AVVERTENZE GENERALI PER LA SICUREZZA
Il presente manuale di installazione è rivolto esclusivamen-
te a personale professionalmente competente.
L’installazione, i collegamenti elettrici e le regolazioni devono
essere effettuati nell’osservanza della Buona Tecnica e in ot-
temperanza alle norme vigenti.
Leggere attentamente le istruzioni prima di iniziare l’installazione
del prodotto.
Una errata installazione può essere fonte di pericolo. I materiali
dell’imballaggio (plastica, polistirolo, ecc.) non vanno dispersi
nell’ambiente e non devono essere lasciati alla portata dei
bambini in quanto potenziali fonti di pericolo.
Prima di iniziare l’installazione vericare l’integrità del prodotto.
Non installare il prodotto in ambiente e atmosfera esplosivi:
presenza di gas o fumi inammabili costituiscono un grave
pericolo per la sicurezza.
Prima di installare la motorizzazione, apportare tutte le modiche
strutturali relative alla realizzazione dei franchi di sicurezza ed
alla protezione o segregazione di tutte le zone di schiacciamen-
to, cesoiamento, convogliamento e di pericolo in genere.
Vericare che la struttura esistente abbia i necessari requisiti
di robustezza e stabilità. Il costruttore della motorizzazione non
è responsabile dell’inosservanza della Buona Tecnica nella co-
struzione degli inssi da motorizzare, nonché delle deformazioni
che dovessero intervenire nell’utilizzo. I dispositivi di sicurezza
(fotocellule, coste sensibili, stop di emergenza, ecc.) devono
essere installati tenendo in considerazione: le normative e le
direttive in vigore, i criteri della Buona Tecnica, l’ambiente di
installazione, la logica di funzionamento del sistema e le forze
sviluppate dalla porta o cancello motorizzati.
I dispositivi di sicurezza devono proteggere eventuali zone di
schiacciamento, cesoiamento, convogliamento e di pericolo in
genere, della porta o cancello motorizzati.
Applicare le segnalazioni previste dalle norme vigenti per indi-
viduare le zone pericolose.
Ogni installazione deve avere visibile l’indicazione dei dati iden-
ticativi della porta o cancello motorizzati.
Prima di collegare l’alimentazione elettrica accertarsi
che i dati di targa siano rispondenti a quelli della rete di
distribuzione elettrica. Prevedere sulla rete di alimentazione un
interruttore/sezionatore onnipolare con distanza d’apertura dei
contatti uguale o superiore a 3 mm.
Vericare che a monte dell’impianto elettrico vi sia un interruttore
differenziale e una protezione di sovracorrente adeguati.
Quando richiesto, collegare la porta o cancello motorizzati ad
un efcace impianto di messa a terra eseguito come indicato
dalle vigenti norme di sicurezza.
Durante gli interventi di installazione, manutenzione e ripara-
zione, togliere l’alimentazione prima di aprire il coperchio per
accedere alle parti elettriche.
La manipolazione delle parti elettroniche deve essere effet-
tuata munendosi di bracciali conduttivi antistatici collegati
a terra. Il costruttore della motorizzazione declina ogni respon-
sabilità qualora vengano installati componenti incompatibili ai
ni della sicurezza e del buon funzionamento.
Per l’eventuale riparazione o sostituzione dei prodotti dovranno
essere utilizzati esclusivamente ricambi originali.
L’installatore deve fornire tutte le informazioni relative al fun-
zionamento automatico, manuale e di emergenza della porta o
cancello motorizzati, e consegnare all’utilizzatore dell’impianto
le istruzioni d’uso.
DIRETTIVA MACCHINE
Ai sensi della Direttiva Macchine (98/37/CE) l’installatore che
motorizza una porta o un cancello ha gli stessi obblighi del
costruttore di una macchina e come tale deve:
- predisporre il fascicolo tecnico che dovrà contenere i docu-
menti indicati nell’Allegato V della Direttiva Macchine;
(Il fascicolo tecnico deve essere conservato e tenuto a
disposizione delle autorità nazionali competenti per almeno
dieci anni a decorrere dalla data di costruzione della porta
motorizzata);
- redigere la dichiarazione CE di conformità secondo l’Allegato
II-A della Direttiva Macchine e consegnarla al cliente;
- apporre la marcatura CE sulla porta motorizzata ai sensi del
punto 1.7.3 dell’Allegato I della Direttiva Macchine.
Per maggiori informazioni consultare le “Linee guida per la
realizzazione del fascicolo tecnico” disponibile su internet al
seguente indirizzo: www.ditec.it
INDICAZIONI DI UTILIZZO
Classe di servizio: 3 (circa 10 anni di utilizzo con 30 cicli al
giorno o 5 anni di utilizzo con 60 cicli al giorno).
Utilizzo: FREQUENTE (per ingressi plurifamiliare o piccolo
condominiale con uso carraio o pedonale frequente).
- Le prestazioni di utilizzo si riferiscono al peso raccomandato
(circa 2/3 del peso massimo consentito). L’utilizzo con il peso
massimo consentito potrebbe ridurre le prestazioni indicate
nei dati tecnici.
- La classe di servizio, i tempi di utilizzo e il numero di cicli
consecutivi hanno valore indicativo. Sono rilevati statistica-
mente in condizioni medie di utilizzo e non possono essere
certi per ogni singolo caso. Si riferiscono al periodo nel
quale il prodotto funziona senza necessità di manutenzione
straordinaria.
- Ogni ingresso automatico presenta elementi variabili quali:
attriti, bilanciature e condizioni ambientali che possono
modicare in maniera sostanziale sia la durata che la qual-
ità di funzionamento dell’ingresso automatico o di parte dei
suoi componenti (fra i quali gli automatismi). E’ compito
dell’installatore adottare coefcienti di sicurezza adeguati
ad ogni particolare installazione.
DICHIARAZIONE DEL FABBRICANTE
(Direttiva 98/37/CE, Allegato II, parte B)
Fabbricante: DITEC S.p.A.
Indirizzo: via Mons. Ban, 3
21042 Caronno P.lla (VA) - ITALY
Dichiara che l’automazione elettromeccanica CROSS3E
- è costruito per essere incorporato in una macchina o per
essere assemblato con altri macchinari per costituire una
macchina considerata dalla Direttiva 98/37/CE;
- è conforme alle condizioni delle seguenti altre direttive CE:
Direttiva compatibilità elettromagnetica 2004/108/CE;
Direttiva bassa tensione 2006/95/CE;
e inoltre dichiara che non è consentito mettere in servizio il
macchinario no a che la macchina in cui sarà incorporata o
di cui diverrà componente sia stata identicata e ne sia stata
dichiarata la conformità alle condizioni della Direttiva 98/37/CE
e alla legislazione nazionale che la traspone.
Caronno Pertusella, Fermo Bressanini
15-04-1999 (Presidente)