Miller MH150058G Manuale del proprietario

Tipo
Manuale del proprietario
ProHeat 35
Modelli marchiati CE e non
(Per gli stock n. 907689 e 907690)
Processi
Descrizione
Generatore per riscaldamento
ad induzione.
Riscaldamento ad induzione
OM-271146H/ita 2017-03
MANUALE D’USO
www.MillerWelds.com
Congratulazioni e Grazie per aver scelto Miller. Da adesso potrete
realmente lavorare in modo ottimale. Noi sappiamo che oggi non si può
fare altrimenti.
Per questo motivo Niels Miller, quando ha iniziato a fabbricare saldatrici
ad arco nel 1929, si assicurò di fornire prodotti di qualità superiore,
destinati ad offrire prestazioni ottimali per lunghissimo tempo.
Come Voi, i suoi Clienti esigevano i prodotti migliori disponibili sul
mercato.
Oggi, la tradizione continua, grazie agli uomini che fabbricano e vendono
i materiali Miller, con l’intento di fornire apparecchi e servizi, che
rispondano agli stessi criteri rigorosi di qualità e valore, stabiliti nel 1929.
Questo Manuale di Istruzioni è studiato per aiutarvi ad approfondire e
sfruttare al meglio i vostri prodotti Miller. Leggete con attenzione le
prescrizioni relative alla sicurezza; vi aiuteranno a proteggervi da
eventuali pericoli, nel luogo di lavoro. Miller vi permetterà
un’installazione rapida e un utilizzo semplice.
Mantenuto correttamente il materiale Miller vi
assicurerà performance immutate ed affidabili per
lunghissimo tempo, e se per qualche ragione,
l’apparecchiatura necessitasse di intervento,
trovate una guida alla soluzione dei problemi più
comuni. La lista delle parti di ricambio vi aiuterà a
decidere il particolare giusto da sostituire per
risolvere i problemi. Trovate infine informazioni
dettagliate riguardanti Garanzia e Assistenza del
vostro apparecchio.
Miller Electric produce una linea completa
di saldatrici ed apparecchi legati alla
saldatura. Per informazioni sugli altri
prodotti Miller di qualità contattare il distributore Miller per ricevere il
catalogo aggiornato completo o i singoli fogli del catalogo.
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Miller è stato il primo
produttore de apparecchi
per saldatura, negli Stati
Uniti, a essere certificato
secondo le norme de
assicurazione e controlle
della qualità ISO 9001.
Tutti i generatori i Miller
sono coperti dalla Garanzia
True Blue, che vi silleverà
da ogni preoccupazione e
problema.
INDICE
SEZIONE 1 PRECAUZIONI DI SICUREZZA LEGGERE PRIMA DELL’USO 1......................
1-1. Uso Simboli 1.........................................................................
1-2. Rischi del riscaldamento ad induzione 1...................................................
1-3. Rischi riguardanti installazione addizionale, operazione e manutenzione 2......................
1-4. Avvertenze “California Proposition 65” 3...................................................
1-5. Norme di Sicurezza Principali 3..........................................................
1-6. Informazione EMF 3...................................................................
SEZIONE 2 DEFINIZIONI 5..................................................................
2-1. Simboli di sicurezza aggiuntivi e relative definizioni 5........................................
2-2. Simboli vari e relative definizioni 7........................................................
SEZIONE 3 CARATTERISTICHE 8............................................................
3-1. Posizione del numero di serie e della targa dati 8...........................................
3-2. Caratteristiche 8.......................................................................
3-3. Specifiche ambientali 8.................................................................
SEZIONE 4 INSTALLAZIONE 10..............................................................
4-1. Scelta dell’ubicazione 10.................................................................
4-2. Dimensioni e peso 10...................................................................
4-3. Guida per i componenti elettrici del circuito di alimentazione 11.................................
4-4. Collegamento dell’alimentazione trifase per i modelli da 460/575 V 12...........................
4-5. Collegamento dell’alimentazione trifase per i modelli da 400/460 V 14...........................
4-6. Connessioni ponticello refrigerante 15......................................................
4-7. Connessioni di uscita del generatore di potenza 16...........................................
4-8. Informazioni sulla presa RC14 a 14 pin per comando a distanza e relative connessioni 17..........
4-9. Informazioni sulla presa per comando a distanza a 14 pin 17...................................
4-10. Informazioni sulla presa del registratore di temperatura RC9 e relative connessioni 18.............
4-11. Informazioni sui contatti della presa del registratore di temperatura 18...........................
4-12. Protezione dell’isolamento secondario 19...................................................
4-13. Presa doppia a 115 VCA e disgiuntore supplementare 20.....................................
4-14. Posizionamento delle termocoppie 20......................................................
4-15. Collegamento delle termocoppie saldate 22.................................................
4-16. Utilizzo di sonde con termocoppia a contatto 23.............................................
4-17. Utilizzo di sonde di temperatura senza contatto 23...........................................
SEZIONE 5 COMPONENTI E COMANDI 24.....................................................
5-1. Comandi 24...........................................................................
SEZIONE 6 CONFIGURAZIONE E MESSA IN FUNZIONE 25......................................
6-1. Attrezzatura di sicurezza
25..............................................................
6-2. Descrizione del sistema 25...............................................................
6-3. Linee guida importanti sul sistema 25......................................................
6-4. Configurazione del generatore/sistema 25..................................................
6-4-1. Impostazioni predefinite 27...............................................................
6-5. Programmazione 27.....................................................................
6-5-1. Controllo basato sulla temperatura 27......................................................
6-5-1-1. Preheat (Preriscaldamento) 27.........................................................
6-5-1-2. Bake-Out (Ricottura) 28...............................................................
6-5-1-3. PWHT (Trattamento termico post saldatura) 29...........................................
6-5-1-4. Funzionamento di PWHT 30...........................................................
6-5-1-5. Custom Program (Programma personalizzato) 31.........................................
6-5-2.Controllo a distanza 34..................................................................
6-5-3. Controllo Potenza nel Tempo 34...........................................................
6-5-4. Controllo manuale 35....................................................................
6-5-5. Induttore mobile — Modalità di controllo manuale o temperatura 35.............................
6-6. Stato di Funzionamento 37...............................................................
INDICE
6-6-1. Controllo basato sulla temperatura 37......................................................
6-6-1-1. Schermate relative allo Stato di Funzionamento: Preheat, Bake-Out And PWHT
(Preriscaldamento, Cottura e PWHT) 37....................................................
6-6-1-2. Programma personalizzato (non applicabile con l’induttore mobile) 37........................
6-6-2. Controllo manuale 38....................................................................
6-6-3.Controllo a distanza 38..................................................................
6-6-4. Controllo Potenza nel Tempo 38...........................................................
6-7. Parametri 38...........................................................................
6-8. Refrigeratore 39........................................................................
6-9. Funzionamento in tempo reale 39.........................................................
6-10. Caratteristiche di funzionamento del sistema 42.............................................
SEZIONE 7 MANUTENZIONE 44..............................................................
7-1. Manutenzione ordinaria 44...............................................................
7-2. Attrezzatura di verifica della calibrazione 45.................................................
7-3. Procedura di verifica della calibrazione 45..................................................
7-3-1.Preparazione del processo 45............................................................
7-3-2.Verifica Ingresso/Uscita calibratore per termocoppie 45.......................................
7-3-3. Procedura finale 46.....................................................................
SEZIONE 8 PRECAUZIONI DI SICUREZZA PER LE OPERAZIONI DI MANUTENZIONE 49...........
8-1. Uso Simboli 49.........................................................................
8-2. Pericoli durante le operazioni di manutenzione 49............................................
8-3. Avvertenze “California Proposition 65” 51...................................................
8-4. Informazione EMF 51...................................................................
SEZIONE 9 DIAGNOSTICA ED INDIVIDUAZIONE DEI GUASTI 52.................................
9-1. Indicatori sul quadro di interfaccia utente 52.................................................
9-2. Condizioni limite 53.....................................................................
9-3. Codici della condizioni di limite 53.........................................................
9-4. Condizioni di guasto 54..................................................................
9-5. Codici delle condizioni di guasto 54........................................................
9-6. Guida alla risoluzione dei problemi dei sensori a infrarossi 56..................................
9-7. Schermate diagnostiche del sistema 56....................................................
9-8. Versioni e compatibilità del firmware di ProHeat 35 58........................................
9-9. Misurazione/scarica della tensione in ingresso del condensatore prima di lavorare sull’unità 59......
9-10. Come espellere la polvere dall’interno della macchina 60......................................
SEZIONE 10 SCHEMA ELETTRICO 62.........................................................
SEZIONE 11 ELENCO COMPONENTI 64.......................................................
GARANZIA
DICHIARAZIONE DI CONFORMITÀ
per i prodotti della Comunità Europa (con marcatura CE).
MILLER Electric Mfg. Co., 1635 Spencer Street, Appleton, WI 54914 U.S.A. dichiara che i prodotti
identificati in questa dichiarazione sono conformi ai requisiti e alle disposizioni essenziali delle
Direttive e delle Norme del Consiglio indicati.
Identificazione prodotto/apparato:
Prodotto
Numero stock
ProHeat 35, 400-460V (CE) 907690
Cooler/ProHeat Heavy Duty Induction 301298
Direttive del Consiglio:
2014/35/EU Low voltage
2014/30/EU Electromagnetic compatibility
2011/65/EU Restriction of the use of certain hazardous substances in electrical and electronic equipment
Standard:
IEC 60974-1:2012 Arc welding equipment – Part 1: Welding power sources
IEC 60974-2:2013 Arc welding equipment – Part 2: Liquid cooling systems
IEC 60974-10:2014 Arc welding equipment – Part 10: Electromagnetic compatibility requirements
Firmatario:
_____________________________________ ___________________________________________
David A. Werba
Data dichiarazione
MANAGER, PRODUCT DESIGN COMPLIANCE
272703B
March 27, 2017
SCHEDA DATI EMF PER FONTE DI ALIMENTAZIONE RISCALDAMENTO A
INDUZIONE
MILLER Electric Mfg. Co., 1635 Spencer Street, Appleton, WI 54914 U.S.A. sta fornendo volontariamente le seguenti
informazioni al fine di assistere i datori di lavoro europei nell
esecuzione delle valutazioni per dimostrare la
conformità alla Direttiva 2013/35/UE sui requisiti minimi in materia di salute e sicurezza relativi all'esposizione dei
lavoratori ai rischi derivanti da agenti fisici (campi elettromagnetici).
Identificazione prodotto/Apparato
Prodotto Numero stock
PROHEAT 35, 400-460V (CE) 907690
Riepilogo informazioni conformità
Normativa applicabile Direttiva 2014/35/UE
Limiti di riferimento Direttiva 2013/35/UE, Raccomandazione 1999/519/CE
Standard applicabili Nessuno
Uso previsto per uso professionale per uso da parte di non addetti
Gli effetti sensoriali devono essere considerati per la valutazione del posto di lavoro NO
Gli effetti sulla salute non termici devono essere considerati per la valutazione del posto di lavoro NO
Gli effetti sulla salute termici devono essere considerati per la valutazione del posto di lavoro NO
I dati si basano sulla capacità massima della fonte di alimentazione (validi a meno che non siano sostituiti
firmware/hardware)
I dati si basano sull'impostazione/sul programma del caso (validi solo fino a quando le opzioni di impostazione/i
programmi di saldatura non vengono cambiati)
I dati si basano su più impostazioni/programmi (validi solo fino a quando le opzioni di impostazione/i programmi di
saldatura non vengono cambiati)
Dati EMF per effetti sulla salute non termici
Distanze di avvicinamento minime a tubo/bobina alla quali non sono superati i valori dei limiti di esposizione EMF (indice
di esposizione ELV ≤ 1)
Potenza in uscita
Parte del corpo
Testa Tronco Mano Coscia
35 kW 12 cm 14 cm 6 cm 12 cm
25 kW 11 cm 13 cm 4 cm 11 cm
15 kW 9 cm 11 cm 2 cm 9 cm
5 kW 4 cm 6 cm 0 cm 4 cm
Distanza alla quale tutti gli indici di esposizione professionale ELV scendono al di sotto di 0,20 (20%) 30 cm
Distanza alla quale tutti gli indici di esposizione pubblici generali ELV scendono al di sotto di 1,00 (100%) 56 cm
Valutazione eseguita da: Mike Madsen Data di esecuzione: 2016-03-18
276511‐A
OM-271146 Pagina 1
SEZIONE 1 PRECAUZIONI DI SICUREZZA LEGGERE
PRIMA DELL’USO
ihom_201509_ita
Proteggerestessi e gli altri da possibili lesioni — leggere, rispettare e conservare queste importanti precauzioni di sicurezza e
istruzioni d’uso.
1-1. Uso Simboli
PERICOLO! Indica una situazione pericolosa che, in as-
senza di contromisure, può causare lesioni gravi o fa-
tali. I possibili pericoli sono raffigurati dai simboli con-
tigui o spiegati nel testo.
Indica una situazione pericolosa che, in assenza di con-
tromisure, può causare lesioni gravi o fatali. I possibili
pericoli sono raffigurati dai simboli contigui o spiegati
nel testo.
AVVISO Indica dichiarazioni non connesse a possibili lesioni.
Indica istruzioni speciali.
Questo gruppo di simboli significa:
AVVERTENZA! Attenzione! Pericolo di ELETTROCUZIONE, PEZZI
IN MOVIMENTO e COMPONENTI CALDI. I simboli e le istruzioni per
evitare i pericoli sono riportati qui di seguito.
1-2. Rischi del riscaldamento ad induzione
I simboli seguenti vengono usati in tutto il presente manuale
ai fini di richiamare l’attenzione su e per identificare i possibili
rischi. Quando si vede uno di questi simboli, fare attenzione
e seguire le istruzioni relative ai fini di evitare possibili rischi.
L’informazione data in seguito è solo un riassunto di quella
più completa che si può trovare nelle Norme di Sicurezza elen-
cate nella Sezione 1-5. Leggere e seguire tutte le Norme di
Sicurezza.
L’installazione, operazione, manutenzione e riparazione della
presente macchina devono essere effettuate esclusivamente
da personale qualificato.
Durante il funzionamento tenere lontani gli altri e in particolar
modo i bambini.
Le SCOSSE ELETTRICHE possono
uccidere.
Toccare parti sotto tensione può causare scosse
mortali o gravi ustioni. Il circuito di potenza e le
sbarre collettrici o le connessioni sono in tensione
quando la macchina è in funzione. Anche il circuito di alimentazione
ed i circuiti interni della macchina sono in tensione quando l’alimenta-
zione è accesa. L’installazione o la messa a terra non corrette della
macchina costituiscono un rischio.
Non toccare parti elettriche sotto tensione.
Isolare tutte le sbarre collettrici ed i raccordi del refrigerante per im-
pedirne il contatto involontario.
Indossare guanti isolanti asciutti e privi di fori e protezione per il
corpo.
Isolarsi dal piano di lavoro e da terra usando tappetini isolanti asciutti
o coperture di dimensioni sufficienti a evitare qualsiasi contatto fisi-
co con il piano di lavoro o con il pavimento.
Quando si verifica una delle seguenti condizioni di rischio di scossa
elettrica, occorre prendere delle precauzioni di sicurezza aggiunti-
ve: in ambienti umidi o quando si indossano indumenti bagnati; su
strutture metalliche come scale, grigliati o impalcature; quando ci si
trova in posizioni con limitata possibilità di movimento (posizione se-
duta, inginocchiata o sdraiata) oppure quando esiste un rischio
elevato di contatto inevitabile o accidentale con il pezzo da saldare o
la terra. Per queste condizioni, consultare la normativa ANSI Z49.1
riportata al paragrafo Norme di sicurezza. Inoltre, è buona norma
non lavorare mai da soli.
Scollegare l’alimentazione prima di installare o effettuare operazioni
di manutenzione sulla macchina. Seguire la procedura di messa
fuori servizio della macchina secondo quanto indicato dalla nor-
ma OSHA 29 CFR 1910.147 (vedi Norme di sicurezza).
Usare esclusivamente tubi non conduttori per il refrigerante e con
una lunghezza minima di 457 mm (18 pollici) per ottenere l’isola-
mento.
Installare, mettere a terra e utilizzare l’attrezzatura rispettando
quando contenuto nel Manuale d’uso, nonché le normative
nazionali, statali e locali.
Controllare sempre la messa a terra della rete controllare e
assicurarsi che il filo di messa a terra del cavo di rete sia collegato in
modo appropriato con il terminale di terra dell’interruttore di circuito o
che la spina sia collegata ad una presa messa a terra in modo
appropriato.
Nel fare qualsiasi collegamento di rete attaccare per primo il condut-
tore di messa a terra controllare sempre i collegamenti.
Mantenere i cavi asciutti, senza macchie o depositi d’olio o di grasso
e protetti contro il metallo caldo e le scintille.
Controllare frequentemente il cavo della corrente per individuare
eventuali danni o cavi scoperti sostituire immediatamente qualsia-
si cavo danneggiato i cavi scoperti possono uccidere.
Spegnere tutte le attrezzature quando non in uso.
Non usare cavi scoperti, danneggiati, di misura inferiore al normale
o non giuntati in modo appropriato.
Non avvolgere i cavi intorno al corpo.
Non toccare il circuito di potenza se si è in contatto con il pezzo da
lavorare, la terra od un altro circuito di potenza di un’altra macchina.
Usare solo attrezzature in buone condizioni. Riparare o sostituire
immediatamente parti danneggiate. Mantenere la macchina in con-
formità a quanto descritto nel manuale.
Indossare un’imbragatura di sicurezza nel caso si lavori sospesi da
terra.
Tenere tutti i pannelli e i coperchi al loro posto.
Quando si utilizza un’attrezzatura ausiliaria in ambienti umidi o in
presenza di acqua, assicurarsi che sia prevista la protezione di un
interruttore differenziale.
Sulle saldatrici ad inverter, è presente una TENSIONE
CONTINUA ELEVATA ANCHE DOPO l’interruzione
dell’alimentazione.
Spegnere l’inverter, aprire l’interruttore di linea e scaricare i
condensatori seguendo le istruzioni riportate nella Sezione
Manutenzione prima di toccare qualsiasi parte interna.
I FUMI E I GAS possono essere peri-
colosi.
Il riscaldamento ad induzione di alcuni materiali,
degli adesivi e dei flussi può produrre fumi e gas.
L’inalazione di questi fumi può essere nociva.
Tenere la testa fuori dai fumi. Non respirare i fumi.
Nel caso si lavori in ambiente chiuso, aerare l’ambiente e/o usare un
sistema di ventilazione forzata per rimuovere i fumi e i gas.
Nel caso ci sia poca ventilazione, indossare un respiratore ad aria di
modello approvato.
Leggere attentamente le Schede di Sicurezza dei Materiali (MSDS)
e le istruzioni del costruttore relative ad adesivi, flussi, metalli, mate-
riali di consumo, rivestimenti, detergenti e sgrassanti.
Lavorare in ambiente chiuso solo se ben ventilato, oppure se si in-
dossa un respiratore autonomo. Lavorare sempre con un assistente
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esperto al fianco. I fumi e i gas derivanti dal riscaldamento ad indu-
zione possono alterare la qualità dell’aria abbassando il livello di
ossigeno e quindi causare problemi od essere letali. Assicurarsi che
la qualità dell’aria resti all’interno dei livelli di sicurezza.
Non scaldare in luoghi dove vengono effettuate operazioni di sgras-
satura, pulizia o spruzzatura. Il calore e i raggi emessi dall’arco
possono reagire con i vapori e formare gas estremamente tossici ed
irritanti.
Non surriscaldare metalli rivestiti, quali acciaio zincato, piombato o
cadmiato a meno che il rivestimento non venga rimosso dalla zona
riscaldata, l’area sia ben ventilata o, se necessario, si indossi un re-
spiratore autonomo. I rivestimenti e qualsiasi metallo contenente tali
elementi possono rilasciare fumi tossici quando vengono scaldati.
Consultare le schede di sicurezza del materiale di rivestimento per
conoscere le temperature critiche.
RISCHIO DI INCENDIO OD ESPLO-
SIONE.
Non surriscaldare le parti.
Prestare attenzione alle possibilità di incendi;
tenere un estintore a portata di mano.
Tenere i materiali infiammabili a distanza di sicurezza dalla zona di
lavoro.
Non posizionare la macchina su, al di sopra di o vicino a superfici
combustibili.
Non installare la macchina in vicinanza di materiali infiammabili.
Non saldare in ambienti in cui è possibile la presenza di polveri, gas
o vapori liquidi (ad es. benzina) infiammabili.
Una volta completato il lavoro, ispezionare l’area e verificare l’as-
senza di scintille, tizzoni ardenti e fiamme.
Usare solamente i fusibili o gli interruttori di sicurezza giusti. Non au-
mentarne in modo eccessivo l’amperaggio né escluderli.
Leggere attentamente le schede di sicurezza dei materiali (MSDS)
e le istruzioni del costruttore relative ad adesivi, rivestimenti, deter-
genti, consumabili, refrigeranti, sgrassanti, flussi e metalli.
Indossare indumenti per la protezione di tutto il corpo realizzati in
materiale ignifugo e resistente (pelle, cotone pesante, lana). Tale
protezione deve comprendere indumenti privi di sostanze a base
oleosa, quali ad esempio guanti in pelle, camicia pesante, pantaloni
senza risvolto, scarpe pesanti e casco.
IL RISCALDAMENTO AD INDUZIONE
può causare ustioni.
Non toccare le parti calde a mani nude.
Attendere che le parti scaldate o l’attrezzatura
si raffreddino prima di effettuare qualsiasi ope-
razione su di esse.
Non toccare o maneggiare le teste/bobine d’induzione durante il
loro funzionamento eccetto che l’apparecchiatura sia stata pro-
gettata e destinata per essere utilizzata in questo modo, come
specificato nel manuale d’istruzioni.
Tenere gioielli e gli altri oggetti personali metallici lontani dalla te-
sta/induttore durante il riscaldamento.
Per movimentare parti calde, usare gli attrezzi adatti e/o indossa-
re guanti per saldatura e indumenti spessi e isolati per prevenire
bruciature.
1-3. Rischi riguardanti installazione addizionale, operazione e manutenzione
LE PARTI IN CADUTA possono
causare ferimenti.
Usare le maniglie e far sollevare la macchina
da una persona di forza fisica adeguata.
Utilizzare un carrello a mano od un dispositivo
simile per spostare la macchina.
Per le macchine sprovviste di maniglia, usare un’attrezzatura di por-
tata adeguata per sollevare la macchina.
Mantenere le apparecchiature (i fili ed i cavi) lontano dai veicoli in
movimento quando si lavora in posizione sopraelevata.
Nel caso si usassero carrelli con forche ai fini di spostare la mac-
china, assicurarsi che tali forche siano di una lunghezza sufficiente
a raggiungere il lato opposto della macchina stessa.
Seguire le istruzioni riportate nel Manuale applicativo dell’equazione
NIOSH per le attività di sollevamento, versione aggiornata (Pubbli-
cazione N 94–110) quando si sollevano manualmente parti o
apparecchiature pesanti.
I PEZZI DI METALLO VOLANTI o lo
SPORCO possono danneggiare gli
occhi.
Indossare occhiali di protezione approvati,
con schermi laterali, oppure indossare
una maschera.
LE PARTI IN MOVIMENTO possono
causare ferimenti.
Tenersi lontani da parti in movimento quali
i volani.
Tenere tutti i portelli, i pannelli, i coperchi e le protezioni chiusi e al
loro posto.
Se necessario, per la manutenzione e la riparazione dei guasti, far
rimuovere gli sportelli, i pannelli, i coperchi o le protezioni solo da
personale qualificato.
Rimontare gli sportelli, i pannelli, i coperchi e le protezioni quando la
manutenzione è terminata e prima di collegare il connettore di ali-
mentazione.
I CAMPI ELETTROMAGNETICI (EMF)
possono influenzare il funzionamen-
to dei dispositivi medicali impiantati
(pace-maker ecc.)
I portatori di pacemaker e di altri dispositivi medi-
ci impiantati devono mantenersi a distanza.
I portatori di dispositivi medici impiantati devono consultare il pro-
prio medico ed il fabbricante del dispositivo prima di avvicinarsi alle
operazioni di saldatura ad arco e a punti, sgorbiatura, taglio arco
plasma o di riscaldamento ad induzione.
Il VAPORE E IL LIQUIDO REFRI-
GERANTE CALDO possono causare
ustioni.
Se il liquido refrigerante si surriscalda, il tubo può
rompersi.
Non scollegare le estremità del tubo montato su un pezzo da
lavorare caldo.
Se l’erogazione di liquido refrigerante si arresta, lasciare
un’estremità del tubo collegata per consentire al liquido di
ritornare nel gruppo di raffreddamento e scaricare la pressione.
Per prevenire danni, rimuovere il tubo dal pezzo da lavorare.
Ispezionare visivamente lo stato dei tubi, delle funi e dei cavi
prima di ogni utilizzo e non utilizzare tali componenti se si
riscontrano danni.
Lasciare raffreddare prima di effettuare qualsiasi operazione
sulla saldatrice.
I FLUIDI AD ALTA PRESSIONE possono
causare lesioni anche mortali.
Il refrigerante può essere sottoposto a
pressione elevata.
Rilasciare la pressione prima di operare sul
refrigerante.
In caso di QUALSIASI fluido iniettato sotto pelle o nel corpo,
rivolgersi immediatamente a personale medico.
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L’USO ECCESSIVO può causare
SURRISCALDAMENTO DELL’APPA-
RECCHIATURA.
Permettere che l’apparecchiatura si raffreddi.
Ridurre la corrente oppure ridurre il ciclo di lavoro prima di ricomin-
ciare a scaldare.
Seguire il ciclo operativo nominale.
L’ELETTRICITA’ STATICA può
danneggiare le parti sul circuito.
Indossare fascetta di messa a terra sul polso
PRIMA di maneggiare circuiti o parti.
Usare sacchi o scatole antistatica per imma-
gazzinare, muovere o trasportare cartelle di
circuito stampato.
LE RADIAZIONI EMESSE DALL’ALTA
FREQUENZA possono causare delle
interferenze.
Le radiazioni ad alta frequenza possono inter-
ferire con la radionavigazione, i servizi di sicu-
rezza, i computer e gli strumenti di comunica-
zione.
L’installazione deve essere effettuata esclusivamente da persone
qualificate ed esperte di attrezzature elettroniche.
É responsabilità dell’utente fare correggere immediatamente qual-
siasi problema di interferenza che si presenti in seguito
all’installazione da un elettricista qualificato.
Qualora avvisati dall’FCC (Ufficio Controllo Frequenze) riguardo in-
terferenze, smettere immediatamente di usare l’attrezzatura.
Assicurarsi che l’apparecchiatura sia regolarmente controllata e
mantenuta in efficienza.
Tenere i portelli e i pannelli della fonte di alta frequenza ben chiusi.
LEGGERE LE ISTRUZIONI.
Leggere attentamente tutte le etichette ed il
Manuale d’uso e seguire le indicazioni ivi ripor-
tate prima di installare, mettere in funzione o ri-
parare la macchina. Leggere le informazioni di
sicurezza riportate all’inizio del manuale ed in
ciascuna sezione.
Usare solamente pezzi di ricambio originali, forniti dal
fabbricante.
Eseguire l’installazione, la manutenzione e le riparazioni in con-
formità a quanto riportato nel Manuale tecnico, negli standard in-
dustriali e nelle normative nazionali, statali e locali applicabili.
L’ESPLOSIONE DELLA BATTERIA
può causare ferimenti.
Non utilizzare la saldatrice per caricare le
batterie o per l’avviamento assistito di veicoli, a
meno che non disponga di una funzione di
carica della batteria specificatamente
progettata per questi scopi.
1-4. Avvertenze “California Proposition 65”
L’apparecchiatura di saldatura o di taglio produce fumi o gas
che contengono sostanze chimiche note allo Stato della Cali-
fornia come cause di malformazioni alla nascita e, in alcuni
casi, di cancro. (California Health & Safety Code Sec-
tion 25249.5 e succ.)
Questo prodotto contiene sostanze chimiche, tra cui il piom-
bo, note allo Stato della California come cause di cancro e
malformazioni alla nascita o altre anomalie nella riprodu-
zione. Lavarsi le mani dopo l’uso.
1-5. Norme di Sicurezza Principali
Safety in Welding, Cutting, and Allied Processes, ANSI Standard Z49.1,
is available as a free download from the American Welding Society at
http://www.aws.org or purchased from Global Engineering Documents
(phone: 1-877-413-5184, website: www.global.ihs.com).
Safety in Welding, Cutting, and Allied Processes, CSA Standard
W117.2, from Canadian Standards Association, Standards Sales, 5060
Spectrum Way, Suite 100, Mississauga, Ontario, Canada L4W 5NS
(phone: 800-463-6727, website: www.csagroup.org).
OSHA, Occupational Safety and Health Standards for General Industry,
Title 29, Code of Federal Regulations (CFR), Part 1910, Subpart Q, and
Part 1926, Subpart J, from U.S. Government Printing Office, Superinten-
dent of Documents, P.O. Box 371954, Pittsburgh, PA 15250-7954
(phone: 1-866-512-1800) (there are 10 OSHA Regional Offices—phone
for Region 5, Chicago, is 312-353-2220, website: www.osha.gov).
National Electrical Code, NFPA Standard 70, from National Fire Protec-
tion Association, Quincy, MA 02269 (phone: 1-800-344-3555, website:
www.nfpa.org and www. sparky.org).
Canadian Electrical Code Part 1, CSA Standard C22.1, from Canadian
Standards Association, Standards Sales, 5060 Spectrum Way, Suite
100, Mississauga, Ontario, Canada L4W 5NS (phone: 800-463-6727,
website: www.csagroup.org).
Safe Practice For Occupational And Educational Eye And Face Protec-
tion, ANSI Standard Z87.1, from American National Standards Institute,
25 West 43rd Street, New York, NY 10036 (phone: 212-642-4900, web-
site: www.ansi.org).
Applications Manual for the Revised NIOSH Lifting Equation, The Na-
tional Institute for Occupational Safety and Health (NIOSH), 1600 Clifton
Rd, Atlanta, GA 30329-4027 (phone: 1-800-232-4636, website:
www.cdc.gov/NIOSH).
1-6. Informazione EMF
Il passaggio della corrente elettrica in qualsiasi conduttore genera campi
elettromagnetici localizzati (EMF). La corrente di saldatura crea un
campo elettromagnetico intorno al circuito e agli apparecchi utilizzati per
la saldatura. I campi elettromagnetici possono interferire con alcune
protesi o dispositivi medicali, tra cui i pacemaker. Le persone a cui sono
stati impiantati apparecchi medicali devono assumere misure protettive,
ad esempio la limitazione dell’accesso ai non addetti e la valutazione dei
rischi individuali per i saldatori. Ad esempio, limitare l’accesso ai
passanti o eseguire singole valutazioni del rischio per le saldatrici. Tutti
i saldatori sono tenuti a rispettare le seguenti procedure al fine di ridurre
al minimo l’esposizione ai campi EMF creati intorno al circuito di
saldatura:
1. Tenere i cavi insieme attorcigliandoli o avvolgendoli con nastro
oppure utilizzando una guaina copricavo.
2. Non frapporsi tra i cavi di saldatura. Disporre i cavi su un lato e
lontano dall’operatore.
3. Non avvolgere i cavi intorno al corpo.
4. Tenere testa e busto quanto più lontano possibile dall’apparec-
chiatura.
5. Fissare il morsetto al pezzo da lavorare il più vicino possibile al
punto di saldatura.
6. Non lavorare, sedersi o restare in prossimità della saldatrice.
7. Non eseguire la saldatura mentre si trasporta la saldatrice o l’ali-
mentatore di filo.
Informazioni sui dispositivi medicali impiantati negli esseri umani:
Le persone su cui sono stati impiantati dispositivi medicali devono
rivolgersi al proprio medico e al produttore del dispositivo prima di
avvicinarsi a luoghi dove si svolgono operazioni di saldatura ad arco,
saldatura a punti, scriccatura, taglio ad arco plasma e riscaldamento a
induzione. In caso di autorizzazione da parte del proprio medico, si
raccomanda di seguire le procedure descritte sopra.
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OM-271146 Pagina 5
SEZIONE 2 DEFINIZIONI
2-1. Simboli di sicurezza aggiuntivi e relative definizioni
Alcuni simboli vengono riportati solo su prodotti CE.
Significa Attenzione! Questa operazione comporta possibili rischi! Tali rischi vengono illustrati dai simboli.
Safe1 201205
Indossare guanti isolanti asciutti. Non indossare guanti bagnati o danneggiati.
Safe56 201205
Staccare la spina di alimentazione o disinserire la corrente prima di effettuare lavori sulla macchina.
Safe5 201205
Il calore generato per induzione può causare ferite od ustioni provocate da parti calde come anelli,
orologi o pezzi da scaldare.
Safe74 201207
Non indossare gioielli o altri accessori personali metallici, come anelli od orologi, durante l’uso.
Safe75 201207
Le scintille generate dal processo di riscaldamento per induzione possono causare incendi.
Non surriscaldare i pezzi o gli adesivi.
Safe76 201207
Tenere i materiali infiammabili a distanza di sicurezza dalla zona soggetta a riscaldamento.
Non procedere a riscaldamenti in prossimità di materiali infiammabili.
Safe77 201207
Le scintille prodotte dal processo di riscaldamento possono causare incendi. Tenere sempre un estintore nel-
le vicinanze ed avere sempre vicino una persona pronta ad usarlo.
Safe78 201207
L’inalazione di vapori derivanti dal processo di riscaldamento può essere nociva. Leggere le schede di sicurez-
za dei materiali (MSDS) e le istruzioni del costruttore per individuare i materiali utilizzati.
Safe79 201207
Tenere la testa fuori dai fumi.
Safe80 201207
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Utilizzare ventilazione forzata o uno scarico locale ai fini di rimuovere i fumi.
Safe81 201207
Utilizzare un ventilatore ai fini di rimuovere i fumi.
Safe82 201207
Indossare sempre gli occhiali o la mascherina di protezione durante le operazioni di riscaldamento e nelle vicinanze
dell’area di lavoro per proteggere gli occhi.
Safe83 201207
Indossare occhiali di protezione o una mascherina, sulla base al tipo di operazione e dai processi usati nelle zo-
ne limitrofe.
Safe84 201207
Non rimuovere o coprire in alcun modo le etichette.
Safe20 201205
Non smaltire il prodotto con i rifiuti generici.
Riutilizzare o riciclare i Rifiuti da Apparecchiature Elettriche o Elettroniche (RAEE) rivolgendosi, per lo smaltimento,
a un centro di raccolta autorizzato.
Contattare la società di smaltimento rifiuti locale oppure il distributore locale per maggiori informazioni.
Safe37 201205
?
V
?
A
Per i requisiti di alimentazione, vedere la targa dati sulla macchina.
Safe34 201205
Leggere le istruzioni per conoscere le caratteristiche della macchina prima di utilizzarla.
Safe35 201205
Staccare la spina di alimentazione o disinserire la corrente prima di effettuare lavori sulla macchina.
Safe30 201205
V
V
V
Nei condensatori in ingresso permangono tensioni pericolose anche
dopo lo spegnimento dell’unità. Non toccare i condensatori se
interamente carichi. Attendere sempre almeno 60 secondi dopo
lo spegnimento prima di effettuare interventi sull’unità; in alternativa
verificare la tensione nel condensatore in ingresso e assicurarsi che
sia prossima allo zero prima di toccare qualsiasi componente.
Safe42 201205
OM-271146 Pagina 7
Collegare il conduttore di terra verde o verde/giallo al terminale
di massa.
Collegare i conduttori di alimentazione (L1, L2, ed L3) ai terminali
di linea.
Safe86 201206
Leggere le istruzioni per conoscere le caratteristiche della macchina
prima di utilizzarla o di effettuare un riscaldamento.
Safe85 201206
2-2. Simboli vari e relative definizioni
Alcuni simboli vengono riportati solo su prodotti CE.
A
Ampere
V
Volt
Corrente alternata
X
Ciclo di lavoro
IP
Grado di
Protezione
Hz
Hertz
Protezione
circuito
Uscita
Aumenta
Collegamento
alla linea di
alimentazione
I
1
Corrente primaria
I
2
Corrente nominale
di saldatura
U
1
Tensione Primaria
U
2
Tensione a carico
Leggere le
istruzioni
Convertitore di
frequenza-
trasformatore-
convertitore di
frequenza statico
trifase
I
1max
Corrente nominale
massima
assorbita
P
1max
Assorbimento
massimo
Trifase
Percento
A distanza
Regolazione
a pannello
Alta Temperatura
Alimentazione
(ingresso)
“Off” (Spento)
“On” (acceso)
Riscaldamento ad
induzione
OM-271146 Pagina 8
SEZIONE 3 CARATTERISTICHE
3-1. Posizione del numero di serie e della targa dati
Il numero di serie ed i dati nominali del prodotto si trovano sul retro. Fare riferimento alla targa dati per i requisiti di alimentazione e/o l’uscita nominale.
Riportare il numero di serie nello spazio fornito sulla quarta di copertina di questo manuale per riferimento futuro.
3-2. Caratteristiche
Non utilizzare le informazioni nella tabella delle caratteristiche dell’unità per determinare i requisiti dell’alimentazione elettrica. Per informazioni
sul collegamento all’alimentazione, vedere le Sezioni 4-3, 4-4, e 4-5.
Fino a una temperatura aria esterna pari a 104 F (40 C), questa apparecchiatura erogherà prestazioni nominali.
Frequenza
di uscita
Prestazioni
Induttanza
richiesta
Corrente assorbita al carico
nominale, 50 o 60 Hz, Trifase
Dimensioni di
Ingombro
Peso
Ingresso
singolo
Ingresso
doppio
400 V 460 V 575 V
kVA kW
Da 5 a
30 kHz
35 kW con
ciclo di
lavoro al
100%
350 A
(RMS),
700 V
(RMS)
35 kW con
ciclo di
lavoro al
100%
700 A
(RMS),
700 V
(RMS)
Da 2.5 a
50 μh
60 A 50 A 40 A 39 37
Lunghezza: 933
mm
(36,75 poll.)
Larghezza: 553
mm
(21,75 poll.)
Altezza: 699 mm
(27,5 poll.)
103 kg
(227 lb)
3-3. Specifiche ambientali
A. Classificazione IP
Classificazione IP
IP23C
Questa unità è progettata per l’uso all’aperto. È consentito l’immagazzinamento ma non la saldatura all’aperto in caso di precipitazioni, a meno
che non venga previsto un riparo adeguato.
IP23C 201406
B. Informazioni sulla compatibilità elettromagnetica (EMC)
! Questo dispositivo di classe A non è adatto all’uso in applicazioni residenziali in cui l’alimentazione elettrica sia fornita da una
rete pubblica a bassa tensione. In questo caso, possono esservi potenziali difficoltà ad assicurare la compatibilità
elettromagnetica, a causa di interferenze sia per conduzione che per radiazione.
Questa apparecchiatura è conforme alle norme IEC61000311 e IEC 61000312 e può essere collegata a reti pubbliche a bassa tensione
a condizione che l’impedenza Z
max
di tali reti in corrispondenza del punto comune di connessione sia inferiore a 33,37 mW (o che l’alimentazione
di cortocircuito S
sc
sia maggiore di 112.138.497,99). L’installatore o l’utilizzatore dell’apparecchiatura sono tenuti ad assicurarsi, se necessario
mediante consultazione con l’operatore della rete di distribuzione, che l’impedenza del sistema sia conforme alle limitazioni di impedenza
indicate.
ceemc 1 201407
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C. Specifiche di temperatura per il funzionamento del rotore ProHeat 35 Miller in climi freddi
ProHeat Gruppo di raffreddamento Induttore mobile Cavi di riscaldamento
° C ° F Conservazione Funzionamento Conservazione Funzionamento Conservazione Funzionamento Conservazione Funzionamento
60 140
Efficienza
ridotta sopra i
40 °C
Efficienza
ridotta sopra i
40 °C
55 131
50 122
45 113
40 104
35 95
30 86
25 77
20 68
15 59
10 50
5 41
0 32
5 23
10 14
15 5
Energizzare il
sistema di
frequente per
mantenere la
temperatura
del liquido
refrigerante
sopra i 10 °C
(14 °F).
Energizzare il
sistema di
frequente per
mantenere la
temperatura
del liquido
refrigerante
sopra i 10 °C
(14 °F).
Energizzare il
sistema di
frequente per
mantenere la
temperatura
del liquido
refrigerante
sopra i 10 °C
(14 °F).
20 4
25 13
Conservare in
luogo asciutto
Conservare in
luogo asciutto
Conservare in
luogo asciutto
30 22
35 31
40 40
Non raccomandato
Con qualifiche
Normale funzionamento con liquido refrigerante
AVVISO L’induttore mobile Miller ProHeat 35 è previsto per funzionare a temperature comprese tra 10 °C e 60 °C (da 14 °F a 140 °F). Per il fun-
zionamento tra i 40 °C e i -10 °C (da -40 °F a 14 °F), adottare le seguenti precauzioni per evitare danni alle apparecchiature:
Collegare le linee di refrigerante al conduttore mobile a secco o quando la temperatura ambiente supera i 20 °C (4 °F).
Azionare il gruppo di raffreddamento per sistema a induzione per impiego intensivo ProHeat 35 solo a temperature comprese tra 10 °C e 40 °C
(da 14 °F a 104 °F) durante il funzionamento dell’induttore mobile/dei cavi con raffreddamento a liquido.
Utilizzare sempre il liquido refrigerante Miller (codice articolo Miller: 043810).
Il liquido refrigerante deve scorrere continuamente attraverso l’induttore mobile/cavi con raffreddamento a liquido e deve essere fornita alimentaz-
ione a induttore mobile/cavi con raffreddamento a liquido a intervalli regolari per mantenere la temperatura del liquido refrigerante sopra i 10 °F (14
°F).
Conservare induttore mobile/cavi con raffreddamento a liquido in luogo asciutto. Asciugare l’unità utilizzando aria compressa a 40 psi (2,75 bar)
massimo per espellere il liquido refrigerante dall’induttore mobile e dal cavo di alimentazione.
Conservare il gruppo di raffreddamento per sistema a induzione per impiego intensivo ProHeat 35 a temperature comprese tra 20 °C e 55 °C (da
4 °F a 131 °F).
Il liquido refrigerante non inizierà a fluire fino a quando la temperatura è pari a 10 C (14 °F).
AVVISO Per una conservazione più fredda, il gruppo di raffreddamento deve essere conservato in luogo asciutto. Asciugare l’unità utilizzando aria
compressa a 40 psi (2,75 bar) massimo per espellere il liquido refrigerante da linee di refrigerante, contenitori del filtro, pompa, indicatore
di flusso e scambiatore di controllo.
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SEZIONE 4 INSTALLAZIONE
! Può essere necessaria
un’installazione particolare
nel caso in cui ci sia la
presenza di benzina o liquidi
volatili vedi NEC Articolo 511
o CEC Sezione 20.
1 Gancio di Sollevamento
2 Carrello con Forche
Utilizzare il gancio di sollevamento
o il carrello con forche per spostare
la macchina.
Se si usano carrelli con forche, es-
tendere le forche al di là del lato op-
posto della macchina.
3 Interruttore di linea
Collocare la macchina vicino alla
presa di alimentazione.
4-1. Scelta dell’ubicazione
3
460 mm
(18”)
OPPURE
1
2
loc_large 2015-04 / 804 961-a
Collocazione e flusso dell’aria
Spostamento
! Non spostare o mettere in funzione la macchina
se si trova in posizione instabile.
460 mm
(18”)
460 mm
(18”)
460 mm
(18”)
4-2. Dimensioni e peso
803 992-B
B
C
A
*
Dimensioni
A 699 mm
B 553 mm
C 933 mm
Peso
103 Kg
* Portata del gancio di sollevamento
272 kg massimo
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4-3. Guida per i componenti elettrici del circuito di alimentazione
Questo dispositivo deve essere utilizzato esclusivamente con un’alimentazione di rete trifase a quattro conduttori con neutro collega-
to alla messa a terra.
Attenzione: il mancato rispetto delle raccomandazioni qui riportate relative ai fusibili e ai disgiuntori può provocare pericoli di scosse
elettriche o di incendio. Queste raccomandazioni si intendono per l’alimentazione tramite linea dedicata della saldatrice con valori di
uscita e fattore di utilizzo nominali.
Nelle installazioni dedicate, il National Electrical Code (NEC) permette l’utilizzo di connettori o cavi con una portata inferiore a quelle
dei circuiti di protezione. Tutte le component del circuito devono essere fisicamente compatibili. Leggi articoli NEC 210.21, 630.11, e
630.12.
50 Hz Trifase 60 Hz Trifase
Tensione di alimentazione 400 460 575
Corrente nominale massima assorbita I
1max
(A) 60 50 40
Corrente effettiva massima assorbita I
1eff
(A) 60 50 40
Portata consigliata del fusibile standard o dell’interruttore di linea (A)
1
Disgiuntore
1
, Ritardato
2
70 60 50
Funzionamento normale
3
90 80 60
Sezione minima del conduttore di ingresso in AWG
4
(mm
2
) 6 (16) 8 (10) 8 (10)
Lunghezza Massima Raccomandata Conduttori di Linea (m) 242 (74) 207 (63) 323 (99)
Sezione minima del conduttore di massa in AWG
4
(mm
2
) 8 (10) 8 (10) 10 (6)
Riferimento: 2014 “National Electrical Code” (NEC) (Codice Elettrico Nazionale 2014), compreso l’articolo 630.
1 Se si usa un disgiuntore anziché un fusibile, scegliere un disgiuntore con curve tempo/corrente confrontabili con quelle del fusibile consigliato.
2 I fusibili a “fusione lenta” sono di classe UL “RK5”. Vedi UL 248.
3 I fusibili a “fusione normale” (di impiego generale - senza ritardo volontario) sono di classe UL “K5” (fino a 60 A compresi), e UL “H” (da 65 A in su).
4 I dati riportati in questa sezione specificano le dimensioni dei conduttori (ad eccezione dei cavi flessibili) tra il quadro di comando e la macchina,
come da tabella 310.15(B)(16) del NEC. Se si usa un cavo flessibile, la sezione minima richiesta dei conduttori potrebbe essere maggiore.
Vedi tabella NEC 400.5(A) per i requisiti dei cavi flessibili.
Note
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4-4. Collegamento dell’alimentazione trifase per i modelli da 460/575 V
3/8 pollici
Strumenti Necessari:
Messa a Terra GND/PE
input3 201501 / 803 994-E
2
1
4
365
7
10
8
4
9
6
3
OM-271146 Pagina 13
! L’installazione deve essere conforme
a tutte le normative nazionali o locali
far eseguire l’installazione solo da per-
sonale qualificato.
! Scollegare e imporre i blocchi di sicu-
rezza sull’alimentazione prima di col-
legare i conduttori di alimentazione.
! Collegare per prima l’alimentazione
del generatore di saldatura.
! Collegare per primo il connettore di
massa verde o verde/giallo al morsetto
di massa dell’alimentatore; non colle-
garlo mai ad un terminale di linea.
Il circuito di questa macchina adatta
automaticamente lo stadio di potenza alla
tensione di alimentazione primaria.
Verificare la tensione disponibile nel luogo
di utilizzo. Questa machina può essere
alimentata con una tensione di 460 VCA
oppure 575 VCA.
Vedere la targa dati sulla macchina e
controllare che la tensione disponibile sia
quella corretta.
1 Conduttori di alimentazione
(Cavo fornito dal Cliente)
Selezionare la sezione e la lunghezza dei
conduttori facendo riferimento alla
Sezione 4-3. Tali conduttori devono essere
conformi alle normative elettriche nazionali,
regionali e locali. Se applicabile, usare dei
capocorda di capacità appropriata e con
dimensione corretta dei fori.
Connessioni di alimentazione del
generatore
2 Serracavo (Cliente)
Installare il raccordo serracavo più adatto per
la saldatrice ed i conduttori di alimentazione.
Far passare il cavo attraverso il passacavo e
stringere le viti.
3 Terminale di massa del generatore
4 Conduttore di terra verde o verde/giallo
Come prima cosa collegare il conduttore di
terra verde o verde/giallo ai morsetti di massa
del generatore.
5 Terminali di linea del generatore
6 Conduttori di alimentazione L1 (U), L2
(V) e L3 (W)
Collegare i conduttori di alimentazione L1 (U),
L2 (V) e L3 (W) ai terminali di linea del
generatore di saldatura.
Chiudere e bloccare lo sportello sul
generatore di saldatura.
Connessioni di alimentazione dell’inter-
ruttore di linea
7 Interruttore di linea (raffigurato in
posizione OFF)
8 Terminale di massa dell’interruttore
di linea (alimentazione)
9 Terminali dell’interruttore di linea
Collegare per primo il conduttore di massa
verde o verde/giallo al morsetto di massa
dell’interruttore di linea.
Collegare i conduttori di alimentazione L1 (U),
L2 (V) e L3 (W) ai terminali di linea
dell’interruttore.
10 Protezione di sovracorrente
Scegliere il tipo ed il livello di protezione
secondo quanto riportato nella Sezione 4-3
(nella figura è rappresentato un interruttore
aperto)
Chiudere e bloccare lo sportello
dell’interruttore di linea. Rimuovere i blocchi di
messa fuori servizio e portare l’interruttore in
posizione On.
4-4. Collegamento dell’alimentazione trifase per i modelli da 460/575 V (Continuó)
input3 201501
Note
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Strumenti Necessari:
4-5. Collegamento dell’alimentazione trifase per i modelli da 400/460 V
3/8 pollici
Messa a Terra GND/PE
Input3 2015-01 / 272 715-A
1
7
10
8
4
9
6
3
2
3
4
5
6
2
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Miller MH150058G Manuale del proprietario

Tipo
Manuale del proprietario