SLEDGE by Studiologic®
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I
Oscillatore 1
Osc 2 / Osc3 / Mixer / Noise
Octave: il range va da 64 a 1‘ (7 ottave), si noti che l’altezza
standard di un pianoforte è riferita a 8‘ e questo signica che,
impostando il controllo relativo alla posizione centrale, un ta-
sto qualsiasi della tastiera suona con la stessa frequenza che
suonerebbe su pianoforte standard (nota: la tastiera dello Sledge va
da da C2 a C7 mentre il Pianoforte tradizionale va da A0 a C8)
Semitone: permette di cambiare il semitono di base (+ e + 12
semitoni = 2 ottave)
Wavetable: questa funzione unica, permette di selezionare un
certo numero di forme d‘onda di tipo diverso e vario conte-
nuto armonico, permettendo di ottenere sonorità normal-
mente non ottenibile dalle tipicche forme d‘onda analogiche.
Sono disponibili 66 forma d‘onda. Quando un Wavetable
viene selezionato (con il tasto Shape), il potenziometro Wave
permette di modicare continuamente il punto di partenza,
per ottenere sfumature quasi innite e dierenti contenuti
armonici. Lo stesso potenziometro è utilizzato anche per con-
trollare la larghezza percentuale dell’impulso (duty cicle) se la
relativa forma d’onda è selezionata.
Tutte le altre forme d‘onda sono in genere associate a sintetizzatori analo-
gici d‘epoca; Nota: il parametro si chiama Shape invece di „forma d‘onda“
perché non necessariamente imposta solo una forma d‘onda, ma imposta
un modello specico oscillatore che potrebbe produrre un certo numero di
forme d‘onda in funzione su altre impostazioni. Un buon esempio di questo
comportamento è la forma Pulse. Tuttavia, la „forma d‘onda“ è un termine
corretto, utilizzato in tutto il manuale.
Una forma d‘onda impulsiva (Pulse) contiene alcuni armonici secondo la
sua larghezza ed è normalmente privo di tutte le armoniche multiple del
rapporto tra fronte positivo e negativo: ad esempio, un impulso avente un
duty cicle del 25% (1/4) non avrà le armoniche 4a, 8a , 16a, 32a ecc Que-
sta forma d‘onda armonica produce normalmente un suono molto ricco e
metallico. Se si seleziona questa forma d’onda, la sezione sezione LFO può
essere destinata a modulare la larghezza dell‘impulso (PWM = Pulse Width
Modulation) con grande variazione di spettro armonico..
• Un‘onda a dente di sega (Sawtooth) ha tutte le armoniche, in grandezza
decrescente
• Il triangolo (Triangle) è costituita essenzialmente da armoniche dispari
con ampiezze molto basse, mentre l‘onda Square dispone di tutte le ar-
moniche dispari con contenuto molto ricco (e può essere ottenuto anche
impostando la larghezza di impulso al 50%)
• Sine consiste solo della frequenza fondamentale e pertanto solo non ha
armoniche.
Queste 2 sezioni sono sostanzialmente identiche all’OSC 1
con le seguenti dierenze:
Detune: il relativo controllo permette di “stonare” un po ‚gli
oscillatori, rispetto a OSC 1 (che non ha alcun controllo de-
tune). Questo permette di creare suoni molto ricchi, con una sorta di eetto „cho-
rus“, più o meno evidente a seconda della quantità Detune
Waveform: l‘OSC 2 e 3 generano solo forme d’onda sse e non
consentono la generazione di Waves.
FM: entrambi gli oscillatori 2 e 3 possono essere modulati
dall‘oscillatore precedente (vedi indicazioni pannello fronta-
le) per ottenere reali suoni di sintesi FM, come sarà spiegato
separatamente.
OSC 2 Sync to Oscillator 3: quando questa funzione è abilitata,
Osc2 viene controllato da Osc3. Ogni volta che Osc3 inizia un
nuovo ciclo, invia un segnale di trigger Osc2, costringendolo
a riavviare la sua forma d‘onda. Come risultato, si ottengono eetti sonori
molto interessanti, specialmente quando entrambi gli oscillatori hanno impostazioni
diverse tra loro. Il ricorso alla modulazione supplementare LFO o utilizzando il Pitch
Bend aggiungerà ulteriori sfumature e/o movimento al suono.
I tre Oscillatori ed il generatore di rumore (Noise) sono con-
trollati dalla sezione Mixer, che contiene i relativi interruttori
On/O ed i controlli di volume separati. Come suggerimento
generale, si consiglia di non impostare mai i volumi al mas-
simo livello, per la creazione di un certo suono, in modo da
avere sempre un certo margine di nel caso si desideri un mi-
gliore equilibrio (come suggerito anche per il controllo del
volume Master). Si prega di notare che, sia i VCO (con un livello di volume
proprio) sia il generatore di rumore (noise) saranno poi inviati alla sezione Filter di
andare e Amplier, mentre un oscillatore che è destinato ad essere un modulatore
FM può essere lasciato O ed il suo eetto (modulante) sarà attivo per l‘oscillatore di
destinazione. Ad esempio, se l‘OSC 2 è ON, l’OSC 1 modula il OSC 2 come un parametro
FM anche se è disattivato.
Il Noise Generator permette di aggiungere al suono un certo
livello di rumore bianco (con spettro armonico ricco) o rosa
(con un opportuno ltraggio).
OSC1
OSC2 / OSC 3
MIXER / NOISE
OSC2 OSC3 MIXER NOISE
OSC1
OCTAVE, SEMITONE, WAVETABLE, PULSE WITH, WAVEFORM