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Prima di eseguire qualsiasi operazione di
manutenzione, nonehè quelle citate nel presente
capitolo, disinserire l’apparecchiatura dalla rete di
alimentezione elettrica
Pulizia interna
Pulire l’interno dell’apparecchiatura e gli accessori
con acqua tiepida e bicarbonato di sodio (un
cucchiaio per 4 lt. di acqua). Risciacquare e
asciugare accuratamente. I cassetti della zona
congelatore possono essere tolti in modo da poter
eseguire un lavaggio accurato. Per togliere i cassetti
tirarli verso l’esterno e quando sono giunti a fine
corsa sollevarli e toglierli dalle guide. Per inserirli
bisogna introdurli nelle guide e tenendoli sollevati
spingerli all’interno.
Sbrinamento del frigorifero
Per ottenere lo sbrinamento automatico del
frigorifero, è necessario che il compressore abbia dei
periodi di pausa. Se il fondo dello scomparto
frigorifero è eccessivamente ricoperto di brina,
impostare la temperatura su una posizione di minore
freddo, fino ad avere periodi d’arresto del
compressore.
Non dimenticarsi di pulire periodicamente il foro di
scarico dell’acqua di sbrinamento situato all’interno
dello sgocciolatoio sulla parete posteriore della cella
del frigorifero. Per eseguire l’operazione utilizzare
l’apposito bastoncino già inserito nel foro dello
sgocciolatolo.
Attenzione:
Si raccomanda di non impiegare utensili metallici
per asportare la brina onde evitare gravi danni
all’apparecchio.
Non usare alcun dispositivo meccanico o altro
mezzo artificiale per accelerare il processo di
sbrinamento tranne quelli qui
raccomandati.
Sostituzione delle lampade
Scollegare la spina dalla presa di corrente prima di
effettuare la sostituzione di una delle lampadine.
Scomparto frigorifero:
la sostituzione si effettua togliendo il pannello
diffusore. Impiegare lampade da 15 W max.
Manuale per la congelazione domestica
Cosa e’ la congelazione
Fin dai tempi piu’ remoti l’uomo ha cercato di
conservare gli alimenti di cui aveva bisogno per il
suo sostentamento. Le tecniche di conservazione a
lungo termine (affumicatura, cottura,
essiccatura)apportavano pero’ agli alimenti una
certa alterazione del peso, nell’aspetto, nel sapore
originali e, cosa piu’ grave, li indebolivano dal punto
di vista nutritivo specialmente per quanto riguarda il
contenuto di vitamine. Questo aspetto negativo ha
trovato una soluzione nel piu’ moderno dei metodi di
conservazione: la congelazione a bassa
temperatura.
A temperature molto rigide, qualsiasi tipo di
microorganismo non e’ in grado di riprodursi. Con
temperature inferiori a -18°C si puo’ parlare
praticamente di blocco del deterioramento dei cibi.
Inoltre, l’acqua contenuta nei cibi congela con
grande rapidita’ formando piccolissimi cristalli di
ghiaccio che non alterano consistenza e qualita’
della maggior parte degli alimenti (tranne alcuni,
come ad esempio insalata, uova e latte). Diventa
cosi’ possibile congelare gli alimenti e conservarli
per lunghi periodi di tempo, mantenendo un
eccellente sapore e senza alcun rischio per la
salute.
La scienza ha pure provato che la congelazione
conferisce a determinati alimenti una migliore
digeribilita’ ed assimilabilita’ di quanto non abbiano
da freschi poiche’, scongelati, vengono ad essere
particolarmente pronti per il processo digestivo.
Cosa congelare
Il congelatore serve per congelare e per conservare
i cibi per lunghi periodi di tempo. In linea generale
tutti gli alimenti possono essere congelati, sia freschi
che cotti. Due sono i criteri fondamentali per la
scelta dei cibi da congelare:
la stagionalita’
e’ conveniente congelare gli alimenti che sono
disponibili soltanto in determinate stagioni, in modo
da prolungare nel tempo la loro disponibilita’,
la disponibilta’
la congelazione conviene per piatti gastronomici
raffinati o per comuni piatti pronti che richiedono un
tempo di preparazione piuttosto lungo. Vi e’
ovviamente risparmio di tempo preparandone in una
sola volta una conveniente quantita’, che potra’
essere conservata mediante la congelazione.
A titolo di esempio, diamo qui di seguito un elenco di
diversi tipi di alimenti che possono essere conservati
mediante la congelazione:
Cibi cotti
brodo di carne, minestrone di verdura, pasticcio di
lasagne, ragu’ di carne, salsa di pomodoro, arrosti,
umidi, pesce lesso o al forno, contorni cotti, ecc.
Cibi freschi
frutta di stagione, verdura di stagione, carne, animali
da cortile e selvaggina, pesce, burro e formaggio,
pane e pasticceria.
Come congelare
Il procedimento di congelazione prevede quattro
operazioni: preparazione, confezionamento,
etichettatura e stivaggio. Queste operazioni
devono essere svolte secondo determinate regole,
che vanno osservate correttamente per l’ottenimento
dei migliori risultati. Qui di seguito diamo alcune
norme generali, che valgono per qualsiasi tipo di
alimento.
La preparazione
E’ certamente piu’ comodo e gradevole preparare gli
alimenti nella maniera migliore e far si’ che al
momento della scongelazione essi siano pronti per
essere consumati direttamente o per fornire la
“materia prima” alle vostre ricette.
Di conseguenza vanno eliminati tutti gli scarti e le
parti inutilizzabili: ossa, pelle, lische, ecc. La carne, il
pesce, la verdura e la frutta devono essere lavati e
asciugati o comunque sempre ben puliti.
E’ buona regola dividere gli alimenti in porzioni
consumabili in un pasto, per utilizzare al meglio la
quantita’ desiderata. Gli alimenti scongelati, infatti,
non devono essere ricongelati.
Il confezionamento
Una buona confezione delle porzioni dell’alimento
da congelare e’ utile e necessaria per diverse
ragioni: certi alimenti hanno bisogno di mantenere la
loro umidita’, altri devono evitare il contatto con l’aria
per non ossidarsi, alcuni possono trasmettere odori
che impregnano gli altri cibi. Se confezioniamo
accuratamente gli alimenti evitiamo questi
inconvenienti.
I materiali per confezionare devono essere
impermeabili all’acqua, al vapore, ai grassi, agli
acidi, ma devono essere anche chimicamente
“inerti”.
L’etichettatura
Utile per evidenziare la data di congelazione e il tipo
di alimento, permette un piu’ accurato e sicuro
controllo dei tempi di conservazione e una corretta
rotazione del consumo. Con i liquidi bisogna sempre
prevedere il riempimento solo all’80% del volume.
Lo stivaggio
A questo punto i nostri alimenti, ben lavati, ben
confezionati ed etichettati, devono essere collocati
nel vano congelatore in un modo corretto che
contribuisca alla loro migliore conservazione.
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