Indesit C 64S G1 (W) I Guida utente

Categoria
Barbecue
Tipo
Guida utente

Questo manuale è adatto anche per

2
Avvertenze
1 Questo apparecchio è stato concepito per un uso di tipo
non professionale all’interno di abitazione.
2 Queste istruzioni sono valide solo per i paesi di destina-
zione i cui simboli figurano sul libretto e sulla targa matri-
cola dell’apparecchio.
3 Questo apparecchio riguarda un apparecchio di classe
1 (isolato) o classe 2 - sottoclasse 1 (incassato tra 2
mobili).
4 Prima di utilizzare l’apparecchio leggere attentamente le
avvertenze contenute nel presente libretto in quanto forni-
scono importanti indicazioni riguardanti la sicurezza di in-
stallazione, d’uso e di manutenzione. Conservare con cura
questo libretto per ogni ulteriore consultazione.
5 Dopo aver tolto l’imballaggio assicurarsi dell’integrità del-
l’apparecchio. In caso di dubbio non utilizzare l’apparec-
chio e rivolgersi a personale professionalmente qualifica-
to. Gli elementi dell’imballaggio (sacchetti in plastica, poli-
stirolo espanso, chiodi, ecc.) non devono essere lasciati
alla portata dei bambini in quanto potenziali fonti di peri-
colo.
6 L’installazione deve essere effettuata secondo le istruzio-
ni del costruttore da personale professionalmente qualifi-
cato. Una errata installazione può causare danni a perso-
ne, animali o cose, nei confronti dei quali il costruttore non
può essere considerato responsabile.
7 La sicurezza elettrica di questo apparecchio è assicurata
soltanto quando lo stesso è correttamente collegato ad un
efficiente impianto di messa a terra come previsto dalle
vigenti norme di sicurezza elettrica. E’ necessario verifica-
re questo fondamentale requisito di sicurezza e, in caso di
dubbio, richiedere un controllo accurato dell’impianto da
parte di personale professionalmente qualificato. Il
costruttore non può essere considerato responsabile per
eventuali danni causati dalla mancanza di messa a terra
dell’impianto.
8 Prima di collegare l’apparecchio accertarsi che i dati di
targa (posti sull’apparecchio e/o sull’imballo) siano rispon-
denti a quelli della rete di distribuzione elettrica e gas.
9 Verificare che la portata elettrica dell’impianto e delle pre-
se di corrente siano adeguate alla potenza massima del-
l’apparecchio indicata in targa. In caso di dubbio rivolgersi
ad una persona professionalmente qualificata.
10 All’installazione occorre prevedere un interruttore
omnipolare con distanza di apertura dei contatti uguale o
superiore a 3 mm.
11 In caso di incompatibilità tra la presa e la spina dell’appa-
recchio fare sostituire la presa con altra di tipo adatto da
personale professionalmente qualificato. Quest’ultimo, in
particolare, dovrà anche accertare che la sezione dei cavi
della presa sia idonea alla potenza assorbita dall’appa-
recchio. In generale è sconsigliabile l’uso di adattatori,
prese multiple e/o prolunghe. Qualora il loro uso si ren-
desse indispensabile è necessario utilizzare solamente
adattatori semplici o multipli e prolunghe conformi alle vi-
genti norme di sicurezza, facendo però attenzione a non
superare il limite di portata in valore di corrente, marcato
sull’adattatore semplice e sulle prolunghe, e quello di
massima potenza marcato sull’adattatore multiplo.
12 Non lasciare l’apparecchio inutilmente inserito. Spegnere
l’interruttore generale dell’apparecchio quando lo stesso
non è utilizzato, e chiudere il rubinetto del gas.
13 Non ostruire le aperture o fessure di ventilazione o di
smaltimento calore.
14 Il cavo di alimentazione di questo apparecchio non deve
essere sostituito dall’utente. In caso di danneggiamento
del cavo, o per la sua sostituzione, rivolgersi esclusiva-
mente ad un centro di assistenza tecnica autorizzato dal
costruttore.
15 Questo apparecchio dovrà essere destinato solo all’uso
per il quale è stato espressamente concepito. Ogni altro
uso (ad esempio: riscaldamento di ambienti) è da consi-
derarsi improprio e quindi pericoloso. Il costruttore non
può essere considerato responsabile per eventuali danni
derivanti da usi impropri, erronei ed irragionevoli.
16 L’uso di un qualsiasi apparecchio elettrico comporta l’os-
servanza di alcune regole fondamentali. In particolare:
non toccare l’apparecchio con mani o piedi bagnati o
umidi
non usare l’apparecchio a piedi nudi
non usare, se non con particolare cautela, prolunghe
non tirare il cavo di alimentazione, o l’apparecchio stes-
so, per staccare la spina dalla presa di corrente.
non lasciare esposto l’apparecchio ad agenti atmosfe-
rici (pioggia, sole, ecc.)
non permettere che l’apparecchio sia usato dai bambi-
ni o da incapaci, senza sorveglianza
17 Prima di effettuare qualsiasi operazione di pulizia o di ma-
nutenzione, disinserire l’apparecchio dalla rete di alimen-
tazione elettrica, o staccando la spina, o spegnendo l’in-
terruttore dell’impianto.
18 Allorché si decida di non utilizzare più l’apparecchio, si
raccomanda di renderlo inoperante tagliandone il cavo di
alimentazione, dopo aver staccato la spina dalla presa di
corrente. Si raccomanda inoltre di rendere innocue quelle
parti dell’apparecchio suscettibili di costituire un pericolo,
specialmente per i bambini che potrebbero servirsi del-
l’apparecchio fuori uso per i propri giochi.
19 Sui bruciatori non debbono essere poste pentole instabili
o deformate onde evitare incidenti per rovesciamento. Po-
sizionatele sul piano di cottura in modo che i manici siano
rivolti verso l’interno, per evitare urti accidentali.
20 Alcune parti dell’apparecchio rimangono calde per lungo
tempo dopo l’uso. Fate attenzione a non toccarle.
21 Non utilizzate liquidi infiammabili (alcool, benzina...) in vi-
cinanza all’apparecchio mentre questo è in uso.
22 Usando piccoli elettrodomestici nelle vicinanze del piano
fate attenzione che il cavo di alimentazione non finisca su
parti calde.
23 Controllare sempre che le manopole siano nella posizio-
ne “”/”¡” quando l’apparecchio non è utilizzato.
24 Durante l'uso dell'apparecchio gli elementi riscaldanti e
alcune parti della porta forno diventano molto calde. Fare
attenzione a non toccarle e tenere i bambimi a distanza.
25 Gli apparecchi gas necessitano, per un corretto funzio-
namento, di un regolare ricambio d’aria. Accertarsi che
nella loro installazione siano rispettati i requisiti richie-
sti nel paragrafo relativo al “Posizionamento”.
26 Il coperchio vetro (presente solo su alcuni modelli) può
frantumarsi nel caso si surriscaldi, quindi è necessario che
tutti i bruciatori o le eventuali piastre elettriche risultino
spente prima di chiudere il coperchio.
27 Se la cucina viene posta su di un piedistallo, prendere
adeguati accorgimenti affinchè l'apparecchio non scivoli
dal piedistallo stesso.
Per garantire l’efficienza e la sicurezza di questo elettrodomestico:
rivolgetevi esclusivamente a centri di assistenza tecnica autorizzati
richiedete sempre l’utilizzo di parti di ricambio originali
3
Installazione
Le istruzioni che seguono sono rivolte all’installatore qualifi-
cato affinchè compia le operazioni di installazione regolazione
e manutenzione tecnica nel modo più corretto e secondo le
norme in vigore.
Importante: qualsiasi intervento di regolazione, manu-
tenzione etc. deve essere eseguito con la cucina elettri-
camente disinserita.
Posizionamento
Importante: questo apparecchio può essere installato e fun-
zionare solo in locali permanentemente ventilati secondo le
prescrizioni delle Norme UNI-CIG 7129 e 7131 in vigore. Deb-
bono essere osservati i seguenti requisiti:
a) Il locale deve prevedere un sistema di scarico all’esterno
dei fumi della combustione, realizzato tramite una cappa
o tramite un elettroventilatore che entri automaticamente
in funzione ogni volta che si accende l’apparecchio.
In camino o in canna fumaria ramificata Direttamente all’esterno
(riservata agli apparecchi di cottura)
b) Il locale deve prevedere un sistema che consenta l’af-
flusso dell’aria necessaria alla regolare combustione. La
portata di aria necessaria alla combustione non deve es-
sere inferiore a 2 m
3
/h per kW di potenza installata. Il
sistema può essere realizzato prelevando direttamente
l’aria dall’esterno dell’edificio tramite un condotto di alme-
no 100 cm
2
di sezione utile e tale che non possa essere
accidentalmente ostruito. Per gli apparecchi privi sul pia-
no di lavoro, del dispositivo di sicurezza per assenza di
fiamma, le aperture di ventilazione debbono essere mag-
giorate nella misura del 100%, con un minimo di 200 cm
2
(Fig. A). Ovvero, in maniera indiretta da locali adiacenti,
dotati di un condotto di ventilazione con l’esterno come
sopra descritto, e che non siano parti comuni dell’immo-
bile, o ambienti con pericolo di incendio, o camere da
letto (Fig. B).
Particolare A Locale Locale da
adiacente ventilare
A
Esempi di aperture di ventilazione Maggiorazione della fessura fra
per l’aria comburente porta e pavimento
Fig. A Fig. B
c) Un utilizzo intensivo e prolungato dell’apparecchio può
necessitare di una aerazione supplementare per esem-
pio l’apertura di una finestra o una aerazione più efficace
aumentando la potenza di spirazione meccanica se essa
esiste.
d) I gas di petrolio liquefatti, più pesanti dell’aria, ristagnano
verso il basso. Quindi i locali contenenti bidoni di GPL
debbono prevedere delle aperture verso l’esterno così da
permettere l’evacuazione dal basso delle eventuali fughe
di gas. Pertanto i bidoni di GPL, siano essi vuoti o parzial-
mente pieni, non debbono essere installati o depositati in
locali o vani a livello più basso del suolo (cantinati, ecc.).
É opportuno tenere nel locale solo il bidone in utilizzo,
collocato in modo da non essere soggetto all’azione di-
retta di sorgenti di calore (forni, camini, stufe, ecc.) capa-
ci di portarlo a temperature superiori ai 50°C.
Livellamento (presente solo su alcuni modelli)
Nella parte inferiore dell’apparecchio si trovano 4 piedini
di sostegno regolabili con viti che permettono di migliorare
il livellamento dell’apparecchio, se necessario. E’ indispen-
sabile che l’apparecchio sia posizionato in modo unifor-
me.
Montaggio gambe (presente solo su alcuni modelli)
Vengono fornite delle gambe da montare ad incastro sotto
la base della cucina.
Installazione della cucina
E' possibile l’installazione a fianco di mobili la cui altezza
non superi quella del piano di lavoro. La parete a contatto con
la parete posteriore della cucina deve essere in materiale
ininfiammabile. Durante il funzionamento la parete posteriore
della cucina può raggiungere una temperatura di 50°C supe-
riore a quella ambiente. Per una corretta installazione della
cucina vanno osservate le seguenti precauzioni:
a) I mobili situati a fianco, la cui altezza superi quella del
piano di lavoro, debbono essere situati ad almeno 600
mm dal bordo del piano stesso.
b) Le cappe debbono essere installate secondo i requisiti
richiesti nei libretti istruzioni delle cappe stesse e comun-
que ad una distanza minima di 650 mm.
c) Allorchè la cucina venga installata sotto un pensile, que-
4
st’ultimo dovrà mantenere una distanza minima dal piano
di 700 mm (millimetri). I mobili adiacenti alla cappa do-
vranno mantenere una distanza minima dal piano di 420
mm. come da Fig. C e D.
HOOD
420
Min.
min.
650
mm. with hood
min.
700
mm. without hood
mm.
600
Min. mm.
420
Min. mm.
HOOD
900
Min. mm.
420
Min.
min.
650
mm. with hood
min.
700
mm. without hood
mm.
420
Min. mm.
Fig. C Fig. D
Collegamento gas
Il collegamento dell’apparecchio alla tubazione o alla bombo-
la del gas dovrà essere effettuato come prescritto dalle Nor-
me UNI-CIG 7129 e 7131, solo dopo essersi accertati che
esso è regolato per il tipo di gas con cui sarà alimentato. In
caso contrario eseguire le operazioni indicate al paragrafo
“Adattamento ai diversi tipi di gas”. Su alcuni modelli l’ali-
mentazione del gas può avvenire indifferentemente da de-
stra o da sinistra a seconda dei casi; per cambiare il collega-
mento è necessario invertire il portagomma con il tappo di
chiusura e sostituire la guarnizione di tenuta (in dotazione
con l’apparecchio). Nel caso di alimentazione con gas liqui-
do, da bombola, utilizzare regolatori di pressione conformi
alle Norme UNI-CIG 7432.
Importante: per un sicuro funzionamento, per un adeguato
uso dell’energia e maggiore durata dell’apparecchiatura, as-
sicurarsi che la pressione di alimentazione rispetti i valori
indicati nella tabella 1 “Caratteristiche dei bruciatori ed ugelli”.
Allaccio con tubo flessibile
Eseguire il collegamento per mezzo di un tubo flessibile per
gas rispondente alle caratteristiche indicate nelle norme UNI-
CIG 7140.
Il diametro interno del tubo da utilizzare deve essere:
- 8mm per alimentazione con gas liquido;
- 13mm per alimentazione con gas metano.
In particolare, per la messa in opera di tali tubi flessibili, deb-
bono essere rispettate le seguenti prescrizioni:
Non deve essere in nessun punto del suo percorso a con-
tatto con parti che siano a temperature maggiori di 50°C;
Abbia una lunghezza inferiore a 1500 mm;
Non sia soggetto ad alcun sforzo di trazione e di torsione,
inoltre non deve presentare curve eccessivamente stret-
te o strozzature;
Non venga a contatto con corpi taglienti, spigoli vivi e con
parti mobili o schiacciato;
Deve essere facilmente ispezionabile lungo tutto il per-
corso allo scopo di poter controllare il suo stato di conser-
vazione;
Assicurarsi che il tubo sia ben calzato alle sue due estremità
e fissarlo per mezzo di fascette di serraggio conformi alla
UNI-CIG 7141. Qualora una o più di queste condizioni non
possa essere rispettata, bisognerà ricorrere ai tubi metallici
flessibili, conformi alla norma UNI-CIG 9891.
Allorchè la cucina venga installata secondo le condizioni della
classe 2 sottoclasse 1 è opportuno collegarsi alla rete gas
solamente tramite tubo metallico flessibile conforme alla
UNI-CIG 9891.
Allaccio con tubo flessibile in acciaio inossidabile a
parete continua con attacchi filettati
Eliminare il portagomma già presente sull’apparecchio. Il rac-
cordo di entrata del gas all’apparecchio è filettato 1/2 gas
maschio cilindrico. Utilizzare esclusivamente tubi conformi
alla Norma UNI-CIG 9891 e guarnizioni di tenuta conformi
alla UNI-CIG 9264. La messa in opera di tali tubi deve essere
effettuata in modo che la loro lunghezza, in condizioni di
massima estensione, non sia maggiore di 2000 mm. Ad al-
lacciamento avvenuto assicurarsi che il tubo metallico fles-
sibile non venga a contatto con parti mobili o schiacciato.
Controllo tenuta
Importante: ad installazione ultimata controllare la perfetta
tenuta di tutti i raccordi utilizzando una soluzione saponosa
e mai una fiamma.
Allacciamento del cavo di alimentazione alla rete
Montare sul cavo una spina normalizzata per il carico indica-
to sulla targhetta caratteristiche, nel caso di collegamento
diretto alla rete è necessario interporre tra l’apparecchio e la
rete un interruttore omnipolare con apertura minima fra i con-
tatti di 3 mm. dimensionato al carico e rispondente alle nor-
me in vigore (il filo di terra non deve essere interrotto dall’in-
terruttore). Il cavo di alimentazione deve essere posizionato
in modo che non raggiunga in nessun punto una temperatura
superiore di 50°C a quella ambiente. Prima di effettuare l’al-
lacciamento accertarsi che:
la valvola limitatrice e l’impianto domestico possano sop-
portare il carico dell’apparecchiatura (vedi targhetta ca-
ratteristiche);
l’impianto di alimentazone sia munito di efficace collega-
mento a terra secondo le norme e le disposizioni di legge;
la presa o l’interruttore omnipolare siano facilmente
raggiungibili con il piano installato.
N.B: non utilizzare riduzioni, adattatori o derivatori in quanto
essi potrebbero provocare riscaldamenti o bruciature.
Adattamento del piano ai diversi tipi di gas
Per adattare la cucina ad un tipo di gas diverso da quello per
il quale essa è predisposta (indicato sulla etichetta fissata al
coperchio), occorre effettuare le seguenti operazioni:
a) Sostituire il portagomma già montato con quello contenu-
to nella confezione “accessori della cucina”.
Attenzione: Il portagomma per gas liquido porta stampigliato
il numero 8, quello per gas metano il numero 13). Avvalersi
comunque di una guarnizione di tenuta nuova.
b) Sostituzione degli ugelli dei bruciatori del piano:
togliere le griglie e sfilare i bruciatori dalle loro sedi;
svitare gli ugelli, servendosi di una chiave a tubo da 7
mm, e sostituirli con quelli adatti al nuovo tipo di gas
(vedi tabella 1 “Caratteristiche dei bruciatori ed ugelli”).
rimettere in posizione tutti i componenti seguendo le ope-
razioni inverse rispetto alla sequenza di cui sopra.
5
c) Regolazione minimi dei bruciatori del piano:
portare il rubinetto sulla posizione di minimo;
togliere la manopola ed agire sulla vite di regolazione po-
sta all’interno o di fianco all’astina del rubinetto fino ad
ottenere una piccola fiamma regolare.
N.B.: nel caso dei gas liquidi, la vite di regolazione dovrà
essere avvitata a fondo.
verificare poi che ruotando rapidamente il rubinetto dalla
posizione di massimo a quella di minimo, non si abbiano
spegnimenti del bruciatore.
d) Regolazione aria primaria dei bruciatori del piano:
I bruciatori non necessitano di alcuna regolazione dell’aria
primaria.
Adattamento ai diversi tipi di gas
Per adattare il forno ad un tipo di gas diverso da quello per
il quale esso è predisposto (indicato sull’ etichetta), occor-
re effettuare le seguenti operazioni:
a) Sostituzione dell’ugello del bruciatore del forno
· aprire la porta del forno completamente
· estrarre il fondo forno scorrevole
· svitare la vite di fissaggio del bruciatore
V
· rimuovere il bruciatore del forno dopo aver tolto la vite
V”;
· svitare l’ugello del bruciatore forno servendosi dell’ap-
posita chiave a tubo per ugelli, o meglio ancora di una
chiave a tubo di 7 mm e sostituirlo con quello adatto al
nuovo tipo di gas (vedi tabella 1).
Porre particolare attenzione ai cavi delle candele
ed ai tubi delle termocoppie.
· rimettere in posizione tutti i componenti seguendo le
operazioni inverse rispetto alla sequenza di cui sopra.
b) Regolazione del minimo del bruciatore forno gas
termostatato:
accendere il bruciatore come descritto al paragrafo “la
manopola del forno” del libretto d’uso;
portare la manopola sulla posizione di Min dopo aver la-
sciato la stessa per 10 minuti circa in posizione Max;
togliere la manopola;
agire sulla vite di regolazione posta all’esterno
dell’astina del termostato fino ad ottenere una piccola
fiamma regolare;
N.B.: nel caso dei gas liquidi, la vite di regolazione
dovrà essere avvitata a fondo.
verificare poi che ruotando rapidamente la manopola dal-
la posizione Max alla posizione di Min o con rapide aper-
ture e chiusure della porta del forno non si abbiano
spegnimenti del bruciatore.
Regolazione aria primaria del bruciatore forno
Il bruciatore forno non necessita di alcuna regolazione del-
l’aria primaria.
Attenzione
Al termine dell’operazione sostituire la vecchia etichetta di
taratura con quella corrispondente al nuovo gas di utilizzo,
reperibile presso i nostri Centri Assistenza Tecnica.
Nota
Qualora la pressione del gas utilizzato sia diversa (o variabi-
le) da quella prevista, è necessario installare, sulla tubazio-
ne d’ingresso un appropriato regolatore di pressione (secon-
do UNI-CIG 7430 “regolatori per gas canalizzati”).
6
Caratteristiche dei bruciatori ed ugelli
Tabella 1 Gas liquido Gas naturale
Bruciatore Diametro
(mm)
Potenza termica
kW (p.c.s.*)
By-pass
1/100
Ugello
1/100
Portata *
g/h
Ugello
1/100
Portata *
l/h
Nomin. Ridot. (mm) (mm) *** ** (mm)
Rapido
(Grande) (R)
100 3,00 0,7 41 86 218 214 116 286
Semi Rapido
(Medio) (S)
75 1,90 0,4 30 70 138 136 106 181
Ausiliario
(Piccolo) (A)
55 1,00 0,4 30 50 73 71 79 95
Forno - 2,60 1,0 52 78 189 186 119 248
Pressioni di
alimentazione
Nominale (mbar)
Minima (mbar)
Massima (mbar)
28-30
20
35
37
25
45
20
17
25
* A 15°C e 1013 mbar-gaz secco
** Propano P.C.S. = 50,37 MJ/Kg
*** Butano P.C.S. = 49,47 MJ/Kg
Naturale P.C.S. = 37,78 MJ/m
3
Caratteristiche tecniche
Dimensioni utili del forno:
larghezza cm. 43.5
profondità cm. 43.5
altezza cm. 31
Volume utile del forno:
litri 58
Dimensioni utili del cassetto scaldavivande:
larghezza cm. 46
profondità cm. 42
altezza cm. 8,5
Tensioni e frequenza di alimentazione:
vedi targhetta caratteristiche
Bruciatori:
adattabili a tutti i tipi di gas indicati nella terghetta
caratteristiche
Questa apparecchiatura è conforme alle seguenti
Direttive Comunitarie:
- 73/23/CEE del 19/02/73 (Bassa Tensione) e successi-
ve modificazioni;
- 89/336/CEE del 03/05/89 (Compatibilità Elettromagne-
tica) e successive modificazioni;
- 90/396/CEE del 29/06/90 (Gas) e successive
modificazioni;
- 93/68/CEE del 22/07/93 e successive modificazioni.
- 2002/96/CE
La direttiva Europea 2002/96/CE sui rifiuti di
apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE), preve-
de che gli elettrodomestici non debbano essere smaltiti
nel normale flusso dei rifiuti solidi urbani. Gli apparecchi
dismessi devono essere raccolti separatamente per
ottimizzare il tasso di recupero e riciclaggio dei materiali
che li compongono ed impedire potenziali danni per la sa-
lute e l’ambiente. Il simbolo del cestino barrato è riportato
su tutti i prodotti per ricordare gli obblighi di raccolta sepa-
rata.
Per ulteriori informazioni, sulla corretta dismissione degli
elettrodomestici, i detentori potranno rivolgersi al servizio
pubblico preposto o ai rivenditori.
S
S
R
A
C 64S G1 I
7
La cucina con forno gas e grill elettrico
D
K
A Piano di contenimento eventuali trabocchi
C Bruciatore a gas
D Dispositivo di accensione istantanea elettronica
E Griglia del piano di lavoro
F Cruscotto
G Piedini o gambe regolabili
H Leccarda o piatto di cottura
K Dispositivo di sicurezza
I Griglia ripiano del forno
L Accensione elettronica dei bruciatori del piano
M Manopola del forno e grill
N Manopole di comando bruciatori gas del piano di cottu-
ra
O Pulsante luce forno
P Manopola del contaminuti
Q La spia di funzionamento del grill
N
Q
OM P L
6
G
A
F
I
H
E
C
8
Le diverse funzioni presenti nella cucina
La selezione delle varie funzioni presenti nella cucina avvie-
ne agendo sui dispositivi ed organi di comando posti sul cru-
scotto della stessa.
Le manopole di comando dei bruciatori a gas del
piano di cottura
In corrispondenza di ciascuna delle manopole è indicata, con
un cerchietto pieno , la posizione del bruciatore a gas da
essa comandato. Per accendere uno dei bruciatori, avvicina-
re allo stesso una fiamma o un accenditore.
Premere a fondo e ruotare la manopola corrispondente in
senso antiorario fino alla posizione di massimo .Ciascun
bruciatore può funzionare al massimo della sua potenza, al
minimo, o con potenze intermedie. In relazione a queste di-
verse prestazioni, sulla manopola, oltre alla posizione di spen-
to, individuata dal simbolo quando questo à posto in corri-
spondenza della tacca di riferimento, sono indicate le posi-
zioni di massimo e di minimo .
Esse si ottengono facendo ruotare la manopola in senso
antiorario dalla posizione di spento.Per spegnere il bruciatore
occorre invece ruotare la manopola in senso orario fino all’ar-
resto (corrispondente di nuovo al simbolo ).
Accensione elettronica dei bruciatori del piano
Alcuni modelli sono dotati di accensione istantanea elettroni-
ca dei bruciatori a gas del piano di cottura: essi sono ricono-
scibili per la presenza del dispositivo di accensione (vedi
dettaglio D). Questo dispositivo entra in funzione esercitan-
do una leggera pressione sul pulsante L identificato dal sim-
bolo . Per accendere il bruciatore prescelto è perciò suffi-
ciente premere il pulsante L e contemporaneamente pre-
mere a fondo e ruotare in senso antiorario la manopola corri-
spondente fino all’avvenuta accensione. Per un’accensio-
ne immediata è consigliabile prima premere il pulsante
poi ruotare la manopola.
Modelli con dispositivo di sicurezza contro fughe di
gas per i bruciatori del piano
Potete identificare questi modelli per la presenza del disposi-
tivo (Vedi dettaglio K).
Importante: dato che i bruciatori del piano sono dotati di
dispositivo di sicurezza, dopo l’accensione del bruciatore, è
necessario mantenere premuta la manopola per circa 3
secondi in modo da consentire il passaggio del gas finché
non si scalda la termocoppia di sicurezza.
Attenzione: Alla prima accensione consigliamo di far fun-
zionare il forno a vuoto per circa mezz'ora con il termosta-
to al massimo e a porta chiusa. Quindi trascorso tale tem-
po spegnerlo, aprite la porta ed areare il locale. L'odore
che talvolta si avverte durante questa operazione è dovu-
to all'evaporazione delle sostanze usate per proteggere il
forno durante l'intervallo di tempo che intercorre tra la pro-
duzione e l'installazione del prodotto.
La manopola del forno e del grill (M)
E’ il dispositivo che permette di selezionare le diverse fun-
zioni del forno e di scegliere la temperatura di cottura più
idonea ai cibi da cuocere fra quelle indicate sulla manopola
stessa (comprese fra Min e Max).
Per accendere il bruciatore forno, avvicinare al foro F una
fiamma o un accenditore, contemporaneamente premere a
fondo e ruotare la manopola forno in senso antiorario fino alla
posizione Max.
F
Dato che la cucina è dotata di dispositivo di sicurezza è
necessario mantenere premuta la manopola per circa 6
secondi in modo da consentire il passaggio del gas. (Per
i modelli dotati di accensione elettronica vedi il relativo
paragrafo).
La selezione della temperatura di cottura si ottiene facendo
corrispondere l’indicazione del valore desiderato con il riferi-
mento posto sul cruscotto; la gamma completa delle tempe-
rature ottenibili è riportata qui sotto.
Min 160 180 220 Max
150 155 170 200 250
La temperatura impostata viene automaticamente raggiunta
e mantenuta costante dall’organo di controllo (il termostato)
comandato dalla manopola.
Premendo a fondo e ruotando la manopola “M” fino alla posi-
zione si mette in funzione il grill a raggi infrarossi, che
permette la doratura dei cibi oltre ad essere consigliato per la
cottura di arrosti (braciole, salsicce, roast-beef).
Avvertenza importante: nel caso di una estinzione acciden-
tale delle fiamme dei bruciatori del forno, chiudere la mano-
pola di comando del bruciatore e non riaccendere il bruciato-
re prima di un minuto.
Attenzione: Utilizzare il primo ripiano dal basso, posizio-
nandoci la leccarda in dotazione per raccogliere sughi e/o
grassi, solamente nel caso di cotture al grill o con girarro-
sto (presente solo su alcuni modelli). Per le altre cotture
non utilizzate mai il primo ripiano dal basso e non appog-
giate mai oggetti sul fondo del forno mentre state cuocen-
do perchè potreste causare danni allo smalto. Ponete sem-
pre i Vostri recipienti di cottura (pirofile, pellicole di allumi-
nio, ecc. ecc.) sulla griglia in dotazione con l’apparecchio,
appositamente inserita nelle guide del forno.
Accensione elettronica del bruciatore del forno
Per accendere il bruciatore forno premere il pulsante iden-
tificato col simbolo , contemporaneamente premere a
fondo e ruotare la manopola forno (M) in senso antiorario fino
alla posizione Max.
Ad accensione avvenuta rilasciare il tasto preposto al-
l’accensione mantenendo però premuta la manopola per
circa 6 secondi in modo da consentire il passaggio del
gas.
Nel caso di mancanza di elettricità potete accendere ma-
nualmente il forno seguendo le istruzioni riportate nel para-
grafo “La manopola del forno e del grill”. Il dispositivo di ac-
9
censione elettronica dei bruciatore del forno, non deve esse-
re azionato per più di 15 secondi. Se in seguito a questi 15
secondi il bruciatore non si è acceso, cessare di agire sul
dispositivo, aprire la porta del forno ed attendere almeno un
minuto prima di un nuovo tentativo d’accensione del brucia-
tore.
La spia di funzionamento del grill (Q)
Risulta accesa quando sia stato messo in funzione un
qualsivoglia elemento elettrico riscaldante del forno.
Il pulsante per l’accensione della luce del forno (O)
E’ quello individuato dal simbolo 3 e consente con l’accen-
sione della lampada all’interno del forno, di seguire l’anda-
mento della cottura senza aprire la porta.
Il contaminuti
Per utilizzare il contaminuti occorre caricare la suoneria
ruotando la manopola "P"di un giro quasi completo in sen-
so orario ; quindi, tornando indietro , impostare il tem-
po desiderato facendo coincidere con il riferimento fisso
del frontalino il numero corrispondente ai minuti prefissati.
Attenzione
Durante la cottura la porta del forno è calda, impedite che i
bambini vi si avvicinino.
Consigli pratici per l’uso dei bruciatori
Al fine di ottenere il massimo rendimento è utile ricordare
quanto segue:
utilizzare recipienti adeguati a ciascun bruciatore (vedere
tabella) alfine di evitare che le fiamme fuoriescano dal
fondo dei recipienti.
utilizzare solamente recipienti a fondo piatto.
al momento dell’ebollizione ruotare la manopola fino alla
posizione di minimo.
utilizzare sempre recipienti con coperchio.
Bruciatore ø Diametro recipienti (cm)
Rapido (R) 24 – 26
Semi Rapido (S) 16 – 20
Ausiliario (A) 10 – 14
N.B. Sui modelli dotati di griglietta di riduzione, quest’ultima
dovrà essere utilizzata solo per il bruciatore ausiliario, quan-
do si utilizzano dei recipienti di diametro inferiore a 12 cm.
10
Consigli pratici per la cottura
Il forno mette a vostra disposizione una vasta gamma di
possibilità che consentono di cuocere ogni cibo nella ma-
niera migliore. Con il tempo potrete sfruttare al meglio que-
sto versatile apparecchio di cottura, pertanto le note ripor-
tate di seguito sono solamente delle indicazioni di massi-
ma che potrete ampliare con la vostra esperienza perso-
nale.
Cottura dei dolci
Nella cottura dei dolci infornate sempre a forno caldo, at-
tendete la fine di preriscaldamento, circa 15 minuti.
Le temperature sono normalmente nell’intorno di 160°C.
Non aprite la porta durante la cottura, per evitare un ab-
bassamento del dolce. Gli impasti sbattuti non devono es-
sere troppo fluidi, per non prolungare troppo i tempi di cot-
tura.
In generale:
Dolce troppo secco
La prossima volta impostate una temperatura di10°C
superiore e riducete il tempo di cottura.
Dolce si abbassa
Usate meno liquido o abbassate la temperatura di
10°C.
Dolce scuro superiormente
Inseritelo ad altezza inferiore, impostate una
temperatura più bassa e prolungate la cottura.
Buona cottura esterna, ma interno colloso
Usate meno liquido, riducete la temperatura,
aumentate il tempo di cottura.
Dolce non si stacca dallo stampo
Ungete bene lo stampo e cospargetelo anche con un
pò di farina.
Ho cotto su più ripiani e non tutti sono allo stesso
avanzamento di cottura
Impostate una temperatura inferiore.
Non necessariamente ripiani inseriti
contemporaneamente debbono essere tolti insieme.
Cottura del pesce e della carne
La carne deve pesare almeno 1 Kg. per evitare che si asciu-
ghi troppo. Per le carni bianche, i volatili ed il pesce utiliz-
zate temperature basse (150°C-175°C).Per le carni rosse
che si vuole siano ben cotte all’esterno conservando al-
l’interno il sugo, è bene iniziare con una temperatura ini-
ziale alta (200-220°C) per breve tempo, per poi diminuirla
successivamente. In generale, più grosso è l’arrosto, più
bassa dovrà essere la temperatura e più lungo il tempo di
cottura. Ponete la carne da cuocere al centro della griglia
ed inserite sotto la griglia la leccarda per raccogliere i grassi.
Inserite la griglia in modo che il cibo si trovi al centro del
forno. Se volete più calore da sotto, utilizzate i ripiani più
bassi. Per ottenere arrosti saporiti bardate la carne con
lardo o pancetta e posizionatela in modo che sia nella parte
superiore.
Utilizzo del grill
Importante: effettuare la cottura al grill con porta del
forno chiusa, ciò per ottenere unitamente ai migliori risul-
tati un sensibile risparmio di energia (10% circa).
Nell’utilizzo delle funzioni grill disponete la griglia sugli ul-
timi ripiani partendo dal basso (vedi tabella cottura)
dopodiché, per raccogliere i grassi ed evitare la formazio-
ne di fumo, disponete una leccarda nel primo ripiano dal
basso.
11
Consigli pratici per la cottura al forno
Cibo da cucinare Peso
(Kg)
Posizione cottura
ripiani dal basso
Temperatura
(°C)
Tempo di
preriscaldamento
(minuti)
Tempo di
cottura
(minuti)
Pasta
Lasagne
Cannelloni
Tagliatelle
2,5
2,5
2,5
3
3
3
210
210
210
-
-
-
75-80
75-80
75-80
Carni
Vitello
Pollo
Tacchino
Anatra
Coniglio
Maiale
Agnello
1,7
1,5
3,0
1,8
2,0
2,1
1,8
3
3
3
3
3
3
3
230
220
Max
230
230
230
230
-
-
-
-
-
-
-
85-90
110-115
95-100
120-125
105-110
100-110
90-95
Pesci
Sgombri
Dentice
Trota al cartoccio
1,1
1,5
1,0
3
3
3
210-230
210-230
210-230
-
-
-
55-60
60-65
40-45
Pizza e torte
Napoletana
Biscotti
Crostata
Torta al cioccolato
Torta lievitata
1,0
0,5
1,1
1,0
1,0
3
3
3
3
3
Max
180
180
200
200
15
15
15
15
15
30-35
30-35
30-35
45-50
50-55
Cottura al grill
Toast
Braciole di maiale
Sgombri
n° 4
1,5
1,1
4
4
4
10
30
35
NB: i tempi di cottura sono indicativi e possono essere modificati in base ai propri gusti personali. Nelle cotture al
grill la leccarda va posta sempre al 1° ripiano a partire dal basso.
12
Manutenzione ordinaria e pulizia della cucina
Prima di ogni operazione disinserire elettricamente la
cucina. Per una lunga durata della cucina è indispensabile
eseguire frequentemente una accurata pulizia generale,
tenendo presente che:
· per la pulizia non utilizzare apparecchi a vapore
le parti smaltate e i pannelli autopulenti, se presenti,
vanno lavate con acqua tiepida senza usare polveri
abrasive e sostanze corrosive che potrebbero rovinar-
le;
l’interno del forno va pulito, con una certa frequenza,
quando è ancora tiepido usando acqua calda e detersi-
vo, risciacquando ed asciugando poi accuratamente;
gli spartifiamma vanno lavati frequentemente con ac-
qua calda e detersivo avendo cura di eliminare le
incrostazioni. Nelle cucine dotate di accensione auto-
matica occorre procedere frequentemente ad una ac-
curata pulizia della parte terminale dei dispositivi di
accensione istantanea elettronica e verificare che i fori
di uscita del gas degli spartifiamma non siano ostruiti;
l’acciaio inox può rimanere macchiato se rimane a con-
tatto per lungo tempo con acqua fortemente calcarea o
con detergenti aggressivi (contenenti fosforo). Si con-
siglia di sciacquare abbondantemente ed asciugare
dopo la pulizia. E’ inoltre opportuno asciugare eventua-
li trabocchi d’acqua;
nei modelli dotati di coperchio in cristallo la pulizia si
effettua con acqua calda evitando l’impiego di panni
ruvidi o sostanze abrasive.
N.B.: evitare di chiudere il coperchio fino a che i bru-
ciatori gas sono ancora caldi. Eliminare eventuali li-
quidi presenti sul coperchio prima di aprirlo.
Importante: controllare periodicamente lo stato di conser-
vazione del tubo flessibile di collegamento gas e sostituir-
lo non appena presenta qualche anomalia; è consigliabile
la sostituzione annuale.
Sostituzione della lampada nel vano forno
Togliere l’alimentazione alla cucina tramite l’interrutto-
re omnipolare utilizzato per il collegamento della cuci-
na all’impianto elettrico, o scollegare la spina, se ac-
cessibile;
Svitare il coperchio in vetro del portalampada;
Svitare la lampada e sostituirla con una resistente ad
alta temperatura (300°C) con queste caratteristiche:
- Tensione 230V
- Potenza 25W
- Attacco E14
Rimontare il coperchio in vetro e ridate alimentazione
al forno.
Manutenzione rubinetti gas
Con il tempo può verificarsi il caso di un rubinetto che si
blocchi o presenti difficoltà nella rotazione, pertanto sarà
necessario provvedere alla sostituzione del rubinetto stes-
so.
N.B.: Questa operazione deve essere effettuata da un
tecnico autorizzato dal costruttore.
  • Page 1 1
  • Page 2 2
  • Page 3 3
  • Page 4 4
  • Page 5 5
  • Page 6 6
  • Page 7 7
  • Page 8 8
  • Page 9 9
  • Page 10 10
  • Page 11 11
  • Page 12 12
  • Page 13 13
  • Page 14 14
  • Page 15 15
  • Page 16 16
  • Page 17 17
  • Page 18 18
  • Page 19 19
  • Page 20 20
  • Page 21 21
  • Page 22 22
  • Page 23 23
  • Page 24 24
  • Page 25 25
  • Page 26 26
  • Page 27 27
  • Page 28 28
  • Page 29 29
  • Page 30 30
  • Page 31 31
  • Page 32 32
  • Page 33 33
  • Page 34 34
  • Page 35 35
  • Page 36 36
  • Page 37 37
  • Page 38 38
  • Page 39 39
  • Page 40 40
  • Page 41 41
  • Page 42 42
  • Page 43 43
  • Page 44 44
  • Page 45 45
  • Page 46 46

Indesit C 64S G1 (W) I Guida utente

Categoria
Barbecue
Tipo
Guida utente
Questo manuale è adatto anche per