Ariston XBC 902 GH DC Guida utente

Tipo
Guida utente
XBC 902 GH DC
Piano di cottura
Istruzioni per l'uso e l'installazione
1
Hob
Instructions for use and installation
8
Plan de cuisson
Instruction pour l'utilisation et l'installation
15
Kochplatte
Gebrauchs- und Installationsanleitungen
22
Kookplaat
Instructies voor het gebruik en installeren
29
Planos de cocción
Instrucciones para el uso y la instalación
36
Planos de cozedura
Instruções para o uso e a instalação
43
1
La ringraziamo per aver scelto un prodotto ARISTON, sicuro e davvero facile da usare. Per conoscerlo, utilizzarlo al meglio
e a lungo, le consigliamo di leggere questo manuale. Grazie.
Visto da vicino
A Bruciatore gas Ausiliario
B Bruciatore gas Semirapido
C Bruciatore gas Rapido
D Bruciatore gas DC-DR
R Griglia di riduzione per piccoli recipienti
G Griglie di appoggio per recipienti di cottura
M Manopole di comando dei bruciatori gas
E Candela di accensione dei bruciatori gas
F Dispositivo di sicurezza - Interviene in caso di spegni-
mento accidentale della fiamma (trabocco di liquidi, cor-
renti d'aria, ...) bloccando l'erogazione del gas al brucia-
tore.
E
F
2
Bruciatori gas
Sul pannello comandi, intorno ad ogni manopola "M" oppure
sulle manopole stesse, sono indicati i simboli: Rubinetto
Chiuso
Apertura massima
Apertura minima
Inoltre, nelle vicinanze delle manopole i simboli indicano
la posizione sul piano del bruciatore relativo.
I bruciatori sono dotati di sicurezza contro fughe di gas a
termocoppia. Questo dispositivo provvede a bloccare l’uscita
del gas nel caso che la fiamma del bruciatore si spenga
durante il funzionamento.
Per accendere uno dei bruciatori procedere come segue:
ruotare la manopola corrispondente in senso antiorario fino
al simbolo della fiamma grande;
premere la manopola a fondo per azionare l’accensione
automatica del gas ;
mantenere la manopola premuta per circa 10 secondi con
la fiamma accesa per consentire il riscaldamento della
termocoppia di sicurezza;
rilasciare la manopola, verificando che l’accensione sia
avvenuta in modo stabile. In caso contrario, ripetere
l’operazione.
Per avere la potenza minima ruotare la manopola verso il
simbolo della fiamma piccola. Sono possibili regolazioni
intermedie, posizionando la manopola tra il simbolo di fiamma
grande e quello della fiamma piccola.
Importante:
Non azionare il dispositivo di accensione automatica per
più di 15 secondi consecutivi.
In alcuni casi la difficoltà di accensione è dovuta ad
eventuale aria che può trovarsi all’interno del condotto del
gas.
Nel caso di uno spegnimento accidentale della fiamma dei
bruciatori, il gas continua ad uscire per qualche istante
prima che intervenga il dispositivo di sicurezza. Chiudere
la manopola di comando e non ritentare l’accensione per
almeno 1 minuto, lasciando così dileguare il gas uscito
che può essere pericoloso.
Quando l’apparecchiatura non è in funzione controllare che
le manopole siano in posizione di chiuso " ". Si consiglia
inoltre di chiudere il rubinetto principale del condotto di
alimentazione del gas.
Consigli pratici per l’uso dei bruciatori
Per ottenere dai bruciatori il massimo rendimento si consiglia
adoperare solo pentole di diametro adatto al bruciatore
utilizzato, evitando che la fiamma fuoriesca dal fondo della
pentola (vedi tabella seguente).
Inoltre, quando un liquido inizia a bollire, si consiglia di ridurre
la fiamma quanto basta per mantenere l’ebollizione.
Come utilizzarlo
erotaicurB)mc(itneipiceRortemaiDø
.AoirailisuA
416
.BodipaRimeS
0251
.CodipaR
6212
.D)onretni(RD-CDanoroCaippoD
41-01
.D)onretse(RD-CDanoroCaippoD
82-42
fig.1
Il bruciatore a “doppie fiamme indipendenti”
Questo bruciatore a gas è formato da due fuochi concentrici,
che possono funzionare insieme o in modo indipendente. L’uti-
lizzo contemporaneo al massimo consente un’elevata poten-
za che riduce i tempi di cottura rispetto ai bruciatori tradizio-
nali. La doppia corona di fiamma, inoltre, rende più uniforme
la distribuzione di calore sul fondo della pentola, in particolare
utilizzando entrambi i bruciatori al minimo. Possono essere
usati contenitori di tutte le dimensioni, in questo caso per pic-
coli recipienti accendete il solo bruciatore interno. Ogni sin-
gola corona che compone il bruciatore a “doppie fiamme indi-
pendenti” ha una sua manopola di comando:
la manopola individuata dal simbolo controlla la corona
esterna;
la manopola individuata dal simbolo controlla la corona
interna.
Per accendere la corona desiderata premere a fondo e ruotare
in senso antiorario fino alla posizione di massimo la mano-
pola corrispondente. Il bruciatore è dotato di accensione elet-
tronica che entra in funzione automaticamente premendo la
manopola.
Poichè il bruciatore è dotato di dispositivo di sicurezza
"F", è necessario mantenere premuta la manopola per circa
10 secondi finchè non si scalda il dispositivo che mantiene
automaticamente accesa la fiamma.
Per spegnere il bruciatore occorre ruotare la manopola in
senso orario fino all’arresto (corrispondente al simbolo“ ”).
Al fine di ottenere il massimo rendimento è utile ricordare
quanto segue: Sui bruciatori possono essere utilizzati tutti i
tipi di casseruole. L’importante è che il fondo sia perfetta-
mente piano.
Il piano di cottura è dotato di due griglie di
riduzione (fig.1), le quali vanno usate solo
sul bruciatore ausiliario "A" e sul DC-DR
(interno)"D".
3
L'apparecchio è concepito per uso non professionale nelle
abitazioni e le sue caratteristiche non vanno modificate.
Le istruzioni sono valide solo per i paesi di destinazione
i cui simboli figurano sul libretto e sulla targa matricola.
La sicurezza elettrica di questo apparecchio è assicura-
ta soltanto quando lo stesso è correttamente collegato
ad un efficiente impianto di messa a terra come previsto
dalle vigenti norme di sicurezza.
Trattandosi di fonti di pericolo, evitare che bambini e
incapaci abbiano contatti con:
- i comandi e l'apparecchio in genere;
- gli imballaggi (sacchetti, polistirolo, chiodi ecc.);
- l'apparecchio, durante e subito dopo il funzionamento,
visto il surriscaldamento;
- l'apparecchio inutilizzato (in questo caso vanno rese in-
nocue le parti che potrebbero essere pericolose).
Vanno evitate le seguenti operazioni:
- toccare l'apparecchio con parti del corpo umide;
- l'uso quando si è a piedi nudi;
- tirare l'apparecchio o il cavo di alimentazione per stac-
carli dalla presa di corrente;
- operazioni improprie e pericolose;
- ostruire le aperture di ventilazione o smaltimento calore;
- che il cavo di alimentazione di piccoli elettrodomestici fi-
nisca su parti calde dell'apparecchio;
- l'esposizione ad agenti atmosferici (pioggia, sole);
- l'utilizzo di liquidi infiammabili nei pressi;
- l'impiego di adattatori, prese multiple e/o prolunghe;
- l'impiego di pentole instabili o deformate;
- chiudere il coperchio in vetro (se presente) con i brucia-
tori gas o le piastre elettriche ancore caldi;
- tentativi di installazione o riparazione senza l'intervento
di personale qualificato.
Occorre assolutamente rivolgersi a personale qualificato
nei seguenti casi:
- installazione (secondo le istruzioni del costruttore);
- quando si hanno dubbi sul funzionamento;
- sostituzione della presa in caso di incompatibilità con la
spina dell'apparecchio.
- Il cavo di alimentazione ed il tubo di collegamento gas di
questo apparecchio non devono essere sostituiti
dall’utente. In caso di danneggiamento e di eventuale
sostituzione rivolgersi esclusivamente ad un centro di
assistenza tecnica autorizzato.
Occorre rivolgersi a centri di assistenza autorizzati dal
costruttore nei seguenti casi:
- in caso di dubbio sull'integrità dell'apparecchio dopo aver
tolto l'imballaggio;
- in caso di guasto o cattivo funzionamento, richiedendo i
ricambi originali;
È opportuno effettuare le seguenti operazioni:
- solo la cottura dei cibi evitando altre operazioni;
- verificare l'integrità dopo aver tolto l'imballaggio;
- disconnettere l'apparecchio dalla rete di alimentazione
elettrica in caso di cattivo funzionamento e prima di qual-
siasi operazione di pulizia o manutenzione;
- quando inutilizzato, disinserire l'apparecchio dalla rete
elettrica e chiudere il rubinetto del gas (se previsto);
- controllare sempre che le manopole siano nella posizio-
ne "" quando l'apparecchio non è utilizzato;
- tagliare il cavo di alimentazione dopo averlo disconnesso
dalla rete elettrica quando si decide di non utilizzare più
l'apparecchio.
- verificare periodicamente il buono stato del tubo di
collegamento gas e farlo sostituire da personale qualificato
non appena presenta qualche anomalia.
Il costruttore non può essere considerato responsabile
per eventuali danni derivanti da: errata installazione, usi
impropri, erronei ed irragionevoli.
La sicurezza una buona abitudine
Per una lunga durata dell’apparecchiatura è indispensabile
eseguire frequentemente una accurata pulizia generale,
tenendo conto che:
L’apparecchiatura deve essere disinserita
elettricamente prima di iniziare la pulizia.
Le parti smaltate, cromate ed in vetro, vanno lavate con
acqua tiepida senza usare polveri abrasive e sostanze
corrosive che potrebbero rovinarle.
Le parti in acciaio non devono essere pulite con diluenti o
detersivi abrasivi; utilizzare preferibilmente solo un panno
inumidito con acqua tiepida e detersivo liquido per piatti.
• Evitare di effettuare pulizie sulle parti ancora calde
dell’apparecchiatura.
Evitare di lasciare sulle parti smaltate o verniciate dei liquidi
acidi (aceto, succo di limone, detergenti aggressivi, ecc.)
Gli elementi mobili dei bruciatori del piano di cottura vanno
lavati frequentemente con acqua calda e detersivo avendo
cura di eliminare le eventuali incrostazioni. Controllare che
le fessure di uscita del gas non siano otturate. Asciugarli
accuratamente prima di riutilizzarli.
Eseguire frequentemente la pulizia della parte terminale
delle candelette di accensione automatica del piano di
cottura.
Con il tempo può verificarsi il caso di un rubinetto che si
blocchi o presenti difficoltà nella rotazione, pertanto sarà
necessario provvedere alla pulizia interna e alla
sostituzione del grasso. Questa operazione deve essere
effettuata da un tecnico autorizzato dal costruttore.
Come tenerlo in forma
4
Ventilazione ambiente cucina
É necessario che nell’ambiente dove viene installato
l’apparecchio possa affluire una quantità di aria pari a quanta
ne viene richiesta dalla regolare combustione del gas e dalla
ventilazione dell’ambiente. L’afflusso naturale dell’aria deve
avvenire attraverso aperture permanenti praticate su pareti
del locale che danno verso l’esterno, oppure da condotti di
ventilazione singoli o collettivi ramificati conformi alla norma
UNI-CIG 7129. L’aria deve essere prelevata direttamente
dall’esterno, lontana da fonti di inquinamento.
L’apertura di aerazione dovrà avere le seguenti
caratteristiche (fig.3A):
avere una sezione libera totale netta di passaggio di
almeno 6 cm² per ogni kW di portata termica nominale
dell’apparecchio, con un minimo di 100 cm² (la portata
termica è rilevabile nella targhetta segnaletica);
essere realizzata in modo che le bocche di apertura, sia
all’interno che all’esterno della parete, non possano venire
ostruite;
essere protette ad esempio con griglie, reti metalliche,
ecc. in modo da non ridurre la sezione utile suindicata;
essere situate ad una altezza prossima al livello del
pavimento.
Particolare A Locale Locale da
adiacente ventilare
A
Esempi di aperture di ventilazione Maggiorazione della fessura fra
per l’aria comburente porta e pavimento
Fig. 3A Fig. 3B
Le istruzioni che seguono sono rivolte all’installatore
qualificato affinché compia le operazioni di installazione,
regolazione e manutenzione tecnica nel modo più corretto e
secondo le norme in vigore.
Importante: qualsiasi intervento di regolazione,
manutenzione, ecc. deve essere eseguito con il piano
elettricamente disinserito. Qualora sia necessario
mantenerlo collegato elettricamente, si dovranno prendere
le massime precauzioni.
Posizionamento
Questa apparecchiatura può essere installata e funzionare
solo in locali permanentemente ventilati secondo le
prescrizioni delle Norme UNI-CIG 7129 e 7131 in vigore.
Devono essere osservati i seguenti requisiti:
L’apparecchio deve scaricare i prodotti della combustione in
una apposita cappa, che deve essere collegata ad un
camino, canna fumaria o direttamente all’esterno (fig.2).
Se non è possibile l’applicazione di una cappa, è permesso
l’uso di un elettroventilatore, installato su finestra o su parete
affacciate all’esterno, da mettere in funzione
contemporaneamente all’apparecchio.
In camino o in canna fumaria ramificata Direttamente all’esterno
(riservata agli apparecchi di cottura)
fig.2
C'è qualche problema?
Può accadere che il piano non funzioni o non funzioni bene.
Prima di chiamare l'assistenza, vediamo che cosa si può
fare.
Innanzi tutto verificare che non ci siano interruzioni nelle reti
di alimentazione gas ed elettrica, ed in particolare i rubinetti
gas a monte del piano siano aperti.
Il bruciatore non si accende o la fiamma non è uniforme,
avete controllato se:
Sono ostruiti i fori di uscita del gas del bruciatore.
Sono montate correttamente tutte le parti mobili che com-
pongono il bruciatore.
Ci sono correnti d'aria nelle vicinanze del piano.
La fiamma non rimane accesa nei modelli con sicurezza,
avete controllato se:
Non avete premuto a fondo la manopola.
Non avete mantenuto premuta a fondo la manopola per
un tempo sufficiente ad attivare il dispositivo di sicurez-
za.
Sono ostruiti i fori di fuoriuscita del gas in corrisponden-
za del dispositivo di sicurezza.
Il bruciatore in posizione di minimo non rimane acceso,
avete controllato se:
Sono ostruiti i fori di fuoriuscita del gas.
Ci sono correnti d'aria nelle vicinanze del piano.
La regolazione del minimo non è corretta (Vedi paragra-
fo "Regolazione minimi").
I recipienti sono instabili, avete controllato se:
Il fondo del recipiente è perfettamente piano.
Il recipiente è centrato sul bruciatore o sulla piastra elet-
trica.
Le griglie sono state invertite.
Se, nonostante tutti i controlli, il piano non funziona e l'in-
conveniente da voi rilevato persiste, chiamate il Centro As-
sistenza Tecnica Merloni Elettrodomestici più vicino, comu-
nicando queste informazioni:
- Il tipo di guasto.
- La sigla del modello (Mod. ...) riportata sul certificato di
garanzia.
Non ricorrete mai a tecnici non autorizzati e rifiutate sempre
l'installazione di pezzi di ricambio non originali.
Istruzioni per l'installatore
5
fig.5
fig.4
muro
L’afflusso dell’aria può essere ottenuto anche da un locale
adiacente purché questo locale non sia una camera da letto
o un ambiente con pericolo di incendio quali rimesse, garage,
magazzini di materiale combustibile, ecc., e che sia ventilato
in conformità alla norma UNI-CIG 7129.
Il flusso dell’aria dal locale adiacente a quello da ventilare
deve avvenire liberamente attraverso aperture permanenti,
di sezione non minore di quella suindicata. Tali aperture
potranno anche essere ricavate maggiorando la fessura tra
porta e pavimento (fig.3B).
Se per l’evacuazione dei prodotti della combustione viene
usato un elettroventilatore, l’apertura di ventilazione dovrà
essere aumentata in funzione della massima portata d’aria
dello stesso. L’elettroventilatore dovrà avere una portata
sufficiente a garantire un ricambio orario di aria pari a 3÷5
volte il volume del locale.
Un utilizzo intensivo e prolungato dell’apparecchio può
necessitare di un’aerazione supplementare, per esempio
l’apertura di una finestra o un’aerazione più efficace
aumentando la potenza di aspirazione dell’elettroventilatore
se esso esiste.
I gas di petrolio liquefatti, più pesanti dell’aria, ristagnano
verso il basso. Quindi i locali contenenti bombole di GPL
devono avere delle aperture verso l’esterno al livello del
pavimento, così da permettere l’evacuazione dal basso delle
eventuali fughe di gas. Inoltre non depositare bombole di
GPL (anche vuote) in locali a livello più basso del suolo; è
opportuno tenere nel locale solo la bombola in utilizzo,
collegata lontana da sorgenti di calore che possano portarla
ad una temperatura superiore a 50 °C.
Installazione dei piani di cottura
I piani di cottura hanno le seguenti caratteristiche tecniche:
-Categoria II 2H3+ -Classe 1
È necessario prendere le opportune precauzioni al fine di
assicurare una installazione rispondente alle norme
antinfortunistiche in vigore (CEI-UNI-CIG) per l’allacciamento
elettrico e gas.
Per il buon funzionamento dei piani di cottura da appoggio
installati nei mobili devono essere rispettate le distanze
minime indicate in fig.4. Inoltre, le superfici adiacenti e la
parete posteriore devono essere idonee per resistere ad una
sovratemperatura di 65°C.
Fissaggio al mobile
Per il fissaggio dei piani eseguire le seguenti operazioni
(fig. 5);
• avvitare al mobile 2 viti "A" (in dotazione) con le distanze
dalla parete posteriore indicate in figura, lasciando le teste
delle viti sporgenti 1,5 mm dal legno;
agganciare il piano alle 2 viti "A" e spingerlo all'indietro;
fissarlo al mobile nella parte posteriore usando le 2
squadrette "B" e le quattro viti "C" in dotazione.
Collegamento alimentazione gas
Il collegamento dell’apparecchio alla tubazione o alla
bombola del gas deve essere effettuato secondo le
prescrizioni delle norme in vigore (UNI-CIG 7129 e 7131)
1.5 mm1.5
mm
A
B
C
XmmX
mm
XmmX
mm
6
A
• Per un sicuro funzionamento, per un adeguato uso
dell’energia e maggiore durata dell’apparecchiatura,
assicurarsi che la pressione di alimentazione rispetti i valori
indicati nella tabella 1 “Caratteristiche dei bruciatori ed
ugelli”, altrimenti installare sulla tubazione di ingresso un
apposito regolatore di pressione secondo la norma UNI-
CIG 7430.
Effettuare Il collegamento in modo da non provocare
sollecitazioni di nessun genere sull’apparecchio.
Collegare al raccordo orientabile (filettato ½"G maschio),
posto nel lato posteriore destro dell’apparecchio (fig.6), per
mezzo di tubo metallico rigido e a raccordi conformi alla
norma UNI-CIG 7129, oppure con tubo flessibile metallico a
parete continua conforme alla norma UNI-CIG 9891, la cui
massima estensione non deve superare i 2000 mm.
Nel caso sia necessario ruotare il raccordo, sostituire
tassativamente la guarnizione di tenuta (in dotazione con
l’apparecchio).
Ad installazione ultimata accertarsi che la tenuta del circuito
gas, delle connessioni interne e dei rubinetti sia perfetta
impiegando una soluzione saponosa (mai una fiamma).
Verificare inoltre che il tubo di collegamento non possa venire
a contatto con parti mobili in grado di danneggiarlo o
schiacciarlo. Accertarsi che la conduttura del gas naturale
sia sufficiente per alimentare l’apparecchio quando tutti i
bruciatori sono in funzione.
Importante: Per effettuare l’allacciamento con gas liquido
(in bombola), interporre un regolatore di pressione conforme
alla norma UNI-CIG 7432-75.
Adattamento ai diversi tipi di gas
Per adattare il piano ad un tipo di gas diverso da quello per
il quale esso è predisposto (indicato sulla etichetta fissata
nella parte superiore del piano o sull'imballo), occorre sosti-
tuire gli ugelli dei bruciatori effettuando le seguenti opera-
zioni:
togliere le griglie del piano e sfilare i bruciatori dalle loro
sedi.
svitare gli ugelli (fig.7), servendosi di una chiave a tubo da
7 mm. e sostituirli con quelli adatti al nuovo tipo di gas
(vedi tabella 1 “Caratteristiche dei bruciatori ed ugelli”).
rimontare le parti eseguendo all’inverso le operazioni.
• al termine dell’operazione, sostituite la vecchia etichetta
taratura con quella corrispondente al nuovo gas d’utilizzo,
reperibile presso i Nostri Centri Assistenza Tecnica.
fig.7
Sostituzione degli ugelli su bruciatore a “doppie
fiamme” indipendenti:
togliere le griglie e sfilare i bruciatori dalle loro sedi. Il
bruciatore è composto da due parti separate
(vedi Fig. C e Fig. D);
svitare gli ugelli, servendosi di una chiave a tubo da 7 mm.
Il bruciatore interno ha un ugello, il bruciatore esterno ne
ha due (della stessa dimensione). Sostituire gli ugelli con
quelli adattati al nuovo tipo di gas (vedi tabella 1).
rimettere in posizione tutti i componenti seguendo le ope-
razioni inverse rispetto alla sequenza di cui sopra.
Fig. C Fig. D
Regolazione aria primaria dei bruciatori
I bruciatori non necessitano di nessuna regolazione dell’aria
primaria.
Regolazione minimi
Portare il rubinetto sulla posizione di minimo;
togliere la manopola ed agire sulla vite di regolazione (fi-
gura 8) posta all'interno dell'astina del rubinetto fino ad
ottenere una piccola fiamma regolare cacciavite (svitando
la vite il minimo aumenta, avvitandola diminuisce).
N.B.: nel caso dei gas liquidi, la vite di regolazione dovrà
essere avvitata a fondo.
Verificare che ruotando rapidamente la manopola dalla
posizione di massimo a quella di minimo non si abbiano
spegnimenti dei bruciatori.
Negli apparecchi provvisti del dispositivo di sicurezza
(termocoppia), in caso di mancato funzionamento del di-
spositivo con bruciatori al minimo aumentare la portata
dei minimi stessi agendo sulla vite di regolazione.
Effettuata la regolazione, ripristinate i sigilli posti sui by-pass
con ceralàcca o materiali equivalenti.
fig.8
Collegamento elettrico
È OBBLIGATORIO IL COLLEGAMENTO A TERRA
DELL’APPARECCHIATURA.
I piani sono predisposti per il funzionamento con corrente
alternata alla tensione e frequenza di alimentazione indicate
sulla targhetta caratteristiche (posta sotto il piano o alla fine
del libretto istruzioni). Accertarsi che il valore locale della
tensione di alimentazione sia lo stesso di quello indicato sulla
targhetta.
fig.6
solo dopo essersi accertati che l’apparecchiatura è regolata
per il tipo di gas con cui sarà alimentata.
Questo apparecchio è predisposto per funzionare con il
gas indicato nell’etichetta posta sul piano stesso. Nel caso
che il gas distribuito non corrisponda a quello per cui
l’apparecchio è predisposto, procedere alla sostituzione
degli iniettori corrispondenti (in dotazione), consultando il
paragrafo “Adattamento ai diversi tipi di gas”.
7
* A 15°C e 1013 mbar-gas secco
Propano G31 H.s. = 50,37 MJ/kg
Butano G30 H.s. = 49,47 MJ/kg
Naturale G20 H.s. = 37,78 MJ/m
3
Questa apparecchiatura è conforme alle seguenti
Direttive Comunitarie:
- 73/23/CEE del 19/02/73 (Bassa Tensione) e successive
modificazioni;
- 89/336/CEE del 03/05/89 (Compatibilità Elettromagneti-
ca) e successive modificazioni;
- 90/396/CEE del 29/06/90 (Gas) e successive
modificazioni;
- 93/68/CEE del 22/07/93 e successive modificazioni.
Caratteristiche dei bruciatori ed ugelli
1allebaT odiuqilsaGelarutansaG
EROTAICURB
ortemaiD
)mm(
aznetoP
acimret
)*.s.H(Wk
ssap-yB
001/1
)mm(
ollegU
001/1
)mm(
*atatroP
h/g
ollegU
001/1
)mm(
*atatroP
h/l
.nimoN.todiR03G13G02G
.CodipaR
00100.37.00468812412611682
.BodiparimeS
5756.14.0034602181169751
.AoirailisuA
550.13.0720537171759
.D )onretniRDCD(emmaifeippoD
0309.04.0034456460768
.D )onretsERDCD(emmaifeippoD
03101.43.17507892392011093
enoizatnemilaidinoisserP
)rabm(elanimoN
)rabm(aminiM
)rabm(amissaM
03-82
02
53
73
52
54
02
71
52
Allacciamento del cavo alimentazione elettrico alla rete
Per i modelli privi di spina, montare sul cavo una spina
normalizzata per il carico indicato sulla targhetta
caratteristiche e collegarla ad una adeguata presa di
corrente. Desiderando un collegamento diretto alla rete è
necessario interporre tra l’apparecchio e la rete un interruttore
onnipolare con apertura minima tra i contatti di 3 mm.,
dimensionato al carico e rispondente alle norme in vigore. Il
filo di terra giallo-verde non deve essere interrotto
dall’interruttore. Il cavo di alimentazione deve essere
posizionato in modo che non raggiunga in nessun punto una
temperatura superiore di 50 °C a quella ambiente. Nel caso
di installazione sopra un forno da incasso l’allacciamento
elettrico del piano e quello del forno devono essere realizzati
separatamente, sia per ragioni di sicurezza elettrica, sia per
facilitare l’eventuale estraibilità del forno. Non utilizzare
riduzioni, adattatori o derivatori in quanto essi potrebbero
provocare riscaldamenti o bruciature. Prima di effettuare
l’allacciamento accertarsi che:
la valvola limitatrice e l’impianto domestico possano
sopportare il carico dell’apparecchiatura (vedi targhetta
caratteristiche);
l’impianto di alimentazione sia munito di efficace
collegamento a terra secondo le norme e le disposizioni di
legge in vigore;
• la presa o l’interruttore onnipolare siano facilmente
raggiungibili con il piano installato.
DECLINIAMO OGNI RESPONSABILITÀ NEL CASO LE
NORME ANTINFORTUNISTICHE NON VENGANO
RISPETTATE.
Sostituzione del cavo
Utilizzare un cavo in gomma del tipo H05RR-F con una
sezione 3 x 0.75 mm².
Il conduttore giallo-verde dovrà essere più lungo di 2÷3 cm.
degli altri conduttori.
viale Aristide Merloni, 47 - 60044 Fabriano
tel. 0732/6611 - telex 560196 - fax 0732/662954
www.Merloni.com
Piani Ariston
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