SICK L29 Istruzioni per l'uso

Tipo
Istruzioni per l'uso
ISTRUZIONI PER L'USO
L29
Barriera fotoelettrica
unidirezionale di sicurezza
it
SICK AG • Industrial Safety Systems
Erwin-Sick-Straße 1
D-79183 Waldkirch • www.sick.com
8017291/11OT/2019-07-15 • TF_29
Printed in Germany (2019-07) Tutti i diritti
riservati • Contenuti soggetti a modifiche sen-
za preavviso
1 In merito al documento
in oggetto
Leggere attentamente le presenti istruzioni per
l'uso prima di lavorare con la barriera fotoelet-
trica unidirezionale di sicurezza L29 , prima di
installarla, metterla in funzione o procedere al-
la sua manutenzione. Prestare attenzione in
particolare al capitolo 2 „In merito alla sicurez-
za“. Questa è una traduzione del manuale
d’uso originale.
1.1 Funzione di questo documento
Queste istruzioni per l'uso guidano il personale
tecnico della ditta costruttrice della macchina,
ovvero del gestore della macchina stessa, nel
montaggio, nell'installazione elettrica e nella
messa in funzionamento all'insegna della sicu-
rezza, nonché nella gestione e nella
manutenzione della barriera fotoelettrica uni-
direzionale di sicurezza L29 .
Inoltre, per la progettazione e l'impiego di di-
spositivi di protezione, come la barriera
fotoelettrica unidirezionale di sicurezza L29
sono necessarie conoscenze tecniche specifi-
che non contenute nel presente documento.
In linea di principio per l'uso della barriera fo-
toelettrica unidirezionale di sicurezza L29
occorre attenersi alle disposizioni previste dal-
le autorità e dalla legge.
1.2 Simboli utilizzati
Avvertenza!
Un'indicazione di allarme richiama l'a
t-
tenzione su pericoli concreti o
potenziali, allo scopo di proteggere le
persone da eventuali infortuni.
Leggere e osservare scr
upolosamente
le avvertenze.

Emettitore e ricevitore
Il simbolo
indica l'emettitore e il sim-
bolo
il ricevitore.
2 In merito alla sicurezza
Attenzione!
Affinché il dispositivo di sicurezza
adempia i requisiti conformi alla norma
IEC
61496 di tipo 2, la barriera fotoelet-
trica di sicurezza
L29 deve essere
azionata assieme a un'attrezzatura di
prova esterno della famiglia UE410
-MU.
Attenzione!
Non tralasciare le avvertenze di sicure
z-
za e le indicazioni di al
larme della
documentazione relativa all'attrezzatura
di prova collegato.
2.1 Personale abilitato
La barriera fotoelettrica unidirezionale L29 p
essere montata, messa in funzionamento, collau-
data, revisionata e utilizzata solo da personale
abilitato.
Si intende abilitato chi
dispone di una formazione tecnica appropriata
e
è stato istruito dal gestore della macchina sull'u-
tilizzo della stessa e sulle norme di sicurezza in
vigore
e
può accedere alle presenti istruzioni per l'uso.
2.2 Settori di utilizzo dell'apparecchio
La barriera fotoelettrica unidirezionale di sicurezza
L29 è, in combinazione con un'attrezzatura di prova
della famiglia UE410-MU, undispositivo di sicurezza
(BWS) tipo 2 che opera senza contatto conforme al-
le norme IEC 61496-1 e IEC 61496-2. In
combinazione possono essere utilizzati in applica-
zioni di sicurezza fino alla categoria di controllo 2 in
conformità aEN ISO 13849, SILCL1 in conformità a
EN 62061 o fino a PL c in conformità aEN ISO
13849.
La barriera fotoelettrica soddisfa i requisiti della
Direttiva macchine e serve a
Protezione delle aree pericolose
Protezione accesso
L'installazione delle barriere fotoelettriche deve
avvenire in maniera tale che la zona pericolosa
possa essere raggiunta solo in caso di un'interru-
zione del fascio di luce tra emettitore e ricevitore.
Finché si verifica la presenza di persone nella zona
pericolosa, non deve essere consentito alcun avvio
dell'impianto.
2.3 Uso conforme alle prescrizioni
La barriera fotoelettrica unidirezionale di sicurezza
L29 si può utilizzare solo come indicato nel capito-
lo 2.2 Settori di utilizzo dell'apparecchio“.
In caso di qualsiasi altro utilizzo o qualsiasi modifi-
ca dell'apparecchio - anche in fase di montaggio e
installazione - decade ogni diritto di garanzia nei
confronti di SICK AG.
2.4 Avvertenze di sicurezza e misure
precauzionali: linee generali
Avvertenze di sicurezza!
Attenersi ai
punti seguenti per garantire
un utilizzo sicuro e conforme alle disp
o-
sizioni del sistema della barriera
fotoelettrica di sicurezza
L29.
Per il montaggio e l'uso della barriera fotoelettri-
ca unidirezionale di sicurezza L29, nonché per la
messa in funzionamento e i ricorrenti controlli
tecnici valgono le disposizioni di legge nazionali
e internazionali, in particolare:
la direttiva sui macchinari
la direttiva sull'uso delle attrezzature di lavoro
le regole antinfortunistiche e di sicurezza
altre norme di sicurezza pertinenti
I costruttori e gli operatori della macchina, su cui
si utilizza la barriera fotoelettrica unidirezionale
di sicurezza L29, devono concordare, sotto la lo-
ro responsabilità, tutte le disposizioni e le
normative di sicurezza vigenti con le autori
preposte e attenervisi.
Si devono rispettare scrupolosamente i messag-
gi diagnostici di queste istruzioni per l'uso (vedi
capitolo 6 „Messa in funzionamento“) .
Le verifiche devono essere effettuate da perso-
ne competenti, oppure da persone autorizzate
ed incaricate appositamente, e devono essere
documentate in modo da essere consultate in
qualsiasi momento.
Le presenti istruzioni per l'uso devono essere a
disposizione dell'operatore della macchina sulla
quale si utilizza la barriera fotoelettrica unidire-
zionale di sicurezza L29. L'operatore della
macchina va istruito da personale abilitato e va
sollecitato alla lettura delle istruzioni per l'uso.
2.5 Smaltimento
Smaltire sempre i dispositivi inutilizzati
secondo le disposizioni di smaltimento in
vigore e specifiche per ogni paese.
Indicazione
Siamo a vostra disposizione per lo smaltimento
dell'apparecchio, Contattateci.
3 Descrizione del prodotto
La barriera fotoelettrica unidirezionale di sicurezza
L29 è un sensore optoelettronico, che opera con
un'unità emettitore (L29S) e un'unità ricevitore
(L29E). L'emettitore L29S dispone di un'entrata di
test (T1), tramite la quale è possibile verificare la
funzione corretta dei sensori. In combinazione con
un'attrezzatura di prova esterna della famiglia
UE410-MU, questa barriera fotoelettrica è adatta
per applicazioni di sicurezza della categoria 2
(EN ISO 13849), SILCL1 (EN 62061) o PL c
(EN ISO 13849).
Per l'uso in altre applicazioni è a disposizione inol-
tre una seconda entrata di test (T2) che reagisce a
un segnale invertito rispetto a T1.
4 Montaggio
4.1 Distanza minima in caso di
protezioni accesso
Tra i fasci luminosi e il punto di pericolo si deve ri-
spettare una distanza minima. Questo garantisce
che si possa raggiungere il punto di pericolo quan-
do lo stato pericoloso della macchina, sia
completamente concluso.
La distanza minima in conformità a EN ISO 13855
e EN ISO 13857 dipende da:
tempo di fermo della macchina o dell'impianto (il
tempo di fermo è indicato nella documentazione
della macchina o si deve rilevare tramite della
misurazioni)
tempo di risposta del dispositivo completo di
protezione
velocità di avvicinamento
numero dei raggi/distanza dei raggi
Pericolo di non riconoscimento!
Persone che si trovano nella zona di p
e-
ricolo, tuttavia non nel fascio di luce tra
emettitore e ricevitore, non vengono r
i-
conosciute. È necess
ario perciò
assicurarsi di procedere con qualsiasi
stato pericoloso solo quando non ci si
a-
no persone nella zona di pericolo. Non è
consentito impiegare la barriera foto
e-
lettrica unidirezionale di sicurezza
L29
come protezione per
le mani e le dita.
Nessuna funzione di protezione senza
sufficiente distanza minima!
Il montaggio della barriera fotoelettrica
con la distanza minima corretta rispetto
al punto di pericolo è un presupposto
per un effetto sicuro di protezione. Si
devon
o montare le barriere fotoelettri-
che in maniera tale che si raggiunga il
punto di pericolo in caso di interruzione
del raggio di luce, solo quando lo stato
pericoloso sia stato rimosso.
Fig. L29: protezione d'accesso con barriera
fotoelettrica unidirezionale di protezione 1
Come calcolare la distanza minima S in confor-
mità a EN ISO 13855 ed EN ISO 13857:
Indicazione
Il seguente schema di calcolo mostra come esem-
pio valido il calcolo della distanza minima. In base
all'applicazione e alle condizioni ambientali p
essere necessario un altro schema di calcolo.
Calcolare S con la formula seguente:
S = K × T + C [mm]
Significa ...
S = distanza minima [mm]
K = velocità di avvicinamento 1,6 [m/s]
T = tempo di arresto della macchina + tempo di ri-
sposta del dispositivo completo di protezione
C = supplemento, dipende dal numero dei raggi (1,
2, 3 o 4) vedi Tab. 1.
numero dei
raggi
1 2 3 4
Altezza dei
raggi dal suo-
lo [mm]
900
300
700
1100
300
600
900
1200
Supplemento
C [mm]
850
850
Tab. 1: Variabili per il calcolo della distanza
minima
4.2 Distanza minima da superfici
riflettenti
I raggi ottici dell’emettitore possono venire deviati
da superfici riflettenti. Questo può comportare il
mancato rilevamento di persone.
Per questo motivo tutte le superfici e gli oggetti ri-
flettenti (RF) (ad es. contenitori di materiali)
devono essere disposti a una distanza minima a
dai raggi della barriera fotoelettrica.
Fig. 2: distanza minima da superfici riflettenti
Come calcolare la distanza minima da superfici
riflettenti (RF):
Calcolare la distanza D [m], tra emettitore e ri-
cevitore.
Leggere la distanza minima a [mm] nel dia-
gramma.
Indicazione
Le distanze minime rispetto alle superfici riflettenti
sono valide solo in caso di fasci di luce libero. Se si
utilizzano vetri di protezione trasparenti questi va-
lori possono subire delle modifiche. Osservare le
informazioni di ciascun produttore.
Evitare l'influenza di barriere fotoele
t-
triche unidirezionali di sicurezza!
Se si usano diverse barriere fotoelet
tri-
che unidirezionali di sicurezza, si deve
rispettare assolutamente l'angolo di r
i-
flessione/angolo di ricezione dei sensori
per escludere un influsso reciproco.
5 Installazione elettrica
Esclusione dello stato pericoloso
dell'impianto!
Assicurarsi che l
o stato pericoloso della
macchina sia spento e rimanga tale.
La barriera fotoelettrica unidirezionale di sicurezza
soddisfa i requisiti sulla compatibilità elettroma-
gnetica (EMC) per il settore industriale (classe di
protezione contro i radiodisturbi A). In caso di im-
piego in zone abitate non si possono escludere
radiodisturbi.
In base alla classificazione come tipo 2 in confor-
mità a IEC 61496 si può mettere in funzionamento
la barriera fotoelettrica unidirezionale di sicurezza
solo assieme a un'attrezzatura di prova della fami-
glia UE410-MU. Per il collegamento dei sensori
attenersi alle istruzioni per l'uso specifiche dell'at-
trezzatura di prova esterna, ovvero del sistema di
comando superiore.
Il ricevitore L29E ha uscite di commutazione anti-
valenti: = riduzione della luminosità, in caso di
interruzione della luce uscita HIGH; Q = aumento
della luminosità, in caso di ricezione della luce
uscita HIGH, vedi Fig. 3.
Fig. 3: uscite di commutazione antivalenti
5.1 Collegamento
Versione connettore
Infilare il connettore di collegamento senza ten-
sione e avvitarlo, vedi Fig. 4.
Fig. 4: tipo di collegamento cavo con spina; a 4
poli, M12
Collegare l'ingresso di test T1 dell'emettitore
(4) con l'uscita X2 dell'attrezzatura di prova
(famiglia UE410-MU).
Collegare l'uscita di commutazione Q del ri-
cevitore (4) con l'entrata I2 dell'attrezzatura
di prova (famiglia UE410-MU).
Collegare l'approvvigionamento della tensio-
ne secondo la figura con i contatti 1 e 3 di
emettitore e ricevitore.
Indicazione
Per applicazioni che non devono corrispondere
ai requisiti conformi a IEC 61496 per il tipo 2,
si può usare, in combinazione con un'altra at-
trezzatura di prova, l'entrata di test T2, che
reagisce a un segnale invertito, invece dell'en-
trata di test T1. Entrambe le entrate di test si
differenziano nel modo seguente:
T1: LOW attiva il test (T1 < 2 V: test emetti-
tore attivo = l'emettitore non emette,
T1 > 5 V: emettitore emette).
T2: HIGH attiva il test (T2 > 5 V: test emetti-
tore attivo = l'emettitore non emette,
T2 < 2 V: emettitore emette).
Attenzione!
Si può attivare solo un'entrata di test.
T1 e T2 non possono
essere messe in
funzione insieme.
In combinazione con una uscita di test
esterna della famiglia UE410
-
MU si p
usare esclusivamente
l'uscita di test T1.
5.2 Impiego in cascata
Fig. 5: esempio di collegamento di una L29 in
una cascata a due (T = dispositivo di test)
6 Messa in funzionamento
6.1 Orientazione dei sensori e
indicatori LED
Montare in maniera contrapposta e orienta-
re approssimativamente L29S e L29E su
supporti idonei (ad es. angoli di supporto
SICK). Tenere in considerazione il campo di
lavoro, vedi capitolo 7 " scheda tecnica".
Applicare L29S e L29E alla tensione di eser-
cizio (vedi stampigliatura del tipo). Gli
indicatori di funzione verdi su L29S e L29E
si accendono.
Posizionare il ricevitore L29E sul percorso
del raggio di L29S. Orientare il punto luce
sul ricevitore L29E, fino a che l'indicatore
del ricevitore non si accende. Il ricevitore
L29E viene sicuramente riconosciuto. Se
non lampeggia o non si accende, impostare
nuovamente la barriera fotoelettrica, pulirla
ovvero verificare le condizioni d'impiego.
6.2 Avvertenze per il collaudo
Controllare il dispositivo di protezione come de-
scritto qui di seguito e conformemente alle
rispettive norme e prescrizioni vigenti.
Queste verifiche servono inoltre a mostrare l'in-
fluenza dell'effetto di protezione tramite fonti
luminose di disturbo e altri influssi ambientali in-
soliti.
Si devono quindi effettuare queste verifiche in
qualsiasi caso.
Distanza minima S
RF
6.2.1 Verifiche antecedenti la prima messa
in servizio
L'accesso alla zona di pericolo deve essere
reso possibile solo tramite l'interruzione del
fascio di luce tra emettitore e ricevitore.
Non si deve rendere possibile scavalcare,
passare sotto o intorno al fascio luminoso
tra emettitore e ricevitore.
Verificare inoltre l'efficacia del dispositivo di
protezione sulla macchina in tutti i tipi di
funzionamento che si possono impostare
sulla macchina.
Assicurarsi che il personale addetto al servi-
zio della macchina provvista della barriera
fotoelettrica unidirezionale di sicurezza L29,
venga istruito, prima di cominciare a fare il
lavoro, da persone abilitate del distributore
della macchina. L'istruzione compete alla
responsabilità del distributore della macchi-
na.
Per assicurare una funzione corretta, con-
trollare il capitolo relativo di seguito 6.2.3
Controlli regolari dell'efficacia del dispositi-
vo di protezione“.
6.2.2 Controllo regolare del dispositivo di
protezione tramite personale abilitato
Verificare l'impianto in conformità alle pre-
scrizioni nazionali in vigore e entro i termini
da esse richiesti. Questo serve a riconoscere
le modifiche sulla macchina o le manipola-
zioni sul dispositivo di protezione in seguito
alla prima messa in funzionamento.
Se sono state eseguite delle modifiche es-
senziali alla macchina o al dispositivo di
protezione o la barriera fotoelettrica unidire-
zionale di sicurezza è stata riadattata o
revisionata, allora controllare di nuovo l'im-
pianto come nel caso di una prima messa in
funzionamento.
6.2.3 Controlli regolari dell'efficacia del
dispositivo di protezione
È necessario verificare regolarmente l'efficacia
del dispositivo di protezione, ad es. quotidia-
namente o prima di ogni inizio di lavoro,
tramite personale autorizzato e incaricato con i
provini giusti.
Coprire ogni raggio luminoso completamente
con un provino non trasparente (minimo 30
mm di diametro) sulle seguenti posizioni:
direttamente davanti all'emettitore
in mezzo tra emettitore e ricevitore (o tra
gli specchi deviatori)
direttamente davanti al ricevitore
in caso di utilizzo di specchi deviatori di-
rettamente davanti e dietro lo specchio
Questo deve comportare il seguente risultato:
fintanto che il raggio luminoso è interrotto,
no deve essere possibile, avviare uno stato
pericoloso.
6.2.4 Conformità alle direttive UE
Dichiarazione di conformità UE (estratto)
Il sottoscritto, in qualità di rappresentante del
costruttore sotto indicato, dichiara con la pre-
sente che il prodotto è conforme alle disposizioni
della(e) seguente(i) direttiva(e) UE (comprese
tutte le modifiche applicabili) e che si basa sulle
rispettive norme e/o specifiche tecniche.
Versione integrale della dichiarazione di confor-
mità UE disponibile per il download:
www.sick.com
7 Dati tecnici
7.1 Dati generali del sistema
Minimo
Tipico
Massimo
Campo di lavoro
6 m
Emettitore luminoso
1)
, tipo di luce
LED, luce rossa visibile (650 nm)
Angolo di irradiamento, angolo di ricezione
±5°
Diametro punto luminoso
Circa 25 mm in 1 m di distanza
Tensione di approvvigionamento U
V
sul
dispositivo
2)3) 4)
19,2 V 24 V 30 V
Ondulazione residua
5)
≤ 5 V
SS
Assorbimento di corrente emettitore/ricevitore
6)
≤ 30 mA/≤ 30 mA
Uscita di commutazione
7)
PNP, Q
Tensione di segnale HIGH (L29E)
U
V
2,5 V
U
V
3,2 V
Tensione di segnale LOW (L29E)
1 V
Corrente in uscita I
A
(L29E)
100 mA
Tempo di reazione
8)
Tempo di arresto (in caso di
inserimento/test)
540 µs
Tempo di accensione (fascio di luce
libero/fine del test)
540 µs
Durata del test
9)
2,6 ms
Tempo di reazione
10)
Per una coppia di sensori
30 ms
Per due coppie di sensori
32,6 ms
Per tre coppie di sensori
35,2 ms
Per quattro coppie di sensori
37,8 ms
Entrata di test T1 per emettitore
Emettitore spento
T1 < 2 V
Emettitore acceso
T1 > 5 V o non cablato
Entrata di test T2 per emettitore
Emettitore spento
T2 > 5 V
Emettitore acceso
T2 < 2 V
Segnale in uscita (solo ricevitore)
LOW: raggio luminoso interrotto; HIGH: raggio
Grandezze caratteristiche relativamente alle
tecniche di sicurezza
Tipo
Tipo 2 (IEC 61496), PDF-T (IEC 60947-5-3)
11)
Livello d'integrità di sicurezza
12)
SIL1 (IEC 61508), SILCL1 (EN 62061)
11)
Categoria
2 (EN ISO 13849)
11)
Velocità di richiesta massima
13)
15/min (EN ISO 13849)
11)
Performance Level
12)
PL c (EN ISO 13849)
11)
PFH
D
: Probabilità di un guasto
pericoloso all'ora
1 x 10
–6
T
M
(durata d'uso)
20 anni (EN ISO 13849)
Classe di protezione
14)
III
Tipo di protezione
IP 66, IP 67, IP 69K
Lunghezza conduttore emettitore/ricevitore
ciascuno 30 m
Temperatura ambiente
Funzionamento
40 °C … +60 °C
Magazzino
40 °C … +75 °C
Umidità dell'aria 15 % 95 % (non deve
condensare)
Peso
80 g
Materiale dell'alloggiamento
VISTAL
®
1 )
Durata media 100.000 h con T
U
= +25°C.
2 )
L’alimentazione esterna di tensione dei dispositivi deve compensare una breve mancanza di rete fino a 20 ms in conformità
a EN 60204. Alimentatori adatti sono disponibili come accessori di SICK (serie costruttiva 6 EP 1 Siemens).
3 )
Nel circuito isolato del motore a corrente continua 24 V dell'apparecchio deve essere inserito un fusibile con massimo 2A
per limitare il flusso disponibile.
4 )
L'L29S e l'L29E possono essere messe in funzionamento solo su un'alimentazione di tensione comune con l'attrezzatura di
prova (famiglia UE410-MU).
5 )
Non può oltrepassare per eccesso o per difetto i valori di tolleranza U
V
.
6 )
Senza carico.
7 )
Uscita di commutazione per il controllo dell'uscita di test collegata in serie, nessun OSSD in conformità a IEC 61496-1. B =
Uscita Q resistente al cortocircuito.
8 )
Durata segnale con carico ohmico.
9 )
Durata segnale con carico ohmico, per applicare il segnale di test (emettitore) e reazione del segnale in uscita (ricevitore),
può prolungarsi in caso di errore.
10 )
Il valore vale in combinazione con l'attrezzatura di prova esterna (famiglia UE410 MU).
11 )
Solo in combinazione con l'attrezzatura di prova esterna (famiglia UE410 MU).
12 )
Per informazioni dettagliate sulla posa esatta della macchina/dell'impianto contattare la
filiale SICK di competenza.
13 )
Tra due richieste su una reazione di sicurezza del dispositivo, si devono eseguire almeno 100 test interni ovvero esterni.
14 )
L’alimentatore deve garantire una separazione di rete sicura (SELV/PELV) in conformità a IEC 61140.
7.2 Disegni quotati (tutte le misure in mm)
Fig. 6: L29
8 Dati di ordinazione
Componenti Tipo Codice articolo
Emettitore L29S-3D3430 2075831
Ricevitore
L29E-3P3430
2075833
1
Asse ottico (emettitore e ricevitore)
2
Foro passante Ø 3,1 mm
3
Indicatore LED giallo; stato ricezione luce
4
Indicatore LED verde; tensione di funziona-
mento attiva
5
Cavo con spina M12, a 4 poli
  • Page 1 1
  • Page 2 2
  • Page 3 3
  • Page 4 4
  • Page 5 5
  • Page 6 6
  • Page 7 7
  • Page 8 8

SICK L29 Istruzioni per l'uso

Tipo
Istruzioni per l'uso