Bticino M7000CB/EVO Manuale utente

Tipo
Manuale utente

Questo manuale è adatto anche per

Protocollo di comunicazione
seriale Modbus
®
Part. Y1792A - 06/06-01 PC
3
1. Protocollo Modbus
®
Pag. 4
1.1 Impostazione parametri di comunicazione Pag. 4
2. Protocollo Modbus
®
RTU Pag. 5
2.1 Funzioni Modbus
®
implementate Pag. 5
2.2 Funzione 04 - Read input register Pag. 6
2.3 Funzione 06 - Preset single register Pag. 7
2.4 Funzione 07 - Read exception status Pag. 7
2.5 Funzione 17 - Report slave ID Pag. 8
2.6 Errori Pag. 8
2.7 Tabella 1 - Codici errore Pag. 8
3. Protocollo Modbus
®
ASCII Pag. 9
3.1 Calcolo del CRC (CHECKSUM per RTU) Pag. 10
3.2 Calcolo del LRC (CHECKSUM per ASCII) Pag. 10
4. Tabelle degli indirizzi Pag. 11
4.1 Tabella 2 - Misure fornite dal protocollo di comunicazione Pag. 11
4.2 Tabella 3 - Bit di stato generali Pag. 12
4.3 Tabella 4 - Comandi da remoto Pag. 14
4.4 Tabella 5 - Parametri di Setup Pag. 15
5. Connessione PC-Centralina via RS-232 Pag. 20
6. Connessione PC-Centralina via RS-485 Pag. 20
INDICE
Protocollo Modbus
®
4
La Centralina supporta i protocolli di comunicazione Modbus RTU
®
e Modbus ASCII
®
sulle porte seriali RS-232 e RS-485.
Grazie a questa funzione è possibile leggere lo stato degli apparecchi e controllare gli
stessi tramite software dedicati, software di supervisione standard forniti da terze parti
(SCADA) oppure tramite apparecchiature dotate di interfaccia Modbus
®
quali PLC e
terminali intelligenti.
Si tratta di un protocollo Master-Slave, dove il Master (di solito un PC) è l’unico dispositivo
che può prendere l’iniziativa di interrogare gli slave.
Questi, quando interrogati, rispondono al master secondo delle regole prestabilite. Essi
non generano mai messaggi di propria iniziativa e rimangono normalmente in stato
passivo in attesa di essere interrogati.
Quando si lavora con l’interfaccia RS-485, sullo stesso bus (cavo di collegamento)
possono essere collegati diversi slave (apparecchi) che devono avere un indirizzo univoco,
cioè diverso da tutti gli altri.
Il Master si rivolge ad uno slave piuttosto che a un altro utilizzando il relativo indirizzo.
Il protocollo RTU è di tipo binario. Esso è il più diffuso e veloce, avendo una lunghezza di
messaggio inferiore di quasi il 50% rispetto al protocollo ASCII.
Il protocollo ASCII viene utilizzato quando si lavora con modem o altri apparecchi che non
sono in grado di garantire la tempistica della trasmissione/ricezione.
Per poter dialogare fra loro, il master e tutti gli slave devono avere la stessa impostazione
di protocollo, velocità, parità ecc.
Menu Interfacce Seriali
P6.01 B
Indirizzo seriale RS-232 1…245 01
P6.02 B
Velocità (baudrate) RS-232 240 = 2400
480 = 4800
960 = 9600
19.2 = 19200
38.4 = 38400
960
P6.03 B
Protocollo RS-232 Rtu = Modbus RTU
ASC = Modbus ASCII
RTU
P6.04 B
Parità RS-232 No = Nessuna
EVE = Even (pari)
Odd = Odd (dispari)
No
P6.05
Indirizzo seriale RS-485 1…245 01
P6.06
Velocità (baudrate) RS-485 240 = 2400
480 = 4800
960 = 9600
19.2 = 19200
38.4 = 38400
960
P6.07
Protocollo RS-485 Rtu = Modbus RTU
ASC = Modbus ASCII
RTU
P6.08
Parità RS-485 No = Nessuna
EVE = Even (pari)
Odd = Odd (dispari)
No
1. Protocollo
Modbus
®
1.1 Impostazione parametri di comunicazione
I parametri riguardanti il protocollo di comunicazione seriale sono raggruppati nel menu
P6, riportato nella tabella seguente.
I parametri evidenziati
sono presenti solo sulla
versione M7000CB/EVO
5
Quando si utilizza il protocollo Modbus
®
RTU, la struttura del messaggio di comunicazione
è così costituita:
Il campo Indirizzo contiene l’indirizzo dello strumento slave cui il messaggio viene inviato.
Si possono teoricamente collegare fino ad un massimo di 245 apparecchi (slaves).
Il campo Funzione contiene il codice della funzione che deve essere eseguita dallo
slave.
Il campo Dati contiene i dati inviati allo slave o quelli inviati dallo slave come risposta ad
una domanda.
Per la Centralina, la lunghezza massima consentita per il campo dati è di 32 registri da 16
bit (64 bytes).
Il campo CRC consente sia al master che allo slave di verificare se ci sono errori di
trasmissione.
Questo consente, in caso di disturbo sulla linea di trasmissione, di ignorare il messaggio
inviato per evitare problemi sia dal lato master che slave.
La sequenza T1 T2 T3 corrisponde al tempo durante il quale non devono essere scambiati
dati sul bus di comunicazione, per consentire agli strumenti collegati di riconoscere la fine
di un messaggio e l’inizio del successivo. Questo tempo deve essere pari a 3.5 caratteri.
La Centralina misura il tempo trascorso tra la ricezione di un carattere e il successivo e se
questo tempo supera quello necessario per trasmettere 3.5 caratteri, riferiti al baud rate
impostato, il prossimo carattere viene considerato l’inizio di un nuovo messaggio.
Per esempio, se si vuole leggere dalla Centralina con indirizzo 1 il valore della tensione
L3 linea principale che si trova alla locazione 6 (06 Hex), il messaggio da spedire è il
seguente:
Dove:
01 = indirizzo slave
04 = funzione di lettura locazione
00 05 = indirizzo della locazione diminuito di un’unità, contenete il valore della tensione
L3 linea principale
00 02 = numero di registri da leggere a partire dall’indirizzo 06
61 CA = checksum CRC
La risposta della Centralina è la seguente:
Dove:
01 = indirizzo della Centralina (Slave 01)
04 = funzione richiesta dal Master
04 = numero di byte inviati dalla Centralina
00 00 00 E7 = valore esadecimale della tensione L3 linea principale = 231 VAC
BB CE = checksum CRC
01 04 00 05 00 02 61 CA
01 04 04 00 00 00 E7 BB CE
04 = Read input register
Consente la lettura delle misure disponibili nella Centralina
06 = Preset single register
Permette di modificare i parametri del setup e di inviare
comandi
07 = Read exception
Permette di leggere lo stato dell’apparecchio
17 = Report slave ID
Permette di leggere informazioni relative alla versione
dell’apparecchio
T1
T2
T3
Indirizzo
(8 bit)
Funzione
(8 bit)
Dati
(N x 8 bit)
CRC
(16 bit)
T1
T2
T3
2. Protocollo
Modbus
®
RTU
2.1 Funzioni Modbus
®
implementate
Le funzioni disponibili nella Centralina sono:
Protocollo Modbus
®
6
Indirizzo slave 01h
Funzione 04h
MSB Indirizzo registro 00h
LSB Indirizzo registro 0Fh
MSB Numero registri 00h
LSB Numero registri 08h
MSB CRC C1h
LSB CRC CFh
Nell’esempio vengono richiesti allo slave numero 18 registri consecutivi a partire
dall’indirizzo 10h.
Quindi vengono letti i registri dal 10h al 17h. Il comando termina sempre con il valore di
checksum CRC.
Risposta Slave
Indirizzo slave 01h
Funzione 04h
Numero di byte 10h
MSB Dato 10h 00h
LSB Dato 10h 00h
-------------------------------- ----
MSB Dato 17h 00h
LSB Dato 17h 00h
MSB CRC ---
LSB CRC ---
La risposta è composta sempre dall’indirizzo dello slave, dalla funzione richiesta dal Master
e dai dati dei registri richiesti. La risposta termina sempre con il valore di checksum CRC.
2.2 Funzione 04 - Read input register
La funzione 04 permette di leggere una o più grandezze consecutive in memoria.
L’indirizzo di ciascuna grandezza è indicato nelle Tabelle riportate nelle ultime pagine del
presente manuale.
Come da standard Modbus
®
, l’indirizzo specificato nel messaggio va diminuito di 1 rispetto
a quello effettivo riportato nella tabella.
Se l’indirizzo richiesto non è compreso nella tabella o il numero di registri richiesti è maggiore
di 32 la Centralina ritorna un messaggio di errore (vedi tabella errori).
Richiesta Master
7
Indirizzo slave 01h
Funzione 06h
MSB Indirizzo registro 31h
LSB Indirizzo registro 01h
MSB Dato 00h
LSB Dato 32h
MSB CRC 57h
LSB CRC 23h
Nell’esempio viene richiesto di modificare il parametro P1.03 all’indirizzo 3102 Hex (Tempo
di interblocco) con il valore 50 (5.0 sec).
Risposta Slave
La risposta è un echo della domanda, cioè viene inviato al master l’indirizzo del dato da
modificare e il nuovo valore del parametro.
Risposta Slave
Indirizzo slave 01h
Funzione 07h
Byte Dati 01h
MSB CRC E3h
LSB CRC F0h
La tabella seguente riporta il significato del byte inviato dalla Centralina come risposta:
Bit Significato
0 Modo operativo reset/off
1 Modo operativo Manuale
2 Modo operativo Automatico
3 Allarme in corso
2.3 Funzione 06 - Preset single register
Questa funzione permette di scrivere nei registri. Essa può essere utilizzata solo con i
registri di indirizzo superiore a 1000 Hex. È possibile ad esempio impostare i parametri del
setup. Qualora il valore impostato non rientri nel valore minimo e massimo della tabella la
Centralina risponderà con un messaggio di errore. Se viene richiesto un parametro ad un
indirizzo inesistente verrà risposto con un messaggio di errore. L’indirizzo ed il range valido
per i vari parametri può essere trovato nelle Tabelle 5, 6 e 7.
Con la funzione 06 è inoltre possibile eseguire dei comandi (come il passaggio da manuale
ad automatico e viceversa) utilizzando gli indirizzi ed i valori riportati nella Tabella 4.
Richiesta Master
2.4 Funzione 07 - Read exception status
Tale funzione permette di leggere lo stato in cui si trova la Centralina.
Richiesta Master
Indirizzo slave 01h
Funzione 07h
MSB CRC 41h
LSB CRC E2h
Protocollo Modbus
®
8
Indirizzo slave 01h
Funzione 11h
MSB CRC C0h
LSB CRC 2Ch
Risposta Slave
Indirizzo slave 01h
Funzione 11h
Numero di bytes 04h
Dato 1 (Tipo Centralina)* 01h
Dato 2 (Revisione software) 00h
Dato 3 (Revisione hardware) 00h
Dato 4 (Revisione parametri) 00h
MSB CRC F8h
LSB CRC BDh
* 00h = CENTRALINA BASE - 01h = CENTRALINA COM
Cod. Errore
01 Funzione non valida
02 Indirizzo registro illegale
03 Valore del parametro fuori range
04 Impossibile effettuare operazione
06 Slave occupato, funzione momentaneamente non disponibile
2.5 Funzione 17 - Report slave ID
Questa funzione permette di identificare il tipo di apparecchio e le revisioni interne.
Richiesta Master
2.6 Errori
Nel caso lo slave riceva un messaggio errato, segnala la condizione al master rispondendo
con un messaggio composto dalla funzione richiesta in OR con 80 Hex, seguita da un
codice di errore.
2.7 Tabella 1 - Codici errore
Nella seguente tabella vengono riportati i codici di errore inviati dallo slave al master.
9
Il protocollo Modbus
®
ASCII viene utilizzato normalmente nelle applicazioni che richiedono
di comunicare via modem.
Le funzioni e gli indirizzi disponibili sono gli stessi della versione RTU, ma i caratteri trasmessi
sono in ASCII e la terminazione del messaggio non è effettuata a tempo ma con dei caratteri
di ritorno a capo.
Se si seleziona da menu il protocollo Modbus
®
ASCII, la struttura del messaggio di
comunicazione sulla relativa porta di comunicazione è così costituita:
:
Indirizzo
2 chars
Funzione
2 chars
Dati
(N chars)
LRC
2 chars
CR LF
L’inizio del messaggio è segnalato dal carattere ‘:’ (ASCII 3Ah).
Il campo Indirizzo contiene l’indirizzo dello strumento slave cui il messaggio viene
inviato.
Il campo Funzione contiene il codice della funzione che deve essere eseguita dallo
slave.
Il campo Dati contiene i dati inviati allo slave o quelli inviati dallo slave come risposta ad
una domanda. La massima lunghezza consentita è di 32 registri consecutivi.
Il campo LRC consente sia al master che allo slave di verificare se ci sono errori di
trasmissione.
Questo consente, in caso di disturbo sulla linea di trasmissione, di ignorare il messaggio
inviato per evitare problemi sia dal lato master che slave.
Il messaggio termina sempre con i caratteri di controllo CRLF (0D 0A).
Esempio:
Per esempio, se si vuole leggere dalla Centralina con indirizzo 8 il valore della tensione
concatenata equivalente che si trova alla locazione 04 (04 Hex), il messaggio da spedire è
il seguente:
: 0 8 0 4 0 0 0 3 0 0 0 2 E F CR LF
Dove:
: = ASCII 3Ah - delimitatore inizio messaggio
08 = ASCII 30h 38h - indirizzo slave
04 = ASCII 30h 34h - funzione di lettura locazione
00 03 = ASCII 30h 30h 30h 33h - indirizzo della locazione diminuito di un’unità,
contenente il valore di tensione concatenata
00 02 = ASCII 30h 30h 30h 32h - numero di registri da leggere a partire dall’indirizzo 04
EF = ASCII 45h 46h - checksum LRC
CRLF = ASCII 0Dh 0Ah - delimitatore fine messaggio
La risposta della Centralina è la seguente:
: 0 8 0 4 0 4 0 0 0 0 0 1 A 0 4 F CR LF
Dove:
: = ASCII 3Ah - delimitatore inizio messaggio
08 = ASCII 30h 38h - indirizzo della Centralina (Slave 08)
04 = ASCII 30h 34h - funzione richiesta dal Master
04 = ASCII 30h 34h - numero di byte inviati dallo slave
00 00 01 A0 = ASCII 30h 30h 30h 30h 30h 31h 41h 30h - valore esadecimale della tensione
concatenata = 416 V
4F = ASCII 34h 46h - checksum LRC
CRLF = ASCII 0Dh 0Ah - delimitatore fine messaggio
3. Protocollo
Modbus
®
ASCII
Protocollo Modbus
®
10
Esempio di calcolo:
Messaggio da trasmettere = 0207h
Inizializzazione CRC 1111 1111 1111 1111
Carica primo byte 0000 0010
Esegue xor con il primo 1111 1111 1111 1101
Byte della frame
Esegue primo shift a dx 0111 1111 1111 1110 1
Carry=1,carica polinomio 1010 0000 0000 0001
Esegue xor con il polinomio 1101 1111 1111 1111
Esegue secondo shift dx 0110 1111 1111 1111 1
Carry=1, carica polinomio 1010 0000 0000 0001
Esegue xor con il polinomio 1100 1111 1111 1110
Esegue terzo shift 0110 0111 1111 1111 0
Esegue quarto shift 0011 0011 1111 1111 1
Carry=1, carica polinomio 1010 0000 0000 0001
Esegue xor con il polinomio 1001 0011 1111 1110
Eseque quinto shift dx 0100 1001 1111 1111 0
Eseque sesto shift dx 0010 0100 1111 1111 1
Carry=1, carica polinomio 1010 0000 0000 0001
Esegue xor con polinomio 1000 0100 1111 1110
Esegue settimo shift dx 0100 0010 0111 1111 0
Esegue ottavo shift dx 0010 0001 0011 1111 1
Carry=1, carica polinomio 1010 0000 0000 0001
Carica secondo byte della frame 0000 0111
Esegue xor con il 1000 0001 0011 1001
Secondo byte della frame
Esegue primo shift dx 0100 0000 1001 1100 1
Carry=1, carica polinomio 1010 0000 0000 0001
Esegue xor con il polinomio 1110 0000 1001 1101
Esegue secondo shift dx 0111 0000 0100 1110 1
Carry=1, carica polinomio 1010 0000 0000 0001
Esegue xor con il polinomio 1101 0000 0100 1111
Esegue terzo shift dx 0110 1000 0010 0111 1
Carry=1, carica polinomio 1010 0000 0000 0001
Esegue xor con il polinomio 1100 1000 0010 0110
Esegue quarto shift dx 0110 0100 0001 0011 0
Esegue quinto shift dx 0010 0100 0000 1001 1
Carry=1, carica polinomio 1010 0000 0000 0001
Esegue xor con il polinomio 1001 0010 0000 1000
Esegue sesto shift dx 0100 1001 0000 0100 0
Esegue settimo shift dx 0010 0100 1000 0010 0
Esegue ottavo shift dx 0001 0010 0100 0001 0
Risultato CRC 0001 0010 0100 0001
12h 41h
Algoritmo di calcolo
del CRC
3.1 Calcolo del CRC (CHECKSUM per RTU)











 


Nota: Il byte 41h viene spedito
per primo (anche se è il LSB), poi
viene trasmesso 12h
3.2 Calcolo del LRC (CHECKSUM per ASCII)
Esempio di calcolo:
Indirizzo 01 00000010
Funzione 04 00000100
Start address hi. 00 00000000
Start address lo. 00 00000000
Numero registri 08 00001000
Somma 00001100
Complemento a 1 11110011
+ 1 00000001
Complemento a 2 11110100
Risultato LRC F4
11
Indirizzo Words Misura Unità Formato
02h
2 Tensione di linea principale L1-N VAC Unsigned long
04h
2 Tensione di linea principale L2-N VAC Unsigned long
06h
2 Tensione di linea principale L3-N VAC Unsigned long
08h
2 Tensione di linea principale L1-L2 VAC Unsigned long
0Ah
2 Tensione di linea principale L2-L3 VAC Unsigned long
0Ch
2 Tensione di linea principale L3-L1 VAC Unsigned long
0Eh
2 Tensione di linea secondaria L1-N VAC Unsigned long
10h
2 Tensione di linea secondaria L2-N VAC Unsigned long
12h
2 Tensione di linea secondaria L3-N VAC Unsigned long
14h
2 Tensione di linea secondaria L1-L2 VAC Unsigned long
16h
2 Tensione di linea secondaria L2-L3 VAC Unsigned long
18h
2 Tensione di linea secondaria L3-L1 VAC Unsigned long
1Ah
2 Frequenza linea principale Hz / 10 Unsigned long
1Ch
2 Frequenza linea secondaria Hz / 10 Unsigned long
1Eh
2 Tensione di batteria VDC / 10 Unsigned long
20h
2 Tempo totale di funzionamento della Centralina sec Unsigned long
22h
2 Tempo totale tensione linea principale nei limiti sec Unsigned long
24h
2 Tempo totale tensione linea secondaria nei limiti sec Unsigned long
26h
2 Tempo totale tensione linea principale fuori dai limiti sec Unsigned long
28h
2 Tempo totale tensione linea secondaria fuori dai limiti sec Unsigned long
2Ah
2 Tempo totale interruttore linea principale chiuso sec Unsigned long
2Ch
2 Tempo totale interruttore linea secondaria chiuso sec Unsigned long
2Eh
2 Contatore messe in tensione apparecchio contatore Unsigned long
30h
2
Contatore numero di chiusure interruttore linea principale
contatore Unsigned long
32h
2
Contatore numero di chiusure interruttore linea secondaria
contatore Unsigned long
40h
2
Stato bit di errore
*
bits Unsigned long
*
Leggendo le word all’indirizzo 40h vengono restituiti 32 bit con significato come da tabella:
Bit Codice Allarme
0 A01
Tensione batteria troppo bassa
1 A02
Tensione batteria troppo alta
2 A03
Timeout Interruttore linea principale
3 A04
Timeout Interruttore linea secondaria
4 A05
Sequenza fase errata linea principale
5 A06
Sequenza fase errata linea secondaria
6 A07
Timeout carico non alimentato
7 A08
Generatore non pronto
8 A09
Emergenza
9 -
(Libero)
10 A11
Frequenza linea principale fuori limiti
11 A12
Frequenza linea secondaria fuori limiti
12 A13
Asimmetria linea principale
13 A14
Asimmetria linea secondaria
14 -
Interruttore linea principale scattato
15 -
Interruttore linea secondaria scattato
16 -
Interruttore linea principale non inserito
17 -
Interruttore linea secondaria non inserito
18…31 -
(Libero)
4. Tabelle degli
indirizzi
4.1 Tabella 2 - Misure fornite dal protocollo di comunicazione
Indirizzi utilizzabili con funzioni 03 e 04.
Protocollo Modbus
®
12
Indirizzo Words Misura Unità Formato
2070h
1 Stato pulsanti tastiera
bits Unsigned integer
2071h
1 Stato ingressi digitali
bits Unsigned integer
2072h
1 Stato uscite a relè
bits Unsigned integer
2074h
1 Stato tensione linea principale
bits Unsigned integer
2075h
1 Stato interruttore linea principale
bits Unsigned integer
2076h
1 Stato tensione linea secondaria
bits Unsigned integer
2077h
1 Stato interruttore linea secondaria
bits Unsigned integer
2078h
1 Stato funzioni di ingresso
bits Unsigned integer
2079h
1 Stato funzioni di uscita
bits Unsigned integer
Bit Tasto Bit Tasto
0
Apri/Chiudi linea secondaria
5
Apri/Chiudi linea principale
1
Reset
6
Sel. Misure linea secondaria
2
Man
7
Sel. Misure linea principale
3
Aut
8…15
(Libero)
4
Setup
Bit Ingresso Bit Ingresso
0
Contatto AUX linea principale
5
Linea secondaria non inserito
1
Linea principale scattato
6
Prog. 1
2
Linea principale non inserito
7
Prog. 2
3
Contatto AUX linea secondaria
8…15
(Libero)
4
Linea secondaria scattato
Bit Uscita a relè Bit Uscita a relè
0
Apri linea principale
4
Prog. 1
1
Apri linea secondaria
5
Prog. 2
2
Chiudi linea principale
6
Prog. 3
3
Chiudi linea secondaria
7…15
(Libero)
Bit Stato linea Bit Stato linea
0
Linea nei limiti
7
Tensione > massima
1
Linea ok
8
Tensioni fuori soglia asimmetria
2
Tensione nei limiti
9
Tensione < soglia mancanza fase
3
Tensione ok
10
Frequenza < minima
4
Frequenza nei limiti
11
Frequenza > massima
5
Frequenza ok
12
Sequenza fasi errata
6
Tensione < minima
13…15
(Libero)
Leggendo le word all’indirizzo 2072h vengono restituiti 16 bit con significato come da tabella:
Leggendo le word all’indirizzo 2071h vengono restituiti 16 bit con significato come da tabella:
Leggendo le word all’indirizzo 2070h vengono restituiti 16 bit con significato come da tabella:
Leggendo le word all’indirizzo 2074h (linea principale) o 2076h (linea secondaria) vengono restituiti
16 bit con significato come da tabella:
4.2 Tabella 3 - Bit di stato generali
Indirizzi utilizzabili con funzioni 03 e 04.
13
Bit Stato interruttore Bit Stato interruttore
0
Interruttore chiuso
4
Uscita comando chiusura
1
Allarme scattato
5
Uscita comando apertura
2
Allarme non inserito
6…15
(Libero)
3
Stato comandato (1 = chiuso) (Libero)
Leggendo le word all’indirizzo 2075h (linea principale) o 2077h (linea secondaria) vengono restituiti
16 bit con significato come da tabella:
Leggendo la word all’indirizzo 2078h vengono restituiti 16 bit con significato come da tabella:
Leggendo la word all’indirizzo 2079h vengono restituiti 16 bit con significato come da tabella:
Bit Stato funzioni ingresso Bit Stato funzioni ingresso
0
Interruttore linea principale chiuso
8
Pulsante emergenza
1
Interruttore linea principale scattato
9
Start generatore
2
Interruttore linea principale non inserito
10
Generatore pronto
3
Interruttore linea secondaria chiuso
11
Blocco tastiera
4
Interruttore linea secondaria scattato
12
Blocco programmazione
5
Interruttore linea secondaria non inserito
13
Blocco controllo remoto
6
Forzatura su linea secondaria
14…15
(Libero)
7
Inibizione ritorno su linea principale
Bit Stato funzioni uscita Bit Stato funzioni uscita
0
Apertura linea principale
5
Start generatore
1
Apertura linea secondaria
6
Centralina pronta
2
Chiusura linea principale
7
Load shed
3
Chiusura linea secondaria
8…15
(Libero)
4
Allarme globale
Protocollo Modbus
®
14
Indirizzo Words Funzione Formato
2F00h
1 Cambio modalità operativa
Unsigned integer
2F01h
1 Reset apparecchio (warm boot)
Unsigned integer
2F02h
1 Ripristino a default di tutti i parametri di setup
Unsigned integer
2F03h
1 Salvataggio parametri in memoria EEPROM
Unsigned integer
2F04h
1 Azzeramento di tutti i contatori del tempo di lavoro
Unsigned integer
2F05h
1 Azzeramento di tutti i contatori di manovre di lavoro
Unsigned integer
La seguente tabella indica i valori da scrivere all’indirizzo 2F00h per ottenere le corrispondenti
funzioni:
Valore Funzione
0 Passaggio a modalità reset
1 Passaggio a modalità manuale
2 Passaggio a modalità automatica
Scrivendo il valore 0001h all’indirizzo specificato si ottiene l’esecuzione della funzione.
Scrivendo il valore 00AAh all’indirizzo specificato si ottiene l’esecuzione della funzione.
La seguente tabella indica i valori da scrivere all’indirizzo 2F03h per ottenere le corrispondenti
funzioni:
Valore Funzione
1 Solo memorizzazione parametri in EERPOM
2 Memorizzazione in EEPROM e successivo reset dell’apparecchio
4 Memorizzazione in EEPROM e successivo reset dell’apparecchio
4.3 Tabella 4 - Comandi da remoto
Indirizzi utilizzabili con funzione 06.
15
Le impostazioni dei parametri di setup possono essere lette dal master usando la funzione
04 o scritte nello slave utilizzando la funzione 06.
L’indirizzo di ciascun parametro può essere calcolato come segue: 3000h + 100h* numero
del gruppo di parametri (menu) + numero del parametro - 1. Per esempio P3.07 diverrà
3000h + 3*100h + 7 – 1 = 3306h.
Il valore numerico che si trasmette è sempre un numero intero. Nel caso di parametri
che vengono impostati con virgola decimale, essa va ignorata. Per esempio, se P1.03 va
impostato a 3,5 s bisognerà trasmettere 35.
Se il tipo di parametro consente una impostazione numerica + OFF, per impostare ad
OFF trasmettere il valore ad uno degli estremi del range di impostazione (se OFF è verso
il basso, allora trasmettere valore minimo del range, altrimenti valore massimo).
Se il tipo di parametro è costituito da una selezione di funzioni, allora la prima funzione
della lista corrisponderà al valore 0, la seconda al valore 1 e così via.
La modifica dei parametri va effettuata sempre partendo dalla Centralina in modalità
reset, anche se il protocollo accetta i comandi anche fuori da questa modalità.
Dopo che uno o più parametri sono stati modificati, per rendere effettivi i cambiamenti
è necessario eseguire il comando di memorizzazione in EEPROM e successivamente il
reset apparecchio (vedere tabella precedente).
Indirizzo Words Parametro Range Formato
3000h
1 P0.01 – Tensione nominale di linea 100…690
Unsigned
integer
3001h
1 P0.02 – Rapporto TV 100…999
Unsigned
integer
3002h
1 P0.03 – Tipo di collegamento
0…2
0 = Trifase
1 = Bifase
2 = Monofase
Unsigned
integer
3003h
1 P0.05 – Frequenza nominale
0…1
0 = 50Hz
1 = 60Hz
Unsigned
integer
3004h
1 P0.06 – Tensione nominale batteria
0…2
0 = OFF
1 = 24 VDC
2 = 48 VDC
Unsigned
integer
Menu dati nominali
4.4 Tabella 5 - Parametri di Setup
Indirizzi utilizzabili con funzioni 04 e 06.
Protocollo Modbus
®
16
Indirizzo Words Parametro Range Formato
3100h
1 P1.01 – Tipo di applicazione
0…1
0 = Utility-to-Generator
1 = Utility-to-Utility
Unsigned
integer
3101h
1 P1.02 – Controllo sequenza fase
0…2
0 = OFF
1 = L1 L2 L3
2 = L3 L2 L1
Unsigned
integer
3102h
1 P1.05 – Controllo interruttori
0…1
0 = Normale
1 = Feedback
Unsigned
integer
3103h
1 P1.06 – Tempo timeout interruttori 1…900
Unsigned
integer
3104h
1 P1.07 – Abilitazione ingressi non inserito
0…1
0 = OFF
1 = Abilitati
Unsigned
integer
3105h
1 P1.08 – Tempo timeout carico non alimentato 1…900
Unsigned
integer
3106h
1 P1.09 – Ritardo avviamento generatore 0…900
Unsigned
integer
3107h
1 P1.10 – Tempo raffreddamento generatore 1…3600
Unsigned
integer
3108h
1 P1.11 – Minima tensione batteria
69…100
OFF = 69
Unsigned
integer
3109h
1 P1.12 – Massima tensione batteria
100…141
OFF = 141
Unsigned
integer
310Ah
1 P1.13 – Ritardo allarmi batteria 0…60
Unsigned
integer
Menu dati generali
17
Indirizzo Words Parametro Range Formato
3200h
1 P2.01 – Soglia minima tensione (sgancio) 70…98
Unsigned
integer
3201h
1 P2.02 – Soglia di minima tensione (ripristino) 75…100
Unsigned
integer
3202h
1 P2.03 – Tempo ritardo minima tensione 1…9000
Unsigned
integer
3203h
1 P2.04 – Soglia massima tensione (sgancio)
102…121
OFF = 121
Unsigned
integer
3204h
1 P2.05 – Soglia massima tensione (ripristino) 100…115
Unsigned
integer
3205h
1 P2.06 – Tempo ritardo massima tensione 1…9000
Unsigned
integer
3206h
1 P2.07 – Soglia mancanza fase
59…85
OFF = 59
Unsigned
integer
3207h
1 P2.08 – Tempo ritardo mancanza fase 1…300
Unsigned
integer
3208h
1 P2.09 – Soglia asimmetria tensioni
1…21
OFF = 21
Unsigned
integer
3209h
1 P2.10 – Tempo ritardo asimmetria tensioni 1…9000
Unsigned
integer
320Ah
1 P2.11 – Soglia minima frequenza
79…100
OFF = 79
Unsigned
integer
320Bh
1 P2.12 – Tempo ritardo minima frequenza 1…9000
Unsigned
integer
320Ch
1 P2.13 – Soglia massima frequenza
100…121
OFF = 121
Unsigned
integer
320Dh
1 P2.14 – Tempo ritardo massima frequenza 1…9000
Unsigned
integer
320Eh
1
P2.15 – Tempo presenza tensione linea
principale (quando int. linea secondaria aperto)
1…3600
Unsigned
integer
320Fh
1
P2.16 – Tempo presenza tensione linea
principale (quando int. linea secondaria chiuso)
1…3600
Unsigned
integer
Menu linea principale
Protocollo Modbus
®
18
Indirizzo Words Parametro Range Formato
3300h
1 P3.01 – Soglia minima tensione (sgancio) 70…98
Unsigned
integer
3301h
1 P3.02 – Soglia di minima tensione (ripristino) 75…100
Unsigned
integer
3302h
1 P3.03 – Tempo ritardo minima tensione 1…9000
Unsigned
integer
3303h
1 P3.04 – Soglia massima tensione (sgancio)
102…121
OFF = 121
Unsigned
integer
3304h
1 P3.05 – Soglia massima tensione (ripristino) 100…115
Unsigned
integer
3305h
1 P3.06 – Tempo ritardo massima tensione 1…9000
Unsigned
integer
3306h
1 P3.07 – Soglia mancanza fase
59…85
OFF = 59
Unsigned
integer
3307h
1 P3.08 – Tempo ritardo mancanza fase 1…300
Unsigned
integer
3308h
1 P3.09 – Soglia asimmetria tensioni
1…21
OFF = 21
Unsigned
integer
3309h
1 P3.10 – Tempo ritardo asimmetria tensioni 1…9000
Unsigned
integer
330Ah
1 P3.11 – Soglia minima frequenza
79…100
OFF = 79
Unsigned
integer
330Bh
1 P3.12 – Tempo ritardo minima frequenza 1…9000
Unsigned
integer
330Ch
1 P3.13 – Soglia massima frequenza
100…121
OFF = 121
Unsigned
integer
330Dh
1 P3.14 – Tempo ritardo massima frequenza 1…9000
Unsigned
integer
330Eh
1
P3.15 – Tempo presenza tensione linea
principale (quando int. linea secondaria aperto)
1…3600
Unsigned
integer
Menu linea secondaria
Indirizzo Words Parametro Range Formato
3400h
1
P4.01 – Funzione ingresso
programmabile 1
0…8
0 = OFF
1 = Forzatura linea secondaria
2 = Inib. ritorno su linea principale
3 = Start generatore
4 = Emergenza
5 = Generatore pronto
6 = Blocco tastiera
7 = Blocco impostazioni
8 = Blocco controllo remoto
Unsigned
integer
3401h
1
P4.02 – Funzione ingresso
programmabile 2
0…8
0 = OFF
1 = Forzatura linea secondaria
2 = Inib. ritorno su linea principale
3 = Start generatore
4 = Emergenza
5 = Generatore pronto
6 = Blocco tastiera
7 = Blocco impostazioni
8 = Blocco controllo remoto
Unsigned
integer
Menu Ingressi Programmabili
19
Indirizzo Words Parametro Range Formato
3600h
1 Indirizzo seriale Centralina slave (RS-232) 0…245
Unsigned
integer
3601h
1 Velocità porta seriale (RS-232)
0…4
0 = 2400 baud
1 = 4800 baud
2 = 9600 baud
3 = 19200 baud
4 = 38400 baud
Unsigned
integer
3602h
1 Protocollo (RS-232)
0…1
0 = Modbus RTU
1 = Modbus ASCII
Unsigned
integer
3603h
1 Controllo parità (RS-232)
0…2
0 = Nessuna
1 = Dispari (Odd)
2 = Pari (Even)
Unsigned
integer
3604h
1 Indirizzo seriale Centralina slave (RS-485) 0…245
Unsigned
integer
3605h
1 Velocità porta seriale (RS-485)
0…4
0 = 2400 baud
1 = 4800 baud
2 = 9600 baud
3 = 19200 baud
4 = 38400 baud
Unsigned
integer
3606h
1 Protocollo (RS-485)
0…1
0 = Modbus RTU
1 = Modbus ASCII
Unsigned
integer
3607h
1 Controllo parità (RS-485)
0…2
0 = Nessuna
1 = Dispari (Odd)
2 = Pari (Even)
Unsigned
integer
* Per questi parametri, modificare le impostazioni della interfaccia seriale utilizzando la interfaccia
seriale stessa può provocare un disallineamento Master-Slave e il conseguente blocco della linea di
comunicazione. Si consiglia quindi di utilizzare solamente la funzione 04 (in lettura).
Indirizzo Words Parametro Range Formato
3500h
1
P05.01 – Funzione uscita
programmabile 1
0…6
0 = OFF
1 = Start/Stop generatore
2 = Centralina pronta
3 = Allarme globale
4 = Bobina minima linea principale
5 = Bobina minima linea secondaria
6 = Load shed
Unsigned
integer
3501h
1
P05.02 – Funzione uscita
programmabile 2
0…6
0 = OFF
1 = Start/Stop generatore
2 = Centralina pronta
3 = Allarme globale
4 = Bobina minima linea principale
5 = Bobina minima linea secondaria
6 = Load shed
Unsigned
integer
3502h
1
P05.03 – Funzione uscita
programmabile 3
0…6
0 = OFF
1 = Start/Stop generatore
2 = Centralina pronta
3 = Allarme globale
4 = Bobina minima linea principale
5 = Bobina minima linea secondaria
6 = Load shed
Unsigned
integer
Menu uscite programmabili
Menu Interfaccia Seriale*
Protocollo Modbus
®
20
5. Connessione
PC-Centralina
via RS-232
6. Connessione
PC-Centralina
via RS-485

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Bticino M7000CB/EVO Manuale utente

Tipo
Manuale utente
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