Olivetti Microrei SP20H Manuale del proprietario

SCANNER PROTOCOLLATORE MICROREI

Mod. SP20H

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 Considera le conseguenze per il nostro ambiente prima di stampare questo manuale

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Indice

Sommario

1 - INTRODUZIONE ..................................................................................................................................... 5

CARATTERISTICHE PRINCIPALI 5

AVVERTENZE PER LA SICUREZZA 6

INFORMAZIONI RELATIVE ALL’AMBIENTE 6

2 - COME INIZIARE .................................................................................................................................... 7

CONTENUTO DELLA SCATOLA 7

REQUISITI MINIMI DI SISTEMA 7

PANORAMICA GENERALE 8

Aspetto esterno .................................................................................................................................. 8

Aspetto interno ................................................................................................................................. 10

INSTALLAZIONE DELLO SCANNER PROTOCOLLATORE 11

INSERIMENTO DEL VASSOIO PRINCIPALE 12

3 - UTILIZZO DELLO SCANNER PROTOCOLLATORE ................................................................................ 13

GUIDA DI ALIMENTAZIONE 13

PREPARAZIONE DEI DOCUMENTI 13

AVVIO E INTERRUZIONE DELLA SCANSIONE 15

4 - UTILIZZO DEL SOFTWARE MICROREI .................................................................................................. 16

“MICROREI APPLICATION” 16

FUNZIONALITÀ GENERALI 17

IMPOSTAZIONI PER L’ACQUISIZIONE DELLE IMMAGINI 19

IMPOSTAZIONI DI CONVERSIONE IN BIANCO E NERO 21

IMPOSTAZIONI DI RIMOZIONE DI UN COLORE 22

IMPOSTAZIONI DI STAMPA 22

CONTROLLO ACTIVEX (“MICROREI.OCX”) 23

5 - STAMPA SUI DOCUMENTI .................................................................................................................. 24

SPECIFICHE DEL MODULO DI STAMPA E DELLA CARTUCCIA DI INCHIOSTRO 25

INSTALLAZIONE E SOSTITUZIONE DELLA CARTUCCIA 27

CONTROLLI GENERALI (STAMPA) 28

RISOLUZIONE DEI PROBLEMI (STAMPA) 29

6 - OPERAZIONI DI PULIZIA (A CURA DELL’UTILIZZATORE) .................................................................... 30

7 – PROBLEMI DI FUNZIONAMENTO ........................................................................................................ 35

INDICATORI LUMINOSI (LED) 35

FUSIBILE 36

RIMOZIONE DEI DOCUMENTI INCEPPATI 36

RIEPILOGO DELLE PROBLEMATICHE E SOLUZIONI 38

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MANUALE D’USO

Ultimo aggiornamento: : 31/12/2014 (Versione Italiana)

ENOVA adotta politiche di continuo sviluppo. ENOVA si riserva il diritto di effettuare modifiche e miglioramenti a

qualsiasi prodotto descritto nel presente documento senza preavviso.

In nessuna circostanza ENOVA sarà ritenuta responsabile di eventuali perdite di dati o di guadagni o di qualsiasi danno

speciale, incidentale, consequenziale o indiretto in qualunque modo causato.

Il contenuto di questo documento viene fornito “così com’è”. Fatta eccezione per quanto previsto dalla legge in

vigore, non è avanzata alcuna garanzia, implicita e esplicita, tra cui, ma non limitatamente a garanzie esplicite di

commerciabilità e idoneità per un fine particolare, in relazione all’accuratezza, all’affidabilità o al contenuto del

presente documento. ENOVA si riserva il diritto di modificare questo documento o di ritirarlo in qualsiasi momento.

La disponibilità di prodotti particolari può variare a seconda delle regioni. Per informazioni, contattare il rivenditore /

fornitore ENOVA più vicino. Smaltire correttamente le cartucce di inchiostro utilizzate.

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[email protected]

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1 - INTRODUZIONE

La tecnologia Microrei è alla base di tutte le soluzioni prodotte da Enova, ed è stata prima di

tutto pensata per racchiudere in un unico dispositivo hardware e software avanzati.

Gli innovativi Scanner Protocollatori Microrei

®

, in particolare, rappresentano oggi la soluzione

completa e ad hoc per la gestione documentale e il protocollo informatico per gli enti privati e

gli enti della pubblica amministrazione italiana (D.P.R. 445 / 2000 e modifiche successive).

Ogni modello Microrei è collegabile ad un qualsiasi applicativo software tramite porta USB 2.0 e

interfaccia TWAIN; quando forniti con modulo proto collatore interno, sono in grado di

effettuare in una unica operazione sia l’acquisizione dell’immagine che la stampa (in pre-

scansione) di tutte le informazioni previste dalla norma (es. identificativo ente, data, nr. di

protocollo) o comunque necessarie alla corretta archiviazione e ricerca a posteriori delle

informazioni scansite.

Il presente Manuale d’uso fornisce informazioni e procedure per il corretto utilizzo e per la pulizia degli Scanner della

serie MICROREI. Le informazioni riportate sono da considerarsi valide per tutti i modelli Scanner ivi riportati, se non

diversamente specificato.

CARATTERISTICHE PRINCIPALI

• Facilità d’uso.

• Dimensioni limitate e Compatte.

• Acquisizione di documenti fino al formato A4, tramite un

innovativo alimentatore automatico per i documenti (ADF).

• Acquisizione simultanea dell’immagine in bianco e nero, a

colori e in scala di grigio.

• Capacità di stampa sui documenti in modalità pre-scansione

(eseguita prima della scansione del documento).

• Le funzionalità di acquisizione delle immagini includono la

tecnologia MICROREI (multi-thread) per tutte le modalità.

• Driver TWAIN e Sw Microrei Application per la gestione delle

immagini.

• Interfaccia USB 2.0 ad alta velocità.

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AVVERTENZE PER LA SICUREZZA

• Quando si posiziona lo Scanner, assicurarsi che la presa della

corrente si trovi all'interno di 1,52 metri dallo Scanner e che sia

facilmente accessibile / raggiungibile.

• Utilizzare solo i cavi forniti in dotazione con le apparecchiature

(cavo usb, cavo di alimentazione e trasformatore*).

* Fornito solo per i modelli con alimentatore esterno.

• Verificare che la cartuccia di inchiostro sia correttamente

inserita nell’alloggiamento predisposto all’interno dello

scanner, prima di eseguire operazioni di stampa (per maggiori

dettagli, riferirsi al capitolo 5).

• Eseguire periodicamente la pulizia del rullo principale di

trascinamento e, all’occorrenza, delle lampade CIS di

scansione ((per maggiori dettagli, riferirsi al capitolo 6).

• Si consiglia di spegnere lo scanner tramite l’appositivo

interruttore al termine delle operazioni di scansione.

INFORMAZIONI RELATIVE ALL’AMBIENTE

• Gli Scanner della serie MICROREI sono stati progettati per

rispettare le direttive ambientali a livello mondiale.

• Linee guida sono disponibili per lo smaltimento di oggetti di

consumo che sono sostituiti durante la pulizia o il servizio; seguire

le normative locali o contattare la sede locale ENOVA per ulteriori

informazioni.

• Il materiale utilizzato per l’imballaggio di questo prodotto è

riciclabile.

• Gli Scanner della serie MICROREI rispettano le specifiche Energy

Star (versione 2.0) per dispositivi di trattamento di immagini.

UNIONE EUROPEA

Il simbolo indica che quando l'ultimo utente desidera disfarsi di

questo prodotto, esso deve essere inviato ad impianti adibiti per il

recupero e il riciclaggio. Si prega di contattare il fornitore locale

ENOVA o di riferirsi alle informazioni ulteriori nel sito

www.enovasrl.com, circa i piani stabiliti per la raccolta e il

recupero di questo prodotto.

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2 - COME INIZIARE

CONTENUTO DELLA SCATOLA

Prima di iniziare, si consiglia di aprire la scatola (che riporta il logo: ENOVA) e controllare che il

contenuto sia corrispondente alla seguente lista:

A. Scanner MICROREI.

B. Vassoio anteriore.

C. Cavo USB.

D. Cavo di alimentazione (ed eventuale

trasformatore).

E. Cartuccia di inchiostro C6602A (nero).

F. Kit di pulizia rulli.

I seguenti loghi sono invece riportati sullo scanner: Olivetti e MICROREI.

REQUISITI MINIMI DI SISTEMA

Di seguito è riportata la configurazione di sistema raccomandata per utilizzare lo Scanner

MICROREI.

• Processore Intel Pentium IV da 1 GHz.

• Porta USB 2.0 ad alta velocità / di rete (LAN).

• Windows 7.

• 200 MB di spazio libero sull’hard disk.

• 512 MB di RAM.

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PANORAMICA GENERALE

Aspetto esterno

1. Vassoio principale (ingresso) – Può contenere fino a 90 fogli. Il formato massimo

supportato è l’A4.

2. Guida di supporto – In caso di scansione di formati inferiori, garantisce una presa

rettilinea dei fogli.

3. Alimentatore automatico (feeder) – cattura delicatamente i fogli presenti sul vassoio

di ingresso, uno per volta, e li introduce nello scanner.

4. Vassoio di uscita (documenti) – Raccoglie tutti i fogli che sono stati scansionato (ed

eventualmente protocollati). Questo vassoio può essere sollevato per effettuare

operazioni di controllo o pulizia.

5. Estensione uscita – Si consiglia di aprirlo prima di iniziare la scansione di

più fogli, soprattutto se di formato A4, per facilitare la raccolta a fine

lavorazione ed evitare la caduta o il mescolamento delle pagine.

6. Sportello inferiore (curva di rotazione) – Permette il trasporto sicuro dei fogli nel

vassoio di uscita, lasciando inalterato l’ordine di scansione ed evitandone l’uscita

sulla postazione di lavoro. Può essere aperto facilmente per estrarre eventuali

documenti inceppati oppure per operazioni di controllo o pulizia.

7. Sportello di accesso ai moduli di stampa – Predisposto per un rapido accesso da

parte l’operatore per l’installazione e/o la sostituzione delle cartucce di inchiostro.

8. Etichetta identificativa (argentata) – Su di essa sono riportate alcune informazioni utili

all’identificazione dell’unità. In genere sono riportati il modello dello scanner, il

numero di serie, informazioni relative all’alimentazione di corrente, il marchio CE, il

logo del produttore ENOVA e altro.

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9. Pannello secondario (cavo usb e LED) – Esso mostra l’accesso alla porta di

inserimento del cavo usb, i LED di accessione (verde) e errore (rosso).

Nota 1: In alcuni modelli, ad esempio nella versione orizzontale oppure nei modelli con

alimentatore di corrente esterno, questo pannello è installato come principale (in

alternativa al pannello 12). In esso infatti (rif. immagine in basso), sono riportati il tasto di

accensione e spegnimento (On/Off), i LED (rosso e verde), le porta di inserimento del

cavo dell’alimentatore esterno e quella dell’USB.

10. Prese d’aria e supporti triangolari – Le prese d’aria sono posizionate sul retro e sulla

parte posteriore dello scanner. I due supporti triangolari determinano l’inclinazione

del modello, diminuendo ulteriormente l’ingombro sulla postazione di lavoro rispetto

ad un modello orizzontale.

11. Lettore di carta magnetica – Non previsto su questo modello.

12. Pannello principale – Posto nella parte laterale e inferiore dello scanner (rif.

immagine in basso), in esso sono riportati il tasto di accensione e spegnimento

(On/Off), i LED (rosso e verde), il fusibile (solo per modelli con alimentatore interno) e

la porta di inserimento del cavo di corrente. Il Fusibile può essere facilmente

sostituito, come spiegato nel capitolo 6 (spegnere lo scanner e scollegare il cavo di

corrente dalla presa a muro).

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Aspetto interno

Sollevare il vassoio di uscita dei documenti (4).

1. Vassoio principale (ingresso).

2. Guida di supporto.

3. Alimentatore automatico (feeder).

13. Piano principale di trascinamento – Su di esso sono trasportati tutti i fogli, grazie al feeder (3),

partendo dal vassoio di ingresso (1) fino a quello di uscita (4).

14. Pannello di separazione – Garantisce lo sfogliamento e il trasporto uniforme dei fogli che

giungono dal feeder principale. Può essere aperto per operazioni di controllo o pulizia

(gruppo Oring e lampade CIS). In caso di inceppamento di uno o più fogli non è necessario

aprire questo pannello (per maggiori dettagli riferirsi al capitolo 7).

15. Modulo di stampa inkjet – A seconda del modello, può essere presente un solo modulo

(Fronte) oppure anche un secondo modulo (retro o secondo modulo fronte). E’ possibile

accedere ad esso, per operazioni di installazione o rimozione delle cartucce, tramite il

pannello (7). Non presente nei modelli scanner documentali MICROREI.

16. Cartuccia di inchiostro (Lato Fronte) – Una volta inserita correttamente nel modulo di

stampa (15) permette di eseguire la stampa di una stringa alfanumerica sui documenti. Per

operazioni di installazione o rimozione delle cartucce, accedere al pannello (7). Per

maggiori dettagli sulla stampa dei documenti riferirsi al capitolo 5.

17. Gruppo Oring e sfogliatore fogli – Gli orging rossi garantiscono un trasporto rettilineo dei fogli

che, in una unica operazione, saranno eventualmente protocollati dalla cartuccia (16)

inserita nel modulo di stampa (15) e scansionati dalle lampade CIS fronte e/o retro (18). Lo

sfogliatore è posto al di sotto degli oring e serve ad evitare che siano acquisiti più fogli,

generando un inceppamento o la rilevazione da parte del sensore ottico o ad ultrasuoni (a

seconda del modello).

18. Lampade CIS (fronte e retro) – Eseguono la scansione delle facciate dei fogli, in base alle

impostazioni ricevute dallo scanner da parte del programma di scansione (per maggiori

dettagli riferirsi al capitolo 4).

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Aprire lo sportello inferiore (curva di rotazione – 6):

19. Rulli secondari di trascinamento – Accompagnano dolcemente il trasporto e sono presenti

sia nel piano di trascinamento principale (13) che prima del vassoio di uscita (4), come

mostrato nella figura in alto.

20. Modulo MICR (riconoscimento magnetico) – Non previsto su questo modello.

INSTALLAZIONE DELLO SCANNER PROTOCOLLATORE

La procedura di installazione dello Scanner MICROREI prevede l’esecuzione in ordine delle

seguenti fasi:

1. Inserire il vassoio anteriore nelle guida predisposta (Nota: questa operazione può essere

anche eseguita in seguito, come spiegato nel prossimo paragrafo).

2. Eseguire il download del driver sulla postazione dove si desidera collegare lo scanner,

accedendo al seguente indirizzo internet:

http://www.olivetti.it/Tool/Download/DriverFirmware/view_html

Selezionare sia il modello Microrei SP20H che il S.O., poi eseguire il download.

3. Installare accedendo con diritti di Amministratore.

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4. Collegare il cavo di alimentazione alla presa di corrente e il cavo USB allo scanner e al

pc.

5. Procedere con l’accensione dello Scanner tramite l’apposito interruttore* e attendere

che il S.O. individui il dispositivo (Nota: disattivare la ricerca con Windows Update, se

attiva, per ridurre i tempi di attesa).

* A seconda del modello, l’interruttore di accensione può essere individuato nel pannello anteriore o

posteriore dello scanner.

6. Inserire la cartuccia di inchiostro (per maggiori dettagli, consultare il Capitolo 5).

INSERIMENTO DEL VASSOIO PRINCIPALE

Questa operazione può essere eseguita in modo facile e veloce.

1. Prendere il vassoio principale fornito e allinearlo con il supporto dello Scanner.

2. Inserire il vassoio nella guida predisposta all’interno del supporto giungendo a fine corsa.

Il vassoio è dotato anche di una apposita “guida di supporto” per garantire una presa rettilinea

dei fogli da parte del feeder principale, anche in caso di scansione di formati inferiori all’A4.

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3 - UTILIZZO DELLO SCANNER PROTOCOLLATORE

Questo capitolo riporta le procedure per:

• La regolazione della guida del vassoio principale di entrata dei documenti.

• La preparazione dei documenti da scannerizzare.

• La scansione dei documenti.

GUIDA DI ALIMENTAZIONE

Il vassoio principale (di entrata) presenta una guida di supporto adattabile a seconda delle

dimensioni dei fogli ed è particolarmente utile per formati inferiori all’A4.

Regolare manualmente la guida di lato sul vassoio, facendola scorrere all’interno e all’esterno

fino ai limiti consentiti e in base al formato da scansionare. E’ chiaro che la regolazione deve

essere legata al dimensione del formato con dimensioni maggiori che si sta per inserire nel

vassoio in una stessa sessione di lavoro (es. per scansionare un A5 e un A8, regolare la guida per

l’A5).

PREPARAZIONE DEI DOCUMENTI

Una peculiarità importante di tutti i modelli della famiglia di scanner MICROREI è quella relativa

al fatto che l’alimentatore automatico di documenti (feeder) è posto sul lato destro. L’origine di

una tale scelta produttiva permette di sfruttare, quando richiesta, la contemporanea

stampa&scansione su tutti i fogli inseriti nel vassoio principale, indipendentemente dal formato

(purché non superiore all’A4). In realtà, è possibile dimostrare che anche la semplice scansione

ne risulta migliorata, rispetto ad altre soluzioni con “caricamento centrale”. Per maggiori

dettagli sull’utilizzo della funzionalità di stampa, riferirsi al capitolo 5.

Dopo avere selezionato un lotto di fogli che si desidera scansionare, inserirlo nel vassoio

principale in modo che il sensore del feeder possa prenderli in carico (il primo foglio viene

portato in una posizione leggermente avanzato, per facilitare l’inizio dell’attività di

sfogliamento). Assicurarsi che i fogli siano stati inseriti correttamente, ovvero verificando se:

a) I fogli sono perfettamente allineati (a contatto) con il bordo destro del piano di

trascinamento dello scanner. Utilizzare anche la guida del vassoio per un migliore

allineamento, come spiegato nel paragrafo precedente.

b) Il fronte di tutti i fogli è rivolto verso l’alto, ovvero è visibile all’operatore, come in figura.

Tutti i modelli della famiglia di scanner MICROREI esegue la scansione a partire dal

primo foglio a contatto con il feeder. Il verso di inserimento (lettura) può essere

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impostato dall’utente direttamente sul programma in uso o tramite l’Applicazione

MicroREI (capitolo 4).

Nota 1: Se per alcuni fogli si desidera eseguire solo la scansione del retro, allora in fase di

preparazione invertire le facciate per questi fogli.

Nota 2: Tutti i modelli MICROREI possono eseguire la rimozione delle pagine bianche,

quindi l’utente può impostare la scansione fronte/retro (duplex) dal programma in uso

(per maggiori dettagli, riferirsi al capitolo 4).

c) Per evitare inceppamenti o difficoltà nel caricamento dei fogli da parte del feeder, ogni

foglio deve essere posizionato nel vassoio rispettando i punti a) e b) e in modo tale che

sia sempre il margine inferiore ad iniziare il percorso di trascinamento (osservare le due

immagini di seguito per una più facile comprensione).

Nell’immagine di seguito viene mostrato l’inserimento corretto di tre formati diversi,

come ulteriore chiarimento per il lettore.

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Dopo avere compreso l’inserimento dei fogli, di seguito sono riportate alcune indicazioni genrali

per un corretto funzionamento dello scanner:

d) Prima di inserire i fogli e attivare la scansione, l’operatore dovrebbe sempre rimuovere tutte le

spille e/o le graffette metalliche o di altro materiale, in modo da evitare il danneggiamento dello

Scanner (es. lampade CIS).

e) Si consiglia di inserire fogli in buone condizioni.

f) Pagine danneggiate, accartocciate o lacerate possono comunque essere trasportate

con successo, se inserite in modo corretto nel vassoio principale.

g) Tipi di inchiostro: Tutti gli inchiostri su carta devono essere asciutti prima che la scansione

sia avviata dal programma in uso. Questo include: stampa offset, stampa a getto

d'inchiostro, a trasferimento termico, inchiostri di scrittura manuale (grafia).

Nota 3: Pagine rivestite da prodotti / strati chimici possono causare una più rapida usura

dei rulli secondari e/o del rullo principale del feeder automatico.

h) Riepilogo delle caratteristiche dei documenti supportati:

i. Unità di peso dei documenti: da 40 a 210 g/m

2

ii. Dimensione massima documenti: (215 x 355 mm)

iii. Dimensione minima documenti: (70 x 100 mm)

AVVIO E INTERRUZIONE DELLA SCANSIONE

Prima di iniziare la scansione, accertarsi che lo Scanner sia acceso e pronto all’utilizzo, così

come indicato dal LED verde acceso posto sulla parte anteriore o posteriore dello scanner, in

base del modello.

Per le impostazioni relative al lato di scansione, alla modalità (es. colori) riferirsi al programma in

uso oppure all’Applicazione MicroREI già installata sulla postazione (capitolo 4).

Le informazioni riportate nel presente documento possono essere riferite, laddove non

diversamente specificato, a tutti i modelli MICROREI.

Anteprima della soluzione SP50S con caricamento

orizzontale dei fogli rispetto al modello SP20H.

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4 - UTILIZZO DEL SOFTWARE MICROREI

INTRODUZIONE

Dopo aver eseguito con successo l’installazione dei driver, è possibile utilizzare lo Scanner con

vari programmi installati sulla postazione PC, grazie alla compatibilità TWAIN di tutti i modelli

della famiglia MICROREI.

Se l’utente desidera avere accesso a tutte le funzionalità del modello installato, può in

qualunque momento utilizzare l’applicazione proprietaria “MicroREI Application.exe”

(individuabile sul desktop oppure nel percorso "C:\Program Files\Enova\MicroREI\App".

Quando non si dispone di una soluzione software principale oppure essa non è ancora stata

configurata per utilizzo completo con i modelli MICROREI, l’utente esperto può valutare

l’integrazione delle funzionalità di acquisizione all’interno della propria applicazione

incorporando il controllo ActiveX “MICROREI.ocx”.

“MicroREI Application”

Avviando l’applicazione MicroREI, il S.O. apre la finestra di dialogo, mostrata di seguito, tramite

la quale è possibile controllare tutte le attività svolte dallo Scanner collegato al Vostro PC.

Nota: Qualora si disponga di una versione più recente dell’applicazione, rispetto a quella

mostrata in figura, non sussistono problemi nella corretta individuazione / comprensione

delle funzionalità presentate in questa sezione).

L’utilizzo di questa applicazione permette di avere accesso a tutte le funzionalità dello scanner,

alcune delle quali però sono soggette alla presenza sul PC di una licenza attiva (es. PDF

ricercabile). Ad esempio, l’utente medio può riferirsi alle sezioni “Immagine” e “Inkjet” per

impostazioni relative a funzionalità standard di scansione oppure al modulo protocollatore;

l’utente esperto può accedere alle sezioni “MICR” e “OCR” se in possesso di licenze di utilizzo

del modulo di lettura magnetica e del riconoscimento OCR del testo.

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Funzionalità generali

Le principali attività dello Scanner vengono comandate tramite i pulsanti descritti di seguito:

• Pulsante “Connessione”: comanda l’apertura di una connessione logica con lo

Scanner collegato ad una delle porte USB 2.0 del PC. Se lo Scanner è acceso ed

appartiene ad un modello supportato, la connessione viene instaurata e lo Scanner

viene opportunamente configurato (viene mostrato il messaggio “connessione ok”).

Se lo scanner è spento o non collegato, sarà invece mostrato il messaggio

“dispositivo usb non trovato”)

• Pulsante “Disconnessione”: esegue la chiusura dell’applicazione, in alternativa al

tasto “X” in alto a destra.

Nota 1: Tutte le impostazioni non salvate tramite il pulsante “salva configurazione”

andranno perse.

• Pulsante “Acquisizione singola”: comanda l’acquisizione di un singolo documento.

Se il modello installato e collegato al PC è provvisto di alimentatore di documenti

(feeder) e nel vassoio sono presenti più fogli, viene comunque eseguita solo

l’acquisizione del primo foglio. In altri casi, quando l’operatore clicca sul pulsante

ma non ha ancora inserito almeno un foglio nel vassoio, l’applicazione permette di

inserirlo entro dieci secondi (superato questo tempo, genera un errore di feeder

vuoto).

• Pulsante “Acquisizione loop”: comanda l’acquisizione, tramite il feeder, di tutti i fogli

presenti nel vassoio. Le operazioni di acquisizione, elaborazione e salvataggio delle

immagini (nonché gli eventuali dati MICR e OCR) sono eseguite sequenzialmente da

un singolo thread.

• Pulsante “Acquisizione MT”: Rispetto all’acquisizione loop, in questo caso le

operazioni sono eseguite in modo concorrente da thread distinti. Il processamento e

il salvataggio di un foglio / documento avviene simultaneamente all’acquisizione

del foglio / documento successivo. In questa modalità vengono ottimizzate le risorse

di elaborazione consentendo un maggior volume di documenti processati nell’unità

di tempo.

• Pulsante “Espulsione foglio”: comanda l’espulsione di un foglio / documento rimasto

all’interno dello Scanner. Nella maggior parte dei casi, anche per inceppamento di

più fogli, questa funzione permette il trasporto verso il vassoio di uscita. Se il

documento non viene espulso, eseguire la rimozione manuale come spiegato nel

capitolo 7.

• Pulsante “Versioni”: visualizza le informazioni relative alle versioni di tutti i componenti

facenti parte dell’architettura hardware e software del sistema di scansione in uso.

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Nota 2: Le funzioni “blocco documento” e “inversione scansione” sono relative ad un

modello diverso e non sono oggetto di illustrazione nel presente documento.

Nota 3: L’applicazione mostra sempre i suddetti pulsanti e funzioni per ogni sezione scelta

(Immagine, Inkjet, MICR, OCR).

• Listbox “File di configurazione”: All’apertura dell’applicazione viene cercato nel SO il file

di configurazione ”MicroREI.xml” nel percorso “C:\Windows\system32”. Se il file

C:\WinDir\System32\MicroREI.xml non viene trovato, viene restituito nella finestra

sottostante l’errore corrispondente. L’utente può cercare nel SO un altro file di

configurazione, generalmente lo stesso xml personalizzato (es. “MicroREI-PCRossi.xml”) o

un altro formato xml compatibile.

• Pulsante “Carica configurazione”: dopo che l’utente ha individuato un altro file di

configurazione, il pulsante ne comanda il caricamento. Il pulsante può anche essere

utilizzato in qualunque momento per ripristinare le funzionalità di default senza aprire e

chiudere l’applicazione.

• Pulsante “Salva configurazione”: dopo che l’utente ha eseguito alcune impostazioni e

desidera salvarle, può utilizzare questo tasto.

Nota 4: Cliccando sul pulsante, le nuove impostazioni sono slavate / sovrascritte nel file

xml che compare nella listbox “file di configurazione”. Se l’utente non desidera modificare

il file “MicroREI.xml” do default, prima di cliccare sulk pulante si consiglia di rinominare il

fine nel percorso (o di salvarlo in un eventuale percorso diverso).

• Textbox “Valore iniziale contatore”: definisce il valore iniziale del contatore sia per

quanto riguarda l’acquisizione delle immagini (Checkbox “Numerazione file”) che per le

impostazioni relative alla stringa alfanumerica stampata (impostazioni sdi stampa). Non

attivo su tutti i modelli.

• Textbox “Limite contatore Inkjet”: definisce il valore finale del contatore stringa

alfanumerica stampata (impostazioni sdi stampa). Non attivo su tutti i modelli.

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Impostazioni per l’acquisizione delle immagini

La sezione “Immagine” è quella più importante perché mostra tutte le funzioni e i controlli da

attivare (o disattivare) per le attività di acquisizione, di processamento e di salvataggio delle

immagini. Di seguito viene data una breve descrizione di tutte le “caselle di spunta”

(checkbox), le “caselle di testo” (textbox) e delle “finestre a tendina” (lisbox).

• Checkbox “Acquisizione Fronte”: abilita l’acquisizione dei dati dell’immagine del fronte

dei documenti.

• Checkbox “Acquisizione Retro”: abilita l’acquisizione dei dati dell’immagine del retro

dei documenti.

Nota 1: Se l’utente desidera che lo scanner esegua la scansione fronte e retro (duplex) di

tutti i fogli, le suddette funzioni devono essere entrambe attivate

• Checkbox “Flip fronte”: abilita l’operazione di ribaltamento, rispetto all’asse orizzontale,

dell’immagine del fronte dei documenti.

• Checkbox “Flip retro”: abilita l’operazione di ribaltamento, rispetto all’asse orizzontale,

dell’immagine del retro dei documenti.

• Checkbox “Mirror fronte”: abilita l’operazione di ribaltamento, rispetto all’asse verticale,

dell’immagine del fronte dei documenti.

• Checkbox “Mirror retro”: abilita l’operazione di ribaltamento, rispetto all’asse verticale,

dell’immagine del retro dei documenti.

Nota 2: Si consiglia l’attivazione di una o tutte le funzioni solo ad un utente esperto.

• Checkbox “Crop”: abilita il ritaglio (riquadro) dello sfondo dall’immagine dei documenti.

• Checkbox “Deskew”: abilita la correzione dell’orientamento dei documenti.

• Checkbox “Rimozione pagine vuote”: abilita la cancellazione delle pagine vuote sul

fronte e/o sul retro, in base alle impostazioni attive. Per maggiori dettagli circa

l’algoritmo di verifica delle pagine bianche, contattare helpdesk@enova-srl.com.

• Textbox “Luminosità”: definisce il valore della correzione della luminosità delle immagini

dei documenti. È un intero compreso tra –1000 e +1000. Il valore 0 non comporta alcuna

correzione.

• Textbox “Contrasto”: definisce il valore della correzione del contrasto delle immagini dei

documenti. È un intero compreso tra –1000 e +1000. Il valore 0 non comporta alcuna

correzione.

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• Textbox “Risoluzione”: definisce la risoluzione di memorizzazione delle immagini espressa

in punti per pollice (dpi). La risoluzione con cui vengono acquisite le immagini è di 200

dpi. Valori diversi sono ottenuti tramite interpolazione. Sono consigliati valori compresi tra

50dpi e 600dpi.

• Listbox “Modalità di acquisizione”: definisce la modalità di acquisizione. Le possibilità

sono: “black & white” (bianco e nero),“gray scale” (scala di grigio),“true color” (colori).

• Listbox “Dimensione documento”: definisce la misura dell’area di scansione. La misura

“A4” scarica i dati dai sensori nella loro interezza, la misura “check” scarica solo i dati da

metà sensori, in genere quella interessata dalla scansione degli assegni. La misura

“check” dimezza la banda richiesta sulla connessione USB favorendo l’uso di PC

eventualmente meno performanti ed è consigliata solo per eventuale scansione di

documenti con dimensioni degli assegni.

• Listbox “Velocità di acquisizione”: definisce la velocità di trascinamento del foglio. I

valori possibili sono “19 cm/s”,“25 cm/s”,“50 cm/s”,“75 cm/s” e dipendono dal modello

di scanner collegato. La velocità “75 cm/s” è in ogni caso possibile solo per acquisizioni

in grigio o in bianco e nero. Per un confronto in “pagine al minuto”, ad esempio “50

cm/s” corrisponde a 60 ppm.

• Textbox “Path file”: definisce il percorso della directory di destinazione dei file delle

immagini acquisite. Al primo accesso, viene proposto il percorso “C:\Program

Files\Enova\MicroREI\Img”, comunque modificabile dall’utente.

• Textbox “Nome file”: definisce la base del nome dei file delle immagini acquisite.

Vedere più avanti per ulteriori dettagli sulla generazione dei nomi dei file.

• Listbox “Formato”: definisce il formato di memorizzazione su disco delle immagini

acquisite. I formati messi a disposizione con la presente appliocazione sono:

“bitmap”,“jpeg”,“tiff”,“pdf/a”,“png”,“pcx”,”pdf ricercabile”.

• Listbox “Compressione”: definisce il tipo di compressione, se possibile, da eseguire nel

salvataggio delle immagini. I possibili tipi di compressione dipendono dal formato di

memorizzazione scelto. Per maggiori dettagli consultare la guida di riferimento

dell’ActiveX “MICROREI.ocx”.

Nota 3: Si consiglia la modifica delle compressioni consigliate solo ad un utente esperto.

• Textbox “Fattore di qualità compressione immagini”: definisce il grado di compressione

realizzato in caso di salvataggio in un formato appropriato. In caso di compressione

jpeg, i valori ammessi vanno da 2 (massima qualità) a 255 (massima compressione); in

caso di compressione zlib (png), i valori ammessi vanno da 1 (massima velocità) a 9

(massima compressione), 0 indica l’impostazione predefinita.

Nota 4: La modifica di questo fattore permette ad esempio, di generare un file a colori

con qualità minore e un peso inferiore in termini di Kb, comunque prima di modificare il

valore di default si consiglia di contattare il produttore o chiedere il supporto di un utente

esperto.

• Checkbox “Numerazione file”: abilita la numerazione dei file in caso di acquisizione di

un gruppo di fogli. La memorizzazione di ciascun documento avviene con immagini

separate o accoppiate a seconda del formato e dell’opzione di separazione. Il

conteggio parte dal valore successivo a quello specificato nella Textbox “Valore iniziale

contatore. In caso di numerazione abilitata, viene aggiunto il suffisso “_N” alla stringa

formata dal nome (Textbox “Nome file”) e dall’eventuale suffisso del lato del foglio (Es.:

scansione fronte, numerazione file e contatore uguale a “1”: “Nome file_f_1.pdf”).

Questa impostazione ha la precedenza sulla abilitazione dell’accodamento (Ckeckbox

“Aggiunta al file”).

• Ckeckbox “Aggiunta al file”: abilita l’accodamento delle immagini nel caso di

memorizzazione nei formati multi-pagina “pdf/A” e “tiff”. Non ha effetto in caso di

abilitazione della numerazione (Checkbox “Numerazione file”).

• Checkbox “Separazione immagini fronte/retro”: abilita la memorizzazione delle

immagini del fronte e del retro dei documenti in file separati. Questa scelta vale per i

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