Metz mecablitz 36 AF-3 Manuale del proprietario

Categoria
La fotocamera lampeggia
Tipo
Manuale del proprietario
Premessa
Vi ringraziamo vivamente per aver acquistato un prodotto
Metz e siamo lieti di potervi accogliere come nostri Clienti.
Comprendiamo il vostro desiderio di provare subito il nuovo lam-
peggiatore. Prima di utilizzarlo, Vi consigliamo tuttavia di leggere
con attenzione queste istruzioni: sarà ben speso il tempo che tras-
correrete ad approfondire questo manuale. Esso vi metterà infatti
nelle condizioni di utilizzare il flash correttamente e senza problemi
e di sfruttare appieno le sue enormi potenzialità.
Questo lampeggiatore è adatto solo per camere delle
seguenti marche:
• mecablitz 36 AF-3 C solo per camere Canon EOS
mecablitz 36 AF-4 C solo per camere Canon EOS/Powershot
mecablitz 36 AF-3 M solo per camere Minolta Dynax o Maxxum
• mecablitz 36 AF-3 N solo per camere Nikon.
Indice
1. Per la vostra sicurezza . . . . . . . . . . . . . . . . . . .92
2. Funzioni dedicate supportate . . . . . . . . . . . . . .93
2.1 mecablitz 36 AF-3 C . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .93
2.2 mecablitz 36 AF-4 C . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .94
2.3 mecablitz 36 AF-3 M . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .94
2.4 mecablitz 36 AF-3 N . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .95
3. Montaggio del mecablitz . . . . . . . . . . . . . . . . .95
3.1 Montaggio del mecablitz sulla camera . . . . . . . .95
3.2 Smontaggio del mecablitz dalla camera . . . . . . .96
4. Alimentazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .96
4.1 Scelta delle pile o delle batterie . . . . . . . . . . . . .96
4.2 Sostituzione delle batterie . . . . . . . . . . . . . . . . .97
4.3 Accensione e spegnimento del flash . . . . . . . . . .97
5. Funzioni dedicate e modi flash . . . . . . . . . . . . .97
5.1 Indicazione di stato di carica del flash . . . . . . . .97
5.2 Controllo automatico del tempo di
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sincronizzazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 98
5.3 Indicazione di corretta esposizione . . . . . . . . . . 98
5.4 Indicazioni nel mirino della camera . . . . . . . . . . 99
5.4.1 mecablitz 36 AF-3 C . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 99
5.4.2 mecablitz 36 AF-3 M . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 100
5.4.3 mecablitz 36 AF-3 N . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 100
5.5 Parabola zoom . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 100
5.6 Illuminatore AF. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 101
5.7 Modo flash TTL. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 102
5.7.1 Lampi di schiarita automatici TTL con luce
diurna . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 103
5.7.2 Funcionamiento del flash Canon E-TTL . . . . . . . 103
5.7.3 Modo lampo di schiarita con controllo
a matrice (Nikon) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 105
5.7.4 Compensazione manuale dell’esposizione TTL . 105
5.8 Rilevamento del campo d’utilizzo con il
calcolatore dell’apertura di diaframma . . . . . . 106
6. Automatismo di programma flash . . . . . . . . . 107
7. Tecniche lampo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 107
7.1 Lampo riflesso . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 107
7.2 Sincronizzazione flash . . . . . . . . . . . . . . . . . . 108
7.2.1 Sincronizzazione normale. . . . . . . . . . . . . . . . 108
7.2.2 Sincronizzazione sulla 2a tendina (REAR) . . . . 108
7.2.3 Sincronizzazione con tempi lunghi / SLOW. . . 109
8. Cura e manutenzione. . . . . . . . . . . . . . . . . . . 110
9. Dati tecnici. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 110
9.1 Tabella numeri guida del mecablitz per
potenza piena in metri . . . . . . . . . . . . . . . . . . 136
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1. Per la vostra sicurezza
L’uso del lampeggiatore è previsto ed ammesso esclusiva-
mente nell’ambito fotografico!
Non scattare il flash in prossimità di gas o liquidi infiam-
mabili (benzina, solventi ecc.).
PERICOLO DI ESPLOSIONE!
Non fotografare mai con il lampeggiatore il conducente
di un’auto, di un autobus, di una bicicletta, di un motori-
no o di un treno ecc. durante la guida. A causa dell’ab-
bagliamento il guidatore potrebbe provocare un inciden-
te!
Non scattare flash direttamente negli occhi ad una distanza
particolarmente ridotta! Il lampo diretto negli occhi di per-
sone o animali può provocare danni alla retina e gravi
danni alla vista, in alcuni casi addirittura la cecità!
Utilizzare esclusivamente le fonti di energia descritte e
ammesse nelle istruzioni d’uso.
Non esporre le pile o le batterie a fonti di calore eccessi-
ve come il sole, il fuoco o simili!
Non gettare nel fuoco le batterie o le pile esaurite!
Un’eventuale fuoriuscita di acido dalle batterie esaurite
può provocare danni al flash. Rimuovete subito le batterie
esaurite dall’apparecchio!
Le batterie a secco non possono essere ricaricate!
Non esporre il flash o il caricabatteria a gocce o spruzzi
d’acqua (ad es. pioggia)!
Proteggete il vostro flash dal calore o dall’umidità ecces-
sivi e non conservatelo nel cassetto portaoggetti della
vostra automobile!
• Prima di scattare un flash, accertatevi che non vi sia del
materiale opaco davanti o direttamente a contatto con la
parabola e che il vetro di quest’ultima sia pulito. Trascurando
i suddetti accorgimenti l’elevata energia sprigionata dal lam-
po potrebbe incendiare il materiale o il riflettore.
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Non toccare la parabola dopo aver scattato diversi flash.
Pericolo di ustione!
Non smontare il lampeggiatore! ALTA TENSIONE! Le
riparazioni devono essere effettuate esclusivamente da
personale esperto e autorizzato.
• Quando si scattano fotografie in serie con flash a piena
potenza, vista la brevità dei tempi di ricarica delle batterie
NiCd, dopo ogni 15 scatti far riposare il flash per circa
10 minuti in modo da non sottoporlo a sollecitazioni ecces-
sive.
Il mecablitz può essere impiegato insieme al flash inte-
grato nella camera, soltanto se questo può essere aperto
completamente!
Con improvvisi sbalzi di temperatura può formarsi uno
strato di umidità. Lasciare acclimatizzare l’apparecchio!
2. Funzioni dedicate supportate
2.1 mecablitz 36 AF-3 C
• Indicazione di stato di carica del flash nel mirino della
camera
• Commutazione automatica sul tempo sincro-flash
• Controllo flash TTL
Compensazione manuale dell’esposizione TTL
x Controllo illuminatore AF
• Automatismo flash di programma
= La funzione dedicata viene eseguita dalla camera stessa o
deve essere impostata sulla camera
x = Alcune camere supportano soltanto l’illuminatore AF incor-
porato nella camera.
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2.2 mecablitz 36 AF-4 C
• Indicazione di stato di carica del flash nel mirino della
camera
• Commutazione automatica sul tempo sincro-flash
• Controllo flash TTL
Compensazione manuale dell’esposizione TTL
x Controllo illuminatore AF
• Automatismo flash di programma
Memorizzazione dei valori di misura FE
= La funzione dedicata viene eseguita dalla camera stessa o
deve essere impostata sulla camera
x = Alcune camere supportano soltanto l’illuminatore AF incor-
porato nella camera.
2.3 mecablitz 36 AF-3 M
• Indicazione di stato di carica del flash nel mirino della
camera
> Commutazione automatica sul tempo sincro-flash
• Controllo flash TTL
Compensazione manuale dell’esposizione TTL
• Controllo illuminatore AF
• Automatismo flash di programma
• Controllo automatico lampo di schiarita TTL
> Sincronizzazione sulla 1a o sulla 2a tendina
= La funzione dedicata viene eseguita dalla camera stessa o
deve essere impostata sulla camera
x = Alcune camere supportano soltanto l’illuminatore AF incor-
porato nella camera.
> = Solo nei modi della camera A, S e M
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2.4 mecablitz 36 AF-3 N
• Indicazione di stato di carica del flash nel mirino della
camera
• Commutazione automatica sul tempo sincro-flash
• Controllo flash TTL
Compensazione manuale dell’esposizione TTL
• Controllo illuminatore AF
• Automatismo flash di programma
• Controllo automatico lampo di schiarita TTL
> Sincronizzazione sulla 1a o sulla 2a tendina
Modo lampo di schiarita TTL con controllo a matrice
= La funzione dedicata viene eseguita dalla camera stessa o
deve essere impostata sulla camera
x = Alcune camere supportano soltanto l’illuminatore AF incor-
porato nella camera.
3. Montaggio del mecablitz
3.1 Montaggio del mecablitz sulla camera
Spegnete la camera e il mecablitz con l’interruttore prin-
cipale! .
mecablitz 36 AF-3 C/4C e 36 AF-3 N
• Ruotate il dado zigrinato fino ad arresto contro il mecablitz.
• Spingete il mecablitz con la base fino all’arresto nella slit-
ta accessori della camera.
• Ruotate il dado zigrinato fino ad arresto contro la camera
e fissate il mecablitz.
mecablitz 36 AF-3 M
• Spingete il mecablitz con la base fino all’arresto nella slit-
ta accessori della camera.
• Premete leggermente verso l’alto il pulsante di sblocco
“PUSH”, affinché il mecablitz si blocchi nella slitta acces-
sori della camera..
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3.2 Smontaggio del mecablitz dalla camera
Spegnete la camera e il mecablitz con l’interruttore
principale!
mecablitz 36 AF-3 C/4C e 36 AF-3 N
• Ruotate il dado zigrinato fino ad arresto contro il meca-
blitz.
• Estraete il mecablitz dalla slitta accessori della camera.
mecablitz 36 AF-3 M
• Premete il pulsante di sblocco “PUSH” in direzione del
lampeggiatore e contemporaneamente verso il basso fin-
ché il pulsante “PUSH” non scatti.
• Estraete il mecablitz dalla slitta accessori della camera.
4. Alimentazione
4.1 Scelta delle pile o delle batterie
Il mecablitz può essere alimentato a scelta con:
• 4 batterie al NiCd, tipo IEC KR 15/51: offrono il vantag-
gio di tempi di ricarica particolarmente brevi e un eserci-
zio economico, in quanto ricaricabili.
• 4 batterie al nichel metallidruro: capacità nettamente
superiore rispetto alle batterie NiCd e maggiore compati-
bilità ambientale, poiché privi di Cd.
• 4 batterie a secco alcaline al manganese del tipo IEC
LR6: una fonte di energia esente da manutenzione, adat-
ta per performance normali.
Non utilizzate batterie al litio! A causa dell’elevata
tensione dell’accumulatore, l’apparecchio o il sistema
elettronico potrebbero danneggiarsi!
Se prevedete di non usare il mecablitz per lungo tempo,
togliete le batterie dall’apparecchio.
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4.2 Sostituzione delle batterie
Le batterie sono vuote o esaurite, quando il tempo di ricari-
ca (tempo che intercorre dall’emissione del lampo a piena
potenza fino alla successiva accensione della spia di carica
del flash) supera i 60 secondi.
• Spegnete il mecablitz con l’interruttore principale.
• Spingete il coperchio vano batterie in direzione della
freccia e apritelo.
• Inserite le pile o le batterie NiCd in senso longitudinale
come indicato dai simboli delle batterie (vedi figura) e
chiudete il coperchio.
Quando inserite le pile/batterie, assicuratevi sempre
che le polarità (+/-) siano corrette, come indicato dai
simboli all’interno del vano batteria. L’inversione delle
polarità può provocare la rottura dell’apparecchio!
Sostituite sempre tutte le batterie con batterie equival-
enti dello stesso costruttore e della stessa capacità!
Non gettate mai le batterie esaurite nei rifiuti domesti-
ci! Portatele nei contenitori appositi per il riciclaggio!
4.3 Accensione e spegnimento del flash
Il flash si accende con l’interruttore principale. Quando l’in-
terruttore è posizionato a destra su “ON” , il flash è acceso.
Per spegnere il flash, spostate l’interruttore principale a sini-
stra su “OFF”.
5. Funzioni dedicate e modi flash
5.1 Indicazione di stato di carica del flash
Quando il condensatore flash è carico, sul mecablitz si
accende la spia di carica del flash “READY” per indica-
re che il flash è pronto. Ciò significa che per la prossima
ripresa si può utilizzare il flash. L’indicazione di flash carico
viene trasmessa alla camera che presenta a sua volta il sim-
bolo corrispondente nel mirino (vedi istruzioni d’uso della
camera).
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Se la ripresa viene fatta prima che sul mirino compaia l’in-
dicazione di flash carico, il flash non viene attivato e la foto
potrebbe avere un’esposizione non corretta.
Quando il flash è pronto, potete con il pulsante “open
flash” sul mecablitz scattare un flash di prova a poten-
za piena.
5.2 Controllo automatico del tempo di sincronizzazione
A seconda del tipo e del Modo della camera, il tempo di
posa della camera viene commutato automaticamente sul
tempo sincro-flash, una volta che il flash ha raggiunto lo
stato di carica (vedi istruzioni d’uso della camera).
Tempi di posa più brevi del tempo sincro-flash non possono
essere impostati o vengono commutati sul tempo sincro-
flash. Alcune camere dspongono di un tempo sincro che va,
ad esempio, da 1/30 s a 1/125 s (vedi istruzioni d’uso
della camera). Il tempo sincro impostato dalla camera
dipende dal Modo della camera, dalla luce ambiente e dal-
la focale dell’obiettivo.
Tempi di posa più lunghi del tempo sincro-flash possono
essere impiegati a seconda del Modo della camera.
Solo mecablitz 36 AF-3 M:
Quando il flash è acceso e in presenza di luce ambiente
particolarmente chiara fate attenzione a non impostare
tempi inferiori al tempo-sincro flash della camera nei modi
della camera “Programma P” e nei Programmi Scene. Se la
camera imposta tempi di posa più corti del tempo sincro-
flash, potete limitare il tempo di posa sul tempo sincroflash
premendo il “tasto per il controllo dell’esposizione” sulla
camera. Oppure potete commutare la camera sul modo
“A”, “S” o “M”.
5.3 Indicazione di corretta esposizione
L’indicazione di corretta esposizione “o.k.” sul mecablitz si
accende brevemente se la ripresa nel modo flash TTL era
correttamente esposta!
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Se, dopo la ripresa, non compare l’indicazione “o.k.” di
corretta esposizione, ciò significa che la ripresa era sottoe-
sposta e che quindi è necessario impostare il numero di
daframma successivo inferiore (ad es. al posto di 11, il valo-
re 8) oppure ridurre la distanza dal motivo o dalla superfi-
cie riflettente (ad es. con lampo riflesso) e ripetere la ripresa.
(Osservate l’indicazione del campo d’utilizzo sul calcolatore
dell’apertura di diaframma del mecablitz 36AF-3C/M/N).
Solo mecablitz 36 AF-3 M:
In caso di corretta esposizione della ripresa, il mecablitz
trasmette un segnale alla camera che provvede a un’indica-
zione supplementare di corretta esposizione nel mirino di
alcune camere (vedi istruzioni d’uso della camera).
5.4 Indicazioni nel mirino della camera
La rappresentazione delle indicazioni nel mirino della
vostra camera può essere diversa da quella qui di
seguito descritta oppure alcuni simboli sono disponibili
solo su determinati tipi di camera. Osservate le istru-
zioni d’uso della camera!
5.4.1 mecablitz 36 AF-3 C/4 C
• Il simbolo flash lampeggia:
Richiesta di utilizzo/accensione del flash.
• Il simbolo flash si accende: Il mecablitz è carico.
Alcune camere dispongono nel mirino di una funzione che
avverte quando l’esposizione non è corretta: se nel mirino
lampeggia il valore di diaframma, il tempo di posa o ent-
rambe le indicazioni contemporaneamente, significa che la
ripresa è sovraesposta o sottoesposta.
Indicazioni di base in caso di esposizione non corretta:
• In caso di sovraesposizione: non usare il flash!
• In caso di sottoesposizione: accendete il flash o utilizzate
uno stativo o un tempo di esposizione più lungo.
Nei diversi programmi di esposizione o automatici i motivi
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di una esposizione non corretta possono essere diversi.
5.4.2 mecablitz 36 AF-3 M
• Il simbolo flash si accende (Indicazione di stato di cari-
ca del flash):
L’indicazione rimane accesa o lampeggia lentamente: il
mecablitz è carico. Premendo il pulsante di scatto della
camera viene emesso un lampo.
• Il simbolo flash lampeggia (Indicazione di corretta
esposizione):
L’indicazione lampeggia velocemente dopo la ripresa: la
ripresa era correttamente esposta.
• L’indicazione lampeggia:
Per la ripresa è necessario il flash.
5.4.3 mecablitz 36 AF-3 N
• Il simbolo lampo verde si accende:
Richiesta di utilizzo/accensione del flash.
• Simbolo flash rosso :
Il lampeggiatore è carico.
• Il simbolo flash rosso rimane acceso dopo la ripresa o
si spegne per breve tempo:
La ripresa era correttamente esposta.
5.5 Parabola zoom
La parabola zoom del mecablitz permette quattro posizioni
in modo da garantire l’illuminazione ottimale e l’adatta-
mento del numero guida alle diverse focali d’obiettivo utiliz-
zate.
28 mm Illuminazione grandangolare per focali a
partire da 28 mm
35 mm Illuminazione grandangolare per focali a
partire da 35 mm
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50 mm Illuminazione normale per focali a partire da 50 mm
85 mm Illuminazione tele per focali a partire da 85 mm
La parabola zoom può essere orientata verso l’alto in
quattro posizioni (tacche) (ad es. lampo riflesso):
30°, 45°, 60° e 90°.
Nel normale funzionamento la parabola si trova nella
posizione orizzontale: 0°.
5.6 Illuminatore AF
Non appena la luce ambiente non è più sufficiente per una
messa a fuoco automatica, il sistema elettronico della
camera attiva l’illuminatore AF (Autofocus). Il proiettore
autofocus proietta un fascio di raggi luminosi sul motivo, la
cui riflessione consente alla camera di operare la messa a
fuoco.
Poiché l’illuminatore AF possa essere attivato dalla
camera, l’obiettivo della camera deve essere
impostato su AF. Sulla camera deve essere impostato
il modo “Single-AF” o “ONE-SHOT-AF”. Obiettivi
zoom con apertura ridotta del diaframma iniziale
limitano a volte considerevolmente la portata dell’il-
luminatore AF!
Il fascio luminoso dell’illuminatore AF supporta solo il sen-
sore centrale AF della camera. Con camere dotate di diver-
si campi di misurazioni AF vi raccomandiamo di attivare
solo il campo di misurazione AF centrale della camera. In
caso di necessità, su alcune camere viene attivata esclusiva-
mente la parabola AF incorporata nella camera! In questo
caso la parabola luce rossa AF del mecablitz non viene atti-
vata.
Osservate al proposito i dati riportati nelle istruzioni d’uso
della camera.
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5.7 Modo flash TTL
Il mecablitz 36 AF-3 è adatto solo per il modo flash TTL.
Con il modo flash TTL potete ottenere con facilità delle buo-
ne riprese. La misurazione dell’esposizione nel Modo TTL
viene effettuata da un sensore incorporato nella camera.
Questo sensore rileva l’intensità che raggiunge la pellicola
attraverso l’obiettivo (TTL = “Trough The Lens”). Non appe-
na l’erogazione luminosa è sufficiente per una corretta
esposizione, il circuito di controllo elettronico della fotocam-
era trasmette al mecablitz un segnale di stop che interrom-
pe istantaneamente l’emissione del lampo. Questo tipo di
funzionamento è vantaggioso poiché tiene conto, per la
regolazione del lampo, automaticamente di tutti i fattori che
influiscono sull’esposizione, (presenza di filtri, variazioni di
diaframma o di focale con obiettivi zoom, l’uso di dispositi-
vi di prolunga nelle riprese macro). Non dovete preoccu-
parvi dell’impostazione del flash poiché il sistema elettroni-
co della camera provvede automaticametne ad un corretto
dosaggio del flash.
Se l’esposizione era corretta compare l’idicazione di corret-
ta esposizione “o.k”.
Il modo flash TTL viene supportato da tutti i modi della
camera (ad es. “programma completamente automatico”,
“Programma P”, Automatismo dei tempi “Av” o “A”, auto-
matismo dei diaframmi “Tv” o “S”, Programmi Scene,
Manuale “M” ecc.).
Per testare il corretto funzionamento TTL, nella
camera deve essere stata inserita una pellicola! Nella
scelta della pellicola fate attenzione alle eventuali
limitazioni della vostra camera per quel che riguarda
la sensibilità della pellicola o il valore ISO per il
Modo TTL (vedi istruzioni d’uso della camera)! Il
mecablitz supporta il modo flash TTL per sensibilità
della pellicola da ISO 25 a ISO 800.
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5.7.1 Lampi di schiarita automatici TTL con luce diurna
Sulla maggior parte delle camere viene attivata, con la luce
diurna, automaticamente la luce di schiarita nel Programma
completamente automatico, nell’Automatismo di pro-
gramma P, e nei Programmi Scene (vedi istruzioni d’uso
della camera).
La luce di schiarita consente di eliminare fastidiose ombre e
nelle riprese in controluce di raggiungere un’esposizione
equilibrata tra motivo e sfondo. Un sistema di misurazione
computerizzato della camera provvede ad una combinazio-
ne adeguata di tempi di posa, aperture di diaframma e
potenza del flash.
Fate attenzione che la fonte del controluce non entri
direttamente nell’obiettivo. Il sistema di misurazione
TTL della camera non funzionerebbe correttamente!
In questo caso sul mecablitz non ha luogo l’impostazione o
l’indicazione per il lampo di schiarita automatico TTL.
5.7.2 Funcionamiento del flash Canon E-TTL
Solo con mecablitz 36 AF-4 C
Il modo flash E-TTL è una versione più evoluta del modo
flash TTL “normale”. Nel modo flash E-TTL vengono rilevate,
tramite un prelampo di misurazione, le caratteristiche di
riflessione del motivo durante la ripresa. La luce riflessa del
prelampo viene valutata dalla camera e in base a suddetta
valutazione, la camera adatta l’esposizione successiva in
modo ottimale alla situazione di ripresa (vedi istruzioni d’u-
so della camera). Il prelampo di misurazione non contribui-
sce all’esposizione.
Impostazioni e indicazioni
• Accendete il flash e camera.
• Premete leggermente il pulsante di scatto della camera, in
modo tale che abbia luogo uno scambio di dati tra il
flash e la camera.
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• Il modo flash E-TTL si attiva automaticamente se la
camera supporta questa modalità. Sul flash si illumina in
questo caso l’indicazione E-TTL.
Memorizzazione dell’esposizione flash FE
Alcune camere Canon offrono la funzione di me-
morizzazione dell’esposizione flash FE (FE = flash-exposu-
re). Questa funzione viene supportata dal flash nel modo
E-TTL.
Con la funzione di memorizzazione dell’esposizione flash
FE nel modo E-TTL è possibile dosare l’esposizione flash per
la ripresa prima della ripresa stessa. Ciò può essere utile
quando si deve mettere a punto l’esposizione flash su una
determinata parte dell’inquadratura che non deve ne-
cessariamente coincidere con il motivo principale.
La sezione sulla quale si effettua la misurazione dell’esposi-
zione viene puntata e messa a fuoco dal collimatore AF
della camera.
Azionando il tasto FE sulla camera (la denominazione può
variare a seconda del tipo di camera; vedi al proposito le
istruzioni d’uso della camera) il flash invia un lampo di pro-
va FE. Avvalendosi della luce riflessa di questo lampo di
prova, l’elettronica di misurazione della camera stabilisce
la potenza luminosa con cui deve aver luogo la successiva
esposizione. La messa a fuoco del motivo principale può
essere eseguita con il collimatore AF della camera.
Azionando il pulsante di scatto della camera, l’esposizione
avra luogo con la potenza luminosa determinata in prece-
denza!
Eventuali modifiche dell’esposizione successive al lampo di
prova FE non verranno prese in considerazione durante la
ripresa per motivi insiti al sistema!
Su alcune camere la funzione di memorizzazione dell’espo-
sizione flash FE non viene supportata nel programma com-
pletamente automatico “quadratino verde” o nei pro-
grammi Scene (vedi istruzioni d’uso della camera) !
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5.7.3 Modo lampo di schiarita con controllo a matrice
(Nikon)
Solo con mecablitz 36 AF-3 N
In questa modalità l’illuminazione del motivo e dello sfondo
vengono adattate automaticamente l’una all’altra, senza
che il motivo risulti sovraesposto. L’impostazione dell’esposi-
zione per la luce ambiente viene calcolata dalla camera
con la misurazione a matrice.
Questo modo deve essere impostato sulla camera o viene
attivato automaticamente dalla camera (vedi istruzioni d’u-
so della camera).
5.7.4 Compensazione manuale dell’esposizione TTL
I sistemi di esposizione automatica flash TTL della maggior
parte delle camere sono regolati per un fattore di riflessione
pari al 25 % (il fattore medio di riflessione per i motivi
ripresi con flash). Uno sfondo scuro, che assorbe molta
luce, o uno chiaro che invece la riflette fortemente, possono
causare una sottoesposizione o una sovraesposizione del
motivo.
Per correggere l’effetto descritto sopra, è possibile su alcune
camere compensare l’esposizione flash TTL manualmente sele-
zionando un valore di compensazione in base alla situazione
di ripresa. Il valore di compensazione dipende dal contrasto
esistente tra il motivo e lo sfondo! Il valore di compensazione
va impostato sulla camera. Osservate al proposito le indica-
zioni o le impostazioni riportate nelle istruzioni d’uso!
Motivo scuro davanti a sfondo chiaro: valore di com-
pensazione positivo (circa da 1 a 2 valori di diafram-
ma). Motivo chiaro davanti a sfondo scuro: valore di
compensazione negativo (circa da -1 a -2 valori di
diaframma).
Non è possibile correggere l’esposizione modificando
l’apertura del diaframma sull’obiettivo, in quanto il sistema
di esposizione automatica della camera considererebbe il
nuovo valore come il normale diaframma di lavoro.
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Dopo la ripresa non dimenticate di azzerare sulla
camera la compensazione dell’esposizione flash TTL!
5.8 Rilevamento del campo d’utilizzo con il calcolatore
dell’apertura di diaframma
Possibile solo con apparecchi dotati di calcolatore del
diaframma!
Il campo d’utilizzo massimo del mecablitz può essere rileva-
to con il calcolatore dell’apertura di diaframma nel campo
d’utilizzo del mecablitz.
• Posizionatre il cursore superiore “ISO” sulla sensibilità
ISO della pellicola inserita nella camera.
Impostate il cursore inferiore sulla posizione zoom selezio-
nata della parabola (28 mm, 35 mm, 50 mm o 85 mm).
• Cercate nella riga “F” del calcolatore il valore dell’apertu-
ra di diaframma selezionata sulla camera o sull’obiettivo.
Sotto il valore di apertura del diaframma potete leggere il cam-
po d’utilizzo massimo del mecablitz in metri (m) o in piedi (ft).
Per evitare sovraesposizioni è opportuno anche mantenere
la distanza minima dal soggetto. Questa corrisponde a cir-
ca il 10 percento del campo d’utilizzo massimo.
Supponendo di suddividere in tre parti uguali il tratto tra il
campo d’utilizzo massimo e la distanza minima, Iil motivo
dovrebbe trovarsi in quella centrale in modo che l’elettroni-
ca abbia gioco sufficiente per regolare la luce.
Esempio:
Impostazione: ISO 100, 50 mm, diaframma 4.
• Sul calcolatore è riportato il campo di utilizzo massimo di
circa 7,3 m.
• La distanza minima dal motivo è di circa 0,7 m.
• Il motivo dovrebbe trovarsi ad una distanza compresa tra
2,9 m e 5,1 m.
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6. Automatismo di programma flash
Nell’automatismo di programma flash, la camera gestisce
automaticamente l’apertura del diaframma, i tempi di posa
e il mecablitz, in modo tale che si ottenga una ripresa otti-
male con il flash nelle maggiori situazioni di ripresa, anche
nell’esercizio con lampo di schiarita.
Impostazione sulla camera
Impostate la camera sul modo “Programma completamente
automatico”, “Programma P”, o su programma Scene
(paesggio, ritratto, sport ecc.). Selezionatre sulla camera e
sull’obiettivo il modo Autofocus (AF).
Impostazione sul lampeggiatore
Adattate la posizione zoom della parabola alla focale dell’-
obiettivo o impostate la posizione della parabola “28 mm”.
Una volta effettuate le suddette impostazioni e non appena
il mecablitz è carico, potete iniziare le riprese.
7. Tecniche lampo
7.1 Lampo riflesso
Le foto effettuate con luce diretta del flash sul motivo spesso
si riconoscono dalle ombre tipicamente dure e accentuate.
Anche la naturale caduta di luce dal primo piano sullo
sfondo provoca spesso un effetto poco gradevole. Questo
effetto può essere evitato con il lampo riflesso, poiché il
soggetto e lo sfondo possono essere illuminati in modo mor-
bido e uniforme con la luce diffusa. A questo scopo è
necessario orientare la parabola principale del flash verso
una superficie riflettente adatta (ad es. il soffitto o la parete
di una stanza).
La parabola del flash può essere orientata verticalmente
fino a 90°.
Quando la parabola viene orientata in senso verticale, è
essenziale verificare che sia ruotata di un angolo sufficien-
temente ampio, in modo che il soggetto non venga raggiun-
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to da luce diretta. Il riflettore, quindi, si deve trovare almeno
a 60° con fermo a scatto.
La luce diffusa rinviata dalla superficie riflettente offre un’il-
luminazione tenue del soggetto. La superficie riflettente deve
essere bianca o di colore neutro nonché priva di rilievi (ad
esempio le travi in legno di un soffitto) che possono produr-
re ombre indesiderate. Può invece essere del colore deside-
rato se si vogliono ottenere effetti creativi.
Vi preghiamo di osservare che il campo d’utilizzo del
flash si riduce notevolmente con il lampo riflesso. Per
un’altezza normale di una stanza si può utilizzare la
seguente formula per determinare il campo d’utilizzo
massimo:
numero guida
campo d’utilizzo = –––––––––––––––––––––––––
(distanza d’illuminazione x 2)
7.2 Sincronizzazione flash
7.2.1 Sincronizzazione normale
Nel caso della sincronizzazione normale, il mecablitz si
attiva all’inizio del tempo di posa (sincronizzazione sulla
1a tendina). La sincronizzazione normale corrisponde
all’esercizio standard e viene eseguita da tutte le camere.
Adatta alla maggior parte delle riprese con flash. La
camera viene commutata sul tempo sincro della camera in
funzione del suo modo d’esercizio. Generalmente i tempi
sono tra 1/30 s e 1/125 s (vedi istruzioni d’uso della
camera). Sul mecablitz non vi è alcuna impostazione o
indicazione per questo esercizio.
7.2.2 Sincronizzazione sulla 2a tendina (REAR)
Con alcune camere è possibile anche la sincronizzazione
sulla 2a tendina (REAR). In questo caso il mecablitz viene
attivato alla fine del tempo di posa. La sincronizzazione
sulla seconda tendina (REAR) è vantaggiosa soprattutto nel-
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le esposizioni con lunghi tempi di posa (più lunghi di 1/30
secondo) e con soggetti in movimento con fonte di luce pro-
pria, poiché la fonte di luce in movimento lascia dietro di sé
una scia luminosa, contrariamente a quanto avviene con la
sincronizzazione sulla prima tendina, in cui la scia precede
la fonte luminosa. Con la sincronizzazione sulla seconda
tendina si avrà l’effetto di una riproduzione « naturale »
della situazione di ripresa con fonte di luce in movimento!
A seconda del modo d’esercizio, la camera gestisce tempi
di posa più lunghi del suo tempo sincro.
La funzione REAR è possibile solo con determinate
camere. Questa funzione va impostata sulla camera
(vedi istruzioni d’uso della camera).
7.2.3 Sincronizzazione con tempi lunghi / SLOW
Alcune camere consentono, in determinati Modi, l’esercizio
del flash con sincronizzazione con tempi lunghi. La sincro-
nizzazione con tempi lunghi consente di mettere più in luce
lo sfondo in presenza di luminosità ambiente scarsa. Ciò si
ottiene adattando il tempo di posa della camera alla luce
ambiente. In questo caso la camera imposta automatica-
mente tempi di posa più lunghi del tempo sincro della
camera Su alcune camere la sincronizzazione con tempi
lunghi viene attivata automaticamente in determinati pro-
grammi della camera (ad es. Automatismo dei tempi “Av”
o “A”, programmi riprese notturne ecc.) (vedi istruzioni d’u-
so della camera).
Con tempi di posa lunghi utilizzate uno stativo per
evitare che la foto venga mossa!
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Metz mecablitz 36 AF-3 Manuale del proprietario

Categoria
La fotocamera lampeggia
Tipo
Manuale del proprietario