Cebora 2153 Power Spot 5500 Manuale utente

Categoria
Sistema di saldatura
Tipo
Manuale utente

Questo manuale è adatto anche per

2
IMPORTANTE: PRIMA DELLA MESSA IN OPERA DEL-
L'APPARECCHIO LEGGERE IL CONTENUTO DI QUESTO
MANUALE E CONSERVARLO, PER TUTTA LA VITA OPE-
RATIVA, IN UN LUOGO NOTO AGLI INTERESSATI.
QUESTO APPARECCHIO DEVE ESSERE UTILIZZATO
ESCLUSIVAMENTE PER OPERAZIONI DI SALDATURA.
1 PRECAUZIONI DI SICUREZZA
LA SALDATURA ED IL TAGLIO AD ARCO POSSONO
ESSERE NOCIVI PER VOI E PER GLI ALTRI, pertanto l'uti-
lizzatore deve essere istruito contro i rischi, di seguito rias-
sunti, derivanti dalle operazioni di saldatura. Per informazio-
ni più dettagliate richiedere il manuale cod.3.300758
SCOSSA ELETTRICA - Può uccidere.
· Installate e collegate a terra la saldatrice secondo
le norme applicabili.
· Non toccare le parti elettriche sotto tensione o gli
elettrodi con la pelle nuda, i guanti o gli indumenti bagnati.
· Isolatevi dalla terra e dal pezzo da saldare.
· Assicuratevi che la vostra posizione di lavoro sia sicura.
FUMI E GAS - Possono danneggiare la salute.
· Tenete la testa fuori dai fumi.
· Operate in presenza di adeguata ventilazione ed
utilizzate aspiratori nella zona dell’arco onde evitare
la presenza di gas nella zona di lavoro.
RAGGI DELL’ARCO - Possono ferire gli occhi e bruciare la pelle.
· Proteggete gli occhi con maschere di saldatura
dotate di lenti filtranti ed il corpo con indumenti
appropriati.
· Proteggete gli altri con adeguati schermi o tendine.
RISCHIO DI INCENDIO E BRUCIATURE
· Le scintille (spruzzi) possono causare incendi e
bruciare la pelle; assicurarsi, pertanto che non vi
siano materiali infiammabili nei paraggi ed utilizzare
idonei indumenti di protezione.
RUMORE
Questo apparecchio non produce di per se rumori
eccedenti gli 80dB. Il procedimento di taglio pla-
sma/saldatura può produrre livelli di rumore supe-
riori a tale limite; pertanto, gli utilizzatori dovranno mettere in
atto le precauzioni previste dalla legge.
PACE MAKER
· I campi magnetici derivanti da correnti elevate pos-
sono incidere sul funzionamento di pacemaker. I por-
tatori di apparecchiature elettroniche vitali (pace-
maker) dovrebbero consultare il medico prima di avvicinar-
si alle operazioni di saldatura ad arco, di taglio, scriccatura o
di saldatura a punti.
ESPLOSIONI
· Non saldare in prossimità di recipienti a pressione
o in presenza di polveri, gas o vapori esplosivi. ·
Maneggiare con cura le bombole ed i regolatori di
pressione utilizzati nelle operazioni di saldatura.
COMPATIBILITÀ ELETTROMAGNETICA
Questo apparecchio è costruito in conformità alle indicazio-
ni contenute nella norma armonizzata EN50199 e deve
essere usato solo a scopo professionale in un ambiente
industriale. Vi possono essere, infatti, potenziali diffi-
coltà nell'assicurare la compatibilità elettromagnetica in
un ambiente diverso da quello industriale.
IN CASO DI CATTIVO FUNZIONAMENTO RICHIEDETE
L’ASSISTENZA DI PERSONALE QUALIFICATO.
2 DESCRIZIONI GENERALI
2.1 SPECIFICHE
La macchina è stata progettata e realizzata per la saldatura
di prigionieri filettati Ø 4, 5 e 6 mm, ferrosi e non ferrosi.
Questo sistema di saldatura utilizza la scarica estremamen-
te rapida (2-3 ms) di una batteria di condensatori che con-
sente la saldatura di prigionieri filettati con innesco a punta
di accensione.
2.2 SPIEGAZIONE DEI DATI TECNICI RIPORTATI
SULLA TARGA DI MACCHINA
Numero di matricola da citare sempre per qual-
siasi richiesta relativa alla saldatrice.
IEC 60974-1 La saldatrice è costruita secondo queste
EN 50199 norme internazionali.
Trasformatore monofase-raddrizzatore con
dispositivo per la carica e la scarica di
condensatori.
U0 Tensione a vuoto secondaria.
E Energia di saldatura.
C Valore della capacità.
Uc Tensione regolabile sui condensatori.
U1 Tensione nominale di alimentazione.
La macchina è prevista per le tensioni 115V e
230V con cambio tensione automatico.
1-50/60Hz Alimentazione monofase 50 oppure 60Hz.
I1max Corrente massima assorbita alla corrisponden-
te tensione di alimentazione.
IP23C Grado di protezione della carcassa. Grado 3
come seconda cifra significa che l'apparecchio
è idoneo a lavorare all'esterno sotto la pioggia.
C: la lettera addizionale C significa che l'appa-
recchio è protetto contro l'accesso di un utensi-
le (diametro 2,5 mm) alle parti in tensione del
circuito di alimentazione.
S Idonea a lavorare in ambienti con rischio accre-
sciuto
NOTE: Idonea a lavorare in ambienti con grado di inquina-
mento 3 (vedi IEC 60664-1)
2.3 DESCRIZIONE DELLE PROTEZIONI
2.3.1 Protezione termica
Questo apparecchio è protetto da un termostato il quale, se
si superano le temperature ammesse, impedisce il funzio-
namento della macchina. In queste condizioni il ventilatore
continua a funzionare ed il display indicherà il codice di erro-
re E1.
1
~
MANUALE DI ISTRUZIONI PER SALDATRICE A SCARICA DI CONDENSATORI
3 INSTALLAZIONE
L'installazione della macchina deve essere fatta da perso-
nale esperto. Tutti i collegamenti debbono essere eseguiti in
conformità alle norme vigenti e nel pieno rispetto della legge
antinfortunistica (norma CEI 26-10- CENELEC HD 427).
1 Collocare la saldatrice in una posizione stabile e sicura.
La circolazione dell'aria deve essere libera in entrata e in
uscita e la saldatrice deve essere protetta dall'ingresso di
liquidi, sporco, limature metalliche ecc.
2 Controllare che la tensione di alimentazione corrisponda
alla tensione indicata sulla targa dei dati tecnici della sal-
datrice.
Collegare una spina di portata adeguata al cavo di ali-
mentazione assicurandosi che il conduttore giallo/verde
sia collegato allo spinotto di terra.
La portata dell'interruttore magnetotermico o dei fusibili,
in serie alla alimentazione, deve essere uguale alla cor-
rente I1 assorbita dalla macchina.
Eventuali prolunghe debbono essere di sezione adegua-
ta alla corrente I1 assorbita.
Se l' alimentazione è 115V, la macchina può funzionare
per tensioni comprese tra 96V e 140V.
Se l' alimentazione è 230V, la macchina può funzionare
per tensioni comprese tra 190V e 260V.
Il cambio di alimentazione deve essere eseguito a mac-
china spenta.
3
3 Ai portatori di pace maker è proibito usare la macchina o
avvicinarsi ai cavi.
4 Inserire a fondo la spina del cavo di massa nella presa +
e ruotare in senso orario.
5 Inserire a fondo la spina della pistola nella presa - e ruo-
tare in senso orario.
6 Accendere la saldatrice con l'interruttore I. (l'accensione
e lo spegnimento non vanno ripetuti con frequenza
perché la dissipazione dell'energia contenuta nei con-
densatori può causare riscaldamento e danni).
7 Per limitare l'esposizione al campo magnetico tenere il
cavo della pistola dal lato della mano che la impugna, evi-
tando di avvolgersi con il cavo.
3.1 DESCRIZIONE DELL'APPARECCHIO
A-Tasto per aumentare la tensione di carica dei conden-
satori
B-Tasto per diminuire la tensione di carica dei conden-
satori
C-Led che indica la macchina accesa
D-Led che si accende durante la fase di saldatura
E-Display che indica la tensione di carica dei condensa-
tori
F- Morsetto di uscita positivo
G-Morsetto di uscita negativo
A
B
FG
H
C
D
E
J
I
Fig. 1
4
H-Connettore per il pulsante della torcia
I- Interruttore generale
J- Fusibile Ø 6,3x32 (tipo ritardato). L'apparecchio è
provvisto di un fusibile da 16A per alimentazione 115V,
per alimentazione 230V può essere utilizzato un fusibi-
le da 10A.
3.2 DESCRIZIONE PISTOLA
K-Corpo pistola
L- Impugnatura
M-Cavetto di comando
N-Cavo corrente di saldatura
O-Pulsante comando di saldatura (agisce solo con la
pistola premuta sulla lamiera)
P-Indice regolazione forza
Q-Vite per la regolazione della forza (aumenta ruotando
in senso orario)
R-Anello porta distanziale Z
S-Ghiera di bloccaggio pinza
T- Soffietto di protezione
U-Viti di bloccaggio dell'anello R
V-Vite per la regolazione della sporgenza del prigioniero
W-Dado di bloccaggio.
X-Pinza di presa del prigioniero
Y-Vite
Z-Distanziale
3.2.1 Preparazione della pistola
Usare sempre perni con innesco a punta di accensione per
saldatura a scarica di condensatori di qualità elevata, rispon-
denti alle norme e di metallo compatibile con le saldature da
eseguire.
Scelto il prigioniero da saldare per tipo, diametro, lunghezza
e materiale, utilizzare e regolare la pinza in base al diametro
corrispondente.
Inserire il prigioniero nella pinza X in modo che sia ben ser-
rato dalle quattro molle.
Regolare la sporgenza del prigioniero rispetto alla parte
anteriore della pinza a 0,8 ÷ 1,2 mm utilizzando la vite V quin-
di bloccare con il dado W (figura 2).
Inserire la pinza X nel mandrino della pistola (fig. 2), premer-
la fino a sentirla appoggiare in fondo e bloccare il dado S con
la chiave esagono 17 mm in dotazione.
4 PRINCIPIO DI FUNZIONAMENTO DELLA SALDATU-
RA DI PRIGIONIERI FILETTATI CON INNESCO A
PUNTA DI ACCENSIONE (Fig. 3)
Il prigioniero viene inserito nella pinza X (fase 1), quindi viene
posizionato e premuto con il suo innesco di accensione
direttamente sulla superficie della lamiera da saldare (fase 2.
La molla della pistola preme il prigioniero contro il metallo, il
comando di start fa iniziare il passaggio di corrente che
vaporizza l'innesco di accensione e l'arco elettrico si propa-
X
XWVMNL
SZTRU O K P Q
Fig. 2
Fig. 3
5
ga su tutta la superficie del prigioniero (fase 3) che viene
spinto sulla superficie metallica. Il metallo fuso solidifica sal-
dando il prigioniero (fase 4).
L'estrazione della pistola deve avvenire perfettamente alli-
neata con il perno per non deformare la pinza e assicurarne
così una lunga vita (fase 5).
5 SALDABILITA' DI COMBINAZIONI TIPICHE FRA
PRIGIONIERO E METALLO BASE PER SALDATURA
CON SCARICA DI CONDENSATORI. (Tabella 1)
E' importante studiare con particolare attenzione la resisten-
za e la deformazione nel punto di saldatura fra prigioniero e
metallo base. Nel caso dell'acciaio, si deve prestare partico-
lare attenzione alla fragilità da indurimento.
Il materiale e la resistenza del prigioniero sono soggetti a tol-
leranza ristretta. il contenuto di carbonio nei prigionieri filet-
tati in acciaio deve essere < 0,20%.Metallo prigionieri
La superficie del metallo base deve essere pulita. Strati di
vernice, ruggine, scorie, grasso e rivestimenti di metalli non
saldabili, devono essere rimossi dalla zona di saldatura.
Questo si deve fare con mezzi idonei. I metalli di base con
strati di scorie e ruggine devono essere perfettamente puliti.
6 SALDATURA
Questa tecnologia permette di saldare prigionieri filettati su
superfici pulite, ma non ossidate, di acciaio dolce, acciaio
galvanizzato, acciaio inox, alluminio e ottone.
La rapidità del processo non altera le superfici sul lato oppo-
sto alla saldatura. La saldatura non è possibile su acciaio
temperato, metallo ossidato o verniciato.
Prima di iniziare la produzione è indispensabile, effettuare
alcune saldature di prova per determinare la corretta regola-
zione del generatore e la taratura della pistola (forza della
molla) operando come segue:
· inserire il prigioniero scelto nella pinza X (preventivamente
regolata come descritto in Fig. 2)
· disporre la lamiera di base in condizioni identiche a quelle
che saranno le condizioni di lavoro come spessore, area dei
Acciaio 0,2 C Inox Ottone Al. Mg 3 AISi 12 Al. 99,5
ramato Cu Zn 38
Acciaio fino a 0,30 C % A A A - - A
Acciaio zincato B B A - - -
Acciaio inossidabile A A B - - -
Ottone A B A - - -
Rame B - A - - -
Al 99,5 - - - A B B
Al Mg 1 - - - B A B
Al Mg 3 - Al Mg 5 - - - B A B
Al Mg Si - - - B A B
Buona saldabilità: A Bassa saldabilità: B Non saldabili: -
Tab .1
collegamenti di massa, dimensioni del pezzo, qualità del
materiale.
· i morsetti del cavo di massa vanno collocati in modo sim-
metrico ed il più vicino possibile al punto di saldatura.
· attivare il generatore tramite l'interruttore luminoso I.
· impugnare la pistola e premerla sulla lamiera verificando
che l'asse risulti perpendicolare al piano. Se la superficie del
materiale su cui saldare il prigioniero è piana, consigliamo di
montare i tre distanziali Z dopo avere svitato le viti Y.
· eseguire alcune saldature regolando la tensione con i tasti
A e B e la forza della pistola con la regolazione Q fino ad
ottenere saldature perfette.
La pistola va estratta tenendola perfettamente allineata al
perno per non deformare la pinza (Fig4).
6.1SALDATURA DELL'ALLUMINIO
Per saldare prigionieri filettati M4 in lega di alluminio Al Si 12
su lamiera di alluminio per carrozzeria regolare la tensione a
105/115V. La molla della pistola che regola la pressione
durante la saldatura andrà regolata in modo che l'indice P
sia su 2/2,5.
Fig. 4
Metallo base
Metallo prigionieri
6
7 MANUTENZIONE
7.1 ORDINARIA
Conservare leggibili e chiare le indicazioni e le figure sulla
saldatrice.
Il cavo rete ed i cavi di saldatura debbono essere isolati e in
perfette condizioni; fare attenzione ai punti dove subiscono
flessioni: vicino ai morsetti di collegamento, alle pinze di
massa e all'ingresso nella pistola.
Mantenere puliti e ben serrati i connettori della corrente di
saldatura alle prese F e G (vedi Fig. 1)
I morsetti per il collegamento con il metallo base debbono
fare un buon contatto per evitare riscaldamento, scintille, cir-
colazione non bilanciata della corrente, danni al componen-
te dove vanno saldati i perni e saldature di qualità non
costante. Impedire l'ingresso di sporco, polvere e limatura
all'interno della saldatrice.
Garantire sempre la circolazione dell'aria di raffreddamento.
Controllare che il ventilatore funzioni regolarmente.
Verificare che le pinze serrino bene i prigionieri con tutte le
molle di contatto.
Il mandrino portapinze deve scorrere libero per tutta la sua
corsa, senza variazioni dovute ad attriti o corpi estranei.
7.2 STRAORDINARIA
La manutenzione deve essere eseguita da personale qualifi-
cato
Alcune anomalie di funzionamento sono evidenziate dall'ac-
censione di un codice di errore su display E.
Codice Anomalia Rimedio
errore
E 1 Intervento del Attendere alcuni
termostato minuti
E 2 SCR in corto Contattare
circuito l'assistenza
E 2 Connettore non Inserire il
inserito correttamente connettore
E 3 Tensione irregolare Contattare
ai capi dei condensatori l'assistenza
E 4 Carica dei Contattare
condensatori irregolare l'assistenza
E 5 Scarica dei Contattare
condensatori irregolare l'assistenza
Prima di aprire la saldatrice attendere almeno 5 minuti dallo
spegnimento dell'interruttore I inoltre scollegare la spina
dalla presa di alimentazione.
Controllare con un voltmetro che i condensatori siano scari-
chi.
Togliere polvere, frammenti e limature metallica dalla mac-
china con cura usando aria compressa per non danneggia-
re o proiettare frammenti metallici sulle parti elettroniche o
elettriche.
Verificare che tutti i connettori siano inseriti a fondo.
Verificare che tutti i terminali del circuito di saldatura siano
ben serrati.
Dopo aver eseguito una riparazione, fare attenzione a riordi-
nare il cablaggio in modo che vi sia un sicuro isolamento tra
il lato primario ed il lato secondario della macchina. Evitare
che i fili possano andare a contatto con parti in movimento
o parti che si riscaldano durante il funzionamento. Rimontare
tutte le fascette come sull'apparecchio originale in modo da
evitare che, se accidentalmente un conduttore si rompe o si
scollega, possa avvenire un collegamento tra il primario ed il
secondario.
Rimontare inoltre le viti con le rondelle dentellate come sul-
l'apparecchio originale.
30
pos DESCRIZIONE DESCRIPTION
01 CORNICE FRAME
02 CIRCUITO PANNELLO PANEL CIRCUIT
03A GRUPPO SCR Ø 42 SCR UNIT Ø 42
03B GRUPPO SCR Ø 50 SCR UNIT Ø 50
04 FASCIONE HOUSING
05 DIODO SKN SKN DIODE
06 IMANICO HANDLE
07 RESISTENZA RESISTANCE
08 DISSIPATORE SCR SCR RADIATOR
09 RADIATORE RADIATOR
10 DISTANZIALE SPACER
11 DISTANZIALE ISOLANTE INSULATING SPACER
12 CIRCUITO DI POTENZA POWER CIRCUIT
13 DISTANZIALE DISTANZIALE
14 CONNETTORE CONNECTOR
15 CONNESSIONE CONNECTION
16 RADIATORE RADIATOR
17 DISTANZIALE DISTANZIALE
18 PASSACAVO CABLE OUTLET
19 PORTA FUSIBILE FUSE HOLDER
20 FUSIBILE FUSE
21 INTERRUTTORE SWITCH
22 COPERTURA COVER
23 PANNELLO POSTERIORE BACK PANEL
24 CONDENSATORE CAPACITOR
25 CAVO RETE POWER CORD
26 TIRANTE TIE ROD
27 SUPPORTO CONDENSATORE CAPACITOR SUPPORT
28 PIANO INTERMEDIO INSIDE BAFFLE
29 FONDO BOTTOM
30 PIEDE IN GOMMA RUBBER FOOT
31 TRASFORMATORE TRANSFORMER
32 PRESA SOCKET
33 ISOLAMENTO INSULATION
34 VENTOLA FAN
35 SUPPORTO VENTOLA FAN SUPPORT
36 PROTEZIONE PROTECTION
37 PANNELLO ANTERIORE FRONT PANEL
38 CONNETTORE CONNECTOR
39 CORNICE FRAME
40 SUPPORTO MANICO HANDLE SUPPORT
41A SCR Ø 42 SCR Ø 42
41B SCR Ø 50 SCR Ø 50
When ordering spare parts please always state the machine item
and serial number and its purchase data, the spare part position
and the quantity.
La richiesta di pezzi di ricambio deve indicare sempre: numero di
articolo, matricola e data di acquisto della macchina, posizione e
quantità del ricambio.
pos DESCRIZIONE DESCRIPTION
100 IMPUGNATURA HANDGRIP
102 ANELLO POSTERIORE BACK RING
103 REGOLAZIONE MOLLA SPRING ADJUSTMENT
104 INDICE DI REGOLAZIONE REGULATION POINTER
105 MOLLA SPRING
106 MANDRINO HOOK
107 BOCCOLA BUSH
108 PULSANTE SWITCH
109 CAMMA CAM
110 MICRO INTERRUTTORE MICRO SWITCH
111 MICRO INTERRUTTORE MICRO SWITCH
112 ROSETTA WASHER
113 SOFFIETTO BELLOWS
114 GHIERA MANDRINO HOOK RING NUT
115 GHIERA RING NUT
116 CAVO CABLE
117 PASSACAVO DOPPIO DOUBLE CABLE OUTLET
118 CAVO CABLE
119 SPINA VOLANTE WANDER PLUG
120 SPINA VOLANTE WANDER PLUG
130 KIT ACCESSORI ACCESSORIES KIT
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Cebora 2153 Power Spot 5500 Manuale utente

Categoria
Sistema di saldatura
Tipo
Manuale utente
Questo manuale è adatto anche per