ESAB LTP 450 Programming Manual

Tipo
Programming Manual
IT
Valid for program version 2.81A0456 638 179 IT 050420
PROTIG 450
Manuale di programmazione
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TOCi
Ci riserviamo il diritto di variare le specifiche senza preavviso.
1 INTRODUZIONE 4...................................................
1.1 Funzionamento dell’unità di comando 4........................................
1.2 Settori 4...................................................................
1.3 Visualizzatore e set di pulsanti 5..............................................
2 PARAMETRI DI SALDATURA 9........................................
2.1 Corrente di saldatura 9......................................................
2.2 Gas 11.....................................................................
2.3 Velocità di alimentazione filo 12................................................
2.4 Tempo di preriscaldamento 12.................................................
2.5 Velocità di rotazione 12.......................................................
2.6 Regolazione della tensione dell’arco (AVC) 13...................................
2.7 Oscillazione 14..............................................................
3 AVVIO E ARRESTO 14................................................
3.1 Avvio 14....................................................................
3.2 Arresto 14...................................................................
3.3 Riavvio 15...................................................................
4 MESSA IN FUNZIONE 15..............................................
4.1 Generalità 15................................................................
4.2 Come si un codice all’attrezzatura 15.........................................
4.3 Come si indica ad una attrezzatura un suo codice definito 16.......................
4.4 Come si cambia la lingua 22...................................................
5 Programma di revisione 24............................................
5.1 Come si inserisce un valore di parametro 24.....................................
5.2 Come si aumenta/diminuisce un valore di parametro 24...........................
5.3 Come si crea un nuovo settore 24..............................................
5.4 Come si cambia il punto di interruzione per un settore 25..........................
5.5 Come si crea un settore di trasporto 25.........................................
5.6 Come si trova la posizione di partenza 26.......................................
5.7 Come si inserisce un slope 26.................................................
5.8 Come si sposta un programma 27..............................................
5.9 Come si cancella in un programma 27..........................................
5.10 Come si cambiano i dati di saldatura durante la saldatura 28.......................
5.11 Come si ripristina l’unità di comando 28.........................................
6 ESEMPIO DI PROGRAMMAZIONE 29...................................
6.1 Esempio 1a 29...............................................................
6.2 Esempio 1b 31...............................................................
6.3 Esempio 1c 34...............................................................
6.4 Esempio 1d 36...............................................................
6.5 Esempio 1e 40...............................................................
7 BIBLIOTECA 43......................................................
7.1 Come si memorizza un programma 43..........................................
7.2 Come si richiama un programma 43............................................
7.3 Come si vede il codice dell’attrezzatura 44.......................................
7.4 Come si cancella un programma 44.............................................
8 MODO MANUALE 45..................................................
8.1 Campo di applicazione 45.....................................................
8.2 Come si inserisce 45.........................................................
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TOCi
Ci riserviamo il diritto di variare le specifiche senza preavviso.
9 SCHEDA PC 46.......................................................
9.1 Campo di applicazione 46.....................................................
9.2 Come si inserisce 47.........................................................
9.3 Come si richiama un programma 47............................................
9.4 Come si memorizza un programma 47..........................................
9.5 Come si cancella un programma 48.............................................
9.6 Come si estrae un scheda PC 49...............................................
10 CODICI DI ERRORE 49................................................
10.1 Uso dei codici 49.............................................................
10.2 Revisione sbagliata dei codici 54...............................................
11 VISUALIZZA I VALORI ATTUALI DEI PARAMETRI 55.....................
11.1 Campo di applicazione 55.....................................................
11.2 Come si visualizza i valori attuali dei parametri 56................................
12 MIGLIORARE IL PROGRAMMA 56.....................................
12.1 Campo di applicazione 56.....................................................
12.2 Spiegazione del menu 56......................................................
12.3 Come si migliora 57..........................................................
12.4 Rimedi da effettuare se fallisce l’aggiornamento delle unità nel generatore di corrente di salda-
tura 59......................................................................
12.5 Rimedi da effettuare se fallisce l’aggiornamento dell’unità di comando 59............
13 CHIAVE SOFTWARE 60...............................................
13.1 Generalità 60................................................................
13.2 Come si blocca l’unità di comando 60...........................................
13.3 Come si sblocca l’unità di comando 61..........................................
13.4 Come si cambia il codice 62...................................................
13.5 Dimenticato il codice 62.......................................................
13.6 Come si indicano i valori limite 62..............................................
14 LIBRETTO APPUNTI 65...............................................
14.1 Campo di applicazione 65.....................................................
14.2 Come si inserisce no dati inserisconoi 65........................................
14.3 Esempio 2a 65...............................................................
15 SALDATURA MANUALE 71............................................
15.1 Campo di applicazione 71.....................................................
15.2 Come si crea un programma di saldatura 71.....................................
15.3 Esempio 3a 71...............................................................
15.4 Come si salda 75.............................................................
16 APPENDIX 75.........................................................
16.1 Codici dell’attrezzatura 75.....................................................
16.2 Simboli 76...................................................................
16.3 Campo di inserimento dei parametri di saldatura 76...............................
17 STRUTTURA DEL MENU 77...........................................
18 TERMINI TECNICI 78..................................................
19 APPUNTI DI PROGRAMMAZIONE 79...................................
NO.DICODICE 81.......................................................
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1 INTRODUZIONE
1.1 Funzionamento dell’unità di comando
L’unità di comando consiste di quattro unità: l’area di lavoro, la bib lio teca, il
libretto appunti e la funzione au siliaria.
S Nell’area di lavoro si crea un programma di saldatura.
S Nella biblioteca si può memorizzarlo.
Durante la saldatura è sempre il contenuto nell’area di lavoro che controlla il
processo. Di conseguenza è anche possibile richiamare un programma di
saldatura dalla biblioteca all’area di lavoro.
S Nel libretto appunti uno può scrivere i suoi propri appunti riguardo dei
particolari parametri di saldatura.
S Nella fun zio n e au siliaria si può:
S cambiare la lingua
S vedere tutti i m essaggi di errore esistenti
S visualizzare gli attuali valori dei parametri di saldatura
S migliorare il software
S chiave del software
1.2 Settori
Un programma di saldatura per la saldatura di tubi può essere diviso in differenti
parti, oppure settori. Ciascun settore corrisponde ad una determinata parte della
circonferenza del tubo. La quantità massima di settori per un programma è 100
settori.
Settore 3
Settore 2
Settore 4
Settore 1
Ad un settore si può assegnare un proprio set di valori per i differenti parametri di
saldatura come ad esempio corrente, velocità di rotazione e velocità di
alimentazione del filo, ecc. In questo modo la saldatura può essere effettuata con
differenti impostazioni di parametri di saldatura per differenti parti del giunto del tubo.
La divisione in settori avviene indicando differenti punti di interruzione lungo tutta
la periferia del tubo. Ogni punto di interruzione costituisce il punto di inizio di un
nuovo settore. Nella sottostante figura il punto di interruzione 0,000 è il punto di
inizio del settore 1, il punto di interruzione 0,250 il punto di inizio per il settore 2 ecc.
Settore 3
Settore 2
Settore 4
Settore 1
Punto di interruzione 0.000
Punto di interruzione
0.250
Punto di interruzione
0.750
Punto di interruzione 0.500
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LTP 450 permette una saldatura fino a 10 giri nello stesso giunto di saldatura, questo
vuol dire che l’attrezzatura di saldatura può ruotare 10 giri attorno al tubo.
I punti di interruzione nella figura precedente incominciano tutti con il numero intero
0, questo significa che formano i punti di interruzione del giro 1.Ipuntidi
interruzione per un eventuale giro 2 incominciano sem pre con il numero intero 1,
ecc.
S Giro 1 = punti di interruzione 0,000 -- 0,999
S Giro 2 = punti di interruzione 1,000 -- 1,999
S Giro 3 = punti di interruzione 2,000 -- 2,999
S Giro 4 = punti di interruzione 3,000 -- 3,999
S Giro 5 = punti di interruzione 4,000 -- 4,999
S Giro 6 = punti di interruzione 5,000 -- 5,999
S Giro 7 = punti di interruzione 6,000 -- 6,999
S Giro 8 = punti di interruzione 7,000 -- 7,999
S Giro 9 = punti di interruzione 8,000 -- 8,999
S Giro 10 = punti di interruzione 9,000 -- 9,999
Per terminare un programma di saldatura viene indicato un così detto un settore
finale
Perché un settore sia considerato come settore finale deve soddisfare le due
seguenti esigenze:
S Non c’è nessun settore successivo
S Il valore della corrente di saldatura del settore = 0 ampere.
1.3 Visualizzatore e set di pulsanti
A Display
B Tasti funzione
C Pulsanti funzione
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Display
La seguente informazione viene visualizzata sul display:
a Il settore del programma attuale usato.
b La quantità di settori nel programma attuale.
c I punti di interruzione del settore (in questo esempio settore 2).
d La casella digitale visualizza il valore numerico inserito e i differenti caratteri
digitali. Per ulteriori informazioni vedere a pagina 76.
e Visualizza che il valore indicato è in p restito da un settore precedente (in questo
esempio dal settore 1).
g 5 caselle a caratteri che descrivono la funzione dei cosiddetti tasti funzione (f).
h Riga di messaggi i quali descrivono la condizione attuale.
SALDATURA= È in corso una sequenza di saldatura
ARRESTO = Una sequenza di saldatura è completamente effettuata.
TRASPORT O= Un trasferimento senza saldatura.
FINE = Una sequenza di saldatura è stata interrotta a causa che un
pulsante di arresto è stato attivato.
Tasti
funzione
Con i tasti funzione (a) si attivano le funzioni che sono collegate ai rispettivi display
(in questo esempio il display del parametro del GAS), il quale significato viene
descritto nella casella a caratter i (b). Dipendentemente dal display selezionato, si
possono attivare fino a cinque tasti funzione.
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Pulsanti funzione
Pulsanti parametri
I parametri di saldatura sono divisi in sette gruppi differenti.
Ogni gruppo è r appresentato da un pulsante ordinario e da un set di tasti funzione.
Corrente di saldatura Gas
Velocità di rotazione Velocità di alimentazione filo
Oscillazione Regolazione della tensione dell’arco (AVC)
Tempo di preriscaldamento
Il pu lsante CAMBIO
Viene usato per cambiare il significato di un altro pulsante.
I pulsanti PIÚ / MENO
Vengono usati per aumentare oppure diminuire un valore inserito.
Pulsanti digitali
Vengono usati per scrivere le cifre 0--9 ed anche la virgola decimale.
Altri pulsanti
SLOPE
Viene usato quando si vuole aggiungere una funzione “slope“ a qualche parametro
ed è indicato nel seguente modo sul display .
Slope significa un cambiamento progressivo di un valore inserito.
Slope up = aumento progressivo
Slope down = riduzione progressiva
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Si può assegnare una funzione slope ai seguenti parametri:
Corrente (sia corrente di picco che corrente di fondo, quando viene usata la
corrente ad impulsi), Rotazione, Controllo della lunghezza dell’arco, Velocità di
alimentazione filo, Amplitudine dell’oscillazione.
Un “slope“ può essere controllato a tempo indicando che deve essere attivato per
un certo numero di secondi. Può anche essere controllato a settore facendo un
cosiddetto settore slope, indicando tra quali punti di interruzione deve essere
localizzato.
SETTORE
Questo pulsante indica il punto di interruzione di un programma ed in movimento ad
un settore indicato.
PASSO
Questo pulsante è usato per andare avanti a passi nel programma.
CANCELLARE
Questo pulsante è usato per cancellare l’intero programma oppure par te del
programm a nell’area di lavoro, oppure per cancellare solo le cifre nella casella
digitale.
MODO MANUALE
Questo pulsante è usato per il posizionamento dell’elettrodo prima della saldatura, e
per assicurarsi che il programma nell’area di lavoro funzioni come desiderato.
MEMORIA (biblioteca)
Questo pulsante è usato per entrare oppure lasciare la memoria e così pure per
memorizzare oppure richiamare u n programma dalla biblioteca all’area di lavoro.
CORREZIONE
Questo pulsante è usato per correggere la posizione dell’elettrodo in connessione
con l’oscillazione (regolazione della linea centrale).
MODO (Funzioni ausiliarie)
Questo pulsante è usato per accedere alle differenti funzioni ausiliarie, come ad
esempio lingua, errori di registrazione, visualizzazione dei valori dei parametri attuali
e per migliorare il software.
PROSSIMO
Questo pulsante non è usato.
LIBRETTO APPUNTI
Questi pulsanti sono usati se si vuole scr ivere delle annotazioni in una sequenza di
saldatura.
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CODICE DI ATTREZZATURA
Questi pulsanti sono usati se si vuole visualizzare il codice della attrezzatura
connessa.
RIAVVIO
Questi pulsanti sono usati per riavviare una sequenza di saldatura.
SETTORE SLOPE
Questi pulsanti sono usati se si vuole creare un settore slope
ARRESTO IMMEDIATO
Premendo questo pulsante avviene l’arresto immediato della sequenza di saldatura.
Il riflussaggio del gas avviene secondo l’inser imento nel settore finale.
AVVIO
Questo pulsante è usato per iniziare la sequenza di saldatura.
ARRESTO
Questo pulsante è usato per terminare una sequenza di saldatura. La sequenza di
saldatura è terminata secondo gli inserimenti nel settore finale.
2 PARAMETRI DI SALDATURA
La zona di impostazione dei parametri di saldatura è descritta nell’allegato
(“APPENDIX“) a pagina 76.
2.1 Corrente di saldatura
Nel gruppo dei parametri per la corrente di saldatura ci sono quattro parametri:
S CORREN. PICCO
S CORREN. DI BAS.
S TEMPODIPICCO(1 s)
S TEMPODIBASE(1 s)
I valori tra le parentesi sono valori inseriti.
Tempo di base
Corren. picco
Corren. di bas
Tempo di picco
La corrente di saldatura può essere pulsata oppure continua (non pulsata).
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Se si vuole effettuare una saldatura con corrente pulsata si deve inserire un valore
per tutti e quattro i parametri.
Se si vuole invece effettuare una saldatura con corrente continua è solo necessario
inserire il parametro per la corrente di picco. Se si inserisce anche la corrente di
fondo si ottiene una corrente pulsata con un pre--inserito tempo di impulso e
tempo di fondo. Il tempo di impulso ed il tempo di fondo può essere naturalmente
cambiato.
La corrente di saldatura (corrente pulsata) può essere sincronizzata con il
movimento di oscillazione in maniera che la corrente di picco avviene
contemporaneamente quando l’elettrodo si trova nella sua posizione estrema di
oscillazione. Questo viene anche chiamato impulsi speciali. (Anche senza impulsi
speciali inizia la corrente di picco quando l’oscillazione raggiunge la sua posizione
estrema).
Impulsi speciali
Con impulsi speciali si intende che la corrente di saldatura è sincronizzata con il
movimento d i oscillazione ciò significa che si ottiene la corrente di picco quando
l’elettrodo si trova nella sua posizione finale. Di conseguenza il tempo della corrente
di picco è determinato dal tempo di pausa per le rispettive posizioni finali.
Gli impulsi speciali possono essere usati in combinazione sia con la rotazione
continua che con la rotazione pulsata. Impulsi speciali con rotazione pulsata,
chiamati anche impulsi ad onde quadre, significa che la ruota dentata ruota quando
l’elettrodo si trova nella sua posizione finale del suo movimento di oscillazione.
Direzione di rotazione
Impulsi speciali con
rotazione continua
Direzione di rotazione
Impulsi speciali con
rotazione pulsata
A = Corrente di fondo B = Corrente di picco
Ad impulsi speciali, l’alimentazione del filo può essere continua oppure pulsata. In
alimentazione del filo pulsata, la sincronizzazione con la corrente di saldatura
avviene nel modo spradescritto, vedere anche la sezione “ Velocità dell’alim entazione
del filo“ a pagina 12.
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SETTORE 1(4)
CORREN. PICCO
CORREN. DI BAS
TEMPODIPICCO
CORREN
BASE
TEMPO
PICCO
A
A
s
0.00
0
TEMPO DI BASE
s
TEMPO
BASE
IMPULS
SPECIA
CON
T/
PICCO
CORREN
Per attivare la funzione di impulsi speciali, premere il tasto funzione
contrassegnato nel display per i parametri di corrente.
2.2 Gas
Nel gruppo dei parametri per il gas di protezione ci sono tre parametri:
S GAS DI SALDATURA
S GAS DI FONDO
S GAS D’INIZIO SALDATURA
Con gas di saldatura si intende il gas di protezione sulla parte superiore del giunto.
Il parametro del gas di saldatura indica il tempo che il gas di protezione fluisce sulla
parte superiore del giunto prima e dopo la saldatura. I valori dei parametri del gas di
saldatura sono pre--inseriti. Il preflussaggio ed il riflussaggio del gas di saldatura
hanno all’inizio i seguenti valor i se non altri valori vengono inseriti.
S Preflussaggio del gas di saldatura = 2 s
S Riflussaggio del gas di saldatura = 4 s
Con protezio ne di gas al rovescio si intende il gas di protezione sulla parte interna
del giunto. Il parametro del gas di protezione al rovescio indica il tempo che il gas di
protezione fluisce sulla parte interna del giunto prima e dopo la saldatura.
Alcuni gas di protezione, ad esempio elio (He) può causare difficoltà per quanto
riguarda l’accensione dell’arco. In caso si utilizzi uno di questi gas di protezione
come gas di saldatura, può essere opportuno di usare un’altra miscela di gas al
momento di avvio -- un cosiddetto g as di avvio.
Sesièinseritounvaloreperilgasdisaldaturanelsettore1eunvaloreperilgasdi
avvio, è solo il gas di avvio che fluisce il gas di saldatura fluisse quando l’areo si è
acceso.
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2.3 Velocità di alimentazione filo
Si utilizza per indicare la velocità di alimentazione del filo d’apporto (cm/min).
La velocità del filo può essere pulsata oppure continua (non pulsata).
Nel gruppo dei parametri per la velocità dell’alimentazione del filo ci sono due
parametri:
S FILO DI PICCO
S FILO DI BASE
In saldatura con una velocità di alimentazione del filo continua (non pulsata) si deve
solo inserire il parametro della velocità di picco dell’alimentazione del filo.
In saldatura con una velocità di alimentazione del filo pulsata si devono inserire tutti
e due i parametri, sia per la velocità di picco dell’alimentazione del filo che per la
velocità di fondo dell’alimentazione del filo.
La velocità di alimentazione del filo pulsata è sempre sincronizzata automaticamente
con la corrente di saldatura in modo che la velocità dell’alimentazione del filo è alta
con corrente di picco e bassa con corrente di fondo.
2.4 Tempo di preriscaldamento
Il preriscaldamento è usato per il riscaldamento del pezzo in lavorazione nel punto di
inizio (in modo di ottenere una corretta penetrazione nel bagno di saldatura). Il
tempo di preriscaldamento è definito come tempo da quando l’arco si è acceso a
quando inizia il movimento d i rotazione. In caso non si sia inserito nessun valore per
il parametro di preriscaldam ento, l’ar co si accende contempor aneamente all’inizio
del movimento di rotazione.
ATTENZIONE! Nel gruppo dei parametri per la corrente di saldatura non si può
indicare un settore slope quando si usa il preriscaldamento.
2.5 Veloci di rotazione
Questo parametro indica la velocità di rotazion e dell’elettr odo attorno al pezzo in
lavorazione. Questa è indicata in millesi mi della velocità massima di rotazione
dell’attre zzatura di salda t ura usata.
Come nel caso della corrente di saldatura e della velocità del filo di alimentazione, la
velocità di rotazione può essere pulsata oppure continua (non pulsata).
Nel gruppo dei parametri per la velocità di rotazione ci sono quattro parametri:
S ROTAZIONE AVANTI
S ROTAZIONE INDIETRO
S ROTAZIONE IMPULS. AVANTI
S RITAR. TEMP. ROTAZIONE
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La rotazione pulsata è sempre sincronizzata automaticamente con la corrente di
saldatura. L’attrezzatura di saldatura rimane ferma quando si usa la corrente di
picco, e ruota quando si usa la corrente di fondo.
2.6 Regolazione della tensione dell’arco (AVC)
Questo parametro è u sato per il controllo automatico dell’arco quando si usa
un’attrezzatura provvista dell’unità AVC.
Arc Voltage Contro l ( AVC) significa che la tensione dell’arco, e di conseguenza la
lunghezza dell’arco, (ciò vuol dire la distanza tra la punta dell’elettrodo e il pezzo da
saldare) è automaticamente regolata durante la saldatura.
Nel gruppo dei parametri per la regolazione automatica della lunghezza dell’arco
(AVC) ci sono tre parametri:
S TENSIONE DI PICCO (Tensione dell’arco usando cor rente di picco)
S TENSIONE DI BASE (Tensione dell’arco usando corr ente d i fondo)
S TEMPO DI RITARDO
Con i parametri di tensione di picco e tensione di fondo si inserisce il valore di
referenza per la regolazione della tensione dell’arco quando si usa la corrente di
picco e la corrente di fondo. Quando si usa la corrente continua si deve solo inserire
il parametro della tensione di picco.
Se non si inser isce nessun valore per la tensione di picco, viene usato come valore
di referenza un valore misurato subito dopo l’inizio della saldatura.
Se non si inser isce nessun valore per la tensione di fondo e si è selezionato
corrente pulsata, non avviene nessuna regolazione della tensione dell’arco quando
si usa la corrente di fondo.
ATTENZIONE! Non si può indicare un tempo slope nel settore 1 per la tensione di
picco e per la tensione di fondo.
Per poter stabilizzare l’ar co prima l’inizio della regolazione della tensione dell’arco, si
può inserire un tempo di ritardo. Durante il tempo di ritardo l’unità “AVC“ è
bloccata.
Se non si è inserito nessun tempo di ritardo è valido quanto segue:
S Il tempo di ritardo sarà ugualmente lungo (almeno 5 secondi) come
un’eventuale tempo di “slope--up“ per la corrente di saldatura.
Se il tempo di “slope--up“ è più corto di 5 secondi, l’unità “AVC“ può iniziare la
regolazione quando è trascorso il tempo “slope“, però solo aumentando la
tensione dell’arco (lunghezza dell’arco) .
S Se non si è inserito nessun tempo di “slope--up“ per la corrente di saldatura, è
valido un tempo di ritardo fisso di 5 secondi. L’unità “AVC“ non è completamente
bloccata -- si può aumentare la tensione dell’arco ( lunghezza dell’arco).
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2.7 Oscillazione
L’oscillazione viene usata se si desidera oscillare lateralmente l’elettrodo durante la
saldatura con l’attrezzatura di saldatura provvista d ell’unità di oscillazione .
Nel gruppo dei parametri per l’oscillazione ci sono quattro param etr i:
S AMPLITUD. OSCILLAZ. (5 mm)
S VELOCITÀ OSCILLAZ. (5 mm/s)
S PAUSA DESTRA (1 s)
S PAUSA SINISTRA (1 s)
amplitud (mm)
destra (s)
pausa
pausa
sinistra (s)
Velocità di oscillazione (mm/s)
I valori tra le parentesi sono valori inseriti. Se uno dei valori dei parametri è indicato
nel display, gli altri valori inseriti appaiono automaticamente.
Il movimento di oscillazion e può essere sincronizzato con la corrente di saldatura
(corrente pulsata) in m odo che la corrente di picco avvenga contemporaneamente
quando l’elettrodo si trova nella sua posizione di pausa. Questo si chiama anche
impulsi speciali ed è descritto nella sezione IMPULSI SPECIALI a pagina 10.
3 AVVIO E ARRESTO
3.1 Avvio
L’avvio della saldatura avviene premendo il pulsante AVVIO .
Non è impossibile iniziare un programma di saldatura se si è indicato un altro codice
di attrezzatura invece di quello da usare nel programma attuale.
3.2 Arresto
Un arresto di saldatura richiesto premendo il pulsante ARRESTO
significa che il programma salta al prossimo settore finale indipendentemente
da quale settore si trovi in quel momento. La saldatura viene terminata secondo le
impostazioni del settore finale.
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Un arresto di saldatura richiesto premendo il pulsante ARRESTO DIRETTO
porta l’arresto immediato della saldatura. Il riflussaggio del gas avviene secondo il
tempo inserito nel settore finale.
3.3 Riavvio
Il riavvio di una saldatura avviene con i pulsanti CAMBIO e AVVIO
.
Indipendentemente se un arresto di saldatura è avvenuto premendo il pulsante
ARRESTO
oppure il pulsante ARRESTO DIRETTO i parametri di avvio
usati sono quelli di inizio del settore precedente, dopodiché il programma continua
dalla posizione nel programma di saldatura dove è stato interrotto.
4 MESSAINFUNZIONE
4.1 Generalità
Alcuni dei fattori che controllano il processo di saldatura sono specifici per ogni
attrezzatura di saldatura, ad esempio la velocità di rotazione. Quindi, ogni
programma di saldatura deve essere connesso ad un codice di attrezzatura,
associato con l’attrezzatura per la quale il programma è stato fatto.
4.2 Come si un codice all’attrezzatura
S Posizionare l’interruttore principale del generatore di corrente di saldatura sulla
posizione 1.
S La seguente presentazione si visualizza sul display:
SCEGL. COLLEGAMEN. A
PRB, PRC "
PRH
PRD
POC 12--60 mm
TORCIA MANUALE TIG
A25
PROSSI
ENTRA
Esempio: Hai con n esso PRC 33--90
S Spostare il contrassegno sulla riga ,PRC usando il tasto funzione PASSO.
Scegliere la desiderata attrezzatura e premere su Entra.
Si presenta una finestra, presentando le dimensioni delle attrezzature
accessibili.
S Spostare il contrassegno con il tasto funzioni PASSO sulla dimensione
dell’attrezzatura che hai connesso (in questo esempio 33--90 mm) e premere
Entra.
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SCEGL. COLLEGAMEN. A
PRB, PRC " 8-- 17 mm
PRH 17-- 49 mm
PRD 33-- 90 mm
POC 12-- 60 mm 60--170 mm
TORCIA MANUALE TIG
A25
PROSSI
USCITA ENTRA
Risultato: Il nuovo codice dell’attrezzatura è stato accettato ed il seguente testo
viene visualizzato: ATTREZZATURA CONNESSA: PRB , PRC 33--90 mm.
OBS! Nel caso che un programma con un altro codice di attrezzatura dovesse già
essere memor izzato nell’ar ea di lavoro è necessario che questo venga prima
cancellato. Se si desidera mantenere il precedente programma, non dimenticarsi di
conservarlo nella biblioteca premendo il pulsante MEM .)
La seguente informazione viene visualizzata sul display:
S
P
r
e
m
e
r
e
i
l
t
a
s
t
o
S
P
remere
i
l
t
as
t
o
e
e
e
t
a
s
t
o
funzione cancellare
p
o
g
a
m
m
a
ATTENZIONE!
DIS
A
L
INE
A
.TIPO
A
TTREZ.
p
ro
g
ramma.
D
I
S
A
L
I
N
E
A
.
T
I
P
O
A
T
T
R
E
Z
.
p
o
g
a
m
m
a
.
PROGRAM. No 1
PROG.. EFFET. PER: PRB , PRC 17-- 49 mm
COLLEGAMEN ATTREZ.: PRB , PRC 33-- 90 mm
CANC.
PROGR.
Risultato: Il nuovo codice dell’attrezzatura è stato accettato ed il seguente testo
viene visualizzato: ATTREZZATURA CONNESSA: PRB , PRC 33--90 mm.
Se non viene inserito alcun valore dopo PROGRAM.No: _ nessun programma di
saldatura viene richiamato dalla biblioteca.
Nota! Se vengono modificati i valori di saldatura nell’ar e a di lavoro, il program ma di
saldatura non corrisponderà al programma richiamato dalla biblioteca. Per
conservare le modifiche effettuate, salvarle creando un nuovo programma di
saldatura nella biblioteca.
4.3 Come si indica ad una attrezzatura un suo codice definito
Per poter indicare ad una attrezzatura un suo codice definito può essere necessario
il calcolo dei seguenti parametri:
LUNGHEZZA DI ROTAZIONE, esempio A, vedere a pagina 19.
FATTORE DI SCALA, esempio B, vedere a pagina 19.
FATTORE DI SCALA PER LA TENSIONE DELL’ARCO, esempio C, vedere a pagina
20.
IT
-- 1 7 --
dpa8d1ia
LUNGHEZZA DI OSCILLAZIONE, esempio D, vedere a pagina 21.
FATTORE DI SCALA ALIMENTAZIONE DEL FILO, esempio E, vedere a pagina 21.
FATTORE DI SCALA OSCILLAZIONE, esempio F, vedere a pagina 22.
ATTENZIONE! I valori dati alle attrezzature designate con un suo codice definito
rimangono anche se si sceglie un codice normale di attrezzatura.
Valori pre--inseriti
Fattore di parametro PRD A25 PRB, PRC
LUNGHEZZA DI ROTAZIONE 55350 55350 55350
FATTORE DI SCALA ROTAZIONE 846024 960000 678000
F ATTORE DI SCALA TENSIONE DELL’ARCO 30 40 30
LUNGHEZZA DI OSCILLATIONE 84 52 84
DIVISORE DI FREQUENZA no si no
FATTORE DI SCALA ALIMENTAZIONE DEL FILO 120700 230826 230826
FATTORE DI SCALA OSCILLAZIONE 119048 190476 119048
S Posizionare l’interruttore principale del generatore di corrente di saldatura sulla
posizione 1.
Esempio A: PRD 160
Viene visualizzato il seguente display:
SCEGL. COLLEGAMEN. A
PRB, PRC
PRH
PRD "
POC 12--60 mm
TORCIA MANUALE TIG
A25
PROSSI
ENTRA
S Spostare il contrassegno sulla riga PRD con il tasto funzione prossimo e
premere su en tra.
Viene visualizzato il seguente display:
S Premere il tasto
SCEGL. COLLEGAMEN. A
f
u
n
z
i
o
n
i
i
n
s
e
i
e
f
u
n
z
i
o
n
i
i
n
s
e
i
e
.
PRB, PRC
PRH
PRD " PERSONALIZZATO
POC 60--170 mm
TORCIA MANUALE TIG
A25
IN
SERIRE
USCITA ENTRA
IT
-- 1 8 --
dpa8d1ia
Viene visualizzato il seguente display:
S Premere il tasto
IMSERIRE PARAMETRI
f
u
n
z
i
o
n
i
e
n
t
a
d
u
e
f
u
n
z
i
o
n
i
e
n
t
a
d
u
e
volte.
PRE-- INSERITO PRD A 25 PRB, PRC
LUNGHEZZA DU ROTAZIONE 55350
FATTORE DI SCALA ROTAZ. 678000
#
PROSSI USCITA ENTRA
Risultato: La PRD viene contrassegnata.
S Inserire la lunghezza di rotazione ed il fattore della scala. Veder nel manuale
d’uso il valore appropriato, 0440 100 xxx per PRD 160.
S Premere il tasto funzioni uscire.
Viene visualizzato il seguente display:
S Premere il tasto
SCEGL. COLLEGAMEN. A
f
u
n
z
i
o
n
i
e
n
t
a
f
u
n
z
i
o
n
i
e
n
t
a
.
PRB, PRC
PRH
PRD " PERSONALIZZATO
POC 60--170 mm
TORCIA MANUALE TIG
A25
IN
SERIRE
USCITA ENTRA
Risultato: Il nuovo codice dell’attrezzatura è accettato ed il seguente testo viene
visualizzato:ATTREZZATURA COLLEGATA: PRD.
ATTENZIONE! In caso ci fosse già un pr ogramma con un altr o codice di attrezzatura
conservato nell’area di lavoro, è necessario che questo sia cancellato. (Se si
desidera m antenere il precedente programma, non dimenticarsi di conservarlo nella
biblioteca premendo il pulsante M EM .)
IT
-- 1 9 --
dpa8d1ia
La seguente presentazione si visualizza sul display:
S
P
r
e
m
e
r
e
i
l
t
a
s
t
o
S
P
remere
i
l
t
as
t
o
P
r
e
m
e
r
e
i
l
t
a
s
t
o
funzioni can cellare
i
l
p
o
g
a
m
m
a
ATTENZIONE!
DIS
A
L
L
INE
A
.TIPO
A
TTREZ.
il
p
ro
g
ramma
D
I
S
A
L
L
I
N
E
A
.
T
I
P
O
A
T
T
R
E
Z
.
i
l
p
o
g
a
m
m
a
attuale.
PROGRAM. No. 1
PROG. EFFET. PER: PRB , PRC 17-- 49 mm
COLLEGAMEN ATTREZ PRD
CANC
PROG.
Risultato: Il nuovo codice dell’attrezzatur a è a ccettato ed il seguente testo viene
visualizzato:ATTREZZATURA COLLEGATA: PRD.
Calcolo ed inserimento del fattore di scala per lunghezza di
rotazione
LUNGHEZZA DI ROTAZIONE = indica il numero di impulsi / giro (dal punto di
interruzione 0.000 a 1.000).
Calcolo ed inserimento del fattore di scala
Esempio B: PRH 6--40, rotazion e.
S Velocità massima di trazione di rotazione (V) = 2.778 rpm
S Rapporto meccanico di demoltiplicazione dell’uni di trazione (N) = 2140:1
S Segnali del sensore di impulsi per giro sull’asse motore(P) =15
S Valore per regolazione massima di rotazione (M) = 1000
S Il tempo tra gli impulsi adiacenti dal motore del sensore di impulsi, indicati in
microsecondi ad una velocità massima desiderata ( i dati vengono presi dalla
specificazione attuale per l’unità di trazione).
(T)= 60s
x 1 000 000
VxNxP
S Una costante (K) deve essere indicata in maniera che K/T = valore massimo di
regolazione sul display (M). K = T x M = 672843
FATTORE DI SCALA = 672843
S Passare al display seguente, vedere esempio A a pagina 19.
S Scendere al fattore
IMSERIRE PARAMETRI
p
a
r
a
m
e
t
r
o
F
A
T
T
O
-
p
a
r
a
m
e
t
r
o
F
A
T
T
O
-
RE DI SCALA
ROTATION con il
tasto funzione
prossimo.
PRE--INSERITO PRD A 25 PRB, PRC
FATTORE 55350
FATTORE DI SCALA ROTAZ... 672843
#
PROSSI USCITA ENTRA
IT
-- 2 0 --
dpa8d1ia
S Premere il tasto funzioni entra.
S Inserire il valore per il fattore di scala 672843 con i pulsanti digitali.
S Premere il tasto funzioni entra.
Risultato: Fattore di scala per la rotazione inserito.
Calcolo ed inserimento del fattore d i scala p er la tensione d ell’arco (AVC)
Esempio C: AVC--motore
S Tensione massima all’indotto (S) =60V
S Valore per controllo della tensione massima all’indotto (U) =
( FATTORE DI SCALA TENSIONE / 255) x S
Suggerimento: Scegliere un rappresentativo U basso, circa 7 V ed avanzare
provando un fattore di scala per la tensione.
FATTORE DI SCALA TENSIONE = U x 255 = 7 x 255 [ 30
S60
S Passare al display seguente, vedere esempio A a pagina 19.
S Scendere al # con il
IMSERIRE PARAMETRI
#
t
a
s
t
o
f
u
n
z
i
o
n
e
t
a
s
t
o
f
u
n
z
i
o
n
e
prossimo.
S Premere il tasto
funzioni entra.
PRE--INSERITO PRD A 25 PRB, PRC
FATTORE 55350
FATTORE DI SCALA ROTAZ.. 678000
#
PROSSI USCITA ENTRA
Viene visualizzato il seguente display:
S Premere il tasto
IMSERIRE PARAMETRI
f
u
n
z
i
o
n
i
e
n
t
a
f
u
n
z
i
o
n
i
e
n
t
a
.
S Inserire il valore 30
con i pulsanti digitali.
S Di nuovo premere il
t
a
s
t
o
f
u
n
z
i
o
n
i
e
n
t
a
F
A
TTORE DI SC
A
L
A
V
O
L
T.. 30
OSCILLATION--impulsi/mm 84
CONV. FREQUENZA
FATTORE DI SCALA PICCO 230826
FATTORE DI SCALA AMPL. 119048
t
a
s
t
o
f
u
n
z
i
o
n
i
e
n
t
a
.
PROSSI USCITA ENTRA
S Premere il tasto funzioni uscire.
IT
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ESAB LTP 450 Programming Manual

Tipo
Programming Manual