La Nordica Cleo Combi Manuale del proprietario

Categoria
Stufe
Tipo
Manuale del proprietario

Questo manuale è adatto anche per

CLEO COMBI.
2 8192000 Rev.08 – IT – ENDE
DICHIARAZIONE DI CONFORMITA’ DEL COSTRUTTORE
Oggetto: assenza di amianto e cadmio
Si dichiara che tutti i nostri apparecchi vengono assemblati con materiali che non presentano parti di
amianto o suoi derivati e che nel materiale d’apporto utilizzato per le saldature non è presente/utilizzato in
nessuna forma il cadmio, come previsto dalla norma di riferimento.
Oggetto: regolamento CE n. 1935/2004
Si dichiara che in tutti gli apparecchi da noi prodotti, i materiali destinati a venire a contatto con i cibi sono
adatti alluso alimentari, in conformità al Regolamento CE in oggetto.
DECLARATION OF CONFORMITY OF THE MANUFACTURER
Object: Absence of asbestos and cadmium
We declare that the materials used for the assembly of all our appliances are without asbestos parts or
asbestos derivates and that in the material used for welding, cadmium is not present, as prescribed in
relevant norm.
Object: CE n. 1935/2004 regulation.
We declare that in all products we produce, the materials which will get in touch with food are suitable for
alimentary use, according to the a.m. CE regulation.
KONFORMITÄTSERKLÄRUNG DES HERSTELLERS
Betreff: Fehlen von Asbest und Kadmium
Wir bestätigen, dass die verwendeten Materialen oder Teilen für die Herstellung der La Nordica Geräte
ohne Asbest und Derivat sind und auch das Lot für das Schweißen immer ohne Kadmium ist.
Betreff: Ordnung CE n. 1935/2004. Wir erklären in alleiniger Verantwortung, dass die Materialien der
Teile, die für den Kontakt mit Lebensmitteln vorgesehen sind, r die Nahrungsbenutzung geeignet sind
und der Richtlinien CE n. 1935/2004 erfüllen
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1. DATI TECNICI
Definizione :
Stufa combinata secondo EN 13240 / DIN 18842
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Legna
*
CLEO COMBI
Pellet
Sistema costruttivo
1
Potenza nominale in kW
6.4 6
Rendimento in %
79.2 81
Diametro tubo scarico fumi in mm
150 150
Diametro tubo aspirazione aria in mm
150 150
Capacità del serbatoio in kg
/ 20
Consumo orario in kg / h
1.8 1,5
Depressione a rendimento calorifico nominale in mm H
2
O
1.2 1.2
CO misurato al 13% di ossigeno in %
0.11 0.05
Emissione gas di scarico in g/s- legna
7.4 7.0
Temperatura gas allo scarico in °C - legna
245 228
Dimensioni apertura focolare in mm (L x H)
340 x 210
Dimensioni corpo focolare /piano focolare in mm (L x H x P)
345 x 270 x 175
Tipo di griglia
Griglia in ghisa
Altezza in mm
Capitolo 21
Larghezza in mm
Capitolo 21
Profondità (senza maniglie) in mm
Capitolo 21
Peso in Kg
Capitolo 21
Distanze di sicurezza antincendio
Capitolo 4
* Prove eseguite usando come combustibile pellet di legno con potere calorifico di 4,9 kW/h/kg del diametro di 6mm.
Per edifici il cui isolamento termico non corrisponde alle disposizioni sulla protezione del calore, il volume di
riscaldamento del prodotto è il seguente:
LEGNA
PELLET
(30 Kcal/h x m
3
) - tipo di costruzione favorevole: 183 m³ 172 m³
(40 Kcal/h x m
3
) - tipo di costruzione meno favorevole: 138 m³ 129 m³
(50 Kcal/h x m
3
) - tipo di costruzione sfavorevole: 110 m³ 103 m³
Con un isolamento termico adeguato alle disposizioni sulla protezione del calore il volume di riscaldamento è
maggiore. Con un riscaldamento temporaneo, in caso di interruzioni superiori a 8h, la capaci di riscaldamento
diminuisce del 25% circa.
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6 8192000 Rev.08 – IT
2. DESCRIZIONE TECNICA
Le stufe a camino combinate La Nordica si addicono a riscaldare spazi abitativi per alcuni periodi. Come combustibili
vengono utilizzati ceppi di legna o pellet.
A seguito di attenti studi è stato possibile combinare l’utilizzo di due combustibili diversi, come in questo caso la legna
ed il pellet, in una unica stufa.
IMPORTANTE: non è previsto l’utilizzo contemporaneo dei due combustibili sopra citati!
Per comodità, d’ora in poi parleremo dei componenti di seguito elencati facendo riferimento al capitolo 19.
Nei capitoli successivi viene spiegato come commutare la stufa per l’utilizzo con la legna e per l’utilizzo con il pellet.
La stufa è costituita di lastre in lamiera d’acciaio verniciata e zincata, fusioni di ghisa (griglia (G) e portagriglia del
focolare), particolari in maiolica. Il focolare è internamente rivestito di singole lastre in ghisa e refrattario (IRONKER).
Al suo interno si trovano un bruciatore (B cap.19) ed un copri bruciatore (CB) in ghisa di grosso spessore facilmente
estraibili.
L’insieme della camera di combustione è a tenuta ermetica mediante saldatura ed è rivestito con un carter in acciaio
verniciato. I deflettori interni sostituibili (DF), riflettono l’irradiazione del fuoco ed aumentano ulteriormente la
temperatura all’interno della camera di combustione. In questo modo, sfruttando i flussi dei gas di scarico, si ottimizza
la combustione e si aumenta il grado di efficienza.
Il vetroceramico della porta, in un unico pezzo (resistente fino a 700°C), consente un’affascinante vi sta sulle fiamme
ardenti ed impedisce ogni fuoriuscita di scintille e fumo. Sotto il bruciatore del pellet (B) si trova un cassetto estraibile
per la raccolta della cenere accessibile dallo sportello Figura 1 pos.A. La maggior parte della cenere prodotta dalla
combustione della legna rimane all’interno del copri bruciatore (CB).
Il riscaldamento dell’ambiente avviene:
per radiazione : attraverso il vetro panoramico e le superfici esterne calde della stufa viene irraggiato calore
nell’ambiente.
La stufa è fornita di un registro per la regolazione dell’aria necessaria per la combustione e di alcune aperture (non
regolabili) per l’aria pretarata.
Registro aria (R) (Figura 1)
Sotto la porta del focolare a sinistra si trova il pomello di
regolazione dell’aria. Per accedere al pomello bisogna aprire il
cassettone porta legna (C).
Con questo registro viene regolato il passaggio dell’aria che entra
nella parte bassa della stufa ed attraverso opportuni canali viene
convogliata in direzione del combustibile. L’aria primaria è
necessaria per il processo di combustione in fase di accensione. Il
cassetto cenere deve essere svuotato regolarmente in modo che la
cenere non possa ostacolare l’entrata dell’aria primaria.
Per aumentare il passaggio dell’aria primaria bisogna girare il
pomello in senso orario (verso DX).
Funzionamento a LEGNA - Il passaggio dell’aria deve essere
aperto appena un po’ durante la combustione di legna, poiché
altrimenti la legna arde troppo velocemente e la stufa si può
surriscaldare. (vedi paragrafo 10).
Funzionamento a PELLET - Avvenuta la fase di accensione l’utente può regolare la potenza di riscaldamento
attraverso il registro dell’aria (R) dalla potenza minima (registro parzialmente chiuso) alla potenza massima (registro
completamente aperto).
3. NORME PER L’INSTALLAZIONE
La stufa è assemblata e pronta per l’allacciamento e deve essere collegata mediante un raccordo all’esistente canna
fumaria della casa. Il raccordo deve essere possibilmente corto, rettilineo, orizzontale o posizionato leggermente in
salita. I collegamenti devono essere a tenuta stagna. E’ obbligatorio rispettare norme nazionali ed europee,
disposizioni locali o in materia di legislazione edilizia, nonché regolamentazioni antincendio. Pertanto vi
consigliamo di informarvi preventivamente presso il Vs. capo spazzacamino distrettuale.
Bisogna inoltre verificare il sufficiente afflusso dell’aria necessario alla combustione, a tale proposito è fondamentale
prestare attenzione a finestre e porte con chiusura stagna ( guarnizioni di tenuta ).
Non è consentito il collegamento di più apparecchi allo stesso camino. Il diametro dell’apertura della canna fumaria
per il collegamento deve corrispondere per lo meno al diametro del tubo fumo (raccordo).
L’apertura dovrebbe essere dotata di una connessione a muro per la ricezione del tubo di scarico e di un rosone.
Prima dell’installazione verificare se la portata della sottostruttura regge il peso del vostro apparecchio. In caso di
portata insufficiente è necessario adottare opportune misure ( ad es. piastra per la distribuzione del peso ).
La NORDICA S.p.A. non è responsabile del prodotto modificato senza autorizzazione e tanto meno per l’uso
di ricambi non originali.
I FOCOLARI NON SI DEVONO MODIFICARE.
Figura 1
R
C
A
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4. SICUREZZA ANTINCENDIO
Nell’installazione della stufa devono essere osservate le seguenti misure di sicurezza:
a) la distanza minima dal retro e da entrambi i lati da elementi costruttivi ed oggetti infiammabili e sensibili al calore
(mobili, rivestimenti di legno, stoffe ecc.), al fine di assicurare un sufficiente isolamento termico, deve essere
quella indicata nella targhetta dati tecnici affissa sul prodotto; (vedi Figura 2 A). Tutte le distanze minime di
sicurezza sono indicate sulla targhetta del prodotto e NON si deve scendere al di sotto dei valori indicati.
b) davanti alla porta del focolare, nell’area di radiazione della stessa, non deve esserci alcun oggetto o materiale di
costruzione infiammabile e sensibile al calore a meno di 100cm di distanza. Tale distanza può essere ridotta a
40cm qualora venga installata una protezione, retroventilata e resistente al calore, davanti all’intero componente
da proteggere.
c) qualora la stufa venga installata su un pavimento di materiale infiammabile, bisogna prevedere un sottofondo
ignifugo. I pavimenti in materiale infiammabile, come moquette, parquet o sughero etc., devono essere
sostituiti da uno strato di materiale non infiammabile, ad esempio ceramica, pietra, vetro o acciaio etc.
(dimensioni secondo l’ordinamento regionale).
Il sottofondo deve sporgere frontalmente di almeno 50 cm e
lateralmente di almeno 30 cm oltre all’apertura della porta di carico (Figura 2 B).
d) sopra al prodotto non devono essere presenti componenti infiammabili (es. mobili - pensili).
La stufa deve funzionare esclusivamente con il casse
tto cenere inserito. I residui solidi della combustione (ceneri)
devono essere raccolti in un contenitore ermetico e resistente al fuoco. La stufa non deve mai essere accesa in
presenza di emissioni gassose o vapori (per esempio colla per linoleum, benzina ecc.). Non depositate materiali
infiammabili nelle vicinanze della stufa.
Durante la combustione viene sprigionata energia termica che comporta un marcato riscaldamento delle superfici,
della porta e del vetro del focolare, delle maniglie delle porte o di comando, del tubo fumi e della parte anteriore
dell’apparecchio. Evitate il contatto con tali elementi senza un corrispondente abbigliamento protettivo o senza
utensili accessori ( guanti resistenti al calore, dispositivi di comando ).
Fate in modo che i bambini siano consapevoli di questi pericoli e teneteli lontani dal focolare durante il suo
funzionamento.
Quando si utilizza un combustibile errato o troppo umido si potrebbero formare dei depositi (creosoto) nella canna
fumaria con possibile incendio della stessa.
4.1. PRONTO INTERVENTO
Se si manifesta un incendio nel collegamento o nella canna fumaria :
a) Chiudere la porta di caricamento e del cassetto cenere.
b) Chiudere i registri dell’aria comburente
c) Spegnere tramite l’uso di estintori ad anidride carbonica ( CO2 a polveri )
d) Richiedere l’immediato intervento dei Vigili del Fuoco
Non spegnere il fuoco con l’uso di getti d’acqua.
Quando la canna fumaria smette di bruciare, farla verificare da uno specialista per individuare eventuali crepe o punti
permeabili.
Figura 2
A B
30
30
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5. CANNA FUMARIA
Requisiti fondamentali per un corretto funzionamento
dell’apparecchio:
la sezione interna deve essere preferibilmente circolare;
essere termicamente isolata ed impermeabile e costruita
con materiali idonei a resistere al calore, ai prodotti della
combustione ed alle eventuali condense;
essere priva di strozzature ed avere andamento verticale
con deviazioni non superiori a 45°;
se già usata deve essere pulita;
rispettare i dati tecnici del manuale di istruzioni;
Qualora le canne fumarie fossero a sezione quadrata o
rettangolare gli spigoli interni devono essere arrotondati con
raggio non inferiore a 20 mm. Per la sezione rettangolare il
rapporto massimo tra i lati deve essere 1,5.
Una sezione troppo piccola provoca una diminuzione del
tiraggio. Si consiglia un’altezza minima di 4 m.
Sono vietate e pertanto pregiudicano il buon funzionamento
dell’apparecchio: fibrocemento, acciaio zincato, superfici
interne ruvide e porose. In Figura 3 sono riportati alcuni esempi
di soluzione.
La sezione minima deve essere di 4 dm
2
(per esempio
20x20cm) per gli apparecchi il cui diametro di condotto è
inferiore a 200mm, o 6,25dm
2
(per esempio 25x25cm) per
gli apparecchi con diametro superiore a 200mm.
Il tiraggio creato dalla vostra canna fumaria deve essere
sufficiente ma non eccessivo. Una sezione della canna fumaria troppo importante può presentare un volume troppo
grande da riscaldare e dunque provocare delle difficoltà di funzionamento dell’apparecchio; per evitare ciò provvedete
ad intubare la stessa per tutta la sua altezza. Una sezione troppo piccola provoca una diminuzione del tiraggio.
La canna fumaria deve essere adeguatamente distanziata da materiali infiammabili o combustibili mediante
un opportuno isolamento o un’intercapedine d’aria.
E’ vietato far transitare all’interno della stessa tubazioni di impianti o canali di adduzione d’aria. E’ proibito inoltre
praticare aperture mobili o fisse, sulla stessa, per il collegamento di ulteriori apparecchi diversi.
6. COLLEGAMENTO AL CAMINO
Gli apparecchi con chiusura automatica della porta (tipo 1) devono obbligatoriamente funzionare, per motivi di
sicurezza, con la porta del focolare chiusa (fatta eccezione per la fase di carico del combustibile o l’eventuale
rimozione della cenere).
Gli apparecchi con le porte non a chiusura automatica (tipo 2) devono essere collegati ad una propria canna fumaria.
Il funzionamento con porta aperta NON è consentito.
Il tubo di collegamento alla canna fumaria deve essere più corto possibile, rettilineo, a tenuta stagna e conforme alle
normative vigenti. Montaggio PROTEZIONE vedi paragrafo 20.
Il collegamento deve essere eseguito con tubi stabili e robusti (Vi consigliamo uno spessore di 2 mm) ed essere
fissato ermeticamente alla canna fumaria. Il diametro interno del tubo di collegamento deve corrispondere al diametro
esterno del tronchetto di scarico fumi della stufa ( DIN 1298 ).
ATTENZIONE: qualora il collegamento attraversi particolari composti da materiali infiammabili, nel raggio di 20cm
attorno al tubo tutti i materiali infiammabili devono essere sostituiti da materiali ignifughi e resistenti al
calore .
Per un buon funzionamento dell’apparecchio è essenziale che nel luogo d’installazione venga immessa sufficiente
aria per la combustione (vedi paragrafo 10).
La depressione al camino deve essere 12 Pa (= 1,2 mm di colonna d’acqua).
La misurazione deve essere fatta sempre ad apparecchio caldo (resa calorifica nominale). Quando la depressione
supera 17 Pa (1,7 mm di colonna d’acqua) è necessario ridurre la stessa con l’installazione di un regolatore di tiraggio
supplementare (valvola a farfalla) sul tubo di scarico o nel camino.
Figura 3
(1) Canna fumaria in acciaio AISI 316 con doppia
camera isolata con materiale resistente a
400°C. Efficienza 100% ottima.
(2) Canna fumaria in refrattario con doppia
camera isolata e rivestimento esterno in
calcestruzzo alleggerito. Efficienza 100%
ottima.
(3) Canna fumaria tradizionale in argilla sezione
quadrata con intercapedini.
Efficienza 80%
ottima.
(4) Evitare canne fumarie con sezione
rettangolare interna il cui rapporto sia diverso
dal disegno.
Efficienza 40% mediocr
e.
A+1/2A
A
Max.
A+1/2A
(3)
(1)
(2)
(4)
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Per motivi di sicurezza la porta del focolare può essere aperta solo durante il caricamento di combustibile (legna). Il
focolare deve rimanere chiuso durante il funzionamento ed i periodi di non-utilizzo.
6.1. POSIZIONE DEL COMIGNOLO
Il tiraggio della canna fumaria dipende anche dall’idoneità del comignolo.
È pertanto indispensabile che, se costruito artigianalmente, la sezione di uscita sia più di due volte la sezione interna
della canna fumaria.
Dovendo sempre superare il colmo del tetto, il comignolo dovassicurare lo scarico anche in presenza di vento
(Figura 5).
Il comignolo deve rispondere ai seguenti requisiti:
avere sezione interna equivalente a quella del camino.
avere sezione utile d’uscita doppia di quella interna della canna fumaria.
essere costruito in modo da impedire la penetrazione nella canna fumaria di pioggia, neve e di qualsiasi
corpo estraneo.
essere facilmente ispezionabile, per eventuali operazioni di manutenzione e pulizia.
Figura 4
Figura 5
Figura 6
Figura 7
(1) Comignolo industriale
ad elementi
prefabbricati,
consente un ottimo
smaltimento dei fumi.
(2) Comignolo artigianale.
La giusta sezione di
us
cita deve essere
minimo 2 volte la
sezione interna della
canna fumaria, ideale
2,5 volte.
(3) Comignolo per canna
fumaria in acciaio con
cono interno deflettore
dei fumi.
50 cm
(1) In caso di canne fumarie affiancate un comignolo dov
sovrastare l’altro d’almeno 50 cm al fine d’evitare
trasferimenti di pressione tra le canne stesse.
(1) Il comignolo non deve avere ostacoli entro i 10 m da muri,
falde ed alberi. In caso contrario innalzare lo stesso d’almeno
1 m sopra l’ostacolo.
Il comignolo deve oltrepassare il colmo del tetto d’almeno 1 m.
2 m
10 m
1
m
>
_
A >A
0,5 m
H min.
α
(2)Tetto
(1)Asse colmo
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7. COMBUSTIBILI AMMESSI / NON AMMESSI
I combustibili ammessi sono ceppi di legna da ardere e pellet. Si devono utilizzare esclusivamente ceppi di legna
secca (contenuto d’acqua max 20%) e pellet conforme alle caratteristiche descritte nel capitolo 7.2.
7.1. LEGNA
I pezzi di legna dovrebbero avere una lunghezza di ca. 30cm ed una circonferenza di 30 cm max.
La legna usata come combustibile deve avere un contenuto d’umidità inferiore al 20% e la si ottiene con un tempo di
essiccazione di almeno un anno ( legno tenero ) o di due anni ( legno duro ) collocando tale legna in un luogo asciutto
e ventilato ( per esempio sotto una tettoia ). La legna umida rende l’accensione più difficile, perché è necessaria una
maggiore quantità d’energia per far evaporare l’acqua presente.
Il contenuto umido ha inoltre lo svantaggio che, con l’abbassarsi della temperatura, l’acqua si condensa prima nel
focolare e quindi nel camino. La legna fresca contiene circa il 60% di H
2
O, perciò non è adatta ad essere bruciata.
Tra gli altri non possono essere bruciati: resti di carbone, ritagli, cascami di corteccia e pannelli, legna umida
o trattata con vernici, materiali di plastica; in tal caso decade la garanzia sull’apparecchio.
* LEGNI RESINOSI POCO ADATTI PER UNA STUFA
C
arta e cartone devono essere utilizzati solo per l’accensione. La combustione di rifiuti è vietata e danneggerebbe
inoltre la stufa e la canna fumaria, provocando inoltre danni alla salute ed in virtù del disturbo olfattivo a reclami da
parte del vicinato.
La legna non è un combustibile a lunga durata e pertanto non è possibile un riscaldamento continuo della stufa
durante la notte.
COMIGNOLI DISTANZE E POSIZIONAMENTO UNI 10683/98
Inclinazione del tetto Distanza tra il colmo e il camino
Altezza minima del camino
(misurata dallo sbocco)
α
αα
α
A (m) H (m)
15°
< 1,85 m 0,50 m oltre il colmo
> 1,85 m 1,00 m dal tetto
30°
< 1,50 m 0,50 m oltre il colmo
> 1,50 m 1,30 m dal tetto
45°
< 1,30 m 0,50 m oltre il colmo
> 1,30 m 2,00 m dal tetto
60°
< 1,20 m 0,50 m oltre il colmo
> 1,20 m 2,60 m dal tetto
Specie Kg/mc KWh/Kg Umidità 20%
Faggio 750 4,0
Cerro 900 4,2
Olmo 640 4,1
Pioppo 470 4,1
Larice * 660 4,4
Abete rosso * 450 4,5
Pino silvestre * 550 4,4
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ATTENZIONE: l’uso continuo e prolungato di legna particolarmente ricca di oli aromatici (p.e. Eucalipto, Mirto, etc.)
provoca il deterioramento (sfaldamento) repentino dei componenti in ghisa che compongono il prodotto.
7.2. PELLET
I pellets vengono realizzati sottoponendo ad un’altissima pressione la segatura, ossia gli scarti di legno puro (senza
vernici) prodotti da segherie, falegnamerie ed altre attività connesse alla lavorazione e alla trasformazione del legno.
Questo tipo di combustibile è assolutamente ecologico in quanto non si utilizza alcun collante per tenerlo compatto.
Infatti, la compattezza dei pellets nel tempo è garantita da una sostanza naturale che si trova nel legno: la lignite.
Oltre ad essere un combustibile ecologico, in quanto si sfruttano al massimo i residui del legno, il pellet presenta
anche dei vantaggi tecnici.
Mentre la legna presenta un potere calorifico di 4,4 kW/kg. (con il 15% di umidità, quindi dopo circa 18 mesi di
stagionatura), quello del pellet è di 4.9 kW/kg.
La densità del pellet è di 650 kg/m
3
ed il contenuto d’acqua è pari all’8% del suo peso. Per questo motivo non è
necessario stagionare il pellet per ottenere una resa calorica sufficientemente adeguata.
Il pellet utilizzato dovrà essere conforme alle caratteristiche descritte dalle norme:
Ö-Norm M 7135 / DIN plus 51731 / UNI CEN/TS 14961
La NORDICA per i propri prodotti consiglia sempre di utilizzare pellet del diametro di 6 mm.
L’impiego di pellets scadenti o di qualsiasi altro materiale, danneggia le funzioni della vostra stufa e può
determinare la cessazione della garanzia e l’annessa responsabilità del produttore.
IMMAGAZZINAMENTO PELLET
Per garantire una combustione senza problemi è necessario che il pellet sia conservato in un luogo non umido.
8. AFFLUSSO DELL’ARIA NEL LUOGO D’INSTALLAZIONE DURANTE LA COMBUSTIONE
Poiché le stufe a legna ricavano la loro aria di combustione dal locale di installazione, è essenziale che nel luogo
stesso venga immessa una sufficiente quantità d’aria. In caso di finestre e porte a tenuta stagna ( es case costruite
con il criterio di risparmio energetico ) è possibile che l’ingresso di aria fresca non venga più garantito e questo
comprometterebbe il tiraggio dell’apparecchio, il vostro benessere e la vostra sicurezza. Bisogna pertanto garantire
una alimentazione aggiuntiva di aria fresca mediante una presa d’aria esterna posta nelle vicinanze dell’apparecchio
oppure tramite la posa di una conduttura per l’aria di combustione che porti verso l’esterno od in un vicino locale
areato, ad eccezione del locale caldaia o garage (VIETATO).
Il presente apparecchio è dotato di un raccordo di collegamento (D.150mm) ad un tubo flessibile per l’aria
comburente esterna che è posto posteriormente. Il tubo di collegamento deve essere liscio con un diametro minimo di
150mm, dovrà avere una lunghezza massima di 4 m e presentare non più di tre curve. Qualora questo sia collegato
direttamente con l’esterno deve essere dotato di un apposito frangivento.
L’entrata dell’aria per la combustione nel luogo d’i
nstallazione non deve essere chiusa durante il funzionamento della
stufa. E’ assolutamente necessario che negli ambienti, in cui vengono fatte funzionare stufe con un tiraggio naturale
del camino, venga immessa tanta aria quanta ne è necessaria per la combustione, ossia fino a 20m³/ora. Il naturale
riciclo dell’aria deve essere garantito da alcune aperture fisse verso l’esterno, la loro grandezza è stabilita da relative
normative in materia. Chiedete informazioni al Vostro spazzacamino di fiducia. Le aperture devono essere protette
con delle griglie e non devono mai essere otturate. Una cappa di estrazione (aspirante) installata nella stessa stanza
od in una confinante provoca una depressione nell’ambiente. Questo provoca la fuoriuscita di gas combusti (fumo
denso, odore); é dunque necessario assicurare un maggiore afflusso di aria fresca.
La depressione di una cappa aspirante può, nella peggiore delle ipotesi, trasformare la canna fumaria della
stufa in presa d’aria esterna risucchiando i fumi nell’ambiente con conseguenze gravissime per le persone.
9. ACCENSIONE
IMPORTANTE: alla prima accensione è inevitabile che venga prodotto un odore sgradevole (dovuto all’essiccamento
dei collanti nella cordicella di guarnizione o delle vernici protettive), che sparisce dopo un breve utilizzo. Deve
comunque essere assicurata una buona ventilazione dell’ambiente. Alla prima accensione Vi consigliamo di
caricare una quantità ridotta di combustibile e di aumentare lentamente la resa calorifica dell’apparecchio.
Per effettuare una corretta prima accensione dei prodotti trattati con vernici per alte temperature, occorre sapere
quanto segue:
i materiali di costruzione dei prodotti in questione non sono omogenei, infatti coesistono parti in ghisa, in acciaio, in
refrattario e in maiolica;
la temperatura alla quale il corpo del prodotto è sottoposto non è omogenea: da zona a zona si registrano
temperature variabili dai 300°C ai 500°C;
CLEO COMBI.
12 8192000 Rev.08 – IT
durante la sua vita, il prodotto è sottoposto a cicli alternati di accensioni e di spegnimento durante la stessa
giornata e a cicli di intenso utilizzo o di assoluto riposo al variare delle stagioni;
l’apparecchio nuovo, prima di potersi definire stagionato, dovessere sottoposto a diversi cicli di avviamento per
poter consentire a tutti i materiali ed alla vernice di completare le varie sollecitazioni elastiche;
in particolare inizialmente si potrà notare l’emissione di odori tipici dei metalli sottoposti a grande sollecitazione
termica e di vernice ancora fresca. Tale vernice, sebbene in fase di costruzione venga cotta a 250°C p er qualche
ora, dovsuperare più volte e per una certa durata la temperatura di 350°C, prima di incorporarsi pe rfettamente
con le superfici metalliche.
Diventa quindi importante seguire questi piccoli accorgimenti in fase di accensione:
1) Assicuratevi che sia garantito un forte ricambio dell’aria nel luogo dove è installato l'apparecchio.
2) Nelle prime accensioni, non caricare eccessivamente la camera di combustione (circa metà della quantità
indicata nel manuale d'istruzioni) e tenere il prodotto acceso per almeno 6-10 ore di continuo, con i registri meno
aperti di quanto indicato nel manuale d'istruzioni.
3) Ripetere questa operazione per almeno 4-5 o più volte, secondo la Vostra disponibilità.
4) Successivamente caricare sempre p (seguendo comunque quanto descritto sul libretto di istruzione
relativamente al massimo carico) e tenere possibilmente lunghi i periodi di accensione evitando, almeno in
questa fase iniziale, cicli di accensione-spegnimento di breve durata.
5) Durante le prime accessioni nessun oggetto dovrebbe essere appoggiato sull’apparecchio ed in
particolare sulle superfici laccate. Le superfici laccate non devono essere toccate durante il
riscaldamento.
6) Una volta superato il «rodaggio» si potrà utilizzare il Vostro prodotto come il motore di un’auto, evitando bruschi
riscaldamenti con carichi eccessivi
9.1. ACCENSIONE a LEGNA
IMPORTANTE: La pulizia del copri bruciatore (CB cap.19) deve essere effettuata ad ogni nuova accensione
del prodotto come descritto nel capitolo 14.5.
1) Aprire lo sportello laterale di accesso agli organi meccanici
(L Figura 8) se la leva (C) è già nella posizione L-W-H
(LEGNA-WOOD-HOLZ) andare al punto 3);
2) con l’utilizzo dell’attizzatoio nella posizione D, alzare il
chiavistello e sbloccare la leva (C), spingerla verso la parte
posteriore della stufa nella posizione contrassegnata con
le lettere L-W-H; spingerla più volte affinché il chiavistello
(D) si blocca nel dente più prossimo alla fine del
chiavistello stesso (Pos.1 Figura 8); griglia in ghisa (G)
nella posizione sollevata;
3) verificare che lo sportello del serbatoio di caricamento del
pellet (S) sia chiuso e bloccato dalla maniglia (B);
4) chiudere lo sportello laterale (L) di accesso agli organi
meccanici.
ATTENZIONE: prima di procedere con l’accensione la stufa
dovrà presentarsi come allo stato originario, ovvero con
lo sportello laterale (L) chiuso ed il coperchio del
serbatoio (S) chiuso mediante l’apposita maniglia (B).
Per accendere il fuoco consigliamo di usare piccoli listelli di
legno con carta di giornale oppure altri mezzi di accensione in
commercio, ESCLUSE tutte le sostanze liquide come per
es. alcool, benzina, petrolio e simili. VIETATO.
Il registro per l’aria deve essere tutto aperto, quindi tutto girato
verso DX (R Figura 1).
Quando la legna comincia ad ardere si può caricare altro combustibile, si chiude il registro dell’aria (girare verso SX)
per controllarne la combustione secondo le indicazioni del paragrafo 10.
Durante questa fase, non lasciare mai la stufa senza supervisione.
Mai sovraccaricare la stufa (confrontate la tabella tecnica – quantità max. di combustibile caricabile).
Troppo combustibile e troppa aria per la combustione possono causare surriscaldamento e quindi
danneggiare la stufa.
Figura 8
B
C
D
L-W-H
L
S
G
1
CLEO COMBI.
8192000 Rev.08 – IT 13
9.2. ACCENSIONE a PELLET
IMPORTANTE: La pulizia del bruciatore deve essere effettuata
ad ogni nuova accensione del prodotto come
descritto nel capitolo 14.5.
Prima di procedere con l’accensione della stufa è necessario
verificare i seguenti punti:
il serbatoio deve essere carico di pellet (vedi capitolo 12)
la camera di combustione deve essere pulita
il bruciatore (B) deve essere completamente libero e pulito
(vedi capitolo 14.5)
1) Aprire lo sportello laterale di accesso agli organi meccanici (L
Figura 9); se la leva (C) è già nella posizione P (PELLET)
andare al punto 3);
2) con l’utilizzo dell’attizzatoio nella posizione D, alzare il
chiavistello e sbloccare la leva (C), spingerla verso la parte
anteriore della stufa nella posizione contrassegnata con la
lettera P e bloccarla con il chiavistello (D) nella posizione 2
indicata in Figura 9; griglia in ghisa (G) in posizione verticale;
3) verificare che lo sportello del serbatoio di caricamento del pellet
(S) sia chiuso e bloccato dalla maniglia (B);
4) chiudere lo sportello laterale (L) di accesso agli organi
meccanici.
ATTENZIONE : prima di procedere con l’accensione la stufa
dovrà presentarsi come allo stato originario, ovvero con lo
sportello laterale chiuso ed il coperchio del serbatoio
chiuso mediante l’apposita maniglia.
La procedura di accensione è di tipo manuale e prevede i seguenti punti:
IMPORTANTE: per una corretta ed uniforme accensione sono necessari un paio di cubetti accendi fuoco (Figura 10
pos.1 pos.2).
Verificare che il registro dell’aria primaria risulti completamente aperto;
Aprire la porta fuoco;
Appoggiare l’apposito scivolo in dotazione (Figura 10 pos.A) sulla
griglia e sul bordo posteriore del copri bruciatore (pos.1 pos.2);
Appoggiare un cubetto accendi fuoco sullo scivolo, accenderlo e farlo
scivolare all’interno del bruciatore;
Dopo avere acceso i due cubetti in pos.1 e pos.2, togliere lo scivolo e
chiudere la porta fuoco.
ATTENZIONE: non utilizzare alcun liquido infiammabile per
l’accensione.
Avvenuta la fase di accensione l’utente può regolare la potenza di
riscaldamento attraverso il registro (R) dalla potenza minima (registro
verso SX parzialmente chiuso) alla potenza massima (registro verso DX
completamente aperto).
ATTENZIONE:
Il coperchio del contenitore del pellet deve rimanere sempre
chiuso. Va aperto solamente durante la fase di caricamento del
combustibile.
I sacchi di pellet devono essere tenuti lontani dalla stufa almeno
1,5 metri.
In fase di riempimento non portare il sacco di pellet a contatto
con la stufa bollente
Figura 9
Figura 10
A
1
2
CB
G
P
B
C
2
L
G
D
S
CLEO COMBI.
14 8192000 Rev.08 – IT
10. FUNZIONAMENTO NORMALE
Durante il normale funzionamento a pellet della stufa è necessario scuotere le braci per evitare la stratificazione della
cenere. (vedi par.14.3 – 14.4)
Gli apparecchi con chiusura automatica della porta (tipo 1) devono obbligatoriamente funzionare, per motivi di
sicurezza, con la porta del focolare chiusa (fatta eccezione per la fase di carico del combustibile o l’eventuale
rimozione della cenere).
Gli apparecchi con le porte non a chiusura automatica (tipo 2) devono essere collegati ad una propria canna fumaria.
Il funzionamento con porta aperta è consentito soltanto previa sorveglianza.
IMPORTANTE: Per motivi di sicurezza la porta del focolare può essere aperta solo durante il caricamento del
combustibile. Il focolare deve rimanere chiuso durante il funzionamento ed i periodi di non-utilizzo.
Il potere calorifico nominale della stufa è pari a 6.4kw-legna / 6kw-pellet e viene raggiunto con un tiraggio
(depressione) minimo di 12 Pa (= 1,2 mm di colonna d’acqua).
Con i registri ( R ) posti sulla facciata della stufa (Figura 1) viene regolata l’emissione di calore del focolare.
Questi devono essere aperti secondo il bisogno calorifico.
Mai sovraccaricare la stufa (confrontate la tabella tecnica – quantità max. di combustibile caricabile).
Troppo combustibile e troppa aria per la combustione possono causare surriscaldamento e quindi
danneggiare la stufa. I danni causati da surriscaldamento non sono coperti da garanzia.
Bisogna pertanto usare la stufa sempre con porta chiusa per evitare l’effetto forgia (Figura 1 pos.B).
COMBUSTIBILE LEGNA
PELLET
(diametro 6mm)
Max quantità di carico ( kg /h)
1.8 2
Registro Aria ( R ) (Figura 1)
MIN MAX
Questo prodotto è un apparecchio con combustione a tempo.
Oltre che dalla regolazione dell’aria per la combustione, l’intensidella combustione e quindi la resa calorifica della
Vostra stufa, è influenzata dal camino. Un buon tiraggio del camino richiede una regolazione più ridotta dell’aria per la
combustione, mentre uno scarso tiraggio necessita maggiormente di una esatta regolazione dell’aria per la
combustione.
Per verificare la buona combustione della stufa, verificate che il fumo che esce dal camino sia trasparente. Se è
bianco significa che la stufa non è regolata correttamente o la legna è troppo bagnata; se invece il fumo è grigio o
nero è segno che la combustione non è completa.
11. FUNZIONAMENTO NEL PERIODO DI TRANSIZIONE
Durante il periodo di transizione, ovvero quando le temperature esterne sono più
elevate, in caso di improvviso aumento della temperatura si possono avere dei disturbi
alla canna fumaria che fanno si che i gas combusti non vengono aspirati
completamente. I gas di scarico non fuoriescono più completamente (odore intenso di
gas).
In tal caso scuotete più frequentemente la griglia e aumentate l’aria per la combustione.
Caricate in seguito una quantità ridotta di combustibile facendo che questo bruci più
rapidamente ( con sviluppo di fiamme ) e si stabilizzi così il tiraggio della canna fumaria.
Controllate quindi che tutte le aperture per la pulizia e i collegamenti al camino siano
ermetici.
12. CARICAMENTO DEL PELLET
ATTENZIONE: Le operazioni di caricamento del pellet potranno essere eseguite
sia con la stufa spenta che accesa. In fase di riempimento non
portare il sacco di pellet a contatto con la stufa bollente.
1) Aprire lo sportello laterale di accesso agli organi meccanici (L Figura 11);
2) Verificare il posizionamento corretto della leva A nella posizione 2 (Figura 11);
ATTENZIONE: con il pomello spostato verso la parte anteriore della stufa
posizione 1, risulterà impossibile aprire il coperchio del serbatoio.
3) Sbloccare la maniglia del coperchio serbatoio pellet B Figura 11;
4) Aprire il coperchio del serbatoio (S);
5) All’apertura del coperchio del serbatoio si presenterà un vano con una capienza
pari a 5 kg circa dove dov essere versato il pellet;
6) versare il pellet;
Figura 11
1
2
A
B
C
L
S
CLEO COMBI.
8192000 Rev.08 – IT 15
7) a questo punto chiudere il coperchio del serbatoio (S) bloccarlo con la maniglia (B) per assicurare l’ermeticità.
8) Esercitare una leggera pressione sul punto C Figura 11 per permettere il movimento del pomello A nel senso
indicato dalla freccia (posizione 1): in questo modo il pellet presente nel vano di raccolta scenderà all’interno del
serbatoio;
9) Una volta sceso il pellet, riportare il pomello A nella sua posizione originaria (posizione 2). IMPORTANTE: a
serbatoio completamente pieno, a causa della possibile presenza di pellet, può succedere di non riuscire a
riportare la leva A nella posizione 2. Questo non compromette il buon funzionamento della stufa. Dopo che si
sarà consumato una parte del combustibile, sarà possibile riportare la leva A in posizione 2.
Per riempire completamente il serbatoio fino alla sua capienza massima è sufficiente ripetere i punti dal numero 2) al
numero 9) per 4 volte (il serbatoio ha una capienza totale di 20 kg circa).
ATTENZIONE: Una volta ultimata la procedura di caricamento, la stufa dovrà presentarsi come allo stato
originario, ovvero con lo sportello laterale (L) chiuso ed il coperchio del serbatoio (S) chiuso mediante
l’apposita maniglia. I sacchi di pellet devono essere tenuti lontani dalla stufa almeno 1,5 metri.
13. SPEGNIMENTO
13.1. SPEGNIMENTO a LEGNA
Interrompendo la carica di legna si ottiene lo spegnimento della stufa in modo naturale.
Per accendere nuovamente la stufa seguire le indicazione riportate nel capitolo 9.1.
13.2. SPEGNIMENTO a PELLET
La stufa è fornita di un sistema di interruzione della fornitura di pellet al bruciatore (B):
Mediante la leva di commutazione LEGNA-PELLET nella posizione L-W-H(Figura 8 pos.C) è possibile bloccare il
naturale scivolamento del pellet nel bruciatore.
In questo modo è possibile “spegnerela stufa che completerà il suo funzionamento una volta esaurito il pellet che si
trova al di sotto della leva di commutazione.
Per accendere nuovamente la stufa seguire le indicazione riportate nel capitolo 9.2.
14. MANUTENZIONE E CURA
Le operazioni di manutenzione garantiscono un corretto funzionamento del prodotto nel tempo.
L’inadempienza di queste operazioni può pregiudicare la sicurezza del prodotto.
Fate controllare dal Vostro spazzacamino responsabile di zona la regolare installazione della stufa, il collegamento al
camino e l’aerazione.
Per la pulizia delle parti smaltate usare acqua saponata o detergenti NON abrasivi o chimicamente NON aggressivi.
IMPORTANTE: si possono usare esclusivamente parti di ricambio espressamente autorizzate ed offerte dalla
NORDICA S.p.A. In caso di bisogno Vi preghiamo di rivolgerVi al Vs rivenditore specializzato.
L’ APPARECCHIO NON PUÒ ESSERE MODIFICATO!
14.1. PULIZIA CANNA FUMARIA
La corretta procedura di accensione, l’utilizzo di quantità e tipi di combustibili idonei, il sufficiente tiraggio del camino e
la presenza dell’aria comburente sono indispensabili per il funzionamento ottimale dell’apparecchio. Almeno una volta
l’anno è consigliabile eseguire una pulizia completa, o qualora sia necessario (problemi di malfunzionamento con
scarsa resa). Questa operazione, fatta esclusivamente a stufa fredda, dovrebbe essere svolta da uno spazzacamino
che contemporaneamente può effettuare un’ispezione.
Durante la pulizia bisogna togliere dalla stufa il cassetto cenere ed il tubo fumi.
Si può pulire il vano di raccolta fumi dal focolare e, dopo aver tolto il tubo fumi, anche dal tronchetto di scarico con
l’aiuto di una spazzola e di un aspiratore.
ATTENZIONE: dopo la pulizia tutte le parti smontate vanno reinstallate correttamente come in origine.
14.2. PULIZIA VETRO
Tramite uno specifico ingresso dell’aria secondaria la formazione di deposito di sporco, sul vetro della porta, viene
efficacemente rallentata. Non può comunque mai essere evitata con l’utilizzo dei combustibili solidi (es. legna umida)
e questo non è da considerarsi come un difetto dell’apparecchio.
IMPORTANTE: la pulizia del vetro panoramico deve essere eseguita solo ed esclusivamente a stufa fredda
per evitarne l’esplosione. NON usare comunque panni o prodotti abrasivi o chimicamente aggressivi.
La corretta procedura di accensione, l’utilizzo di quantità e tipi di combustibili idonei, il sufficiente tiraggio del camino e
la presenza dell’aria comburente sono indispensabili per il funzionamento ottimale dell’apparecchio e per mantenere
pulito il vetro.
CLEO COMBI.
16 8192000 Rev.08 – IT
ROTTURA DEI VETRI: I vetri essendo in vetroceramica, resistenti fino ad uno sbalzo termico di 750°C, n on
sono soggetti a shock termici. La loro rottura può essere causata solo da shock meccanici (urti o chiusura
violenta della porta ecc.). Pertanto la sostituzione non è in garanzia.
14.3. PULIZIA CASSETTO CENERE
Tutti i prodotti LA NORDICA hanno un cassetto per la raccolta della cenere
(Figura 12 pos.A).
Vi consigliamo di svuotare periodicamente il cassetto dalla cenere e di evitarne
il riempimento totale, per non surriscaldare il bruciatore (B).
IMPORTANTE: non svuotare il cassetto dalla cenere con la stufa in
funzione nella modalità a Pellet.
ATTENZIONE: le ceneri tolte dal focolare vanno riposte in un recipiente di
materiale ignifugo dotato di un coperchio stagno. Il recipiente
va posto su di un pavimento ignifugo, lontano da materiali
infiammabili fino allo spegnimento e raffreddamento completo delle ceneri.
14.4. PULIZIA DEL COPRI BRUCIATORE
Nella modalità LEGNA la maggior parte delle ceneri rimaste
nel copri bruciatore (CB) vanno rimosse estraendo
quest’ultimo dalla stufa mediante l’apposita maniglia (Figura
13 pos. CB)
Questa operazione va fatta esclusivamente a stufa
fredda.
ATTENZIONE: le ceneri tolte dal focolare vanno riposte in un
recipiente di materiale ignifugo dotato di un coperchio
stagno. Il recipiente va posto su di un pavimento
ignifugo, lontano da materiali infiammabili fino allo
spegnimento e raffreddamento completo delle ceneri.
14.5. PULIZIA BRUCIATORE
La pulizia del bruciatore (B) deve essere effettuata
all’occorrenza e comunque ad ogni nuova accensione. (Figura 13)
ATTENZIONE: Questa operazione va fatta esclusivamente a stufa fredda.
Commutare la stufa in modalità “LEGNA” (vedi capitolo 9.1 punto 2).
Togliere il copri bruciatore in ghisa (pos.CB)
Utilizzare il pettine scuoti griglia per smuovere eventuali residui della
combustione (vedi capitolo 14.6).
Mediante la staffa di pulizia (pos.D), raschiare la parte finale del serbatoio
pellet come per scrostare i residui depositati.
Con l’utilizzo dell’attizzatoio, pulire i passaggi dell’aria del bruciatore come
indicato in Figura 13 pos. A.
Rimuovere la cenere e il pellet incombusto dal bruciatore mediante un
aspirapolvere.
14.6. PETTINE SCUOTI GRIGLIA
Durante il normale funzionamento della stufa in modali
PELLET, è necessario scuotere le braci per evitare la
stratificazione della cenere. Per fare questo è sufficiente
utilizzare il pettine scuoti griglia ( P ) la cui leva è accessibile
aprendo il cassetto inferiore: agganciare l’attizzatoio in
dotazione alla leva onde evitare scottature ed eseguire
energicamente il movimento avanti-indietro più volte (Figura
14 pos.A). Ripetere l’operazione 2-3 volte al giorno.
14.7. PULIZIA DEL SERBATOIO PELLET
Nel caso la stufa presenti delle difficoltà nella perfetta
combustione del pellet verificare il corretto posizionamento
Figura 12
Figura 13
Figura 14
Figura 15
A
D
A
CB
D
B
B
A
A
B
CLEO COMBI.
8192000 Rev.08 – IT 17
del coperchio ispezione superiore (Figura 15 pos.A), oppure aprire il coperchio ispezione laterale fissato con 4 dadi
(pos. B) ed eseguire la pulizia del serbatoio del pellet
IMPORTANTE: a pulizia ultimata, verificare l’integrità delle guarnizioni e rimontare i coperchi nella loro
posizione originale. (Vedi cap.14.8)
14.8. GUARNIZIONI
Le guarnizioni garantiscono l’ermeticità della stufa e il conseguente buon funzionamento della stessa.
E’ necessario che esse vengano controllate periodicamente: nel caso risultassero usurate o danneggiate è
necessario provvedere subito alla loro sostituzione.
Queste operazioni dovranno essere eseguite da parte di un tecnico autorizzato.
14.9. LE MAIOLICHE
Le maioliche LA NORDICA sono prodotti di alta fattura artigianale e come tali possono presentare micro-puntinature,
cavillature ed imperfezioni cromatiche. Queste caratteristiche ne testimoniano la pregiata natura.
Smalto e maiolica, per il loro diverso coefficiente di dilatazione, producono microscrepolature (cavillatura) che ne
dimostrano l’effettiva autenticità.
Per la pulizia delle maioliche si consiglia di usare un panno morbido ed asciutto; se si usa un qualsiasi detergente o
liquido, quest’ultimo potrebbe penetrare all’interno dei cavilli evidenziando gli stessi in modo PERMANENTE.
15. FERMO ESTIVO
Dopo aver effettuato la pulizia del focolare, del camino e della canna fumaria, provvedendo all’eliminazione totale
della cenere ed altri eventuali residui, chiudere tutte le porte del focolare ed i relativi registri e sconnettere
l’apparecchio dal camino.
Consigliamo di effettuare l’operazione di pulizia della canna fumaria almeno una volta all’anno; verificare nel
frattempo l’effettivo stato delle guarnizioni che, se non perfettamente integre, non garantiscono il buon funzionamento
dell’apparecchio! In tal caso è necessaria la sostituzione delle stesse.
In caso di umidità del locale dove è posto l’apparecchio, sistemare dei sali assorbenti all’interno del focolare.
Proteggere le parti in ghisa grezze, se si vuole mantenere inalterato nel tempo l’aspetto estetico, con della vaselina
neutra.
16. COLLEGAMENTO ALLA CANNA FUMARIA DI UN CAMINETTO O FOCOLARE APERTO
Il canale fumi è il tratto di tubo che collega il prodotto alla canna fumaria, nel collegamento devono essere rispettati
questi semplici ma importantissimi principi:
per nessuna ragione si dovrà usare il canale fumo avente
un diametro inferiore a quello del collarino di uscita di cui
è dotato il prodotto;
ogni metro di percorso orizzontale del canale fumo
provoca una sensibile perdita di carico che dovrà
eventualmente essere compensata con un innalzamento
della canna fumaria;
il tratto orizzontale non dovcomunque mai superare i
2m (UNI 10683-2005);
ogni curva del canale fumi riduce sensibilmente il tiraggio
della canna fumaria che dov essere eventualmente
compensata innalzandola adeguatamente;
la Normativa UNI 10683-2005 ITALIA prevede che le
curve o variazioni di direzione non devono in nessun
caso essere superiori a 2 compresa l’immissione in
canna fumaria.
Volendo usare la canna fumaria di un caminetto o focolare
aperto, sa necessario chiudere ermeticamente la cappa al di
sotto del punto di imbocco del canale fumo pos.A Figura 16.
Se poi la canna fumaria è troppo grande (p.e. cm 30x40 oppure
40x50) è necessario intubarla con un tubo di acciaio inox di
almeno 200mm di diametro, pos.B, avendo cura di chiudere bene
lo spazio rimanente fra il tubo stesso e la canna fumaria
immediatamente sotto al comignolo pos. C.
Figura 16
C - Tamponamento
A
Chiusura
ermetica
Sportello di
ispezione
B
CLEO COMBI.
18 8192000 Rev.08 – IT
17. CAUSE E RIMEDI
17.1. Funzionamento a LEGNA
Problema
Possibile causa
Possibile soluzione
L’apparecchio
non funziona
Imbocco del camino
Dimensioni del camino
Isolamento canna fumaria
Aperture nella canna fumaria
Collegamento con altri
apparecchi
Controllare che l’imbocco del camino sia fatto a regola d’arte
Controllare che le dimensioni del camino siano corrette e
appropriate all’apparecchio utilizzato
Controllare che la canna fumaria sia ben isolata termicamente
Controllare che la canna fumaria non abbia aperture o sportelli
d’ispezione sigillate in maniera non adeguata
Controllare che alla canna fumaria non siano collegati altri
apparecchi
Difficoltà di
accensione del
fuoco
Posizionamento dei registri
Legna umida
Afflusso dell’aria nel luogo
d’installazione
Canna fumaria
Aprire l’aria, registro ( R )
Usare legna ben asciutta (legna con 20% umidità)
Arieggiare il locale in modo da avere aria ricca di ossigeno
Verificare che la canna fumaria sia adeguata all’apparecchio
Fuoriuscita di
fumo
Posizionamento dei registri
Imbocco del camino
Cenere e residui di
combustione
Tiraggio
Verificare che il registro (
R
) dell’aria sia aperto
Controllare che l’imbocco del camino non abbia perdite
Verificare che la cenere e i residui di combustione non
ostruiscano il condotto di scarico o la griglia
Tiraggio insufficiente
Il vetro si sporca
troppo
velocemente
Legna umida
Tipo combustibile
Quantità di combustibile
Tiraggio
Regolazione dei registri
Usare legna ben stagionata (legna con 20% umidità)
Materiale combustibile non adatto
Troppo materiale combustibile
Tiraggio insufficiente
Regolazione non corretta dei registri
17.2. Funzionamento a PELLET
Problema
Possibile causa
Possibile soluzione
Le fiamme si
spengono
Valvola a farfalla nella canna
fumaria chiusa
Condotto scarico fumi ostruito
da fuliggine
Tiraggio del camino troppo
basso
Aria in ingresso insufficiente
Bruciatore sporco e intasato
Guarnizioni usurate
Coperchio ispezione superiore
posizionato in modo errato
Il pellet non scivola nel
serbatoio
Verificare che la canna fumaria non sia ostruita da fuliggine, che
la farfalla per la regolazione del tiraggio non sia completamente
chiusa e che sia garantito un tiraggio compreso tra 14 e 17 Pa
Aumentare l’aria in ingresso mediante il pomello di regolazione (
R ) ed eventualmente pulire il condotto scarico fumi.
Utilizzare il pettine scuoti griglia ed effettuare la pulizia del
bruciatore ( B )
Verificare la corretta posizione del coperchio ispezione
superiore
Verificare la tenuta delle guarnizioni del coperchio serbatoio, del
fondo intermedio del serbatoio, del coperchio ispezione laterale
e del coperchio ispezione superiore. Nel caso risultino usurate
contattare un tecnico qualificato per la loro sostituzione
Verificare l’apertura della leva che blocca lo scivolamento del
pellet nel serbatoio
Fuoriuscita di
fumo all’apertura
del coperchio del
serbatoio del
pellet
Guarnizioni usurate
Valvola a farfalla nella canna
fumaria chiusa
Condotto scarico fumi ostruito
da fuliggine
Tiraggio del camino troppo
basso
Bruciatore sporco e intasato
Coperchio ispezione superiore
posizionato in modo errato
Verificare la tenuta delle guarnizioni del coperchio serbatoio, del
fondo intermedio del serbatoio, del coperchio ispezione laterale
e del coperchio ispezione superiore. Nel caso risultino usurate
contattare un tecnico qualificato per la loro sostituzione
Verificare che la canna fumaria non sia ostruita da fuliggine, che
la farfalla per la regolazione del tiraggio non sia completamente
chiusa e che sia garantito un tiraggio compreso tra 14 e 17 Pa
Aumentare l’aria in ingresso mediante il pomello di regolazione (
R ) ed eventualmente pulire il condotto scarico fumi.
Utilizzare il pettine scuoti griglia ed effettuare la pulizia del
bruciatore
Verificare la corretta posizione del coperchio ispezione
superiore
CLEO COMBI.
8192000 Rev.08 – IT 19
Problema
Possibile causa
Possibile soluzione
Le pareti interne
della stufa si
sporcano
eccessivamente
durante il
funzionamento
Valvola a farfalla nella canna
fumaria chiusa
Condotto scarico fumi ostruito
da fuliggine
Tiraggio del camino troppo
basso
Aria primaria in ingresso
insufficiente
Bruciatore sporco e intasato
Guarnizioni usurate
Coperchio ispezione superiore
posizionato in modo errato
Verificare che la canna fumaria non sia ostruita da fuliggine, che
la farfalla per la regolazione del tiraggio non sia completamente
chiusa e che sia garantito un tiraggio compreso tra 14 e 17 Pa
Aumentare l’aria in ingresso mediante il pomello di regolazione (
R ) ed eventualmente pulire il condotto scarico fumi.
Utilizzare il pettine scuotigriglia ed effettuare la pulizia del
bruciatore
Verificare la corretta posizione del coperchio ispezione
superiore
Verificare la tenuta delle guarnizioni del coperchio serbatoio, del
fondo intermedio del serbatoio, del coperchio ispezione laterale
e del coperchio ispezione superiore. Nel caso risultino usurate
contattare un tecnico qualificato per la loro sostituzione
Il fuoco brucia
abbondantemente
ma la stufa e la
stanza non si
scaldano
Eccessivo tiraggio del camino
Locale di installazione troppo
grande o con punti di
dispersione del calore
eccessivi.
Tramite la farfalla della canna fumaria regolare il tiraggio tra 14
e 17 Pa
Isolare nel miglior modo possibile il locale al fine di limitare le
dispersioni di calore
Il pellet brucia
troppo
rapidamente
Eccessivo tiraggio del camino
Eccessiva aria in ingresso
Tramite la farfalla della canna fumaria regolare il tiraggio tra 14
e 17 Pa
Ridurre l’aria primaria in ingresso mediante il pomello di
regolazione ( R )
Fuoriuscita di
fumo nel locale
durante il normale
funzionamento
Valvola a farfalla nella canna
fumaria chiusa
Condotto scarico fumi ostruito
da fuliggine
Tiraggio del camino troppo
basso
Bruciatore sporco e intasato
Guarnizioni usurate
Coperchio ispezione superiore
posizionato in modo errato
Verificare che la canna fumaria non sia ostruita da fuliggine, che
la farfalla per la regolazione del tiraggio non sia completamente
chiusa e che sia garantito un tiraggio compreso tra 14 e 17 Pa
Aumentare l’aria in ingresso mediante il pomello di regolazione (
R ) ed eventualmente pulire il condotto scarico fumi.
Utilizzare il pettine scuotigriglia ed effettuare la pulizia del
bruciatore
Verificare la corretta posizione del coperchio ispezione
superiore
Verificare la tenuta delle guarnizioni del coperchio serbatoio, del
fondo intermedio del serbatoio, del coperchio ispezione laterale
e del coperchio ispezione superiore. Nel caso risultino usurate
contattare un tecnico qualificato per la loro sostituzione
Il camino diventa
umido e coperto
di fuliggine con
fuoriuscita di
condensa dalle
tubazioni
Il camino è troppo freddo
La sezione trasversale del
camino è eccessiva
Valvola a farfalla nella canna
fumaria chiusa
Tiraggio del camino troppo
basso
Bruciatore sporco e intasato
Guarnizioni usurate
Coperchio ispezione superiore
posizionato in modo errato
Tutta la tubazione deve essere isolata
Ridurre la sezione del camino
Verificare che la canna fumaria non sia ostruita da fuliggine, che
la farfalla per la regolazione del tiraggio non sia completamente
chiusa e che sia garantito un tiraggio compreso tra 14 e 17 Pa
Utilizzare il pettine scuotigriglia ed effettuare la pulizia del
bruciatore
Verificare la corretta posizione del coperchio ispezione
superiore
Verificare la tenuta delle guarnizioni del coperchio serbatoio, del
fondo intermedio del serbatoio, del coperchio ispezione laterale
e del coperchio ispezione superiore. Nel caso risultino usurate
contattare un tecnico qualificato per la loro sostituzione
La fiamma brucia
solo leggermente
sebbene la
valvola dell’aria
primaria sia
aperta
Valvola a farfalla nella canna
fumaria chiusa
Condotto scarico fumi ostruito
da fuliggine
Tiraggio del camino troppo
basso
Aria primaria in ingresso
insufficiente
Bruciatore sporco e intasato
Guarnizioni usurate
Coperchio ispezione superiore
posizionato in modo errato
Il pellet non scivola nel
serbatoio
Verificare che la canna fumaria non sia ostruita da fuliggine, che
la farfalla per la regolazione del tiraggio non sia completamente
chiusa e che sia garantito un tiraggio compreso tra 14 e 17 Pa
Aumentare l’aria in ingresso mediante il pomello di regolazione (
R ) ed eventualmente pulire il condotto scarico fumi.
Utilizzare il pettine scuotigriglia ed effettuare la pulizia del
bruciatore
Verificare la corretta posizione del coperchio ispezione
superiore
Verificare la tenuta delle guarnizioni del coperchio serbatoio, del
fondo intermedio del serbatoio, del coperchio ispezione laterale
e del coperchio ispezione superiore. Nel caso risultino usurate
contattare un tecnico qualificato per la loro sostituzione
Verificare l’apertura della leva che blocca lo scivolamento del
pellet nel serbatoio ed eventualmente pulire il serbatoio.
Per qualsiasi ulteriore chiarimento Vi preghiamo di rivolgerVi al Vs. rivenditore di fiducia!
CLEO COMBI.
52 8192000 Rev.08 – IT – EN – DE
19. DEFLETTORE FUMO / SMOKE DEFLECTOR / DEFLEKTOR FÜR RAUCH
G
DF
DF
R
CB
B
P
IT
EN
DE
B
Braciere Brazier Brenner
CB
Copri braciere Brazier cover Brennerabdeckung
DF
Deflettore Deflector Deflektor
G
Griglia Grate Gitterrost
R
Registro Register Regler
P
Pettine Comb Kamm
GIANNI RAGUSA
Amministratore delegato - Managing Director
Geschäftsführer - Administrateur délégué
La NORDICA S.p.A. Via Summano,104 – 36030 MONTECCHIO PRECALCINO (VICENZA) – Tel. 0445 804000 – Fax 0445 804040 Capitale Sociale Euro 8.000.000 I.v. – R.E.A. n.
104860/VI – Codice Fiscale e Partita IVA e Registro Imprese 0182840249 M. VI 007364
http://www.lanordica-extraame.com – e-mail:[email protected]
La NORDICA S.p.A.
Via Summano,104 - 36030 Montecchio Precalcino (VICENZA)
+39 0445 804000 - Fax +39 0445 804040
Montecchio Precalcino (VICENZA)
DICHIARAZIONE DI PRESTAZIONE In base al regolamento (UE) n. 305/2011
LEISTUNGSERKLÄRUNG Gemäß der Verordnung (EG) Nr. 305/2011
DECLARATION OF PERFORMANCE According to Regulation (EU) No. 305/2011
DÉCLARATION DE PERFORMANCE Selon le règlement (UE) n° 305/2011
N. 095
1. Codice identicativo unico del prodotto-tipo:
Unique identier code for product-type
Eindeutiger Identikationscode des Produktes
Typ - Code d’identication unique du produit-type
2. Modello e/o n. lotto e/o n. serie (Art.11-4) :
Model and/or batch no. and/or series no. (Article 11-4)
Modell und/oder Losnr. und/oder Serien nr. (Art.11-4)
Modèle et/ou n° de lot et/ou n° de série (Art. 11-4)
CLEO COMBI legna CLEO COMBI legna
3. Usi previsti del prodotto conformemente alla relativa specica tecnica armonizzata:
Intended uses of the product in accordance with the applicable harmonised technical specication
Vorgesehene Verwendung des Produkts in Übereinstimmung mit der geltenden harmonisierten technischen Spezikation
Utilisation prévue du produit conformément aux spécications techniques harmonisées correspondantes
Stufe per il riscaldamento domestico alimentato con combustibile solido, senza la produzione di acqua calda.
Chimney for domestic heating, fuelled with solid fuel , without hot water production.
Kaminofen für Raumheizung für feste Brennstoffe / ohne Warmwasserbereitung.
Poêle-cheminées de chauffage domestique alimenté au combustible solide , sans production d’eau chaude.
4. Nome o marchio registrato del fabbricante (Art 11-5):
Name or trademark of the manufacturer (Article 11-5)
Name oder registriertes Warenzeichen des Herstellers (Art 11-5)
Nom ou marque enregistrée du fabricant (Art. 11-5)
5. Nome e indirizzo del mandatario (Art 12-2)
Name and address of the agent (Article 12-2)
Name und Adresse des Auftragnehmers (Art 12-2)
Nom et adresse du mandataire (Art. 12-2)
6. Sistema di valutazione e verica della costanza della prestazione (Allegato 5):
Assessment and verication system for constancy of performance (Annex 5)
System zur Bewertung und Überprüfung der Leistungsbeständigkeit (Anlage 5)K4142009T2
Système d’évaluation et contrôle de la constance de performance (Annexe 5)
System 3
7. Laboratorio noticato :
Laboratory notied
Benanntes Labor
Laboratoire notié
TÜV 0035 - TÜV Rheinland Energie und
Umwelt Gmbh
Am Grauen Stein D - 51105 Köln
Numero rapporto di prova (in base al System 3)
Test report number (based on System 3)
Nummer des Prüfberichts (gemäß System 3)
Numéro du rapport d’essai (selon le System 3)
K4142009T2
8. Prestazioni dichiarate - Services declare - Erklärte Leistungen - Performance déclarée
Specica tecnica armonizzata Harmonised technical specications - Harmonisierte technische Spezikation -
Spécications techniques harmonisées
EN 13240:2001/A2:2004/AC:2007
Caratteristiche essenziali - Essential features - Wesentliche Merkmale - Caractéristiques essentielles
Prestazione - Services - Leistungen
- Performance
Resistenza al fuoco - Resistance to re - Feuerbeständigkeit - Résistance au feu
A1
Distanza da materiali Combustibili
Distance from combustible material
Abstand von brennbarem Material
Distance de sécurité aux matériaux
combustibles
Distanza minima, in mm - Minimum distance, in mm - Mindestabstand, in mm - Distance minimum, en mm
retro - retro – Rückseite - arrière =
lato - side - Seite - côté =
softto
- bottom - Unterseite - fond =
fronte – front – Vorderseite - avant =
suolo - ground - Boden - sol =
150
200
-
1000
-
Rischio fuoriuscita combustibile - Fuel leakage risk - Gefahr Brennstoffaustritt - Risque de fuite de combustible Conforme - Compliant - Konform - Conforme
Temperatura superciale - Surface temperature - Oberächentemperatur - Température de surface Conforme - Compliant - Konform - Conforme
Sicurezza elettrica - Electrical safety - Elektrische Sicherheit - Sécurité électrique Conforme - Compliant - Konform - Conforme
Accessibilità e pulizia - Accessibility and cleaning - Zugänglichkeit und Reinigung - Facilité d’accès et nettoyage Conforme - Compliant - Konform - Conforme
Emissioni prodotti combustione (CO) - Combustion products emissions (CO) - Emission von Verbrennungsprodukten (CO) - Émission des produits de
combustion (CO)
CO [0.11%]
Massima pressione di esercizio - Maximum operating pressure - Maximaler Betriebsdruck - Pression maximale de service 0 bar
Resistenza meccanica (per supportare il camino) - Mechanical strength (to support the replace) - Mechanische Festigkeit (um den Kamin zu tragen) -
Résistance mécanique (pour soutenir la cheminée)
NDP
Prestazioni termiche
Thermal performance
Thermische Leistungen
Performance thermique
Potenza nominale - Rated power - Nennleistung - Puissance nominale
Potenza resa all’ambiente - Power output to the environment - Der Umgebung gelieferte Leistung- Puissance rendue au milieu
Potenza ceduta all’acqua - Power transferred to water - DemWasser gelieferte Leistung - Puissance rendue à l’eau
6.4 kW
6.4 kW
0 kW
Rendimento - Yield - Wirkungsgrad - Rendement η [79.2%]
Temperatura fumi - Fume temperature - Rauchgastemperatur - Température des fumées T [245 °C]
9. La prestazione del prodotto di cui ai punti 1 e 2 è conforme alla prestazione dichiarata di cui al punto 8.
The performance of the product referred to in points 1 and 2 is consistent with the declared performance in point 8.
Die Leistung des Produktes gemäß den Punkten 1 und 2 entspricht der erklärten Leistung nach Punkt 8.
La performance du produit citée aux points 1 et 2 est conforme à la performance déclarée au point 8
Si rilascia la presente dichiarazione di prestazione sotto la responsabilità esclusiva del fabbricante di cui al punto 4.
This declaration of performance is issued under the manufacturer’s sole responsibility referred to in point 4.
Die vorliegende Leistungserklärung wird unter ausschließlicher Verantwortung des Herstellers erlassen, siehe Punkt 4.
Cette déclaration de performance est délivrée sous la responsabilité exclusive du fabricant cité au point 4.
09/06/2013
................................................
(Data e luogo di emissione - place and date of issue -
Ort und Datum der Ausstellung - Date et lieu d’émission )
(nome, posizione e rma - name, function and signature -
Positionsbezeichnung - Nom, Fonction et signature)
INFORMAZIONI MARCATURA CE
CE MARKING INFORMATION
CE AUSZEICHNUNGSINFORMATIONEN
INFORMATIONS MARQUAGE CE
Distanza minima da materiali inammabili
Distance to adjacent combustible materials
Mindestabstand zu brennbaren Materialen
Distance minimum par rapport aux matériaux inammables
Laterale / Lateral / Seiten 200 mm
Posteriore / Rear / Hinten 150 mm
Emissione di CO (13 % O
2
)
Emission of CO (13 % O
2
)
CO-Ausstoss bez.auf (13 % O
2
)
Émission de CO (13 % O
2
)
Emissioni polveri (13 % O
2
)
Dust emissions (13 % O
2
)
Staubemissionen (13 % O
2
)
Émission de poudres (13 % O
2
)
Massima pressione idrica di esercizio ammessa
Maximum operating pressure
Maximale Betriebsdruck
Pression hydrique de service maximum autorisée
Temperatura gas di scarico
Flue gas temperature
Abgastemperatur
Température gaz d’échappement
Potenza termica nominale
Thermal output
Nennheizleistung
Puissance thermique nominale
Rendimento
Energy efciency
Wirkungsgrad
Rendement
Tipi di combustibile
Fuel types
Brennstoffarten
Types de combustible
LEGNA – WOOD – HOLZ – BOIS
La NORDICA S.p.A. Via Summano,104 – 36030 MONTECCHIO PRECALCINO (VICENZA) – Tel. 0445 804000 – Fax 0445 804040 Capitale Sociale Euro 8.000.000 I.v. – R.E.A. n.
104860/VI – Codice Fiscale e Partita IVA e Registro Imprese 0182840249 M. VI 007364
http://www.lanordica-extraame.com – e-mail:[email protected]
LA NORDICA S.p.A.
09
EN 13240
CLEO COMBI legna
0.11 % - 1388 mg/Nm
3
44 mg/Nm
3
0 bar
245 °C
6.4 Kw
79.2 %
VKF - AEAI Nr.
Nr.20532
SINTEF Nr.
15a B-VG Nr.
TUV-K4142009T2
|
DOP nr. 095
Ente noticato - Notied body
Benanntes Labor - Laboratoire notié
TÜV 0035 - TÜV Rheinland Energie und Umwelt Gmbh
09
GIANNI RAGUSA
Amministratore delegato - Managing Director
Geschäftsführer - Administrateur délégué
La NORDICA S.p.A. Via Summano,104 – 36030 MONTECCHIO PRECALCINO (VICENZA) – Tel. 0445 804000 – Fax 0445 804040 Capitale Sociale Euro 8.000.000 I.v. – R.E.A. n.
104860/VI – Codice Fiscale e Partita IVA e Registro Imprese 0182840249 M. VI 007364
http://www.lanordica-extraame.com – e-mail:[email protected]
La NORDICA S.p.A.
Via Summano,104 - 36030 Montecchio Precalcino (VICENZA)
+39 0445 804000 - Fax +39 0445 804040
Montecchio Precalcino (VICENZA)
DICHIARAZIONE DI PRESTAZIONE In base al regolamento (UE) n. 305/2011
LEISTUNGSERKLÄRUNG Gemäß der Verordnung (EG) Nr. 305/2011
DECLARATION OF PERFORMANCE According to Regulation (EU) No. 305/2011
DÉCLARATION DE PERFORMANCE Selon le règlement (UE) n° 305/2011
N. 096
1. Codice identicativo unico del prodotto-tipo:
Unique identier code for product-type
Eindeutiger Identikationscode des Produktes
Typ - Code d’identication unique du produit-type
2. Modello e/o n. lotto e/o n. serie (Art.11-4) :
Model and/or batch no. and/or series no. (Article 11-4)
Modell und/oder Losnr. und/oder Serien nr. (Art.11-4)
Modèle et/ou n° de lot et/ou n° de série (Art. 11-4)
CLEO COMBI pelletts CLEO COMBI pelletts
3. Usi previsti del prodotto conformemente alla relativa specica tecnica armonizzata:
Intended uses of the product in accordance with the applicable harmonised technical specication
Vorgesehene Verwendung des Produkts in Übereinstimmung mit der geltenden harmonisierten technischen Spezikation
Utilisation prévue du produit conformément aux spécications techniques harmonisées correspondantes
Stufe per il riscaldamento domestico alimentato , senza la produzione di acqua calda.
Chimney for domestic heating, fuelled , without hot water production.
Kaminofen für Raumheizung für / ohne Warmwasserbereitung.
Poêle-cheminées de chauffage domestique alimenté au , sans production d’eau chaude.
4. Nome o marchio registrato del fabbricante (Art 11-5):
Name or trademark of the manufacturer (Article 11-5)
Name oder registriertes Warenzeichen des Herstellers (Art 11-5)
Nom ou marque enregistrée du fabricant (Art. 11-5)
5. Nome e indirizzo del mandatario (Art 12-2)
Name and address of the agent (Article 12-2)
Name und Adresse des Auftragnehmers (Art 12-2)
Nom et adresse du mandataire (Art. 12-2)
6. Sistema di valutazione e verica della costanza della prestazione (Allegato 5):
Assessment and verication system for constancy of performance (Annex 5)
System zur Bewertung und Überprüfung der Leistungsbeständigkeit (Anlage 5)K4142009T1
Système d’évaluation et contrôle de la constance de performance (Annexe 5)
System 3
7. Laboratorio noticato :
Laboratory notied
Benanntes Labor
Laboratoire notié
TÜV 0035 - TÜV Rheinland Energie und
Umwelt Gmbh
Am Grauen Stein D - 51105 Köln
Numero rapporto di prova (in base al System 3)
Test report number (based on System 3)
Nummer des Prüfberichts (gemäß System 3)
Numéro du rapport d’essai (selon le System 3)
K4142009T1
8. Prestazioni dichiarate - Services declare - Erklärte Leistungen - Performance déclarée
Specica tecnica armonizzata Harmonised technical specications - Harmonisierte technische Spezikation -
Spécications techniques harmonisées
EN 13240:2001/A2:2004/AC:2007
Caratteristiche essenziali - Essential features - Wesentliche Merkmale - Caractéristiques essentielles
Prestazione - Services - Leistungen
- Performance
Resistenza al fuoco - Resistance to re - Feuerbeständigkeit - Résistance au feu
A1
Distanza da materiali Combustibili
Distance from combustible material
Abstand von brennbarem Material
Distance de sécurité aux matériaux
combustibles
Distanza minima, in mm - Minimum distance, in mm - Mindestabstand, in mm - Distance minimum, en mm
retro - retro – Rückseite - arrière =
lato - side - Seite - côté =
softto
- bottom - Unterseite - fond =
fronte – front – Vorderseite - avant =
suolo - ground - Boden - sol =
150
200
-
1000
-
Rischio fuoriuscita combustibile - Fuel leakage risk - Gefahr Brennstoffaustritt - Risque de fuite de combustible Conforme - Compliant - Konform - Conforme
Temperatura superciale - Surface temperature - Oberächentemperatur - Température de surface Conforme - Compliant - Konform - Conforme
Sicurezza elettrica - Electrical safety - Elektrische Sicherheit - Sécurité électrique Conforme - Compliant - Konform - Conforme
Accessibilità e pulizia - Accessibility and cleaning - Zugänglichkeit und Reinigung - Facilité d’accès et nettoyage Conforme - Compliant - Konform - Conforme
Emissioni prodotti combustione (CO) - Combustion products emissions (CO) - Emission von Verbrennungsprodukten (CO) - Émission des produits de
combustion (CO)
CO [0.05%]
Massima pressione di esercizio - Maximum operating pressure - Maximaler Betriebsdruck - Pression maximale de service 0 bar
Resistenza meccanica (per supportare il camino) - Mechanical strength (to support the replace) - Mechanische Festigkeit (um den Kamin zu tragen) -
Résistance mécanique (pour soutenir la cheminée)
NDP
Prestazioni termiche
Thermal performance
Thermische Leistungen
Performance thermique
Potenza nominale - Rated power - Nennleistung - Puissance nominale
Potenza resa all’ambiente - Power output to the environment - Der Umgebung gelieferte Leistung- Puissance rendue au milieu
Potenza ceduta all’acqua - Power transferred to water - DemWasser gelieferte Leistung - Puissance rendue à l’eau
6 kW
6 kW
0 kW
Rendimento - Yield - Wirkungsgrad - Rendement η [81%]
Temperatura fumi - Fume temperature - Rauchgastemperatur - Température des fumées T [228 °C]
9. La prestazione del prodotto di cui ai punti 1 e 2 è conforme alla prestazione dichiarata di cui al punto 8.
The performance of the product referred to in points 1 and 2 is consistent with the declared performance in point 8.
Die Leistung des Produktes gemäß den Punkten 1 und 2 entspricht der erklärten Leistung nach Punkt 8.
La performance du produit citée aux points 1 et 2 est conforme à la performance déclarée au point 8
Si rilascia la presente dichiarazione di prestazione sotto la responsabilità esclusiva del fabbricante di cui al punto 4.
This declaration of performance is issued under the manufacturer’s sole responsibility referred to in point 4.
Die vorliegende Leistungserklärung wird unter ausschließlicher Verantwortung des Herstellers erlassen, siehe Punkt 4.
Cette déclaration de performance est délivrée sous la responsabilité exclusive du fabricant cité au point 4.
09/06/2013
................................................
(Data e luogo di emissione - place and date of issue -
Ort und Datum der Ausstellung - Date et lieu d’émission )
(nome, posizione e rma - name, function and signature -
Positionsbezeichnung - Nom, Fonction et signature)
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La Nordica Cleo Combi Manuale del proprietario

Categoria
Stufe
Tipo
Manuale del proprietario
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