DAB FEKABOX - FEKAFOS Istruzioni per l'uso

  • Ciao! Sono un chatbot AI specificamente addestrato per aiutarti con il DAB FEKABOX - FEKAFOS Istruzioni per l'uso. Ho già esaminato il documento e sono pronto a rispondere alle tue domande in modo chiaro e semplice.
ISTRUZIONI PER L'INSTALLAZIONE E LA MANUTENZIONE
INSTRUCTIONS DE MISE EN SERVICE ET D'ENTRETIEN
INSTRUCTIONS FOR INSTALLATION AND MAINTENANCE
INSTALLATIONSANWEISUNG UND WARTUNG
INSTRUCTIES VOOR INGEBRUIKNAME EN ONDERHOUD
INSTRUCCIONES PARA LA INSTALACION Y EL MANTENIMIENTO
ИНСТРУКЦИИ ПО МОНТАЖУ И ТЕХНИЧЕСКОМУ ОБСЛУЖИВАНИЮ
NÁVOD K INSTALACI A ÚDRŽBĚ
INSTRUKCJA MONTAŻU I KONSERWACJI
ΟΔΗΓΙΕΣ ΓΙΑ ΤΗΝ ΕΓΚΑΤΑΣΤΑΣΗ ΚΑΙ ΤΗΝ ΣΥΝΤΗΡΗΣΗ
KURMA VE BAKIM BİLGİLERİ
ІНСТРУКЦІЇ ЗІ ВСТАНОВЛЕННЯ ТА ТЕХНІЧНОГО ОБСЛУГОВУВАННЯ
INSTRUCŢIUNI PENTRU INSTALARE ŞI ÎNTREŢINERE
UPUTSTVO ZA INSTALACIJU I ODRŽAVANJE
安装和维护说明
FEKABOX 200
FEKAFOS 280 / 280 Double
FEKAFOS 550 Double
EN 12050/1
NEW
ITALIANO pag 1
FRANÇAIS page 19
ENGLISH page 37
DEUTSCH Seite 55
NEDERLANDS Bladz 73
ESPAÑOL pág 91
РУССКИЙ стр. 109
ČESK JAZYK str. 127
POLSKI str. 145
ΕΛΛΗΝΙΚΑ Σελ. 163
TÜRKÇE sf. 181
УКРАЇНСЬКА стор. 199
ROMÂNĂ pag 217
SRPSKI Str 235
中文
页码
253
ITALIANO
1
INDICE
1. AVVERTENZE ........................................................................................................................................... 2
2. RESPONSABILITÀ .................................................................................................................................... 2
3. GESTIONE ................................................................................................................................................. 2
3.1 Immagazzinaggio .............................................................................................................................. 2
3.2 Trasporto ............................................................................................................................................ 2
4. ESEMPIO DI INSTALLAZIONE ................................................................................................................. 3
4.1 Dimensioni e pesi .............................................................................................................................. 4
5. INSTALLAZIONE VASCA ......................................................................................................................... 5
5.1 Posatura vasca all’interno dell’edificio ........................................................................................... 5
5.2 Posatura vasca all’esterno dell’edificio .......................................................................................... 5
5.3 Foratura per le tubazioni di raccolta e di ventilazione .................................................................. 6
5.4 Incollaggio tubazioni di raccolta e di ventilazione ........................................................................ 6
5.5 Collegamento tubazione di mandata con la rete fognaria ............................................................ 7
5.6 Collegamento tubazione di ventilazione ......................................................................................... 7
5.7 Chiusura coperchio .......................................................................................................................... 7
5.8 Predisposizione per drenaggio d’emergenza ................................................................................ 8
5.9 Valvola di non ritorno ....................................................................................................................... 8
5.10 Valvola di intercettazione a saracinesca ........................................................................................ 8
6. INSTALLAZIONE DELLA POMPA ........................................................................................................... 9
7. COLLEGAMENTI ELETTRICI E REGOLAZIONE GALLEGGIANTI ...................................................... 14
7.1 Scelta del quadro elettrico di comando ........................................................................................ 14
7.2 Collegamenti elettrici ...................................................................................................................... 14
8. PREDISPOSIZIONE IMPIANTO D’ALLARME PER FEKAFOS 280, 280 e 550 DOUBLE (Fornito solo
su richiesta per Fekabox 200) ...................................................................................................................... 16
9. PRIMO AVVIAMENTO ............................................................................................................................. 17
9.1 Portata di funzionamento ............................................................................................................... 17
9.2 Funzionamento ................................................................................................................................ 17
10. MANUTENZIONE ..................................................................................................................................... 17
11. RICERCA INCONVENIENTI .................................................................................................................... 18
12. SMALTIMENTO ....................................................................................................................................... 18
ITALIANO
2
1. AVVERTENZE
1.1
Prima di procedere all’installazione leggere attentamente questa documentazione e
quella contenuta nel manuale della pompa.
E’ indispensabile che i collegamenti elettrici e idraulici vengano realizzati da personale
qualificato ed in possesso dei requisiti tecnici indicati dalle norme di sicurezza riguardanti la
progettazione, l’installazione e la manutenzione degli impianti tecnici del paese di installazione
del prodotto.
Il mancato rispetto delle norme di sicurezza, oltre a creare pericolo per l’incolumità delle
persone e danneggiare le apparecchiature, farà decadere ogni diritto di intervento in garanzia.
1.2
Per personale qualificato si intendono quelle persone che per la loro formazione, esperienza
ed istruzione, nonché le conoscenze delle relative norme, prescrizioni provvedimenti per la
prevenzione degli incidenti e sulle condizioni di servizio, sono stati autorizzati dal responsabile
della sicurezza dell’impianto ad eseguire qualsiasi necessaria attività ed in questa essere in
grado di conoscere ed evitare qualsiasi pericolo. (Definizione per il personale tecnico IEC
364).
L’apparecchio non è destinato a essere usato da persone (bambini compresi) le cui capacità
fisiche, sensoriali o mentali siano ridotte, oppure con mancanza di esperienza o di
conoscenza, a meno che esse abbiano potuto beneficiare, attraverso l’intermediazione di una
persona responsabile della loro sicurezza, di una sorveglianza o di istruzioni riguardanti l’uso
dell’apparecchio. I bambini devono essere sorvegliati per sincerarsi che non giochino con
l’apparecchio.
1.3
Verificare che l’impianto non abbia subito danni dovuti al trasporto o al magazzinaggio. In
particolare occorre controllare che l’involucro esterno sia perfettamente integro ed in ottime
condizioni; verificare l’efficienza di tutti i componenti della vasca, se necessario, sostituire le
parti che non risultassero in perfetta efficienza.
1.4
Non usare liquidi infiammabili o altamente corrosivi o differenti da quanto indicato dalla
normativa En 12050-1
1.5
Se l'installazione viene fatta in ambiente interno si deve assicurare che in caso di perdita dalla
vasca vi sia un adeguato drenaggio
1.6
Per una corretta installazione seguire quanto riportato nel capitoli a seguire 3-4-5. Nel caso in
cui si volessero installare le vasche di sollevamento Fekabox – Fekafos al di fuori
dell’ambiente domestico è da porre attenzione che il massimo carico ammissibile sul
coperchio è di 100 Kg (vedere anche simbologia riportata sul coperchio).
2. RESPONSABILITÀ
Il costruttore non risponde del buon funzionamento della macchina o di eventuali danni da questa provocati,
qualora la stessa venga manomessa, modificata e/o fatta funzionare fuori dal campo di lavoro consigliato o in
contrasto con altre disposizioni contenute in questo manuale.
3. GESTIONE
3.1 Immagazzinaggio
Tutti i prodotti devono essere immagazzinati in luogo coperto, asciutto e con umidità dell’aria possibilmente
costante, privo di vibrazioni e polveri. Vengono forniti nel loro imballo originale nel quale devono rimanere fino al
momento dell’installazione.
3.2 Trasporto
Evitare di sottoporre i prodotti ad inutili urti e collisioni. Per sollevare e trasportare la vasca avvalersi di sollevatori
utilizzando il pallet fornito di serie (se previsto).
ITALIANO
3
4. ESEMPIO DI INSTALLAZIONE
FEKABOX-FEKAFOS sono sistemi premontati, pronti alla posa, senza bisogno di regolazioni, ideale per la
raccolta e lo smaltimento di acque nere e scarichi domestici da locali seminterrati, situati sotto il livello della rete
fognaria. In ottemperanza alle vigenti norme antinfortunistiche, le FEKABOX-FEKAFOS non possono essere
impiegate per il convogliamento di liquidi infiammabili o esplosivi, quali benzina, gasolio, oli combustibili, solventi,
ecc.
1 - Valvola di intercettazione a sfera o a saracinesca 5 - Cavo alimentazione
2 - Mandata 6 - Tubazione di raccolta
3 - Sifone 7 - Valvola di non ritorno
4 - Ventilazione 8 - Quadro di comando e-box (solo per modelli fekafos)
4
2
1
8
5
7
3
6
Fi
g
. 1 Fi
g
. 2
Fi
g
. 3
ITALIANO
4
4.1 Dimensioni e pesi
La targhetta adesiva posta sull’imballo riporta l’indicazione del peso totale dell’impianto.
Le dimensioni sotto indicate sono espresse in millimetri.
Fekabox 200
Fekafos 280-280 Double
Fekafos 550 Double
ITALIANO
5
Legenda Simboli
Attacco tubazione di mandata o uscita di
emergenza
Attacco tubazione di ventilazione
Ingresso tubazione di raccolta
Materiale riciclabile
Uscita cavi di alimentazione e cavi dei
galleggianti
5. INSTALLAZIONE VASCA
Le stazioni di sollevamento della serie Fekabox – Fekafos hanno varie possibilità di entrata e di uscita per le
tubazioni. A seconda della tipologia di installazione e delle norme locali vigenti può essere necessario prevedere
un sifone, una valvola di non ritorno sul tubo di collegamento con la rete fognaria pubblica / privata o su altri
condotti. Fate sempre riferimento ai regolamenti, leggi, norme locali e/o nazionali vigenti. Si raccomanda
comunque l’installazione di valvole di ritegno e valvole di intercettazione a monte e a valle della stazione. Nel
capitolo 4 è riportato un esempio di installazione.
Tutti i condotti devono essere installati in modo da non essere sollecitati. I condotti non
devono sollecitare la stazione. Verificate che l’elettropompa sia ben fissata alle tubazioni e che
tutti i collegamenti idraulici siano serrati e stagni.
Ove necessario prevedete idonei mezzi per evitare la trasmissione delle vibrazioni e protezioni delle tubazioni
nei confronti della formazione del ghiaccio.
5.1 Posatura vasca all’interno dell’edificio
La vasca può essere poggiata su pavimento, interrata o alloggiata in pozzetto in muratura. Fig.2, Fig.3
In ogni caso il piano di appoggio deve essere perfettamente orizzontale e si deve garantire che il fondo
poggi su tutta la superficie.
Per Fekabox 200, Fekafos 280 e Fekafos 550 Double il coperchio della vasca è calpestabile
(peso max. 100 Kg, vedi fig. 1).
Nelle installazioni interne (garage, seminterrato, locale tecnico), la vasca dev’essere fissata a
terra dalle apposite asole in modo che siano impedite eventuali rotazioni, come indicato in
figura 4
Lasciate almeno 60 cm di spazio libero intorno e sopra alla stazione per l’installazione e la
manutenzione.
5.2 Posatura vasca all’esterno dell’edificio
Nel caso la vasca non venisse interrata, onde evitare danni alla stessa e alle guarnizioni, è opportuno non
esporla direttamente a fonti di riscaldamento come possano essere i raggi solari in alcuni periodi dell’anno.
Non posizionate la stazione di sollevamento direttamete sul terreno. Il terreno scelto non deve
avere acque di falda ed essere soggetto ad allagamenti. Fissate adeguatamente la stazione in
modo da evitare rotazioni e il galleggiamento. Potete utilizzare le asole presenti sulla base del
serbatoio.
Deve essere presente una base orizzontale idonea a sopportare il peso della stazione durante
il suo funzionamento. A seconda delle caratteristiche del terreno può rendersi necessario
creare delle pareti con mattoni o componenti prefabbricati oppure in calcestruzzo. Riempire lo
spazio tra la fossa e la stazione con sabbia e compattarla adeguatamente. Proteggete
adeguatamente la stazione dal gelo.
Fig. 4
FISSARE A TERRA IL SERBATOIO
PRIMA DELL’USO
Utilizzare viti TE M8 con relativo
tassello, utilizzare rosette specifiche
per materiali teneri ISO 7093
ITALIANO
6
Non passate con veicoli a motore sopra il coperchio (vedi fig. 3). Fekabox / Fekafos: il
contenitore può sostenere carichi di passaggio di 100 Kg nel caso di installazione interrata
Potete chiudere la fossa con un coperchio (chiusino) o altro mezzo per facilitare la successiva manutenzione.
Prevedete idonee segnaletiche che segnalino la presenza della stazione per evitare possibili danni causati
inavvertitamente. Garantite uno spazio sufficente all’installazione e manutanzione attorno e sopra la stazione di
sollevamento.
Posizionate l’eventuale portacondensatore e/o quadro elettrico in un luogo riparato dalle
intemperie.
Dopo aver completato l’allacciamento idraulico ed elettrico, si consiglia di porre della sabbia pulita attorno al
contenitore per ridurre eventuali movimenti originati dall’impianto e/o dal terreno circostante.
5.3 Foratura per le tubazioni di raccolta e di ventilazione
Scegliere il condotto di entrata già predisposto per il tubo di ingresso affinchè l’arrivo del liquido non perturbi il
funzionamento dei galleggianti (sia della pompa che della vasca se previsti).
Le vasche Fekabox-Fekafos sono dotate di molteplici ingressi tutti contrassegnati dal simbolo:
Forare la vasca nelle zone prestabilite evidenziate dai simboli soprastanti.
Per la foratura utilizzare una fresa a tazza come riportato in figura 5 (figura indicativa) del diametro corretto a
seconda del diametro della tubazione d’ingresso
5.4 Incollaggio tubazioni di raccolta e di ventilazione
Prima dell’incollaggio è necessario che la tubazione in PVC venga sbavata e pulita con un solvente idoneo su
tutta la superficie interessata all’applicazione della colla.
In modo che l’incollaggio abbia tenuta, la colla deve essere applicata su tutta la superficie appena sbavata
almeno per un giro completo.
Attenzione: Utilizzare colle adatte per l’incollaggio di materiali in PVC con PE (come ad es:Simson ISR
70-03). Verificare inoltre i tempi di asciugatura indicati nelle specifiche prescrizioni della colla utilizzata.
Per il tubo di scarico 2PP (Fekabox 200) utilizzare il sigillante multifibra in Nylon Loctite 55, il sigillante GEL
polimerizzante Loctite 5331 o il teflon. Per il tubo di acciaio znb 2 (Fekabox 200, Fekafos 280, Fekafos 280
Double, Fekafos 550 Double) e le altre connessioni di ingresso utilizzare il collante più adatto in base alle
normative del mercato locale.
Modello vasca
Diametro
ingresso
Diametro
ventilazione
Diametro
scarico
emergenza
Fekabox 200
DN50 DN50
DN 40
DN110 -
Fekafos 280
DN50 DN50
DN110 -
Fekafos 550
Double
DN50 DN50
DN110 -
Fig. 5
Incollare
30-40 mm
ITALIANO
7
5.5 Collegamento tubazione di mandata con la rete fognaria
Le vasche Fekabox 200, Fekafos 280 e Fekafos 550 riportano come uscita una connessione 2 GAS.
Affinchè sia garantita una perfetta tenuta, si consiglia l’uso di teflon o eventuali colle a seconda che si tratti di
incollaggio materiale plastico (PP o PVC) o metallico.
5.6 Collegamento tubazione di ventilazione
Ricordatevi di prevedere una tubazione di ventilazione per evitare la formazione di miscele infiammabili,
esplosive o tossiche. Identificate sulla stazione la sede per il condotto di ventilazione, contrassegnato dal
simbolo
. Aprite il condotto come indicato nel punto 5.3 e collegate il tubo di ventilazione in modo che
possa evacuare l’eventuale condensato nella stazione. Verificate che l’accoppiamento sia a tenuta stagna.
Le varie norme nazionali possono richiedere rapporti diversi tra i diametri del tubo di uscita e quello di sfiato.
Assicuratevi che lo sbocco della tubazione sia all’aperto (ad esempio sopra il colmo del tetto se la stazione è
installata all’interno di un edificio) e che i gas scaricati non possano penetrare in altri luoghi come edifici, stanze
e similari. Evitare tratti orizzontali nel condotto di ventilazione.
5.7 Chiusura coperchio
Verificate che la guarnizione del coperchio sia appoggiata sul fondo della sua sede e non sia attorcigliata prima
di avvitare il coperchio sul serbatoio. La vasca viene spedita con la guarnizione già montata al di sotto del
coperchio. Verificate che la guarnizione non scivoli nel filetto durante l’avvitatura. In caso di installazione
all’interno degli edifici, il coperchio deve essere avvitato a fondo fino a che la sede filettata non compaia
alll’interno dell’ asola evidenziata in figura, per garantire la tenuta stagna della stazione a liquidi e gas.
Prima di serrare il coperchio della vasca lubrificare filettatura e O.ring usando liquidi saponati o lubrificanti per
tubi/raccordi di materiale plastico.
Per impedire l’apertura non autorizzata del coperchio, si raccomanda di fissare il coperchio alla
stazione mediante la vite e la staffa metallica formite in dotazione (vedi fig. 6B).
La vite deve essere fatta passare attraverso l’asola presente sul bordo esterno del coperchio, e va avvitata
sull’apposita sede presente nel serbaotio.
Sul coperchio sono presenti due sedi cilindriche che possono essere utilizzate per agevolare la chiusura del
coperchio facendo leva con attrezzi idonei (vedi fig. 6A).
Fig. 6A
Fig. 6B
ITALIANO
8
5.8 Predisposizione per drenaggio d’emergenza
Sul retro, alla base della stazione, è prevista una connessione per un sistema di svuotamento di emergenza,
contrassegnata dal símbolo
. Potete utilizzare la connessione per collegare una pompa secondaria (ad
esempio una pompa a mano a diaframma), la cui condotta di scarico deve essere indipendente da quella
dell’elettropompa interna alla stazione. Identificate sul fondo della stazione la sede per il condotto, aprite il
condotto e collegate il tubo per lo svuotamento di emergenza. Verificate che l’accoppiamento sia a tenuta stagna.
5.9 Valvola di non ritorno
Installate una valvola di non ritorno nella tubazione di collegamento con la rete fognaria pubblica / privata. In tal
modo eviterete il riflusso del liquido. Ponete la valvola ad almeno 1 metro di distanza dalla stazione di
sollevamento per consentire al flusso del liquido, posto in movimento dalla pompa, di aprire l’otturatore della
valvola (salvo indicazioni diverse del costruttore). Fate sempre riferimento ai regolamenti, leggi, norme locali e/o
nazionali vigenti.
Le valvole di non ritorno sono disponibili come kit accessori.
5.10 Valvola di intercettazione a saracinesca
Installate una valvola di intercettazione sia nella tubazione di ingresso che in quella di mandata (collegamento
con la rete fognaria pubblica / privata). In tal modo si potranno effettuare interventi di manutenzione senza dover
svuotare l’intero impianto. Possono essere usate valvole a saracinesca oppure valvole a sfera.
Le valvole di intercettazione sono disponibili come kit accessori
Vedere esempio di installazione capitolo 4.
ITALIANO
9
6. INSTALLAZIONE DELLA POMPA
Non applicabile per i modelli Fekabox 200 – Fekafos 280 – Fekafos 550 che montano la pompa già all’interno.
Assicurarsi che il dislivello tra pompa e rete fognaria sia compatibile con le prestazioni della
pompa
Fekabox da 200 l: Per riferimenti dei particolari vedere schema pag. 9
La gamma Fekabox è dotata di un dispositivo di discesa in prolipropilene da 2 e 11/4 m con staffa
antirotazionale e quindi predisposta per una sola pompa monofase automatica con galleggiante 20Kg.
A. Smontare il coperchio della vasca.
B. Estrarre la slitta (3) dal piede di accoppiamento (5)
C. Per FEKA 600: avvitare il particolare raccordo 2”F-1”1/4 M (2.1) alla slitta di sollevamento (3) e alla pompa
(vedi fig.7)
D. Per FEKA VS-VX:
avvitare la slitta (3) al corpo pompa (vedi fig. 7)
rimuovere la vite (1) dal corpo pompa.
assemblare la staffa antirotazione (2) sulla slitta e successivamente riavvitare la vite (1)
controllare che la lunghezza del galleggiante pompa sia di 250 mm (vedi pag. 9 fig 8A).
E. Riposizionare l’assieme slitta/pompa sul piede (5) già fissato all’interno della vasca.
Fig. 7
1
2
3
5
Feka VS-
V
X Feka 600
3
5
2.1
ITALIANO
10
FEKABOX 200 l
PREDISPOSTA PER LE SEGUENTI POMPE
FEKABOX 200
FEKA 600 MA
FEKA VS-VX 550 MA
FEKA VS-VX 750 MA
FEKA VS-VX 1000 MA
FEKA VS-VX 1200 MA
FEKA VS
FEKA VX
Fig. 8A
Fig. 8B
FEKA 600
Fig. 8
ITALIANO
11
Fekafos 280 - Fekafos 280 Double - Fekafos 550 Double :
Per riferimenti dei particolari vedere schema pag.12-13
La gamma Fekafos è dotata di un dispositivo di discesa in ghisa da 2 e quindi predisposta per l’utilizzo di una o
due pompe (modelli Double) monofase non automatiche o trifase senza gallaggiante che devono essere installate
in abbinata ad un quadro di comando.
A. Smontare il coperchio della vasca.
B. FEKA VS-VX:
Controllare che la lunghezza del galleggiante pompa sia di 250 mm (vedi pag. 9 Fig. 8A).
Togliere la vite superiore dalla flangia dal lato mandata (1).
Assemblare la staffa antirotazione (2).
Rimontare la vite (1).
Estrarre la slitta dal piede di accoppiamento (5) e collegarla alla bocca di mandata della pompa.
Utilizzando la vite (6) e il dado (4) fissare la slitta alla pompa come indicato in figura 9.
C. GRINDER 1400 -1800 Estrarre la slitta dal piede di accoppiamento (5) e collegarla alla bocca di mandata
della pompa: utilizzando la vite (6) M10X25.
D. ALTRE POMPE (elenco tabella pag 12-13) Estrarre la slitta (3) dal piede di accoppiamento (5) e collegarla
alla bocca di mandata per mezzo della flangia filettata data in dotazione alla pompa.
E. Riposizionare l’assieme slitta/pompa sul piede (5).
1
Fig. 9
6
4
2
5
3
Feka VS-
V
X
ITALIANO
12
FEKAFOS 280 l
PREDISPOSTA PER LE SEGUENTI POMPE
FEKAFOS
280
FEKA VS - VX 550 MNA-TNA
FEKA VS - VX 750 MNA-TNA
FEKA VS - VX 1000 MNA-TNA
FEKA VS - VX 1200 MNA-TNA
FEKA-GRINDER 1400 M
FEKA-GRINDER 1800 T
GRINDER 1000-1200-1600
MNA-TNA
FEKA 2015.2 MNA-TNA –
2025.2 – 2030.2 TNA
PREDISPOSTA PER LE SEGUENTI POMPE
FEKAFOS
280
DOUBLE
FEKA VS - VX 550 MNA-TNA
FEKA VS - VX 750 MNA-TNA
FEKA VS - VX 1000 MNA-TNA
FEKA VS - VX 1200 MNA-TNA
FEKA-GRINDER 1400 M
FEKA-GRINDER 1800 T
GRINDER 1000-1200-1600
MNA-TNA
FEKA 2015.2 MNA-TNA –
2025.2 – 2030.2 TNA
FEKAFOS 280 / 280 DOUBLE
FEKA VS
FEKAFOS 280 / 280 DOUBLE
FEKA VX
ITALIANO
13
FEKAFOS 550 Double l
PREDISPOSTA PER LE SEGUENTI POMPE
FEKAFOS
550
DOUBLE
FEKA VS - VX 550 MNA-TNA
FEKA VS - VX 750 MNA-TNA
FEKA VS - VX 1000 MNA-TNA
FEKA VS - VX 1200 MNA-TNA
FEKA-GRINDER 1400 M
FEKA-GRINDER 1800 T
GRINDER 1000-1200-1600 MNA-TNA
FEKA 2015.2 MNA-TNA – 2025.2 – 2030.2 TNA
FEKAFOS 550 DOUBLE
FEKA VS
FEKAFOS 550 DOUBLE
FEKA VX
ITALIANO
14
7. COLLEGAMENTI ELETTRICI E REGOLAZIONE GALLEGGIANTI
7.1 Scelta del quadro elettrico di comando
Di seguito vengono riportate le indicazioni per la scelta di un quadro di controllo solo per i modelli Fekafos
280 e 280 Double e Fekafos 550 Double in quanto per i modelli Fekabox la pompa è automática.
La stazione deve essere adeguatamente protetta contro il sovraccarico ed il cortocircuito.
Verificate il corretto abbinamento dei dati elettrici tra il quadro e l’elettropompa. Un abbinamento
improrio può causare inconvenienti e non garantire la protezione del motore elettrico.
Fate sempre riferimento al manuale dell’elettropompa e alle istruzioni a corredo del quadro
elettrico
Il collegamento elettrico deve essere eseguito nel rispetto delle normative di sicurezza locali
vigenti ed esclusivamente da personale qualificato.
Messa in funzione
Prima della messa in funzione leggete questo manuale d’uso, quello dell’elettropompa e quello
del quadro elettrico. Conservate con cura i manuali.
Le operazioni di messa in funzione devono esere eseguite esclusivamente da personale esperto
e qualificato nel rispetto delle norme vigenti.
Fate sempre riferimento ai regolamenti, leggi, norme e/o nazionali vigente.
Si raccomanda di rivolgersi al Servizio Assistenza Dab per la messa in funzione dell’impianto.
Per il collegamento del sistema si raccomanda l’impiego esclusivo dei quadri ED e E-BOX indicati dal costruttore,
forniti completi di istruzioni dettagliate per i collegamenti elettrici e l’impiego:
7.2 Collegamenti elettrici
Le pompe sono dotate di cavo con presa di terra; accertarsi che il sitema di messa a terra sia efficiente. Prima di
effettuare il collegamento del sistema alla rete, accertare che la tensione di rete corrisponda a quella indicata
sulla targa dati della pompa stessa, e che il collegamento a terra possa essere effettuato in modo efficiente.
Si raccomanda l’applicazione della targhetta dati della pompa (fornita nell’imballo oltre quella già applicata sulla
pompa dal costruttore) sulla vasca, in posizione ben visibile, o sulla centralina di controllo.
Il collegamento va effettuato come segue:
Pompa:
Far passare il cavo della pompa attraverso il pressacavo premontato sulla vasca riconoscibile dal simbolo
, serrare la ghiera e collegare il cavo al quadro come indicato nel rispettivo manuale.
Per le pompe Dab e per qualsiasi pompa che monti un cavo con sezione pari o superiore a 4G1,5 mm
2
,
affinchè venga garantito il passaggio e la tenuta dai pressacavi è opportuno sostituire il gommino già
montato all’interno degli stessi con il gommino dato in dotazione all’interno del kit della vasca. Per riferimenti
dei particolari la figura 11 riporta un esempio della sostituzione gommino sulla vasca Fekafos 280.
ITALIANO
15
N° PRESSACAVI MONTATI
FEKABOX 200 1
FEKAFOS 280 4
FEKAFOS 280 DOUBLE 6
FEKAFOS 550 DOUBLE 6
Galleggianti:
I galleggianti (due per FEKAFOS 280 l tre per FEKAFOS 280-550 DOUBLE) sono già installati e tarati in altezza
all’interno della vasca.
Far passare i cavi dei galleggianti attraverso i pressacavi premontati sulla vasca (dettaglio 7, fig.10), serrare
la ghiera e collegare i cavi al quadro come indicato nell’apposito manuale, prestando attenzione alla
corrispondenza tra i morsetti del quadro ed i rispettivi cavi dei galleggianti.
DUE GALLEGGIANTI TRE GALLEGGIANTI
2
1
NON UTILIZZATO
GRIGIO
NON UTILIZZATO
GRIGIO
NERO
MARRONE
NERO
MARRONE
NERO
MARRONE
QUADRO
MAX
MIN
AB
34
NON UTILIZZATONON UTILIZZATO
NERO
MARRONE
NERO
MARRONE
NERO
MARRONE
QUADRO
MAX
MIN
2
341
NON UTILIZZATO
GRIGIO
NON UTILIZZATO
GRIGIO
NERO
MARRONE
NERO
MARRONE
NERO
MARRONE
QUADRO
MIN
A
B
MAX
MED
NON UTILIZZATO
GRIGIO
5
6
MARRONE
NERO
BLU NON
UTILIZZATO
BLU NON
UTILIZZATO
BLU NON
UTILIZZATO
BLU NON
UTILIZZATO
BLU NON
UTILIZZATO
Fig. 10
Per Fekafos 280/280D per cavi sez 4G1.5mm
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Ogni singolo cavo dei galleggianti è composto da tre cavetti: NERO-MARRONE-BLU. Il cavetto BLU
non va utilizzato ed il suo isolamento è a cura dell’utente.
8. PREDISPOSIZIONE IMPIANTO D’ALLARME PER FEKAFOS
280, 280 E 550 DOUBLE (FORNITO SOLO SU RICHIESTA
PER FEKABOX 200)
La predisposizione consiste nell’avere in dotazione un supporto in
galleggiante cositituito da un tubo in PP fig. 11. Per Fekabox 200 la
lunghezza deve essere accorciata a 184 mm.
Rispettare rigorosamente le lunghezze riportate in figura.
Far uscire il cavo del galleggiante dalla vasca, attraverso il pressacavo
premontato
, serrare la ghiera e collegarlo alla centralina di
controllo. Per le Fekabox 200 nel kit che verrà consegnato insieme al
supporto galleggiante d’allarme, sarà presente un pressacavo extra
necessario per la fuoriuscita del cavo del galleggiante.
Prima di riempire la vasca azionare manualmente il galleggiante per
verificare il funzionamento del sistema di allarme.
Effettuare una prova del sistema completo con acqua pulita, verificando che il sistema di allarme intervenga
solo in caso di guasto della pompa o mancanza della corrente di rete.
Per far questo operare come segue:
1. Riempire la vasca fino a livello di intervento della pompa e interrompere l’alimentazione della pompa. In
questa situazione il sistema di allarme non deve intervenire.
2. Continuare il riempimento della vasca fino all’intervento del sistema d’allarme. Verificare che in questa
condizione il livello dell’acqua sia inferiore di alcuni centimetri al livello di emergenza MAX 510 mm per
Fekabox 200 e 680 mm per Fekafos 280 - 280 D.
Qualora non si verifichi questa condizione, accorciare la lunghezza del cavo tra fissacavo e galleggiante di
sicurezza.
La gestione dell’impianto del galleggiante allarme di massimo livello può essere fatta sia dai quadri della
famiglia ED, E2D, E-BOX e dal Control AS1.
Quest’ultimo è una centralina elettronica con riserva di carica già dotata di gallaggiante.
Esempio di installazione del kit d’allarme su di una fekabox 200
accorciare il
tubo per
Fekabox 200
Fig. 11
GALLEGGIANTE ALLARME
Fig. 12
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9. PRIMO AVVIAMENTO
Prima di avviare l’elettropompa verificate che nell’impianto del serbatoio non siano presenti
residui o altro materiale che possono nuocere al corretto funzionamento dell’impianto stesso.
In questa fase potete lasciare chiusa la valvola di intercettazione posta nella tubazione di entrata e riempire
d’acqua pulita la stazione di sollevamento. Aprite la valvola di intercettazione posta nella tubazione di
mandata e controllate il serraggio e la perfetta tenuta delle tubazioni nonchè il corretto funzionamento
dell’elettropompa. Verificate inoltre che l’elettropompa sia adescata. Aprite la valvola di intercettazione posta
nella tubazione di entrata e verificate il corretto funzionamento della stazione.
Il flusso di liquido proveniente dalle varie utenze non deve ostacolare il corretto funzionamento
dei galleggianti presenti nel contenitore.
In caso di elettropompa trifase, verificate il corretto senso di rotazione della girante. Verificate anche il
manuale dell’elettropompa. Verificate che i livelli di intervento dei galleggianti siano corretti, ed
eventualmente regolateli secondo le effettive necessità dell’impianto. Quando sono presenti due
elettropompe, i galleggianti vanno regolati in modo che la seconda elettropompa si avvii dopo la prima e solo
se questa non è in grado di inviare alla condotta fognaria tanto liquido quanto quello che giunge dalle varie
utenze. Verificate che durante il funzionamento l’elettropompa non si possa disadescare. Verificate che il
numero di avviamenti orari sia compatibile con le caratteristiche dei componenti dell’impianto. Verificate il
corretto funzionamento dell’impianto e mettetelo in servizio. Chiudete il coperchio o i coperchi della stazione
avvitandoli nella loro sede. Se necessario, fissate il coperchio nella sua sede per prevenire aperture non
autorizzate del coperchio stesso (si veda il capitolo 5.7).
9.1 Portata di funzionamento
Bisogna garantire che nella tubazione di mandata la velocità del liquido sia pari ad almeno 0,7 m/s, ed
inferiore a 2,3 m/s.
9.2 Funzionamento
Quando il liquido all’interno del serbatoio raggiunge il livello corrispondente alla chiusura del contatto del
galleggiante di comando dell’elettropompa, quest’ultima si avvia svuotando progressivamente il contenitore.
L’elettropompa si ferma quando il liquido raggiunge il livello minimo corrispondente all’apertura del contatto
del galleggiante. Quando sono presenti due elettropompe, la seconda elettropompa si avvia dopo la prima e
solo se questa non è in grado di inviare alla condotta fognaria tanto liquido quanto quello che giunge alle
varie utenze. Può essere presente un galleggiante posto più alto degli altri nella stazione di pompaggio, che
serve per segnalare la presenza di un anomalo eccessivo livello del liquido nel serbatoio.
10. MANUTENZIONE
Dopo l’avviamento dell’impianto, si consiglia di effettuare l’ispezione ed eventualmente la pulizia dello
stesso, in particolare della valvola di non ritorno, ogni tre mesi circa. Questo intervallo di tempo potrà essere
aumentato dopo le prime ispezioni con esito favorevole.
Pulire la pompa accuratamente asportando ogni corpo estraneo ancorato alla griglia di aspirazione e
verificare il movimento libero del galleggiante. Se necessario, estrarre la pompa dalla vasca.
Si consiglia di effettuare almeno una volta l’anno la pulizia dell’impianto con acqua corrente, azionando
ripetutamente la pompa.
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11. RICERCA INCONVENIENTI
INCONVENIENTI VERIFICHE
(POSSIBILI CAUSE)
TIPO DI INTERVENTO
1. L’acqua travasa dalla
vasca e la pompa
funziona.
(In questa situazione
l’allarme, se installato, deve
intervenire. In caso
contrario verificare le
istruzioni di installazione del
sistema d’allarme.)
A. Tubo di mandata ostruito.
B. La pompa non è correttamente
raccordata al tubo di mandata.
C. Valvola di non ritorno bloccata.
D. Valvola di intercettazione chiusa.
E. Caratteristiche della pompa insufficienti.
F. La griglia di aspirazione della pompa è
ostruita.
G. La girante è usurata o bloccata da corpi
estranei.
A. Rimuovere le ostruzioni.
B. Verificare che la slitta porta
pompa sia a fine corsa. (solo
per vasche da 280 l ).
C. Pulire la valvola.
D. Aprire la valvola.
F. Rimuovere le ostruzioni.
G. Rimuovere le ostruzioni.
2. L’allarme, se installato,
interviene, ma il sistema
funziona regolarmente.
A. Verificare l’esatta posizione del
galleggiante d’allarme.
A. Ripetere le operazioni di
controllo e installazione.
12. SMALTIMENTO
Lo smaltimento di questo prodotto o di parte di esso deve essere effettuata in modo consono:
1. Usare i sistemi locali, pubblico privati, di raccolta dei rifiuti
2. Nel caso in cui non fosse possibile, contattare Dab Pumps o l’officina di assistenza autorizzata più
vicina
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