ITALIANO
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• Regolare la guida in modo che sia parallela alla lama controllando la
distanza tra la lama e la guida nella parte anteriore e posteriore della lama.
• Una volta effettuata la regolazione, serrare nuovamente le brugole e
controllare ancora una volta che la guida sia parallela alla lama.
Regolazione del tavolo della sega da banco (fig. A1, E1 - E3)
Il tavolo scorre verso l’alto e verso il basso manualmente ed è fissato
all’altezza desiderata mediante due pomelli di bloccaggio, situati sotto il
tavolo stesso: quello principale si trova sul retro del motore (28) (fig. E1)
mentre quello ausiliario si trova sulla parte anteriore, a sinistra della lama
della sega (8) (fig. A1).
• Allentare i pomelli e posizionare il tavolo come desiderato.
• Quando si usa l’utensile come sega da banco, usare sempre il riparo
inferiore fisso (19) (fig. E3). Rimuovere il dado esagonale M10 (38) e
montare il riparo come descritto in figura (fig. E2). Sostituire il dado e
serrare in modo che il riparo sia fissato in posizione. Se usato come
sega da banco, l’utensile deve sempre essere dotato di tale riparo.
Montaggio lama della troncatrice (fig. F1 - F4)
I denti di una lama nuova sono molto affilati e possono essere
pericolosi.
Per montare una nuova lama, è necessario rimuovere il tavolo e sollevarlo
alla massima altezza.
• Con la chiave a dente (30), posizionare i due fori all’esterno della ghiera
alberino esterna (31) (fig. F2).
• Al centro, si trova una brugola di grandi dimensioni. Far passare il lato
corto della chiave a brugola da 6 mm (32) attraverso il foro del telaio
principale del riparo in metallo e nella brugola.
• Poiché questa chiave presenta una filettatura sinistrorsa, impugnarla
saldamente e girarla in senso orario per allentare.
• Estrarre la vite e rimuovere la ghiera alberino esterna.
• La ghiera (31) presenta due aggetti di bloccaggio (33) che passano
attraverso la lama e nella ghiera interna dell’albero, ognuno dei quali
situato su ogni lato del mandrino, contro le superfici piatte in dotazione
(fig. F3 e F4).
• La lama presenta un foro di 30 mm, ed è posizionata su una flangia a
gradino sulla ghiera interna dell’alberino.
• Il riparo lama (9) dovrà essere rientrato. A tal fine, svitare la brugola (34)
sul lato destro della punta fissa e far scorrere la protezione all’indietro.
Lasciare in posizione rientrata (fig. F1).
• Rimozione della lama (35) (fig. F2).
• Per montare una nuova lama, seguire il procedimento in senso inverso,
assicurandosi che la lama sia appoggiata sulla flangia interna con i
denti rivolti verso il tavolo.
• Assicurarsi che i due aggetti sulla ghiera alberino esterna siano
alloggiato correttamente attraverso la ghiera interna e sui piani del
mandrino.
• Serrare la brugola con cura quest’ultima.
• Abbassare la protezione e riposizionare la brugola (34) (fig. F1).
Il diametro massimo della lama da montare è di 240 mm.
Regolazione della lama della sega (fig. F2)
Se durante le fasi di accensione e spegnimento la lama si muove da un
lato all’altro irregolarmente, eseguire le seguenti regolazioni.
• Allentare la vite della ghiera alberino (31) e ruotare la lama (35) di un
quarto di giro.
• Serrare nuovamente la vite e controllare che la lama non presenti
sfarfallamenti.
• Ripetere l’operazione fino ad eliminare tali sfarfallamenti.
Controllo e regolazione della perpendicolarità della lama rispetto al
tavolo (fig. G1 & G2)
• Con la testa in posizione verticale e la leva di bloccaggio (1) serrata
(che può essere riposizionata tirandola verso l’esterno e facendola
ruotare) posizionate una squadra sul tavolo contro la lama (35) (fig. G1).
• Se l’angolo non è 90°, allentate la leva di bloccaggio (1) ed inclinate
leggermente la testa.
• Allentate il dado di fissaggio (36) sul bullone di regolazione (37) situato
nella parte sinistra in basso rispetto al perno snodato (fig. G2).
• Ora svitate od avvitate il bullone a seconda della necessità per ottenere
un angolo di 90° (fig. G2).
• Riserrate il dado di fissaggio.
Controllo e regolazione dell’angolo a smussare (fig. H)
• Allentate la leva di bloccaggio (1) e portate la testa a sinistra nella
posizione di massima altezza.
• Verificate con un goniometro adeguato che l’angolo formato dalla lama
e dal tavolo sia di 45°.
• Se l’angolo non è di 45°, allentate il controdado (38) sul bullone e sulla vite
(39) verso l’interno o verso l’esterno fino ad ottenere un angolo di 45°.
• Serrate nuovamente il controdado.
Controllo e regolazione della perpendicolrità della lama rispetto alla
battuta-guida (fig. J1 - J3)
• Con la testa in posizione verticale e la leva di bloccaggio (1) serrata,
il tavolo rotante posizionato sullo 0° e la leva chiavistello (13) fissata,
abbassate la testa sino a che la lama non è entrata nella fessura del
tavolo (fig. J2).
• Ora ponete una squadra contro la guida e lungo la lama. L’angolo
dovrebbe essere di 90° (fig. J1).
• Se è richiesta una regolazione, allentate le due viti a brugola (40), poste
ai lati della leva chiavistello (13), ed allentate i due pomoli di bloccaggio
(2) rotazione tavolo (fig. J2 & J3).
• Ora muovete il gruppo chiavistello ed il tavolo a sinistra o a destra a
seconda della necessità.
• Riserrate le viti a brugola (40) e i pomoli di fissaggio (2) rotazione tavolo.
• Riposizionate l’indicatore (41) sullo 0°. Questo può essere fatto
allentando la vite con un cacciavite.
Regolazione coltello apritaglio (fig. A1, K1 - K3)
Affinché sia in posizione corretta, la parte superiore del cuneo fenditore
(16) deve trovarsi a non oltre 2 mm sotto il dente più alto della lama e il
corpo del raggio deve distare dalle punte dei denti della lama non oltre
5 mm (fig. K1).
• Allentare i pomelli di bloccaggio tavolo, sia quello principale (28) (fig. K2)
che quello ausiliario (8) (fig. A1), senza tuttavia rimuoverli.
• Con la chiave a brugola, rimuovere la vite (42) dalla colonna posteriore
del tavolo (fig. K2). Togliere dado e rondella dall’altra estremità della vite.
• Togliere il tavolo.
• Il cuneo (16) (fig. K1) è fissato da una grossa brugola (43) verso il retro
del lato destro sotto il tavolo (fig. K3).
• Per regolare il cuneo, allentare la brugola che consente sia la rotazione
della staffa sia il movimento del cuneo verso l’alto e verso il basso.
• Dopo l’allentamento, ruotare la staffa e far scorrere il cuneo o verso
l’alto o verso il basso fino a raggiungere la posizione corretta.
• Serrare nuovamente la vite (43) con cura (fig. K3).
• Riportare il tavolo in posizione e riposizionare il gruppo brugola (42)
(fig. K2).
• Regolare il tavolo all’altezza desiderata.
• Serrare i pomelli di bloccaggio tavolo (fig. A1 e K2).