Scholtes TM 6220 Manuale del proprietario

Categoria
Piani cottura
Tipo
Manuale del proprietario
2
Consigli e raccomandazioni
Questo apparecchio è stato concepito per un uso
non professionale, all’interno di un’abitazione.
Prima di utilizzare l’apparecchio leggere attentamente
le avvertenze contenute nel presente libretto in quanto
forniscono importanti indicazioni riguardanti la sicurezza
di installazione, d’uso e di manutenzione. Conservare con
cura questo libretto per ogni ulteriore consultazione.
Dopo aver tolto l’imballaggio assicurarsi dell’integrità
dell’apparecchio. In caso di dubbio, non utilizzare l’appa-
recchio, ma rivolgersi a personale professionalmente qua-
lificato.
Gli elementi dell’imballaggio (sacchetti in plastica, po-
listirolo espanso, viti, ecc.) non devono essere lasciati alla
portata dei bambini in quanto potenziali fonti di pericolo.
L’installazione deve essere effettuata secondo le istru-
zioni del costruttore da personale professionalmente qua-
lificato.
Una errata installazione può causare danni a perso-
ne, animali o cose, nei confronti dei quali il costruttore
non può essere considerato responsabile.
La sicurezza elettrica di questo apparecchio è assicu-
rata soltanto quando lo stesso è correttamente collegato
all’impianto di messa a terra, come previsto dalle vigenti
norme di sicurezza elettrica. Controllare che questo re-
quisito di sicurezza fondamentale sia sempre rispettato
e, in caso di dubbio, richiedere un controllo accurato del-
l’impianto da parte di personale professionalmente quali-
ficato.
Il costruttore non può essere considerato responsabi-
le per eventuali danni causati dalla mancanza di messa a
terra dell’impianto.
Prima di collegare l’apparecchio accertarsi che i dati
tecnici riportati sulla targhetta siano rispondenti alle ca-
ratteristiche dell’impianto elettrico.
Verificare che la portata elettrica dell’impianto e delle
prese di corrente siano adeguate alla potenza massima
dell’apparecchio indicata in targa. In caso di dubbio, rivol-
gersi a personale professionalmente qualificato.
Questo apparecchio dovrà essere destinato solo al-
l’uso per il quale è stato espressamente concepito. Ogni
altro uso (ad esempio: riscaldamento di ambienti) è da
considerarsi improprio e quindi pericoloso.
Il costruttore non può essere considerato responsabi-
le per eventuali danni derivanti da usi impropri, erronei ed
irragionevoli.
Primo utilizzo: la colla applicata sulle guarnizioni lascia alcune tracce di grasso sul vetro. Prima di utilizzare l’apparec-
chio, si raccomanda di eliminarle con un prodotto specifico per la manutenzione non abrasivo. Durante le prime ore di
funzionamento, è possibile che venga avvertito un odore di gomma, che comunque scomparirà presto.
L’uso di un qualsiasi apparecchio elettrico comporta
l’osservanza di alcune regole fondamentali. In particola-
re:
non toccare l’apparecchio con mani umide;
non usare l’apparecchio a piedi nudi;
evitare l’uso di prolunghe;
non tirare il cavo di alimentazione, o l’apparecchio
stesso, per staccare la spina dalla presa di corrente;
non lasciare esposto l’apparecchio ad agenti atmo-
sferici (pioggia, sole, ecc.);
non permettere che l’apparecchio sia usato dai
bambini o da incapaci, senza sorveglianza.
Prima di effettuare qualsiasi operazione di pulizia o di
manutenzione, disinserire l’apparecchio dalla rete di ali-
mentazione elettrica, o staccando la spina, o spegnendo
l’interruttore dell’impianto.
Nel caso in cui sul vetro si produca una incrinatu-
ra, scollegare immediatamente l’apparecchio. Per la
riparazione, rivolgersi esclusivamente ad un centro d’as-
sistenza tecnica autorizzato e richiedere l’uso di ricambi
originali. Il mancato rispetto di queste condizioni può com-
promettere la sicurezza dell’apparecchio.
Allorché si decida di non utilizzare più l’apparecchio,
si raccomanda di renderlo inoperante tagliandone il cavo
di alimentazione, dopo aver staccato la spina dalla presa
di corrente. Si raccomanda inoltre di rendere innocue quel-
le parti dell’apparecchio che potrebbero rappresentare un
pericolo, specialmente per i bambini che potrebbero ser-
virsi dell’apparecchio per i loro giochi.
Il piano in vetroceramica è resistente sia agli urti ter-
mici, sia agli urti meccanici. Tuttavia, esso può frantu-
marsi se colpito violentemente con un oggetto ap-
puntito, quale un utensile. In questo caso, scollegare
l’apparecchio dalla rete di alimentazione e rivolgersi
ad un centro di assistenza tecnica autorizzato ad ese-
guire riparazioni.
Non dimenticare che la temperatura della zona riscal-
dante resta piuttosto elevata per almeno 30 minuti dopo
lo spegnimento; fare attenzione a non appoggiare
inavvertitamente recipienti o oggetti su questa zona an-
cora calda.
Non accendere le zone di riscaldamento se vi sono
fogli di alluminio o oggetti in plastica sul piano di cottura.
Non avvicinarsi alle zone di riscaldamento quando sono
calde.
Quando si utilizzano piccoli elettrodomestici accanto
al piano di cottura, controllare che il cavo di alimentazio-
ne non entri in contatto con le superfici calde.
Assicurarsi che i manici delle pentole siano sempre
rivolti verso l’interno del piano di cottura per evitare che
vengano urtati accidentalmente.
ATTENZIONE: Se presenti, non guardare a lungo
le zone di cottura alogene.
3
Le istruzioni che seguono sono rivolte all’installatore qua-
lificato affinché compia le operazioni di installazione,
regolazione e manutenzione tecnica nel modo più corret-
to e secondo le norme in vigore.
Importante: prima di qualsiasi operazione, disinserire elet-
tricamente il piano cottura.
Installazione
Il piano di cottura è destinato ad essere installato
su un mobile da cucina tramite la semplice rimozione
del vano corrispondente.
Il materiale del piano di lavoro deve resistere a una
temperatura di circa 100 °C.
Il piano di cottura deve essere posizionato a una
distanza minima di 55 mm dalla parete retrostante o
da qualsiasi altra superficie verticale, per consentire
una adeguata aerazione e per evitare il
surriscaldamento delle superfici attorno all’apparec-
chio.
Se si desidera installare il piano di cottura sopra un
forno, questo deve essere provvisto di un sistema di
raffreddamento a ventilazione forzata.
Evitare di installare il piano di cottura sopra una
lavastoviglie; all’occorrenza, frapporre un elemento di
separazione a tenuta stagna trai i due apparecchi.
10
Distanza da rispettare
fra il vano per
l'incasso
e il mobile
Fissaggio
Molto importante: L’installazione del piano in
vetroceramica deve essere effettuata su una superficie
d’appoggio perfettamente piana. Le eventuali deformazioni
provocate da un errato fissaggio potrebbero alterare le
caratteristiche e le prestazioni del piano di cottura.
Le molle di fissaggio sono avvitate tramite viti (vedere lo
schema).
È indispensabile che queste viti rimangano accessi-
bili.
Inserire il piano di cottura nel vano del mobile esercitando
una adeguata pressione sull’intero perimetro affinché il
piano di cottura aderisca perfettamente al top.
LATO ANTERIORE DEL
PIANO DI COTTURA
PIANO DI
LAVORO
30
40
MONTAGGIO DELLE MOLLE SUL LATO INFERIORE
PIANO DI COTTURA ROVESCIATO
Installazione e fissaggio
560 +/- 1
490 +/- 1
48
574
504
4
Caratteristiche Tecniche
Collegamento elettrico
La sicurezza elettrica di questo apparecchio è as-
sicurata soltanto quando lo stesso è correttamente col-
legato all’impianto di messa a terra, come previsto dalle
vigenti norme di sicurezza elettrica. Controllare che
questo requisito di sicurezza fondamentale sia sem-
pre rispettato e, in caso di dubbio, richiedere un con-
trollo accurato dell’impianto da parte di personale pro-
fessionalmente qualificato.
Il costruttore non può essere considerato respon-
sabile per eventuali danni causati dalla mancanza di
messa a terra dell’impianto.
Prima di collegare l’apparecchio accertarsi che i
dati tecnici riportati sulla targhetta siano rispondenti
alle caratteristiche dell’impianto elettrico.
Verificare che la portata elettrica dell’impianto e
delle prese di corrente siano adeguate alla potenza
massima dell’apparecchio indicata in targa. In caso di
dubbio, rivolgersi a personale professionalmente qua-
lificato.
Prima di qualsiasi intervento, disinserire elettricamen-
te l’apparecchio.
Il collegamento del piano di cottura all’impianto deve es-
sere effettuato tramite una scatola di connessione: nel
caso di collegamento diretto dell’apparecchio alla rete,
occorre prevedere un interruttore omnipolare, accessi-
bile in caso di necessità, con distanza di apertura dei con-
tatti uguale o superiore a 3 mm.
Collegamento monofase
Il piano è dotato di cavo di alimentazione già collegato e
predisposto per il collegamento monofase. Effettuare l’al-
laccio dei fili in accordo con la tabella e i disegni che se-
guono:
Tensione tipo e
frequenza rete
Cavo elettrico Collegamento fili
230V 1+N ~
50 Hz
: giallo/verde;
N: i 2 fili blu insieme
L: marrone insieme
al nero
Altri tipi di collegamento
Se l’impianto elettrico corrisponde a una delle seguenti
caratteristiche:
Tensione tipo e frequenza di rete
• 400V - 2+N ~ 50 Hz
• 230V 3 ~ 50 Hz
• 400V - 2+2N ~ 50 Hz
Separare i cavi ed effettuare il collegamento dei fili in ac-
cordo con la tabella e i disegni che seguono:
Tensione tipo e
frequenza rete
Cavo elettrico Collegamento fili
400V - 2+N ~
50 Hz
230V 3 ~
50Hz
: giallo/verde;
N: i 2 fili blu insieme
L1: nero
L2: marrone
400V - 2+2N ~
50 Hz
: giallo/verde;
N1: blu
N2: blu
L1: nero
L2: marrone
Se l’impianto elettrico corrisponde a una delle seguenti
caratteristiche:
Tensione tipo e frequenza di rete
• 400V 3 - N ~ 50 Hz
procedere come segue:
! L’eventuale cavo in dotazione non è utilizzabile per que-
sti tipi di installazione.
1. Utilizzare un cavo di alimentazione appropriato, tipo
H05RR-F o di valore superiore, delle dimensioni adatte
(sezione cavo: 2,5 mm).
2. Servendosi di un cacciavite, far leva sulle linguette del
coperchio della morsettiera e aprirla (
vedi immagine
Morsettiera
).
3. Svitare la vite del serracavo e le viti dei morsetti relativi
al tipo di allaccio necessario e posizionare i cavallotti di
collegamento secondo la tabella e i disegni che seguono.
4. Posizionare i fili in accordo con la tabella e i disegni che
seguono ed effettuare il collegamento stringendo a fondo
tutte le viti dei morsetti.
Tensione tipo e
frequenza rete
Collegamenti elettrici Morsettiera
400V 3-N ~
50 Hz
Trifase 400
5. Fissare il cavo di alimentazione nell’apposito fermacavo
e chiudere il coperchio.
5
Fase Cavallotto Neutro TerraFase
1
2
3
4
Fase
Trifase 400
Questo apparecchio è stato costruito in conformità
alle seguenti normative comunitarie:
- 73/23/CEE del 19.02.73 (Bassa Tensione) e successi-
ve modifiche;
- 89/336/CEE del 03.05.89 (Compatibilità elettromagne-
tica) e successive modifiche;
5
PIANI COTTURA TM 6321 TM 6220 TM 6130
Zone di cottura
Potenza
(in W)
Diametro
(in mm)
Potenza
(in W)
Diametro
(in mm)
Potenza
(in W)
Diametro
(in mm)
Posteriore dx
R 1400 180 R 1400 180 R 1400 180
Anteriore dx
H 1800 200 H 1800 200 R 1800 200
Posteriore sx
H 1050/2500 230 H 2500 230 H 2500 230
Anteriore sx
R 1200 165 R 1200 165 R 1200 165
Potenza totale 6900 6900 6900
H = alogeno, R = radiante singolo, RO = radiante ovale
PIANI COTTURA TM 6040 TM 6120 TM 6230
Zone di cottura
Potenza
(in W)
Diametro
(in mm)
Potenza
(in W)
Diametro
(in mm)
Potenza
(in W)
Diametro
(in mm)
Posteriore dx
R 1400 180 R 1400 165 R 1400 180
Anteriore dx
R 1800 200 R 1800 200
Posteriore sx
H 2500 250 H 2500 230 H 1050/2500 230
Anteriore sx
R 600 120 R 1200 165
Centro Anteriore
RO 600/1600/2400 190x275
Potenza totale 6300 6300 6900
H = alogeno, R = radiante singolo, RO = radiante ovale
Descrizione del piano di cottura
A Zone di cottura
B Spia funzionamento
C Manopole di comando
D Spie calore residuo
E Contaminuti
Haloring
0
10
11
12
2
1
4
6
5
3
0
10
11
12
2
1
4
6
5
3
0
10
11
12
2
1
4
6
5
3
B
H
G
A
D
D
C
A
A
A
D
A
A
A
A
Haloring
Haloring
55
50
45
25
20
15
10
5
0
0
10
11
12
2
1
4
6
5
3
0
10
11
12
2
1
4
6
5
3
0
10
11
12
2
1
4
6
5
3
0
10
11
12
2
1
4
6
5
3
B
D
D
C
D
D
E
F
F Spia di funzionamento della superficie grande per le
zone di cottura estendibili (concentriche o ovali): pre-
sente accanto a ogni zona di cottura estendibile
G Manopola di comando piastra ovale
H Manopola di comando estensione piastra ovale
Descrizione delle zone di cottura
- 93/68/CEE del 22.07.93 (Bassa Tensione) e successi-
ve modifiche.
- 2002/96/CE
Avvertenza importante: In caso di installazione del piano
di cottura sopra un forno da incasso, l’allaccio elettrico del
piano e quello del forno devono essere realizzati
separatamente, sia per ragioni di sicurezza elettrica, sia par
facilitare le eventuali operazioni di estrazione del forno.
La direttiva Europea 2002/96/CE sui rifiuti di
apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE), pre-
vede che gli elettrodomestici non debbano essere smaltiti
nel normale flusso dei rifiuti solidi urbani. Gli apparecchi
dismessi devono essere raccolti separatamente per
ottimizzare il tasso di recupero e riciclaggio dei materiali
che li compongono ed impedire potenziali danni per la
salute e l’ambiente. Il simbolo del cestino barrato è ripor-
tato su tutti i prodotti per ricordare gli obblighi di raccolta
separata.
Per ulteriori informazioni, sulla corretta dismissione degli
elettrodomestici, i detentori potranno rivolgersi al servizio
pubblico preposto o ai rivenditori.
6
Descrizione degli elementi riscaldanti
Gli elementi radianti sono composti da resistenze circo-
lari. Diventano rossi solo dopo alcune decine di secondi
dalla loro accensione.
Gli elementi alogeni misti. Il piano utilizza degli elemen-
ti composti da due lampade alogene e da una resistenza
circolare. Grazie a questa combinazione si ottiene una
distribuzione di temperatura ottimale su tutta la superficie
della zona di cottura, pur mantenendo tutti i vantaggi del-
le lampade alogene. Le lampade alogene hanno come
caratteristica principale l’emissione istantanea di una gran-
de quantità di luce e di calore, in pratica:
• riscaldamento rapido simile a quello di un bruciatore a
gas
• uno spegnimento altrettanto rapido
Il loro utilizzo è estremamente semplice in quanto analo-
go a quello degli altri elementi riscaldanti. Fate riferimen-
to alla tabella 1.
Tabella 1
Le diverse funzioni presenti nel piano
Le manopole di comando
Ciascuna zona di cottura è dotata di una manopola di co-
mando che permette una regolazione continua di tempe-
ratura da un minimo di 1 ad un massimo di 12. Nella ta-
bella 1 seguente sono riportate le corrispondenze fra le
posizioni indicate sulla manopola e l’uso per il quale le
piastre sono consigliate.
Funzionamento delle zone di cottura estensibili ovali
(se il piano di cottura è dotato di zone estensibili ovali,
vedere la pagina precedente)
1. tramite la manopola "G" impostare la potenza deside-
rata;
2. posizionare la manopola "H" sui simboli:
a. per utilizzare la sola zona di cottura interna
più piccola.
b. per utilizzare la zona di cottura circolare.
c. per utilizzare l'intera zona di cottura ovale.
La spia di funzionamento (B)
Risulta accesa quando sia stata messa in funzione una
zona riscaldante.
La spia calore residuo (D)
Indica che, una o più zone di cottura, sono a temperatura
superiore a 60°C anche dopo lo spegnimento delle zone
di cottura. Alcuni modelli sono dotati di 4 spie calore resi-
duo, una per ogni zona di cottura.
Pos Regolazione delle zone di cottura
0 spenta
1 per fare sciogliere il burro o il cioccolato
2
3
per scaldare i liquidi
4
5
per creme e salse
6
7
carni lesse - blanquette - entremets
8
9
pasta - riso
10
11
bistecche - pesce - omelette
12 frittura
7
Pulizia e manutenzione
Consigli pratici per l’uso dell’apparecchio
Per ottenere le migliori prestazioni dal piano di cottura, è
indispensabile osservare alcune regole fondamentali du-
rante la cottura e la preparazione dei cibi.
Adoperare pentole con fondo piatto per essere certi
che aderiscano perfettamente alla zona riscaldante
Adoperare sempre pentole di diametro sufficiente a
coprire completamente la zona riscaldante, in modo
da garantire lo sfruttamento di tutto il calore disponibi-
le.
Accertarsi che il fondo delle pentole sia sempre per-
fettamente asciutto e pulito, per garantire la corretta
aderenza e una lunga durata non solo delle zone di
cottura, ma anche delle pentole stesse.
Evitare di utilizzare le stesse pentole utilizzate sui bru-
ciatori a gas. La concentrazione di calore sui bruciato-
ri a gas può deformare il fondo della pentola, che per-
tanto non consentirà di ottenere il risultato auspicato
quando utilizzata sul piano di cottura in vetroceramica.
Non lasciare mai una zona di cottura accesa senza
pentola poiché il suo riscaldamento, raggiungendo ra-
pidamente il livello massimo, potrebbe danneggiare gli
elementi riscaldanti.
Il piano in vetroceramica è resistente sia agli urti ter-
mici, sia agli urti meccanici. Tuttavia, esso può frantu-
marsi se colpito violentemente con un oggetto appun-
tito. In questo caso, scollegare l’apparecchio dalla
rete di alimentazione e rivolgersi ad un centro di as-
sistenza tecnica autorizzato ad eseguire riparazioni.
Tenere sempre pulito il piano di cottura. Prima di proce-
dere alla manutenzione del piano, accertarsi che le zone
riscaldanti siano spente e raffreddate.
Telaio in acciaio inox (soltanto su alcuni modelli)
L’acciaio inossidabile può macchiarsi per effetto di un’ac-
qua molto calcarea lasciata per un periodo di tempo pro-
lungato a contatto dello stesso oppure a causa di prodotti
per la pulizia particolarmente aggressivi (contenenti fo-
sforo). Si consiglia di sciacquare abbondantemente e
asciugare con cura dopo la pulizia del piano. In caso di
versamenti d’acqua, intervenire rapidamente asciugando
con cura.
Manutenzione del piano di cottura
Il piano in vetroceramica utilizzato come superficie riscal-
dante è perfettamente liscio e privo di porosità; inoltre, nel-
le normali condizioni di impiego, è resistente sia agli urti
termici, sia agli urti meccanici. Ai fini del corretto manteni-
mento di tutte le proprietà del piano di cottura, si consiglia
di procedere alla sua manutenzione nel modo seguente:
per una manutenzione ordinaria, è sufficiente la-
varlo con una spugna umida, asciugando quindi con
una carta assorbente per cucina.
Se il piano è particolarmente sporco, strofinare con
un prodotto specifico per la pulizia delle superfici in
vetroceramica, sciacquare e asciugare.
per rimuovere gli accumuli di sporco più consisten-
ti servirsi di un apposito raschietto. Intervenire non ap-
pena possibile, senza attendere che l’apparecchio si
sia raffreddato, per evitare l’incrostazione dei residui.
Eccellenti risultati si possono ottenere usando una
spugnetta in filo d’acciaio inossidabile - specifica per
piani in vetroceramica - imbevuta di acqua e sapone.
Una volta pulito, il piano può essere trattato con un
prodotto specifico per la manutenzione e la protezio-
ne: la pellicola invisibile lasciata da questo prodotto
protegge la superficie in caso di scolamenti durante la
cottura. Si raccomanda di eseguire queste operazioni
con l’apparecchio tiepido o freddo.
Ricordarsi sempre di risciacquare con acqua pulita
e asciugare accuratamente il piano: i residui di prodot-
ti potrebbero infatti incrostarsi durante la successiva
cottura.
Importanti raccomandazioni
Evitare rigorosamente l’uso di detergenti abra-
sivi o corrosivi, quali i prodotti in bombolette spray
per barbecue e forni, gli smacchiatori e prodotti
antiruggine, i detersivi in polvere e le spugne con su-
perficie abrasiva, in quanto possono graffiare
irrimediabilmente la superficie.
Si raccomanda di tenere a debita distanza dal
piano di cottura qualsiasi oggetto che potrebbe fon-
dere, ad esempio oggetti di plastica, zucchero o
prodotti con un elevato contenuto di zucchero. In
caso di versamento sul piano di cottura di questi ma-
teriali, rimuoverli immediatamente (finché la superfi-
cie è ancora calda) con un raschietto a lama di rasoio,
per evitare di rovinare la superficie.
Il piano deve essere utilizzato esclusivamente
per operazioni di cottura. Non posare alcun oggetto
sul piano mentre non viene utilizzato. Non utilizzare il
piano come superficie di appoggio (per posate, pento-
le, strofinacci, ecc.), né come tagliere.
Gli imballaggi in alluminio, la pellicola di alluminio, i
recipienti in plastica non devono essere mai lasciati
sulle superfici ancora tiepide o calde.
Non utilizzare mai pulitori a vapore o ad alta pres-
sione per la pulizia dell’apparecchio.
Non posare oggetti metallici (coltelli, cucchiai, co-
perchi, ecc.) sul piano.
Non riscaldare mai cibi in scatola ancora chiusa:
potrebbe esplodere.
Ogni danneggiamento del piano di cottura dovuto a simili
episodi di uso improprio si intenderà escluso dalla coper-
tura della garanzia.
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