Atco GT38HR Istruzioni per l'uso

Categoria
Tosa erba
Tipo
Istruzioni per l'uso

Questo manuale è adatto anche per

171505428/3
FR
TONDEUSE A CONDUCTEUR ASSIS
MANUEL D’UTILISATION
ATTENTION! - Avant d’utiliser la machine, lire attentivement
le présent manuel.
EN
RIDE-ON MOWER
OWNER’S MANUAL
WARNING!
Read this manual carefully before using the machine.
DE
AUFSITZMÄHER
GEBRAUCHSANWEISUNG
ACHTUNG! - Bevor man die Maschine verwendet lese man
das vorliegende Handbuch sorgfältig durch.
IT
RASAERBA CON CONDUCENTE SEDUTO
MANUALE DI ISTRUZIONI
ATTENZIONE: prima di utilizzare la macchina, leggere
attentamente il presente manuale.
NL
ZITMAAIER
GEBRUIKERSHANDLEIDING
LET OP! – Vooraleer de machine te gebruiken, lees aandachtig
deze handleiding.
1IT
Gentile Cliente,
vogliamo anzitutto ringraziarla per la preferenza accordata ai
nostri prodotti e ci auguriamo che l’uso di questa sua nuova
macchina rasaerba le riservi grandi soddisfazioni e risponda
appieno alle sue aspettative. Questo manuale è stato redatto
per consentirle di conoscere bene la sua macchina e di usarla
in condizioni di sicurezza ed efficienza; non dimentichi che
esso è parte integrante della macchina stessa, lo tenga a por-
tata di mano per consultarlo in ogni momento e lo consegni
assieme alla macchina il giorno in cui volesse cederla ad altri.
Questa sua nuova macchina è stata progettata e costruita
secondo le normative vigenti, risultando sicura e affidabile se
usata per il taglio dell’erba, nel pieno rispetto delle indicazioni
contenute in questo manuale (uso previsto); qualsiasi altro
impiego o l’inosservanza delle norme di sicurezza d’uso, di
manutenzione e riparazione indicate è considerato come “uso
improprio” ( 5.1)e comporta il decadimento della garanzia e
il declino di ogni responsabilità del Costruttore, riversando sul-
l’utilizzatore gli oneri derivanti da danni o lesioni proprie o a
terzi.
Nel caso dovesse riscontrare qualche leggera differenza fra
quanto qui descritto e la macchina in suo possesso, tenga
presente che, dato il continuo miglioramento del prodotto, le
informazioni contenute in questo manuale sono soggette a
modifiche senza preavviso o obbligo di aggiornamento, ferme
restando però le caratteristiche essenziali ai fini della sicurezza
e del funzionamento. In caso di dubbio, non esiti a contattare il
suo Rivenditore. Buon lavoro!
SERVIZIO ASSISTENZA
Questo manuale le fornisce tutte le indicazioni necessarie per
la conduzione della macchina e per una corretta manutenzione
di base eseguibile dall’utilizzatore.
Tutti gli interventi di regolazione e manutenzione non
descritti in questo manuale devono essere eseguiti presso
il vostro Rivenditore o un Centro specializzato, che dispo-
ne delle conoscenze e delle attrezzature necessarie affin-
ché il lavoro sia correttamente eseguito, mantenendo il
grado di sicurezza originale della macchina.
Se lo desidera, il suo Rivenditore sarà lieto di sottoporle un
programma di manutenzione personalizzato secondo le sue
esigenze; questo le consentirà di mantenere in perfetta effi-
cienza il suo nuovo acquisto, salvaguardando così il valore del
suo investimento.
PRESENTAZIONE
ISTRUZIONI ORIGINALI
2
1. NORME DI SICUREZZA ...................................................................................................................................................... 3
Contiene le norme per usare la macchina in sicurezza
2. IDENTIFICAZIONE DELLA MACCHINA E DEI COMPONENTI ......................................................................................... 7
Spiega come identificare la macchina e gli elementi principali che la compongono
3. SBALLAGGIO E MONTAGGIO ............................................................................................................................................ 9
Spiega come rimuovere l’imballo e completare il montaggio degli elementi staccati
4. COMANDI E STRUMENTI DI CONTROLLO .................................................................................................................... 12
Fornisce l’ubicazione e la funzione di tutti i comandi
5. NORME D’USO .................................................................................................................................................................. 15
Contiene tutte le indicazione per lavorare bene e in sicurezza
5.1 Raccomandazioni per la sicurezza .............................................................................................................................. 15
5.2 Criteri di intervento dei dispositivi di sicurezza ........................................................................................................... 15
5.3 Operazioni preliminari prima di iniziare il lavoro .......................................................................................................... 16
5.4 Uso della macchina ...................................................................................................................................................... 18
5.5 Uso sui terreni in pendenza ......................................................................................................................................... 22
5.6 Trasporto ...................................................................................................................................................................... 23
5.7 Alcuni consigli per mantenere un bel prato ................................................................................................................. 23
6. MANUTENZIONE ............................................................................................................................................................... 25
Contiene tutte le informazioni per mantenere efficiente la macchina
6.1 Raccomandazioni per la sicurezza .............................................................................................................................. 25
6.2 Manutenzione ordinaria ................................................................................................................................................ 25
6.3 Interventi sulla macchina ............................................................................................................................................. 27
7. TUTELA AMBIENTALE ...................................................................................................................................................... 30
Fornisce alcuni consigli per l’uso della macchina nel rispetto dell’ambiente
8. GUIDA ALLA IDENTIFICAZIONE DEGLI INCONVENIENTI ............................................................................................ 31
Vi aiuta a risolvere velocemente qualche eventuale problema di utilizzo
9. ACCESSORI A RICHIESTA ................................................................................................................................................ 33
Vengono illustrati gli accessori disponibili per particolari esigenze operative
10. ATTREZZATURE SUPPLEMENTARI .................................................................................................................................. 34
Elenca le attrezzature applicabili alla macchina per estendere le possibilità di utilizzo
11. CARATTERISTICHE TECNICHE ....................................................................................................................................... 35
Riassume le principali caratteristiche della vostra macchina
IT
INDICE
3
1.1 COME LEGGERE IL MANUALE
Nel testo del manuale, alcuni paragrafi contenenti informazioni
di particolare importanza, ai fini della sicurezza o del funziona-
mento, sono evidenziati in modo diverso, secondo questo cri-
terio:
oppure Fornisce
precisazioni o altri elementi a quanto già precedentemente
indicato, nell’intento di non danneggiare la macchina, o cau-
sare danni.
Possibilità di lesioni personali o a terzi
in caso di inosservanza.
Possibilità di gravi lesioni personali o
a terzi con pericolo di morte, in caso di inosservanza.
Nel manuale sono descritte diverse versioni di macchina, che
possono differire tra loro principalmente per:
tipo di trasmissione: con cambio meccanico o con regola-
zione continua idrostatica della velocità. I modelli a trasmis-
sione idrostatica sono riconoscibili dalla scritta “HYDRO”
apposta sull’etichetta di identificazione ( 2.1);
presenza di componenti o accessori non sempre disponibili
nelle varie zone di commercializzazione;
particolari allestimenti.
Il simbolo “ ” evidenzia ogni differenza ai fini dell’utilizzo ed
è seguito dall’indicazione della versione a cui si riferisce.
PERICOLO!
ATTENZIONE!
IMPORTANTENOTA
Il simbolo “ ” rimanda ad un altro punto del manuale, per
ulteriori chiarimenti o informazioni.
Tutte le indicazioni
“anteriore”, “posteriore”, “destro” e “si-
nistro” si intendono riferite alla posizione
dell’operatore seduto.
Per tutte le opera-
zioni di uso e manutenzione relative al
motore e alla batteria non descritte nel
presente manuale, consultare gli specifi-
ci manuali di istruzioni, che costituiscono
parte integrante della documentazione
fornita.
1.2 NORME GENERALI DI SICUREZZA
Leggere attentamente prima di usare
la macchina.
A) ADDESTRAMENTO
1) Leggere attentamente le istruzioni. Prendere familiarità
con i comandi e con un uso appropriato del mezzo.
2) Non permettere mai che la macchina venga utilizzata da
bambini o da persone che non abbiano la necessaria dimesti-
chezza con queste istruzioni. Le leggi locali possono fissare
ATTENZIONE!
IMPORTANTE
NOTA
IT
1. NORME DI SICUREZZA
4
un’età minima per l’utilizzatore.
3) Non utilizzare mai la macchina con persone, in partico-
lare bambini, o animali nelle vicinanze.
4) Ricordare che l’operatore o l’utilizzatore è responsabile di
incidenti e imprevisti che si possono verificare ad altre persone
o alle loro proprietà.
5) Non trasportare passeggeri.
6) Il conducente deve avere un appropriato addestramento
per la guida, che deve approfondire in particolare:
la necessità di attenzione e concentrazione durante il lavoro;
che il controllo di una macchina che scivola su un pendio
non può essere recuperato con l’uso del freno. Le cause
principali di perdita di controllo sono:
mancanza di aderenza delle ruote;
velocità eccessiva;
frenatura inadeguata;
macchina inadeguata all’impiego;
mancanza di conoscenza sugli effetti che possono derivare
dalle condizioni del terreno, specialmente sui pendii;
traino non corretto e cattiva distribuzione del carico.
B) PREPARAZIONE
1) Durante il taglio, indossare sempre calzature solide e
pantaloni lunghi. Non azionare la macchina a piedi scalzi o
con sandali aperti.
2) Ispezionare a fondo tutta l’area di lavoro e togliere tutto ciò
che potrebbe venire espulso dalla macchina.
3) PERICOLO! La benzina è altamente infiammabile.
conservare il carburante in contenitori adatti allo scopo;
rabboccare il carburante solo all’aperto e non fumare duran-
te il rifornimento;
rabboccare il carburante prima di avviare il motore; non
aggiungere benzina o togliere il tappo del serbatoio
quando il motore è in funzione o è caldo;
se fuoriesce della benzina, non avviare il motore, ma allonta-
nare la macchina dall’area nella quale il carburante è stato
versato, ed evitare di creare possibilità di incendio fintanto
che i vapori di benzina non si siano dissolti.
ricollocare e serrare bene i tappi del serbatoio e del conteni-
tore della benzina.
4) Sostituire i silenziatori difettosi
5) Prima dell’uso, procedere sempre ad una verifica generale
per controllare che le lame, le viti e il gruppo di taglio non
siano usurati o danneggiati. Sostituire in blocco le lame e le viti
danneggiate o usurate per mantenere l’equilibratura.
6) Fare attenzione al fatto che la rotazione di una lama provo-
ca la rotazione anche dell’altra.
C) UTILIZZO
1) Non azionare il motore in spazi chiusi, dove possono accu-
mularsi pericolosi fumi di monossido di carbonio.
2) Lavorare solamente alla luce del giorno o con buona luce
artificiale.
3) Prima di avviare il motore, disinnestare le lame, mettere la
trasmissione in “folle”.
4) Non tagliare su pendii superiori a 10° (17%).
5) Ricordarsi che non esiste un pendio “sicuro”. Muoversi
su prati in pendenza richiede una particolare attenzione. Per
evitare ribaltamenti:
non arrestarsi o ripartire bruscamente in salita o in discesa;
innestare dolcemente la trazione e mantenere sempre la tra-
smissione inserita, specialmente in discesa;
la velocità deve essere ridotta sui pendii e nelle curve stret-
te;
fare attenzione ai dossi, alle cunette e ai pericoli nascosti;
non tagliare mai nel senso trasversale del pendio;
6) Prestare attenzione trainando dei carichi o usando attrez-
IT
5
zature pesanti:
per le barre di traino, usare soltanto punti di attacco appro-
vati;
limitare i carichi a quelli che possono essere controllati age-
volmente;
non sterzare bruscamente. Fare attenzione durante la retro-
marcia;
utilizzare contrappesi o pesi sulle ruote, quando suggerito
nel manuale d’istruzioni.
7) Disinnestare le lame nell’attraversamento di zone non er-
bose.
8) Non utilizzare mai la macchina se i ripari sono danneg-
giati, oppure senza i dispositivi di sicurezza montati.
9) Non modificare le regolazioni del motore, e non fare
raggiungere al motore un regime di giri eccessivo.
Utilizzare il motore ad una velocità eccessiva può aumentare il
rischio di lesioni personali.
10) Prima di abbandonare il posto di guida:
disinnestare le lame e abbassare il piatto di taglio;
mettere in folle e inserire il freno di stazionamento;
arrestare il motore e togliere la chiave.
11) Disinnestare le lame, fermare il motore e togliere la
chiave:
prima di controllare, pulire o lavorare sulla macchina;
dopo aver colpito un corpo estraneo. Verificare eventuali
danni sulla macchina ed effettuare le necessarie riparazioni
prima di rimettere in moto e usare nuovamente la macchina;
se la macchina comincia a vibrare in modo anomalo (con-
trollare immediatamente le cause).
12) Disinnestare le lame durante il trasporto e ogni volta che
non vengono impiegate.
13) Fermare il motore e disinnestare le lame:
prima di fare rifornimento di carburante.
14) Ridurre il gas prima di fermare il motore e, se il motore è
dotato di rubinetto, chiudere l’alimentazione del carburante al
termine del lavoro.
D) MANUTENZIONE E MAGAZZINAGGIO
1) Mantenere serrati dadi e viti, per essere certi che la macchi-
na sia sempre in condizioni sicure di funzionamento.
2) Non riporre la macchina con della benzina nel serbatoio
all’interno di un locale dove i vapori di benzina potrebbero rag-
giungere una fiamma o una scintilla.
3) Lasciare raffreddare il motore prima di collocare la macchi-
na in un qualsiasi ambiente.
4) Per ridurre il rischio d’incendio, mantenere il motore, il
silenziatore di scarico, l’alloggiamento della batteria e la zona
di magazzinaggio della benzina liberi da residui d’erba, foglie o
grasso eccessivo.
5) Per motivi di sicurezza, sostituire i pezzi danneggiati o
usurati.
6) Se il serbatoio deve essere vuotato, effettuare questa ope-
razione all’aperto.
7) Fare attenzione al fatto che la rotazione di una lama provo-
ca la rotazione anche dell’altra.
8) Quando la macchina deve essere riposta o lasciata incusto-
dita, abbassare il piatto di taglio.
IT
6
1.3 ETICHETTE DI SICUREZZA
La vostra macchina deve essere utilizzata con prudenza. Per
ricordarvelo, sulla macchina sono state poste delle etichette
raffiguranti dei pittogrammi, che richiamiamo le principali pre-
cauzioni d’uso. Queste etichette sono considerate come parte
integrante della macchina.
Se una etichetta si stacca o diventa illeggibile, contattate il
vostro Rivenditore per sostituirla. Il loro significato è spiegato
qui di seguito.
1.4 PRESCRIZIONI PER IL TRAINO
A richiesta, è disponibile un kit per consentire il traino di un
piccolo rimorchio; questo accessorio deve essere montato
secondo le istruzioni fornite.
Nell’uso, non superare i limiti di carico riportati sull’etichetta e
rispettare le norme di sicurezza, ( 1.2, C-6).
Attenzione: Leggere le istruzioni prima di usare la macchina.
Pericolo! Espulsione di oggetti: Non lavorare senza aver mon-
tato il parasassi.
Pericolo! Espulsione di oggetti: Tenere lontane le persone.
Attenzione: Togliere la chiave e leggere le istruzioni prima di ef-
fettuare qualsiasi operazione di manutenzione o riparazione.
Pericolo! Ribaltamento della macchina: Non usare questa mac-
china su pendii superiori a 10°.
Pericolo! Mutilazioni: Assicurarsi che i bambini rimangano a
distanza dalla macchina quando il motore è in moto.
6
5
4
3
2
1
Rischio di tagli. Lame in movimento. Non
introdurre mani o piedi all’interno dell’alloggia-
mento lama.
Attenzione! - Tenersi a distanza dalle
superfici calde.
8
7
IT
1 2 3
4 5 6
7
8
max 245 N (25 kg)
max 980 N (100 kg)
7
2.1 IDENTIFICAZIONE DELLA MACCHINA
L’etichetta di identificazione, posta in prossimità del vano bat-
teria, porta i dati essenziali di ogni macchina.
1. Livello potenza acustica
secondo la direttiva
2000/14/CE
2. Marchio di conformità
secondo la direttiva
2006/42/CE
3. Anno di fabbricazione
4. Potenza e velocità di
esercizio del motore
5. Tipo di macchina
6. Numero di matricola
7. Peso in kg
8. Nome e indirizzo
del Costruttore
9. Tipo di trasmissione
(se indicato)
10. Codice articolo
2.2 IDENTIFICAZIONE DEI COMPONENTI PRINCIPALI
La macchina è composta da una serie di componenti principa-
li, a cui corrispondono le seguenti funzionalità:
11. Piatto di taglio: è il carter che racchiude le lame rotanti.
12. Lame: sono gli elementi preposti al taglio dell’erba; le
alette poste all’estremità favoriscono il convogliamento
dell’erba tagliata verso il canale d’espulsione.
13. Parasassi o deflettore: è una protezione di sicurezza e
impedisce ad eventuali oggetti raccolti dalle lame di esse-
re scagliati lontano dalla macchina.impedisce ad eventuali
oggetti raccolti dalle lame di essere scagliati lontano dalla
macchina.
14. Motore: fornisce il movimento sia delle lame che della tra-
zione alle ruote; le sue caratteristiche e norme d’uso sono
descritte in uno specifico manuale.
IT
2. IDENTIFICAZIONE DELLA MACCHINA E DEI COMPONENTI
L
WA
dB
kg
kW -
8 5 4
3 9 6 2 110
/min
7
16 17 14
1311
15
12
Scrivete qui il numero di matricola
della vostra macchina (6)
8
15. Batteria: fornisce l’energia per l’avviamento del motore; le
sue caratteristiche e norme d’uso sono descritte in uno
specifico manuale.
16. Sedile di guida: è la postazione di lavoro dell’operatore
ed è dotato di un sensore che ne rileva la presenza ai fini
dell’intervento dei dispositivi di sicurezza.
17. Etichette di prescrizioni e sicurezza: rammentano le
principali disposizioni per lavorare in sicurezza e il loro
significato è spiegato nel cap. 1.
IT
16 17 14
1311
15
12
9
Per motivi di magazzinaggio e trasporto, alcuni componenti
della macchina non sono assemblati direttamente in fabbrica,
ma devono essere montati dopo la rimozione dall’imballo,
seguendo le istruzioni seguenti.
La macchina viene fornita priva di olio
motore e benzina. Prima di avviare il motore, effettuare i
rifornimenti seguendo le prescrizioni riportate sul manuale
del motore.
Lo sballaggio e il completamento del
montaggio devono essere effettuati su una superficie
piana e solida, con spazio sufficiente alla movimentazio-
ne della macchina e degli imballi, avvalendosi sempre
degli attrezzi appropriati.
3.1 SBALLAGGIO
All’atto della rimozione dell’imballo, fare attenzione a non per-
dere tutti i singoli particolari e le dotazioni, e a non danneggia-
re il piatto di taglio al momento della discesa della macchina
dal pallet di base.
L’imballo contiene:
la macchina vera e propria;
il volante;
la copertura del cruscotto;
il sedile;
la batteria;
il parasassi;
una busta con:
ATTENZIONE!
IMPORTANTE
i manuali d’istruzioni e i documenti,
i componenti di montaggio del volante,
la viteria di montaggio del sedile e la dotazione di montag-
gio del parasassi,
la viteria di collegamento dei cavi della batteria,
2 chiavi d’avviamento,
1 fusibile di ricambio da 10 A.
Per evitare di danneggiare il piatto di
taglio, portarlo alla massima altezza e prestare la massima
attenzione al momento della discesa dal pallet di base.
Per agevolare la discesa dal pallet e lo spostamento della
macchina, portare la leva di sblocco della trasmissione in
pos. «B» ( 4.33).
Lo smaltimento degli imballi deve avvenire secondo le disposi-
zioni locali vigenti.
3.2 MONTAGGIO
DEL VOLANTE
Disporre la macchi-
na in piano ed alli-
neare le ruote ante-
riori.
Montare il mozzo (1)
sull’albero (2), aven-
do cura che la spina
Trasmissione idrostatica
NOTA
IT
3. SBALLAGGIO E MONTAGGIO
1
2
3
4
10
(3) sia correttamente
inserita nella sede del
mozzo.
Applicare la copertura
del cruscotto (4) inse-
rendo a scatto i sette
agganci nelle rispetti-
ve sedi.
Montare il volante (5)
sul mozzo (1) in modo
che le razze risultino rivolte verso il sedile.
Introdurre il distanziale (6) e fissare il volante tramite la viteria
(7) in dotazione, nella sequenza indicata.
Applicare la copertura del volante (8) inserendo a scatto i tre
agganci nelle rispettive sedi.
3.3 MONTAGGIO
DEL SEDILE
Montare il sedile (1)
sulla piastra (2) utiliz-
zando le viti (3).
3.4 MONTAGGIO E COLLEGAMENTO BATTERIA
La batteria (1) è alloggiata sotto il sedile, trattenuta da una
molla (2).
Collegare prima il cavo rosso (3) al polo positivo (+) e succes-
sivamente il cavo nero (4) al polo negativo (–), utilizzando le viti
in dotazione come indicato.
Spalmare i morsetti con del grasso siliconico e curare il corret-
to posizionamento del cappuccio di protezione del cavo rosso
(5).
Provvedere sempre alla completa ricari-
ca, seguendo le indicazioni contenute nel libretto della batte-
ria ( 6.2.5).
Per evitare l’intervento della protezione
della scheda elettronica, evitare assolutamente di avviare il
motore prima della completa ricarica!
Attenersi alle istruzioni del Costrutto-
re della batteria relative alla sicurezza nella manipolazio-
ne e nello smaltimento.
ATTENZIONE!
IMPORTANTE
IMPORTANTE
IT
1 2
3
4
5
5
1
6
7
8
2
3
3
1
11
3.5 MONTAGGIO DEL PARASASSI
Dall'interno del parasassi (1), montare la molla (2) introducendo
il terminale (2a) nel foro e ruotandola in modo che sia la molla
(2) che il terminale (2a) risultino ben alloggiati nelle rispettive
sedi.
Posizionare il parasassi (1) in corrispondenza dei supporti (3)
del piatto di taglio e, con l'aiuto di un cacciavite, ruotare il
secondo terminale (2b) della molla (2) in modo da portarlo
all'esterno del parasassi.
Introdurre il perno (4) nei fori dei supporti (3) e del parasassi,
facendolo passare all'interno delle spire della molla (2) fino alla
fuoriuscita completa della estremità forata dal supporto più
interno.
Introdurre la coppiglia (5) nel foro (4a) del perno (4) e ruotare il
perno di quanto basta a poter ripiegare le due estremità (5a)
della coppiglia, (con l'aiuto di una pinza), in modo che non
possa sfilarsi e causare la fuoriuscita del perno (4).
Accertarsi che la molla lavori corret-
tamente, mantenendo stabilmente il parasassi in posi-
zione abbassata e che il perno sia ben inserito, senza
possibilità di fuoriuscita accidentale.
3.6 RIPOSIZIONAMENTO DEI RUOTINI ANTISCALPO
Per motivi di trasporto, i
ruotini antiscalpo (1) sono
fissati nel foro più alto. Per
poter svolgere la loro fun-
zione, occorre riposizionare
i ruotini antiscalpo (1) nel
foro più adatto al terreno
( 5.4.5).
ATTENZIONE!
IT
1
4
3
2
4a
5
4
5a
2b
1
2
2a 2
1
3
2b
2
12
4.1 VOLANTE DI GUIDA
Comanda la sterzata delle ruote anteriori.
4.2 LEVA ACCELERATORE
Regola il numero dei giri del motore. Le posizioni, indicate
dalla targhetta, corrispondono a:
«STARTER» avviamento
a freddo
«LENTO» regime minimo
del motore
«VELOCE» regime massimo
del motore
La posizione «STARTER» provoca un arricchimento della
miscela e deve essere usata in caso di avviamento a freddo
e solo per il tempo strettamente necessario.
Durante i percorsi di trasferimento scegliere una posizione
intermedia fra «LENTO» e «VELOCE».
Durante il taglio dell’erba portare la leva su «VELOCE».
4.2a COMANDO STARTER (se previsto)
Provoca un arricchimento della miscela, e deve essere utilizza-
to solo per il tempo strettamente necessario in caso di avvia-
mento a freddo.
4.3 COMMUTATORE A CHIAVE
Questo comando a chiave ha quattro posizioni corrispondenti
a:
«ARRESTO» tutto spento;
«ACCENSIONE FARI»
(se previsti);
«MARCIA» tutti i servizi attivati;
«AVVIAMENTO» inserisce
il motorino di avviamento.
Rilasciando la chiave dalla posizione «AVVIAMENTO»,
questa torna automaticamente in posizione «MARCIA».
Dopo l’avviamento del motore, l’accensione dei fari (se
previsti) avviene portando la chiave in posizione «ACCEN-
IT
4. COMANDI E STRUMENTI DI CONTROLLO
4.21-4.31
4.31
4.3
1
4.22
4.1
4.2
4.6
4.32
4.4
4.2a
4.5
4.2
4.2a
4.3
13
SIONE FARI»;
per spegnerli, riportare la chiave su «MARCIA».
4.4 LEVA FRENO DI STAZIONAMENTO
Il freno di stazionamento impedisce alla macchina di muoversi
dopo averla parcheggiata.
La leva di innesto ha due posizioni,
corrispondenti a:
«A» = Freno disinserito
«B» = Freno inserito
Per inserire il freno di stazionamento premere a fondo il
pedale (4.21 oppure 4.31) e portare la leva in posizione «B»;
quando si solleva il piede dal pedale, questo rimane blocca-
to in posizione abbassata.
Per disinserire il freno di stazionamento, premere il pedale
(4.21 oppure 4.31) e la leva si riporta in posizione «A».
4.5 COMANDO INNESTO E FRENO LAME
L’interruttore a fungo permette l’inserimento delle lame tramite
una frizione elettromagnetica:
«A» Premuto = Lame disinnestate
«B» Tirato = Lame innestate
Se le lame vengono innestate senza
rispettare le condizioni di sicurezza
previste, il motore si spegne o non
può essere avviato ( 5.2).
Disinnestando le lame (Pos. «A»), viene contemporaneamen-
te azionato un freno che ne arresta la rotazione entro alcuni
secondi.
4.6 LEVA REGOLAZIONE ALTEZZA TAGLIO
Questa leva ha sette posizioni indi-
cate da «1» a «7» sulla relativa tar-
ghetta, corrispondenti ad altrettante
altezze di taglio comprese fra 3 e 8
cm.
Per passare da una posizione
all’altra occorre spostare lateral-
mente la leva e riposizionarla in
una delle tacche di arresto.
4.21 PEDALE FRIZIONE / FRENO
Questo pedale esplica una duplice
funzione: nella prima parte della
corsa agisce da frizione inserendo
o disinserendo la trazione alle ruote
e nella seconda parte si comporta
da freno, agendo sulle ruote poste-
riori.
Occorre pre-
stare la massima attenzione a non indugiare troppo nella
fase di frizione per non provocare il surriscaldamento e il
conseguente danneggiamento della cinghia di trasmissio-
ne del moto.
Durante la marcia è bene non tenere
il piede appoggiato sul pedale.
NOTA
IMPORTANTE
Trasmissione meccanica
IT
B
A
4.4
4.5
A
B
4.6
1
7
4.21
14
4.22 LEVA COMANDO CAMBIO DI VELOCITÀ
Questa leva ha sette posizioni,
corrispondenti alle cinque marce
in avanti, alla posizione di folle
«N» e di retromarcia «R».
Per passare da una marcia all’al-
tra, premere a metà corsa il peda-
le (4.21) e spostare la leva secon-
do le indicazioni riportate sull’eti-
chetta.
L’innesto della retromarcia deve
avvenire da fermo.
4.31 PEDALE FRENO
Questo pedale aziona il freno
sulle ruote posteriori.
4.32 PEDALE TRAZIONE
Tramite questo pedale si inserisce
la trazione alle ruote e si regola la
velocità della macchina, sia in
marcia avanti che in retromarcia.
Per inserire la marcia in avanti,
premere con la punta del piede
nella direzione «F»; aumentando
la pressione sul pedale aumen-
ta progressivamente la velocità
della macchina.
Trasmissione idrostatica
ATTENZIONE!
La retromarcia viene inserita premendo il pedale con il
tacco nella direzione «R».
Rilasciando il pedale, questo ritorna automaticamente in
posizione di folle «N».
L’innesto della retromarcia deve
avvenire da fermo.
Se il pedale della trazione viene azio-
nato sia in avanti che in retromarcia con il freno di stazio-
namento (4.4) inserito, il motore si arresta.
4.33
LEVA DI SBLOCCO DELLA TRASMISSIONE
IDROSTATICA
Questa leva ha due posizioni:
«A» = Trasmissione inse-
rita: per tutte le condizioni
di utilizzo, in marcia e
durante il taglio;
«B» = Trasmissione
sbloccata: riduce notevol-
mente lo sforzo richiesto
per spostare la macchina
a mano, a motore
spento.
Per evitare di danneggiare il gruppo
trasmissione, questa operazione deve essere eseguita
solo a motore fermo, con il pedale (4.32) in posizione
«N».
IMPORTANTE
NOTA
ATTENZIONE!
IT
4.22
5
R
2
3
4
N
1
4.31
4.32
R
N
F
4.33
A
B
15
5.1 RACCOMANDAZIONI PER LA SICUREZZA
Usare la macchina unicamente per gli
scopi a cui è destinata (taglio dell’erba).
Qualsiasi altro impiego è considerato come “uso impro-
prio” e comporta il decadimento della garanzia e il decli-
no di ogni responsabilità del Costruttore, riversando sul-
l’utilizzatore gli oneri derivanti da danni o lesioni proprie
o a terzi. Rientrano nell’uso improprio (come esempio,
ma non solo):
trasportare sulla macchina o su un rimorchio altre per-
sone, bambini o animali;
trainare o spingere carichi senza l’utilizzo dell’apposito
accessorio previsto per il traino;
utilizzare la macchina per il passaggio su terreni insta-
bili, scivolosi, ghiacciati, sassosi o sconnessi, pozzan-
ghere o acquitrini che non permettano la valutazione
della consistenza del terreno;
azionare le lame nei tratti non erbosi.
Non manomettere o rimuovere i dis-
positivi di sicurezza di cui la macchina è dotata. RICOR-
DARE CHE L’UTILIZZATORE È SEMPRE RESPONSABILE
DEI DANNI ARRECATI A TERZI.
Prima di usare la macchina:
leggere le prescrizioni generali di sicurezza ( 1.2),
con particolare attenzione alla marcia e al taglio su
terreni in pendenza;
leggere attentamente le istruzioni d’uso, prendere
familiarità con i comandi e su come arrestare rapida-
mente le lame e il motore.
non avvicinare mani o piedi accanto o sotto le parti
rotanti e stare sempre lontani dall’apertura di scarico.
PERICOLO!
PERICOLO!
Non usare la macchina in precarie condizioni fisiche o
sotto l’effetto di farmaci o sostanze in grado di ridurre i
riflessi e la capacità di attenzione.
Rientra nella responsabilità dell’utilizzatore la valutazio-
ne dei rischi potenziali del terreno su cui si deve lavora-
re, nonché prendere tutte le precauzioni necessarie per
garantire la sua e altrui sicurezza, in particolare su pen-
dii, terreni accidentati, scivolosi o instabili.
Non lasciare la macchina ferma nell’erba alta con il
motore in moto, per non rischiare di provocare incendi.
Questa macchina non deve operare
su pendenze superiori a 10° (17%) ( 5.5).
Tutti i riferimenti relativi alle posizioni dei
comandi sono quelli illustrati nel capitolo 4.
5.2 CRITERI DI INTERVENTO DEI DISPOSITIVI
DI SICUREZZA
I dispositivi di sicurezza agiscono secondo due criteri:
impedire l’avviamento del motore se tutte le condizioni di
sicurezza non sono rispettate;
arrestare il motore se anche una sola condizione di sicurez-
za viene a mancare.
a) Per avviare il motore occorre in ogni caso che:
la trasmissione sia in “folle”;
le lame siano disinnestate;
l’operatore sia seduto oppure sia inserito il freno di staziona-
mento.
IMPORTANTE
ATTENZIONE!
IT
5. NORME D’USO
16
b) Il motore si arresta quando:
l’operatore abbandona il sedile a lame innestate;
l’operatore abbandona il sedile con la trasmissione non in
“folle”
l’operatore abbandona il sedile con la trasmissione in “folle”,
ma senza inserire il freno di stazionamento;
sia innestato il freno di stazionamento senza aver disinne-
stato le lame;
viene azionato il cambio di velocità ( 4.22) oppure il peda-
le della trazione ( 4.32) con il freno di stazionamento inse-
rito.
5.3 OPERAZIONI PRELIMINARI PRIMA DI INIZIARE
IL LAVORO
Prima di iniziare a lavorare, è necessario effettuare una serie di
controlli e di operazioni, per assicurare che il lavoro si svolga
in modo proficuo e nella massima sicurezza.
5.3.1 Regolazione
del sedile
Per variare la posizione
del sedile occorre allenta-
re le quattro viti di fissag-
gio (1) e farlo scorrere
lungo le asole del sup-
porto.
Trovata la posizione, ser-
rare a fondo le quattro viti
(1).
5.3.2 Pressione dei pneumatici
La corretta pressione dei pneumatici è condizione essenziale
per ottenere un perfetto allineamento del piatto di taglio e
quindi una rasatura uniforme del prato.
Svitare i cappucci di protezione, collegare le valvoline ad una
presa d’aria compressa munita di manometro e regolare la
pressione ai valori indicati.
5.3.3 Rifornimento di olio e benzina
Il tipo di olio e di benzina da impiegare è
indicato nel manuale di istruzioni del motore.
A motore fermo controllare il
livello dell’olio del motore:
secondo le precise modalità
indicate nel manuale del
motore deve essere compre-
so fra le tacche MIN. e MAX
dell’astina.
NOTA
IT
1
1
1,0 bar
1,2 bar
(15 x 5,00-6)
1,5 bar
(13 x 5,00-6)
MAX
MIN
17
Fare il rifornimento di carburante utilizzando un imbuto avendo
cura di non riempire completamente il serbatoio.
Il contenuto del serbatoio è di circa 6,5 litri.
l rifornimento deve avvenire a motore
spento in luogo aperto o ben aerato. Ricordare sempre
che i vapori di benzina sono infiammabili! NON AVVICI-
NARE FIAMME ALLA BOCCA DEL SERBATOIO PER VE-
RIFICARE IL CONTENUTO E NON FUMARE DURANTE IL
RIFORNIMENTO.
Evitare di versare benzina sulle parti in
plastica per non danneggiarle; in caso di fuoriuscite acciden-
tali, risciacquare subito con acqua. La garanzia non copre i
danni alle parti in plastica della carrozzeria o del motore cau-
sati dalla benzina.
5.3.4 Verifica della protezione all’uscita (parasassi)
Non utilizzare mai la macchina senza
la protezione all’uscita o con la protezione danneggiata!
ATTENZIONE!
IMPORTANTE
PERICOLO!
Accertare sempre
che la molla inter-
na del parasassi
(1) lavori corretta-
mente, mantenen-
dolo stabilmente in
posizione abbas-
sata.
5.3.5 Controllo della sicurezza e dell’efficienza
della macchina
1. Verificare che i dispositivi di sicurezza agiscano come indi-
cato ( 5.2).
2. Accertare che il freno funzioni regolarmente.
3. Non iniziare il taglio se le lame vibrano o si hanno dubbi
sull’affilatura; ricordare sempre che:
Una lama male affilata strappa l’erba e provoca un ingialli-
mento del prato.
Una lama allentata causa vibrazioni anomale e può cau-
sare pericolo.
Non usare la macchina se non si è
sicuri della sua efficienza e sicurezza e contattare imme-
diatamente il vostro Rivenditore per le necessarie verifi-
che o riparazioni.
ATTENZIONE!
IT
1
18
5.4 USO DELLA MACCHINA
5.4.1 Avviamento
Le operazioni di avviamento devono
avvenire all’aperto o in luogo ben aerato! RICORDARE
SEMPRE CHE I GAS DI SCARICO DEL MOTORE SONO
TOSSICI!
Per avviare il motore:
aprire il rubinetto della benzina
(1).
mettere la trasmissione in folle
(«N») ( 4.22 oppure 4.32);
disinnestare le lame ( 4.5);
inserire il freno di stazionamento,
sui terreni in pendenza;
nel caso di avviamento a freddo,
azionare lo starter ( 4.2 oppure
4.2a);
nel caso di motore già caldo, è sufficiente posizionare la
leva fra «LENTO» e «VELOCE»;
inserire la chiave, ruotarla in posizione «MARCIA» per inseri-
re il circuito elettrico, quindi portarla in posizione «AVVIA-
MENTO» per avviare il motore;
rilasciare la chiave ad avviamento avvenuto.
A motore avviato, portare l’acceleratore in posizione di
«LENTO».
Lo starter deve essere disinserito non
appena il motore gira regolarmente; il suo impiego a motore
già caldo può imbrattare la candela e causare un funziona-
mento irregolare del motore.
In caso di difficoltà di avviamento, non
NOTA
IMPORTANTE
PERICOLO!
insistere a lungo con il motorino per evitare di scaricare la
batteria e per non ingolfare il motore. Riportare la chiave in
posizione «ARRESTO», attendere qualche secondo e ripete-
re l’operazione. Perdurando l’inconveniente, consultare il
capitolo «8» del presente manuale ed il manuale d’istruzioni
del motore.
Tener sempre presente che i dispositivi
di sicurezza impediscono l’avviamento del motore quando
non sono rispettate le condizioni di sicurezza ( 5.2).
In questi casi, ripristinato il consenso all’avviamento, occorre
riportare la chiave in «ARRESTO» prima di poter avviare nuo-
vamente il motore.
5.4.2 Marcia avanti e trasferimenti
Questa macchina non è omologata
per l’utilizzo su strade pubbliche. Il suo impiego (ai sensi
del Codice della Strada) deve avvenire esclusivamente in
aree private chiuse al traffico.
Durante i trasferimenti:
disinnestare le lame;
portare il piatto di taglio in posizione di massima altezza
(posizione «7»);
portare il comando dell’acceleratore in una posizione inter-
media fra «LENTO» e «VELOCE».
Azionare il pedale a fondo corsa ( 4.21) e portare la leva
del cambio in posizione di 1ª marcia ( 4.22).
Tenendo premuto il pedale, disinserire il freno di staziona-
mento; rilasciare gradualmente il pedale che passa così
Trasmissione meccanica
ATTENZIONE!
IMPORTANTE
IT
1
19
dalla funzione «freno» a quella di «frizione», azionando le
ruote posteriori ( 4.21).
Il rilascio deve essere graduale per
evitare che un innesto troppo brusco possa causare
l’impennamento e la perdita di controllo del mezzo.
Raggiungere gradualmente la velocità voluta agendo sul-
l’acceleratore e sul cambio; per passare da una marcia a
un’altra occorre azionare la frizione, premendo il pedale fino
a metà della corsa ( 4.21).
Disinserire il freno di stazionamento e rilasciare il pedale del
freno ( 4.31).
Premere il pedale della trazione ( 4.32) nella direzione «F»
e raggiungere la velocità voluta graduando la pressione sul
pedale stesso e agendo sull’acceleratore.
L’inserimento della trazione deve
avvenire secondo le modalità già descritte ( 4.32)
per evitare che un innesto troppo brusco possa cau-
sare l’impennamento e la perdita di controllo del
mezzo, specialmente sui pendii.
5.4.3 Frenatura
Rallentare dapprima la velocità della macchina riducendo i giri
del motore, quindi premere il pedale del freno ( 4.21 oppure
4.31) per ridurre ulteriormente la velocità, fino ad arrestarsi.
Un rallentamento sensibile della macchina si ottiene già rila-
sciando il pedale della trazione.
Trasmissione idrostatica
ATTENZIONE!
Trasmissione idrostatica
ATTENZIONE!
5.4.4 Retromarcia
L’innesto della retromarcia deve sempre
avvenire da fermo.
Azionare il pedale fino ad arrestare la macchina, inserire la
retromarcia spostando lateralmente la leva e portandola in
posizione «R» ( 4.22). Rilasciare gradualmente il pedale
per inserire la frizione ed iniziare la retromarcia.
Arrestata la macchina, iniziare la retromarcia premendo il
pedale di trazione nella direzione «R» ( 4.32).
5.4.5 Taglio dell’erba
Regolare la posizione dei ruotini antiscalpo in funzione delle
irregolarità del terreno.
La funzione dei ruotini antiscalpo è quella di ridurre il rischio di
strappi nel tappeto erboso, causati dallo strisciamento del
bordo del piatto di taglio su terreni irregolari.
Trasmissione idrostatica
Trasmissione meccanica
IMPORTANTE
IT
1
A
A = 30 mm
A = 10 mm
A = 20 mm
A = 0 mm
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Atco GT38HR Istruzioni per l'uso

Categoria
Tosa erba
Tipo
Istruzioni per l'uso
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