF).
Non lavorare in ambienti esplosivi. Allo scopo di evitare rischi, infortuni o danni, non lavorare in ambienti
esplosivi.
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Cicli fissi (modello ·T·)
CNC 8070
(REF. 1305)
PRECAUZIONI CONTRO DANNI AL PRODOTTO
PROTEZIONI DELLO STESSO APPARECCHIO
Ambiente di lavoro. Questo apparecchio è predisposto per l'uso in ambienti industriali, in
osservanza alle direttive ed alle norme in vigore nella Comunità
Economica Europea.
Fagor Automation non si rende responsabile degli eventuali danni
derivanti dal montaggio del CNC in altro tipo di condizioni (ambienti
residenziali o domestici).
Installare l'apparecchio nel luogo adeguato. Si raccomanda, se possibile, di installare il controllo numerico lontano
da liquidi refrigeranti, prodotti chimici, colpi, ecc.. che possano
danneggiarlo.
L'apparecchio adempie alle direttive europee di compatibilità
elettromagnetica. Ciononostante, è consigliabile mantenerlo lontano
da fonti di perturbazioni elettromagnetiche, come:
Cariche potenti connesse alla stessa rete dell'apparecchiatura.
Trasmettitori portatili vicini (Radiotelefoni, apparecchi
radioamatori).
Trasmettitori radio/TV vicini.
Macchine saldatrici ad arco vicine.
Linee di alta tensione nelle vicinanze.
Inviluppi. Il costruttore è responsabile di garantire che l'inviluppo in cui è stata
montata l'apparecchiatura adempie a tutte le direttive in vigore nella
Comunità Economica Europea.
Evitare interferenze provocate dalla
macchina.
La macchina utensile deve avere disinseriti tutti gli elementi che
generano interferenze (bobine dei relè, contattori, motori, ecc.).
Utilizzare la fonte di alimentazione adeguata. Utilizzare, per l'alimentazione della tastiera e dei moduli remoti, una
fonte di alimentazione esterna stabilizzata di 24 Vcc.
Connessioni a terra della fonte di
alimentazione.
Il punto di zero volt della fonte di alimentazione esterna dovrà essere
connessa al punto principale di terra della macchina.
Connessioni degli ingressi e delle uscite
analogiche.
Eseguire il collegamento mediante cavi schermati, collegando tutte
le maglie al rispettivo terminale.
Condizioni ambientali. La temperatura ambiente in regime di funzionamento, deve essere
compresa fra +5 ºC e +45 ºC (41 ºF e 113 ºF).
La temperatura ambiente in regime di non funzionamento, deve
essere compresa fra -25 ºC e 70 ºC (-13 ºF e 158 ºF).
Abitacolo dell’unità centrale. Garantire fra l’unità centrale e ognuna delle pareti del contenitore le
distanze richieste.
Utilizzare un ventilatore a corrente continua per migliorare la
ventilazione dell'abitacolo.
Dispositivo di sezionamento
dell'alimentazione.
Il dispositivo di sezionamento dell'alimentazione deve essere situato
in un luogo facilmente accessibile e ad una distanza dal pavimento
compresa da 0,7 a 1,7 metri (2,3 e 5,6 piedi).
Moduli remoti. Tutti gli ingressi-uscite digitali sono provvisti di isolamento galvanico
mediante optoaccoppiatori fra la circuiteria interna e quella esterna.
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SIMBOLI DI SICUREZZA
Simboli che possono apparire nel manuale.
Simboli che possono avere il prodotto.
Simbolo di pericolo o divieto.
Indica azioni od operazioni che possono provocare danni alle persone o alle apparecchiature.
Simbolo di avviso o precauzione.
Indica situazioni che possono causare certe operazioni e le azioni da eseguire per evitarle.
Simbolo di obbligo.
Indica azioni ed operazioni da effettuare obbligatoriamente.
Simbolo di informazione.
Indica note, avvisi e consigli.
Simbolo di protezione terra.
Indica che un determinato punto può trovarsi sotto tensione.
i
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(REF. 1305)
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CONDIZIONI DI GARANZIA
GARANZIA INIZIALE
Ogni prodotto costruito o venduto dalla FAGOR ha una garanzia di 12 mesi per l’utente finale, che potranno
essere controllati dalla rete di servizio mediante il sistema di controllo garanzia appositamente stabilito dalla
FAGOR.
Affinché il tempo che trascorre fra l’uscita di un prodotto dai nostri magazzini all’arrivo all’utilizzatore finale
non giochi contro questi 12 mesi di garanzia, la FAGOR ha stabilito un sistema di controllo della garanzia
basato sulla comunicazione, da parte del costruttore o intermediario, alla FAGOR della destinazione,
dell’identificazione e della data di installazione sulla macchina, nel documento che accompagna ogni
prodotto all’interno della busta della garanzia. Questo sistema consente, oltre ad assicurare l’anno di
garanzia all’utente, di tenere informati i centri di servizio della rete sulle attrezzature FAGOR facenti parte
della propria area di responsabilità provenienti da altri Paesi.
La data d’inizio della garanzia sarà quella indicata come data d’installazione nel succitato documento, la
FAGOR dà un periodo di 12 mesi al costruttore o intermediario per l’installazione e vendita del prodotto,
in modo che la data d’inizio della garanzia può essere fino a un anno dopo quella di partenza del prodotto
dai nostri magazzini, purché ci sia pervenuto il foglio di controllo della garanzia. Ciò significa in pratica
l'estensione della garanzia a due anni dall'uscita del prodotto dai magazzini Fagor. Nel caso in cui non sia
stato inviato il citato foglio, il periodo di garanzia concluderà dopo 15 mesi dall'uscita del prodotto dai nostri
magazzini.
La succitata garanzia copre tutte le spese di materiali e mano d’opera prestati negli stabilimenti della ditta
Fagor per correggere le anomalie di funzionamento degli strumenti. La ditta FAGOR si impegna a riparare
o a sostituire i propri prodotti dall’inizio della produzione e fino a 8 anni dalla data di eliminazione dal
catalogo.
Solo la ditta FAGOR può decidere, a suo giudizio insindacabile, se la riparazione rientra o no nella garanzia.
CLAUSOLE DI ESCLUSIONE
La riparazione avrà luogo nei nostri stabilimenti e sono quindi escluse dalla garanzia tutte le spese causate
dalle trasferte del personale tecnico della ditta necessarie per realizzare la riparazione di uno strumento,
nonostante lo strumento stesso sia ancora coperto dal periodo di garanzia suindicato.
La garanzia sarà applicabile solo se gli strumenti sono stati installati rispettando le istruzioni, non siano
stati oggetto di uso improprio, non abbiano subito danni accidentali o causati da incuria e non siano stati
oggetto di intervento da parte di personale non autorizzato dalla ditta FAGOR. Se, una volta eseguita
l'assistenza o la riparazione, la causa del guasto non fosse imputabile a tali elementi, il cliente è tenuto
a coprire tutte le spese, in base alle tariffe in vigore.
Non sono coperte altre garanzie implicite o esplicite e la FAGOR AUTOMATION non si rende comunque
responsabile di altri danni o pregiudizi eventualmente verificatisi.
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GARANZIA SULLE RIPARAZIONI
Analogamente alla garanzia iniziale, FAGOR offre una garanzia sulle proprie riparazioni standard in base
alle seguenti condizioni:
Nei casi in cui la riparazione sia stata effettuata su preventivo, cioè eseguita solo sulla parte avariata, la
garanzia sarà sui pezzi sostituiti ed avrà una durata di 12 mesi.
I ricambi forniti sfusi hanno una garanzia di 12 mesi.
CONTRATTI DI MANUTENZIONE
È disponibile presso il distributore o il costruttore che acquista e installa i nostri sistemi CNC il CONTRATTO
DI SERVIZIO.
PERIODO 12 mesi.
DESCRIZIONE Comprende pezzi e manodopera sugli elementi riparati (o
sostituiti) presso i locali della rete propria.
CLAUSOLE DI ESCLUSIONE Le stesse che si applicano al capitolo garanzia iniziale. Se la
riparazione viene effettuata nel periodo di garanzia, non ha effetto
l’ampliamento della garanzia.
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CONDIZIONI DI SUCCESSIVE SPEDIZIONI
In caso di spedizione dell'unità centrale o dei moduli remoti, imballarli nei cartoni originali con il materiale
di imballo originale. Se non si dispone di materiale di imballo originale, imballare come segue:
1 Trovare una scatola di cartone le cui 3 dimensioni interne siano di almeno 15 cm (6 pollici) maggiori
di quelle dell'apparecchio. Il cartone dello scatolone deve avere una resistenza di 170 Kg (375 libbre).
2 Applicare un'etichetta all'apparecchio indicante il proprietario dello stesso, l'indirizzo, il nome della
persona di contatto, il tipo di apparecchio e il numero di serie. In caso di guasto, indicare anche il sintomo
e una breve descrizione dello stesso.
3 Avvolgere l'apparecchio con un film di poliuretano o con materiale simile per proteggerlo. In caso di
spedizione dell'unità centrale con monitore, proteggere specialmente lo schermo.
4 Imbottire l'apparecchio nella scatola di cartone con gommapiuma di poliuretano in tutti i lati.
5 Sigillare la scatola di cartone con un nastro per imballo o con grappe industriali.
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MANUTENZIONE DAL CNC
PULIZIA
L’accumulo di sporcizia nello strumento può agire da schermo e impedire la corretta dissipazione del calore
generato dai circuiti elettronici interni, con il conseguente rischio di surriscaldamento e rottura dello
strumento. Inoltre, in certi casi, la sporcizia accumulata può trasformarsi in elemento conduttore e causare
disfunzioni nei circuiti interni dello strumento, specialmente in ambienti molto umidi.
Per la pulizia del pannello di comando e del monitore si consiglia l’uso di un panno morbido inumidito con
acqua deionizzata e/o detergenti lavapiatti non abrasivi (liquidi, mai in polvere), oppure alcool al 75%.
Inoltre, non si deve usare aria compressa ad alta pressione giacché ciò può produrre l’accumulo di elettricità
che, a sua volta, può generare scariche elettrostatiche.
Le plastiche usate nella parte frontale degli apparecchi sono resistenti a grassi ed oli minerali, basi e
varechina, detergenti disciolti ed alcool. Evitare l’azione di solventi come cloroidrocarburi, benzolo, estere
ed etere poiché possono danneggiare le plastiche della parte anteriore dello strumento.
PRECAUZIONI PER LA PULIZIA DELL’APPARECCHIO
Fagor Automation non si rende responsabile di eventuali danni materiali o infortuni derivanti dalla mancata
osservanza di tali requisiti di sicurezza basilari.
Non manipolare i connettori con l'apparecchio collegato alla rete elettrica. Prima di manipolare i
connettori (ingressi/uscite, retroazione, ecc.), assicurarsi che l'apparecchio non sia collegato alla rete
elettrica.
Non manipolare l'interno dell'apparecchio. Solo personale autorizzato da Fagor Automation può
manipolare l'interno dell'apparecchio.
Se il CNC non si accende azionando l’interruttore di avvio, verificare i collegamenti.
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Fagor CNC 8070 T Manuale utente

Tipo
Manuale utente