Indesit k 3 e 11 w r Manuale del proprietario

Tipo
Manuale del proprietario

Questo manuale è adatto anche per

3
10
17
25
32
Cucina con forno e piano elettrico
Istruzioni per l’installazione e l’uso
Cooker with electric hob and oven
Instructions for installation and use
Fornuis met oven en elektrische kookplaat
Instructies voor het installeren en gebruik
Tûzhely sütõvel és elektromos fõzõlappal
Beszerelési és használati útmutató
Sporák selektrickou troubou a elektrickou varnou
deskou
Návod k instalaci a pouití
CZ
3
Avvertenze
1 Questo apparecchio è stato concepito per un uso di tipo
non professionale all’interno di abitazione.
2 Prima di utilizzare l’apparecchio, leggere attentamente
le avvertenze contenute nel presente libretto in quanto
forniscono importanti indicazioni riguardanti la sicurez-
za di installazione, d’uso e di manutenzione. Conserva-
re con cura questo libretto per ogni ulteriore consulta-
zione.
3 Dopo aver tolto l’imballaggio assicurarsi dell’integrità del-
l’apparecchio. In caso di dubbio non utilizzare l’apparec-
chio e rivolgersi a personale professionalmente qualifica-
to. Gli elementi dell’imballaggio (sacchetti in plastica, poli-
stirolo espanso, chiodi, ecc.) non devono essere lasciati
alla portata dei bambini in quanto potenziali fonti di peri-
colo.
4 L’installazione deve essere effettuata secondo le istruzio-
ni del costruttore da personale professionalmente qualifi-
cato. Una errata installazione può causare danni a perso-
ne, animali o cose, nei confronti dei quali il costruttore non
può essere considerato responsabile.
5 La sicurezza elettrica di questo apparecchio è assicurata
soltanto quando lo stesso è correttamente collegato ad un
efficiente impianto di messa a terra come previsto dalle
vigenti norme di sicurezza elettrica. E’ necessario verifica-
re questo fondamentale requisito di sicurezza e, in caso di
dubbio, richiedere un controllo accurato dell’impianto da
parte di personale professionalmente qualificato. Il
costruttore non può essere considerato responsabile per
eventuali danni causati dalla mancanza di messa a terra
dell’impianto.
6 Prima di collegare l’apparecchio accertarsi che i dati di
targa siano rispondenti a quelli della rete di distribuzione
elettrica.
7 Verificare che la portata elettrica dell’impianto e delle pre-
se di corrente siano adeguate alla potenza massima del-
l’apparecchio indicata in targa. In caso di dubbio rivolgersi
ad una persona professionalmente qualificata.
8 All’installazione occorre prevedere un interruttore
omnipolare con distanza di apertura dei contatti uguale o
superiore a 3 mm.
9 In caso di incompatibilità tra la presa e la spina dell’appa-
recchio fare sostituire la presa con altra di tipo adatto da
personale professionalmente qualificato. Quest’ultimo, in
particolare, dovrà anche accertare che la sezione dei cavi
della presa sia idonea alla potenza assorbita dall’appa-
recchio. In generale è sconsigliabile l’uso di adattatori,
prese multiple e/o prolunghe. Qualora il loro uso si ren-
desse indispensabile è necessario utilizzare solamente
adattatori semplici o multipli e prolunghe conformi alle vi-
genti norme di sicurezza, facendo però attenzione a non
superare il limite di portata in valore di corrente, marcato
sull’adattatore semplice e sulle prolunghe, e quello di
massima potenza marcato sull’adattatore multiplo.
10 Non lasciare l’apparecchio inutilmente inserito. Spegnere
l’interruttore generale dell’apparecchio quando lo stesso
non è utilizzato.
11 Non ostruire le aperture o fessure di ventilazione o di
smaltimento calore.
12 Il cavo di alimentazione di questo apparecchio non deve
essere sostituito dall’utente. In caso di danneggiamento
del cavo, o per la sua sostituzione, rivolgersi esclusiva-
mente ad un centro di assistenza tecnica autorizzato dal
costruttore.
13 Questo apparecchio dovrà essere destinato solo all’uso
per il quale è stato espressamente concepito. Ogni altro
uso (ad esempio: riscaldamento di ambienti) è da consi-
derarsi improprio e quindi pericoloso. Il costruttore non
può essere considerato responsabile per eventuali danni
derivanti da usi impropri, erronei ed irragionevoli.
14 L’uso di un qualsiasi apparecchio elettrico comporta l’os-
servanza di alcune regole fondamentali. In particolare:
non toccare l’apparecchio con mani o piedi bagnati o
umidi
non usare l’apparecchio a piedi nudi
non usare, se non con particolare cautela, prolunghe
non tirare il cavo di alimentazione, o l’apparecchio stes-
so, per staccare la spina dalla presa di corrente.
non lasciare esposto l’apparecchio ad agenti atmosfe-
rici (pioggia, sole, ecc.)
non permettere che l’apparecchio sia usato dai bambi-
ni o da incapaci, senza sorveglianza
15 Prima di effettuare qualsiasi operazione di pulizia o di ma-
nutenzione, disinserire l’apparecchio dalla rete di alimen-
tazione elettrica, o staccando la spina, o spegnendo l’in-
terruttore dell’impianto.
16 Allorchè si decida di non utilizzare più l’apparecchio, si
raccomanda di renderlo inoperante tagliandone il cavo di
alimentazione, dopo aver staccato la spina dalla presa di
corrente. Si raccomanda inoltre di rendere innocue quelle
parti dell’apparecchio suscettibili di costituire un pericolo,
specialmente per i bambini che potrebbero servirsi del-
l’apparecchio fuori uso per i propri giochi.
17 Non dimenticate che la zona di cottura rimane calda per
almeno mezz’ora dopo lo spegnimento. Fate attenzione a
non appoggiare inavvertitamente recipienti o oggetti sulla
zona ancora calda.
18 Non accendete le zone di cottura se ci sono fogli di allumi-
nio o materiali plastici sul piano
19 Non avvicinatevi alle zone di cottura calde
20 Usando piccoli elettrodomestici nelle vicinanze del piano
fate attenzione che il cavo di alimentazione non finisca su
parti calde
21 Fate attenzione che i manici delle casseruole siano orien-
tati verso l’interno, del piano per evitare di urtarli acciden-
talmente.
22 Non lasciare mai una zona di cottura accesa senza che vi
sia una pentola sopra, perchè in tal caso il riscaldamento
sarà massimo in brevissimo tempo, con possibili danni
per gli elementi riscaldanti.
23 Quando il grill o il forno sono in funzione, le parti acces-
sibili possono diventare molto calde. É opportuno tene-
re i bambini a distanza.
24 Controllare sempre che le manopole siano nella posizio-
ne “·”/”o” quando l’apparecchio non è utilizzato.
25 Se la cucina viene posta su di un piedistallo, prendere
adeguati accorgimenti affinchè l'apparecchio non scivoli
dal piedistallo stesso.
26. Pulire il vetro della porta con spugne e prodotti non abra-
sivi e asciugare con un panno morbido; non usare mate-
riali ruvidi abrasivi o raschietti metallici affilati che posso-
no graffiare la superficie e causare la frantumazione del
vetro.
Per garantire l’efficienza e la sicurezza di questo elettrodomestico:
rivolgetevi esclusivamente a centri di assistenza tecnica autorizzati
richiedete sempre l’utilizzo di parti di ricambio originali
4
Le istruzioni che seguono sono rivolte all’installatore qua-
lificato affinchè compia le operazioni di installazione
regolazione e manutenzione tecnica nel modo più corretto
e secondo le norme in vigore.
Importante: scollegare sempre la cucina dall’alimentazio-
ne elettrica prima di effettuare una qualsiasi operazione di
manutenzione, regolazione, ecc..
Posizionamento
E’ possibile l’installazione a fianco di mobili la cui altezza
non superi quella del piano di lavoro. Per una corretta in-
stallazione della cucina vanno osservate le seguenti pre-
cauzioni:
a) I mobili situati a fianco, la cui altezza superi quella del
piano di lavoro, debbono essere situati ad almeno 200
mm. dal bordo del piano stesso.
b) Le cappe debbono essere installate secondo i requisiti
richiesti nei libretti istruzioni delle cappe stesse e co-
munque ad una distanza minima di 650 mm.
c) Posizionare i pensili adiacenti alla cappa ad un’altezza
minima dal top di 420 mm (vedi figura).
d) Allorché la cucina venga installata sotto un pensile,
quest’ultimo dovrà mantenere una distanza minima dal
piano di 700 mm (millimetri) come da figura.
e) Il vano del mobile dovrà avere le dimensioni indicate
nella figura.
Livellamento (presente solo su alcuni modelli)
Per poter livellare la cucina vengono forniti dei piedini di
regolazione. In caso di necessità questi piedini possono
essere avvitati nelle apposite sedi poste negli angoli alla
base della cucina (Fig.A).
Montaggio gambe (presente solo su alcuni modelli)
Le gambe fornite in dotazione vengono inserite a pressio-
ne sotto la base della cucina (Fig. B).
Fig. A Fig. B
Collegamento elettrico
Il cavo va dimensionato in base al tipo di collegamento
elettrico utilizzato (vedi schema di connessione riportato
di seguito).
Installazione del cavo di alimentazione
Apertura della morsettiera:
Svitare la vite “V” (Fig. C)
Tirare il coperchio della basetta di giunzione per aprirlo
Per l’installazione del cavo di alimentazione, eseguire le
operazioni seguenti:
posizionate la piccola connessione A-B secondo il tipo
di collegamento che si desidera effettuare utilizzando
lo schema riportato nella figura D.
Nota: le piccole connessioni vengono preparate dalla Fab-
brica per il collegamento monofase a 230V (i contatti 1-2-
3 sono connessi l’uno all’altro). Il ponte 4-5 è situato nella
zona inferiore della morsettiera.
introdurre i cavi (N e
$
) come viene mostrato nella
figura e serrare le viti corrispondenti.
fissare i cavi rimanenti sui morsetti 1-2-3.
fissare il cavo di alimentazione nell’apposito fermacavo
e chiudere il coperchio per mezzo della vite “V”.
Fig. C Fig. D
Allacciamento del cavo di alimentazione alla rete
Per il cavo utilizzare una spina normalizzata per il carico
indicato nella targhetta dei dati. Al momento di effettuare
la connessione direttamente alla rete, installare tra l’appa-
recchio e la rete un interruttore omnipolare con un’apertu-
ra minima di 3 mm. tra i contatti. Questo interruttore deve
essere sufficiente per il carico e deve essere conforme
alle norme vigenti (il conduttore di terra non deve essere
interrotto dall’interruttore). Il cavo dell’alimentazione deve
essere posizionato in modo tale da non superare 50°C più
della temperatura ambiente per tutta la sua lunghezza.
Prima di effettuare l’allacciamento accertarsi che:
la valvola limitatrice e l’impianto domestico possano
sopportare il carico dell’apparecchiatura (vedi targhetta
caratteristiche);
l’impianto di alimentazione è dotato di un collegamen-
to a terra efficiente che è conforme alle disposizioni
contenute nelle norme vigenti;
la presa o l’interruttore omnipolare è facilmente acces-
sibile, una volta installata la cucina.
Istruzioni per l’installazione
HOOD
420
Min.
min. 650 mm. with hood
min. 700 mm. without hood
mm.
600
Min. mm.
420
Min. mm.
V
1
2
3
N
A
B
1 2
3
4
5
12345
1
2
3
4
5
R
S
T
N
R
S
N
R
N
380-400V 3N~
H05RR-F 5x2.5 CEI-UNEL 35363
380-400V 2N~
H05RR-F 4x4 CEI-UNEL 35363
220-230V 1N~
H05RR-F 3x4 CEI-UNEL 35363
5
Caratteristiche tecniche
La cucina con forno elettrico
Forno
Dimensioni (HxLxP): 34x39x44cm
Volume: 58 Litri
Assorbimento Max Forno: 2100 W
Dimensioni utili del cassetto scaldavivande:
larghezza cm. 42
profondità cm. 44
altezza cm. 18
Piano Elettrico
Rapida Ø 180 mm: 2000 W
Rapida Ø 145 mm: 1500 W
Assorbimento Max Piano Elettrico: 7000 W
Voltaggio e Frequenza
220-230V/380-400V 3N AC 50/60 Hz
ENERGY LABEL
Direttiva 2002/40/CE sull'etichetta dei forni elettrici
Norma EN 50304
Consumo energia dichiarazione Classe convezione Naturale
funzione di riscaldamento: Statico
%
Questa apparecchiatura è conforme alle seguenti
Direttive Comunitarie:
- 73/23/CEE del 19/02/73 (Bassa Tensione) e successi-
ve modificazioni;
- 89/336/CEE del 03/05/89 (Compatibilità Elettromagne-
tica) e successive modificazioni;
- 93/68/CEE del 22/07/93 e successive modificazioni.
A Piano di contenimento eventuali trabocchi
B Piastre elettriche
C Cruscotto
D Griglia ripiano del forno
E Leccarda o piatto di cottura
F Piedini regolabili
H La spia di funzionamento delle piastre elettriche
L Manopola di selezione forno
M Manopola termostato
N Manopole di comando delle piastre elettriche
O La spia termostato forno
S Contaminuti
H
L
M
O
S
N
B
C
F
D
E
B
A
F
La Directive Européenne 2002/96/EC sur les Déchets des
Equipements Electriques et Electroniques (DEEE), exige
que les appareils ménagers usagés ne soient pas jetés
dans le flux normal des déchets municipaux. Les appareils
usagés doivent être collectés séparément afin d’optimiser
le taux de récupération et le recyclage des matériaux qui
les composent et réduire l’impact sur la santé humaine et
l’environnement. Le symbole de la ‘poubelle barrée’ est
apposée sur tous les produits pour rappeler les obligations
de collecte séparée.
Les consommateurs devront contacter les autorités locales
ou leur revendeur concernant la démarche à suivre pour
l’enlèvement de leur vieil appareil.
6
Istruzioni per l’uso
La selezione delle varie funzioni presenti nella cucina avvie-
ne agendo sui dispositivi ed organi di comando posti sul
cruscotto dello stesso.
Attenzione: Alla prima accensione consigliamo di far fun-
zionare il forno a vuoto per circa mezz’ora con il termo-
stato al massimo e a porta chiusa. Quindi trascorso tale
tempo spegnerlo, aprite la porta ed areare il locale. L’odo-
re che talvolta si avverte durante questa operazione è
dovuto all’evaporazione delle sostanze usate per proteg-
gere il forno durante l’intervallo di tempo che intercorre
tra la produzione e l’installazione del prodotto.
Attenzione: Utilizzare il primo ripiano dal basso, posizio-
nandoci la leccarda in dotazione per raccogliere sughi e/
o grassi, solamente nel caso di cotture al grill o con girar-
rosto (presente solo su alcuni modelli). Per le altre cotture
non utilizzate mai il primo ripiano dal basso e non appog-
giate mai oggetti sul fondo del forno mentre state cuocen-
do perchè potreste causare danni allo smalto. Ponete sem-
pre i Vostri recipienti di cottura (pirofile, pellicole di allumi-
nio, ecc. ecc.) sulla griglia in dotazione con l’apparecchio,
appositamente inserita nelle guide del forno.
Forno Statico
Posizione manopola termostato M”: Tra 50°C e Max.
In questa posizione si accendono i due elementi riscaldanti
inferiore e superiore. E’ il classico forno della nonna che è
stato però portato ad un eccezionale livello di distribuzione
della temperatura e di contenimento dei consumi. Il forno
statico resta insuperato nei casi in cui si debbano cucinare
piatti i cui ingredienti risultano composti da due o più
elementi che concorrono a formare un piatto unico come
ad esempio: cavoli con costine di maiale, baccalà alla
spagnola, stoccafisso all’anconetana, teneroni di vitello
con riso etc... Ottimi risultati si ottengono nella
preparazione di piatti a base di carni di manzo o vitello
quali: brasati, spezzatini, gulasch, carni di selvaggina,
cosciotto e lombo di maiale etc... che necessitano di
cottura lenta con costante aggiunta di liquidi. Resta
comunque il miglior sistema di cottura per i dolci, per la
frutta e per le cotture con recipienti coperti specifici per le
cotture al forno. Nella cottura al forno statico utilizzate un
solo ripiano, in quanto su più ripiani si avrebbe una cattiva
distribuzione della temperatura. Usando i diversi ripiani a
disposizione potrete bilanciare la quantità di calore tra la
parte superiore ed inferiore. Se la cottura necessita di
maggior calore dal basso o dall’alto, utilizzate
rispettivamente i ripiani inferiori o superiori.
Forno Dolce
Posizione manopola termostato M”: Tra 50°C e Max.
Si accende l’elemento riscaldante inferiore.
Questa funzione è indicata per la cottura di cibi delicati, in
particolare i dolci che necessitano di lievitazione, in quanto
viene facilitata dal calore proveniente dal basso.
Viene fatto notare che le temperature più elevate vengo-
no raggiunte in tempi piuttosto lunghi, pertanto in questi
casi è consigliabile utilizzare la funzione “Forno Statico”.
Forno “sopra”
Posizione manopola termostato M”: Tra 50°C e Max.
Si accende l’elemento riscaldante superiore.
Questa funzione può essere utilizzata per ritocchi di cot-
tura.
Grill
Posizione manopola termostato M”: Max.
Si accende l’elemento riscaldante superiore centrale.
La temperatura assai elevata e diretta del grill consente
la immediata rosolatura superficiale dei cibi che,
ostacolando la fuoriuscita dei liquidi, li mantiene più teneri
internamente. La cottura al grill è particolarmente
consigliata per quei piatti che necessitano di elevata
temperatura superficiale: bistecche di vitello e manzo,
entrecôte, filetto, hamburger etc...
Alcuni esempi di utilizzo sono riportati al paragrafo “Consigli
pratici per la cottura”.
La luce forno
Si accende ruotando la manopola “L sul simbolo . Illu-
mina il forno e resta accesa quando sia messo in funzio-
ne un qualsivoglia elemento elettrico riscaldante del for-
no.
Il contaminuti (S)
Per utilizzare il contaminuti occorre caricare la suoneria
ruotando la manopola S”di un giro quasi completo in sen-
so orario
"; quindi, tornando indietro #, impostare il tem-
po desiderato facendo coincidere con il riferimento fisso
del frontalino il numero corrispondente ai minuti prefissa-
ti.
Le manopole di comando delle piastre elettriche del
piano di cottura (N)
Le cucine possono essere dotate di piastre elettriche nor-
mali e rapide in varie combinazioni (le piastre rapide si di-
stinguono dalle altre per la presenza di un bollo rosso al
centro). Per evitare dispersioni di calore e danni alle piastre
è bene usare recipienti con fondo piano e di diametro non
inferiore a quello della piastra. Nella tabella sono riportate le
corrispondenze fra la posizioni indicate sulle manopole e
l’uso per il quale le piastre sono consigliate.
Pos. Piastra normale o rapida
0
Spento
1
Cottura di verdure, pesci
2
Cottura di patate (a vapore) minestre, ceci,
fagioli
3
Proseguimento di cottura di grandi quantità di
cibi, minestroni
4
Arrostire (medio)
5
Arrostire (forte)
6
Rosolare o raggiungere bollitura in poco tempo
7
Prima di utilizzarle per la prima volta, è necessario ri-
scaldare le piastre di cottura alla massima temperatura
per circa 4 minuti, senza pentola. Durante questa fase
iniziale, il rivestimento protettivo si indurisce e raggiun-
ge la massima resistenza.
La spia di funzionamento delle piastre elettriche (H)
Risulta accesa quando sia messo in funzione un qualsivoglia
elemento elettrico riscaldante del piano di cottura eventual-
mente provvisto di piastre elettriche.
La spia termostato forno (O)
Indica la fase di riscaldamento dello stesso, il suo spegni-
mento segnala il raggiungimento all’interno del forno della
temperatura impostata con la manopola. A questo punto l’al-
ternativo accendersi e spegnersi di questa spia indica che il
termostato sta lavorando correttamente per mantenere co-
stante la temperatura del forno.
Nella cottura al forno utilizzate una sola leccarda o griglia
alla volta. Questa va posizionata sulle guide inferiori o
superiori a seconda che la cottura necessiti di maggior
calore dal basso o dall’alto.
Preriscaldamento
Nel caso in cui sia necessario preriscaldare il forno, in
linea di massima tutte le volte in cui si cuociono cibi lievi-
tati, è consigliabile utilizzare la funzione “forno statico” che
consente di raggiungere la temperatura in breve tempo.
Alla fine del preriscaldamento, indicata dallo spegnimen-
to della spia rossa E”, selezionate la funzione di cottura
più indicata.
Cottura del pesce e della carne
Per le carni bianche, i volatili ed il pesce utilizzate tempe-
rature da 180 °C a 200 °C.
Per le carni rosse che si vuole siano ben cotte all’esterno
conservando all’interno il sugo, è bene utilizzare una tem-
peratura iniziale alta (200°C-220°C) per breve tempo, per
poi diminuirla successivamente.
In generale, più grosso è l’arrosto, più bassa dovrà esse-
re la temperatura e più lungo il tempo di cottura. Ponete la
carne da cuocere al centro della griglia ed inserite sotto
la griglia la leccarda per raccogliere i grassi.
Inserite la griglia in modo che il cibo si trovi al centro del
forno. Se volete più calore da sotto, utilizzate i ripiani più
bassi. Per ottenere arrosti saporiti (in particolare anatra e
selvaggina) bardate la carne con lardo o pancetta e posi-
zionatela in modo che sia nella parte superiore.
Cottura dei dolci
Nella cottura dei dolci preriscaldate sempre il forno e, per
evitare un abbassamento del dolce, non aprite la porta
durante la cottura. In generale:
Utilizzo del grill
Utilizzate la funzione
“grill” posizionando il cibo al
centro della griglia (posta al 3° o 4° ripiano partendo dal
basso), dato che risulta accesa solamente la parte cen-
trale della resistenza superiore.
Utilizzare il primo ripiano dal basso, posizionandoci la
leccarda in dotazione per raccogliere sughi e/o grassi.
Quando si utilizza tale funzione, si raccomanda di impo-
stare il termostato al massimo. Questo, però, non signifi-
ca che non si possano utilizzare temperature inferiori, sem-
plicemente regolando la manopola del termostato sulla
temperatura desiderata.
Importante: effettuare la cottura al grill con porta del
forno chiusa, ciò per ottenere migliori risultati ed un sen-
sibile risparmio di energia (10% circa).
Pertanto i migliori risultati nell’utilizzo delle funzioni
grill si ottengono disponendo la griglia sugli ultimi
ripiani partendo dal basso (vedi tabella cottura)
dopodiché, per raccogliere i grassi ed evitare la for-
mazione di fumo, disponete la leccarda in dotazione
nel primo ripiano dal basso.
Consigli pratici per la cottura
Dolce troppo secco
La prossima volta impostate una temperatura di10°C
superiore e riducete il tempo di cottura.
Dolce scuro superiormente
Inseritelo ad altezza inferiore, impostate una
temperatura più bassa e prolungate la cottura.
Buona cottura esterna, ma interno colloso
Usate meno liquido, riducete la temperatura, aumentate
il tempo di cottura.
Dolce non si stacca dallo stampo
Ungete bene lo stampo e cospargetelo anche con un
pò di farina.
Ho cotto su più ripiani e non tutti sono allo stesso
avanzamento di cottura
Impostate una temperatura inferiore.
Non necessariamente ripiani inseriti
contemporaneamente debbono essere tolti insieme.
8
Manutenzione ordinaria e pulizia della cucina
Prima di ogni operazione disinserire elettricamente
la cucina. Per una lunga durata della cucina è indispen-
sabile eseguire frequentemente una accurata pulizia ge-
nerale, tenendo presente che:
per la pulizia non utilizzare apparecchi a vapore
le parti smaltate e i pannelli autopulenti, se presenti,
vanno lavate con acqua tiepida senza usare polveri
abrasive e sostanze corrosive che potrebbero rovinar-
le;
l’interno del forno va pulito, con una certa frequenza,
quando è ancora tiepido usando acqua calda e detersi-
vo, risciacquando ed asciugando poi accuratamente;
le piastre elettriche si puliscono con uno strofinaccio
umido e si ungono con un pò d’olio quando sono anco-
ra tiepide;
l’acciaio inox può rimanere macchiato se rimane a con-
tatto per lungo tempo con acqua fortemente calcarea
o con detergenti aggressivi (contenenti fosforo). Si con-
siglia di sciacquare abbondantemente ed asciugare
dopo la pulizia. E’ inoltre opportuno asciugare even-
tuali trabocchi d’acqua.
Attenzione: non utilizzare mai il vano inferiore per il depo-
sito di materiale infiammabile.
! Le superfici interne del cassetto (se presente) possono
diventare calde.
N.B.: evitare di chiudere il coperchio fino a che le pia-
stre elettriche sono ancora calde. Eliminare eventuali
liquidi presenti sul coperchio prima di aprirlo.
Sostituzione della lampada nel vano forno
Togliere l’alimentazione al forno tramite l’interruttore
omnipolare utilizzato per il collegamento del forno al-
l’impianto elettrico, o scollegare la spina, se accessibi-
le;
Svitare il coperchio in vetro del portalampada;
Svitare la lampada e sostituirla con una resistente ad
alta temperatura (300°C) con queste caratteristiche:
- Tensione 230V
- Potenza 25W
- Attacco E14
Rimontare il coperchio in vetro e ridate alimentazione
al forno.
9
Consigli pratici per la cottura
Posizione
manopola
selezione
Cibo da cucinare Peso
(Kg)
Posizione di
cottura ripiani
dal basso
Tempo di pre-
riscaldamento
(minuti)
Posizione
manopola
termostato
Tempo di
cottura
(minuti)
1 Statico
Anatra
Arrosto di vitello o manzo
Arrosto di maiale
Biscotti (di frolla)
Crostate
Lasagne
Agnello
Sgombro
Plum-cake
Bignè
Pan di spagna
Torte salate
1
1
1
-
1
1
1
1
1
0.3
0.5
1.5
3
3
3
3
3
3
2
2
2
3
3
3
15
15
15
15
15
10
10
10
10
10
10
15
200
200
200
180
180
190
180
180
170
180
170
200
65-75
70-75
70-80
15-20
30-35
35-40
50-60
30-35
40-50
30-35
20-25
30-35
2 Forno Dolce
Torte lievitate
Crostate
Torte di frutta
Brioches
0,5
1
1
0,5
3
3
3
3
15
15
15
15
160
180
180
160
30-40
35-40
50-60
25-30
3 Forno Sopra
Ritocchi di cottura - 3/4 15 220 -
4 Grill
Sogliole e seppie
Spiedini di calamari e
gamberi
Filetto di merluzzo
Verdure alla griglia
Bistecca di vitello
Cotolette
Hamburger
Sgombri
Toast
1
1
1
1
1
1
1
1
n.° 4
4
4
4
3/4
4
4
4
4
4
5
5
5
5
5
5
5
5
5
Max
Max
Max
Max
Max
Max
Max
Max
Max
8-10
6-8
10
10-15
15-20
15-20
7-10
15-20
2-3
NB:
i tempi di cottura sono indicativi e possono essere modificati in base ai propri gusti personali. Nelle cotture al
grill la leccarda va posta sempre al 1° ripiano a partire dal basso.
Cucina con forno e piano elettrico (Italia)
03/06 - 195046749.04
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60044 Fabriano (AN) Italy
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Indesit k 3 e 11 w r Manuale del proprietario

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Manuale del proprietario
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