FAAC 424 MPS Manuale del proprietario

Tipo
Manuale del proprietario
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UNI EN ISO 9001-085
para la naturaleza
100% papel reciclado
ist umweltfreundlich
100% Altpapier
pour la nature
papier recyclé 100%
for nature
recycled paper 100%
carta riciclata 100%
per la natura
424 MPS
424 MPS
Timbro del Rivenditore:/Distributor’s Stamp:/Timbre de l’Agent:/ Fachhändlerstempel:/Sello del Revendedor:
FAAC S.p.A.
Via Benini, 1
40069 Zola Predosa (BO) - ITALIA
Tel.: 051/61724
Fax: 051/758518
www.faacgroup.com
FAAC per la natura
La presente istruzione è realizzata al 100% in carta riciclata.
Non disperdete nell'ambiente gli imballaggi dei componenti dell'automazione bensì selezionate
i vari materiali (es. cartone, polistirolo) secondo prescrizioni locali per lo smaltimento rifiuti e le
norme vigenti.
FAAC for the environment
The present manual is produced in 100% recycled paper
Respect the environment. Dispose of each type of product packaging material (card, polystyrene)
in accordance with the provisions for waste disposal as specified in the country of installation.
FAAC der Umwelt zuliebe
Vorliegende Anleitungen sind auf 100% Altpapier gedruckt.
Verpackungsstoffe der Antriebskomponenten (z.B. Pappe, Styropor) nach den einschlägigen
Normen der Abfallwirtschaft sortenrein sammeln.
FAAC écologique
La présente notice a été réalisée 100% avec du papier recyclé.
Ne pas jeter dans la nature les emballages des composants de l’automatisme, mais sélectionner
les différents matériaux (ex.: carton, polystyrène) selon la législation locale pour l’élimination des
déchets et les normes en vigueur.
FAAC por la naturaleza.
El presente manual de instrucciones se ha realizado, al 100%, en papel reciclado.
Los materiales utilizados para el embalaje de las distintas partes del sistema automático (cartón,
poliestireno) no deben tirarse al medio ambiente, sino seleccionarse conforme a las prescripciones
locales y las normas vigentes para el desecho de residuos sólidos.
732992 - Rev.A
para la naturaleza
100% papel reciclado
ist umweltfreundlich
100% Altpapier
pour la nature
papier recyclé 100%
for nature
recycled paper 100%
carta riciclata 100%
per la natura
Le descrizioni e le illustrazioni del presente manuale non sono impegnative. La FAAC si riserva il diritto,
lasciando inalterate le caratteristiche essenziali dell’apparecchiatura, di apportare in qualunque
momento e senza impegnarsi ad aggiornare la presente pubblicazione, le modifiche che essa ritiene
convenienti per miglioramenti tecnici o per qualsiasi altra esigenza di carattere costruttivo o
commerciale.
The descriptions and illustrations contained in the present manual are not binding. FAAC reserves the
right, whilst leaving the main features of the equipments unaltered, to undertake any modifications it
holds necessary for either technical or commercial reasons, at any time and without revising the present
publication.
Les descriptions et les illustrations du présent manuel sont fournies à titre indicatif. FAAC se réserve le
droit d’apporter à tout moment les modifications qu’elle jugera utiles sur ce produit tout en conservant
les caractéristiques essentielles, sans devoir pour autant mettre à jour cette publication.
Die Beschreibungen und Abbildungen in vorliegendem Handbuch sind unverbindlich. FAAC behält
sich das Recht vor, ohne die wesentlichen Eigenschaften dieses Gerätes zu verändern und ohne
Verbindlichkeiten in Bezug auf die Neufassung der vorliegenden Anleitungen, technisch bzw. konstruktiv/
kommerziell bedingte Verbesserungen vorzunehmen.
Las descripciones y las ilustraciones de este manual no comportan compromiso alguno. FAAC se
reserva el derecho, dejando inmutadas las características esenciales de los aparatos, de aportar, en
cualquier momento y sin comprometerse a poner al día la presente publicación, todas las
modificaciones que considere oportunas para el perfeccionamiento técnico o para cualquier otro
tipo de exigencia de carácter constructivo o comercial.
ITALIANO
ITALIANO
1
1) ATTENZIONE! È importante per la sicurezza delle persone seguire atten-
tamente tutta l’istruzione. Una errata installazione o un errato uso del
prodotto può portare a gravi danni alle persone.
2) Leggere attentamente le istruzioni prima di iniziare l’installazione del
prodotto.
3) I materiali dell’imballaggio (plastica,polistirolo,ecc.) non devono es-
sere lasciati alla portata dei bambini in quanto potenziali fonti di
pericolo.
4) Conservare le istruzioni per riferimenti futuri.
5) Questo prodotto è stato progettato e costruito esclusivamente per
l’utilizzo indicato in questa documentazione. Qualsiasi altro utilizzo non
espressamente indicato potrebbe pregiudicare l’integrità del prodot-
to e/o rappresentare fonte di pericolo.
6) FAAC declina qualsiasi responsabilità derivata dall’uso improprio o
diverso da quello per cui l’automatismo è destinato.
7) Non installare l’apparecchio in atmosfera esplosiva: la presenza di gas
o fumi infiammabili costituisce un grave pericolo per la sicurezza.
8) Gli elementi costruttivi meccanici devono essere in accordo con
quanto stabilito dalle Normative UNI8612, CEN pr EN 12604 e CEN pr
EN 12605.
Per i Paesi extra-CEE, oltre ai riferimenti normativi nazionali, per ottene-
re un livello di sicurezza adeguato, devono essere seguite le Norme
sopra riportate.
9) FAAC non è responsabile dell’inosservanza della Buona Tecnica nella
costruzione delle chiusure da motorizzare, nonchè delle deformazioni
che dovessero intervenire nell’utilizzo.
10) L’installazione deve essere effettuata nell’osservanza delle Norme
UNI8612, CEN pr EN 12453 e CEN pr EN 12635.
Il livello di sicurezza dell’automazione deve essere C+D.
11) Prima di effettuare qualsiasi intervento sull’impianto, togliere l’alimen-
tazione elettrica.
12) Prevedere sulla rete di alimentazione dell’automazione un interruttore
onnipolare con distanza d’apertura dei contatti uguale o superiore a
3 mm. È consigliabile l’uso di un magnetotermico da 6A con interruzio-
ne onnipolare.
DICHIARAZIONE CE DI CONFORMITÁ
Fabbricante: FAAC S.p.A.
Indirizzo: Via Benini, 1 - 40069 Zola Predosa BOLOGNA - ITALIA
Dichiara che: L’apparecchiatura elettronica 424MPS
è conforme ai requisiti essenziali di sicurezza delle seguenti direttive :
73/23/CEE e successiva modifica 93/68/CEE.
89/336/CEE e successiva modifica 92/31/CEE e 93/68/CEE
Nota aggiuntiva :
Questo prodotto è stato sottoposto a test in una configurazione tipica omogenea (tutti prodotti di costruzione
FAAC S.p.A.)
Bologna, 01, gennaio,2000
L’Amministratore Delegato
A. Bassi
13) Verificare che a monte dell’impianto vi sia un interruttore differenziale
con soglia da 0,03 A.
14) Verificare che l’impianto di terra sia realizzato a regola d’arte e
collegarvi le parti metalliche della chiusura. Collegare inoltre a terra
il filo Giallo/Verde dell’automatismo.
15) L’automazione dispone di una sicurezza intrinseca antischiacciamento
costituita da un controllo di coppia che deve comunque essere
sempre accompagnato ad altri dispositivi di sicurezza.
16) I dispositivi di sicurezza (Es.: fotocellule,coste sensibili,ecc...) permet-
tono di proteggere eventuali aree di pericolo da Rischi meccanici di
movimento, come ad Es. schiacciamento, convogliamento,
cesoiamento.
17) Per ogni impianto è indispensabile l’utilizzo di almeno una segnala-
zione luminosa (es: FAAC LAMP MINILAMP, ecc.) nonchè di un cartello
di segnalazione fissato adeguatamente sulla struttura dell’infisso,
oltre ai dispositivi citati al punto “16”.
18) FAAC declina ogni responsabilità ai fini della sicurezza e del buon
funzionamento dell’automazione, in caso vengano utilizzati compo-
nenti dell’impianto non di produzione FAAC.
19) Per la manutenzione utilizzare esclusivamente parti originali FAAC.
20) Non eseguire alcuna modifica sui componenti facenti parte il sistema
d’automazione.
21) L’installatore deve fornire tutte le informazioni relative al funziona-
mento manuale del sistema in caso di emergenza e consegnare
all’Utente utilizzatore dell’impianto il libretto d’avvertenze allegato al
prodotto.
22) Non permettere ai bambini o persone di sostare nelle vicinanze del
prodotto durante il funzionamento.
23) Tenere fuori dalla portata dei bambini radiocomandi o qualsiasi altro
datore di impulso, per evitare che l’automazione possa essere
azionata involontariamente.
24) L’Utente utilizzatore deve astenersi da qualsiasi tentativo di riparazio-
ne o d’intervento diretto e rivolgersi solo a personale qualificato.
25) Tutto quello che non è previsto espressamente in queste istruzioni non
è permesso
AVVERTENZE PER L’INSTALLATORE
OBBLIGHI GENERALI PER LA SICUREZZA
ITALIANO
ITALIANO
2
1. CARATTERISTICHE GENERALI
Questa centrale di comando per cancelli a battente 24 Vdc, grazie alla elevata potenza del microprocessore di cui è dotata,
offre un ampio numero di prestazioni e regolazioni, con rallentamento e controllo motore.
Un sofisticato controllo elettronico monitorizza costantemente il circuito di potenza ed interviene bloccando la centrale in caso
di anomalie che possano pregiudicare il corretto funzionamento della frizione elettronica.
I settaggi principali e i modi di funzionamento si effettuano mediante dip-switch, mentre le regolazioni dei tempi e della potenza
dei motori, si effettuano tramite autoapprendimento in fase di installazione.
3 LEDS incorporati indicano costantemente lo stato della centrale e del motoriduttore.
La centrale è predisposta per essere montata in contenitore per esterno a tenuta stagna, che è anche predisposto per alloggia-
re n. 2 batterie opzionali ed il trasformatore toroidale, con le caratteristiche specificate nella tabella sotto.
2. SCHEMA DI COLLEGAMENTO
CENTRALE A MICROPROCESSORE PER CANCELLI A BATTENTE 24 Vdc
123
45
6
172345
6
PROG
OFF
S1
S2
ON
OFF
F1
F 3.15A - 250V
F2
T 10A - 250V
M1
M3M2
M5
RESET
STOPFTO
POWER
789
10
11
12
13
14
15 16
17
18
19
M2
1
2
3
4
5
1
2
TX RX
Altre sicurezze
Other safeties
Autres sécurités
Andere Sicherheiten
Otros disp. seg.
M1
230Vac 50Hz
trasformatore
toroidale
batterie
motoriduttore 1
motoriduttore 2
elettroserratura
lampada
spia
lampeggiatore
alimentazione
accessori
ITALIANO
ITALIANO
3
5) Fissare la centrale nella posizione C con n.4 viti Ø3.9x6.5
autofilettanti (fornite) nelle guide del contenitore stagno.
5. COLLEGAMENTI E FUNZIONAMENTO
5.1 MORSETTIERA M1
Alimentazione 22V~
Morsetti “1-2”. Ingresso al quale va collegato il secondario con
alimentazione 22 V~ 50 Hz del trasformatore.
La presenza di alimentazione per mezzo del trasformatore è se-
gnalata dall'accensione del led POWER.
Batterie
Morsetti “3-4”. La centrale è predisposta per poter funzionare
con n.2 batterie tampone (optional) con caratteristiche mini-
me come riportato in tabella del paragrafo 3.
La centrale quando è alimentata, provvede a mantenere in ca-
rica le batterie. Queste entrano in funzione nel momento in cui
viene a mancare l'alimentazione del trasformatore.
Nota bene
: l'alimentazione per mezzo delle batterie è da con-
siderarsi una situazione di emergenza, il numero di manovre mi-
nimo è circa di 10/15 manovre. Il numero delle manovre possi-
bili è comunque legato alla qualità delle batterie stesse, alla
struttura del cancello da movimentare, da quanto tempo è
passato dalla sospensione dell'alimentazione di rete, ect., ect..
Nota bene
: rispettare le polarità di alimentazione delle batterie
Accessori
Morsetti “5-6”. Uscita per alimentazione accessori esterni (24
Vdc).
Nota bene
: il carico max degli accessori è di 500 mA.
5.2 MORSETTIERA M2
Motoriduttore 1
Morsetti “7-8”. Collegare il motore dell'anta 1 per cancelli a dop-
pio battente con alimentazione 24Vdc 70W max. Da utilizzare
per il collegamento del motoriduttore per cancelli ad una anta.
Motoriduttore 2
Morsetti “9-10”. Collegare il motore dell'anta 2 per cancelli a
doppio battente con alimentazione 24Vdc 70W max.
Non collegare per cancelli ad una anta.
Elettroserratura
Morsetti “11-12”. Collegare un'elettroserratura con alimentazio-
ne 24Vdc 24W max. A seconda della struttura del cancello e
del tipo di elettroserratura montata, è possibile con il dip-switch
5 inserire il colpo di inversione d'anta che permette
all'elettroserratura di sganciarsi.
Nota bene
: montare l'elettroserratura sull'anta dove è montato
il motoriduttore 1.
Lampeggiatore
Morsetti “13-12”. Utilizzare un lampeggiatore a luce fissa con ten-
sione di funzionamento 24Vdc 15W max. E' utile collegarlo pri-
ma della fase di programmazione perchè ne indica le fasi.
In apertura esegue un prelampeggio fisso di 0.5 secondi, in chiu-
sura di 1.5 secondi. Se è inserita la logica automatica, quando
raggiunge la battuta di apertura, il lampeggiante resta acceso
fisso per 5 sec. per segnalare all'utente che richiuderà automa-
ticamente. A cancello aperto il lampeggiatore è spento, lam-
peggia solo nel momento in cui vengono impegnate le sicurez-
ze; se queste restano impegnate per molto tempo, il lampeggio
durerà solo per 10 sec.
Lampada spia
Morsetti “14-12”. Utilizzare un lampada spia con tensione di fun-
zionamento 24Vdc 3W max.
Con cancello chiuso la spia è spenta, durante le fasi di apertu-
ra, cancello aperto e chiusura è accesa.
5.3 MORSETTIERA M3
OPEN-B (Pedonale)
Morsetti “15-19”. A questo circuito va collegato qualsiasi dispo-
sitivo (es. pulsante, radiocomando, ect.) che, chiudendo un
contatto, genera un impulso d'apertura parziale del cancello.
Se il cancello è a due ante, un impulso aprirà completamente
l'anta collegata al motoriduttore 1; se il cancello è ad una anta,
3. CARATTERISTICHE TECNICHE
Tensione alimentazione trasformatore 230V~ (+ 6 % - 10 %) 50Hz
Tensione alimentazione apparecchiatura 22V~ (+ 6 % - 10 %) 50Hz
Potenza assorbita 3 W
Carico max. motore 2 x 70 W
Carico max. accessori 24Vdc 500mA
Carico max. lampeggiatore 24Vdc 15W max
Temperatura ambiente -20 ÷ +55 °C
Fusibili di protezione 2
Logiche di funzionamento automatica / passo-passo
Tempo di apertura/chiusura autoapprendimento in installazione
Tempo di pausa autoapprendimento in installazione
Forza di spinta due livelli selezionabili con dip-switch
Ritardi anta due livelli selezionabili con dip-switch
Rallentamenti in apertura e chiusura in autoapprendimento
Ingressi in morsettiera Alimentazione 22V~ / Alimentazione batterie
Apertura totale / Apertura pedonale / Stop / Fotocellule
Connettore rapido per schede decodifica-riceventi RP
Uscite in morsettiera Alimentazione accessori 24Vdc / Motori 24Vdc
Elettroserratura / Lampeggiatore 24Vdc / Lampada spia 24Vdc
Dimensioni scheda 170 x 130 mm
Caratteristiche trasformatore toroidale
primario 230V~ secondario 22V~ / 150VA / dimensioni Ø 105 x 40 mm
Caratteristiche batterie opzionali
12V 4.5Ah / dimensioni 90 x 70 x 108 mm
Caratteristiche contenitore per esterno
305 x 225 x 125 mm - IP55
4. PREDISPOSIZIONI
ATTENZIONE: E' importante per la sicurezza delle persone segui-
re attentamente tutte le avvertenze e istruzioni presenti in que-
sto libretto. Una errata installazione o un errato uso del prodotto
può portare a gravi danni alle persone.
Verificare che a monte dell'impianto vi sia un adeguato inter-
ruttore differenziale come prescritto
dalla normativa vigente e prevedere
sulla rete di alimentazione un
magnetotermico con interruzione
onnipolare.
Per la messa in opera dei cavi elettrici
utilizzare adeguati tubi rigidi e/o flessi-
bili.
Separare sempre i cavi di collegamen-
to degli accessori a bassa tensione da
quelli di alimentazione a 230 V~. Per
evitare qualsiasi interferenza utilizzare
guaine separate.
La lunghezza massima dei cavi di alimentazione tra centrale e
motori non deve essere superiore ai 10 m, utilizzando cavi con
sezione da 2.5mm².
Per il fissaggio dei vari componenti nel contenitore stagno, pro-
cedere come segue:
1) Fissare il supporto per il trasformatore toroidale nella posizio-
ne A con n.3 viti Ø3.9x6.5 autofilettanti (fornite) nelle guide
del contenitore stagno.
Nota bene
: il supporto è dimensionato per alloggiare un tra-
sformatore (non fornito) con caratteristiche e dimensioni spe-
cificate nella tabella del paragrafo 3.
2) Fissare il trasformatore al supporto con le n.2 fascette (forni-
te).
3) Se è previsto l'utilizzo delle batterie tampone, fissare il relativo
supporto nella posizione B con n.4 viti Ø3.9x6.5 autofilettanti
(fornite) nei fori di incrocio delle guide del contenitore sta-
gno. Nota bene: il supporto è dimensionato per alloggiare
n.2 batterie (non fornite) con caratteristiche e dimensioni
specificate nella tabella del paragrafo 3.
4) Posizionare le batterie sul supporto.
ITALIANO
ITALIANO
4
aprirà parzialmente l'anta (50% del tempo lavoro).
Nota bene
: un impulso di OPEN-A durante la fase pedonale ha
sempre priorità sulla stessa.
Nota bene
: per installare più datori di impulsi collegare i con-
tatti in parallelo.
OPEN-A
Morsetti “16-19”. A questo circuito va collegato qualsiasi dispo-
sitivo (es. pulsante, radiocomando, ect.) che, chiudendo un
contatto, genera un impulso d'apertura e/o chiusura totale del
cancello.
Il suo funzionamento è definito dal dip-switch 3, vedi paragrafo
relativo.
Nota bene
: un impulso di OPEN-A durante la fase pedonale ha
sempre priorità sulla stessa.
Nota bene
: per installare più datori di impulsi collegare i con-
tatti in parallelo.
Fotocellule
Morsetti “17-19”. A questo circuito va collegato qualsiasi dispo-
sitivo di sicurezza (fotocellule, costa di sicurezza, ect.) che, apren-
do un contatto, ha un effetto di sicurezza sul moto di chiusura.
Lo stato di questo ingresso è segnalato mediante il led FTO.
Ha effetto anche sul moto di apertura a seconda di come è
settato il dip-switch 4, vedi paragrafo relativo.
Nota bene
: se non vengono collegati dispositivi di sicurezza
ponticellare l'ingresso. Per installare più dispositivi di sicurezza col-
legare i contatti NC in serie.
STOP
Morsetti “18-19”. A questo circuito va collegato qualsiasi dispo-
sitivo (es. pulsante, pressostato, ect.) che, aprendo un contatto,
arresta il moto del cancello. Lo stato di questo ingresso è se-
gnalato mediante il led STOP.
Solo un successivo impulso di apertura o chiusura riprende il ci-
clo impostato.
Nota bene
: se non vengono collegati dispositivi di STOP
ponticellare l'ingresso. Per installare più dispositivi di STOP colle-
gare i contatti NC in serie.
6. INSERIMENTO SCHEDA DECODIFICA/RP
Per procedere all'installazione togliere l'alimentazione elettrica
e inserire il modulo nell'apposito connettore M5 all'interno della
centrale. Seguire poi le istruzioni del radio-ricevitore per la
memorizzazione del telecomando. Una volta memorizzato, il te-
lecomando agisce come un qualsiasi dispositivo di comando
sull’OPEN-A.
7. SETTAGGI CON DIP-SWITCH S1
SW1 FRIZIONE ELETTRONICA
ON Massima forza, minima sensibilità
OFF Minima forza, massima sensibilità
SW2 LOGICA DI FUNZIONAMENTO
ON Automatica
OFF Passo-passo
SW3 FUNZIONAMENTO COMANDO APERTURA
ON Ad ogni impulso un solo stato: apre,stop,chiude,stop,apre,..
OFF Ad ogni impulso un solo movimento:apre,chiude,apre,..
SW4 FUNZIONAMENTO FOTOCELLULE
ON In apertura blocca e al disimpegno apre;in chiusura blocca e inverte
OFF Solo in chiusura, blocca e inverte
SW5 COLPO D’INVERSIONE ANTA
ON Incluso, esegue un colpo in chiusura per 1.5 secondi
OFF Escluso
SW6 RITARDI ANTA
ON In apertura 2 secondi, in chiusura 12 secondi
OFF In apertura 2 secondi, in chiusura 4 secondi
SW7 CANCELLO
ON A due ante, due motori collegati
OFF Ad una anta, un motore collegato
8. LEDS DI CONTROLLO
LED ACCESO SPENTO
POWER - alimentazione con trasformatore con batterie (se previste)
FTO - fotocellule fotocellule libere fotocellule impegnate
STOP - stop comando inattivo comando attivo
Nota bene
: in neretto la condizione dei leds con cancello chiu-
so e centrale alimentata.
9. PROGRAMMAZIONE
La programmazione dei tempi di lavoro, dei rallentamenti e della
frizione elettronica avvengono in autoapprendimento; il movi-
mento delle ante in questa fase avviene in maniera rallentata.
Importante: la fase di autoapprendimento deve essere esegui-
ta con le batterie (opzionali) scollegate.
Procedere quindi nel seguente modo:
1) Sbloccare le ante e portarle a circa metà apertura, poi
ribloccarle.
2) Alimentare la centrale (l'alimentazione è segnalata dall'ac-
censione del led POWER).
3) Spostare l'interruttore S2 su PROG, il lampeggiante si accen-
derà a luce fissa per segnalare che si è in fase di program-
mazione.
4) Premere il pulsante collegato sui morsetti di OPEN-A oppure
il telecomando, se già memorizzato. La prima manovra che
l'automazione compie deve essere di CHIUSURA. Per prima si
chiuderà l'anta collegata a M2, poi quella collegata a M1.
5) Se le ante si movimentano in apertura, toccare con un cac-
ciavite i due pins di RESET, la centrale bloccherà immediata-
mente il moto dell'automazione.
6) Togliere l'alimentazione alla centrale, invertire la polarità dei
due cavi di alimentazione dei motori che si sono movimen-
tati in apertura e ripetere l'operazione dal punto 1.
7) Dopo il comando di OPEN-A, le ante si movimentano in chiu-
sura, fino a raggiungere la battuta di chiusura.
8) Dopo circa due secondi l'anta collegata a M1 riparte auto-
maticamente in apertura, dopo altri due secondi riparte an-
che l'anta collegata a M2 fino a raggiungere le battute di
apertura.
9) La centrale inizia il conteggio del tempo di pausa; trascorso
il tempo desiderato, premere ancora il comando di OPEN-A:
l'anta collegata a M2 riparte in chiusura, dopo il tempo di
sfasamento impostato riparte anche l'anta collegata a M1
fino a raggiungere le battute di chisusura.
10)A questo punto la fase di programmazione è terminata; ri-
porre l'interruttore S2 su OFF, il lampeggiante si spegnerà
10. FUNZIONAMENTO DELLA FRIZIONE ELETTRONICA
Dispositivo importantissimo ai fini della sicurezza, la sua taratura
resta costante nel tempo senza essere soggetta ad usure o
cambiamenti di taratura.
Essa è attiva sia in chiusura che in apertura, quando interviene
inverte la marcia senza disabilitare la chiusura automatica nel
caso essa sia inserita.
Se interviene per 2 volte consecutive, si posiziona in STOP
disabilitando qualsiasi comando automatico.
Questo perchè intervenendo per 2 volte significa che l'ostaco-
lo permane e potrebbe essere pericoloso effettuare qualsiasi
manovra ulteriore, costringendo così l'utente a dare un coman-
do di apertura o chiusura:
la centrale esegue allora una procedura di EMERGENZA dove
andrà ad effettuare obbligatoriamente una apertura comple-
ta tutta in rallentamento sino al fermo battuta di apertura per
poi richiudersi automaticamente in modo da risincronizzarsi le
battute autonomamente.
11. FUSIBILI DI PROTEZIONE
FUSIBILE PROTEZIONE
F1 = F 3.15A 250V 5x20 logica / uscita accessori
F2 = T 10A 250V 5x20 motore
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FAAC 424 MPS Manuale del proprietario

Tipo
Manuale del proprietario