Miller MB260003L Manuale del proprietario

Tipo
Manuale del proprietario

Questo manuale è adatto anche per

Processi
Descrizione
Saldatura con elettrodo di tung-
steno (GTAW)
Saldatura con elettrodo rivestito
(SMAW)
OM-2226/ita 189783AQ
201101
Modelli 115/230/400/460 V con Autoline
Generatore per saldatura ad arco
Maxstar 200 SD,
DX, e LX
(compresi il carrello ed il gruppo
di raffreddamento opzionali)
Modelli marchiati CE e non
MANUALE DI ISTRUZIONI
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ad arco nel 1929, si assicurò di fornire prodotti di qualità superiore,
destinati ad offrire prestazioni ottimali per lunghissimo tempo.
Come Voi, i suoi Clienti esigevano i prodotti migliori disponibili sul
mercato.
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i materiali Miller, con l’intento di fornire apparecchi e servizi, che
rispondano agli stessi criteri rigorosi di qualità e valore, stabiliti nel 1929.
Questo Manuale di Istruzioni è studiato per aiutarvi ad approfondire e
sfruttare al meglio i vostri prodotti Miller. Leggete con attenzione le
prescrizioni relative alla sicurezza; vi aiuteranno a proteggervi da
eventuali pericoli, nel luogo di lavoro. Miller vi permetterà
un’installazione rapida e un utilizzo semplice.
Mantenuto correttamente il materiale Miller vi
assicurerà performance immutate ed affidabili per
lunghissimo tempo, e se per qualche ragione,
l’apparecchiatura necessitasse di intervento,
trovate una guida alla soluzione dei problemi più
comuni. La lista delle parti di ricambio vi aiuterà a
decidere il particolare giusto da sostituire per
risolvere i problemi. Trovate infine informazioni
dettagliate riguardanti Garanzia e Assistenza del
vostro apparecchio.
Miller Electric produce una linea completa
di saldatrici ed apparecchi legati alla
saldatura. Per informazioni sugli altri
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Uniti, a essere certificato
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della qualità ISO
9001:2000
Tutti i generatori i Miller
sono coperti dalla Garanzia
True Blue, che vi silleverà
da ogni preoccupazione e
problema.
INDICE
SEZIONE 1 PRECAUZIONI DI SICUREZZA LEGGERE PRIMA DELL’USO 1......................
1-1. Uso Simboli 1.........................................................................
1-2. Rischi Saldatura ad Arco 1..............................................................
1-3. Rischi riguardanti installazione addizionale, operazione e manutenzione 3......................
1-4. Avvertenze “California Proposition 65” 4...................................................
1-5. Norme di Sicurezza Principali 5..........................................................
1-6. Informazione EMF 5...................................................................
SEZIONE 2 DEFINIZIONI (modelli CE) 7.......................................................
2-1. Significato delle etichette di avvertimento 7................................................
2-2. Etichetta RAEE (Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche) (per prodotti venduti nella
Comunità Europea) 8...................................................................
2-3. Simboli e definizioni 9..................................................................
SEZIONE 3 INSTALLAZIONE 10..............................................................
3-1. Informazioni importanti sui prodotti CE (commercializzati nell’ambito dell’UE) 10..................
3-2. Posizione del numero di serie e della targa dati 10...........................................
3-3. Dati tecnici 11..........................................................................
3-4. Curve Volt/Ampere 12...................................................................
3-5. Ciclo di lavoro e surriscaldamento 13......................................................
3-6. Scelta dell’ubicazione 14.................................................................
3-7. Morsetti secondari e sezione dei cavi di saldatura in mm2 15..................................
3-8. Informazione sulla presa per comando a distanza a 14 terminali 16.............................
3-9. Connessione per sistemi Automatici a 10 pin (Modelli LX) 17...................................
3-10. Applicazione tipica su sistema automatico 17................................................
3-11. Connessioni del gas 18..................................................................
3-12. Connessioni TIG HF Impulsi / Lift-Arc 18...................................................
3-13. Connessioni Stick CCEP (Corrente Continua Elettrodo Positivo) 19.............................
3-14. Collegamenti TIGRunner 20..............................................................
3-15. Guida per i componenti elettrici del circuito di alimentazione 21.................................
3-16. Collegamento alla linea di alimentazione 22.................................................
SEZIONE 4 FUNZIONAMENTO 24.............................................................
4-1. Comandi 24...........................................................................
4-2. Manopola di regolazione 25..............................................................
4-3. Regolazione corrente 25.................................................................
4-4. Display dell’amperometro e dei parametri 25................................................
4-5. Voltmetro 26...........................................................................
4-6. Selettore processo 26...................................................................
4-7. Procedure di innesco dell’arco con la funzione Lift-Arce TIG HF 27...........................
4-8. Deviatore teleruttore 28..................................................................
4-9. Controllo del Pulser (Modelli DX ed LX) 29..................................................
4-10. Controlli del sequencer (modelli DX) 30....................................................
4-11. Regolazione delle fasi di saldatura (Preflow/Postflow/DIG/Spurgo) 31...........................
4-12. Controllo del tempo di puntatura (Selezione uscita riconfigurata in RMT 2T HOLD) 32..............
4-13. Valori di default, gamma e risoluzione dei parametri 32........................................
4-14. Ripristino delle impostazioni di fabbrica (tutti i modelli) 33......................................
4-15. Visualizzazione del timer/contatore cicli arco 34.............................................
SEZIONE 5 FUNZIONI AVANZATE 35..........................................................
5-1. Parametri programmabili iniziali per la saldatura TIG 35.......................................
5-2. Parametri iniziali programmabili per la saldatura TIG 36.......................................
5-3. Controllo della corrente erogata e funzioni del pulsante torcia 40................................
5-4. Impostazione del tempo di Preflow 46......................................................
5-5. Selezione della tensione a vuoto (OCV) per la saldatura Stick 46...............................
5-6. Selezione della funzione di verifica elettrodo incollato 46......................................
5-7. Funzioni di blocco 47....................................................................
5-8. Impostazione della macchina per la visualizzazione PPP durante la saldatura pulsata
(solo modelli DX) 49.....................................................................
5-9. Controllo impulso esterno 49.............................................................
INDICE
SEZIONE 6 MANUTENZIONE E RISOLUZIONE DEI PROBLEMI 50................................
6-1. Manutenzione ordinaria 50...............................................................
6-2. Espulsione della polvere dall’Interno della macchina 51.......................................
6-3. Indicatore di assistenza voltmetro/amperometro 52...........................................
6-4. Individuazione guasti 53.................................................................
SEZIONE 7 SCHEMA ELETTRICO 55..........................................................
SEÇÃO 8 ALTA FREQÜÊNCIA (A.F.) 56........................................................
8-1. Processos de soldagem que requerem Alta Freqüência (A.F.) 56...............................
8-2. Instalação mostra possíveis pontos de Interferência da Alta Frequencia 56.......................
8-3. Instalação Recomendada para Reduzir Interferencia da Alta Frequencia 57......................
SEZIONE 9 LINEE GUIDA PER LA SALDATURA (GTAW) 58......................................
9-1. Preparazione della saldatura GTAW in CC su acciaio inossidabile da 16 Gauge 58................
SEZIONE 10 SCELTA E PREPARAZIONE DELL’ELETTRODO DI TUNGSTENO PER LA SALDATURA CC
O CA CON MACCHINE AD INVERTER 59........................................................
10-1. Scelta dell’elettrodo di tungsteno
(Indossare guanti puliti per prevenire la contaminazione dell’elettrodo di tungsteno) 59.............
10-2. Preparazione dell’elettrodo di tungsteno per la saldatura CC con elettrodo negativo (DCEN) o per la
saldatura CA con macchine ad inverter 59..................................................
SEZIONE 11 LINEE GUIDA PER LA SALDATURA (GTAW) 60.....................................
11-1. Posizionamento della torcia 60............................................................
11-2. Movimento della torcia durante la saldatura 61...............................................
11-3. Posizionamento dell’elettrodo di tungsteno e della torcia per vari giunti saldati 61..................
SEZIONE 12 GUIDA DI CONFIGURAZIONE PER LA SALDATURA AD ELETTRODO (SMAW) 62......
12-1. Display del pannello frontale per la saldatura Stick DCEP (Corrente continua elettrodo positivo) 62...
SEZIONE 13 GUIDA PER LA SALDATURA AD ELETTRODO (SMAW) 63...........................
13-1. Tabella di selezione dell’elettrodo e della corrente 63.........................................
13-2. Procedura per la saldatura ad elettrodo (Stick) 64............................................
13-3. Innesco dell’arco per strisciamento 64......................................................
13-4. Innesco dell’arco per contatto 64..........................................................
13-5. Posizionamento del porta-elettrodo 65.....................................................
13-6. Caratteristiche di cordoni di saldatura di scarsa qualità 65.....................................
13-7. Caratteristiche di cordoni di saldatura di buona qualità 65......................................
13-8. Fattori che condizionano la forma del cordone di saldatura 66..................................
13-9. Spostamento dell’elettrodo durante la saldatura 66...........................................
13-10. Giunti di testa 67.....................................................................
13-11. Giunto sovrapposto 67................................................................
13-12. Giunto a T 67........................................................................
13-13. Test di saldatura 68...................................................................
13-14. Risoluzione dei problemi Porosità 68..................................................
13-15. Risoluzione dei problemi Schizzi di saldatura eccessivi 68................................
13-16. Risoluzione dei problemi Fusione incompleta 69.........................................
13-17. Risoluzione dei problemi Mancanza di penetrazione 69...................................
13-18. Risoluzione dei problemi Eccessiva penetrazione 69.....................................
13-19. Risoluzione dei problemi Fusioni perforate 70...........................................
13-20. Risoluzione dei problemi Andamento ondulatorio del cordone 70...........................
13-21. Risoluzione dei problemi Distorsione 70................................................
SEZIONE 14 ELENCO PARTI 72..............................................................
SEZIONE 15 ELENCO COMPONENTI DEL GRUPPO DI RAFFREDDAMENTO 82...................
SEZIONE 16 ELENCO COMPONENTI DEL CARRELLO 84.......................................
GARANZIA
OM-2226 Pagina 1
SEZIONE 1 PRECAUZIONI DI SICUREZZA LEGGERE
PRIMA DELL’USO
ita_som_200908
7
Proteggete voi stessi e gli altri si prega di leggere e seguire le seguenti precauzioni.
1-1. Uso Simboli
PERICOLO! Indica una situazione pericolosa che, in as-
senza di contromisure, può causare lesioni gravi o fata-
li. I possibili pericoli sono raffigurati dai simboli conti-
gui o spiegati nel testo.
Indica una situazione pericolosa che, in assenza di con-
tromisure, può causare lesioni gravi o fatali. I possibili
pericoli sono raffigurati dai simboli contigui o spiegati
nel testo.
AVVISO Indica dichiarazioni non connesse a possibili lesioni.
Indica istruzioni speciali.
Questo gruppo di simboli significa: AVVERTENZA! Attenzione! Peri-
colo di ELETTROCUZIONE, PEZZI IN MOVIMENTO e COMPO-
NENTI CALDI. I simboli e le istruzioni per evitare i pericoli sono ripor-
tati qui di seguito.
1-2. Rischi Saldatura ad Arco
I simboli raffigurati sotto sono usati nell’intero manuale per
attirare l’attenzione ed identificare i possibili pericoli. Quan-
do si incontra il simbolo, fare attenzione ed attenersi alle
istruzioni per evitare il pericolo segnalato. Le informazioni
sulla sicurezza presentate sotto sono solamente un riassun-
to del materiale relativo agli standard di sicurezza elencato
nella sezione 1-5. Leggere e conformarsi a tutti gli standard
di sicurezza indicati.
L’installazione, messa in funzione, manutenzione e riparazio-
ne di questa unità vanno affidate esclusivamente a personale
qualificato.
Durante il funzionamento, tenere lontano chiunque, specie i
bambini.
Le SCOSSE ELETTRICHE possono
uccidere.
Toccare parti sotto tensione può causare scosse
mortali o gravi ustioni. L’elettrodo e il circuito
operativo sono sotto tensione ogni volta che il
generatore è attivato. Anche il circuito di erogazione
e i circuiti interni della macchina sono sotto tensione
quando la corrente è attivata. Nella saldatura a filo
semiautomatica o automatica la bobina del filo, la
sede del rullo di guida per il filo e tutte le parti di
metallo che toccano il filo di saldatura sono sotto
tensione. L’installazione o la messa a terra incorrette
della macchina costituiscono un rischio.
Non toccare parti elettriche sotto tensione.
Indossare guanti isolanti asciutti e privi di fori e protezione per il
corpo.
Isolarsi dal piano di lavoro e da terra usando tappetini isolanti
asciutti o coperture di dimensioni sufficienti a evitare qualsiasi con-
tatto fisico con il piano di lavoro o con il pavimento.
Non utilizzare prese a c.a. in zone umide se gli spazi sono ristretti o
se vi e rischio di cadute.
Utilizzare prese a c.a. solo se indispensabile.
Se occorre utilizzare prese a c.a. , usare il commando a distanza
(se previsto).
Quando si verifica una delle seguenti condizioni di rischio di scos-
sa elettrica, occorre prendere delle precauzioni di sicurezza
aggiuntive: in ambienti umidi o quando si indossano indumenti ba-
gnati; su strutture metalliche come scale, grigliati o impalcature;
quando ci si trova in posizioni con limitata possibilità di movimento
(posizione seduta, inginocchiata o sdraiata) oppure quando esiste
un rischio elevato di contatto inevitabile o accidentale con il pezzo
da saldare o la terra. Per queste condizioni, usare i seguenti equi-
paggiamenti, nell’ordine elencati: 1) una saldatrice
semiautomatica a filo a tensione costante in CC, 2) una saldatrice
manuale in CC (stick), oppure 3) una saldatrice in CA con tensione
a vuoto ridotta. Nella maggior parte delle situazioni, si consiglia
l’uso di una saldatrice a filo a tensione costante in CC. Inoltre, è
buona norma non lavorare mai da soli.
Disinserire la corrente o fermare la macchina prima di installare o
effettuare operazioni di riparazione sull’attrezzatura. Assicurarsi
che il dispositivo di arresto automatico della corrente sia installato
in conformità all’ OSHA 29 CFR 1910.147 (vedi Norme di Sicurez-
za).
Installare e mettere a terra l’attrezzatura rispettando quando con-
tenuto nel Manuale del Proprietario e secondo codici nazionali,
statali e locali.
Controllare sempre la messa a terra della rete controllare e assi-
curarsi che il filo di messa a terra del cavo di rete sia collegato in
modo appropriato con il terminale di terra dell’interruttore di circuito
o che la spina sia collegata ad una presa messa a terra in modo
appropriato.
Nel fare qualsiasi collegamento di rete attaccare per primo il
conduttore di messa a terra controllare sempre i collegamenti.
Mantenere i cavi asciutti, senza macchie o depositi d’olio o di gras-
so e protetti contro il metallo caldo e le scintille.
Controllare frequentemente il cavo della corrente per individuare
eventuali danni o cavi scoperti sostituire immediatamente qual-
siasi cavo danneggiato i cavi scoperti possono uccidere.
Spegnere tutte le attrezzature quando non in uso.
Non usare cavi scoperti, danneggiati, di misura inferiore al norma-
le o non giuntati in modo appropriato.
Non avvolgere i cavi intorno al corpo.
Se è necessaria la messa a terra del pezzo da lavorare, collegare
direttamente il pezzo a terra, con un cavo separato.
Non toccare l’elettrodo se si è in contatto con il pezzo da lavorare, il
pavimento o un altro elettrodo appartenente ad una macchina di-
versa.
Non toccare contemporaneamente le pinze porta elettrodo con-
nesse a due saldatrici diverse in quanto sarà presente una
tensione pari a due volte la tensione a vuoto.
Usare solo attrezzature in buone condizioni. Riparare o sostituire
immediatamente parti danneggiate. Mantenere la macchina in
conformità a quanto descritto nel manuale.
Indossare un’imbragatura di sicurezza nel caso si lavori sospesi
da terra.
Tenere tutti i pannelli e i coperchi al loro posto.
Fissare il cavo di lavoro al pezzo da lavorare con contatto metallo-
su-metallo il più vicino possibile al punto di saldatura.
Isolare il morsetto de masse quando non e collegato al pezzo de
saldare, per evitare contatti accidentali con altri oggetti metallici.
Anche con l’interruttore di linea aperto all’interno degli “inverter”
rimane una tensione residua pericolosa.
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Sulle saldatrici ad inverter, è presente una TENSIONE
CONTINUA ELEVATA ANCHE DOPO l’interruzione
dell’alimentazione.
Spegnere il generatore, aprire l’interruttore di linea e scaricare
i condensatori seguendo le istruzioni riportate nella Sezione
Manutenzione prima di toccare qualsiasi parte.
LE PARTI CALDE possono causare
ustioni.
Non toccare le parti calde a mani nude.
Lasciare raffreddare prima di effettuare
qualsiasi operazione sulla saldatrice.
Per movimentare parti calde, usare gli attrezzi adatti e/o indos-
sare guanti per saldatura e indumenti spessi e isolati per preve-
nire bruciature.
L’operazione di saldatura produce fumi e gas.
Respirare tali fumi e gas può essere pericoloso per
la salute.
I FUMI E I GAS possono essere peri-
colosi.
Tenere la testa fuori dai fumi. Non respirare i fumi.
Nel caso si lavori in ambiente chiuso, aerare l’ambiente e/o usare
un sistema di ventilazione forzata in corrispondenza dell’arco per
rimuovere i fumi e i gas prodotti dalla saldatura.
Nel caso ci sia poca ventilazione, indossare un respiratore ad aria
di modello approvato.
Leggere e comprendere le Schede di Sicurezza dei Materiali
(MSDSs) e le istruzioni del fabbricante riguardo i metalli, le parti di
consumo, i rivestimenti, i preparati per pulitura e gli sgrassanti.
Lavorare in ambiente chiuso solo se ben ventilato, oppure se
si indossa un respiratore ad aria. Lavorare sempre con una perso-
na esperta al fianco. I fumi e i gas derivanti dalla saldatura possono
alterare la qualità dell’aria abbassando il livello di ossigeno e quindi
causare problemi o morte. Assicurarsi che la qualità dell’aria rientri
nei livelli di sicurezza.
Non saldare in prossimità di operazioni di sgrassatura, pulizia o
spruzzatura. Il calore e i raggi prodotti dall’arco possono reagire
con i vapori e formare gas altamente tossici e irritanti.
Non effettuare operazioni di saldatura su metalli rivestiti, quali ferro
zincato, piombato o cadmiato, a meno che il rivestimento non
venga rimosso dalla zona di saldatura, l’area non sia ben ventilata
e, se necessario, non si indossi un respiratore ad aria. I rivestimen-
ti e qualsiasi metallo contenente tali elementi possono emettere
fumi tossici se vengono saldati.
RAGGI DELL’ARCO possono causa-
re ustioni ad occhi e pelle.
I raggi dell’arco derivanti dal processo di saldatura
producono raggi intensi visibili e invisibili (ultraviolet-
ti e infrarossi) che possono ustionare sia occhi che
pelle. Nel luogo de saldatura si generano delle scintille.
Indossare un casco per saldatura di tipo approvato con visiera
dotata di filtro con schermatura protezione appropriata
per proteggere il viso e gli occhi dalla radiazione luminosa e
dalle scintille prodotte dall’arco di saldatura, quando si salda
o si assiste alle operazioni di saldatura (vedi ANSI Z49.1 e Z87.1
elencati nelle Norme di Sicurezza).
Indossare occhiali di sicurezza di modello approvato e con scher-
mi laterali sotto la maschera.
Usare schermi protettivi o barriere ai fini di proteggere terze perso-
ne da bagliori e scintille; assicurarsi che terze persone non fissino
l’arco.
Indossare indumenti protettivi fatti di materiale duraturo e non
infiammabile (pelle, cotone pesante o lana) e protezione per i piedi.
Saldare su contenitori chiusi, quali serbatoi, bidoni e
tubi può risultare nell’esplosione di questi ultimi.
L’arco di saldature può emanare scintille. Le scintille,
il pezzo in lavorazione e l’attrezzatura riscaldati
possono causare incendi e ustioni. Un contatto accidentale tra
l’elettrodo e oggetti in metallo può provocare scintille, esplosioni,
surriscaldamento oppure un incendio. Assicurarsi che l’area sia
sicura prima di effettuare qualsiasi operazione di saldatura.
LE OPERAZIONI DI SALDATURA pos-
sono causare incendi o esplosioni.
Rimuovere tutti i materiali infiammabili in un area di 10,7 m intorno
all’arco di saldatura. Qualora ciò non sia possibile coprire accura-
tamente tutto con le coperture di modello approvato.
Non effettuare operazioni di saldatura nel caso in cui ci sia la possi-
bilità che le scintille colpiscano materiale infiammabile.
Proteggere sè stessi e gli altri da scintille e metallo caldo.
Fare attenzione, in quanto le scintille e i materiali caldi derivanti dal
processo di saldatura possono facilmente inserirsi attraverso
piccole crepe e aperture e passare ad aree adiacenti.
Attenzione a possibili incendi; tenere sempre un estintore nelle
vicinanze.
Fare attenzione, in quanto operazioni di saldatura effettuate su
soffitti, pavimenti, muri di sostegno o divisori possono causare in-
cendi dalla parte opposta.
Non effettuare operazioni di saldatura su contenitori chiusi quali
serbatoi, bidoni o tubi a meno che questi non siano preparati in mo-
do appropriato in conformità all’ AWS F4.1 (vedi Norme di
Sicurezza).
Non saldare laddove l’atmosfera possa contenere polvere, gas o
vapori infiammabili (tipo quelli di benzina).
Collegare il cavo di lavoro al pezzo da saldare il più vicino possibile
alla zona di saldatura ai fini di evitare che la corrente di saldatura
debba percorrere lunghi tratti, magari non in vista, in quanto questo
può causare scosse elettriche, scintille e rischi di incendio.
Non usare la saldatrice per disgelare tubature.
Rimuovere l’ elettrodo a bacchetta dal portaelettrodo o tagliare il
filo di saldatura alla punta di contatto quando non in uso.
Indossare indumenti protettivi non oleosi quali guanti in pelle,
camicia pesante, pantaloni senza risvolti, calzature alte e un copri-
capo.
Rimuovere tutti i combustibili, quali accendini al butano o fiammife-
ri, da se stessi prima di iniziare qualsiasi operazione di saldatura.
Una volta completato il lavoro, ispezionare l’area e verificare l’as-
senza di scintille, tizzoni ardenti e fiamme.
Usare solamente i fusibili o gli interruttori di sicurezza giusti. Non
aumentarne in modo eccessivo l’amperaggio né escluderli.
Seguire i requisiti OSHA 1910.252 (a) (2) (iv) e NFPA 51B per i
lavori ad alta temperatura e tenere a portata di mano un dispositivo
antincendio ed un estintore.
I PEZZI DI METALLO VOLANTI o lo
SPORCO possono danneggiare gli
occhi.
Le operazioni di saldatura, sbavatura, spazzo-
latura e molatura possono generare scintille e
proiezioni metalliche. Quando la zona saldata
si raffredda, possono essere proiettate delle
scorie.
Anche se si indossa la maschera, utilizzare al di sotto occhiali di
protezione approvati, con schermi laterali.
L’ACCUMULO DI GAS può causare
lesioni, anche mortali.
Chiudere sempre la valvola della bombola
quando non si utilizza.
In ambienti confinati, mettere sempre in funzio-
ne una ventilazione adeguata o utilizzare respi-
ratori con alimentatore d’aria approvati.
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I CAMPI ELETTROMAGNETICI (EMF) possono
influenzare il funzionamento dei dispositivi
medicali impiantati negli esseri umani.
Le persone su cui sono stati impiantati
pacemaker o altri dispositivi medicali devono rimanere a debita
distanza.
Le persone su cui sono stati impiantati dispositivi medicali
devono rivolgersi al proprio medico e al produttore
del dispositivo prima di avvicinarsi a luoghi dove si svolgono
operazioni di saldatura ad arco, saldatura a punti, scriccatura,
taglio ad arco plasma e riscaldamento a induzione.
IL RUMORE può danneggiare l’udito.
Il rumore emesso da alcuni procedimenti e da certi
apparecchiature può danneggiare l’udito.
Utilizzare gli appositi tappi o paraorecchie di
modello approvato qualora il livello del rumore
sia eccessivo.
LE BOMBOLE, se danneggiate,
possono esplodere.
Le bombole di gas contengono gas sotto alta
pressione. Se danneggiata, una bombola può es-
plodere. Le bombole di gas fanno parte del processo
di saldatura e come tali devono essere maneggiate con cautela.
Proteggere le bombole di gas compresso da calore eccessivo,
colpi, danni, scorie, fiamma viva, scintille ed archi elettrici.
Installare le bombole in posizione verticale fissandole ad un sup-
porto fisso o agli appositi contenitori ai fini di evitare che si
rovescino o che cadano.
Tenere le bombole lontano dalle operazioni di saldatura o da altri
circuiti elettrici.
Non avvolgere mai una torcia di saldatura intorno ad una bombola
di gas.
Non permettere mai che l’elettrodo tocchi una bombola.
Non effettuare mai operazioni di saldatura su una bombola sotto
pressione in quanto questo causerà un’esplosione.
Usare solo le bombole di gas, i regolatori, e i tubi corretti e gli
accessori adatti all’applicazione specifica; mantenere il tutto in
buone condizioni.
Tenere la faccia lontana dall’ugello di uscita nell’aprire la valvola
della bombola.
Tenere il coperchio protettivo sulla valvola eccetto quando la bom-
bola è in uso.
Usare l’attrezzatura appropriata, le procedure corrette ed un nu-
mero di persone sufficiente per sollevare o spostare le bombole.
Leggere e seguire le istruzioni riguardanti le bombole di gas com-
presso e relativi accessori, così come la pubblicazione P-1 CGA
(Compressed Gas Association) elencata nelle Norme di Sicurez-
za.
1-3. Rischi riguardanti installazione addizionale, operazione e manutenzione
RISCHIO DI INCENDIO OD ESPLO-
SIONE.
Non posizionarle la macchina, sopra o vicino
a superfici combustibili.
Non installare la macchina in vicinanza di ma-
teriali infiammabili.
Non sovraccaricare il circuito di alimentazione. Prima de allac-
ciare il generatore accertarsi che il circuito de alimentazione sia
di sezione adeguato al carico che deve alimentare.
LE PARTI IN CADUTA possono
causare ferimenti.
Usare la vite ad occhio per sollevare solo la
macchina e NON le parti mobili, le bombole di
gas o qualsiasi altro accessorio.
Usare un’apparecchiatura adeguata per solle-
vare la macchina.
Nel caso si usassero carrelli con forche ai fini di spostare la mac-
china, assicurarsi che tali forche siano di una lunghezza suffi-
ciente a raggiungere il lato opposto della macchina stessa.
Mantenere le apparecchiature (i fili ed i cavi) lontano dai veicoli in
movimento quando si lavora in posizione sopraelevata.
Seguire le istruzioni riportate nel Manuale applicativo
dell’equazione NIOSH per le attività di sollevamento, versione
aggiornata (Pubblicazione No. 94–110) quando si sollevano
manualmente parti o apparecchiature pesanti.
L’USO ECCESSIVO può causare
SURRISCALDAMENTO DELL’APPA-
RECCHIATURA.
Permettere che l’apparecchiatura si raffreddi;
seguire il ciclo operativo nominale.
Ridurre la corrente o il ciclo operativo prima di
ricominciare di nuovo a saldare.
Non ostacolare con filtri ad altro l’aria che fluisce nell’apparec-
chiatura.
LE SCINTILLE possono causare
ferimenti
Indossare un gran facciale per proteggere sia
gli occhi che la faccia.
Conformare l’elettrodo al tungsteno solamente
con la molatrice completa delle apposite prote-
zioni, in un luogo sicuro, proteggendo in modo
opportuno il volto, le mani ed il corpo.
Le scintille possono causare incendi. Tenere lontane le sostanze
infiammabili.
L’ELETTRICITA’ STATICA può danneg-
giare le parti sul circuito.
Indossare fascetta di messa a terra sul polso
PRIMA di maneggiare circuiti o parti.
Usare sacchi o scatole antistatica per imma-
gazzinare, muovere o trasportare cartelle di
circuito stampato.
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LE PARTI IN MOVIMENTO possono
causare ferimenti.
Tenersi lontani dalle parti in movimento.
Tenersi lontani da parti potenzialmente perico-
lose, quali i rulli di trasmissione.
IL FILO DI SALDATURA può causare
ferimenti.
Non premere il pulsante della torcia fino a quan-
do non ricevete istruzioni a tale fine.
Non puntare la torcia verso il corpo, altre perso-
ne o qualsiasi metallo durante le operazioni di
alimentazione del cavo di saldatura.
LE PARTI IN MOVIMENTO possono
causare ferimenti.
Tenersi lontani da parti in movimento quali i vo-
lani.
Tenere tutti i portelli, i pannelli, i coperchi e le
protezioni chiusi e al loro posto.
Se necessario, per la manutenzione e la riparazione dei guasti,
far rimuovere gli sportelli, i pannelli, i coperchi o le protezioni solo
da personale qualificato.
Rimontare gli sportelli, i pannelli, i coperchi e le protezioni quan-
do la manutenzione è terminata e prima di collegare il connettore
di alimentazione.
LEGGERE LE ISTRUZIONI.
Leggere attentamente tutte le etichette ed il
Manuale d’uso e seguire le indicazioni ivi
riportate prima di installare, mettere in funzione
o riparare la macchina. Leggere le informazioni
di sicurezza riportate all’inizio del manuale ed
in ciascuna sezione.
Usare solo parti di ricambio originali del costruttore.
Eseguire la manutenzione e le riparazioni seguendo quanto
riportato sul Manuale d’uso, gli standard industriali e le normative
applicabili.
LE RADIAZIONI EMESSE DALL’ALTA
FREQUENZA possono causare delle
interferenze.
Le radiazioni ad alta frequenza possono inter-
ferire con la radionavigazione, i servizi di sicu-
rezza, i computer e gli strumenti di comunica-
zione.
Questa installazione deve essere effettuata esclusivamente da
persone qualificate e specializzate nell’uso di attrezzature elettro-
niche.
É responsabilità dell’utente fare correggere immediatamente qual-
siasi problema di interferenza che si presenti in seguito
all’installazione da un elettricista qualificato.
Qualora avvisati dall’FCC (Ufficio Controllo Frequenze) riguardo
interferenze, smettere immediatamente di usare l’attrezzatura.
Assicurarsi che l’apparecchiatura sia regolarmente controllata e
mantenuta in efficienza.
Tenere i portelli e i pannelli della fonte di alta frequenza ben chiusi,
assicurarsi che la distanza tra le puntine sia quella regolare e utiliz-
zare messe a terra e protezioni ai fini di minimizzare la possibilità di
interferenza.
LA SALDATURA AD ARCO può causare
interferenza.
L’energia elettromagnetica può causare inter-
ferenza con il funzionamento degli apparecchi
elettronici sensibili, quali computer e macchine
regolate da computer, come i robot.
Accertarsi che tutti gli apparecchi che si trovano nell’area di salda-
tura soddisfino i requisiti sulla compatibilità elettromagnetica.
Per ridurre la possibilità d’interferenza, utilizzare cavi quanto più
corti possibile, vicini tra di loro e tenerli bassi, per esempio sul pavi-
mento.
Eseguire la saldatura ad almeno 100 metri di distanza da qualsiasi
apparecchio elettrico sensibile.
Accertarsi che la saldatrice sia installata e collegata all’impianto di
messa a terra come specificato in questo manuale.
Se si verifica interferenza, adottare misure ulteriori quali lo sposta-
mento della saldatrice, l’utilizzo di cavi schermati, di filtri in linea o la
schermatura dell’area di lavoro.
1-4. Avvertenze “California Proposition 65”
L’apparecchiatura di saldatura o di taglio produce fumi o gas
che contengono sostanze chimiche note allo Stato della Califor-
nia come cause di malformazioni alla nascita e, in alcuni casi, di
cancro. (California Health & Safety Code Section 25249.5 e
succ.)
I morsetti, i terminali della batteria ed i relativi accessori conten-
gono piombo e leghe di piombo, sostanze chimiche note allo
Stato della California come cause di cancro e malformazioni alla
nascita o altre anomalie nella riproduzione. Lavarsi le mani dopo
aver toccato parti di batteria.
Questo prodotto contiene sostanze chimiche, tra cui il piom-
bo, note allo Stato della California come cause di cancro e
malformazioni alla nascita o altre anomalie nella riprodu-
zione. Lavarsi le mani dopo l’uso.
Per i motori a benzina:
I gas di scarico dei motori contengono sostanze chimiche note
allo Stato della California come cause di cancro e malformazioni
alla nascita o altre anomalie nella riproduzione.
Per i motori diesel:
I gas di scarico dei motori diesel ed alcuni dei loro componenti
sono noti allo Stato della California come cause di cancro e mal-
formazioni alla nascita o altre anomalie nella riproduzione.
OM-2226 Pagina 5
1-5. Norme di Sicurezza Principali
Safety in Welding, Cutting, and Allied Processes, ANSI Standard Z49.1,
from Global Engineering Documents (phone: 1-877-413-5184, website:
www.global.ihs.com).
Safe Practices for the Preparation of Containers and Piping for Welding
and Cutting, American Welding Society Standard AWS F4.1, from Glob-
al Engineering Documents (phone: 1-877-413-5184, website:
www.global.ihs.com).
National Electrical Code, NFPA Standard 70, from National Fire Protec-
tion Association, Quincy, MA 02269 (phone: 1-800-344-3555, website:
www.nfpa.org and www. sparky.org).
Safe Handling of Compressed Gases in Cylinders, CGA Pamphlet P-1,
from Compressed Gas Association, 4221 Walney Road, 5th Floor,
Chantilly, VA 20151 (phone: 703-788-2700, website:www.cganet.com).
Safety in Welding, Cutting, and Allied Processes, CSA Standard
W117.2, from Canadian Standards Association, Standards Sales, 5060
Spectrum Way, Suite 100, Ontario, Canada L4W 5NS (phone:
800-463-6727, website: www.csa-international.org).
Safe Practice For Occupational And Educational Eye And Face Protec-
tion, ANSI Standard Z87.1, from American National Standards Institute,
25 West 43rd Street, New York, NY 10036 (phone: 212-642-4900, web-
site: www.ansi.org).
Standard for Fire Prevention During Welding, Cutting, and Other Hot
Work, NFPA Standard 51B, from National Fire Protection Association,
Quincy, MA 02269 (phone: 1-800-344-3555, website: www.nfpa.org.
OSHA, Occupational Safety and Health Standards for General Indus-
try, Title 29, Code of Federal Regulations (CFR), Part 1910, Subpart Q,
and Part 1926, Subpart J, from U.S. Government Printing Office, Super-
intendent of Documents, P.O. Box 371954, Pittsburgh, PA 15250-7954
(phone: 1-866-512-1800) (there are 10 OSHA Regional Offices—
phone for Region 5, Chicago, is 312-353-2220, website:
www.osha.gov).
U.S. Consumer Product Safety Commission (CPSC), 4330 East West
Highway, Bethesda, MD 20814 (phone: 301-504-7923, website:
www.cpsc.gov).
Applications Manual for the Revised NIOSH Lifting Equation, The Na-
tional Institute for Occupational Safety and Health (NIOSH), 1600
Clifton Rd, Atlanta, GA 30333 (phone: 1-800-232-4636, website:
www.cdc.gov/NIOSH).
1-6. Informazione EMF
Il passaggio della corrente elettrica in qualsiasi conduttore genera
campi elettromagnetici localizzati (EMF). La corrente di saldatura crea
un campo elettromagnetico intorno al circuito e agli apparecchi utilizzati
per la saldatura. I campi EMF possono interferire con i dispositivi
medicali, quali i pacemaker. Le persone a cui sono stati impiantati
apparecchi medicali devono assumere misure protettive, ad esempio
la limitazione dell’accesso ai non addetti e la valutazione dei rischi
individuali per i saldatori. Tutti i saldatori sono tenuti a rispettare le
seguenti procedure al fine di ridurre al minimo l’esposizione ai campi
EMF creati intorno al circuito di saldatura:
1. Tenere i cavi insieme attorcigliandoli o avvolgendoli con nastro
oppure utilizzando un copricavo.
2. Non infrapporsi tra i cavi di saldatura. Disporre i cavi su un lato e
lontano dall’operatore.
3. Non avvolgere i cavi intorno al corpo.
4. Tenere testa e busto quanto più lontano possibile dall’apparec-
chiatura inserita nel circuito di saldatura.
5. Fissare il morsetto al pezzo da lavorare il più vicino possibile al
punto di saldatura.
6. Non lavorare, sedersi o restare in prossimità della saldatrice.
7. Non eseguire la saldatura mentre si trasporta la saldatrice o
l’alimentatore di filo.
Nota sui dispositivi medici impiantati
I portatori di dispositivi medici impiantati devono consultare il proprio
medico ed il fabbricante del dispositivo prima di avvicinarsi o eseguire
operazioni di saldatura ad arco e a punti, sgorbiatura, taglio arcopla-
sma o di riscaldamento ad induzione. Una volta ottenuto il parere
favorevole del medico, non mancare si attenersi alle procedure indicate
in precedenza.
OM-2226 Pagina 7
SEZIONE 2 DEFINIZIONI (modelli CE)
2-1. Significato delle etichette di avvertimento
Attenzione! Questa operazione comporta
possibili rischi! Tali rischi vengono illustrati
dai simboli.
1 Scariche elettriche generate
dall’elettrodo di saldatura o dai
conduttori possono essere letali.
1.1 Indossare guanti isolanti asciutti. Non
toccare l’elettrodo con le mani nude.
Non indossare guanti bagnati o
danneggiati.
1.2 Proteggersi dalle scariche elettriche
isolandosi dal pezzo in lavorazione e
da terra.
1.3 Scollegare l’alimentazione elettrica
prima di intervenire sulla macchina.
2 Respirare i fumi prodotti dalle
operazioni di saldatura può essere
pericoloso per la salute.
2.1 Tenere la testa fuori dai fumi.
2.2 Utilizzare un sistema di ventilazione
forzata o di ricambio d’aria locale per
eliminare i fumi.
2.3 Utilizzare una ventola di areazione per
eliminare i fumi.
3 Le scintille derivanti dall’operazione di
saldatura possono causare esplosioni
o incendi.
3.1 Tenere i materiali infiammabili a
distanza di sicurezza dalla zona di
saldatura. Non effettuare saldature in
prossimità di materiali infiammabili.
3.2 Le scintille derivanti dalle operazioni di
saldatura possono causare incendi.
Tenere un estintore nelle vicinanze ed
istruire un addetto al suo utilizzo.
3.3 Non effettuare operazioni di saldatura
su bidoni o qualsiasi contenitore
chiuso.
4 I raggi dell’arco possono causare
ustioni agli occhi e causare lesioni alla
pelle.
4.1 Indossare un casco e gli occhiali di
sicurezza. Proteggere le orecchie e
abbottonare la camicia fino al colletto.
Indossare un casco con visiera
protettiva dotata di filtro con livello di
protezione adeguato. Indossare
indumenti protettivi su tutto il corpo.
5 Abituarsi a queste precauzioni e
leggere le istruzioni prima di lavorare
sulla macchina o saldare.
6 Non rimuovere o coprire in alcun
modo l’etichetta.
1 1.1 1.2 1.3
2 2.1 2.2 2.3
3 3.1 3.2 3.3
4 4.1
5
6
S-179 310-A
OM-2226 Pagina 8
Attenzione! Questa operazione comporta
possibili rischi! Tali rischi vengono illustrati dai
simboli.
1 Scariche elettriche generate da
conduttori possono essere letali.
2 Prima di intervenire sulla macchina,
scollegare la spina od il sistema di
alimentazione.
3 Anche dopo che l’alimentazione
elettrica è stata scollegata, sui
condensatori rimangono delle tensioni
pericolose. Non toccare i condensatori
carichi.
4 Attendere sempre 60 secondi dall’inter-
ruzione dell’alimentazione elettrica pri-
ma di intervenire sulla macchina,
OPPURE
5 Controllare la tensione dei condensatori
in ingresso ed assicurarsi che sia
prossima a 0 prima di toccare qualsiasi
componente.
6 Quando viene data tensione, i compo-
nenti difettosi possono esplodere o
causare l’esplosione di altri componen-
ti.
7 I detriti dei componenti possono
causare ferite. Indossare sempre uno
schermo protettivo per il viso durante la
manutenzione della macchina.
8 Indossare sempre indumenti con le
maniche lunghe ed abbottonare sempre
il colletto durante la manutenzione della
macchina.
9 Solo dopo aver prese le precauzioni
descritte sopra, collegare
l’alimentazione elettrica.
S-185 836
> 60 s
V
V
V
1
2
3
45
6 7
8
9
S-179 309-A
= <60
°
1 Attenzione! Questa operazione
comporta possibili rischi! Tali rischi
vengono illustrati dai simboli.
2 La caduta dell’attrezzatura può
causare ferite e danneggiare la
macchina.
3 Sollevare e sorreggere la macchina
utilizzando sempre entrambe le
maniglie. Mantenere degli angoli di
sollevamento inferiori a 60 gradi.
4 Utilizzare un carrello adatto alla
movimentazione della macchina.
5 Non utilizzare una sola maniglia per
sollevare o sorreggere la macchina.
1/96
1
2
3
45
2-2. Etichetta RAEE (Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche) (per prodotti
venduti nella Comunità Europea)
Non smaltire questi prodotti (dove
applicabile) come normale immon-
dizia.
Riutilizzare o riciclare i Rifiuti di Ap-
parecchiature Elettriche ed Elettro-
niche smaltendoli presso centri di
raccolta rifiuti abilitati.
Contattare il centro di raccolta rifiuti
più vicino o il tuo distributore di zona
per ulteriori informazioni.
OM-2226 Pagina 9
2-3. Simboli e definizioni
A
Ampere
Regolazione da
pannello
Saldatura ad arco
con elettrodo di
tungsteno (GTAW)
Saldatura ad arco
con elettrodo
rivestito (SMAW)
V
Volt Alimentazione
Convertitore trasformatore
raddrizzatore statico trifase
Erogazione
Interruttore
automatico
A distanza
Innesco Lift-Arc
(GTAW)
Terra
Temporizzatore
postflow
Temporizzatore
preflow
S
Secondi
Acceso Spento Positivo Negativo
Corrente alternata Ingresso gas Uscita gas
I
2
Corrente di
saldatura nominale
X
Ciclo di lavoro Corrente continua
Collegamento alla
linea di
alimentazione
U
2
Tensione a carico
nominale
U
1
Tensione primaria
IP
Grado di
protezione
I
1max
Massima corrente
primaria assordita
I
1eff
Corrente primaria
assorbita
U
0
Tensione nominale
a vuoto (valore
medio)
Corrente di base
degli impulsi
Corrente iniziale
Aumento/diminuzio
ne di una
grandezza
Funzionamento
normale
dell’interruttore
della torcia
(GTAW)
Funzionamento
dell’interruttore
della torcia a due
posizioni (GTAW)
Funzionamento
dell’interruttore
della torcia a
quattro posizioni
(GTAW)
Percento
Hz
Hertz
Richiamo da
memoria
Forza dell’arco
(DIG)
Innesco ad
impulso (GTAW)
Tempo discesa
finale
Corrente finale
Tempo percentuale
dell’impulso
Tempo salita
iniziale
Comando
contattore (Stick)
Generatore di
impulsi
Acceso/Spento
Corrente di
saldatura TIG e
corrente massima
durante gli impulsi
Frequenza impulsi
Corrente di base Procedimento
Controllo di
impulsi.
Sequenza
Uscita Regolazione
S
Adeguato ad aree
con maggiore
pericolo di
folgorazione
OM-2226 Pagina 10
SEZIONE 3 INSTALLAZIONE
3-1. Informazioni importanti sui prodotti CE (commercializzati nell’ambito dell’UE)
A. Informazioni sulla campi elettromagnetica (EMF)
! La presente apparecchiatura non può essere utilizzata da personale non qualificato, poiché durante la saldatura si potrebbero
superare le restrizioni EMF (campi elettromagnetici) definite per il personale non professionale.
L’apparecchiatura è costruita nel rispetto della norma EN 609741 ed è predisposta per l’uso esclusivamente in ambiente professionale (dove
l’accesso al pubblico non è consentito o è limitato con modalità che lo assimilano all’utilizzo professionale) da parte di personale esperto o
debitamente preparato.
Unità trainafilo e dispositivi accessori, quali torce, sistemi di refrigerazione a liquido e dispositivi di innesco e stabilizzazione dell’arco, inclusi nel
circuito di saldatura, possono essere relativamente irrilevanti ai fini dei campi elettromagnetici. Leggere il Manuale di istruzioni per informazioni
supplementari sull’esposizione EMF relativa ai componenti del circuito di saldatura.
La valutazione EMF sull’apparecchiatura è stata condotta a una distanza di 0,5 m.
Alla distanza di 1 metro, i valori di esposizione EMF erano inferiori al 20% dei valori ammessi.
B. Informazioni sulla compatibilità elettromagnetica (EMC)
! Questo dispositivo di classe A non è adatto all’uso in applicazioni residenziali in cui l’alimentazione elettrica sia fornita da una
rete pubblica a bassa tensione. In questo caso, possono esservi potenziali difficoltà ad assicurare la compatibilità elettromagnet-
ica, a causa di interferenze sia per conduzione che per radiazione.
Questa attrezzatura è conforme alla normativa IEC 61000312, a condizione che la potenza di cortocircuito (Ssc) nel punto di interfaccia tra
l’impianto dell’utente e la rete pubblica sia superiore o uguale a 1,399,985. L’installatore o l’utilizzatore dell’attrezzatura sono tenuti ad assicurarsi,
se necessario dopo aver consultato il gestore della rete di distribuzione, che l’attrezzatura sia collegata a una sorgente di alimentazione con un
valore Ssc (potenza di corto circuito) superiore o uguale a 1,399,985.
3-2. Posizione del numero di serie e della targa dati
Il numero di serie ed i dati nominali del prodotto si trovano sul retro. Fare riferimento alla targa dati per i requisiti di alimentazione e/o l’uscita nominale.
Riportare il numero di serie nello spazio fornito sulla quarta di copertina di questo manuale per riferimento futuro.
OM-2226 Pagina 11
3-3. Dati tecnici
Tensione di
alimentazione
Corrente nominale
Classi-
fica-
zione
IP
Gamma di
regolazione
della corren-
te**
Tensione
a Vuoto Mas-
sima
HF,
Ten-
sione
di
picco
nom-
inale
(Up)
Corrente Assorbita dalla
Linea di Alimentazione al
Carico Nominale, 50/60 HZ
KVA KW
115 230 400 460
Trifase
Processo Stick
130 A @ 25,2 VCC,
ciclo di lavoro al 60%
23 1 200
80
9-14
**15 KV -
13,1
0,16*
7,4
0,24*
6,4
0,25*
5,2
0,06*
5,0
0,03*
Trifase
Processo TIG
150 A @ 16 VCC,
ciclo di lavoro al 60%
23 1 200
80
9-14
**15 KV
-
10,5
0,16*
6,0
0,24*
5,2
0,25*
4,2
0,06*
4,0
0,03*
Trifase
Processo Stick
200 A @ 28 VCC,
ciclo di lavoro al 20%
23 1 200
80
9-14
**15 KV
18,4
0,16*
10,3
0,24*
8,9
0,25*
7,3
0,06*
7,0
0,03*
Trifase
Processo TIG
200 A @ 18 VCC,
ciclo di lavoro al 20%
23 1 200
80
9-14
**15 KV
12,7
0,16*
7,2
0,24*
6,2
0,25*
5,1
0,06*
4,9
0,03*
Monofase
Processo Stick
130 A @ 25,2 VCC,
ciclo di lavoro al 60%
23 1 200
80
9-14
**15 KV -
21,7
0,23*
-
10,6
,25*
5,0
0,05*
5,0
0,02*
Monofase
Processo TIG
150 A @ 16 VCC,
ciclo di lavoro al 60%
23 1 200
80
9-14
**15 KV
-
17,4
0,23*
-
8,5
,25*
4,0
0,05*
4,0
0,02*
Monofase
Processo Stick
100 A @ 24 VDCC,
ciclo di lavoro al 60%
23 1 200
80
9-14
**15 KV
34,1
0,42*
-
- -
4,0
0,05*
3,8
0,03*
Monofase
Processo TIG
140 A @ 15,6 VCC,
ciclo di lavoro al 40%
23 1 200
80
9-14
**15 KV
29,7
0,42*
-
- -
3,4
0,05*
3,4
0,03*
Monofase
Processo Stick
90 A @ 23,6 VCC,
ciclo di lavoro al 100%
23 1 200
80
9-14
**15 KV
28,1
0,42*
- - -
3,2
0,05*
3,2
0,03*
Monofase
Processo TIG
100 A @ 14 VCC,
ciclo di lavoro al 100%
23 1 200
80
9-14
**15 KV
23,0
0,42*
- - -
2,6
0,05*
2,6
0,03*
*A vuoto
** Il sistema di innesco arco è progettato per l’utilizzo manuale
Bassa tensione a vuoto nel modo TIG Lift Arc oppure nel modo Stick, se è stata selezionata una bassa tensione a vuoto.
Tensione a vuoto normale (80 V) nel modo Stick se è stata selezionata la tensione a vuoto normale .
Le limitazioni relative al ciclo di lavoro sulle unità alimentate a 115 volt sono dovute al cavo di alimentazione fornito con l’apparecchiatura.
Questa apparecchiatura è dotata di circuito AutoLinet e di adatta automaticamente alla tensione di alimentazione monofase o trifase a 120460
V CA; non occorre quindi rimuovere il coperchio per rieseguire la connessione al circuito di alimentazione.
OM-2226 Pagina 12
*L’impostazione di corrente deve essere ridotta per ottenere correnti inferiori al punto corrispondente ai dati evidenziati.
Le curve Volt-Ampere indicano i va-
lori minimo e massimo, della
corrente e della tensione, erogabili
dal generatore. Curve per altri
valori saranno compresi entro le
due curve indicate.
3-4. Curve Volt/Ampere
ST- 189 767-A
0
20
40
60
80
100
120
140
0 50 100 150 200 250
Ampere
Volt
0
20
40
60
80
100
120
140
0 50 100 150 200 250
Ampere
Volt
.
Stick Max
TIG Max
Stick/TIG Min
DIG Max
Stick Max
TIG Max
DIG Max
Stick/TIG Min
Alimentazione 115 VCA
Altro tensione di alimentazione
OM-2226 Pagina 13
Il ciclo di lavoro corrisponde alla
percentuale su 10 minuti durante la
quale la macchina è in grado di sal-
dare a carico nominale senza
surriscaldarsi.
Se la macchina si surriscalda, l’ero-
gazione viene interrotta, viene
visualizzato un messaggio di errore
(vedere Sezione 6-3) e la ventola di
raffreddamento gira. Aspettare
quindici minuti affinché la macchina
si raffreddi. Ridurre la corrente od il
ciclo di lavoro prima di ricominciare
a saldare.
AVVISO Superare il ciclo di lavo-
ro può danneggiare la macchina ed
invalidare la garanzia.
3-5. Ciclo di lavoro e surriscaldamento
ST-189 770-A
0
15
A o V
Corrente erogata
% Ciclo di lavoro
90 A con ciclo di lavoro del 100% per un processo Stick monofase a 115 volt
125 A con ciclo di lavoro del 100% per un processo TIG monofase a 115 volt
150 A con ciclo di lavoro del 60% per un processo Stick (altre tensioni)
175 A con ciclo di lavoro del 60% per un processo TIG (altre tensioni)
6 minuti di saldatura 4 minuti di riposo
Surriscaldamento
OPPURE
Ridurre il ciclo di lavoro
Minuti
OM-2226 Pagina 14
1 Targhetta dei dati tecnici
Collocare la macchina vicino alla
presa di alimentazione.
! Può essere necessaria
un’installazione particolare
nel caso in cui ci sia la pres-
enza di benzina o liquidi vo-
latili vedi NEC Articolo 511
o CEC Sezione 20.
3-6. Scelta dell’ubicazione
1
460 mm
460 mm
ST-802 451
438 mm
333 mm
192 mm
15,7 kg - senza cavo di alimentazione
16,9 kg - con cavo di alimentazione
Dimensioni e Peso
Collocazione e Ventilazione
OM-2226 Pagina 15
3-7. Morsetti secondari e sezione dei cavi di saldatura in mm
2
*
AVVISO La lunghezza totale dei cavi (vedere la tabella sottostante) è data dalla lunghezza di entrambi i cavi di saldatura. Ad esempio, se la saldatrice
si trova a 100 ft (30 m) dal pezzo, la lunghezza totale dei cavi di saldatura è 200 ft (2 cavi x 100 ft). Per determinare la sezione dei cavi, fare riferimento
alla colonna 200 ft (60 m).
Non eccedere nella sezione(diametro)** e lunghezza totale dei cavi (in rame)
di saldatura
Minore di 30 m 45 m 60 m
Morsetti di saldatura
! Spegnere l’alimenta-
tore prima di collegare
i morsetti di saldatura.
! Non usare cavi scop-
erti, danneggiati, di
misura inferiore al
normale o non giuntati
in modo appropriato.
Corrente
di saldatura***
Ciclo
di lavoro 1060%
Ciclo
di lavoro 60100%
Ciclo di lavoro 10100%
+
Prese di uscita
100 4 (20) 4 (20) 4 (20) 3 (30)
150 3 (30) 3 (30) 2 (35) 1 (50)
200 3 (30) 2 (35) 1 (50) 1/0 (60)
* Questa tabella serve come guida generale e può non adattarsi a tutte le applicazioni. Se il cavo si surriscalda, utilizzare cavi della misura
immediatamente più grande.
**La sezione del cavo di saldatura (AWG) è calcolata su una caduta di 4 V oppure su una densità di corrente pari a 1 ampere su 300 millesimi
circolari. ( ) = mm
2
***Scegliere la dimensione del cavo di saldatura per le applicazioni pulsate in funzione del valore della corrente di picco.
Per distanze maggiori di quelle indicate in questa guida, contattare un nostro consulente applicativo al numero 920–735–4505.
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3-8. Informazione sulla presa per comando a distanza a 14 terminali
803 428-A
AJ
B
K
I
C
L
NH
D
M
G
E
F
Pin* Informazione sul terminale
15 VOLT CC
uscita
contattore
A Comando contattore a 15 V CC.
B La chiusura con il contatto A completa il circuito di
comando del contattore a 15 V CC ed attiva
l’erogazione.
REGOLAZIONE
CORRENTE A
DISTANZA
C Erogazione verso il comando a distanza;
erogazione da 0 a +10 V CC verso il comando a
distanza.
D Comune del circuito di controllo a distanza.
E Segnale da 0 a +10 V CC dal comando a
distanza.
A/V CORRENTE
TENSIONE
F Segnale di ingresso da 0 a +10 V CC.
H Segnale tensione: +1 V CC per 10 V in uscita.
GND
G +15 volt CC GND
TELAIO
K Carcassa comune.
*Gli altri terminali non sono utilizzati.
Se si collega alla presa Remote 14 un telecomando, come il RHC14, occorre impostare su di esso un valore di corrente sopra il minimo prima
di attivare il pannello o il contattore remoto. Se non si procede in questo modo la corrente sarà regolata dal comando sul pannello e il telecomando
non funzionerà.
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3-9. Connessione per sistemi Automatici a 10 pin (Modelli LX)
Ref. ST-802 458
A
J
B
G
I
C
F
E
H
D
Presa Descrizione dei terminali della presa a 10 pin RC2
A Avvio/Arresto
B Gas
C Uscita disattivata
D Terra del telaio
E Pendenza finale collettore
F Pendenza finale emettitore
G Blocco impulso collettore
H Blocco impulso emettitore
I Valid arc collettore
J Valid arc emettitore
Definizione degli ingressi e delle uscite
Ingressi
A - La chiusura sul pin D dà inizio al ciclo di saldatura. La sua apertura interrompe il ciclo di saldatura. Durante il funzionamento 2T, una chiusura
temporanea (di durata maggiore di 100 ms, ma minore di 3/4 secondi) attiva e disattiva l’erogazione.
B - La chiusura sul pin D attiva il gas. Se il pre-gas e impostato, il ciclo finirá prima dell’inizio dell’arco de salatura. Se il post-gas é impostato, il
ciclo finirá dopo la fine dell’arco oli saldatura, anche se il contatto trai pin B e D é aperto.
C - La chiusura sul pin D deve sempre esserci. Se la chiusura tra i pin C e D è interrotta, viene disattivata l’uscita, il Postflow termina e sugli
strumenti appare HELP 13.
Uscite
Le uscite sono dei transistor a collettore aperto isolati che sono in grado di condurre da un minimo de 60 mA e 27 V CC.
Pendenza finale - l’uscita è attiva quando nella fase di discesa.
Blocco impulso - l’uscita è attiva quando si trova nella fase di corrente iniziale, salita iniziale, discesa finale, corrente finale, durante il tempo di base
e quando la frequenza dell’impulso é inferiore a 10 Hz.
Arco attivo - questa uscita é attiva quando il contatto di partenza saldatura é chiuso e la corrente é maggiore de 5 ampere, o la tensione di
uscita é maggiore de 5 volt ma meno di 50 volt.
3-10. Applicazione tipica su sistema automatico
R
CR1
+
CR1
Verso l’utilizzatore
Configurazione tipica
Collettore
Emettitore
La bobina e la resistenza
R devono essere scelte
in modo da limitare la
corrente a 75 mA
Tensione fornita dall’utilizzatore
fino a un massimo di 27 VCC
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Miller MB260003L Manuale del proprietario

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