Genius MISTRAL ENV Istruzioni per l'uso

Tipo
Istruzioni per l'uso
MISTRAL env
ITALIANO
AVVERTENZE PER L’INSTALLATORE
OBBLIGHI GENERALI PER LA SICUREZZA
ATTENZIONE! È importante per la sicurezza delle persone seguire
attentamente tutta l’istruzione. Una errata installazione o un errato
uso del prodotto può portare a gravi danni alle persone.
Leggere attentamente le istruzioni prima di iniziare l’installazione del prodotto.
I materiali dell’imballaggio (plastica, polistirolo, ecc.) non devono essere lasciati alla
portata dei bambini in quanto potenziali fonti di pericolo.
Conservare le istruzioni per riferimenti futuri.
Questo prodotto è stato progettato e costruito esclusivamente per l’utilizzo indicato in
questa documentazione. Qualsiasi altro utilizzo non espressamente indicato potrebbe
pregiudicare l’integrità del prodotto e/o rappresentare fonte di pericolo.
GENIUS declina qualsiasi responsabilità derivata dall’uso improprio o diverso da quello
per cui l’automatismo è destinato.
Non installare l’apparecchio in atmosfera esplosiva: la presenza di gas o fumi infiam-
mabili costituisce un grave pericolo per la sicurezza.
Gli elementi costruttivi meccanici devono essere in accordo con quanto stabilito dalle
Norme EN 12604 e EN 12605.
Per i Paesi extra-CEE, oltre ai riferimenti normativi nazionali, per ottenere un livello di
sicurezza adeguato, devono essere seguite le Norme sopra riportate.
GENIUS non è responsabile dell’inosservanza della Buona Tecnica nella costruzione
delle chiusure da motorizzare, nonché delle deformazioni che dovessero intervenire
nell’utilizzo.
L’installazione deve essere effettuata nell’osservanza delle Norme EN 12453 e EN 12445.
Il livello di sicurezza dell’automazione deve essere C+D.
Prima di effettuare qualsiasi intervento sull’impianto, togliere l’alimentazione elettrica
e scollegare le batterie.
Prevedere sulla rete di alimentazione dell’automazione un interruttore onnipolare con
distanza d’apertura dei contatti uguale o superiore a 3 mm. È consigliabile l’uso di un
magnetotermico da 6A con interruzione onnipolare.
Verificare che a monte dell’impianto vi sia un interruttore differenziale con soglia da
0,03 A.
Verificare che l’impianto di terra sia realizzato a regola d’arte e collegarvi le parti
metalliche della chiusura.
L’automazione dispone di una sicurezza intrinseca antischiacciamento costituita da un
controllo di coppia. E’ comunque necessario verificarne la sogli di intervento secondo
quanto previsto dalle Norme indicate al punto 10.
I dispositivi di sicurezza (norma EN 12978) permettono di proteggere eventuali aree
di pericolo da Rischi meccanici di movimento, come ad Es. schiacciamento, convo-
gliamento, cesoiamento.
Per ogni impianto è consigliato l’utilizzo di almeno una segnalazione luminosa nonché
di un cartello di segnalazione fissato adeguatamente sulla struttura dell’infisso, oltre ai
dispositivi citati al punto “16”.
GENIUS declina ogni responsabilità ai fini della sicurezza e del buon funzionamento
dell’automazione, in caso vengano utilizzati componenti dell’impianto non di pro-
duzione GENIUS.
Per la manutenzione utilizzare esclusivamente parti originali GENIUS.
Non eseguire alcuna modifica sui componenti facenti parte del sistema d’automa-
zione.
L’installatore deve fornire tutte le informazioni relative al funzionamento manuale del
sistema in caso di emergenza e consegnare all’Utente utilizzatore dell’impianto il libretto
d’avvertenze allegato al prodotto.
Non permettere ai bambini o persone di sostare nelle vicinanze del prodotto durante
il funzionamento.
L’applicazione non può essere utilizzata da bambini, da persone con ridotte ca-
pacità fisiche, mentali, sensoriali o da persone prive di esperienza o del necessario
addestramento.
Tenere fuori dalla portata dei bambini radiocomandi o qualsiasi altro datore di impulso,
per evitare che l’automazione possa essere azionata involontariamente.
Il transito tra le ante deve avvenire solo a cancello completamente aperto.
L’utente utilizzatore deve astenersi da qualsiasi tentativo di riparazione o d’intervento
e deve rivolgersi solo ed esclusivamente a personale qualificato GENIUS o centri
d’assistenza GENIUS.
Tutto quello che non è previsto espressamente in queste istruzioni non è permesso.
ENGLISH
IMPORTANT NOTICE FOR THE INSTALLER
GENERAL SAFETY REGULATIONS
ATTENTION! To ensure the safety of people, it is important that you read
all the following instructions. Incorrect installation or incorrect use
of the product could cause serious harm to people.
Carefully read the instructions before beginning to install the product.
Do not leave packing materials (plastic, polystyrene, etc.) within reach of children
as such materials are potential sources of danger.
Store these instructions for future reference.
This product was designed and built strictly for the use indicated in this documentation.
Any other use, not expressly indicated here, could compromise the good condition/
operation of the product and/or be a source of danger.
GENIUS declines all liability caused by improper use or use other than that for which
the automated system was intended.
Do not install the equipment in an explosive atmosphere: the presence of inflammable
gas or fumes is a serious danger to safety.
The mechanical parts must conform to the provisions of Standards EN 12604 and EN
12605.
For non-EU countries, to obtain an adequate level of safety, the Standards mentioned
above must be observed, in addition to national legal regulations.
GENIUS is not responsible for failure to observe Good Technique in the construction
of the closing elements to be motorised, or for any deformation that may occur
during use.
The installation must conform to Standards EN 12453 and EN 12445. The safety level of
the automated system must be C+D.
Before attempting any job on the system, cut out electrical power and disconnect
the batteries.
The mains power supply of the automated system must be fitted with an all-pole switch
with contact opening distance of 3mm or greater. Use of a 6A thermal breaker with
all-pole circuit break is recommended.
Make sure that a differential switch with threshold of 0.03 A is fitted upstream of the
system.
Make sure that the earthing system is perfectly constructed, and connect metal parts
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of the means of the closure to it.
The automated system is supplied with an intrinsic anti-crushing safety device consisting
of a torque control. Nevertheless, its tripping threshold must be checked as specified
in the Standards indicated at point 10.
The safety devices (EN 12978 standard) protect any danger areas against mechanical
movement Risks, such as crushing, dragging, and shearing.
Use of at least one indicator-light is recommended for every system, as well as a
warning sign adequately secured to the frame structure, in addition to the devices
mentioned at point “16”.
GENIUS declines all liability as concerns safety and efficient operation of the automated
system, if system components not produced by GENIUS are used.
For maintenance, strictly use original parts by GENIUS.
Do not in any way modify the components of the automated system.
The installer shall supply all information concerning manual operation of the system
in case of an emergency, and shall hand over to the user the warnings handbook
supplied with the product.
Do not allow children or adults to stay near the product while it is operating.
The application cannot be used by children, by people with reduced physical, mental,
sensorial capacity, or by people without experience or the necessary training.
Keep remote controls or other pulse generators away from children, to prevent the
automated system from being activated involuntarily.
Transit through the leaves is allowed only when the gate is fully open.
The User must not in any way attempt to repair or to take direct action and must solely
contact qualified GENIUS personnel or GENIUS service centres.
Anything not expressly specified in these instructions is not permitted.
FRANÇAIS
CONSIGNES POUR L’INSTALLATEUR
RÈGLES DE SÉCURITÉ
ATTENTION! Il est important, pour la sécurité des personnes, de suivre
à la lettre toutes les instructions. Une installation erronée ou un
usage erroné du produit peut entraîner de graves conséquences
pour les personnes.
Lire attentivement les instructions avant d’installer le produit.
Les matériaux d’emballage (matière plastique, polystyrène, etc.) ne doivent pas être
laissés à la portée des enfants car ils constituent des sources potentielles de danger.
Conserver les instructions pour les références futures.
Ce produit a été conçu et construit exclusivement pour l’usage indiqué dans cette
documentation. Toute autre utilisation non expressément indiquée pourrait compro-
mettre l’intégrité du produit et/ou représenter une source de danger.
GENIUS décline toute responsabilité qui dériverait d’usage impropre ou différent de
celui auquel l’automatisme est destiné.
Ne pas installer l’appareil dans une atmosphère explosive: la présence de gaz ou de
fumées inflammables constitue un grave danger pour la sécurité.
Les composants mécaniques doivent répondre aux prescriptions des Normes EN
12604 et EN 12605.
Pour les Pays extra-CEE, l’obtention d’un niveau de sécurité approprié exige non
seulement le respect des normes nationales, mais également le respect des Normes
susmentionnées.
GENIUS n’est pas responsable du non-respect de la Bonne Technique dans la con-
struction des fermetures à motoriser, ni des déformations qui pourraient intervenir lors
de l’utilisation.
L’installation doit être effectuée conformément aux Normes EN 12453 et EN 12445. Le
niveau de sécurité de l’automatisme doit être C+D.
Couper l’alimentation électrique et déconnecter la batterie avant toute intervention
sur l’installation.
Prévoir, sur le secteur d’alimentation de l’automatisme, un interrupteur omnipolaire avec
une distance d’ouverture des contacts égale ou supérieure à 3 mm. On recommande
d’utiliser un magnétothermique de 6A avec interruption omnipolaire.
Vérifier qu’il y ait, en amont de l’installation, un interrupteur différentiel avec un seuil
de 0,03 A.
Vérifier que la mise à terre est réalisée selon les règles de l’art et y connecter les pièces
métalliques de la fermeture.
L’automatisme dispose d’une sécurité intrinsèque anti-écrasement, formée d’un con-
trôle du couple. Il est toutefois nécessaire d’en vérifier le seuil d’intervention suivant les
prescriptions des Normes indiquées au point 10.
Les dispositifs de sécurité (norme EN 12978) permettent de protéger des zones éven-
tuellement dangereuses contre les Risques mécaniques du mouvement, comme
l’écrasement, l’acheminement, le cisaillement.
On recommande que toute installation soit doté au moins d’une signalisation lumi-
neuse, d’un panneau de signalisation fixé, de manière appropriée, sur la structure de
la fermeture, ainsi que des dispositifs cités au point “16”.
GENIUS décline toute responsabilité quant à la sécurité et au bon fonctionnement
de l’automatisme si les composants utilisés dans l’installation n’appartiennent pas à
la production GENIUS.
Utiliser exclusivement, pour l’entretien, des pièces GENIUS originales.
Ne jamais modifier les composants faisant partie du système d’automatisme.
L’installateur doit fournir toutes les informations relatives au fonctionnement manuel du
système en cas d’urgence et remettre à l’Usager qui utilise l’installation les “Instructions
pour l’Usager” fournies avec le produit.
Interdire aux enfants ou aux tiers de stationner près du produit durant le fonction-
nement.
Ne pas permettre aux enfants, aux personennes ayant des capacités physiques,
mentales et sensorielles limitées ou dépourvues de l’expérience ou de la formation
nécessaires d’utiliser l’application en question.
Eloigner de la portée des enfants les radiocommandes ou tout autre générateur d’im-
pulsions, pour éviter tout actionnement involontaire de l’automatisme.
Le transit entre les vantaux ne doit avoir lieu que lorsque le portail est complètement
ouvert.
L’utilisateur doit s’abstenir de toute tentative de réparation ou d’intervention et doit
s’adresser uniquement et exclusivement au personnel qualifié GENIUS ou aux centres
d’assistance GENIUS.
Tout ce qui n’est pas prévu expressément dans ces instructions est interdit.
ESPAÑOL
ADVERTENCIAS PARA EL INSTALADOR
REGLAS GENERALES PARA LA SEGURIDAD
ATENCION! Es sumamente importante para la seguridad de las perso-
nas seguir atentamente las presentes instrucciones. Una instalación
incorrecta o un uso impropio del producto puede causar graves
daños a las personas.
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ITALIANO
Note per la lettura dell’istruzione
Leggere completamente questo manuale di installazione prima di iniziare l’installazione del prodotto.
Il simbolo evidenzia note importanti per la sicurezza delle persone e l’integrità dell’automazione.
Il simbolo richiama l’attenzione su note riguardanti le caratteristiche od il funzionamento del prodotto.
INDICE
1. DESCRIZIONE pag.2
2. DIMENSIONI pag.2
3. CARATTERISTICHE TECNICHE pag.3
4. INSTALLAZIONE pag.3
4.1. Predisposizioni elettriche (impianto standard) pag.3
4.2. Verifiche preliminari pag.3
4.3. Quote di installazione pag.3
4.4. Installazione degli operatori pag.4
4.5. Cablaggio dell’operatore pag.5
5. PROVA DELL’AUTOMAZIONE pag.5
6. FUNZIONAMENTO MANUALE pag.5
6.1. Ripristino del funzionamento normale pag.5
7. MANUTENZIONE pag.5
8. RIPARAZIONE pag.5
9. ACCESSORI DISPONIBILI pag.5
10. APPLICAZIONI PARTICOLARI pag.5
DICHIARAZIONE CE DI CONFORMITÁ PER MACCHINE
(DIRETTIVA 98/37/CE)
Fabbricante: GENIUS S.p.A.
Indirizzo: Via Padre Elzi, 32 - 24050 - Grassobbio- Bergamo - ITALIA
Dichiara che: L’operatore mod. MISTRAL ENV con alimentazione 230Vac
è costruito per essere incorporato in una macchina o per essere assemblato con altri macchinari per costituire una macchina ai sensi della Direttiva
98/37/CE;
è conforme ai requisiti essenziali di sicurezza delle seguenti altre direttive CEE:
2006/95/CE direttiva Bassa Tensione.
2004/108/CE direttiva Compatibilità elettromagnetica.
Inoltre dichiara che non è consentito mettere in servizio il macchinario fino a che la macchina in cui sarà incorporato o di cui diverrà componente sia
stata identificata e ne sia stata dichiarata la conformità alle condizioni della Direttiva 89/392/CEE e successive modifiche trasposta nella legislazione
nazionale dal DPR n°459 del 24 Luglio 1996.
Grassobbio, 12.06.2009
L’Amministratore Delegato
D. Gianantoni
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ITALIANO
AUTOMAZIONE MISTRAL ENV
1. DESCRIZIONE
L’automazione MISTRAL ENV ENV per cancelli a battente è un operatore elettromeccanico che trasmette il movimento all’anta tramite un sistema a vite
senza fine.
Un comodo e sicuro sistema di sblocco con chiave personalizzata permette la movimentazione manuale dell’anta in caso di disservizio o di mancanza
di alimentazione.
L’automazione MISTRAL ENV ENV può garantire, se correttamente installata e regolata, un’installazione conforme alle vigenti norme di sicurezza. La gestione
di un encoder virtuale aumenta ulteriormente il livello di sicurezza dell’automazione.
• Il corretto funzionamento e le caratteristiche dichiarate si ottengono solo con accessori e dispositivi di sicurezza GENIUS.
• La mancanza di un dispositivo di frizione meccanica richiede, per garantire la necessaria sicurezza antischiacciamento, l’impiego di una centrale
di comando con frizione elettronica regolabile.
• L’automazione MISTRAL ENV è stata progettata e costruita per controllare l’accesso veicolare, evitare qualsiasi altro utilizzo.
• Non è possibile automatizzare l’apertura di porte o cancelli situati su vie di fuga d’emergenza.
2. DIMENSIONI
Pos. Descrizione Pos. Descrizione
a
Motoriduttore
e
Staffa posteriore
b
Dispositivo di sblocco
f
Attacco posteriore
c
Stelo
g
Perno attacco posteriore
d
Staffa anteriore
h
Coperchio morsettiera
Pos. Descrizione Pos. Descrizione
a
Motoriduttore
e
Staffa posteriore
b
Dispositivo di sblocco
f
Attacco posteriore
c
Stelo
g
Perno attacco posteriore
d
Staffa anteriore
h
Coperchio morsettiera
Fig. 1Fig. 1
Fig. 2Fig. 2
3
ITALIANO
3. CARATTERISTICHE TECNICHE
CARATTERISTICHE TECNICHE MISTRAL ENV
Alimentazione 24Vdc
Potenza nominale motore (W) 35
Spinta (daN) 150
Condensatore di spunto (µF) /
Corsa (mm) 300
Velocità uscita stelo (cm/sec) da 1.6 a 2.1
Anta max. (m)
a
3
Frequenza d’utilizzo a 20°C 80 cicli/giorno
Cicli consecutivi
b
30
Temperatura ambiente di funzionamento (°C) -20 +55
Peso operatore (kg) 7.5
Dimensioni operatore Vedi fig. 2
Grado di protezione IP 54
a
Il valore riportato è riferito ad un’anta con elettroserratura. Senza l’utilizzo
dell’elettroserratura l’anta massima è di 2.5 m
b
Il numero massimo di cicli consecutivi è limitato tramite software.
4. INSTALLAZIONE
4.1. PREDISPOSIZIONI ELETTRICHE (IMPIANTO STANDARD)
Per la messa in opera dei cavi elettrici utilizzare adeguati tubi rigidi
e/o flessibili
Per evitare qualsiasi interferenza si consiglia di separare sempre i cavi
di collegamento degli accessori a bassa tensione e di comando da
quelli di alimentazione a 230/115 V~ utilizzando guaine separate.
4.2. VERIFICHE PRELIMINARI
Per un corretto funzionamento dell’automazione la struttura del cancello
esistente, o da realizzare, deve presentare i seguenti requisiti:
Gli elementi costruttivi meccanici devono essere in accordo con quanto
stabilito dalle Norme EN 12604 e EN 12605.
Lunghezza dell’anta conforme con le caratteristiche del operatore .
Struttura delle ante robusta e rigida, idonea per l’automazione
Movimento regolare ed uniforme delle ante, privo di attriti ed impunta-
mento lungo tutta l’apertura
Con i motori reversibili verificare che il cancello non si muova da sola.
Cerniere adeguatamente robuste ed in buono stato
Presenza delle battute meccaniche di finecorsa sia in apertura che in
chiusura
Presenza di un’efficiente presa di terra per il collegamento elettrico
dell’operatore
Si raccomanda di effettuare gli eventuali interventi fabbrili prima di
installare l’automazione.
Lo stato della struttura del cancello influenza direttamente l’affida-
bilità e la sicurezza dell’automazione.
Pos. Descrizione
a
Operatori
b
Fotocellule
c
Apparecchiatura elettronica
d
Pulsante a chiave
e
Lampeggiante
Pos. Descrizione
a
Operatori
b
Fotocellule
c
Apparecchiatura elettronica
d
Pulsante a chiave
e
Lampeggiante
Fig. 3Fig. 3
4.3. QUOTE DI INSTALLAZIONE
Determinare la posizione di montaggio dell’operatore facendo riferimento
alla Fig. 4.
Fig. 4
Modello
a
A B
C
a
D
b
Z
c
L
E
c
MISTRAL ENV
90° 145 145 290 85
60 1110 45
110° 120 135 295 60
a
corsa utile dell’operatore
b
quota massima
c
quota minima
Verificare attentamente che la distanza tra l’anta aperta ed eventuali
ostacoli (pareti, recinzioni etc.) sia superiore all’ingombro dell’ope-
ratore.
4.3.1. Regole geneRali peR la deteRminazione delle quote di
installazione
Per ottenere aperture dell’anta a 90° : A+B=C
Per ottenere aperture dell’anta superiori a 90° : A+B<C
Quote A e B più basse determinano velocità periferiche dell’anta
più elevate
Limitare la differenza tra la quota A e la quota B entro 4 cm: differenze
superiori causano variazioni elevate della velocità durante in moto
di apertura e chiusura del cancello.
Mantenere una quota Z in modo tale che l’operatore non urti contro il
pilastro.
Nel caso in cui le dimensioni del pilastro o la
posizione della cerniera non permettano l’in-
stallazione dell’operatore, per mantenere la
quota A determinata sarà necessario eseguire
una nicchia sul pilastro come indicato in Fig.
5. Le dimensioni della nicchia devono essere
tali da consentire un’agevole installazione,
rotazione dell’operatore ed azionamento del
dispositivo di sblocco.
Fig. 5Fig. 5
4
ITALIANO
4.4. INSTALLAZIONE DEGLI OPERATORI
Fissare la staffa posteriore nella posizione determinata precedente-
mente. Nel caso di pilastro in ferro saldare accuratamente la staffa
direttamente sul pilastro (Fig. 6). Nel caso di pilastro in muratura, utilizzare
l’apposita piastra (optional) per il fissaggio ad avvitare (Fig. 7) utilizzando
adeguati sistemi di fissaggio. Saldare quindi accuratamente la staffa
alla piastra.
Durante le operazioni di fissaggio verificare con una livella la perfetta
orizzontalità della staffa.
Assemblare l’attacco posteriore all’operatore come indicato in Fig.8 .
Predisporre l’operatore per il funzionamento manuale (vedi par. 6 )
Estrarre completamene lo stelo fino a battuta, fig. 9 rif. a.
Ribloccare l’operatore (vedi par. 6.1 )
Ruotare di mezzo / un giro lo stelo in senso orario, Fig. 9 rif. b.
Assemblare la staffa anteriore come indicato in Fig. 10.
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
Fig. 6Fig. 6
Fig. 7Fig. 7
Fig. 8Fig. 8
Fig. 9Fig. 9
Fissare l’operatore alla staffa posteriore tramite i perni in dotazione
come indicato in Fig. 11.
Chiudere l’anta e, mantenendo l’operatore perfettamente orizzontale,
individuare il punto di fissaggio della staffa anteriore (Fig. 12).
Fissare provvisoriamente la staffa anteriore tramite due punti di salda-
tura (Fig. 12).
Nel caso la struttura del cancello non permetta un solido fissaggio della
staffa è necessario intervenire sulla struttura del cancello creando
una solida base d’appoggio.
Sbloccare l’operatore (vedi par. 6) e verificare manualmente che il
cancello sia libero di aprirsi completamente fermandosi sugli arresti
meccanici di finecorsa e che il movimento dell’anta sia regolare e
privo di attriti.
Eseguire gli interventi correttivi necessari e ripetere dal punto 8.
Svincolare momentaneamente l’operatore dalla staffa anteriore e
saldare definitivamente la staffa.
Nel caso la struttura dell’anta non permetta di saldare la staffa è
possibile utilizzare l’apposita staffa ad avvitare (optional), utilizzando
adeguati sistemi di fissaggio (Fig. 13). Agire quindi come riportato
per la staffa a saldare
È consigliato ingrassare tutti i perni di fissaggio degli attacchi.
4.5. CABLAGGIO DELL’OPERATORE
Nella parte inferiore dell’operatore è stata alloggiata una morsettiera per
il collegamento del motore.
Per i collegamenti deve essere utilizzato il cavo in dotazione per il tratto
mobile o in alternativa un cavo di pari sezione idoneo per una posa
mobile da esterno.
Per il cablaggio del motore agire come segue:
Liberare il foro prefatturato sul coperchietto in dotazione, Fig. 14.
Montare il pressacavo in dotazione.
8.
9.
10.
11.
12.
13.
1.
2.
Fig. 10Fig. 10
Fig. 11Fig. 11
Fig. 12Fig. 12
Fig. 13Fig. 13
Fig. 14Fig. 14
5
ITALIANO
Eseguire i collegamenti del motore facendo riferimento alla tabella di
Fig. 15.
Chiudere il coperchio con le quattro viti in dotazione, Fig. 16.
5. PROVA DELL’AUTOMAZIONE
Procedere al collegamento della centrale di comando come dalle
relative istruzioni.
Alimentare il sistema e verificare lo stato dei led come riportato nelle
istruzioni dell’apparecchiatura.
Programmare l’apparecchiatura elettronica in base alle proprie esigen-
ze.
Procedere alla verifica funzionale ed accurata dell’automazione e di
tutti gli accessori ad essa collegati, prestando particolare attenzione ai
dispositivi di sicurezza.
Consegnare all’utilizzatore finale il fascicolo “Guida per l’Utente” ed il
foglio di Manutenzione.
Illustrare ed istruire correttamente l’utilizzatore sul corretto funzionamento
ed utilizzo dell’automazione.
Segnalare all’utilizzatore le zone di potenziale pericolo dell’automazio-
ne.
Il fascicolo “Guida per lo Utente” si trova nel mezzo di questo manuale
come fascicolo staccabile.
6. FUNZIONAMENTO MANUALE
Nel caso si renda necessario movimentare manualmente l’automazione,
per mancanza di alimentazione o disservizio dell’operatore, agire come
di seguito:
Togliere l’alimentazione elettrica agendo sull’interruttore differenziale
(anche in caso di mancanza d’alimentazione).
Far scorrere il cappuccio protettivo, Fig. 17 - a.
Inserire la chiave e ruotarla di 90°, Fig. 17 - b.
Sollevare la leva di manovra, Fig. 17 - c.
Per sbloccare l’operatore ruotare di 180° la leva di manovra nella dire-
zione della freccia presente sul sistema di sblocco, Fig. 17 - d.
Effettuare manualmente la manovra di apertura o di chiusura dell’an-
ta.
3.
4.
1.
2.
3.
4.
5.
6.
Fig. 15Fig. 15
Pos. Colore Descrizione
a
Blu Fase 1
b
Non utilizzato
c
Marrone Fase 2
d
Non utilizzato
e
Non utilizzato
f
Non utilizzato
T Non utilizzato
Pos. Colore Descrizione
a
Blu Fase 1
b
Non utilizzato
c
Marrone Fase 2
d
Non utilizzato
e
Non utilizzato
f
Non utilizzato
T Non utilizzato
Fig. 16Fig. 16
Per mantenere l’operatore in funzionamento manuale è assolutamente
necessario lasciare il dispositivo di sblocco nella posizione attuale
e l’impianto disalimentato.
6.1. RIPRISTINO DEL FUNZIONAMENTO NORMALE
Per ripristinare le condizioni di funzionamento normale agire come di
seguito:
Assicurarsi che l’impianto non sia alimentato.
Ruotare il sistema di sblocco di 180° nella direzione opposta a quella
indicata dalla freccia.
Ruotare di 90° la chiave di sblocco ed estrarla.
Richiudere la leva di comando ed il coperchietto di protezione.
Assicurarsi che il cancello non si possa muovere manualmente.
Alimentare l’impianto ed eseguire alcune manovre per verificare il
corretto ripristino di tutte le funzioni dell’automazione.
7. MANUTENZIONE
Al fine d’assicurare nel tempo un corretto funzionamento ed un costante
livello di sicurezza è opportuno eseguire, con cadenza semestrale, un
controllo generale dell’impianto. Nel fascicolo Guida per l’Utente” è stato
predisposto un modulo per la registrazione degli interventi.
8. RIPARAZIONE
L’utente utilizzatore deve astenersi da qualsiasi tentativo di riparazione o
d’intervento e deve rivolgersi solo ed esclusivamente a personale qualificato
GENIUS o centri d’assistenza GENIUS.
9. ACCESSORI DISPONIBILI
Per gli accessori disponibili fare riferimento al listino GENIUS.
10. APPLICAZIONI PARTICOLARI
Sono ESPRESSAMENTE VIETATE applicazioni diverse da quelle descritte nel
presente manuale.
1.
2.
3.
4.
5.
6.
Fig. 17Fig. 17
6
ENGLISH
Notes on reading the instruction
Read this installation manual to the full before you begin installing the product.
The symbol indicates notes that are important for the safety of persons and for the good condition of the automated system.
The symbol draws your attention to the notes on the characteristics and operation of the product.
INDEX
1. DESCRIPTION page.7
2. DIMENSIONS page.7
3. TECHNICAL SPECIFICATIONS page.8
4. INSTALLATION page.8
4.1. Electrical set-up (standard system) page.8
4.2. Preliminary checks page.8
4.3. Installation dimensions page.8
4.4. Installing the operators page.9
4.5. Operator wiring page.10
5. TESTING THE AUTOMATED SYSTEM page.10
6. MANUAL OPERATION page.10
6.1. Restoring normal operation page.10
7. MAINTENANCE page.10
8. REPAIRS page.10
9. AVAILABLE ACCESSORIES page.10
10. SPECIAL APPLICATIONS page.10
CE DECLARATION OF CONFORMITY FOR MACHINES
(DIRECTIVE 98/37/EC)
Manufacturer: GENIUS S.p.A.
Address: Via Padre Elzi, 32 - 24050 - Grassobbio- Bergamo - ITALY
Declares that: Operator model MISTRAL ENV ENV powered on 230Vac
is built to be integrated into a machine or to be assembled with other machinery to create a machine under the provisions of Directive 98/37/EC;
conforms to the essential safety requirements of the following EEC directives:
2006/95/EC Low Voltage directive.
2004/108/EC Electromagnetic Compatibility directive.
and also declares that it is prohibited to put into service the machinery until the machine in which it will be integrated or of which it will become a com-
ponent has been identified and declared as conforming to the conditions of Directive 89/392/EEC and subsequent modifications assimilated in Italian
National legislation under Presidential decree No.459 of 24 July 1996.
Grassobbio, 12.06.2009
Managing Director
D. Gianantoni
7
ENGLISH
AUTOMATED SYSTEM MISTRAL ENV
1. DESCRIPTION
The MISTRAL ENV automated system for swing-leaf gates is an electro-mechanical operator transmitting motion to the leaf via a worm screw system.
A convenient and reliable release with customized key makes it possible to move the leaf by hand in the event of malfunction or power failure.
The MISTRAL ENV automation can ensure, if properly installed and adjusted, an installation complies with current safety standards. The management of a
virtual encoder further enhances the security level of automation.
• The correct operation and the declared specifications only apply if GENIUS accessories and safety devices are used.
• As no mechanical clutch device is fitted, a control unit with adjustable electronic clutch is required to ensure the necessary anti-crushing safety.
• The MISTRAL ENV automated system was designed and built for controlling vehicle access. Avoid any other use whatever.
• The opening of doors and gates on emergency escape routes cannot be automated.
2. DIMENSIONS
Pos. Description Pos. Description
a
Gearmotor
e
Rear bracket
b
Release device
f
Rear fitting
c
Rod
g
Rear fitting pin
d
Front bracket
h
Terminal board cover
Pos. Description Pos. Description
a
Gearmotor
e
Rear bracket
b
Release device
f
Rear fitting
c
Rod
g
Rear fitting pin
d
Front bracket
h
Terminal board cover
Fig. 1Fig. 1
Fig. 2Fig. 2
8
ENGLISH
3. TECHNICAL SPECIFICATIONS
TECHNICAL SPECIFICATIONS MIHSTRAL T ENV
Power supply 24 Vdc
Motor nominal power (W) 35
Thrust (daN) 150
Capacitor (µF) /
Travel (mm) 300
Rod extension speed (cm/sec) From 1.6 to 2.1
Leaf max. (m)
a
3
Use frequency at 20°C 80 cycles/day
Consecutive cycles
b
30
Operating ambient temperature (°C) -20 +55
Operator weight (kg) 7.5
Operator dimensions See fig. 2
Protection class IP 54
a
The value indicated refers to a leaf with an electric lock. Without the use
of the electric lock, the max. leaf dimension is 2.5 m.
b
The maximum number of consecutive cycles is limited by software.
4. INSTALLATION
4.1. ELECTRICAL SET-UP (STANDARD SYSTEM)
•Use suitable tubes and/or hoses to lay electric cables
• To avoid any kind of interference always separate low-voltage ac-
cessories and control cables from 230/115 V~ power supply cables
using separate sheaths.
4.2. PRELIMINARY CHECKS
To ensure a correct operation of the automated system, make sure the
following requirements are observed as for the gate structure (existing or
to be created):
the mechanical parts must conform to the provisions of Standards EN
12604 and EN 12605.
leaf length in compliance with the operator specifications.
sturdy and stiff structure of the leaves, suitable for automation.
regular and uniform movement of the leaves, without any friction and
dragging during their entire opening.
with the reversible motors to verify that the gate does not move alone.
stiff hinges in good conditions.
presence of both opening and closing mechanical limit stops.
presence of an efficient earthing for electrical connection of the ope-
rator.
Perform any necessary metalwork job before installing the automa-
ted system.
The condition of the gate structure directly affects the reliability and
safety of the automated system.
Pos. Description
a
Operators
b
Photocells
c
Control board
d
Key push button
e
Flashing lamp
Pos. Description
a
Operators
b
Photocells
c
Control board
d
Key push button
e
Flashing lamp
Fig. 3Fig. 3
4.3. INSTALLATION DIMENSIONS
Determine the fitting position of the operator with reference to Fig. 4.
VCheck with care if the distance between the open leaf and any ob-
stacles (walls, fences etc.) is higher than the operator dimensions.
4.3.1. geneRal Rules to deteRmine the installation dimensions
To obtain 90° leaf openings : A+B=C
To obtain leaf openings exceeding 90° : A+B<C
Smaller A and B dimensions determine higher peripheral speed of
the leaf.
• Limit the difference between A and B dimension within 4 cm: higher
differences cause great speed variations during the gate opening
and closing movement.
Keep a Z dimension in such a way that the operator does not strike the
pillar.
If the pillar dimensions or the hinge position
do not allow the installation of the opera-
tor, a niche on the pillar, as shown in Fig. 5,
should be created in order to maintain the A
dimension as determined. The niche should
be dimensioned in such a way to enable easy
installation, operator rotation and operation
of the release device.
Fig. 4Fig. 4
Model
a
A B
C
a
D
b
Z
c
L
E
c
MISTRAL ENV
90° 145 145 290 85
60 1110 45
110° 120 135 295 60
a
operator useful travel
b
max. dimension
c
min. dimension
Model
a
A B
C
a
D
b
Z
c
L
E
c
MISTRAL ENV
90° 145 145 290 85
60 1110 45
110° 120 135 295 60
a
operator useful travel
b
max. dimension
c
min. dimension
Fig. 5Fig. 5
9
ENGLISH
4.4. INSTALLING THE OPERATORS
Fix the rear bracket in the position determined before. In the event of
iron pillar carefully weld the bracket directly on the pillar (Fig. 6). In the
event of masonry pillar, use the suitable plate (optional) for the fixing to
screw (Fig. 7) by making use of suitable fastening systems. Then carefully
weld the bracket to the plate.
During the fastening operations, check if the bracket is perfectly
horizontal by means of a level.
Assemble the rear fitting to the operator as shown in Fig.8.
Set the operator for manual operation (see paragraph 6).
Completely extend the rod till it reaches the limit stop, fig. 9 ref. a.
Lock the operator again (see paragraph 6.1).
Turn the rod clockwise half a revolution / a revolution, Fig. 9 ref. b.
Assemble the front bracket as shown in Fig. 10.
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
Fig. 6Fig. 6
Fig. 7Fig. 7
Fig. 8Fig. 8
Fig. 9Fig. 9
Fix the operator to the rear bracket by means of the supplied pins as
shown in Fig. 11.
Close the leaf and, keeping the operator in a perfect horizontal position,
determine the fastening point of the front bracket (Fig. 12).
Temporarily fix the front bracket with two welding spots (Fig. 12).
If the gate structure does not allow a fix bracket fastening it is necessary
to create a sturdy supporting base in the gate structure.
Release the operator (see paragraph 6) and manually check if the gate
can completely open without hindrances and stop at the mechanical
travel stops as well as if the leaf moves regularly without any friction.
Carry out the necessary corrective measures and repeat from point 8.
Temporarily release the operator from the front bracket and weld the
bracket definitively.
If the leaf structure does not allow a bracket welding, the suitable
bracket to screw (optional) can be used together with suitable
fastening systems (Fig. 13). Then carry out the same operations as
prescribed for the bracket to weld.
We recommend to grease all the fastening pins of the fittings.
4.5. OPERATOR WIRING
A terminal board for connecting the motor is housed at the bottom of the
operator.
The supplied cable must be used for the mobile section connections
or, alternatively, a cable of the same diameter suitable for mobile
installation from the outside.
Motor wiring procedure:
Free the pre-drilled hole on the supplied cover, Fig. 14.
Fit the supplied cable grippers.
8.
9.
10.
11.
12.
13.
1.
2.
Fig. 10Fig. 10
Fig. 11Fig. 11
Fig. 12Fig. 12
Fig. 13Fig. 13
Fig. 14Fig. 14
10
ENGLISH
Connect the motor by referring to the table of Fig. 15.
Close the cover with the four supplied screws, Fig. 16.
5. TESTING THE AUTOMATED SYSTEM
Connect the control unit according to the relevant instructions.
Power up the system and check the status of the LEDs as indicated in the
instructions for the unit.
Program the control unit according to your requirements.
Carefully check operating efficiency of the automated system and of
all accessories connected to it, paying special attention to the safety
devices.
Hand the “User’s Guide” to the final user together with the Maintenance
sheet.
Explain correct operation and use of the automated system to the user.
Indicate the potentially dangerous areas of the automated system to
the user.
The file “Guide for the Useris in the middle of this book as a removable
file.
6. MANUAL OPERATION
If the automated system needs to be moved manually due to a power lack
or to an operator malfunction, proceed as follows:
Cut power by means of the safety circuit breaker (even in the event of
a power lack).
Slide the protective cap, Fig. 17 - a.
Insert the key and turn it 90°, Fig. 17 - b.
Lift the control lever, Fig. 17 - c.
To release the operator turn 180° the control lever to the direction indi-
cated by the arrow on the release system, Fig. 17 - d.
Open and close the leaf manually.
3.
4.
1.
2.
3.
4.
5.
6.
Fig. 15Fig. 15
Pos. Colour Description
a
Blue Phase 1
b
Not used.
c
Brown Phase 2
d
Not used.
e
Not used.
f
Not used.
T Not used
Pos. Colour Description
a
Blue Phase 1
b
Not used.
c
Brown Phase 2
d
Not used.
e
Not used.
f
Not used.
T Not used
Fig. 16Fig. 16
To hold the operator in manual operation the release device should
be left in its current positions and the system should be without
power.
6.1. RESTORING NORMAL OPERATION
To restore normal operating conditions, proceed as follows:
Make sure that the system is not powered.
Turn the release system 180° in the opposite direction of the arrow.
Turn 90° the release key and remove it.
Close the control lever and the protection cover.
Make sure that the gate cannot be moved manually.
Power up the system and perform some movements in order to check
the correct restoring of every function of the automated system.
7. MAINTENANCE
To ensure trouble-free operation and a constant safety level, an overall che-
ck of the system should be carried out every 6 months. A form for recording
operations has been included in the “User’s Guide” booklet.
8. REPAIRS
The User must not in any way attempt to repair or to take direct action and
must solely contact qualified GENIUS personnel or GENIUS service centres.
9. AVAILABLE ACCESSORIES
For accessories, see the GENIUS catalogue.
10. SPECIAL APPLICATIONS
Applications other than those in this manual are EXPRESSLY PROHIBITED.
1.
2.
3.
4.
5.
6.
Fig. 17Fig. 17
11
FRANÇAIS
Remarques pour la lecture de l’instruction
Lire ce manuel d’installation dans son ensemble avant de commencer l’installation du produit.
Le symbole souligne des remarques importantes pour la sécurité des personnes et le parfait état de l’automatisme.
Le symbole attire l’attention sur des remarques concernant les caractéristiques ou le fonctionnement du produit.
INDEX
1. DESCRIPTION page.12
2. DIMENSIONS page.12
3. CARACTÉRISTIQUES TECHNIQUES page.13
4. INSTALLATION page.13
4.1. Prédispositions électriques (installation standard) page.13
4.2. Vérifications préliminaires page.13
4.3. Cotes d’installation page.13
4.4. Installation des opérateurs page.14
4.5. Câblage de l’opérateur page.15
5. ESSAI DE L’AUTOMATISME page.15
6. FONCTIONNEMENT MANUEL page.15
6.1. Rétablissement du fonctionnement normal page.15
7. ENTRETIEN page.15
8. RÉPARATION page.15
9. ACCESSOIRES DISPONIBLES page.15
10. APPLICATIONS SPÉCIALES page.15
DÉCLARATION CE DE CONFORMITÉ POUR MACHINES
(DIRECTIVE 98/37/CE)
Fabricant: GENIUS S.p.A.
Adresse: Via Padre Elzi, 32 - 24050 - Grassobbio- Bergamo - ITALIE
Déclare que: L’opérateur mod. MISTRAL ENV avec alimentation 230Vca
est construit pour être incorporé dans une machine ou pour être assemblé à d’autres appareillages, afin de constituer une machine conforme aux
termes de la Directive 98/37/CE;
est conforme aux exigences essentielles de sécurité des directives CEE suivantes:
2006/95/CE directive Basse Tension.
2004/108/CE directive Compatibilité Électromagnétique.
On déclare en outre que la mise en service de l’outillage est interdite tant que la machine à laquelle il sera incorporé ou dont il deviendra un compo-
sant n’a pas été identifiée et déclarée conforme aux conditions de la Directive 89/392/CEE et modifications successives transposée dans la législation
nationale par le DPR n°459 du 24 juillet 1996.
Grassobbio, le 12.06.2009
L’Administrateur Délégué
D. Gianantoni
12
FRANÇAIS
AUTOMATISME MISTRAL ENV
1. DESCRIPTION
L’automatisme MISTRAL ENV pour portails battants est un opérateur électromécanique qui transmet le mouvement au vantail par l’intermédiaire d’un
système à vis sans fin.
Un système pratique et sûr de déverrouillage, au moyen d’une clé personnalisée, permet l’actionnement du vantail en cas de coupure de courant ou
de dysfonctionnement.
L’automatisation MISTRAL ENV peut assurer, si elle est correctement installé et adapté, d’une installation conforme aux normes de sécurité en vigueur. La
gestion d’un codeur virtuel renforce le niveau de sécurité de l’automatisation.
• Le fonctionnement correct et les caractéristiques déclarées n’est possible qu’avec les accessoires et les dispositifs de sécurité GENIUS.
L’absence d’un dispositif d’embrayage mécanique exige, pour garantir la sécurité anti-écrasement, une centrale de commande à embrayage
électronique réglable.
• L’automatisme MISTRAL ENV a été conçu et construit pour contrôler l’accès de véhicules; éviter toute autre utilisation.
• On ne peut pas automatiser l’ouverture de portes ou de portails situés sur des voies de fuite d’urgence.
2. DIMENSIONS
Pos. Description Pos. Description
a
Motoréducteur
e
Patte postérieure
b
Dispositif de déblocage
f
Patte d’attache postérieure
c
Tige
g
Axe patte d’attache postérieure
d
Patte antérieure
h
Couvercle bornier
Pos. Description Pos. Description
a
Motoréducteur
e
Patte postérieure
b
Dispositif de déblocage
f
Patte d’attache postérieure
c
Tige
g
Axe patte d’attache postérieure
d
Patte antérieure
h
Couvercle bornier
Fig. 1Fig. 1
Fig. 2Fig. 2
13
FRANÇAIS
3. CARACTÉRISTIQUES TECHNIQUES
CARACTÉRISTIQUES TECHNIQUES MISTRAL ENV
Alimentation 24 Vdc
Puissance nominale du moteur (W) 35
Poussée (daN) 150
Condensateur (µF) /
Course (mm) 300
Vitesse de sortie de la tige (cm/sec) De 1.6 à 2.1
Vantail max. (m)
a
3
Fréquence d’utilisation à 20°C 80 cycles / jour
Cycles consécutifs
b
30
Température d’utilisation (°C) -20 +55
Poids opérateur (kg) 7.5
Dimensions opérateur Voir fig. 2
Degré de protection IP 54
a
La valeur indiquée se réfère à un vantail avec électroserrure. Sans
électroserrure, le vantail maximum est de 2,5m.
b
Le nombre maximum de cycles consécutifs est limité par l’intermédiaire
d’un logiciel.
4. INSTALLATION
4.1. PRÉDISPOSITIONS ÉLECTRIQUES (INSTALLATION STANDARD)
Utiliser des tubes rigides et/ou flexibles pour la pose des câbles
électriques.
• Pour éviter toute interférence, on recommande de toujours séparer
les câbles de connexion des accessoires à basse tension et de
commande des câbles d’alimentation à 230/115 V ~ en utilisant
des gaines séparées.
4.2. VÉRIFICATIONS PRÉLIMINAIRES
Pour un fonctionnement correct de l’automatisme, la structure du portail
existant, ou à réaliser, doit réunir les conditions suivantes:
les composants mécaniques doivent pondre aux prescriptions des
Normes EN 12604 et EN 12605.
longueur du vantail conforme aux caractéristiques de l’opérateur.
structure des vantaux solide et rigide, adaptée à l’automatisme.
mouvement régulier et uniforme des vantaux, sans frottements ni blocage
pendant toute l’ouverture.
avec les moteurs réversibles vérifier que la grille on ne bouge pas tout
seul
charnières suffisamment robustes et en bon état.
présence des butées mécaniques de fin de course en ouverture et en
fermeture.
existence d’une prise de terre pour la connexion électrique de l’opéra-
teur.
On recommande d’effectuer les interventions de forge avant d’in-
staller l’automatisme.
L’état de la structure du portail influence directement la fiabilité et
la sécurité de l’automatisme.
Pos. Description
a
Opérateurs
b
Photocellules
c
Armoire électronique
d
Bouton-poussoir à clé
e
Clignotant
Pos. Description
a
Opérateurs
b
Photocellules
c
Armoire électronique
d
Bouton-poussoir à clé
e
Clignotant
Fig. 3Fig. 3
4.3. COTES D’INSTALLATION
Déterminer la position de montage de l’opérateur en se reportant à la
Fig. 4.
Fig. 4
Modèle
a
A B
C
a
D
b
Z
c
L
E
c
MISTRAL ENV
90° 145 145 290 85
60 1110 45
110° 120 135 295 60
a
course utile de l’opérateur
b
cote maximum
c
cote minimum
Vérifier attentivement que la distance entre le vantail ouvert et les
obstacles éventuels (murs, clôtures etc.) est supérieure à l’encom-
brement de l’opérateur.
4.3.1. Règles généRales pouR la déteRmination des cotes
dinstallation
Pour obtenir des ouvertures du vantail à 90° : A+B=C
Pour obtenir des ouvertures du vantail supérieures à 90° : A+B<C
Des cotes A et B inférieures déterminent des vitesses périphériques
du vantail plus élevées.
• Limiter la différence entre la cote A et la cote B à 4 cm maximum:
des différences supérieures provoquent de grandes variations de la
vitesse durant le mouvement d’ouverture et fermeture du portail.
Maintenir une cote Z pour que l’opérateur ne heurte pas le pilier.
Si les dimensions du pilier ou la position de la
charnière ne permettent pas l’installation de
l’opérateur, pour maintenir la cote A donnée,
il sera nécessaire de réaliser une niche sur le
pilier d’après la Fig. 5. Les dimensions de la
niche doivent permettre une installation facile,
la rotation de l’opérateur et l’actionnement
du dispositif de déblocage.
Fig. 5Fig. 5
14
FRANÇAIS
4.4. INSTALLATION DES OPÉRATEURS
Fixer la patte postérieure dans la position déterminée précédemment.
Si le pilier est en fer, souder minutieusement la patte directement sur le
pilier (Fig. 6). Si le pilier est en maçonnerie, utiliser la plaque spécifique (en
option) pour la fixation à visser (Fig. 7) en utilisant des systèmes de fixation
adéquats. Souder ensuite minutieusement la patte sur la plaque.
Durant les opérations de fixation, vérifier avec un niveau à bulle que
la patte est parfaitement horizontale.
Assembler la patte d’attache postérieure à l’opérateur d’après la Fig.
8.
Prédisposer l’opérateur pour le fonctionnement manuel (voir par.6).
Extraire complètement la tige jusqu’à la butée, fig.9 réf. a.
Bloquer de nouveau l’opérateur (voir par.6.1)
Tourner d’un demi-tour / un tour complet la tige en sens horaire, Fig.
9 réf. b.
Assembler la patte antérieure d’après la Fig. 10.
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
Fig. 6Fig. 6
Fig. 7Fig. 7
Fig. 8Fig. 8
Fig. 9Fig. 9
Fixer l’opérateur à la patte postérieure avec les axes fournis d’après
la Fig. 11.
Fermer le vantail et, en maintenant l’opérateur parfaitement horizontal,
déterminer le point de fixation de la patte antérieure (Fig. 12).
Fixer provisoirement la patte antérieure avec deux points de soudure
(Fig. 12).
Si la structure du portail ne permet pas une fixation solide de la patte,
intervenir sur la structure du portail en réalisant une base d’appui
solide.
Débloquer l’opérateur (voir par. 6) et vérifier manuellement que le portail
est libre de s’ouvrir complètement en s’arrêtant sur les arrêts mécani-
ques de fin de course et que le mouvement du vantail est régulier et
sans frottements.
Effectuer les interventions correctives nécessaires et recommencer à
partir du point 8.
Désassembler momentanément l’opérateur de la patte antérieure et
souder définitivement la patte.
Si la structure du vantail ne permet pas de souder la patte, on peut
utiliser la patte spécifique à visser (option), en utilisant les systèmes
de fixation adéquats (Fig. 13). Ensuite, agir en suivant les indications
concernant la patte à souder.
On recommande de graisser tous les axes de fixation des pattes
d’attache.
4.5. CÂBLAGE DE L’OPÉRATEUR
La partie inférieure de l’opérateur contient un bornier de connexion du
moteur.
Pour les connexions, utiliser le câble fourni pour la partie mobile ou
un câble d’une même section indiqué pour les poses mobiles en
extérieur.
Pour le câblage du moteur, procéder comme suit:
Libérer le trou précassé sur le couvercle fourni, Fig. 14.
Monter le serre-câble fourni.
8.
9.
10.
11.
12.
13.
1.
2.
Fig. 10Fig. 10
Fig. 11Fig. 11
Fig. 12Fig. 12
Fig. 13Fig. 13
Fig. 14Fig. 14
15
FRANÇAIS
Réaliser les connexions du moteur en faisant référence au tableau de
la Fig. 15.
Fermer le couvercle avec les quatre vis fournies, Fig. 16.
5. ESSAI DE L’AUTOMATISME
Connecter la centrale de commande en suivant les instructions.
Alimenter le système et vérifier l’état des LEDs d’après les instructions de
l’armoire.
Programmer l’armoire électronique selon les exigences.
Procéder à la vérification fonctionnelle et minutieuse de l’automatisme et
de tous les accessoires connectés, en faisant particulièrement attention
aux dispositifs de sécurité.
CRemettre à l’utilisateur final le livret “Instructions pour l’Utilisateurainsi
que la fiche d’Entretien.
Illustrer et instruire correctement l’utilisateur sur le fonctionnement et l’uti-
lisation de l’automatisme.
Signaler à l’utilisateur les zones de danger potentiel de l’automatisme.
Le fichier “Guide de l’utilisateurest au milieu de ce livre comme un
support des fichiers.
6. FONCTIONNEMENT MANUEL
Si nécessaire, actionner manuellement l’automatisme; en cas de coupure
de courant ou de dysfonctionnement de l’opérateur, agir comme suit:
Couper le courant en agissant sur l’interrupteur différentiel (même si le
courant est déjà coupé).
Faire coulisser le capuchon de protection, Fig. 17 - a.
Introduire la clé et la tourner de 90°, Fig. 17 - b.
Soulever le levier de manœuvre, Fig. 17 - c.
Pour débloquer l’opérateur tourner de 180° le levier de manœuvre
dans la direction de la flèche présente sur le système de déblocage,
Fig. 17 - d.
Effectuer manuellement la manœuvre d’ouverture ou de fermeture
du vantail.
3.
4.
1.
2.
3.
4.
5.
6.
Fig. 15Fig. 15
Pos. Couleur Description
a
Bleu Phase 1
b
Pas utilisé
c
Marron Phase 2
d
Pas utilisé
e
Pas utilisé
f
Pas utilisé
T Pas utilisé
Pos. Couleur Description
a
Bleu Phase 1
b
Pas utilisé
c
Marron Phase 2
d
Pas utilisé
e
Pas utilisé
f
Pas utilisé
T Pas utilisé
Fig. 16Fig. 16
Pour maintenir l’opérateur en fonctionnement manuel, il est absolument
nécessaire de laisser le dispositif de déblocage dans la position
actuelle et l’installation hors tension.
6.1. RÉTABLISSEMENT DU FONCTIONNEMENT NORMAL
Pour rétablir les conditions de fonctionnement normal, agir comme suit:
S’assurer que le système est hors tension.
Tourner le système de déblocage de 180° dans la direction opposée
à la flèche.
Tourner de 90° la clé de déblocage et l’extraire.
Refermer le levier de commande et le couvercle de protection.
S’assurer que le portail ne peut pas être actionné manuellement.
Alimenter l’installation et effectuer quelques manœuvres pour vérifier le
rétablissement de toutes les fonctions de l’automatisme.
7. ENTRETIEN
Pour assurer dans le temps un fonctionnement correct et un niveau de
sécurité constant, effectuer tous les six mois un contrôle général de l’instal-
lation. Dans le livret “Instructions pour l’Utilisateurse trouve un formulaire
pour l’enregistrement des interventions.
8. RÉPARATION
L’utilisateur doit s’abstenir de toute tentative de réparation ou d’intervention
et doit s’adresser uniquement et exclusivement au personnel qualifié GENIUS
ou aux centres d’assistance GENIUS.
9. ACCESSOIRES DISPONIBLES
Pour les accessoires disponibles, voir le catalogue GENIUS.
10. APPLICATIONS SPÉCIALES
Toute application différente de celles qui sont décrites dans ce manuel,
sont FORMELLEMENT INTERDITES.
1.
2.
3.
4.
5.
6.
Fig. 17Fig. 17
16
ESPAÑOL
Notas para la lectura de las instrucciones
Leer completamente este manual antes de empezar la instalación del producto.
El símbolo destaca notas importantes para la seguridad de las personas y la integridad de la automación.
El símbolo evidencia notas sobre las características o el funcionamiento del producto.
ÍNDICE
1. DESCRIPCIÓN pág.17
2. DIMENSIONES pág.17
3. CARACTERÍSTICAS TÉCNICAS pág.18
4. INSTALACIÓN pág.18
4.1. Predisposiciones eléctricas (equipo estándar) pág.18
4.2. Comprobaciones previas pág.18
4.3. Cotas de instalación pág.18
4.4. Instalación de los operadores pág.19
4.5. Cableado del operador pág.20
5. PRUEBA DE LA AUTOMACIÓN pág.20
6. FUNCIONAMIENTO MANUAL pág.20
6.1. Restablecimiento del funcionamiento normal pág.20
7. MANTENIMIENTO pág.20
8. REPARACIÓN pág.20
9. ACCESORIOS DISPONIBLES pág.20
10. APLICACIONES ESPECIALES pág.20
DECLARACIÓN CE DE CONFORMIDAD PARA MÁQUINAS
(DIRECTIVA 98/37/CE)
Fabricante: GENIUS S.p.A.
Dirección: Via Padre Elzi, 32 - 24050 - Grassobbio- Bergamo - ITALIA
Declara que: El operador mod. MISTRAL ENV ENV con alimentación 230Vac
ha sido fabricado para ser incorporado en una máquina o para ser ensamblado con otras maquinarias para constituir una máquina de conformidad
con la Directiva 98/37/CE;
cumple con los requisitos esenciales de seguridad de las siguientes directivas CEE:
2006/95/CE directiva de Baja Tensión.
2004/108/CE directiva de Compatibilidad Electromagnética.
Asimismo declara que no está permitido poner en funcionamiento la maquinaria hasta que la máquina en la que deberá incorporarse o de la cual será
un componente haya sido identificada y se haya declarado su conformidad con las condiciones de la Directiva 89/392/CEE y sucesivas modificaciones
incorporada a la legislación nacional por el DPR n° 459 del 24 de julio de 1996.
Grassobbio, 12.06.2009
El Administrador Delegado
D. Gianantoni
MISTRAL ENV
Istruzioni per l’uso - Instructions for use
Instructions pour l’usager - Instrucciones para el uso
Gebrauchsanleitung - Gids voor de gebruiker
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ITALIANO
Leggere attentamente le istruzioni prima di utilizzare il prodotto
e conservarle per eventuali necessità future
NORME GENERALI DI SICUREZZA
L’automazione MISTRAL ENV, se correttamente installata ed utiliz-
zata, garantisce un elevato grado di sicurezza. Alcune semplici
norme di comportamento possono evitare inoltre inconvenienti
accidentali:
Non sostare e non permettere a bambini, persone o cose di
sostare nelle vicinanze dell’automazione, sopprattutto durante
il funzionamento.
Tenere fuori dalla portata dei bambini, radiocomandi o qualsiasi
altro datore d’impulso che possa azionare involontariamente
l’automazione.
Non permettere ai bambini di giocare con l’automazione.
Non contrastare volontariamente il movimento del cancello.
Evitare che rami o arbusti possano interferire col movimento del
cancello.
Mantenere efficienti e ben visibili i sistemi di segnalazione lumi-
nosa.
Non tentare di azionare manualmente il cancello se non dopo
averlo sbloccato.
In caso di malfunzionamenti, sbloccare il cancello per consen-
tire l’accesso ed attendere l’intervento tecnico di personale
qualificato.
Una volta predisposto il funzionamento manuale, prima di ripristi-
nare il funzionamento normale, togliere alimentazione elettrica
all’impianto.
Non eseguire alcuna modifica sui componenti facenti parte il
sistema d’automazione.
Astenersi da qualsiasi tentativo di riparazione o d’intervento
diretto e rivolgersi solo a personale qualificato.
Far verificare almeno semestralmente l’efficienza dell’automa-
zione, dei dispositivi di sicurezza e del collegamento di terra da
personale qualificato.
DESCRIZIONE
Lautomazione MISTRAL ENV ENV per cancelli a battente è un operatore
elettromeccanico che trasmette il movimento all’anta tramite un
sistema a vite senza fine.
Un comodo e sicuro sistema di sblocco con chiave personalizzata
permette la movimentazione manuale dell’anta in caso di disser-
vizio o di mancanza di alimentazione.
L’automazione MISTRAL ENV ENV può garantire, se correttamente in-
stallata e regolata, un’installazione conforme alle vigenti norme
di sicurezza. La gestione di un encoder virtuale aumenta ulterior-
mente il livello di sicurezza dell’automazione. Grazie all’encoder
virtuale l’automazione è in grado controllare costantemente la
posizione del cancello, arrestandone il movimento nel caso si
riscontrino ostacoli.
Nelle automazioni sono presenti dispositivi di sicurezza (fotocellule)
che impediscono la richiusura del cancello quando un ostacolo
si trova nella zona da loro protetta.
La segnalazione luminosa indica il movimento in atto del can-
cello.
FUNZIONAMENTO MANUALE
Nel caso si renda necessario movimentare manualmente l’auto-
mazione, per mancanza di alimentazione o disservizio dell’ope-
ratore, agire come di seguito:
Togliere l’alimentazione elettrica agendo sull’interruttore diffe-
renziale (anche in caso di mancanza di alimentazione).
Far scorrere il cappuccio protettivo, Fig. 1 - a.
Inserire la chiave e ruotarla di 90°, Fig. 1 - b.
Sollevare la leva di manovra, Fig. 1 - c.
Per sbloccare l’operatore ruotare di 180° la leva di manovra
nella direzione della freccia presente sul sistema di sblocco,
Fig. 1 - d.
Effettuare manualmente la manovra di apertura o di chiusura
dell’anta.
1.
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6.
Per mantenere l’operatore in funzionamento manuale è asso-
lutamente necessario lasciare il dispositivo di sblocco nella
posizione attuale e l’impianto disalimentato.
RIPRISTINO DEL FUNZIONAMENTO NORMALE
Per ripristinare le condizioni di funzionamento normale agire come
di seguito:
Assicurarsi che l’impianto non sia alimentato.
Ruotare il sistema di sblocco di 180° nella direzione opposta a
quella indicata dalla freccia.
Ruotare di 90° la chiave di sblocco ed estrarla.
Richiudere la leva di comando ed il coperchietto di prote-
zione.
Verificare che l’anta non possa muoversi manualmente.
Alimentare l’impianto ed eseguire alcune manovre per verifica-
re il corretto ripristino di tutte le funzioni dell’automazione.
MANUTENZIONE
Al fine d’assicurare nel tempo un corretto funzionamento ed un
costante livello di sicurezza è opportuno eseguire, con cadenza
semestrale, un controllo generale dell’impianto. Nel fascicolo
“Guida per l’Utente” è stato predisposto un modulo per la regi-
strazione degli interventi.
RIPARAZIONE
L’utente utilizzatore deve astenersi da qualsiasi tentativo di ripa-
razione o d’intervento e deve rivolgersi solo ed esclusivamente a
personale qualificato GENIUS o centri d’assistenza GENIUS.
ACCESSORI DISPONIBILI
Per gli accessori disponibili fare riferimento al listino GENIUS.
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6.
Fig. 1Fig. 1
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Genius MISTRAL ENV Istruzioni per l'uso

Tipo
Istruzioni per l'uso