Whirlpool FM 336.1 TI Guida utente

Tipo
Guida utente
- 2 -
Dalla cucina a carbone dei tempi che furono alla cottura digitale dei nostri giorni, Scholtès ha saputo
conservare in 80 anni di storia quello spirito di cose fatte a mano” che rimane il suo tratto caratterizzante
e il suo punto di forza.
Ogni prodotto Scholtès è la riuscita combinazione di una estetica improntata alla massima eleganza
e di un contenuto tecnologico indiscutibile, fatto di prestazioni e innovazione.
Questo documento è stato realizzato con la preziosa collaborazione di un esperto culinario “della
casa” di assoluto prestigio, Philippe Rogé, che opera a pieno titolo all’interno del team Ricerca e
sviluppo della nostra azienda.
Nelle pagine di questo manuale troverà numerosi consigli che La invitiamo a seguire e che Le
permetteranno di sfruttare appieno l’esperienza del nostro chef e ottenere una cottura sempre perfetta
con risultati sempre ottimi.
I due documenti, il Libretto di istruzioni e la Guida tecnica, sono complementari:
il Libretto di istruzioni descrive semplicemente in modo dettagliato le funzioni di cui è dotato
l’apparecchio. Vi si possono trovare inoltre utili consigli culinari che permetteranno di sfruttare al
meglio le capacità di questo forno.
la Guida tecnica contiene tutte le informazioni necessarie per l’installazione, il collegamento, la
manutenzione dell’apparecchio, … e le raccomandazioni.
Buon appetito con SCHOLTES
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Indice
Il cruscotto ............................................................................................................................. 4
La regolazione dell’ora .......................................................................................................... 4
Il contaminuti ......................................................................................................................... 4
Le cotture ............................................................................................................................... 5
Presentazione ................................................................................................................................... 5
Le funzioni ......................................................................................................................................... 5
Il funzionamento .................................................................................................................... 6
Avvio di una cottura ........................................................................................................................... 6
Modifica della temperatura ................................................................................................................ 6
Spegnimento del forno ...................................................................................................................... 6
Disinserimento "Demo Mode" ........................................................................................................... 6
La programmazione............................................................................................................7-8
Programmazione di una durata di cottura con inizio immediato ....................................................... 7
Programmazione di una durata di cottura con inizio ritardato........................................................... 8
Gli accessori .....................................................................................................................9-10
Ripristino dopo black-out elettrico.....................................................................................10
Tabelle di abbinamento piatti/funzioni di cottura.........................................................11-12
Pirolisi ................................................................................................................................... 13
Utili accorgimenti prima di una pirolisi ............................................................................................. 13
Funzionamento ............................................................................................................................... 13
Importanti avvertenze ..................................................................................................................... 13
COSA FARE SE …................................................................................................................14
Caratteristiche tecniche ......................................................................................................14
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Il cruscotto
La manopola A consente di regolare l’ora, la temperatura, il contaminuti, la durata e/o la fine di cottura o di pirolisi.
Tramite la manopola B è possibile selezionare le funzioni di cottura.
La regolazione dell’ora
Il contaminuti, contrassegnato dal simbolo , è indipendente dal funzionamento del forno e per impostarlo
procedere nel modo seguente:
Quando l’apparecchio viene collegato elettricamente 0:00 lampeggia sul display. Per impostare l’ora, procedere nel
modo seguente:
Nota
Ruotare per illuminare il
simbolo del contaminuti
Premere per accedere
alla regolazione
Ruotare per impostare
la durata (da 0 a 23 ore
e 59 minuti)
Premere per
confermare la
regolazione
Note
Ruotare per
impostare l'ora
Premere per
confermare
I minuti lampeggiano ?
Ruotare per impostare i
minuti
Premere per
confermare
Per regolare l'ora, ruotare A per illuminare il
simbolo premere e quindi effettuare la stessa
procedura
Nota
L’ora può essere modificata unicamente quando il forno è spento (non durante la cottura o la programmazione).
Il contaminuti
Una sequenza di segnali acustici indica lo scadere del timer. Premere la manopola A per far cessare la suoneria.
Regolazione temperatura e tempo
di cottura
Ora
Contaminati
Tempo di cottura/pirolisi
Ora di fine cottura/pirolisi
Spia di
riscaldamento
Indicatore di
porta bloccata
Manopola di selezione funzioni di
cottura
(temperature prestabilite)
Ripiano
consigliato
STOP
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Le cotture
Presentazione
Per ciascuna cottura, il forno gestisce unicamente i parametri essenziali per la riuscita di tutte le ricette, dalle più
semplici alle più sofisticate: temperatura, fonte di calore, tasso d’umidità e circolazione forzata dell’aria sono valori
che vengono controllati automaticamente.
Questo capitolo è stato realizzato con la preziosa collaborazione del nostro esperto culinario. Invitiamo a
seguire i suoi consigli al fine di sfruttare appieno la sua esperienza e ottenere una cottura sempre perfetta.
Le funzioni di cottura, le temperature e i ripiani di posizionamento delle pietanze da selezionare sono
esattamente gli stessi da lui usati abitualmente per ottenere i migliori risultati.
Per ciascuna funzione, nella tabella seguente viene indicato se la pietanza va infornata a freddo o a caldo. Il
rispetto di queste indicazioni garantisce un risultato di cottura ottimale.
Durante la fase di preriscaldamento la spia
lampeggia. Il raggiungimento della temperatura di cottura verrà
indicata da
che rimarrà accesa senza lampeggiare.
La temperatura viene consigliata in base al tipo di cottura scelto; tuttavia è possibile modificarla per adattarla alla
specifica ricetta da realizzare (vedere pagina seguente).
È possibile anche impostare una durata di cottura con inizio immediato o ritardato (vedere pagina seguente).
Le funzioni
Note sullo scongelamento
Un prodotto scongelato deve essere consumato rapidamente.
Non ricongelare mai un alimento scongelato.
Una volta terminato lo scongelamento, estrarre l’alimento dal forno e metterlo in frigorifero in attesa di essere
cucinato o consumato entro breve tempo.
1.
2.
Funzione Cottura raccomandata per …
Livello
leccarda
Livello
griglia 1
Livello
griglia 2
Infornatura
Nota
Scongelamento
*
1 2
Il metodo consigliato rimane lo scongelamento lento in
frigorifero. Utilizzando il forno si ha un risparmio di tempo
del 50%.
Funzione idonea per tutti gli alimenti crudi o cotti.
Lievitazione
Lievitazione degli impasti con lievito
naturale (brioche, pane, torta allo
zucchero, croissant, ecc.)
2 Freddo Temperatura (40°C) non modificabile.
Brioche
Dolci di pasticceria (a base di lievito
naturale)
2 Caldo
Se si desidera cuocere una pizza, si consiglia di portare la
temperatura a 220°C.
Crostate
Torte dolci o salate (pasta frolla o pasta
sfoglia)
2 Caldo
Perfetta cottura a fuoco vivo della base e adeguata
doratura della decorazione.
Multilivello
Cottura contemporanea di più pietanze
su 2 o 3 livelli senza trasmissione di
odori o sapori
Dolci non inclusi in Crostate e Brioche
(bigné, quattro quarti, pan di spagna,
ecc.)
1 3
5 (se
cottura
su 3
livelli)
Caldo
Se si utilizza questa funzione per una cottura singola,
inserire la leccarda sul 2° ripiano.
Tradizione
Cotture lente (backenhof, manzo
bourguignon, spezzatini, ecc.) o cotture
a bagno-maria (terrine, creme, ecc.)
2 Caldo
Per la cottura a bagno-maria, è possibile mettere l'acqua
direttamente nella leccarda.
Rosticceria
Arrosti (carni bianche o rosse) e gratin 1 2 Freddo
La temperatura consigliata garantisce una cottura perfetta
ed evita la produzione di fumo. Se la carne è stata
posizionata su un vassoio, inserire la leccarda sul 2°
ripiano.
Girarrosto*
Cottura di carni bianche o rosse 1 3 (girarrosto) Freddo
Grill
Bistecche di manzo, pesci, grigliate,
gratin al piatto, ecc.
1
Il livello dipende
dallo spessore degli
alimenti da grigliare
Caldo
- 6 -
Il funzionamento
1.Avvio di una cottura
ruotare la manopola B fino alla funzione desiderata;
in base alla modalità di cottura scelta, viene visualizzata la temperatura consigliata e il ripiano del forno al
quale posizionare il cibo;
Durante il preriscaldamento il simbolo
lampeggia (solo con alcune funzioni) e diventa fisso al termine di
tale fase.
Modifica d ella temperatura
È possibile modificare la temperatura in qualsiasi momento.
ruotare la manopola A
finché sul display non lampeggia la temperatura;
premere la manopola A per accedere alla regolazione;
ruotare la manopola A per aumentare o diminuire la temperatura;
premere la manopola A per confermare la modifica.
Spegnimento del forno
Quando si ritiene che l’alimento sia sufficientemente cotto, riportare la manopola B in posizione 0.
Disinserimento "Demo Mod e"
Premere tre volte la manopola A
Ruotare in senso antiorario la manopola A
3.
2.
4.
- 7-
La programmazione
Prog rammazione di una durata di cottura con inizio immediato
È possibile impostare una durata di cottura in modo tale che il forno entri in funzione immediatamente e si interrompa
automaticamente allo scadere del tempo programmato.
Selezionare una modalità di cottura, se necessario modificare la temperatura, ed effettuare le seguenti regolazioni:
1. Ruotare la manopola A
per illuminare il simbolo ;
2. premere la manopola A per accedere alla regolazione della durata di cottura: sul display lampeggia 2:00
(1)
;
3. ruotare la manopola A per visualizzare la durata di cottura desiderata (minimo 20 minuti - massimo 9h59);
4. premere la manopola A per confermare la programmazione. La durata programmata verrà visualizzata in
alternativa con la temperatura scelta.
(1)
Per ciascuna funzione di cottura è preimpostata, per motivi di sicurezza, una durata di 2 ore. Nel caso in cui
non venga modificata il forno si spegne automaticamente trascorso tale tempo.
Esempio
Sono le ore 9:00 e viene programmata una durata di cottura di 1 ora e 15 minuti. La cottura si arresterà
automaticamente alle ore 10:15.
La visualizzazione di «end», accompagnata da una sequenza di segnali acustici, indica che la durata programmata
è trascorsa e la cottura si interrompe.
Premere la manopola A per interrompere i segnali acustici.
Riportare la manopola B in posizione 0 per far scomparire la scritta «end».
1.
- 8 -
La programmazione
Prog rammazione di una durata di cottura con inizio ritar dato
È possibile programmare il forno in modo tale che la pietanza sia pronta per un orario stabilito: il programmatore
stabilisce automaticamente l’ora di inizio cottura e il forno si spegne al momento desiderato.
Esempio
Sono le ore 9:00 e si desidera che la pietanza sia pronta alle ore 12:30 sapendo che la cottura deve durare 1 ora e
15 minuti: si esegue dunque la programmazione della durata di cottura e dell’ora di fine cottura. Il forno stabilirà
automaticamente che l’avvio deve avvenire alle ore 11:15 affinché la cottura termini alle 12:30.
1° passaggio
Infornare la pietanza e selezionare una modalità di cottura. Modificare, se necessario, la temperatura e programmare
una durata di cottura nel modo seguente:
1. Ruotare la manopola A per illuminare il simbolo
;
2. premere la manopola A per accedere alla regolazione della durata di cottura: la visualizzazione 2:00 lampeggia;
3. ruotare la manopola A per impostare la durata di cottura desiderata (minimo 20 minuti - massimo 9h59);
4. premere la manopola A per confermare la programmazione.La durata verrà visualizzata in alternativa con la
temperatura scelta.
2° passaggio
Programmare l’ora di fine cottura desiderata:
1. Ruotare la manopola A per illuminare il simbolo
STOP
(il display indica 10h15, ossia l’ora della fine cottura, se
la cottura ha inizio immediatamente);
2. premere la manopola A per accedere alla regolazione dell’ora di fine cottura desiderata;
3. ruotare la manopola A per impostare l’ora di fine cottura.
4. premere la manopola A per confermare la programmazione. L'ora di fine verrà visualizzata in alternanza con
la temperatura scelta.
La cottura inizierà alle 11:15 e terminerà alle 12:30.
La visualizzazione di «end», accompagnata da una sequenza di segnali acustici, indica che la durata programmata
è trascorsa e la cottura si interrompe.
Premere la manopola A per interrompere i segnali acustici.
Riportare la manopola B in posizione 0 per far scomparire la scritta «end».
2.
- 9-
Gli accessori
Il forno dispone di 5 livelli di posizionamento delle pietanze (ripiani da 1 a 5, numerati dal basso verso l’alto) in
funzione della cottura da realizzare.
Per ottenere risultati di cottura ottimali il display visualizza il ripiano consigliato.
La leccarda
Viene utilizzata:
come piano di appoggio per qualsiasi recipiente di cottura su un solo livello e a bagno-maria sul 2°
ripiano;
come piano di appoggio per gli alimenti (torte, crostate, bignè, ecc.) sul 2° ripiano;
come contenitore di raccolta dei sughi e grassi di cottura abbinata a una griglia (carni, pesci, ecc.); in
questo caso, verrà sempre posizionata sul 1° ripiano;
come piano di appoggio di recipienti o alimenti per una cottura su più livelli; in questo caso, viene posizionata
sul 1° ripiano.
Si sconsiglia di utilizzare la leccarda sui ripiani 4 e 5.
Le griglie
Vengono utilizzate:
come piano di appoggio di recipienti per una cottura multipla (3° ripiano per una cottura su 2 livelli e 3° e 5°
ripiano per una cottura su 3 livelli);
come piano di appoggio della carne o del pesce abbinate alla leccarda per il recupero dei sughi di cottura; in
questo caso, la griglia verrà posizionata sul 2° ripiano;
come piano di appoggio di cibi da scongelare abbinata alla leccarda per il recupero dei liquidi; in questo caso,
verrà posizionata sul 2° ripiano.
NOTA
Per la cottura di cibi di notevole peso (superiore a 8 kg), si raccomanda l’uso della leccarda. Tuttavia, se l’uso della
griglia risultasse indispensabile, inserirla capovolta (
).
Il girarrosto
Il girarrosto è composto da un supporto, uno spiedo e un manico.
Procedere nel modo seguente:
Posizionare il supporto del girarrosto (A) sul 3° ripiano;
infilare lo spiedo al centro del pezzo di carne da arrostire e
posizionare quest’ultimo in un punto equidistante dalle estremità
dello spiedo (B);
fissare la carne tramite le forchette (C);
fissare le forchette nella carne con le viti (D);
posizionare lo spiedo sul supporto, incastrando a fondo
l’estremità posteriore dello spiedo nel foro situato sul retro del
vano.
Il manico estraibile in materiale isolante consente di evitare ustioni quando si estrae la pietanza al termine della
cottura. Durante la cottura il manico deve essere svitato.
Inserire una leccarda sul 1° ripiano per il recupero dei sughi di cottura e posizionare il supporto del girarrosto sul 3°
ripiano.
Vite
(D)
Spiedo
(B)
Manico dello spiedo (D)
Supporto del
girarrosto
(A)
Forchetta
(C)
Vite
(D)
Parete posteriore
- 10 -
Nel caso in cui la temperatura all'interno del forno non sia scesa sotto un valore troppo basso, l'apparecchio è
dotato di un sistema che consente di riprendere una cottura/pirolisi dal punto in cui si era interrotta al momento del
black-out elettrico. Ricordate che tale funzione verrà disattivata qualora, durante la mancanza di rete, vengano
ruotate le manopole "A" e "B". Al termine della cottura/pirolisi ricordatevi di aggiornare l'ora qualora lo vogliate.
NOT A
Tenete presente che, per motivi di sicurezza, le programmazioni relative a cotture/pirolisi in attesa di avvio non
vengo ripristinate al ritorno della corrente elettrica.
Ripristino dopo black-out elettrico
Montaggio del Kit Guide Scorrevoli (solo su alcuni modelli)
Per montare le guide scorrevoli:
1. Togliere i due telai estraendoli dai distanzieri A (
vedi figura
).
2. Scegliere il ripiano in cui inserire la guida scorrevole. Facendo attenzione al verso
di estrazione della guida stessa, posizionare sul telaio prima l’incastro B e poi l’incastro
C.
3. Fissare i due telai con le guide montate negli appositi fori posti sulle pareti del forno
(
vedi figura)
. I fori per il telaio sinistro sono posizionati in alto, mentre i fori per quello
destro sono in basso.
4. Infine incastrare i telai sui distanzieri A.
5. Non inserire le guide scorrevoli alla posizione 5.
A
D
Gli accessori
B
C
Guida
sinistra
Guida
destra
Verso di
estrazione
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Tabelle di abbinamento
piatti/funzioni di cottura
Le seguenti tabelle forniscono utili informazioni per la scelta della funzione di cottura adatta alla pietanza da infornare.
La durata di cottura deve essere stabilita in base alla ricetta da eseguire in quanto dipende dalla quantità e dal
volume della pietanza.
PIETANZE ESEMPI FUNZIONE TEMPERATURA SUPPORTI
Torte salate e pasticci
(pasta frolla o pasta sfoglia)
quiche lorraine, torta ai porri, ecc. Crostate 220 °C tortiera su leccarda
Pizze alte con impasto di pane
(o surgelate)
pizze, focacce Brioche 220 °C su leccarda
Pizze (altro impasto) Crostate 220 °C tortiera su leccarda
Plum-cake salati plum-cake alle olive, al tonno, ecc.
dolci
(o multilivello)
160 °C tortiera su leccarda
Torte rustiche torte rustiche al formaggio, pasticcio al salmone,…
dolci
(o multilivello)
200 °C su leccarda
Terrine terrine di pesce, carne, verdure, foie gras, ecc. Tradizione 160 °C
stampo da terrine su leccarda
(bagno-maria con acqua già
calda)
Tegamino
pasticci di fegato di volatile, purè di salmone, uova
in cocotte, ecc.
Tradizione 160 °C
tegamino su leccarda (bagno-
maria con acqua già calda)
Soufflé soufflé al formaggio, alle verdure, al pesce, ecc. Multilivello 200 °C tortiera su leccarda
PRIME PORTATE
Pietanze da gratinare ostriche farcite, toast, ecc. Grill 270 °C
su griglia
o vassoio su griglia
Cibi al gratin gratin di patate, zuppa parmentier, lasagne, ecc.
gratin
(o rosticceria)
210 °C vassoio su leccarda
Verdure farcite patate, pomodori, zucchine, cavoli, ecc. Multilivello 200 °C
su leccarda
o tortiera su leccarda
Verdure brasate in cocotte lattuga, carote allo zafferano, scorzobianca, ecc. Tradizione 200 °C cocotte su leccarda
Flan flan ai funghi, frittelle di verdura, ecc. Tradizione 160 °C
tegamino o tortiera su leccarda
(bagno-maria con acqua già
calda)
Terrine terrine di verdure Tradizione 160 °C
tortiera su leccarda (bagno-
maria con acqua già calda)
Soufflé soufflé d'asparagi, al pomodoro, ecc. Multilivello 200 °C tortiera su leccarda
Pietanze in pastella pasticcio di verdure, ecc. Multilivello 200 °C su leccarda
Cartoccio tartufi, ecc. Multilivello 200 °C cartoccio su leccarda
I LEGUMI
Riso Pilaf Tradizione 180 °C vassoio su piastra
PIETANZE ESEMPI FUNZIONE TEMPERATURA SUPPORTI
Volatili arrosto pollo, anatra, galletto, cappone,. Rosticceria 210 °C volatile su griglia
Volatili allo spiedo pollo, galletti Girarrosto 270 °C supporto per girarrosto
Arrosti
arrosto di maiale, di vitello, di tacchino, roast-beef,
coscia d'agnello, coscia di capriolo, petto farcito di
vitello, ecc.
Rosticceria 210 °C carne su griglia
grossi pezzi brasati
cosciotto intero brasato, cappone o tacchino
grande, ecc.
Multilivello
180 °C(a un terzo
della cottura,
abbassare a 160 °C)
carne su leccardabagnare a
intervalli regolari con il sugo di
cottura
Sauté di carne in cocottee
pietanze tradizionali
manzo bourguignon, coniglio alla cacciatora, sauté
di vitello Marengo, stufato d'agnello, pollo alla
basca, ecc.backenhof, terrine, ecc.
Tradizione 190 °C cocotte su leccarda
Grigliate
bistecche, braciole, salsicce da grigliare, spiedini,
cosce di pollo, ecc.
Grill 300 °C
su griglia (ripiano in funzione
dello spessore)
Carni in pastella
filetto di manzo Wellington, cosciotto in pastella,
ecc.
Multilivello 200 °C
su leccarda (per pezzi grandi,
abbassare a 160 °C dopo la
cottura della pastella)
LE CARNI
Pietanze in pastella di sale volatili in pastella di sale, ecc. Multilivello 240 °C
carne su leccarda o vassoio su
leccarda
Pesci alla griglia e spiedini spigola, sgombro, sardina, triglia, tonno, ecc. Grill 270 °C
su griglia (ripiano in funzione
dello spessore)
Pesci interi (farciti) orata, carpa, ecc. Multilivello 200 °C su leccarda
Filetti di pesce (con aggiunta di
vino o altro liquido)
salmone, scorfano, merluzzo, spigola, ecc. Tradizione 200 °C su leccarda
Cartoccio sogliola, limanda, conchiglie di saint jacques, ecc. Multilivello 200 °C su leccarda
Pesce in pastella (pasta sfoglia
o pasta frolla)
salmone, spiedino, ecc. Multilivello 200 °C su leccarda
Pesce al gratin merluzzo alla provenzale gratinato, ecc.
gratin(o
rosticceria)(grill per
rosolatura)
210 °C 270 °C
vassoio su leccarda (o griglia
per rosolatura al grill)
Soufflé conchiglie di saint jacques, ecc. Multilivello 200 °C tortiera su leccarda
I PESCI
Pesci in pastella di sale spigola, carpa, ecc. Multilivello 240 °C
pesce su leccarda o vassoio su
leccarda
- 12 -
Tabelle di abbinamento
piatti/funzioni di cottura
PIETANZE ESEMPI FUNZIONE TEMPERATURA SUPPORTI
Biscotti (senza lievito)
pan di spagna, savoiradi, biscotti arrotolati,
Brownie,
dolci (o multilivello) 200 °C tortiera su leccarda
Plum-cake e quattro quarti (con
lievito chimico)
plum-cake alla frutta, marezzati, quattro quarti,
ecc.
dolci (o multilivello) 160 °C tortiera su leccarda
Crostate alla frutta (pasta frolla
o pasta sfoglia, con o senza
flan)
crostate di mele, mirabelle, pere, ecc. Crostate 220 °C tortiera su leccarda
Torte al formaggio bianco Crostate 200 °C tortiera su leccarda
Crostate in pasta lievitata
crostate allo zucchero, torte di pane briosciato alla
frutta
Brioche 180 °C tortiera su leccarda
Cottura di basi per crostate
(pasta sablée)
crostate alla frutta cruda (fragole, lamponi, ecc.) Crostate 180 °C
tortiera su leccarda(fagiolo
secchi in pasta)
Pasticci (pasta sfoglia o pasta
frolla)
pasticci alle pere, ecc. Crostate 220 °C tortiera su leccarda
bigné
profiterol, piccoli bigné, bigné, paris brest, saint
honoré, ecc.
dolci (o multilivello) 190 °C su leccarda
Pasta sfoglia panzerotti alle mele, torte rustiche, pasticci, ecc. dolci (o multilivello) 200 °C su leccarda
Piccoli dolci di pasticceria
(lievito naturale)
croissant, crostate allo zucchero, brioche vuote,
piccoli savarin, ecc.
Brioche 180 °C su leccarda
DOLCI DI PASTICCERIA
Dolci di pasticceria grandi
(lievito naturale)
kougloff, brioche, panettone, pane dolce,... Brioche 160 °C
su leccarda o tortiera su
leccarda
Pasta da biscotti
biscotti in vassoietti di carta, biscotti al cucchiaio,
ecc.
dolci (o multilivello) 180 °C su leccarda
Pasta sablée frollini, biscotti spritz, biscottini secchi, ecc. dolci (o multilivello) 200 °C su leccarda
Pasta sfoglia dolci sfogliati di vario tipo, ecc. dolci (o multilivello) 200 °C su leccarda
Amaretti, palline di cocco amaretti alla noce di cocco o alla mandorla dolci (o multilivello) 180 °C su leccarda
Pasta lievitata mini-brioche, mini-croissant, ecc. Brioche 180 °C su leccarda
Meringhe bianche
meringhe bianche(o
multilivello)
70 °C su leccarda
PASTICCINI
Meringhe ambrate
meringhe ambrate(o
multilivello)
110 °C su leccarda
Pudding pudding a base di pane o brioche, pudding al riso dolci (o multilivello) 190 °C tortiera su leccarda
Creme e flanDolci di semola
crème caramel, crème brûlée, flan al cioccolato,
ecc.
dolci (o multilivello) 160 °C
Stampi o tegamino su leccarda
(bagno-maria su leccarda)
Dolci al riso riso alla condé, riso imperatrice, ecc. dolci (o multilivello) 180 °C tortiera su leccarda
ENTRE
METS
Soufflé soufflé al liquore, soufflé alla frutta, ecc. dolci (o multilivello) 200 °C tortiera su leccarda
Frutta farcita o al cartoccio mele al forno, ecc. Multilivello 200 °C tortiera o cartoccio su leccarda
FRUTTA
Gratin di frutta (con zabaione) gratin di frutta fresca Grill 270 °C vassoio su griglia
PIETANZE ESEMPI FUNZIONE TEMPERATURA SUPPORTI
Yogurt Tradizione 50 °C tegamino su leccarda
Cibi secchi
funghi, erbe, frutta o verdura a fette, ecc.
Multilivello 60 °C su griglia
Sterilizzazione vasetto di frutta sciroppata, ecc.
sterilizzazione
(o multilivello)
130 °C vasetti su leccarda
Riscaldamento delle pietanze
piatti precotti (in casa o di produzione
industriale)
Riscaldamento delle pietanze
(o multilivello)
140 °C vassoio su leccarda
VARIE
Pane casalingo Multilivello
260 °C per 10 minuti
210 °C fino a fine
cottura
su leccarda
- 13-
Pirolisi
Utili accorgimenti prima di una pirolisi
Eliminare lo sporco accumulato in eccesso e gli scolamenti più consistenti, per evitare che si producano
fiamme o che si sprigioni fumo.
Estrarre tutti gli accessori, i telai e le guide scorrevoli (se presenti) dal forno prima di eseguire
un’operazione di pirolisi. Sotto l’effetto di una temperatura particolarmente elevata, essi possono subire una
deformazione e un cambiamento del colore.
Non lasciare strofinacci sulla maniglia del forno.
Funzionamento
Ruotare la manopola B verso destra fino alla posizione .
Il ciclo di pulizia automatica entra in funzione per una durata preimpostata di 1 h30.
È tuttavia possibile
modificare la durata del ciclo (da1h00 a 2h00) a seconda del grado di sporcizia del forno.
Procedere come segue:
1. ruotare la manopola A per impostare la durata desiderata;
2. premere la manopola A per confermare la programmazione.
È possibile anche programmare una durata di pirolisi con inizio ritardato (vedere paragrafo "programmazione
di una cottura con inizio ritardato").
Una volta raggiunta una temperatura sufficientemente elevata all’interno del forno,
la porta si blocca e la spia
si accende automaticamente. Da questo istante non è più possibile modificare le impostazioni di dutata, fine e timer.
Quando la temperatura del forno sarà scesa opportunamente, la porta si sbloccherà e la spia
si spegnerà.
Un segnale acustico, accompagnato dalla visualizzazione di “end”, indica la fine del ciclo.
Premere la manopola A per interrompere i segnali acustici.
Riportare la manopola B in posizione 0 per far scomparire la scritta «end».
Importanti avvertenze:
Le parti accessibili possono diventare molto calde; tenere i bambini a distanza.
Evitare di raschiare lo smalto con oggetti taglienti (ad esempio, un coltello)
Non utilizzare detergenti o prodotti abrasivi.
Durante la pulizia del forno, evitare qualsiasi infiltrazione di liquido nelle asole della porta.
Attraverso il vetro della porta forno è possibile notare alcune particelle che si illuminano durante la loro
carbonizzazione per pirolisi entrando in contatto con le resistenze: si tratta di una combustione istantanea,
fenomeno assolutamente normale che non comporta alcun pericolo.
Dopo la pirolisi, attendere il completo raffreddamento dell’apparecchio prima di rimuovere con una spugna umida
i depositi di polvere dovuti all’incenerimento dei residui alimentari.
Per velocizzare i tempi di preriscaldamento ed ottenere un sensibile risparmio di energia, si raccomanda di avviare
una pirolisi immediatamente dopo una cottura.
1.
2.
PER TUTTI I FORNI, FARE RIFERIMENTO AL CAPITOLO «MANUTENZIONE DEL FORNO» DELLA GUIDA TECNICA.
3.
- 14 -
COSA FARE SE …
... dal forno si sprigiona molto fumo:
verificare che sia stata selezionata la funzione idonea rispetto al tipo di cottura desiderata;
verificare che la temperatura visualizzata (se modificata dall’utente) non sia troppo elevata;
ispezionare lo stato di sporcizia del forno e valutare l’eventualità di una pulizia: i residui alimentari,
carbonizzando, possono sprigionare fumo e odori acri.
... la ventola del forno resta in funzione quando la cottura è terminata:
la ventola si arresta automaticamente quando la temperatura all’interno del forno è opportunamente scesa.
... il display visualizza un codice del tipo ERxx
Il forno è dotato di un sistema di autotest: in presenza di un’anomalia di funzionamento, il display visualizza un
codice a due cifre di questo tipo: -4NN.
Rivolgersi al proprio rivenditore o a un centro di assistenza tecnica autorizzato (vedere Guida tecnica) comunicando:
il codice commerciale e il numero di matricola dell’apparecchio (riportati sul documento di garanzia);
il codice di errore visualizzato.
Dimensioni utili del forno:
larghezza cm. 43,5
profondità cm. 40
altezza cm. 32
Volume utile del forno:
litri 56
ENERGY LABEL
Direttiva 2002/40/CE sull’etichetta dei forni elettrici
Norma EN 50304
Consumo energia convezione Naturale
funzione di riscaldamento:
Tradizione
Consumo energia dichiarazione Classe convezione Forzata
funzione di riscaldamento:
Multilivello
Tensione e frequenza di alimentazione:
220-240V~ 50Hz 2560-3050W
N.B. : Il volume forno ed i consumi non tengono conto
delle guide scorrevoli.
Caratteristiche tecniche
%
Questa apparecchiatura è conforme alle seguenti
Direttive Comunitarie:
- 73/23/CEE del 19/02/73 (Bassa Tensione) e successi-
ve modificazioni;
- 89/336/CEE del 03/05/89 (Compatibilità Elettromagne-
tica) e successive modificazioni;
- 93/68/CEE del 22/07/93 e successive modificazioni.
La direttiva Europea 2002/96/CE sui rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE), prevede che gli elettro-
domestici non debbano essere smaltiti nel normale flusso dei rifiuti solidi urbani. Gli apparecchi dismessi devono essere
raccolti separatamente per ottimizzare il tasso di recupero e riciclaggio dei materiali che li compongono ed impedire
potenziali danni per la salute e l’ambiente. Il simbolo del cestino barrato è riportato su tutti i prodotti per ricordare gli
obblighi di raccolta separata.
Per ulteriori informazioni, sulla corretta dismissione degli elettrodomestici, i detentori potranno rivolgersi al servizio pub-
blico preposto o ai rivenditori.
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