Renishaw MP12 Installation & User's Guide

Tipo
Installation & User's Guide
Manuel d'installation et d'utilisation
palpeur MP12
Manuale d'installazione e d'uso
sonda MP12
Installation and user's guide
MP12 probe
Installations- und Anwenderhandbuch
Messtaster MP12
1-0
2-0
3-0
4-0
English
Deutsch
Français
Italiano
S6
NL
WAARSCHUWINGEN
Oppassen voor onverwachte beweging. De
gebruiker dient buiten het werkende
signaalveld van de sondekop/extensie/sonde
combinaties te blijven.
De batterijen volgens de aanwijzingen van de
fabrikant hanteren en wegdoen. Gebruik
uitsluitend de aanbevolen batterijen. Zorg
ervoor dat de poolklemmen niet in contact
komen met andere metaalhoudende
voorwerpen.
Het dragen van oogbescherming wordt tijdens
gebruik van machinewerktuigen en CMM’s
aanbevolen.
De bedieningsinstructies van de machine-
leverancier raadplegen.
De leverancier van de machine is ervoor
verantwoordelijk dat de gebruiker op de hoogte
wordt gesteld van de risico’s die verbonden zijn
aan bediening, waaronder de risico’s die
vermeld worden in de produktendocumentatie
van Renishaw. De leverancier dient er tevens
voor te zorgen dat de gebruiker is voorzien van
voldoende beveiligingen en veiligheids-
grendelinrichtingen.
Onder bepaalde omstandigheden kan het
sondesignaal een onjuiste sondetoestand
aangeven. Vertrouw niet op de sondesignalen
voor het stoppen van de machinebeweging.
I
AVVERTENZE
Fare attenzione ai movimenti inaspettati. Si
raccomanda all'utente di tenersi al di fuori
dell’involucro operativo della testina della
sonda, prolunghe e altre varianti della sonda.
Trattare e smaltire le pile in conformità alle
istruzioni del fabbricante. Usare solo pile del
tipo consigliato. Evitare il contatto tra i terminali
delle pile e oggetti metallici.
Si raccomanda di indossare occhiali di
protezione in applicazioni che comportano
macchine utensili e macchine per misurare a
coordinate.
Consultare le istruzioni d’uso del fabbricante
della macchina.
Il fornitore della macchina ha la responsabilità
di avvertire l'utente dei pericoli inerenti al
funzionamento della stessa, compresi quelli
riportati nelle istruzioni della Renishaw, e di
mettere a disposizione i ripari di sicurezza e gli
interruttori di esclusione.
È possibile, in certe situazioni, che la sonda
emetta erroneamente un segnale che la sonda
è in posizione. Evitare di fare affidamento sugli
impulsi trasmessi dalla sonda per arrestare la
macchina.
GARANZIA
Le apparecchiature che necessitino
interventi durante il periodo di garanzia,
devono essere inviate al vostro fornitore.
La garanzia non sarà considerata valida
qualora l’apparecchio sia stata maltrattato,
o sia stata riparato o regolato da persone
non autorizzate.
MODIFICHE ALLE APPARECCHIATURE
La Renishaw si riserva il diritto di
apportare modifiche alle apparecchiature
senza preavviso.
MACCHINE A CN
Le macchine CN devono essere sempre
azionate da personale specializzato ed in
osservanza delle istruzioni della casa
produttrice.
AVVERTENZA
Mantenere i componenti puliti e trattare
l’apparecchio con l’attenzione riservata ad
uno strumento di precisione.
BREVETTI
Le caratteristiche tecniche del Sistema a
Sonda Renishaw MP12 e simili, sono
soggette ai seguenti brevetti e domande di
brevetto :
Manuale d’installazione e d’uso – Italiano
EP 0390342
EP 0695926
JP 2,945,709
US 5,040.931
US 5,669,151
4-1
FUNZIONAMENTO
Movimenti della sonda .................................... 4-16
Requisiti del software...................................... 4-17
Cicli tipici ......................................................... 4-18
Modalità operative........................................... 4-20
REVISIONE E MANUTENZIONE ................... 4-21
Ispezione e sostituzione del diaframma ......... 4-22
VALORI DI COPPIA ....................................... 4-24
RICERCA GUASTI ......................................... 4-25
APPENDICE 1 Alimentatore PSU3 .............. 4-28
APPENDICE 2 OMM .................................... 4-28
APPENDICE 3 Interfaccia MI 12 .................. 4-29
APPENDICE 4 OMI ...................................... 4-30
APPENDICE 5 Regolazione dell’interruttore
MP12.................................... 4-32
ELENCO COMPONENTI................................ 4-33
INSTALLAZIONE
Tipici sistemi a sonda ....................................... 4-2
Due OMM e il segnalatore a distanza............... 4-3
Campo operativo con OMM .............................. 4-4
Campo operativo con OMI ................................ 4-6
Dati prestazionali del sistema MP12................. 4-8
Caratteristiche della sonda MP12 ..................... 4-9
Caratteristiche della sonda MP12 e
relativi coni ...................................................... 4-10
Montaggio sonda/cono ................................... 4-12
Regolazione della centratura dello stilo .......... 4-13
Alimentazione della sonda .............................. 4-14
Durata vita tipica della pila.............................. 4-15
Indice
4-2
TIPICI SISTEMI A SONDA
Alimentatore
PSU3 opzional
Controllo
CNC
La sonda di controllo e di regolazione del pezzo in lavorazione
è da considerare come un utensile supplementare. Il suo ciclo
potrà entrare in funzione in un momento qualsiasi durante il
ciclo di lavorazione. La trasmissione dei segnali tra la sonda ed
il controllo numerico viene effettuata mediante l’OMM + MI 12
oppure mediante l’OMI. La conversione degli impulsi emessi
dalla sonda in segnali riconoscibili dal controllo numerico viene
svolta dall’interfaccia.
VEDI PAGG. 4-28, 4-29 E 4-30
OMM apparecchio a modulo ottico
OMP sonda a modulo ottico
OMI – interfaccia ottico macchina
Alimentatore
PSU3 opzional
Alimentatore
PSU3 opzional
Cono
(25-50)
Pezzo in
lavorazione
Cavo
Sonda di
controllo
MP12
Stilo
Mandrino centro di lavorazione CNC
Tipica sonda
di settaggio
utensile
Staffa di montaggio
OMI (uno soltanto)
+ controllo CNC
OMM
(uno o due)
+ MI 12
+ controllo CNC
Interfaccia MI 12
o quadro MI 12
LED dell’OMP
1 x diodo ricevente
6 x LED trasmittenti
2 x LED di stato sonda
Interfaccia MI 5,
MI 8 oppure MI 8-4
4-3
MI 12
OMM 2OMM 1
MI 12
OMM 2
OMM 1
DUE OMM E SEGNALATORE A DISTANZA
Segnalatore
a distanza
Traslazione
del mandrino
Controllo
CNC
MONTAGGIO IN TANDEM
Per le macchine dove la traslazione del
mandrino sia particolarmente lunga, sarà
opportuno forse l’utilizzo di un OMM
supplementare che consenta la ricezione
dei segnali su tutto il campo operativo
della sonda. I coni di ricezione dell’OMM1
e dell’OMM2 si sovrappongono e fungono
quindi da ricevitore unico.
Controllo
CNC
SEGNALATORE A DISTANZA
Quando la sonda viene a contatto
con una superficie, uno dei LED
dell’MI 12 cambia stato e viene
emesso un segnale acustico. Dove il
MI 12 non sia visibile all’operatore,
sarà opportuno sistemare una spia
o un cicalino supplementare in una
zona alla portata dell’operatore.
MONTAGGIO A COPPIA
Una sonda potrà essere
installata su ogni mandrino.
Entrambi i moduli OMM 1 e
OMM 2 saranno accesi,
ma potranno essere in
funzione solo uno
alla volta.
4-4
OMM
MP12
OMP
75°
60°
45°
60°
45°
15°
15°
30°
75°
90°
30°
2
3
15°
60°
45°
15°
60°
45°
30°
30°
1
2
3
1
SONDA MP12 + OMM
I diodi della sonda e dell’OMM devono
trovarsi nello stesso campo visivo e
rientrare nel campo operativo indicato.
Centro
asse
ottico
Vista laterale
PIANO X/Z
Portata - metri
ACCENSIONE E SPEGNIMENTO
FUNZIONAMENTO
CAMPO OPERATIVO con OMM – PIANO X/Z
4-5
OMM
MP12
OMP
60°
45°
60°
45°
15°
15°
30°
75°
90°
30°
75°
90°
15°
60°
45°
15°
60°
45°
30°
30°
75°
90°
75°
90°
2
3
1
2
3
1
CAMPO OPERATIVO con OMM – PIANO X/Y
SONDA M12 + OMM
Impostazione della potenza di emissione della sonda
La sonda MP12 è regolata in fabbrica per una portata di trasmissione normale (100%). Tale valore,
al fine di evitare che i segnali possano interferire con apparecchiature montate su altre macchine,
può essere ridotto al 50%. Per la regolazione di portata dell’interruttore, consultare l’Appendice 5 a
Pag. 4-32.
Vista dal
lato codolo
Centro
asse
ottico
4-6
MP12
OMP
2
1
3
60°
45°
60°
45°
15°
60°
45°
15°
60°
45°
15°
15°
30°
30°
75°
90°
30°
2
3
30°
OMI
75°
1
Portata - metri
ACCENSIONE E SPEGNIMENTO
FUNZIONAMENTO
CAMPO OPERATIVO con OMI – PIANO X/Z
SONDA M12 + OMI
I diodi della sonda e dell’OMI devono trovarsi
nello stesso campo visivo e rientrare nel
campo operativo indicato.
Centro
asse ottico
Vista laterale
PIANO X/Z
4-7
MP12
OMP
60°
45°
60°
45°
15°
15°
30°
75°
90°
30°
2
3
75°
90°
2
3
15°
60°
45°
15°
60°
45°
30°
30°
75°
90°
75°
90°
OMI
1
1
CAMPO OPERATIVO con OMI – PIANO X/Y
SONDA M12 + OMI
Impostazione della potenza di emissione della sonda
La sonda MP12 è regolata in fabbrica per una portata di trasmissione normale (100%). Tale valore,
al fine di evitare che i segnali possano interferire con apparecchiature montate su altre macchine,
può essere ridotto al 50%. Per la regolazione di portata dell’interruttore, consultare l’Appendice 5 a
Pag. 4-32.
Centro
asse
ottico
Vista dal
lato cono
DATI PRESTAZIONALI DEL SISTEMA MP12
4-8
CAMPO OPERATIVO
La portata della trasmissione del segnale può
essere amplificata dalle superfici riflettenti
all’interno della macchina.
Depositi di liquido refrigerante sui diodi
dell’OMP e sul vetro dell’OMM o dell’OMI
potrebbero, d’altra parte, influenzare
negativamente la trasmissione di segnali. Si
consiglia quindi di pulire spesso questi
componenti onde evitare di pregiudicare la
trasmissione.
La portata sarà inoltre ridotta in condizioni di
esercizio in ambiente con temperature
comprese tra 0 °C e 5 °C e tra 50 °C e 60 °C.
AVVERTENZA
Dove due sistemi siano in funzione in posizione
contigua, fare attenzione che i segnali emessi
dall’OMP di una macchina non siano captati
dall’OMM o dall’OMI dell’altra, e viceversa. Per
ridurre al minimo gli effetti dell’interferenza con
altri sistemi a sonda, è prevista la riduzione di
potenza – vedi Pag. 4-32.
POSIZIONAMENTO DELL’OMM E DELL’OMI
Per ottimizzare la posizione dell’OMM in fase di
installazione, l’interfaccia MI 12 dispone di
uscite dell’intensità del segnale. Un LED
multicolore montato sull’OMI rivela l’intensità del
segnale ricevuto.
AMBIENTE
RIPETIBILITÀ
Valore massimo 2 sigma (2σ)
Ripetibilità di 1,0 µm alla velocità di test di
480 mm/min rilevata alla punta dello stilo usando uno
stilo di 50 mm di lunghezza.
FORZA DI SCATTO DELLO STILO
La forza di scatto viene regolata in fabbrica
usando uno stilo di 50 mm di lunghezza. Le forze di
scatto sull'asse X e Y variano attorno alla sede dello
stilo.
Direzione X e Y – forza minima 0,65 N / 65 gf
Direzione X e Y – forza massima 1,60 N / 160 gf
Direzione Z 8,00 N / 800 gf
CLASSIFICAZIONE IP IPX8
PESO DELLA SONDA
senza cono
Sonda MP12 senza pile 335 g
Sonda MP12 con pile 430 g
PMO/ADNOS
MMO
21IMAICCAFRETNI
IMO
3USP
ARUTAREPMET
oiggaccotS
C°07aonisC°01-ad
otnemanoiznuF
C°05aonisC°5ad
4-9
CARATTERISTICHE DELLA SONDA MP12
PROTEZIONE ANTIURTO
opzional
Per proteggere la sonda nell’eventualità di sovraccorsa
dello stilo, una estensione a rottura obbligata viene
montata tra la sonda e lo stilo stesso.
Cono adatto al montaggio
disponibile su richiesta
dalla Renishaw
Sede pile [4 x AA]
Centratura
dello stilo
Interruttore di impostazione
delle opzioni
6 LED
di trasmissione
LED rosso
LED verde
1 diodo
di ricezione
STATO SONDA
FINESTRA OMP
Estensione a
rottura obbligata
usare solo con
stilo in acciaio
Coperchio pile
Stilo M4
Vite di bloccaggio
direzione sonda/
codolo
Anello di tenuta
diaframma anteriore
Coperchio interruttore
Vite
prigioniera
LED
rosso
lampeggia
LED
verde
lampeggia
4-10
15° 15°
Z
X / Y
11
13,7
CARATTERISTICHE DELLA SONDA MP12 e RELATIVI CONI dimensioni in mm
CONI CONICI PREDISPOSTI PER LA
SONDA vedi a lato
I coni sono finiti al naturale.
La fornitura comprende le viti di bloccaggio
M8 tra la sonda ed il codolo, per regolare la
posizione della sonda su 360° e
l’allineamento dell’OMP all’OMM/OMI.
Nota: Sui coni di grosse dimensioni come il
BT45, la sporgenza della flangia del
cambiautensile potrebbe ostacolare la
copertura del fascio ottico.
Per ulteriori informazioni sui codoli disponibili
si prega di rivolgersi alla Renishaw.
ADNOSALLEDOTATSIDDEL
DELeroloCadnosalledotatS
otnepSybdnatsàtiladoM
etnaiggepmalEDREVavitarepoàtiladomliotatsessaolitS
etnaiggepmalOSSORottacs/enoisselfedniolitS
OLITSASROCCARVOS
olitsazzehgnuLY±/X±Z
057111
0010311
4-11
63
Coni portautensile disponibili dalla Renishaw –
quotare sempre il numero di riferimento all’atto dell’ordinazione
B
A
13,7
15°
15°
22
Ø63
CARATTERISTICHE DELLA SONDA MP12 e RELATIVI CONI dimensioni in mm
Stilo da 50 mm
Si possono usare
anche stili di
lunghezza diversa
Codolo di aggancio
(non fornito
da Renishaw)
Tipico portautensile
conico
LINEA DI MISURA
opiT.N.fiticinoCAB
0802NID
2310-5402-M
4200-5402-M
5200-5402-M
6200-5402-M
03
04
54
05
0,02
6,31
2,51
2,51
6,9
6,11
2,51
2,51
17896NID
4600-5402-M
5600-5402-M
6600-5402-M
7600-5402-M
03
04
54
05
52,53
52,53
52,53
52,53
1,91-0,91
1,91-0,91
1,91-0,91
1,91-0,91
5991-05.5BISNA
)TAC(
7310-5402-M
8310-5402-M
9310-5402-M
04
54
05
52,53
52,53
52,53
1,91-0,91
1,91-0,91
1,91-0,91
TB
7700-5402-M
7200-5402-M
8300-5402-M
3700-5402-M
03
04
54
05
5,72
0,23
0,33
0,83
5,72
0,23
0,33
0,83
4-12
A
B
MONTAGGIO DELLA SONDA SUL CONO
L’allineamento dello stilo all’asse centrale del
mandrino può essere effettuato in modo
approssimativo salvo nei casi dettagliati a
seguito:
1. Nei casi in cui si faccia uso del software
vettoriale della sonda.
2. Nei casi in cui il software del controllo
macchina non riesca a compensare l’offset
dello stilo.
Verifica della posizione dello stilo
Il controllo della posizione dell’estremità e del
gambo dello stilo viene fatta con un
comparatore a orologino a bassa resistenza
(meno di 0,2 Nm) o un apposito calibro.
Si può anche far ruotare la sfera all’estremità
dello stilo su un piano. Quando la distanza
riscontrata tra la sfera e il piano si mantiene
costante, significa che l’allineamento ottenuto
è buono.
Fase 1 – Innesto della sonda sul cono
1. Allentare al massimo i grani A. Ingrassare i
grani B ed avvitarli sul codolo.
2. Innestare la sonda sul cono e centraria ad
occhio. Serrare appena i grani B (2-3 Nm).
3. Montare sul mandrino macchina l’assieme
sonda/cono.
SONDA
CONO
4-13
B
4 mm AF
A
2,5 mm AF
REGOLAZIONE DELLA CENTRATURA DELLO STILO
Fase 2 – Regolazione
4. Notare i 4 grani di regolazione A.
Applicando la pressione, ognuno di essi
sposta la sonda relativamente al
portautensile nell’orientamento X o Y.
Serrarli uno alla volta e quindi ruotare
appena in senso inverso.
5. Quando si è ottenuto un valore di
scentratura dell’estremità dello stilo
inferiore a 20 µm, serrare a fondo i grani
B (6-8 Nm), contemporaneamente
spostando la sonda mediante i grani A,
serrandoli gradatamente avvicinandosi
alla centratura definitiva. Se necessario,
usare le due chiavi a brugola in
dotazione. Dovrebbe essere possibile
ottenere un valore di scentratura pari a 5
µm all’estremità dello stilo.
6. Effettuando la centratura con i grani A,
serrare gradatamente avvicinandosi alla
centratura definitiva, allentando su un
lato e stringendo la vite sul lato opposto.
7. Raggiunta la centratura definitiva, è
essenziale che le quattro viti A si trovino
o siano serrate a una coppia di
1,5-3,5 Nm.
Nota:
1. DURANTE LA REGOLAZIONE, FARE MOLTA
ATTENZIONE A NON FAR RUOTARE LA SONDA
RELATIVAMENTE AL CONO.
2. SE PER CASO L’ASSIEME SONDA/CONO
DOVESSE PRENDERE UN COLPO,
CONTROLLARE NUOVAMENTE LA CENTRATURA.
3. EVITARE ASSOLUTAMENTE DI COLPIRE LA
SONDA PER OTTENERE LA CENTRATURA.
SONDA
CONO
4-14
2 mm AF
La sonda è alimentata da quattro pile
Duracell AA (o equivalente). Il tipo di
pila prescelto dovrebbe essere
conforme alla designazione IEC LR6
e presentare una superficie piatta
(senza sporgenze) sul lato negativo.
Per accedere al comparto batterie
occorre svitare le tre viti prigioniere
che fissano il coperchio ed asportare
lo stesso.
Prima di asportare il coperchio del
comparto batterie, pulire bene la
sonda al fine di evitare l’ingresso di
grasso o di liquido refrigerante nello
comparto stesso.
Fare attenzione a non danneggiare la
guarnizione del coperchio.
Fare molta attenzione ad inserire le
pile come illustrato. L’apparecchio è
protetto dall’eventuale inserimento
errato (polarità inversa).
Se una o più pile sono inserite
erroneamente, la sonda non
risponderà.
Prima di riporre il coperchio del
comparto batterie, applicare un po’ di
grasso o olio al silicone sulla
superficie di tenuta.
ALIMENTAZIONE DELLA SONDA
NON LASCIARE le pile nella sonda quando sono scariche
NON PERMETTERE l'ingresso di scorie e refrigerante
nello scomparto batterie
Guarnizione
Coperchio
4-15
DURATA VITA TIPICA DELLA PILA
Pile alcaline
Quattro Duracell AA o equivalente
Riserva tipica di una pila
Con una pila alcalina con un utilizzo al
5%, la sonda potrà funzionare di continuo
per 8 ore dopo l’accensione del LED di
pila scarica dell’MI 12/OMI.
Quando è segnalato lo stato di pila
scarica, sostituire le batterie non appena
possibile.
Dopo aver sostituito la batteria, la sonda
rientra automaticamente alla modalità di
standby.
Si raccomanda la piena osservanza
delle disposizioni locali per lo
smaltimento delle batterie scariche.
Batteria della sonda
L’alimentazione è fornita alla sonda da quattro
batterie tipo AA da 1,5 V
Segnale di pila scarica
Quando la spia a LED di pila scarica dell’MI 12
o dell’OMI si accende, significa che la tensione
è bassa e che la pila è quasi al termine della
durata utile.
È possibile anche programmare il controllo
macchina in modo che segnali l’allarme di pila
scarica.
NIATARUD
YBDNATS
gg/nim27-OZZILITUID%5OTAUNITNOCOSU
NOLACITPO
FFOLACITPO
NOLACITPO
FFOREMIT
NOLACITPO
FFOLACITPO
NOLACITPO
FFOREMIT
gg174gg502gg561h524h003
4-16
Z
X/Y
X/Y
MOVIMENTI DELLA SONDA
SCATTO DELLA SONDA
Quando lo stilo viene a contatto con una
superficie, viene generato un impulso di
scatto. Il punto di contatto della sonda viene
registrato dal controllo macchina che arresta
la macchina stessa.
A verifica dell’emissione dell’impulso di
scatto, si consiglia di portare la sonda a
contatto con il pezzo in lavorazione ad un
punto oltre il piano previsto, ma che sia
compreso entro i valori di sovraccorsa dello
stilo. Una volta ottenuto il contatto sul piano,
retrocedere e allontanare lo stilo dal piano.
CONTATTO UNICO E DUPLICE
Nei casi in cui la sequenza operativa della
sonda sia a contatto unico, effettuato il
movimento di controllo la sonda potrà
rientrare al punto di partenza. Il metodo del
contatto duplice è preferibile con alcuni tipi di
unità di comando: ad alte velocità infatti si
potrebbe registrare poca precisione ed una
scarsa ripetibilità.
Con la prima mossa la sonda trova
rapidamente il piano. La sonda quindi si
riporta al di fuori del piano e compie la
seconda mossa ad una velocità inferiore, il
che consente di registrare la posizione del
piano con una definizione superiore.
VELOCITÀ DI ISPEZIONE
Il ritardo del sistema di trasmissione della
sonda è brevissimo e non delimita di solito la
velocità di ispezione, poiché viene annullato
durante la calibrazione dell’utensile.
Sono preferibili alte velocità di ispezione, ma la velocità
selezionata deve essere tale da consentire l’arresto della
macchina entro le soglie di sovraccorsa dello stilo e della
capacità di rilevamento della macchina.
CALIBRAZIONE DEL SISTEMA
Effettuare la calibrazione nei seguenti casi:
1. Prima dell’uso del sistema.
2. Quando lo stilo è stato sostituito.
3. Se lo stilo è piegato.
4. Per compensare l’espansione termica della macchina.
5. In caso di scarsa ripetibilità di posizionamento del
portasonda.
Importante: al fine di cancellare gli errori del sistema, i
cicli di calibrazione devono essere eseguiti alla velocità
del ciclo di ispezione.
Al fine di rilevare tutti i dati dei cicli di calibrazione, i
rilevamenti dovranno essere effettuati in ogni direzione.
I cicli di ispezione sono disponibili dalla Renishaw
4-17
SEGNALI DELL’INTERFACCIA SONDA
1. Ritardo del segnale di errore
Tra il verificarsi di un errore e la segnalazione dello
stesso trascorrerà un ritardo massimo di 48 ms per
l’OMM ed il MI 12 ovvero un ritardo massimo di 41 ms
per l’OMI.
2. Ritardo del segnale della sonda
Dall’istante in cui la sonda scatta all’istante in cui
l’interfaccia dell’MI 12/OMI segnala una cambiamento
di stato si registra un ritardo nominale di 140 µs con
una ripetibilità di 2 µs per ogni interfaccia.
Se il circuito di potenziamento di scatto è attivato si
devono aggiungere altri 7 ms.
REQUISITI DEL SOFTWARE
I cicli e le caratteristiche della sonda dipendono
dal software. Un software idoneo consentirà le
seguenti funzioni:
Cicli di semplice uso.
Aggiornamento dell’offset utensili.
In caso di fuori tolleranza, la generazione di un
allarme di arresto o di un segnale per intervento
correttivo.
Aggiornamento del sistema di coordinate del
pezzo in lavorazione per un corretto
posizionamento.
Usando le quote rilevate e gli aggiornamenti degli
offset utensile, compensazione automatica degli
offset utensile.
Stampare i dati sotto forma di un elaborato di
controllo tramite un PC esterno o una stampante.
Impostare le tolleranze delle varie caratteristiche
del pezzo.
VERIFICA DEL SOFTWARE
1. Controllare che il software contenga il
programma di calibrazione che serve a
compensare gli errori di centratura dello stilo. In
caso contrario la centratura dello stilo dovrà
essere effettuata meccanicamente.
Nota: Applicazioni per centri di lavorazione
Nei casi in cui lo stilo è disposto fuori dal
centro del mandrino, la ripetibilità di
posizionamento dell’orientamento del mandrino
è molto importante al fine di evitare errori di
controllo.
2. Controllare che il software sia in grado di
compensare le caratteristiche di scatto della
sonda nelle varie direzioni.
3. Controllare che il software sia in grado di
correggere automaticamente il sistema di
coordinate del programma secondo le
caratteristiche del pezzo ai fini
dell’impostazione della lavorazione.
4. Controllare che il software contenga nei cicli un
sistema di protezione per monitorare potenziali
collisioni.
CICLI DI CONTROLLO
Cicli preprogrammati di facile esecuzione per
le caratteristiche normali:
Foro/perno
Spallamento/tasca
Piano unico
Cicli preprogrammati di facile esecuzione per
le caratteristiche opzionali:
Misura dell’angolo
Vettore a 3 punti foro/perno
Vettore a piano unico
  • Page 1 1
  • Page 2 2
  • Page 3 3
  • Page 4 4
  • Page 5 5
  • Page 6 6
  • Page 7 7
  • Page 8 8
  • Page 9 9
  • Page 10 10
  • Page 11 11
  • Page 12 12
  • Page 13 13
  • Page 14 14
  • Page 15 15
  • Page 16 16
  • Page 17 17
  • Page 18 18
  • Page 19 19
  • Page 20 20
  • Page 21 21
  • Page 22 22
  • Page 23 23
  • Page 24 24
  • Page 25 25
  • Page 26 26
  • Page 27 27
  • Page 28 28
  • Page 29 29
  • Page 30 30
  • Page 31 31
  • Page 32 32
  • Page 33 33
  • Page 34 34
  • Page 35 35
  • Page 36 36
  • Page 37 37
  • Page 38 38
  • Page 39 39
  • Page 40 40
  • Page 41 41
  • Page 42 42
  • Page 43 43
  • Page 44 44
  • Page 45 45
  • Page 46 46
  • Page 47 47
  • Page 48 48
  • Page 49 49
  • Page 50 50
  • Page 51 51
  • Page 52 52
  • Page 53 53
  • Page 54 54
  • Page 55 55
  • Page 56 56
  • Page 57 57
  • Page 58 58
  • Page 59 59
  • Page 60 60
  • Page 61 61
  • Page 62 62
  • Page 63 63
  • Page 64 64
  • Page 65 65
  • Page 66 66
  • Page 67 67
  • Page 68 68
  • Page 69 69
  • Page 70 70
  • Page 71 71
  • Page 72 72
  • Page 73 73
  • Page 74 74
  • Page 75 75
  • Page 76 76
  • Page 77 77
  • Page 78 78
  • Page 79 79
  • Page 80 80
  • Page 81 81
  • Page 82 82
  • Page 83 83
  • Page 84 84
  • Page 85 85
  • Page 86 86
  • Page 87 87
  • Page 88 88
  • Page 89 89
  • Page 90 90
  • Page 91 91
  • Page 92 92
  • Page 93 93
  • Page 94 94
  • Page 95 95
  • Page 96 96
  • Page 97 97
  • Page 98 98
  • Page 99 99
  • Page 100 100
  • Page 101 101
  • Page 102 102
  • Page 103 103
  • Page 104 104
  • Page 105 105
  • Page 106 106
  • Page 107 107
  • Page 108 108
  • Page 109 109
  • Page 110 110
  • Page 111 111
  • Page 112 112
  • Page 113 113
  • Page 114 114
  • Page 115 115
  • Page 116 116
  • Page 117 117
  • Page 118 118
  • Page 119 119
  • Page 120 120
  • Page 121 121
  • Page 122 122
  • Page 123 123
  • Page 124 124
  • Page 125 125
  • Page 126 126
  • Page 127 127
  • Page 128 128
  • Page 129 129
  • Page 130 130
  • Page 131 131
  • Page 132 132
  • Page 133 133
  • Page 134 134
  • Page 135 135
  • Page 136 136
  • Page 137 137
  • Page 138 138
  • Page 139 139
  • Page 140 140
  • Page 141 141
  • Page 142 142
  • Page 143 143
  • Page 144 144
  • Page 145 145
  • Page 146 146

Renishaw MP12 Installation & User's Guide

Tipo
Installation & User's Guide

in altre lingue