It-2
1.1. Precauzioni per l'uso del refrigerante R32
Le procedure di installazione di base sono le stesse previste per i modelli con refrigeran-
te convenzionale (R410A, R22).
Prestare comunque particolare attenzione ai punti seguenti:
Poiché la pressione di esercizio è 1,6 volte superiore a quella dei modelli R22 con
refrigerante convenzionale, l'installazione e la manutenzione richiedono un certo numero
di tubi e utensili speciali. (Fare riferimento alla sezione “2.1. Attrezzi per l’installazione”).
In particolare, quando si sostituisce un modello con refrigerante R22 con un nuovo
refrigerante modello R32 sostituire sempre i tubi e i dadi svasati convenzionali con
tubi R32 e R410A e dadi svasati sull'unità esterna.
Per R32 e R410A, possono essere usati gli stessi dadi svasati e tubazioni sul lato
dell'unità esterna.
I modelli che funzionano con refrigerante R32 e R410A presentano un diverso diame-
tro dei fi letti dell'apertura di caricamento, per evitare caricamento errato di refrigerante
convenzionale R22, oltre che per ragioni di sicurezza. Eseguire pertanto un controllo
preliminare. [Il diametro dei fi letti dell'apertura di caricamento del refrigerante R32 e
R410A corrisponde a 1/2-20 UNF].
Prestare maggiore attenzione rispetto agli R22 al fi ne di evitare la penetrazione di
corpi estranei (olio, acqua, ecc.) nei tubi. Quando si ripongono i tubi, inoltre, chiuder-
ne bene le aperture stringendo, applicando nastro, ecc (la gestione del modello R32 è
simile a quella del modello R410A).
ATTENZIONE
1-Installazione (Spazio)
• Che l'installazione del tubo di lavoro sia ridotta al minimo.
• Che il tubo di lavoro sia protetto da danni fi sici.
• L'apparecchio non deve essere installato in uno spazio non aerato di dimensioni
inferiori a X m
2
.
Quantità di refrigerante da aggiungere
M (kg)
Dimensioni minime stanza
X (m
2
)
M ≤ 1,22
1,22 < M ≤ 1,23
1,45
1,23 < M ≤ 1,50 2,15
1,50 < M ≤ 1,75 2,92
1,75 < M ≤ 2,0 3,82
2,0 < M ≤ 2,5 5,96
2,5 < M ≤ 3,0 8,59
3,0 < M ≤ 3,5 11,68
3,5 < M ≤ 4,0 15,26
(IEC 60335-2-40)
• Deve essere osservata la conformità alle normative nazionali sul gas.
• I collegamenti meccanici devono essere accessibili per la manutenzione.
• Nei casi che richiedono la ventilazione meccanica, le aperture di ventilazione devono
essere mantenute sgombre da ostacoli.
• Per lo smaltimento del prodotto basarsi su normative nazionali, opportunamente
elaborate.
2-Manutenzione
2-1 Personale di servizio
• Qualsiasi persona che lavora su un circuito refrigerante deve possedere una cer-
tifi cazione valida da parte di un servizio di valutazione accreditato del settore, che
autorizza la competenza per gestire in modo sicuro i refrigeranti secondo un settore
riconosciuto di specifi ca valutazione.
• La manutenzione deve essere eseguita solo come raccomandato dal produttore
dell'apparecchiatura. Manutenzione e riparazione che richiedono l'assistenza di altro
personale qualifi cato devono essere effettuate sotto la supervisione della persona
competente nell'uso di refrigeranti infi ammabili.
• La manutenzione deve essere eseguita solo come raccomandato dal produttore.
2-2 Lavoro
• Prima di iniziare il lavoro a sistemi contenenti refrigeranti infi ammabili sono necessari
controlli di sicurezza per garantire che il rischio di accensione sia minimizzato. Per la
riparazione al sistema di refrigerazione, le precauzioni da 2-2 a 2-8 devono essere
rispettate prima di eseguire lavori sul sistema.
• Il lavoro è effettuato secondo una procedura controllata in modo da minimizzare il
rischio di un gas infi ammabile o vapore presente durante l'esecuzione del lavoro.
• Tutto il personale di manutenzione e altri che lavorano nel locale devono essere
istruiti sulla natura del lavoro svolto.
• I lavori in spazi confi nati devono essere evitati.
• La zona intorno l'area di lavoro deve essere sezionata.
• Assicurarsi che le condizioni all'interno della zona siano state messe in sicurezza per
il controllo di materiale infi ammabile.
2-3 Controllo della presenza di refrigerante
• L'area deve essere controllata con un rilevatore di refrigerante appropriato prima e
durante il lavoro, per garantire che il tecnico è consapevole di atmosfere potenzial-
mente infi ammabili.
• Assicurarsi che i rilevatori di perdite utilizzati siano adatti per l'uso con refrigeranti
infi ammabili, cioè non producano scintille, siano adeguatamente sigillati o intrinseca-
mente sicuri.
2-4 Presenza di estintore
• Se deve essere eseguito un lavoro a caldo sulle apparecchiature di refrigerazione o
parti associate, devono essere disponibili a portata di mano estintori appropriati.
• Procurarsi estintori a polvere secca o CO
2
adiacenti alla zona di ricarica.
ATTENZIONE
2-5 Nessuna fonte di accensione
• Nessuna persona operante in relazione a un sistema di refrigerazione che riguarda espo-
sizione di tubature che contengono o hanno contenuto refrigerante infi ammabile dovrà
usare fonti di accensione in modo tale da comportare rischio di incendio o esplosione.
• Tutte le possibili fonti di accensione, tra cui il fumo di sigaretta, devono essere tenute
suffi cientemente lontano dal sito di installazione, riparazione, rimozione e smaltimen-
to, durante il quale il refrigerante infi ammabile può eventualmente essere rilasciato
nello spazio circostante.
• Prima di iniziare il lavoro, la zona intorno alla apparecchiatura deve essere ispe-
zionata per assicurarsi che non vi siano pericoli di fi amme o rischi di accensione.
Devono essere visualizzati segnali “Vietato Fumare”.
2-6 Area ventilata
• Assicurarsi che la zona sia aperta o che sia adeguatamente ventilata prima di inserir-
si nel sistema o svolgere qualsiasi lavoro a caldo.
• Un grado di ventilazione deve continuare durante il periodo in cui il lavoro viene svolto.
• La ventilazione deve disperdere in sicurezza il refrigerante rilasciato e preferibilmen-
te espellerlo all'esterno nell'atmosfera.
2-7 Controlli per impianti di refrigerazione
• Dove i componenti elettrici vengono modifi cati, questi devono essere idonei allo
scopo e per le specifi che corrette.
• Devono essere sempre seguite le linee guida di manutenzione e assistenza del produttore.
• In caso di dubbio consultare il reparto tecnico del produttore assistenza.
• I seguenti controlli devono essere applicati ad impianti che utilizzano refrigeranti infi ammabili.
- La dimensione della carica è in conformità con la dimensione della camera all'in-
terno della quale sono installate le parti contenenti refrigerante.
- La macchina e le prese di ventilazione devono funzionare in modo adeguato e non
essere ostruite.
- Se viene utilizzato un circuito di refrigerazione indiretta, il circuito secondario deve
essere controllato per la presenza di refrigerante.
- La marcatura all'apparecchiatura vede continuare ad essere visibile e leggibile.
Marcature e segni illeggibili devono essere corretti.
- Tubi di refrigerazione o componenti devono essere installati in una posizione in
cui è improbabile che possano essere esposti a sostanze che possono corrodere
i componenti contenenti refrigerante, a meno che i componenti siano costruiti di
materiali intrinsecamente resistenti ad essere corrosi o opportunamente protetti
contro quel tipo di corrosione.
2-8 Controlli per dispositivi elettrici
• Riparazione e manutenzione di componenti elettrici comprendono controlli di sicurez-
za iniziali e procedure di ispezione dei componenti.
• In caso di guasto che possa compromettere la sicurezza, nessuna alimentazione elettrica
deve essere collegata al circuito fi no a quando questo non è soddisfacentemente gestito.
• Se l'errore non può essere corretto immediatamente, ma è necessario continuare il
funzionamento, deve essere utilizzata una soluzione temporanea adeguata.
• Questo deve essere segnalato al proprietario del dispositivo in modo da avvisare
tutte le parti.
• I controlli di sicurezza iniziali comprendono.
- Condensatori non carichi:questo deve essere fatto in un modo sicuro per evitare
possibilità di scintille.
- Nessun componente elettrico sotto tensione e cablaggio esposto durante la carica,
il recupero o lo spurgo del sistema.
- La presenza di continuità del collegamento a terra.
3-Riparazione dei componenti sigillati
• Durante le riparazioni ai componenti sigillati, tutte le forniture elettriche vanno staccate
dalle apparecchiature in funzione prima di qualsiasi rimozione dei coperchi a tenuta, etc.
• Se è assolutamente necessario avere una alimentazione elettrica alle apparec-
chiature durante la manutenzione, una forma che opera in modo permanente per il
rilevamento delle perdite deve essere situata nel punto più critico per avvertire di una
situazione potenzialmente pericolosa.
• Particolare attenzione deve essere posta a quanto segue per garantire che, lavoran-
do su componenti elettrici, l'involucro non sia alterato in modo tale da interessare il
livello di protezione.
• Questo include danni ai cavi, numero eccessivo di connessioni, terminali non origina-
li, danni alle guarnizioni, montaggio errato dei passacavo, ecc.
• Accertarsi che gli apparecchi siano montati saldamente.
• Accertarsi che le guarnizioni o materiali di tenuta non siano degradati in modo da
non servire più allo scopo di impedire l'ingresso di atmosfere infi ammabili.
• Le parti di ricambio devono essere conformi alle specifi che del costruttore.
NOTE: L'uso di sigillante siliconico può inibire l'effi cacia di alcuni tipi di apparecchiatu-
re di rilevamento di perdite.
I componenti a sicurezza intrinseca non devono essere isolati prima di lavora-
re su di essi.
4-Riparazione ai componenti a sicurezza intrinseca
• Non applicare carichi induttivi o capacitivi permanenti al circuito senza garantire che questo
non superi la tensione ammissibile e la tensione consentita per le apparecchiature in uso.
• I componenti a sicurezza intrinseca sono gli unici tipi su cui si può lavorare sotto
tensione in presenza di atmosfera infi ammabile.
• L'apparecchiatura di prova deve essere di portata nominale adeguata.
• Sostituire i componenti solo con parti specifi cate dal produttore.
• Altre parti possono provocare l'accensione di refrigerante nell'atmosfera a causa di
una perdita.
5-Cablaggio
• Controllare che il cablaggio non sia soggetto ad usura, corrosione, pressione ecces-
siva, vibrazioni, spigoli vivi o altri effetti negativi sull'ambiente.
• Il controllo deve inoltre tener conto degli effetti dell'invecchiamento o vibrazioni
continue da fonti quali compressori o ventilatori.