Gossen MetraWatt PROFITEST C Istruzioni per l'uso

Tipo
Istruzioni per l'uso
PROFiTEST
®
C-I
Strumento di verifica CEI 64-8 / DIN VDE 0100
3-349-074-10
13/11.10
Istruzioni per l’uso
2 GMC-I Messtechnik GmbH
Spina di prova
Display e tastiera
Area di contatto
Connessione per
caricabatterie esterno
Fusibile 1
Fusibile 2
Adattatore di misura trifase
Interfaccia IrDa
L1
L2
L3
nero
blu(N)
(PE)
n° art. Z521A
Attenzione!
!
Staccare l’adattatore trifase dalla spina di prova
Prima di estrarre la spina di prova dall’adattatore trifase, staccare
i terminali L1, L2 e L3 dalla rete di distribuzione.
L’adattatore si può staccare dalla spina di prova solo con un at-
trezzo.
Esclusione della responsabilità
Nella verifica di impianti dotati di RCD è possibile che il differenziale scatti
durante la prova. Questo può succedere anche in situazioni in cui la veri-
fica non lo prevede. Ci possono essere già delle dispersioni di corrente le
quali, sommate alla corrente di prova dello strumento di verifica, supe-
rano la soglia di intervento dell'RCD. I PC alimentati dal circuito interes-
sato possono allora spegnersi, perdendo i dati. Per questo motivo, prima
di procedere alla prova, si raccomanda di salvare tutti i dati e programmi
nonché di spegnere il computer, se necessario. Il produttore dello stru-
mento di verifica non assume alcuna responsabilità per eventuali danni,
diretti o indiretti, subiti da computer, unità periferiche o dati durante l'ese-
cuzione delle verifiche.
Strumenti di misura e verifica PROFiTEST
®
C
Fusibili di ricambio
Vano batterie per 4 IEC LR14
sul retro
n° art. Z501N
T
r
a
c
o
l
l
a
F
i
b
b
i
a
F1H250V F2H250V
300V CAT II I
Netz
Mains
Adattatore di interfaccia
(istruzioni per l’inserimento
vedi pag. 4)
GMC-I Messtechnik GmbH 3
PE
U
L
RCD
FI
Netz
Mains
START
Tasti per la selezione
LCD
S
p
i
a
P
E
S
p
i
a
N
e
t
z
/
M
a
i
n
s
S
p
i
a
R
C
D
/
F
I
S
p
i
a
U
L
Freccia a sinistra:
visualizza le funzioni base
START
avvia la misura
delle funzioni base e
Freccia a destra:
visualizza le funzioni base
spostamento verso sinistra
spostamento verso destra
La barra di scorrimento
evidenzia la posizione
nel menu.
Stato di carica della batteria
Display e tastiera del PROFiTEST
®
C
Con o è possi-
bile spostarsi tra i diversi
menu
(permanente)
sottofunzioni (a menu)
Visualizza-
zione
Significato Visualizza-
zione
Significato
Nessun collegamento con la rete Collegamento alla rete a 2 poli o N interrotto.
L della spina collegato con L della presa.
Collegamento con la rete a 3 poli.
L della spina collegato con L della presa.
Collegamento alla rete a 2 poli o N interrotto.
L della spina collegato con N della presa.
Errore in sistemi spina/presa polarizzati
Collegamento con la rete a 3 poli.
L della spina collegato con N della presa.
Errore in sistemi spina/presa polarizzati
Errore
Probabilmente conduttore PE interrotto
Eseguire la prova di contatto!
NPEL
NPEL
x
NPEL
NPEL
x
NPEL
NPEL
x
Freccia al centro:
4 GMC-I Messtechnik GmbH
Display dopo l’accensione
Se il display, all’accensione dello strumento, non fosse leggibile, cioè
troppo chiaro o troppo scuro, procedere nel modo seguente:
1 premere contemporaneamente i due tasti a destra, in modo da can-
cellare il contenuto della memoria, eventualmente corrotta.
2 attendere qualche secondo, fino all’aggiornamento del display.
3 se necessario, regolare di nuovo il contrasto, vedi pag. 9.
Istruzioni per l’inserimento dell’adattatore opzionale
Convertitore interfaccia IrDa-USB (Z501J)
Ð Collegare l’adattatore con l’interfaccia IR dello strumento, vedi dise-
gno a pagina 2: posizionare il dentino dell’adattatore all’altezza
dell’apposito foro disposto sulla testa dello strumento, in modo che
l’adattatore appoggi perfettamente centrato sui due gommini. A que-
sto punto spingere verso il basso l’adattatore per bloccarlo in posi-
zione.
Programma WinProfi per la comunicazione con il PROFiTEST
®
C
Il programma gratuito WinProfi per PC serve alla comunicazione con il
PROFiTEST
®
C. Il software si può scaricare dal nostro sito internet. Conte-
nuti e funzionalità:
versione attuale del software
– per installare un'altra lingua per l'interfaccia utente
– per caricare la versione più aggiornata del firmware
trasmissione dei dati di misura dallo strumento al PC
Per la comunicazione tra strumento e PC è richiesto il seguente converti-
tore interfaccia:
IrDa-USB Converter (Z501J): IrDa (strumento) – USB (PC)
I nostri software più aggiornati per PC (programmi gratuiti o versioni demo
per la gestione dei dati e la generazione di rapporti e liste) sono scaricabili
dal nostro sito internet.
Salvataggio dati
I dati di misura e le informazioni dei relativi circuiti elettrici si possono memoriz-
zare nella RAM finché la relativa batteria fornisce la tensione richiesta.
Si consiglia di salvare periodicamente i dati memorizzati sul PC, per prevenire una
perdita di dati. Non assumiamo alcuna responsabilità per l’eventuale perdita di
dati.
Per l'elaborazione e la gestione dei dati suggeriamo i seguenti programmi
per PC:
PS3 (trasmissione dei dati al PC, documentazione, gestione, creazione
di verbali e gestione scadenze)
PC.doc-WORD™/EXCEL™ (creazione di verbali e liste)
PC.doc-ACCESS™ (gestione dei dati di verifica)
ELEKTROmanager/PROTOKOLLmanager per PROFiTEST
®
C
+
Indice Pagina Indice Pagina
5 GMC-I Messtechnik GmbH
1 Impiego ...........................................................................................6
2 Caratteristiche di sicurezza e precauzioni ......................................6
3 Messa in servizio .............................................................................7
3.1 Accendere lo strumento, test batterie ...............................................................7
3.2 Introdurre/sostituire le batterie .........................................................................7
3.3 Interfaccia operatore in altre lingue ..................................................................7
3.4 Selezione del menu, impostazioni base ...........................................................8
3.5 Aggiornamento del software e gestione dei dati di documentazione .................10
4 Informazioni generali sull’uso .......................................................13
4.1 Collegare lo strumento ..................................................................................13
4.1.1 Controllo del corretto collegamento alle prese del tipo Schuko .........................13
4.2 Impostazioni, monitoraggio e spegnimento automatici .....................................13
4.3 Visualizzazione dei valori misurati ...................................................................14
4.4 Banca dati ....................................................................................................14
4.4.1 Creare il record – funzione Data ....................................................................14
4.5 Salvare i valori di misura – funzione STORE ....................................................15
4.5.1 Richiamare un record – funzione View ...........................................................16
4.5.2 Cancellare un indirizzo memoria – funzione Data ............................................16
4.5.3 Cancellare tutti gli indirizzi memoria – funzione Data .......................................17
4.6 Guida in linea ...............................................................................................18
4.7 Funzione stampa ..........................................................................................18
5 Misura della tensione di rete, della frequenza e rilievo della
sequenza di fase ...........................................................................19
5.1 Collegamento a 2 poli tramite spina di prova ..................................................19
5.2 Collegamento a 3 poli con spina di prova e adattatore trifase (accessorio) .......19
5.3 Misura della tensione ....................................................................................19
6 Verifica dei dispositivi di protezione differenziale .........................20
6.1 Misura della tensione di contatto (riferita alla corrente di guasto nominale)
con
1
/
3
della corrente di guasto nominale .......................................................20
6.2
Misura della tensione di contatto e prova di intervento con corrente di guasto nominale
.21
6.3 Prove speciali su circuiti e interruttori differenziali ...........................................22
6.3.1 Prove su circuiti e interruttori differenziali con corrente di guasto crescente ......22
6.3.2 Prova degli interruttori differenziali con 5 · I
N
(10 mA ,30 mA e 100 mA) .......23
6.3.3 Prova di interruttori differenziali con 150 mA ..................................................23
6.3.4 Prova di non-intervento di interruttori differenziali con 50% I
N
nei 2 s precedenti il vero intervento ................................................................24
6.4 Prova di interruttori differenziali speciali ......................................................... 24
6.4.1 Circuiti con interruttori differenziali selettivi ..................................................... 24
6.4.2 Interruttori differenziali del tipo G ................................................................... 25
7 Verifica delle condizioni di intervento dei dispositivi di protezione
dalle sovraccorrenti, misura dell’impedenza di anello e
determinazione della corrente di cortocircuito (funzione Z
anello
) ..26
7.1 Misura con semionde positive o negative ....................................................... 27
7.2 Misura dell’impedenza di anello con corrente di prova 15 mA
senza intervento del differenziale ................................................................... 27
7.3 Valutazione dei valori misurati ....................................................................... 28
7.4 Misura dell’impedenza del circuito ................................................................. 28
8 Resistenza di terra (funzione R
E
) ..................................................29
8.1 Misura ......................................................................................................... 29
8.2 Impostazione di valori limite .......................................................................... 30
8.3 Valutazione dei valori di misura ..................................................................... 30
9 Dati tecnici ....................................................................................31
9.1 Funzioni delle spie ........................................................................................ 33
10 Abbreviazioni e loro significati ......................................................33
11 Appendice .....................................................................................34
11.1 Tabella - Impedenza di anello ........................................................................ 34
11.2 Tabella - Resistenza di terra .......................................................................... 34
11.3 Letture minime della corrente di cortocircuito per determinare le correnti
nominali di diversi dispositivi e interruttori di protezione per reti con tensione
nominale U
N
=230/400 V ............................................................................. 35
12 Manutenzione ...............................................................................36
12.1 Autotest ....................................................................................................... 36
12.2 Funzionamento con batterie/accumulatori ...................................................... 36
12.3 Fusibili ......................................................................................................... 37
12.4 Involucro ...................................................................................................... 37
12.5 Ritaratura ..................................................................................................... 38
13 Servizio riparazioni e ricambi,
centro di taratura* , locazione di strumenti ..................................38
14 Product Support ............................................................................39
6 GMC-I Messtechnik GmbH
1Impiego
Lo strumento PROFiTEST
®
C è destinato alla verifica veloce ed efficiente
dei sistemi di protezione in conformità a DIN VDE 0100, CEI 64-8 (Italia),
ÖVE-EN 1 (Austria), SEV 3569 (Svizzera) e alle norme equivalenti di altri
paesi. Lo strumento a microprocessore è conforme alle prescrizioni delle
norme IEC 61557/EN 61557/VDE 0413.
Parte 1: Prescrizioni generali
Parte 3: Impedenza di anello
Parte 6: Dispositivi di protezione differenziali (RCD) in sistemi TT e TN
Parte 7: Apparecchi per il rilievo della sequenza di fase.
In particolare, lo strumento è previsto per le seguenti attività:
•installazione,
messa in servizio,
verifica periodica e
ricerca di guasti negli impianti elettrici.
Con un set di strumenti, cioè PROFiTEST
®
C e METRISO
C, è possibile
rilevare tutti i valori richiesti per il verbale di collaudo.
L’interfaccia IR integrata permette di trasferire i valori misurati sul PC per la
successiva elaborazione, stampa o archiviazione, in modo da poter docu-
mentare la conformità dell’impianto, anche per quanto riguarda la respon-
sabilità del produttore.
Il campo d’impiego del PROFiTEST
®
C comprende tutte le reti in corrente
alternata e trifase con tensione nominale 120 V e 230 V e frequenza nomi-
nale 16
2
/
3
Hz, 50 Hz o 60 Hz.
Il PROFiTEST
®
C misura e verifica:
•tensione
•frequenza
sequenza di fase
impedenza dell’anello di guasto
dispositivi di protezione differenziali
resistenza di terra
Marca di conformità
2 Caratteristiche di sicurezza e precauzioni
Lo strumento elettronico PROFi TEST
®
C è costruito e collaudato in
conformità alle norme di sicurezza IEC/EN 61010-1/VDE 0411-1 ed
EN 61557.
Se lo strumento viene impiegato in conformità alla destinazione d’uso, è
garantita la sicurezza dell’operatore e dello strumento.
Prima di mettere in servizio lo strumento, leggere attentamente e integralmente le
presenti istruzioni per l’uso. Osservarle e seguirle in tutti i punti. Provvedere che le
istruzioni per l’uso siano sempre accessibili a tutti gli addetti.
Le verifiche devono essere eseguite solo da personale qualificato oppure sotto la
guida e supervisione di personale qualificato. L’operatore deve essere stato istruito
da persona qualificata sullo svolgimento delle verifiche e sulla loro valutazione.
Nota
Il produttore o l’importatore di apparecchi elettromedicali deve
mettere a disposizione la documentazione necessaria per la
manutenzione da parte di personale qualificato.
Lo strumento non deve essere utilizzato:
senza il coperchio del vano batterie;
in presenza di danni esterni evidenti;
con cavi di collegamento o adattatori danneggiati;
se non funziona più a perfezione;
dopo pesanti sollecitazioni di trasporto;
dopo l’immagazzinaggio prolungato in condizioni avverse
(p. es. umidità, polvere, temperatura).
Significato dei simboli sullo strumento
Segnalazione di un pericolo
(Attenzione, consultare la documentazione!)
Classe di isolamento II
CAT III Categoria di sovratensione III
Boccola di ricarica 9 V DC
per alimentatore/caricabatterie NA102 (n° art. Z501N)
!
GMC-I Messtechnik GmbH 7
3 Messa in servizio
3.1 Accendere lo strumento, test batterie
Per accendere lo strumento basta premere un tasto qualsiasi.
Cinque simboli nel menu principale visualizzano continuamente lo stato di
carica delle batterie (da scarico fino a completamente carico).
Se alla prima messa in servizio dovesse apparire il messaggio sopra
riportato (dati non definiti nella memoria), è necessario cancellare comple-
tamente il contenuto della memoria.
3.2 Introdurre/sostituire le batterie
Per la prima messa in servizio e quando il simbolo batterie mostra un solo
segmento pieno, è necessario introdurre delle batterie nuove.
Il contenuto della memoria viene salvato durante la sostituzione delle bat-
terie (tamponamento ca. 5 ... 10 minuti).
Attenzione!
!
Prima di aprire il coperchio del vano batterie, staccare (interru-
zione omnipolare!) tutti i collegamenti con il circuito di misura
(rete). Estrarre la spina di prova!
I
l PRO
Fi
TEST
®
C
viene alimentato da quattro batterie mezza torcia da 1,5 V
secondo IEC LR14. Utilizzare esclusivamente pile alcaline al manganese.
E’ possibile impiegare anche accumulatori NiCd o NiMH. Per la ricarica e il
caricabatterie vedi cap. 12.2, pag. 36.
Sostituire sempre l’intero set batterie.
Smaltire le batterie esauste in osservanza dei regolamenti sulla tutela
ambientale.
Ð
Svitare le due viti sul retro del coperchio del vano batterie e rimuoverlo.
Ð Introdurre quattro batterie a mezza torcia da 1,5 V con la polarità cor-
retta, come indicato dai simboli, iniziando con quelle che sono parzial-
mente coperte dalla custodia.
Ð Appoggiare il coperchio e avvitarlo.
Attenzione!
!
Lo strumento deve essere messo in funzione solo con il coper-
chio del vano batterie correttamente posizionato e avvitato!
3.3 Interfaccia operatore in altre lingue
Una lingua diversa da quella in dotazione si può installare con un update
del software interno. Le lingue attualmente disponibili vengono proposte
durante l’installazione di WinProfi, vedi cap. 3.5.
START
+
8 GMC-I Messtechnik GmbH
3.4 Selezione del menu, impostazioni base
Premere o finché sul display appaiono le funzioni di misura, le
impostazioni o le opzioni banca dati desiderate.
Impostazioni di fabbrica – impostazioni precedenti
Questa opzione permette di stabilire se vengono visualizzati i menu previ-
sti nel setup di fabbrica o quelli richiamati per ultimi.
Ð Azionare il tasto Setup.
Ð Premere il tasto Default:
on 3 All’accensione dello strumento, le impostazioni del tipo I
N
, semi-
onde, ecc. nonché T
on
(= 20sec) verranno resettate ai valori di
fabbrica.
off 3 All’accensione dello strumento verranno ripristinate le imposta-
zioni attive prima dello spegnimento.
Ð Premere per uscire dal menu impostazioni.
Spegnimento automatico/manuale
Ð Azionare il tasto Setup.
Ð Premere il tasto T
on
e successivamente il tasto 10sec, 20sec, 30sec o
60sec, a seconda del tempo da aspettare prima che lo strumento si
spenga automaticamente. Il simbolo „>>>>>“ sta per spegnimento
automatico disattivato. L’impostazione si ripercuote notevolmente sul
consumo e sulla durata delle batterie.
Ð Premere per uscire dal menu impostazioni.
Per spegnere lo strumento manualmente occorre premere contemporaneamente i
due tasti softkey esterni.
START
GMC-I Messtechnik GmbH 9
Retroilluminazione, contrasto
Ð Azionare il tasto Luce.
Ð Per ridurre il consumo delle batterie, è possibile disattivare completa-
mente l’illuminazione del display, premendo il relativo tasto softkey.
Con l’illuminazione attivata (= ON), questa si spegnerà comunque qualche
secondo dopo l’ultimo azionamento di un tasto, in modo da ridurre il con-
sumo di batteria. Si riaccenderà automaticamente non appena viene azio-
nato di nuovo un tasto.
Ð I due tasti a destra regolano il contrasto.
Ð Premere START per uscire dal menu impostazioni e salvare i dati.
Regolare l’ora
Ð Azionare il tasto Orologio.
Ð Il cursore è posizionato sulla prima posizione per la data. Introdurre il
nuovo valore con uno dei tasti softkey.
Con o si visualizzano i numeri non visibili. Dopo aver selezio-
nato un numero, il cursore si sposta di una posizione verso destra.
Ð Lo strumento salva data e ora quando è stata introdotto l’ultimo nu-
mero.
Ð Premere START per uscire dal menu impostazioni e salvare i dati.
meno più
Contrasto
on off
Illuminazione LCD
10 GMC-I Messtechnik GmbH
3.5 Aggiornamento del software e gestione dei dati di documentazione
Per caricare una versione più aggiornata del software dello strumento di
verifica, si usa il programma WinProfi per PC. Il file con la versione deside-
rata del software viene trasferito allo strumento attraverso l’interfaccia
seriale e sovrascrive la versione caricata in precedenza.
Nota
Il software comprende tutte le funzioni richieste per la comunica-
zione tra PROFiTEST
®
C e PC. Per la descrizione del programma
si rimanda al manuale online del programma WinProfi.
Programma WinProfi
A Installazione e lancio del programma WinProfi sul PC
Ð Scaricare il software WinProfi dal nostro sito internet:
Ð http://www.gossenmetrawatt.com
( Products Software Software for Testers WinProfi)
Ð Scompattare il file "winprofi.zip".
Ð Installare il software sul PC, eseguendo il file
Setup_WinProfi_Vx.xx.exe.
Ð Selezionare la lingua desiderata per il programma WinProfi e di conse-
guenza per l'interfaccia utente dello strumento.
Ð Seguire le istruzioni sullo schermo.
Al termine dell'installazione il programma si trova nel menu AVVIO, nella
cartella ... /WinProfi.
Ð Collegare lo strumento PROFiTEST
®
C al PC, usando l’adattatore in-
terfaccia IrDa-USB Converter.
Ð Avviare il programma WinProfi.
Ð Accendere lo strumento.
Ð Impostare il tempo di inserzione del PROFiTEST
®
C a ">>>>>", in
modo da avere abbastanza tempo per le impostazioni in WinProfi,
prima che lo strumento si spenga da solo, vedi cap. 3.4.
Visualizzare o stampare il manuale
Il manuale online comprende delle informazioni non riportate nelle presenti
istruzioni per l’uso.
GMC-I Messtechnik GmbH 11
B Premesse per l’aggiornamento del software o per lo scambio di dati
Ð Cercare l’interfaccia dove è collegato lo strumento PROFiTEST
®
C.
Nota
Si raccomanda di eseguire questa funzione prima di procedere
all’aggiornamento del software o alla modifica dei modelli di verbale,
poiché WinProfi usa questa funzione per caricare i file dei verbali
specifici dello strumento collegato.
Siccome WinProfi è concepito per diversi tipi di strumento, ha
bisogno di queste informazioni per poter mettere a disposizioni le
opzioni e i verbali appropriati.
Ð Visualizzare le informazioni sull’attuale versione del software
C Aggiornamento del software dello strumento
Ð PC: Nel menu Update selezionare la funzione Update all [Aggiorna tutto].
Seguire le istruzioni sullo schermo.
La trasmissione dura da 1 a 2 minuti, a seconda del PC.
Il LED NETZ del PROFiTEST
®
C diventa verde per segnalare che lo strumento è pronto
per la ricezione. Quando strumento e PC sono correttamente sincronizzati, lo stesso LED
diventa giallo. Durante le sequenze di programmazione si accendono in alternanza i LED
U
L
e RCD/FI in rosso e il LED NETZ in giallo. Al termine della trasmissione il LED NETZ
diventa brevemente verde, dopodiché tutti i LED si spengono.
Sul PC appare il messaggio "Operazione eseguita".
Attenzione!
!
Durante la trasmissione, non spegnere mai lo strumento né inter-
rompere il collegamento con il PC!
12 GMC-I Messtechnik GmbH
D Gestione dei dati di documentazione
Ð Collegare lo strumento PROFiTEST
®
C al PC, usando l’adattatore in-
terfaccia IrDa-USB Converter.
Ð Avviare il programma WinProfi.
Ð Accendere lo strumento.
Ð Impostare il tempo di inserzione del PROFiTEST
®
C a ">>>>>", in
modo da avere abbastanza tempo per le impostazioni in WinProfi ,
prima che lo strumento si spenga da solo, vedi cap. 3.4.
Trasmettere o ricevere un file
Stampare i dati
Modificare o trasmettere dei modelli di verbale
6
3
5
2
1
4
GMC-I Messtechnik GmbH 13
4 Informazioni generali sull’uso
4.1 Collegare lo strumento
Negli impianti con prese del tipo Schuko, il collegamento alla rete si rea-
lizza tramite l’apposita spina di prova. La tensione tra fase (L) e conduttore
di protezione (PE) non deve superare 253 V!
Non occorre controllare la polarità della spina. Lo strumento riconosce la
fase L e il neutro N ed inverte automaticamente la polarità, se necessario.
Fanno però eccezione le seguenti funzioni, per dare all’operatore la possi-
bilità di accertare la polarità della spina:
misura della tensione nella funzione U
L-PE
rilievo della sequenza di fase.
La posizione del conduttore di fase L è indicata sulla spina.
Per misure su prese trifase, quadri di distribuzione o installazioni fisse si
usa l’adattatore trifase (vedi pag. 2) da fissare sulla spina di prova.
4.1.1 Controllo del corretto collegamento alle prese del tipo Schuko
Il controllo del corretto collegamento alla presa, prima di procedere alle
prove e verifiche, viene facilitato da un sistema interno dello strumento che
riconosce gli eventuali errori e li segnala nel modo seguente:
Tensione di rete non ammessa (< 80 V o > 265 V):
la spia NETZ/MAINS lampeggia di rosso, la funzione di misura è disa-
bilitata.
Conduttore di protezione non collegato o potenziale verso terra 150 V
con f > 45 Hz:
la spia PE rossa si accende quando si tocca l’area di contatto,
la misura però non è disabilitata.
Neutro N non collegato (collegamento a 2 poli):
la spia NETZ/MAINS lampeggia di verde,
vedi „Funzioni delle spie” a pag. 33.
Nei paesi con prese elettriche di tipo polarizzato (UK, F, CH, CZ etc.) è utile
poter verificare a prima vista la corretta disposizione dei conduttori L e N
nella presa, vedi tabella a pag. 3.
Finora a questo scopo era necessario ricorrere alla funzione misura della
tensione UL-PE. Dalla versione software AI, lo strumento visualizza già sul
menu di avvio i simboli che forniscono informazioni univoche sul collega-
mento alla presa.
Attenzione!
!
Nei sistemi TN, l’eventuale scambio di N e PE non viene né rico-
nosciuto né segnalato.
Nei circuiti con interruttore differenziale, lo scambio di N e PE si
può riconoscere tramite la misura dell’impedenza di anello. In tal
caso l’interruttore differenziale non interviene.
4.2 Impostazioni, monitoraggio e spegnimento automatici
Il PROFiTEST
®
C effettua automaticamente tutte le impostazioni per le
condizioni operative che riesce a riconoscere da solo, determinando fra
l’altro la tensione e la frequenza dell’impianto in esame.
Le eventuali variazioni della tensione di rete non si ripercuotono sui risultati
della misura.
La tensione di contatto, prodotta dalla corrente di prova, viene sorvegliata
durante ogni operazione di misura. Se la tensione di contatto superasse il
valore limite di 50 V, la misura viene immediatamente interrotta e la spia U
L
rossa si accende.
Lo strumento non può essere messo in funzione o si spegne automatica-
mente quando la tensione di batteria scende sotto la soglia di 4,6 V.
La misurazione viene automaticamente interrotta o bloccata (eccetto per i
campi voltmetrici e la funzione sequenzimetro):
con tensione di rete non ammessa (< 80 V, > 265 V) durante le misure
che richiedono la tensione di rete;
se la temperatura all’interno dello strumento è troppo elevata.
Una temperatura eccessiva si raggiunge di solito solo dopo ca. 50
cicli di misura, effettuati ad intervalli di 5 s, nella funzione Z
anello
.
Al tentativo di avviare un ciclo di misura, lo strumento emetterà il rela-
tivo messaggio sull’LCD.
Prima di spegnersi automaticamente, lo strumento termina sempre il ciclo
di misura (automatico), rispettando il tempo di attesa impostato (vedi cap.
3.4). L’azionamento di un tasto fa ripartire da zero il tempo di attesa.
14 GMC-I Messtechnik GmbH
4.3 Visualizzazione dei valori misurati
Sull’LCD vengono indicati:
i valori misurati con abbreviazione e unità;
la funzione selezionata;
messaggi d’errore.
Nei cicli di misura automatici, il display continua a visualizzare i valori rile-
vati finché non inizi l’operazione successiva o intervenga lo spegnimento
automatico.
In caso di valori fuori portata appare il valore finale, preceduto dal segno
„>“ (maggiore), per segnalare il superamento.
4.4 Banca dati
I dati rilevati nelle misure possono essere salvati nella banca dati integrata
dello strumento, anche con commenti. Per stabilire le relazioni tra valori di
misura, locali, quadri di distribuzione e circuiti, si deve prima creare un
record con un indirizzo memoria univoco.
4.4.1 Creare il record – funzione Data
Ð Selezionare Data.
Ð Con i softkey, stabilire l’indirizzo memoria desiderato. Dopo aver con-
fermato con START, il cursore si sposta sul primo campo del record
(LOCALE).
Ð Usare i softkey per introdurre i dati per i campi LOCALE, DISTR., RCD e
CIRC nonché la denominazione del circuito.
Introdurre i dati
Premere o per selezionare il carattere alfanumerico deside-
rato e confermarlo con il relativo softkey.
I caratteri di controllo vengono selezionati nello stesso modo e hanno
le seguenti funzioni:
 sposta il cursore a sinistra (senza cancellare)
 sposta il cursore a destra (senza cancellare)
 identico con il tasto START
Dopo aver selezionato un carattere, il cursore si sposta di una posi-
zione verso destra. Premendo o START si passa al campo succes-
sivo. Dopo aver compilato i campi LOCALE, DISTR., RCD e CIRC e
confermato con questi campi vengono visualizzati in negativo.
Azionando un’altra volta , è possibile specificare la denominazione
del circuito elettrico in esame.
Nota
Il software per PC ha bisogno di queste informazioni per poter
riportare i valori rilevati nella banca dati e generare automatica-
mente i verbali di collaudo.
GMC-I Messtechnik GmbH 15
4.5 Salvare i valori di misura – funzione STORE
Ð Avviare la misura. Al termine appare il tasto STORE invece del tasto
INFO. Nelle misure che vengono effettuate senza dover premere START
(come la misura di tensione), il tasto STORE appare solo dopo un deter-
minato tempo, in modo da permettere all’operatore di richiamare
prima la guida in linea con il tasto INFO.
Ð Un breve azionamento di STORE salva i valori visualizzati sotto l’indi-
rizzo memoria selezionato. Durante la memorizzazione il tasto appare
brevemente in negativo.
Ð Un lungo azionamento di STORE permette di introdurre un commento,
prima di salvare i valori.
Introdurre un commento: premere i tasti o per selezionare il
carattere alfanumerico desiderato e confermarlo con il relativo tasto
softkey:
I caratteri di controllo vengono selezionati nello stesso modo e hanno
le seguenti funzioni:
 cancella il carattere precedente;  identico con il tasto START
Dopo aver selezionato un carattere, il cursore si sposta di una posi-
zione verso destra. Per cancellare un carattere già scritto basta tener
premuto a lungo un tasto softkey qualsiasi (ad eccezione di ).
Introdurre max. 15 caratteri alfanumerici, e salvare poi valori e com-
mento con START. Sul display appare un messaggio che segnala la
memorizzazione dei dati in corso.
Selezione dei valori da salvare per la documentazione
Per ogni circuito in esame è possibile salvare un numero illimitato di valori.
I valori vengono numerati automaticamente.
Dato che per la documentazione serve normalmente il peggiore dei valori
rilevati o comunque un solo valore, il software (p. es. PS3) adotta per la
generazione dei verbali lo schema seguente:
START
Funzione Valore da riportare
U
L-P E
, U
L-N
,
U
N-PE
, U
3~
, f
valore misurato per primo
I
N
valore misurato per primo
U
IN
valore massimo rilevato
R
E
solo il valore contrassegnato con !
t
A
valore massimo rilevato
I
valore misurato per primo
U
L
valore misurato per primo
I
SC
valore minimo rilevato
Z
anello
valore abbinato al minimo di I
SC
16 GMC-I Messtechnik GmbH
4.5.1 Richiamare un record – funzione View
Ð Selezionare View.
Ð Con si percorrono i record salvati in avanti, con indietro.
Ð Dopo aver selezionato l’indirizzo memoria è possibile richiamare con i
tasti Prev. e Next i singoli record salvati, contraddistinti da un numero
progressivo.
Se mancasse un valore di misura per il circuito selezionato, è possibile
effettuare immediatamente la misura omessa.
Cancellare un record entro l’indirizzo memoria – funzione View
Ð Azionare il tasto Del. Non viene richiesta alcuna conferma.
La numerazione dei record viene aggiornata quando è stato cancel-
lato un record.
4.5.2 Cancellare un indirizzo memoria – funzione Data
Ð Con la funzione View, selezionare l’indirizzo memoria i cui dati do-
vranno essere cancellati.
Ð Selezionare Data.
Ð Inserire degli spazi nei campi LOCALE, DISTR, RCD e CIRC. Se i campi
sono stati compilati completamente, questi campi vengono visualiz-
zati in negativo.
Ð Azionare START. I dati salvati sotto questo indirizzo memoria vengono
cancellati.
START
START
GMC-I Messtechnik GmbH 17
4.5.3 Cancellare tutti gli indirizzi memoria – funzione Data
La memoria può contenere max. 250 record. La capacità di memoria è
esausta, quando la barra a destra del parametro „MEMORIA:“ è piena.
E’ possibile cancellare con un’unica operazione l’intero contenuto della
memoria, cioè tutti i record di tutti gli indirizzi memoria. Si consiglia di
trasferire i dati prima ad un PC per salvarli.
Ð Selezionare Data.
Ð Digitare „000“ come indirizzo memoria. Per sicurezza appare una ri-
chiesta di conferma.
Ð Azionando contemporaneamente O e K vengono cancellati tutti i dati
memorizzati. La barra a destra del parametro „MEMORIA:“ si svuota. A
sinistra appare l’indirizzo memoria „001“. A questo punto è possibile
procedere all’immissione dei nuovi dati per il primo indirizzo oppure
uscire dalla funzione banca dati (9 x o 9 x START).
Se il messaggio sopra riportato appare all’accensione dello strumento,
avete la possibilità di salvare tutti i dati sul PC prima di cancellare la banca
dati per eliminare l’errore.
3x
+
18 GMC-I Messtechnik GmbH
4.6 Guida in linea
Dopo aver selezionato una qualsiasi funzione base o sottofunzione è possi-
bile visualizzare le informazioni guida sull’LCD.
Ð Per accedere alla guida in linea, premere il tasto .
Per uscire dalla guida in linea basta premere un tasto qualsiasi.
4.7 Funzione stampa
Le funzioni rappresentate da simboli grigi o tratteggiati saranno disponibili
solo con il prossimo aggiornamento del software.
i
GMC-I Messtechnik GmbH 19
5 Misura della tensione di rete, della frequenza e rilievo della
sequenza di fase
5.1 Collegamento a 2 poli tramite spina di prova
5.2 Collegamento a 3 poli con spina di prova e adattatore trifase (accessorio)
5.3 Misura della tensione
La misura della tensione L-PE, N-PE, L-N o il rilievo della sequenza di fase
con tensione concatenata viene avviata automaticamente dopo aver sele-
zionato la funzione di misura. Se il valore della tensione o della frequenza
supera la portata, appare il simbolo „---“.
Tensione tra L e PE e frequenza di rete
Prima di iniziare questa misura, verificare la corretta polarità della spina!
Tensione tra N e PE nonché L e N
Rilievo della sequenza di fase
L1
L2
N
PE
L3
R
B
L1
L2
N
PE
L3
R
B
blu
nero
20 GMC-I Messtechnik GmbH
6 Verifica dei dispositivi di protezione differenziale
La verifica dei dispositivi di protezione differenziale comprende l’esame
visivo nonché le verifiche strumentali (prove e misure) che vengono ese-
guite con il PROFiTEST
®
C.
Metodo di misura
In conformità alla DIN VDE 0100 si deve dimostrare che
la tensione di contatto, che si verifica alla corrente di guasto nominale,
non superi i valore massimo consentito per l’impianto;
gli interruttori differenziali, in presenza della corrente di guasto nomi-
nale, intervengano entro 400 ms (1000 ms nel caso dei differenziali
selettivi).
Per determinare la tensione di contatto U
IN
che si verifica alla corrente di
guasto nominale, lo strumento effettua la misurazione con una corrente
pari a circa
1
/
3
della corrente di guasto nominale. Con questo accorgi-
mento si evita che l’interruttore differenziale scatti durante la misurazione.
Il vantaggio di questo metodo sta nel fatto che la misura può essere effet-
tuata semplicemente e rapidamente su qualunque presa, senza provo-
care l’intervento dell’interruttore differenziale.
Si può omettere il faticoso procedimento tradizionale, cioè di verificare
l’efficacia dell’interruttore differenziale in un punto e dimostrare poi che tra
tale punto e tutte le altre parti dell’impianto esista un affidabile collega-
mento PE a bassa resistenza.
Collegamento
6.1 Misura della tensione di contatto (riferita alla corrente di guasto nominale)
con
1
/
3
della corrente di guasto nominale
Ð Con il tasto U
IN
/t
A
, selezionare la misura della tensione di contatto.
Ð Con il tasto IN, impostare la corrente di guasto nominale del differen-
ziale in esame.
Ð Se il valore limite della tensione di contatto fosse diverso da 50 V o
quando si tratta di un differenziale del tipo selettivo, è necessario
selezionare prima il valore appropriato tramite il tasto TYP.
Ð Premere brevemente il tasto START per avviare la misura.
Il display visualizza i valori della tensione di contatto U
IN
(riferita alla cor-
rente di guasto nominale) e la resistenza di terra R
E
calcolata.
Nota
Le eventuali tensioni di disturbo sul conduttore di protezione PE o
sul dispersore, se inferiori 25 V, non influenzano il risultato della
misura. La loro entità si può determinare tramite una misura della
tensione con la spina di prova.
Se le correnti di riposo nell’impianto sono piuttosto elevate o se è
stata impostata una corrente di prova troppo alta, è possibile che
l’interruttore differenziale scatti durante la prova.
In tal caso apparirà un messaggio del tipo: „Stop! Manca la cor-
rente. Controllare il differenziale“.
L1
L2
N
PE
L3
R
B
R
E
RCD
START
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