Genius GEO 04 Istruzioni per l'uso

Tipo
Istruzioni per l'uso
1
ITALIANOITALIANO
DICHIARAZIONE CE DI CONFORMITÁ
Fabbricante: GENIUS S.p.A.
Indirizzo: Via P.Elzi, 32 - 24050 Grassobbio Bergamo - ITALIA
Dichiara che: L'apparecchiatura mod. Geo 04
è conforme ai requisiti essenziali di sicurezza delle seguenti direttive CEE:
73/23/CEE e successiva modifica 93/68/CEE.
89/336/CEE e successiva modifica 92/31/CEE e 93/68/CEE
Nota aggiuntiva:
Questo prodotto è stato sottoposto a test in una configurazione tipica omogenea (tutti prodotti di
costruzione GENIUS S.p.A.)
Bergamo, 01-06-2005
L’Amministratore Delegato
D.Gianantoni
1) ATTENZIONE! È importante per la sicurezza delle persone seguire atten-
tamente tutta l’istruzione. Una errata installazione o un errato uso del
prodotto può portare a gravi danni alle persone.
2) Leggere attentamente le istruzioni prima di iniziare l’installazione del pro-
dotto.
3) I materiali dell’imballaggio (plastica, polistirolo, ecc.) non devono essere
lasciati alla portata dei bambini in quanto potenziali fonti di pericolo.
4) Conservare le istruzioni per riferimenti futuri.
5) Questo prodotto è stato progettato e costruito esclusivamente per l’utiliz-
zo indicato in questa documentazione. Qualsiasi altro utilizzo non espressa-
mente indicato potrebbe pregiudicare l’integrità del prodotto e/o rap-
presentare fonte di pericolo.
6) GENIUS declina qualsiasi responsabilità derivata dall’uso improprio o diver-
so da quello per cui l’automatismo è destinato.
7) Non installare l’apparecchio in atmosfera esplosiva: la presenza di gas o
fumi infiammabili costituisce un grave pericolo per la sicurezza.
8) Gli elementi costruttivi meccanici devono essere in accordo con quanto
stabilito dalle Norme EN 12604 e EN 12605.
Per i Paesi extra-CEE, oltre ai riferimenti normativi nazionali, per ottenere un
livello di sicurezza adeguato, devono essere seguite le Norme sopra ripor-
tate.
9) GENIUS non è responsabile dell’inosservanza della Buona Tecnica nella
costruzione delle chiusure da motorizzare, nonché delle deformazioni che
dovessero intervenire nell’utilizzo.
10) L’installazione deve essere effettuata nell’osservanza delle Norme EN 12453
e EN 12445.
Per i Paesi extra-CEE, oltre ai riferimenti normativi nazionali, per ottenere un
livello di sicurezza adeguato, devono essere seguite le Norme sopra ripor-
tate.
11) Prima di effettuare qualsiasi intervento sull’impianto, togliere l’alimentazio-
ne elettrica.
12) Prevedere sulla rete di alimentazione dell’automazione un interruttore
onnipolare con distanza d’apertura dei contatti uguale o superiore a 3 mm.
È consigliabile l’uso di un magnetotermico da 6A con interruzione onnipo-
lare.
13) Verificare che a monte dell’impianto vi sia un interruttore differenziale
con soglia da 0,03 A.
14) Verificare che l’impianto di terra sia realizzato a regola d’arte e collegar-
vi le parti metalliche della chiusura.
15) I dispositivi di sicurezza (norma EN 12978) permettono di proteggere
eventuali aree di pericolo da Rischi meccanici di movimento, come ad
Es. schiacciamento, convogliamento, cesoiamento.
16) Per ogni impianto è consigliato l’utilizzo di almeno una segnalazione
luminosa (es: GUARD) nonché di un cartello di segnalazione fissato ade-
guatamente sulla struttura dell’infisso, oltre ai dispositivi citati al punto “15”.
17) GENIUS declina ogni responsabilità ai fini della sicurezza e del buon funzio-
namento dell’automazione, in caso vengano utilizzati componenti del-
l’impianto non di produzione GENIUS.
18) Per la manutenzione utilizzare esclusivamente parti originali GENIUS.
19) Non eseguire alcuna modifica sui componenti facenti parte del sistema
d’automazione.
20) L’installatore deve fornire tutte le informazioni relative al funzionamento
manuale del sistema in caso di emergenza e consegnare all’Utente utiliz-
zatore dell’impianto il libretto d’avvertenze allegato al prodotto.
21) Non permettere ai bambini o persone di sostare nelle vicinanze del pro-
dotto durante il funzionamento.
22) Tenere fuori dalla portata dei bambini radiocomandi o qualsiasi altro
datore di impulso, per evitare che l’automazione possa essere azionata
involontariamente.
23) Il transito deve avvenire solo ad automazione ferma.
24) L’Utente utilizzatore deve astenersi da qualsiasi tentativo di riparazione o
d’intervento diretto e rivolgersi solo a personale qualificato.
25) Manutenzione: effettuare almeno semestralmente la verifica funzionale
dell’impianto, con particolare attenzione all’efficienza dei dispositivi di
sicurezza (compresa, ove previsto, la forza di spinta dell’operatore) e di
sblocco.
26) Tutto quello che non è previsto espressamente in queste istruzioni non
è permesso.
AVVERTENZE PER L’INSTALLATORE
OBBLIGHI GENERALI PER LA SICUREZZA
2
ITALIANO ITALIANO
APPARECCHIATURA ELETTRONICA GEO 04
DL DISPLAY DI SEGNALAZIONE E PROGRAMMAZIONE
Led LED DI CONTROLLO STATO INGRESSI
J1 MORSETTIERA BASSA TENSIONE
J2 CONNETTORE RICEVENTE
J6 MORSETTIERA COLLEGAMENTO MOTORI E LAMPEGGIATORE
J7 MORSETTIERA ALIMENTAZIONE 230Vac
F1 FUSIBILE MOTORI E PRIMARIO TRASF. (F 5A)
F2 FUSIBILE BASSA TENSIONE E ACCESSORI (T 800mA)
F PULSANTE PROGRAMMAZIONE "F"
PULSANTE PROGRAMMAZIONE "–"
+ PULSANTE PROGRAMMAZIONE "+"
2.CARATTERISTICHE TECNICHE
4.COLLEGAMENTI ELETTRICI
3.LAYOUT E COMPONENTI
1. AVVERTENZE
Attenzione: Prima di effettuare qualsiasi tipo di intervento sull'appa-
recchiatura elettronica (collegamenti, manutenzione) togliere sem-
pre l'alimentazione elettrica.
- Prevedere a monte dell'impianto un interruttore magnetotermico
differenziale con adeguata soglia di intervento.
- Collegare il cavo di terra all'apposito morsetto previsto sul
connettore J7 dell'apparecchiatura (vedi fig.2).
- Separare sempre i cavi di alimentazione da quelli di comando e
di sicurezza (pulsante, ricevente, fotocellule, ecc.). Per evitare
qualsiasi disturbo elettrico utilizzare guaine separate o cavo
schermato (con schermo collegato a massa).
Tensione d'alimentazione V~ (+6% -10%) 230
Potenza assorbita (W) 10
Carico max motore (W) 1000
Carico max accessori (A) 0,5
Temperatura ambiente -20 °C +55 °C
Fusibili di protezione N° 2 (vedi fig. 1)
Logiche di funzionamento: Automatica / Automatica “passo passo” /
Semiautomatica / Sicurezza / Semiautomatica B / Uomo presente C /
Semiautomatica “passo passo”
Tempo di lavoro Programmabile (da 0 a 4 min.)
Tempo di pausa Programmabile (da 0 a 4 min.)
Forza di spinta Regolabile su 50 livelli
Ingressi in morsettiera: Open - Open parziale - Sicurezze in apertura - Sicurez-
ze in chiusura - Stop - Costa - Alimentazione+Terra - Finecorsa di apertura e di
chiusura - Encoder
Uscite in morsettiera: Lampeggiatore - Motore - Aliment.accessori 24 Vdc -
Lampada spia 24 Vdc / Uscita temporizzata / Comando elettroserratura -
Failsafe
Connettore rapido Innesto schede riceventi a 5 pin
Programmazione n.3 tasti (+, -, F) e display, modo "base" o "avanzata"
Funzioni programmabili modo base: Logica di funzionamento - Tempo pausa
- Forza di spinta - Direzione apertura-chiusura
Funzioni programmabili modo avanzato: Coppia allo spunto - Frenata -
Failsafe - Prelampeggio - Lampada spia/Uscita temporizzata/Comando
elettroserratura - Logica sicurezze di apertura e chiusura - Encoder/ Sensibilità
antischiacciamento - Rallentamenti - Tempo apertura parziale - Tempo lavoro
- Richiesta assistenza - Conta cicli
Fig. 2
BLU
230 Vac
(max. 60W)
230Vac
50-60Hz
Nota bene: Il condensatore è a corredo dell'operatore.
OPEN
TOTALE
OPEN
PARZIALE
STOP
Per il collegamento delle
fotocellule e dei disposi-
tivi di sicurezza, riferirsi
al paragrafo 4.1.
FINECORSA
ENCODER
Fig. 1
F
F1
F2
J1
J2
J6
DL
+
Led
J7
3
ITALIANOITALIANO
Collegamento di un dispositivo di sicurezza in chiusura e
di un dispositivo di sicurezza in apertura
Fig. 6
Collegamento di nessun dispositivo di sicurezza
Fig. 5
Fig. 4
Collegamento di due contatti N.C. in serie
(Es.: Fotocellule, Stop, Costa, ect.)
Collegamento di un dispositivo di sicurezza "costa"
Fig. 7
Fig. 8
Collegamento di una coppia di fotocellule in apertura
Collegamento di una coppia di fotocellule in chiusura
Fig. 9
4.1. Collegamento fotocellule e dispositivi di sicurezza
Prima di collegare i dispositivi di sicurezza e le fotocellule è
opportuno sceglierne il tipo di funzionamento in base alla zona
di movimento che devono proteggere (vedi esempio di fig. 3):
Sicurezze in apertura:
intervengono rilevando un ostacolo
soltanto durante il movimento di apertura della porta.
Esse provocano la richiusura immediata o la ripresa del
moto di apertura al disimpegno (vedi programmazione
al par. 5.2.)
Sicurezze in chiusura:
intervengono rilevando un ostacolo
soltanto durante il movimento di chiusura della porta.
Esse provocano la riapertura immediata od al disimpe-
gno (vedi programmazione al par. 5.2.)
Sicurezze in apertura/chiusura:
intervengono durante i movi-
menti di apertura e di chiusura della porta. Esse provo-
cano l'arresto e la ripresa del moto al disimpegno.
Sicurezze "costa":
intervengono durante i movimenti di apertu-
ra e di chiusura della porta. Esse provocano l'inversione
immediata del moto e l'arresto dopo due secondi.
Encoder:
Con l'utilizzo dell'encoder l'apparecchiatura cono-
sce l'esatta posizione della porta durante tutto il movi-
mento e gestisce in modo più preciso alcune funzioni,
quali apertura parziale e rallentamenti (vedi program-
mazione avanzata Cap. 5.2.).
N.B. Se due o più dispositivi di sicurezza hanno la stessa
funzione (apertura, chiusura, apertura e chiusura, costa) i
contatti vanno collegati in serie tra di loro (fig. 4).
Devono essere utilizzati contatti N.C.
N.B. Se non vengono utilizzati dispositivi di sicurezza, ponticel-
lare i morsetti come in fig. 5.
Di seguito sono riportati i più comuni schemi di collegamento di
fotocellule e dispositivi di sicurezza (da fig. 6 a fig. 13).
NOTA: L'apparecchiatura Geo 04 può comandare operatori
elettromeccanici per porte sezionali industriali.
Fotocellule in
chiusura
Fotocellule in chiusura
Fotocellule in
apertura o
apertura/chiusura
Fig. 3
Sicurezze "costa"
4
ITALIANO ITALIANO
Fig. 14
Collegamento di due contatti N.A. in parallelo
(Es.: Open A, Open B)
Collegamento di una coppia di fotocellule in chiusura
e di una in apertura/chiusura
Fig. 13
Collegamento di una coppia di fotocellule in chiusura, di
una in apertura e di una in apertura/chiusura
Fig. 12
Collegamento di una coppia di fotocellule in apertura,
di una in chiusura e di una costa
Fig. 10
Fig. 11
Collegamento di due coppie di fotocellule in chiusura
e di due coste
5
ITALIANOITALIANO
4.2. Morsettiera J7 - Alimentazione (fig. 2)
ALIMENTAZIONE (morsetti PE-N-L):
PE: Collegamento di terra
N:Alimentazione ( Neutro )
L:Alimentazione ( Linea )
Nota bene: Per un corretto funzionamento è obbligatorio il
collegamento della scheda al conduttore di terra presente
nell'impianto. Prevedere a monte del sistema un adeguato
interruttore magnetotermico differenziale.
4.3. Morsettiera J6 - Motori e lampeggiatore (fig. 2)
MOTORE - (morsetti 17-18-19): Collegamento Motore.
Fare riferimento al paragrafo 4.7. per il corretto collegamento
dell'apparecchiatura con la scheda di interfaccia a
bordo dell'operatore.
LAMP - (morsetti 20-21): Uscita lampeggiatore 230Vac
max 60W.
4.4. Morsettiera J1 - Accessori (fig. 2)
Fare riferimento alle tabelle delle logiche per la descrizione
dettagliata del funzionamento degli ingressi.
OPEN A - Comando di “Apertura Totale” (morsetto 1): si intende
qualsiasi datore d'impulso che, chiudendo un contatto,
comanda l’apertura e/o chiusura totale dell'anta.
Per installare più datori d’impulso d’apertura totale,
collegare i contatti N.A. in parallelo (fig. 14).
OPEN B - Comando di “Apertura Parziale” o
“Chiusura”(morsetto 2): si intende qualsiasi datore d'im-
pulso che, chiudendo un contatto, comanda l’apertu-
ra e/o chiusura parziale del
la porta. Nelle logiche B e C
comanda sempre la chiusura del
la porta.
Per installare più datori d’impulso d’apertura parziale,
collegare i contatti N.A. in parallelo (fig.14).
FSW OP - Contatto sicurezze in apertura (morsetto 3): Il compito
delle sicurezze in apertura è quello di salvaguardare la
zona interessata dal movimento dell'anta durante la fase
di apertura. Nelle logiche A-AP-S-E-EP, durante la fase di
apertura, le sicurezze invertono il movimento del
la porta,
oppure arrestano e riprendono il movimento al loro disim-
pegno (vedi programmazione avanzata Cap. 5.2.). Nelle
logiche B e C, durante il ciclo di apertura interrompono il
movimento. Non intervengono mai durante il ciclo di chiu-
sura.
Le Sicurezze di apertura, se impegnate a porta chiusa,
impediscono il movimento di apertura.
Per installare più dispositivi di sicurezza collegare i contat-
ti N.C. in serie (fig. 4).
Nota bene: Se non vengono collegati dispositivi di sicurez-
za in apertura, ponticellare gli ingressi FSW OP e -TX FSW (fig.
5).
FSW CL - Contatto sicurezze in chiusura (morsetto 4): Il compito
delle sicurezze in chiusura è quello di salvaguardare la
zona interessata dal movimento del
la porta durante la
fase di chiusura. Nelle logiche A-AP-S-E-EP, durante la
fase di chiusura, le sicurezze invertono il movimento del
la
porta, oppure arrestano e invertono il movimento al loro
disimpegno (vedi programmazione avanzata Cap. 5.2.).
Nelle logiche B e C, durante il ciclo di chiusura interrompo-
no il movimento. Non intervengono mai durante il ciclo di
apertura. Le Sicurezze di chiusura, se impegnate a porta
aperta, impediscono il movimento di chiusura.
Per installare più dispositivi di sicurezza collegare i contat-
ti N.C. in serie (fig. 4).
Nota bene: Se non vengono collegati dispositivi di sicurezza
in chiusura, ponticellare i morsetti FSW CL e -TX FSW (fig. 5).
STOP - Contatto di STOP (morsetto 5): si intende qualsiasi
dispositivo (es.: pulsante) che aprendo un contatto
arresta il moto del
la porta.
Per installare più dispositivi di STOP collegare i contatti
N.C. in serie (fig. 4).
Nota bene: Se non vengono collegati dispositivi di STOP,
ponticellare i morsetti STOP e.
SAFE - Contatto sicurezza COSTA (morsetto 6): Il compito della
sicurezza "costa" è quello di salvaguardare la zona interes-
sata dal movimento dell'anta durante la fase di apertura
/ chiusura. In tutte le logiche, durante la fase di apertura
o chiusura, la sicurezza inverte il movimento del
la porta
per 2 secondi. Se durante i 2 secondi di inversione la
sicurezza interviene ancora, arresta il movimento (STOP)
senza eseguire nessuna inversione.
La Sicurezza costa, se impegnata a porta chiusa o aperta,
impedisce il movimento.
Per installare più dispositivi di sicurezza collegare i contat-
ti N.C. in serie (fig. 4).
Nota bene: Se non vengono collegati dispositivi di sicurez-
za costa, ponticellare gli ingressi SAFE e –. (fig. 5).
FC1 / FC2- Contatti di finecorsa di apertura e chiusura
(morsetti 7 e 8): Il compito dei finecorsa di apertura e di
chiusura è di determinare il punto di riferimento per l'arresto,
oppure per l'inizio del rallentamento (pre e post finecorsa),
oppure per la frenata dell'operatore (vedi programmazio-
ne avanzata Cap. 5.2.). Il dispositivo di finecorsa deve
avere un contatto N.C. che va collegato tra l'ingresso
(FC1 o FC2) ed il morsetto
dell'apparecchiatura (vedi
Fig. 2).
Fare riferimento al paragrafo 4.7. per il corretto collega-
mento dei finecorsa e del motore.
ENCODER - Contatto del sensore di controllo rotazione motore
(morsetto 9): Questo ingresso è predisposto per la connes-
sione del sensore Encoder. La presenza dell'encoder è
segnalata, quando il motoriduttore è in funzione, dal
lampeggio del Led "ENC" presente sulla scheda. Con
l'utilizzo dell'encoder l'apparecchiatura conosce l'esat-
ta posizione della porta durante tutto il movimento e
gestisce in modo più preciso alcune funzioni, quali aper-
tura parziale e rallentamenti (vedi programmazione
avanzata Cap. 5.2.).
Negativo alimentazione accessori (morsetti 10, 11 e 12)
+ 24 Vdc - Positivo alimentazione accessori (morsetti 13 e 14)
Attenzione: Il carico max. degli accessori è di 500 mA. Per
calcolare gli assorbimenti fare riferimento alle istruzioni dei
singoli accessori.
TX -FSW - Negativo alimentazione trasmettitori fotocellule
(morsetto 15)
Utilizzando questo morsetto per il collegamento del ne-
gativo dell'alimentazione dei trasmettitori fotocellule, si
può eventualmente utilizzare la funzione FAILSAFE (vedi
programmazione avanzata Cap. 5.2.).
Se si abilita la funzione, l'apparecchiatura verifica il
funzionamento delle fotocellule prima di ogni ciclo di
apertura o chiusura.
W.L. - Alimentazione lampada spia/uscita temporizzata/co-
mando elettroserratura (morsetto 16):
Collegare tra questo morsetto e il +24V una eventuale
lampada spia (24 Vdc - 3 W max), od un relè di comando
(24 Vdc - 3 W max) nel caso si voglia utilizzare come uscita
temporizzata o comando per elettroserratura (vedi
programmazione avanzata Cap. 5.2.). Per non compro-
mettere il corretto funzionamento del sistema
non supe-
rare la potenza indicata.
4.5.
Collegamento schede riceventi
6
ITALIANO ITALIANO
Fig. 15
Inserire nel connettore a pettine J2 (Fig. 1) la scheda ricevente
come indicato in Fig. 15.
Per la programmazione della scheda ricevente riferirsi alle singole
istruzioni.
4.6. Collegamento dell'operatore Mercury
Effettuare i collegamenti tra l’apparecchiatura Geo 04 e la
scheda di interconnessione montata a bordo dell’operatore
seguendo lo schema di figura 16.
Un eventuale pulsante di STOP deve essere posto in serie al
collegamento tra l’ingresso STOP della Geo 04 e SAFETY della
INTERFACE. Fare riferimento al paragrafo 6.2. per la messa in
funzione.
Fig. 16
7
ITALIANOITALIANO
5. PROGRAMMAZIONE
Per programmare il funzionamento dell'automazione è necessa-
rio accedere alla modalità "
PROGRAMMAZIONE
".
La programmazione si divide in due parti:
BASE
e
AVANZATA
.
5.1. PROGRAMMAZIONE BASE
L'accesso alla PROGRAMMAZIONE BASE avviene tramite il pulsan-
te F:
•premendolo (e mantenendolo premuto) il display mostra il
nome della prima funzione.
•rilasciando il pulsante, il display visualizza il valore della funzione
che può essere modificato con i tasti + e -.
•premendo nuovamente F (e mantenendolo premuto) il display
mostra il nome della funzione successiva, ecc.
•arrivati all'ultima funzione, la pressione del pulsante F provoca
l'uscita dalla programmazione ed il display riprende a
visualizzare lo stato della porta.
La tabella seguente indica la sequenza delle funzioni accessibili
in PROGRAMMAZIONE BASE:
PROGRAMMAZ. AVANZATA F
+
+
Display Funzione Default
COPPIA MASSIMA ALLO SPUNTO:
Il motore lavora a coppia massima (igno-
rando la regolazione di coppia) nell'istan-
te iniziale del movimento. Utile per ante
pesanti.
= Attiva
= Esclusa
FRENATA FINALE :
Quando la porta impegna il finecorsa di
apertura o di chiusura, è possibile selezio-
nare un colpo di frenata per garantire
l'arresto immediato dell'anta. Nel caso sia-
no selezionati dei rallentamenti, la frenata
inizierà alla fine dei medesimi.
Con valore la frenata è disabilitata.
ll tempo è regolabile da a , a
passi di 0,01 secondi.
= Frenata esclusa
da
a = Frenata temporizzata
FAIL SAFE:
L'attivazione della funzione abilita un test
di funzionamento delle fotocellule prima di
ogni movimento della porta. Se il test falli-
sce (fotocellule fuori servizio, segnalato dal
valore sul display) la porta non inizia
il movimento.
= Attiva
= Esclusa
PRELAMPEGGIO (5 s.):
Permette di attivare il lampeggiatore per 5
secondi prima dell'inizio del movimento.
= Attiva
= Esclusa
5.2. PROGRAMMAZIONE AVANZATA
Per accedere alla PROGRAMMAZIONE AVANZATA premere il
pulsante F e, mantenendolo premuto, premere il pulsante +:
•rilasciando il pulsante + il display mostra il nome della prima
funzione.
•rilasciando anche il pulsante F, il display visualizza il valore della
funzione che può essere modificato con i tasti + e -.
•premendo il tasto F (e mantenendolo premuto) il display mostra
il nome della funzione successiva, rilasciandolo viene visualizza-
to il valore che può essere modificato con i tasti + e -.
•arrivati all'ultima funzione, la pressione del pulsante F provoca
l'uscita dalla programmazione ed il display riprende a
visualizzare lo stato della porta.
La tabella seguente indica la sequenza delle funzioni accessibili
in PROGRAMMAZIONE AVANZATA:
PROGRAMMAZIONE BASE
F
Display Funzione Default
LOGICHE DI FUNZIONAMENTO (vedi tabella 3/
a-g):
= Automatica
= Automatica "Passo-passo"
= Automatica "Sicurezza"
= Semiautomatica
= Semiautomatica "Passo-passo"
= Uomo presente
= Semiautomatica "B"
TEMPO DI PAUSA:
Ha effetto solamente se è stata selezionata
una logica automatica. Regolabile da a
sec. a passi di un secondo.
In seguito la visualizzazione cambia in mi-
nuti e decine di secondi (separati da un
punto) e il tempo si regola a passi di 10
secondi, fino al valore massimo di
minuti.
E
S: se il display indica , il tempo di
pausa corrisponde a 2 min. e 50 sec.
FORZA:
Regola la spinta del Motore.
= forza minima
= forza massima
DIREZIONE DI APERTURA:
Indica il moto di apertura della porta e
permette di non cambiare i collegamenti in
morsettiera del motore e dei finecorsa.
= Moto di apertura standard
= Moto di apertura inverso
STATO DELL'AUTOMAZIONE:
Uscita dalla programmazione, memorizza-
zione dei dati e ritorno alla visualizzazione
dello stato della porta
= Chiuso
= In fase di apertura
= In "STOP"
= Aperto
= In pausa
= Intervento del "FAIL SAFE"
= In fase di chiusura
= In fase di inversione
= Intervento fotocellule
Nota bene: la modifica dei parametri di programmazione diventa
immediatamente efficace, mentre la memorizzazione definitiva
avviene solo all'uscita dalla programmazione e ritorno alla visua-
lizzazione dello stato porta. Se si toglie alimentazione all'apparec-
chiatura prima del ritorno alla visualizzazione dello stato, tutte le
variazioni effettuate verranno perse.
Per ripristinare le impostazioni di default della programmazione
scollegare la morsettiera J1, premere contemporaneamente i
tasti +,- ed F e tenerli premuti per 5 secondi.
8
ITALIANO ITALIANO
LOGICA FOTOCELLULE APERTURA:
Selezionare la modalità d'intervento delle
fotocellule di apertura.
Intervengono solo sul moto di apertura:
bloccano il movimento e lo riprendono al
disimpegno, o invertono immediatamen-
te.
= Inversione immediata in chiusura
= Riprendono al disimpegno
Display Funzione Default
LOGICA FOTOCELLULE CHIUSURA:
Selezionare la modalità d'intervento delle
fotocellule di chiusura.
Intervengono solo sul moto di chiusura: bloc-
cano il movimento e lo invertono al disim-
pegno, o lo invertono immediatamente.
= Inversione al disimpegno
= Inversione immediata in apertura
ENCODER:
Se è previsto l'utilizzo dell'encoder , è pos-
sibile selezionarne la presenza.
Nel caso sia presente ed attivo, "rallenta-
menti" e "apertura parziale" sono gestiti
dall'encoder (vedi par. relativi).
In assenza del sensore il parametro deve
essere posto su . In presenza dell'en-
coder occorre regolare la sensibilità del
sistema antischiacciamento variando il
parametro tra (massima sensibilità)
e (minima sensibilità).
da a = Encoder attivo e regola-
zione sensibilità
= Encoder escluso
Display Funzione Default
RALLENTAMENTO pre-finecorsa:
E' possibile selezionare il rallentamento della
porta prima dell'ntervento dei finecorsa di
apertura e chiusura.
Il tempo è regolabile da a , a passi
di 0,04 s.,
Nel caso sia previsto l'utilizzo dell'encoder ,
la regolazione non è determinata dal tem-
po ma dal numero giri del motore, ottenen-
do una maggiore precisione di rallenta-
mento.
= Rallentamento escluso
da
a = Rallentamento attivo
LAMPADA SPIA:
Con la selezione l'uscita funziona
come lampada spia standard (accesa in
apertura e pausa, lampeggiante in chiu-
sura, spenta a porta chiusa).
Luce di cortesia: cifre diverse corrispondo-
no all'attivazione temporizzata dell'uscita,
che potrà essere utilizzata (tramite un relé)
per alimentare una lampada di cortesia. Il
tempo è regolabile da a secondi a
passi di 1 secondo e, da a minuti,
a passi di 10 secondi.
Comando elettroserratura (tramite relè):
Se dall'impostazione si preme il tasto
- viene attivato il comando per l'elettroser-
ratura di chiusura ;
premendo nuovamente - viene impostato
il comando per l'elettroserratura di chiusu-
ra e di apertura .
= Lampada spia standard
da a = Uscita temporizzata.
= comando elettroserratura prima del
movimento di apertura
= comando dell'elettroserratura pri-
ma dei movomenti di apertura e chiusura
RALLENTAMENTO post-finecorsa:
E' possibile selezionare il rallentamento della
porta dopo l'intervento dei finecorsa di
apertura e chiusura.
Il tempo è regolabile da a , a passi
di 0,02 s.,
Nel caso sia previsto l'utilizzo dell'encoder,
la regolazione non è determinata dal tem-
po ma dal numero giri del motore, ottenen-
do una maggiore precisione di rallenta-
mento.
= Rallentamento escluso
da a = Rallentamento attivo
RICHIESTA ASSISTENZA (abbinata alla
funzione successiva):
Se attivata, al termine del conto alla rove-
scia (impostabile con la funzione successi-
va "Programmazione cicli") effettua un pre-
lampeggio di 2 s. ad ogni impulso di Open
(richiesta intervento). Può essere utile per
impostare interventi di manutenzione pro-
grammata.
= Attiva
= Esclusa
TEMPO LAVORO (time-out):
E' opportuno impostare un valore di 5÷10
secondi superiore al tempo necessario alla
porta per andare dal finecorsa di chiusura
al finecorsa di apertura e viceversa.
Regolabile da a sec. a passi di un
secondo.
In seguito la visualizzazione cambia in mi-
nuti e decine di secondi (separati da un
punto) e il tempo si regola a passi di 10
secondi, fino al valore massimo di
minuti.
ES: se il display indica , il tempo lavoro
corrisponde a 2 min. e 50 sec.
APERTURA PARZIALE:
E' possibile regolare l'ampiezza dell'apertu-
ra parziale dell'anta.
Il tempo è regolabile da a , a
passi di 1 secondo.
Nel caso sia previsto l'utilizzo dell'encoder ,
la regolazione non è determinata dal tem-
po ma dal numero giri del motore, ottenen-
do una maggiore precisione di apertura
parziale.
9
ITALIANOITALIANO
PROGRAMMAZIONE CICLI:
Permette di impostare un conto alla rove-
scia dei cicli di funzionamento dell'impian-
to. Impostabile (in migliaia) da a
mila cicli.
Il valore visualizzato si aggiorna con il susse-
guirsi dei cicli.
La funzione può essere utilizzata per verifi-
care l'uso della scheda o per usufruire della
"Richiesta assistenza".
Display Funzione Default
STATO PORTA:
Uscita dalla programmazione, memorizzazione dei dati
e ritorno alla visualizzazione dello stato porta(vedi
Cap.5.1.).
Nota bene:
•In neretto la condizione dei leds con la porta chiusa a riposo.
•Se il sensore Encoder non è presente il led ENC rimane sempre
spento.
•Selezionando la direzione di apertura inversa (vedi Par. 5.1.),
anche il funzionamento dei finecorsa è invertito. In stato di
chiuso il finecorsa impegnato sarà quindi FC1 (Led spento).
6.2. Installazione con l'operatore Mercury
Una volta eseguiti i collegamenti tra l'apparecchiatura Geo 04
e la scheda di interfaccia a bordo dell'operatore ed aver
effettuato la regolazione dei finecorsa (vedi istruzioni dell'ope-
ratore), occorre verificare la direzione di apertura agendo
come segue:
•Disalimentare l'impianto.
•Sbloccare l'operatore ed aprire parzialmente la porta.
•Bloccare l'operatore, rialimentare l'impianto e comandare
l'apertura. Se la porta inizia il movimento di chiusura occorre
cambiare la direzione di apertura (vedi Par. 5.1.). Una volta
effettuata la variazione riportarsi sulla visualizzazione dello
stato dell'automazione, disalimentare e rialimentare l'appa-
recchiatura.
NOTA-
Per l'installazione ottimale dell'apparecchiatura Geo 04
con l'operatore per porte sezionali Mercury è necessario porre
attenzione ai seguenti aspetti:
RALLENTAMENTO IN APERTURA
: la diminuzione della velocità
dell'operatore durante la fase di rallentamento comporta
anche la riduzione della forza che esso è in grado di erogare.
Se si è in presenza di una porta non bilanciata, può accadere
che il Mercury non sia in grado di eseguire il rallentamento al
termine dell'apertura (porta con forte tendenza a chiudere) o
della chiusura (porta con forte tendenza ad aprire) perchè la
forza erogata non è sufficiente a vincere lo sbilanciamento. In
tal caso è assolutamente necessario impostare a 0 il valore dei
rallentamenti pre e post finecorsa (vedi programmazione avan-
zata al Par. 5.2.), in quanto un valore diverso potrebbe causare
il mancato raggiungimento del finecorsa oppure l'inversione
del moto in seguito all'intervento del sistema antischiaccia-
mento.
SICUREZZA ANTISCHIACCIAMENTO DURANTE LA CHIUSURA
:
l'operatore Mercury, pur essendo dotato di sensore Encoder,
non può garantire intrinsecamente questa sicurezza, in quanto
non è applicato direttamente alla porta, ma agisce sull'albero
avvolgifuni. L'eventuale presenza di un ostacolo durante la
chiusura non può essere quindi rilevata con il sensore ENCODER.
A tal proposito si raccomanda, ai sensi delle norme vigenti,
l'adeguata protezione del bordo inferiore della porta.
7. OPERAZIONI FINALI
Al termine della programmazione, eseguire alcuni cicli completi
per verificare il corretto funzionamento dell’automazione e degli
accessori ad essa collegati, con particolare cura per i dispositivi
di sicurezza, le regolazioni della forza di spinta dell’operatore e del
dispositivo antischiacciamento (sensore Encoder) .
LEDS ACCESO SPENTO
OP-A Comando attivato Comando inattivo
OP-B Comando attivato Comando inattivo
FC1 Finecorsa libero Finecorsa impegnato
FC2 Finecorsa libero Finecorsa impegnato
FW OP Sicurezze disimpegnate Sicurezze impegnate
FW CL Sicurezze disimpegnate Sicurezze impegnate
STOP Comando inattivo Comando attivato
SAFE Sicurezze disimpegnate Sicurezze impegnate
ENC Lampeggia durante la rotazione del motore
6. MESSA IN FUNZIONE
6.1. Verifica degli ingressi
La tabella sottostante riporta lo stato dei Leds in relazione allo
stato degli ingressi.
Notare che:
L
ED
ACCESO
= contatto chiuso
L
ED
SPENTO
= contatto aperto
Verificare lo stato dei leds di segnalazione come da Tabella.
Funzionamento leds di segnalazione stato
10
ITALIANO ITALIANO
BLOCCATO
Tab. 1/c
LOGICA "S"
IMPULSI
CHIUSO
STATO PORTA
OPEN-A
OPEN-B
STOP
SICUREZZE APERTURA
SICUREZZE CHIUSURA
SICUREZZA AP/CH
Apre le ante e richiude dopo
il tempo di pausa
Apre l'anta per il tempo di apertura parziale e richiude
dopo il tempo di pausa
Nessun effetto (OPEN inibito)
Nessun effetto
Nessun effetto (OPEN inibito)
APERTO in PAUSA
Richiude l'anta immediatamente (3)
Nessun effetto (se in apert. parz., OPEN A inibito)
Al disimp. chiude dopo 5" (OPEN inibito)
IN CHIUSURA
Riapre l'anta immediatamente
Nessun effetto (memorizza OPEN) vedi paragrafo 5.2.
Blocca e al disimpegno inverte in apertura
IN APERTURA
Richiude l'anta immediatamente (3)
Blocca il
funzionamento
vedi paragrafo 5.2.
Nessun effetto (memorizza OPEN)
Blocca e al disimpegno continua ad aprire
Chiude l'anta (3)
Nessun effetto (OPEN inibito) Nessun effetto
Nessun effetto (OPEN inibito)
SICUREZZA COSTA
Ricarica il tempo pausa (1) OPEN inibito
Inverte in apertura per 2" (2)
Inverte in chiusura per 2" (2)
Tab. 1/a
LOGICA "A"
IMPULSI
STATO PORTA
OPEN-A
SICUREZZA AP/CHSICUREZZE CHIUSURASICUREZZE APERTURA
STOP
SICUREZZA COSTA
Apre l'anta e richiude dopo
il tempo di pausa (1)
Apre l'anta per il tempo di apertura parziale e richiude
dopo il tempo di pausa (1)
APERTO in PAUSA
Ricarica il tempo pausa (1)(3)
OPEN-B
Nessun effetto (se in apert. parz., OPEN A inibito)
Ricarica il tempo pausa (1) (OPEN inibito)
Ricarica il tempo pausa (1) OPEN inibito
CHIUSO
Nessun effetto
Nessun effetto (OPEN inibito)
IN CHIUSURA
Riapre l'anta immediatamente (1)
vedi paragrafo 5.2 Inverte in apertura per 2" (2)
IN APERTURA
Nessun effetto (1) (3)
vedi paragrafo 5.2
Nessun effetto
Blocca e al disimpegno continua ad aprire
Inverte in chiusura per 2" (2)
Blocca il
funzionamento
BLOCCATO
Chiude l'anta (3)
Nessun effetto (OPEN inibito)
Nessun effetto Nessun effetto (OPEN inibito)
Nessun effetto (OPEN inibito)
Blocca e al disimpegno inverte in apertura
Nessun effetto (memorizza OPEN)
Tab. 1/d
LOGICA "E"
IMPULSI
STATO PORTA
OPEN-A
OPEN-B
STOP
SICUREZZE APERTURA
SICUREZZE CHIUSURA
SICUREZZA AP/CH
CHIUSO
Apre l'anta
Apre l'anta per il tempo di apertura parziale
Nessun effetto (OPEN inibito)
Nessun effetto
Nessun effetto (OPEN inibito)
APERTO
Richiude l'anta immediatamente (3)
Nessun effetto (OPEN inibito)
Nessun effetto (se in apert. parz., OPEN A inibito)
IN CHIUSURA
Riapre l' anta immediatamente Nessun effetto (memorizza OPEN)
vedi paragrafo 5.2.
IN APERTURA
Blocca il funzionamento (3) vedi paragrafo 5.2.
Nessun effetto
Blocca e al disimpegno continua ad aprire
Blocca il
funzionamento
BLOCCATO
Chiude l'anta
(con Sicurezze Chiusura impegnate, al 2° impulso apre) (3)
Nessun effetto (OPEN inibito) Nessun effetto Nessun effetto (OPEN inibito)
SICUREZZA COSTA
Inverte in apertura per 2" (2)
Inverte in chiusura per 2" (2)
Blocca e al disimpegno inverte in apertura
Tab. 1/b
LOGICA "AP"
IMPULSI
STATO PORTA
OPEN-A
SICUREZZA AP/CHSICUREZZE CHIUSURASICUREZZE APERTURA
STOP
SICUREZZA COSTA
Apre l'anta e richiude dopo
il tempo di pausa
Apre l'anta per il tempo di apertura parziale e richiude
dopo il tempo di pausa
APERTO in PAUSA
OPEN-B
Nessun effetto (se in apert. parz., OPEN A inibito)
Ricarica il tempo pausa (OPEN inibito)
Ricarica il tempo pausa - OPEN inibito
CHIUSO
Nessun effetto
Nessun effetto (OPEN inibito)
IN CHIUSURA
Riapre l'anta immediatamente
vedi paragrafo 5.2
Inverte in apertura per 2" (2)
IN APERTURA
Blocca il funzionamento (3)
vedi paragrafo 5.2
Nessun effetto
Blocca e al disimpegno continua ad aprire
Inverte in chiusura per 2" (2)
Blocca il
funzionamento
BLOCCATO
Chiude l'anta (con Sicurezze Chiusura impegnate, al 2° impulso apre) (3)
Nessun effetto (OPEN inibito) Nessun effetto
Nessun effetto (OPEN inibito)
Nessun effetto (OPEN inibito)
Blocca e al disimpegno inverte in apertura
Nessun effetto (memorizza OPEN)
Blocca il funzionamento (3)
Ricarica il tempo pausa (1) (3)
Ricarica il tempo pausa (3) - OPEN inibito
Al disimp. chiude dopo 5" (OPEN inibito) (3)
Nessun effetto (OPEN inibito) (3)
11
ITALIANOITALIANO
(1) Se mantenuto prolunga la pausa fino alla disattivazione del comando (funzione timer)
(2) Nel caso di nuovo impulso entro i due secondi di inversione blocca immediatamente il funzionamento.
(3) Durante il ciclo di apertura parziale un impulso OPEN A provoca l'apertura totale
NOTA BENE: Tra parentesi gli effetti sugli altri ingressi a impulso attivo.
Tab. 1/g
CHIUSO
APERTO
IN CHIUSURA
Nessun effetto
(OPEN-A/B inibiti)
Apre l'anta
BLOCCATO
IN APERTURA
Nessun effetto
LOGICA "B"
STATO PORTA
OPEN-A (apertura)
Nessun effetto
(OPEN-A inibito)
Nessun effetto (OPEN-B inibito)
Nessun effetto
(OPEN-A inibito)
SICUREZZA AP/CHSICUREZZE CHIUSURASICUREZZE APERTURA
STOP
OPEN-B (chiusura)
Blocca il funzionamento
(OPEN-A/B inibiti)
Nessun effetto
Apre l'anta
Nessun effetto
Inverte in apertura
Nessun effetto
Blocca il funzionamento
(OPEN-A inibito)
Nessun effetto
(OPEN-B inibito)
Nessun effetto
(OPEN-A/B inibiti)
Chiude l'anta
Nessun effetto
Nessun effetto
Chiude l'anta
Blocca il
funzionamento
Nessun effetto
(OPEN-B inibito)
Nessun effetto
Nessun effetto
(memorizza OPEN A)
IMPULSI
Nessun effetto
(OPEN-B inibito)
Blocca il funzionamento
(OPEN-B inibito)
Blocca il funzionamento
(OPEN-A/B inibiti)
Nessun effetto
Nessun effetto
(OPEN-A inibito)
Nessun effetto
(OPEN-A inibito)
SICUREZZA COSTA
Nessun effetto (OPEN A/B inibiti)
Nessun effetto (OPEN A inibito)
Inverte in apertura per 2" (2)
Inverte in chiusura per 2" (2)
Nessun effetto (OPEN A/B inibiti)
Tab. 1/f
CHIUSO
APERTO
IN CHIUSURA
IN APERTURA
LOGICA "C"
STATO PORTA
OPEN-A (apertura)
SICUREZZA AP/CHSICUREZZE CHIUSURASICUREZZE APERTURA
STOP
OPEN-B (chiusura)
Blocca il funzionamento
(OPEN-A/B inibiti)
Nessun effetto
Apre l'anta
Nessun effetto (OPEN A inibito)
Blocca il funzionamento
Nessun effetto (OPEN B inibito)
Blocca il funzionamento
(OPEN-A inibito)
Nessun effetto
(OPEN-B inibito)
Chiude l'anta
Blocca il funzionamento
Blocca il
funzionamento
Nessun effetto
(OPEN-A inibito)
Nessun effetto
COMANDI SEMPRE PREMUTI
Nessun effetto
(OPEN-B inibito)
Nessun effetto
Nessun effetto
(OPEN-A inibito)
Nessun effetto
(OPEN-A inibito)
Nessun effetto
(OPEN-A inibito)
Nessun effetto
(OPEN A/B inibiti)
Blocca il funzionamento
(OPEN-A/B inibiti)
Blocca il funzionamento
(OPEN-B inibito)
IMPULSI
SICUREZZA COSTA
Nessun effetto (OPEN A/B inibiti)
Nessun effetto (OPEN A inibito)
Inverte in apertura per 2" (2)
Inverte in chiusura per 2" (2)
Tab. 1/e
CHIUSO
LOGICA "EP"
IMPULSI
STATO PORTA
OPEN-A
OPEN-B
STOP
SICUREZZE APERTURA
SICUREZZE CHIUSURA SICUREZZA AP/CH
Apre l'anta per il tempo di apertura parziale
Apre l'anta
Nessun effetto (OPEN inibito)
Nessun effetto
Nessun effetto (OPEN inibito)
APERTO
Richiude l'anta immediatamente (3)
Nessun effetto (OPEN inibito)
IN CHIUSURA
Blocca il funzionamento
vedi paragrafo 5.2.
Blocca e al disimpegno inverte in apertura
IN APERTURA
Blocca il funzionamento (3)
Blocca il
funzionamento
vedi paragrafo 5.2.
Nessun effetto
Blocca e al disimpegno continua ad aprire
Nessun effetto
(se deve chiudere, inibisce OPEN)
BLOCCATO
Riprende il moto in senso inverso (3)
(dopo uno Stop chiude sempre)
Nessun effetto (OPEN inibito)
Nessun effetto (se deve aprire, inibisce OPEN)
Nessun effetto (OPEN inibito)
Nessun effetto (se in apert. parz., OPEN A inibito)
Nessun effetto (memorizza OPEN)
SICUREZZA COSTA
Inverte in apertura per 2" (2)
Inverte in chiusura per 2" (2)
Nessun effetto (OPEN inibito) (3)
I0378 Rev.0
GENIUS S.p.A.
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24050 - Grassobbio
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Genius GEO 04 Istruzioni per l'uso

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