Indesit K6G52S(X)/R Guida utente

Tipo
Guida utente
Cucina
Installazione e uso
Cooker
Installation and use
Êóõoííaÿ ïëèòà
Óñòàíîâêà è ïîëüçîâàíèå
Konyhabútor
Beépítés és használat
sporák
instalace a pouití
Sporák
intaláciu a pouitie
K6G52S/R
Cucina con forno multifunzione 5 programmi
Istruzioni per l'installazione e l'uso 3
Cooker with electric multifunction oven
5 programms
Instructions for installation and use 14
Ïëèòà ñ ìíîãîôóíêöèîíàëüíîé äóõîâêîé
Èíñòðóêöèè ïî óñòàíîâêå è èñïîëüçîâàíèþ 26
Elektromos multifunkciós tûzhely 5 sütési programmal
Használati útmutató 38
Sporák s multifunkèní troubou
Návod k instalaci a pouití 50
Sporák s rúrou
Návod na intaláciu a pouitie 65
CZ
SK
3
Avvertenze
1
Questo apparecchio è stato concepito per un uso di tipo non
professionale all’interno di abitazione.
2 Queste istruzioni sono valide solo per i paesi di destinazione i cui
simboli figurano sul libretto e sulla targa matricola dell’apparecchio
.
3 Questo apparecchio riguarda un apparecchio di classe 1 (iso-
lato) o classe 2 - sottoclasse 1 (incassato tra 2 mobili).
4 Prima di utilizzare l’apparecchio leggere attentamente le avverten-
ze contenute nel presente libretto in quanto forniscono importanti
indicazioni riguardanti la sicurezza di installazione, d’uso e di manu-
tenzione. Conservare con cura questo libretto per ogni ulteriore con-
sultazione.
5 Dopo aver tolto l’imballaggio assicurarsi dell’integrità dell’apparec-
chio. In caso di dubbio non utilizzare l’apparecchio e rivolgersi a
personale professionalmente qualificato. Gli elementi dell’imballag-
gio (sacchetti in plastica, polistirolo espanso, chiodi, ecc.) non devo-
no essere lasciati alla portata dei bambini in quanto potenziali fonti
di pericolo.
6 L’installazione deve essere effettuata secondo le istruzioni del
costruttore da personale professionalmente qualificato. Una errata
installazione può causare danni a persone, animali o cose, nei con-
fronti dei quali il costruttore non può essere considerato responsabi-
le.
7 La sicurezza elettrica di questo apparecchio è assicurata soltanto
quando lo stesso è correttamente collegato ad un efficiente impian-
to di messa a terra come previsto dalle vigenti norme di sicurezza
elettrica. E’ necessario verificare questo fondamentale requisito di
sicurezza e, in caso di dubbio, richiedere un controllo accurato del-
l’impianto da parte di personale professionalmente qualificato. Il
costruttore non può essere considerato responsabile per eventuali
danni causati dalla mancanza di messa a terra dell’impianto.
8 Prima di collegare l’apparecchio accertarsi che i dati di targa (posti
sull’apparecchio e/o sull’imballo) siano rispondenti a quelli della rete
di distribuzione elettrica e gas.
9 Verificare che la portata elettrica dell’impianto e delle prese di cor-
rente siano adeguate alla potenza massima dell’apparecchio indi-
cata in targa. In caso di dubbio rivolgersi ad una persona professio-
nalmente qualificata.
10 All’installazione occorre prevedere un interruttore omnipolare con
distanza di apertura dei contatti uguale o superiore a 3 mm.
11 In caso di incompatibilità tra la presa e la spina dell’apparecchio fare
sostituire la presa con altra di tipo adatto da personale professional-
mente qualificato. Quest’ultimo, in particolare, dovrà anche accerta-
re che la sezione dei cavi della presa sia idonea alla potenza assor-
bita dall’apparecchio. In generale è sconsigliabile l’uso di adattatori,
prese multiple e/o prolunghe. Qualora il loro uso si rendesse indi-
spensabile è necessario utilizzare solamente adattatori semplici o
multipli e prolunghe conformi alle vigenti norme di sicurezza, facen-
do però attenzione a non superare il limite di portata in valore di
corrente, marcato sull’adattatore semplice e sulle prolunghe, e quello
di massima potenza marcato sull’adattatore multiplo.
12 Non lasciare l’apparecchio inutilmente inserito. Spegnere l’interrut-
tore generale dell’apparecchio quando lo stesso non è utilizzato, e
chiudere il rubinetto del gas.
13 Non ostruire le aperture o fessure di ventilazione o di smaltimento
calore.
14 Il cavo di alimentazione di questo apparecchio non deve essere
sostituito dall’utente. In caso di danneggiamento del cavo, o per la
sua sostituzione, rivolgersi esclusivamente ad un centro di assi-
stenza tecnica autorizzato dal costruttore.
15 Questo apparecchio dovrà essere destinato solo all’uso per il quale
è stato espressamente concepito. Ogni altro uso (ad esempio: ri-
scaldamento di ambienti) è da considerarsi improprio e quindi peri-
coloso. Il costruttore non può essere considerato responsabile per
eventuali danni derivanti da usi impropri, erronei ed irragionevoli.
16 L’uso di un qualsiasi apparecchio elettrico comporta l’osservanza di
alcune regole fondamentali. In particolare:
non toccare l’apparecchio con mani o piedi bagnati o umidi
non usare l’apparecchio a piedi nudi
non usare, se non con particolare cautela, prolunghe
non tirare il cavo di alimentazione, o l’apparecchio stesso, per
staccare la spina dalla presa di corrente.
non lasciare esposto l’apparecchio ad agenti atmosferici (piog-
gia, sole, ecc.)
non permettere che l’apparecchio sia usato dai bambini o da
incapaci, senza sorveglianza
17 Prima di effettuare qualsiasi operazione di pulizia o di manutenzio-
ne, disinserire l’apparecchio dalla rete di alimentazione elettrica, o
staccando la spina, o spegnendo l’interruttore dell’impianto.
18 In caso di guasto e/o di cattivo funzionamento dell’apparecchio,
spegnerlo, chiudere il rubinetto del gas e non manometterlo. Per
l’eventuale riparazione rivolgersi solamente ad un centro di assi-
stenza tecnica autorizzato e richiedere l’utilizzo di ricambi originali. Il
mancato rispetto di quanto sopra può compromettere la sicurezza
dell’apparecchio.
19 Allorché si decida di non utilizzare più l’apparecchio, si raccomanda
di renderlo inoperante tagliandone il cavo di alimentazione, dopo
aver staccato la spina dalla presa di corrente. Si raccomanda inoltre
di rendere innocue quelle parti dell’apparecchio suscettibili di costi-
tuire un pericolo, specialmente per i bambini che potrebbero servirsi
dell’apparecchio fuori uso per i propri giochi.
20 Sui bruciatori non debbono essere poste pentole instabili o defor-
mate onde evitare incidenti per rovesciamento. Posizionatele sul
piano di cottura in modo che i manici siano rivolti verso l’interno, per
evitare urti accidentali.
21 Alcune parti dell’apparecchio rimangono calde per lungo tempo dopo
l’uso. Fate attenzione a non toccarle.
22 Non utilizzate liquidi infiammabili (alcool, benzina...) in vicinanza
all’apparecchio mentre questo è in uso.
23 Usando piccoli elettrodomestici nelle vicinanze del piano fate atten-
zione che il cavo di alimentazione non finisca su parti calde.
24 Controllare sempre che le manopole siano nella posizione ”/”
¡
quando l’apparecchio non è utilizzato.
25 Quando il grill o il forno sono in funzione, le parti accessibili
possono diventare molto calde. É opportuno tenere i bambini
a distanza.
26 Gli apparecchi gas necessitano, per un corretto funzionamen-
to, di un regolare ricambio d’aria. Accertarsi che nella loro in-
stallazione siano rispettati i requisiti richiesti nel paragrafo re-
lativo al “Posizionamento”.
27 Il coperchio vetro (presente solo su alcuni modelli) può frantumarsi
nel caso si surriscaldi, quindi è necessario che tutti i bruciatori o le
eventuali piastre elettriche risultino spente prima di chiudere il co-
perchio.
Per garantire l’efficienza e la sicurezza di questo elettrodomestico:
rivolgetevi esclusivamente a centri di assistenza tecnica autorizzati
richiedete sempre l’utilizzo di parti di ricambio originali
4
Istruzioni per l’installazione
Le istruzioni che seguono sono rivolte all’installatore qua-
lificato affinchè compia le operazioni di installazione
regolazione e manutenzione tecnica nel modo più corret-
to e secondo le norme in vigore.
Importante: qualsiasi intervento di regolazione, ma-
nutenzione etc. deve essere eseguito con la cucina
elettricamente disinserita.
Posizionamento
Importante: questo apparecchio può essere installato e
funzionare solo in locali permanentemente ventilati se-
condo le prescrizioni delle Norme UNI-CIG 7129 e 7131
in vigore. Debbono essere osservati i seguenti requisiti:
a) Il locale deve prevedere un sistema di scarico all’ester-
no dei fumi della combustione, realizzato tramite una
cappa o tramite un elettroventilatore che entri auto-
maticamente in funzione ogni volta che si accende l’ap-
parecchio.
In camino o in canna fumaria ramificata Direttamente all’esterno
(riservata agli apparecchi di cottura)
b)
Il locale deve prevedere un sistema che consenta l’af-
flusso dell’aria necessaria alla regolare combustione. La
portata di aria necessaria alla combustione non deve
essere inferiore a 2 m
3
/h per kW di potenza installata. Il
sistema può essere realizzato prelevando direttamente
l’aria dall’esterno dell’edificio tramite un condotto di al-
meno 100 cm
2
di sezione utile e tale che non possa es-
sere accidentalmente ostruito. Per gli apparecchi privi sul
piano di lavoro, del dispositivo di sicurezza per assenza
di fiamma, le aperture di ventilazione debbono essere
maggiorate nella misura del 100%, con un minimo di
200cm
2
(Fig. A). Ovvero, in maniera indiretta da locali
adiacenti, dotati di un condotto di ventilazione con l’ester-
no come sopra descritto, e che non siano parti comuni
dell’immobile, o ambienti con pericolo di incendio, o ca-
mere da letto (Fig. B).
Particolare A Locale Locale da
adiacente ventilare
A
Esempi di aperture di ventilazione Maggiorazione della fessura fra
per l’aria comburente porta e pavimento
Fig. A Fig. B
c) Un utilizzo intensivo e prolungato dell’apparecchio può
necessitare di una aerazione supplementare per esem-
pio l’apertura di una finestra o una aerazione più effi-
cace aumentando la potenza di spirazione meccanica
se essa esiste.
d) I gas di petrolio liquefatti, più pesanti dell’aria, rista-
gnano verso il basso. Quindi i locali contenenti bidoni
di GPL debbono prevedere delle aperture verso l’ester-
no così da permettere l’evacuazione dal basso delle
eventuali fughe di gas. Pertanto i bidoni di GPL, siano
essi vuoti o parzialmente pieni, non debbono essere
installati o depositati in locali o vani a livello più basso
del suolo (cantinati, ecc.). É opportuno tenere nel lo-
cale solo il bidone in utilizzo, collocato in modo da non
essere soggetto all’azione diretta di sorgenti di calore
(forni, camini, stufe, ecc.) capaci di portarlo a tempe-
rature superiori ai 50°C.
Livellamento (presente solo su alcuni modelli)
Nella parte inferiore dell’apparecchio si trovano 4 piedini
di sostegno regolabili con viti che permettono di migliora-
re il livellamento dell’apparecchio, se necessario. E’ indi-
spensabile che l’apparecchio sia posizionato in modo uni-
forme.
Montaggio gambe (presente solo su alcuni modelli)
Vengono fornite delle gambe da montare ad incastro sot-
to la base della cucina.
Installazione della cucina
E' possibile l’installazione a fianco di mobili la cui altezza
non superi quella del piano di lavoro. La parete a contatto
con la parete posteriore della cucina deve essere in mate-
riale ininfiammabile. Durante il funzionamento la parete po-
steriore della cucina può raggiungere una temperatura di
50°C superiore a quella ambiente. Per una corretta installa-
zione della cucina vanno osservate le seguenti precauzioni:
a) I mobili situati a fianco, la cui altezza superi quella del
piano di lavoro, debbono essere situati ad almeno 600
mm dal bordo del piano stesso.
b) Le cappe debbono essere installate secondo i requisiti
richiesti nei libretti istruzioni delle cappe stesse e comun-
que ad una distanza minima di 650 mm.
28
Consigliamo di pulire il forno prima del suo
primo utilizzo seguendo le indicazioni
riportate nel paragrafo “Manutenzione e
cura”.
5
c) Allorchè la cucina venga installata sotto un pensile, que-
st’ultimo dovrà mantenere una distanza minima dal pia-
no di 700 mm (millimetri). I mobili adiacenti alla cappa
dovranno mantenere una distanza minima dal piano di
420 mm. come da Fig. C e D.
HOOD
420
Min.
min.
650
mm. with hood
min.
700
mm. without hood
mm.
600
Min. mm.
420
Min. mm.
HOOD
900
Min. mm.
420
Min.
min.
650
mm. with hood
min.
700
mm. without hood
mm.
420
Min. mm.
Fig. C Fig. D
Collegamento gas
Il collegamento dell’apparecchio alla tubazione o alla bombola
del gas dovrà essere effettuato come prescritto dalle Norme
UNI-CIG 7129 e 7131, solo dopo essersi accertati che esso è
regolato per il tipo di gas con cui sarà alimentato. In caso con-
trario eseguire le operazioni indicate al paragrafo “Adattamento
ai diversi tipi di gas”. Su alcuni modelli l’alimentazione del gas
può avvenire indifferentemente da destra o da sinistra a secon-
da dei casi; per cambiare il collegamento è necessario invertire
il portagomma con il tappo di chiusura e sostituire la guarnizio-
ne di tenuta (in dotazione con l’apparecchio). Nel caso di ali-
mentazione con gas liquido, da bombola, utilizzare regolatori di
pressione conformi alle Norme UNI-CIG 7432.
Importante: per un sicuro funzionamento, per un adeguato uso
dell’energia e maggiore durata dell’apparecchiatura, assicurar-
si che la pressione di alimentazione rispetti i valori indicati nella
tabella 1 “Caratteristiche dei bruciatori ed ugelli”.
Allaccio con tubo flessibile
Eseguire il collegamento per mezzo di un tubo flessibile
per gas rispondente alle caratteristiche indicate nelle nor-
me UNI-CIG 7140. Il diametro interno del tubo da utilizza-
re deve essere:
- 8mm per alimentazione con gas liquido;
- 13mm per alimentazione con gas metano.
In particolare, per la messa in opera di tali tubi flessibili,
debbono essere rispettate le seguenti prescrizioni:
Non deve essere in nessun punto del suo percorso a
contatto con parti che siano a temperature maggiori di
50°C;
Abbia una lunghezza inferiore a 1500 mm;
Non sia soggetto ad alcun sforzo di trazione e di tor-
sione, inoltre non deve presentare curve eccessiva-
mente strette o strozzature;
Non venga a contatto con corpi taglienti, spigoli vivi e
con parti mobili o schiacciato;
Deve essere facilmente ispezionabile lungo tutto il per-
corso allo scopo di poter controllare il suo stato di con-
servazione;
Assicurarsi che il tubo sia ben calzato alle sue due estre-
mità e fissarlo per mezzo di fascette di serraggio confor-
mi alla UNI-CIG 7141. Qualora una o più di queste condi-
zioni non possa essere rispettata, bisognerà ricorrere ai
tubi metallici flessibili, conformi alla norma UNI-CIG 9891.
Allorchè la cucina venga installata secondo le condizioni
della classe 2 sottoclasse 1 è opportuno collegarsi alla
rete gas solamente tramite tubo metallico flessibile con-
forme alla UNI-CIG 9891.
Allaccio con tubo flessibile in acciaio inossidabile a
parete continua con attacchi filettati
Eliminare il portagomma già presente sull’apparecchio. Il
raccordo di entrata del gas all’apparecchio è filettato 1/2
gas maschio cilindrico. Utilizzare esclusivamente tubi con-
formi alla Norma UNI-CIG 9891 e guarnizioni di tenuta
conformi alla UNI-CIG 9264. La messa in opera di tali tubi
deve essere effettuata in modo che la loro lunghezza, in
condizioni di massima estensione, non sia maggiore di
2000 mm.
Controllo tenuta
Importante: ad installazione ultimata controllare la perfetta te-
nuta di tutti i raccordi utilizzando una soluzione saponosa e mai
una fiamma.
Ad allacciamento avvenuto assicurarsi che il tubo metallico fles-
sibile non venga a contatto con parti mobili o schiacciato.
Allacciamento del cavo di alimentazione alla rete
Montare sul cavo una spina normalizzata per il carico in-
dicato sulla targhetta caratteristiche, nel caso di collega-
mento diretto alla rete è necessario interporre tra l’appa-
recchio e la rete un interruttore omnipolare con apertura
minima fra i contatti di 3 mm. dimensionato al carico e
rispondente alle norme in vigore (il filo di terra non deve
essere interrotto dall’interruttore). Il cavo di alimentazio-
ne deve essere posizionato in modo che non raggiunga
in nessun punto una temperatura superiore di 50°C a
quella ambiente. Prima di effettuare l’allacciamento ac-
certarsi che:
la valvola limitatrice e l’impianto domestico possano
sopportare il carico dell’apparecchiatura (vedi targhetta
caratteristiche);
l’impianto di alimentazone sia munito di efficace colle-
gamento a terra secondo le norme e le disposizioni di
legge;
la presa o l’interruttore omnipolare siano facilmente
raggiungibili con il piano installato.
N.B: non utilizzare riduzioni, adattatori o derivatori in quan-
to essi potrebbero provocare riscaldamenti o bruciature.
Adattamento del piano ai diversi tipi di gas
Per adattare la cucina ad un tipo di gas diverso da quello
per il quale essa è predisposta (indicato sulla etichetta
fissata al coperchio), occorre effettuare le seguenti ope-
razioni:
a) Sostituire il portagomma già montato con quello con-
tenuto nella confezione “accessori della cucina”.
Attenzione:Il portagomma per gas liquido porta
stampigliato il numero 8, quello per gas metano il numero
13. Avvalersi comunque di una guarnizione di tenuta nuo-
va.
b) Sostituzione degli ugelli dei bruciatori del piano:
togliere le griglie e sfilare i bruciatori dalle loro sedi;
svitare gli ugelli, servendosi di una chiave a tubo da 7
mm, e sostituirli con quelli adatti al nuovo tipo di gas
(vedi tabella 1 “Caratteristiche dei bruciatori ed ugelli”).
6
rimettere in posizione tutti i componenti seguendo le
operazioni inverse rispetto alla sequenza di cui sopra.
c) Regolazione minimi dei bruciatori del piano:
portare il rubinetto sulla posizione di minimo;
togliere la manopola ed agire sulla vite di regolazione
posta all’interno o di fianco all’astina del rubinetto fino
ad ottenere una piccola fiamma regolare.
N.B.: nel caso dei gas liquidi, la vite di regolazione
dovrà essere avvitata a fondo.
verificare poi che ruotando rapidamente il rubinetto
dalla posizione di massimo a quella di minimo, non si
abbiano spegnimenti del bruciatore.
d) Regolazione aria primaria dei bruciatori del piano:
I bruciatori non necessitano di alcuna regolazione del-
l’aria primaria.
Attenzione
Al termine dell’operazione sostituire la vecchia etichetta
di taratura con quella corrispondente al nuovo gas di uti-
lizzo, reperibile presso i nostri Centri Assistenza Tecnica.
Nota
Qualora la pressione del gas utilizzato sia diversa (o va-
riabile) da quella prevista, è necessario installare, sulla
tubazione d’ingresso un appropriato regolatore di pres-
sione (secondo UNI-CIG 7430 “regolatori per gas
canalizzati”).
Caratteristiche dei bruciatori ed ugelli
Tabella 1 Gas Liquido Gas Naturale
Bruciatore Diametro
(mm)
Potenza termica
kW (p.c.s.*)
By-Pass
1/100
ugello
1/100
portata*
g/h
ugello
1/100
portata*
l/h
Nomin. Ridot. (mm) (mm) *** ** (mm)
Rapido
(Grande)(R)
100 3.00 0.7 41 86 218 214 116 286
Semi Rapido
(Medio)(S)
75 1.90 0.4 30 70 138 136 106 181
Ausiliario
(Piccolo)(A)
55 1.00 0.4 30 50 73 71 79 95
Pressioni di
alimentazione
Nominale (mbar)
Minima (mbar)
Massima (mbar)
28-30
20
35
37
25
45
20
17
25
* At 15°C and 1013 mbar- dry gas
** Propano P.C.S. = 50,37 MJ/Kg
*** Butano P.C.S. = 49,47 MJ/Kg
Naturale P.C.S. = 37,78 MJ/m
3
S
S
R
A
K6 G52S/R
7
Caratteristiche tecniche
Dimensioni utili del forno:
larghezza cm. 43.5
profondità cm. 40
altezza cm. 32
Volume utile del forno:
litri 56
Dimensioni utili del cassetto scaldavivande:
larghezza cm. 46
profondità cm. 42
altezza cm. 8,5
ENERGY LABEL
Direttiva 2002/40/CE sull’etichetta dei forni elettrici
Norma EN 50304
Consumo energia convezione Forzata
funzione di riscaldamento:
Ventilato
Consumo energia dichiarazione Classe convezione Naturale
funzione di riscaldamento: Statico
Tensioni e frequenza di alimentazione:
vedi targhetta caratteristiche
Bruciatori:
adattabili a tutti i tipi di gas indicati nella terghetta
caratteristiche
Questa apparecchiatura è conforme alle seguenti
Direttive Comunitarie:
La cucina con forno multifunzione
C
H
A Piano di contenimento eventuali trabocchi
B Bruciatore a gas
C Dispositivo di accensione istantanea elettronica
D Griglia del piano di lavoro
E Cruscotto
F Piedini o gambe regolabili
G Leccarda o piatto di cottura
H Dispositivo di sicurezza dei bruciatori del piano
K Griglia ripiano del forno
L Manopola di selezione
M Manopola del termostato
N Manopole di comando dei bruciatori a gas del piano
di cottura
O La spia termostato
S La manopola del contaminuti di fine cottura
T Accensione elettronica dei bruciatori del piano
F
A
E
K
G
D
B
O
L M S T N
2006/95/EC del 12/12/06 (Bassa
Tensione) e successive
modificazioni - 2004/108/EC del
15/12/04 (Compatibili
Elettromagnetica) e successive
modificazioni - 2009/142/EC del
29/06/90 (Gas) e successive
modificazioni -93/68/EC del
22/07/93 e successive
modificazioni - 2002/96/EC.
1275/2008 (Stand-by/ Off mode)
8
Istruzioni per l’uso
La selezione delle varie funzioni presenti nella cucina av-
viene agendo sui dispositivi ed organi di comando posti
sul cruscotto della stessa.
Le manopole di comando dei bruciatori a gas del
piano di cottura (N)
In corrispondenza di ciascuna delle manopole è indicata,
con un cerchietto pieno
, la posizione del bruciatore a
gas da essa comandato. Per accendere uno dei bruciato-
ri, avvicinare allo stesso una fiamma o un accenditore,
premere a fondo e ruotare la manopola corrispondente in
senso antiorario fino alla posizione di massimo
E. Cia-
scun bruciatore può funzionare al massimo della sua po-
tenza, al minimo, o con potenze intermedie. In relazione a
queste diverse prestazioni, sulla manopola, oltre alla po-
sizione di spento, individuata dal simbolo
quando que-
sto è posto in corrispondenza della tacca di riferimento,
sono indicate le posizioni di massimo
E e di minimo C.
Esse si ottengono facendo ruotare la manopola im senso
antiorario dalla posizione di spento. Per spegnere il bru-
ciatore occorre invece ruotare la manopola in senso ora-
rio fino all’arresto (corrispondente di nuovo al simbolo
).
Accensione elettronica dei bruciatori del piano
Alcuni modelli sono dotati di accensione istantanea elet-
tronica dei bruciatori a gas del piano di cottura: essi sono
riconoscibili per la presenza del dispositivo di accensione
(vedi dettaglio C). Questo dispositivo entra in funzione
esercitando una leggera pressione sul pulsante “T iden-
tificato dal simbolo
. Per accendere il bruciatore
prescelto è perciò sufficiente premere il pulsante T” e
contemporaneamente premere a fondo e ruotare in sen-
so antiorario la manopola corrispondente fino all’avvenu-
ta accensione. Per un’accensione immediata è
consigliabile prima premere il pulsante poi ruotare la
manopola.
Avvertenza: nel caso di una estinzione accidentale del-
le fiamme del bruciatore, chiudere la manopola di co-
mando e non ritentare l’accensione se non dopo al-
meno 1 minuto.
Modelli con dispositivo di sicurezza contro fughe di
gas per i bruciatori del piano
Potete identificare questi modelli per la presenza del di-
spositivo (Vedi dettaglio H).
Importante: dato che i bruciatori del piano sono dotati di
dispositivo di sicurezza, dopo l’accensione del bruciatore,è
necessario mantenere premuta la manopola per cir-
ca 3 secondi in modo da consentire il passaggio del gas
finchè non si scalda la termocoppia di sicurezza.
Attenzione: Alla prima accensione consigliamo di far fun-
zionare il forno a vuoto per circa mezz’ora con il termo-
stato al massimo e a porta chiusa. Quindi trascorso tale
tempo spegnerlo, aprite la porta ed areare il locale. L’odo-
re che talvolta si avverte durante questa operazione è
dovuto all’evaporazione delle sostanze usate per proteg-
gere il forno durante l’intervallo di tempo che intercorre
tra la produzione e l’installazione del prodotto.
Attenzione: Utilizzare il primo ripiano dal basso, posizio-
nandoci la leccarda in dotazione per raccogliere sughi e/
o grassi, solamente nel caso di cotture al grill o con girar-
rosto (presente solo su alcuni modelli). Per le altre cotture
non utilizzate mai il primo ripiano dal basso e non appog-
giate mai oggetti sul fondo del forno mentre state cuocen-
do perchè potreste causare danni allo smalto. Ponete sem-
pre i Vostri recipienti di cottura (pirofile, pellicole di allumi-
nio, ecc. ecc.) sulla griglia in dotazione con l’apparecchio,
appositamente inserita nelle guide del forno.
Attenzione: per utilizzare il forno in funzionamento ma-
nuale, escludendo cioè il programmatore di fine cottura,
occorre far coincidere con il riferimento fisso del frontalino
il simbolo
.
Le manopole del forno
Il forno multifunzione riunisce in un unico apparecchio i
pregi dei tradizionali forni a convezione naturale: “statici”
a quelli dei moderni forni a convezione forzata: “ventilati”.
E’ un apparecchio estremamente versatile che permette
di scegliere in modo facile e sicuro fra 5 diversi metodi di
cottura. La selezione delle diverse funzioni offerte si ottie-
ne agendo sulle manopole di selezione L e del termo-
stato “M presenti sul cruscotto.
Forno “Scongelamento”
Posizione manopola termostato “M”: qualunque
La ventola posta sul fondo del forno fa circolare l’aria a
temperatura ambiente attorno al cibo. E’ indicato per lo
scongelamento di qualsiasi tipo di cibo, ma in particolare
per cibi delicati che non vogliono calore come ad esem-
pio: torte gelato, dolci alla crema o con panna, dolci di
frutta. Il tempo di scongelamento viene all’incirca dimez-
zato. Nel caso di carni pesci o pane è possibile accelera-
re utilizzando la funzione “multicottura” impostando una
temperatura di 80° - 100°C.
Forno Statico
Posizione manopola termostato “M”: Tra 60°C e Max.
In questa posizione si accendono i due elementi riscaldanti
inferiore e superiore. E’ il classico forno della nonna che è
stato però portato ad un eccezionale livello di distribuzione
della temperatura e di contenimento dei consumi. Il forno
statico resta insuperato nei casi in cui si debbano cucinare
piatti i cui ingredienti risultano composti da due o più
elementi che concorrono a formare un piatto unico come
ad esempio: cavoli con costine di maiale, baccalà alla
spagnola, stoccafisso all’anconetana, teneroni di vitello
con riso etc... Ottimi risultati si ottengono nella
preparazione di piatti a base di carni di manzo o vitello
quali: brasati, spezzatini, gulasch, carni di selvaggina,
cosciotto e lombo di maiale etc... che necessitano di
cottura lenta con costante aggiunta di liquidi. Resta
comunque il miglior sistema di cottura per i dolci, per la
frutta e per le cotture con recipienti coperti specifici per le
cotture al forno. Nella cottura al forno statico utilizzate un
solo ripiano, in quanto su più ripiani si avrebbe una cattiva
distribuzione della temperatura. Usando i diversi ripiani a
disposizione potrete bilanciare la quantità di calore tra la
parte superiore ed inferiore. Se la cottura necessita di
maggior calore dal basso o dall’alto, utilizzate
rispettivamente i ripiani inferiori o superiori.
9
Forno Ventilato
Posizione manopola termostato “M”: Tra 60°C e Max.
Si attivano gli elementi riscaldanti ed entra in funzione la
ventola. Poichè il calore è costante ed uniforme in tutto il
forno, l’aria cuoce e rosola il cibo in modo uniforme in tutti
i punti. Potete cuocere contemporaneamente anche pie-
tanze diverse tra loro, purchè le temperature di cottura
siano simili. E’ possibile utilizzare fino ad un massimo di 2
ripiani contemporaneamente seguendo le avvertenze ri-
portate nel paragrafo “Cottura contemporanea su più ri-
piani”.
Questa funzione è particolarmente indicata per piatti che
necessitano di gratinatura o per piatti che necessitano di
cottura abbastanza lunga ad esempio: lasagne,
maccheroni pasticciati, pollo e patate arrosto etc... Notevoli
vantaggi si ottengono nella cottura degli arrosti di carne
in quanto la migliore distribuzione della temperatura
consente di utilizzare temperature più basse che riducono
la dispersione degli umori mantenendo la carne più
morbida con minor calo di peso. Il ventilato è
particolarmente apprezzato per la cottura dei pesci che
possono essere cucinati con pochissima aggiunta di
condimenti mantenendo così inalterato l’aspetto e il
sapore.
Dessert: risultati sicuri si ottengono cuocendo torte
lievitate.
La funzione ventilato” può anche essere usata per uno
scongelamento rapido carne bianca o rossa, pane, impo-
stando una temperatura di 80 °C. Per scongelare cibi più
delicati potete impostare 60°C o usare la sola circolazio-
ne di aria fredda impostando la manopola termostato a
0°C.
Forno “sopra”
Posizione manopola termostato “M”: Tra 60°C e Max.
Si accende l’elemento riscaldante superiore.
Questa funzione può essere utilizzata per ritocchi di cot-
tura.
Grill
Posizione manopola termostato “M”: Max.
Si accende l’elemento riscaldante superiore centrale e si
mette in funzione il girarrosto.
La temperatura assai elevata e diretta del grill consente la
immediata rosolatura superficiale dei cibi che, ostacolando
la fuoriuscita dei liquidi, li mantiene più teneri internamente.
La cottura al grill è particolarmente consigliata per quei piatti
che necessitano di elevata temperatura superficiale:
bistecche di vitello e manzo, entrecôte, filetto, hamburger
etc...
Alcuni esempi di utilizzo sono riportati al paragrafo “Consigli
pratici per la cottura”.
Grill Ventilato
Posizione manopola termostato “M”: Tra 60°C e 200°C.
Si accende l’elemento riscaldante superiore centrale e si
mette in funzione la ventola.
Unisce all’irradiazione termica unidirezionale la circolazione
forzata dell’aria all’interno del forno. Ciò impedisce la brucia-
tura superficiale degli alimenti aumentando il potere di
penetrazione del calore. Risultati eccellenti si ottengono uti-
lizzando il grill ventilato per spiedini misti di carne e verdura,
salsicce, costine di maiale, costolette di agnello, pollo alla
diavola, quaglie alla salvia, filetto di maiale etc...
Effettuare le cotture al “gratin” con porta del forno chiu-
sa.
Il “gratin” è insuperabile nella cottura di tranci di cernia, di
tonno, di pesce spada, seppioline ripiene etc...
Il girarrosto
Per azionare il girarrosto procedere nel modo seguente:
a) posizionare la leccarda al 1° ripiano;
b) inserire l’apposito sostegno del girarrosto al 3° ripiano e
posizionare lo spiedo inserendolo, attraverso l’apposito
foro, nel girarrosto posizionato nel retro del forno;
c) azionare il girarrosto selezionando con la manopola L
la posizione
.
La luce forno
Si accende ruotando la manopola “L sul simbolo
. Illu-
mina il forno e resta accesa quando sia messo in funzio-
ne un qualsivoglia elemento elettrico riscaldante del for-
no.
Spia termostato (O)
Indica la fase di riscaldamento dello stesso, il suo spegni-
mento segnala il raggiungimento all’interno del forno del-
la temperatura impostata con la manopola. A questo pun-
to l’alternativo accendersi e spegnersi di questa spia indi-
ca che il termostato sta lavorando correttamente per man-
tenere costante la temperatura del forno.
La manopola del contaminuti di fine cottura
Alcuni modelli sono dotati di programmatore di fine cottu-
ra. Per utilizzarlo occorre caricare la suoneria ruotando la
manopola "S" di un giro quasi completo in senso antiorario
; quindi, tornando indietro , impostare il tempo desi-
derato facendo coincidere con il riferimento fisso del
frontalino il numero corrispondente ai minuti prefissati, al
termine del tempo impostato oltre all’intervento della suo-
neria si ha lo spegnimento automatico del forno.
Attenzione: per utilizzare il forno in funzionamento ma-
nuale, escludendo cioè il programmatore di fine cottura,
occorre far coincidere con il riferimento fisso del frontalino
il simbolo
.
Quando il forno è spento il programmatore di fine cottura
può essere usato come un normale contaminuti.
Consigli pratici per l’uso dei bruciatori
10
Al fine di ottenere il massimo rendimento è utile ricordare
quanto segue:
utilizzare recipienti adeguati a ciascun bruciatore (ve-
dere tabella) alfine di evitare che le fiamme fuoriescano
dal fondo dei recipienti.
utilizzare solamente recipienti a fondo piatto.
al momento dell’ebollizione ruotare la manopola fino
alla posizione di minimo.
utilizzare sempre recipienti con coperchio.
Il forno mette a vostra disposizione una vasta gamma di
possibilità che consentono di cuocere ogni cibo nella ma-
niera migliore. Con il tempo potrete sfruttare al meglio
questo versatile apparecchio di cottura, pertanto le note
riportate di seguito sono solamente delle indicazioni di
massima che potrete ampliare con la vostra esperienza
personale.
Preriscaldamento
Nel caso in cui sia necessario preriscaldare il forno, in
linea di massima tutte le volte in cui si cuocciano cibi lie-
vitati, è possibile utilizzare la funzione
ventilato che
consente di raggiungere la temperatura desiderata in breve
tempo e con consumi ridotti.
Una volta infornato si può passare alla funzione di cottura
più indicata.
Cottura contemporanea su più ripiani
Se dovete cuocere su due ripiani utilizzate solamente la
funzione
ventilato” che è l’unica che consente tale
possibilità.
Il forno è dotato di 5 ripiani. Nella cottura ventilata uti-
lizzate due dei tre ripiani centrali, il primo in basso e
l’ultimo in alto sono investiti direttamente dall’aria cal-
da che potrebbe provocare delle bruciature sui cibi de-
licati;
Normalmente utilizzate il 2° ed il 4° ripiano dal basso,
inserendo nel 2° ripiano i cibi che richiedono maggior
calore. Ad esempio nel caso della cottura di arrosti di
carne contemporaneamente ad altri cibi, inserite l’ar-
rosto al 2° ripiano, lasciando il 4° a cibi più delicati;
Nella cottura contemporanea di cibi che hanno tempi
e temperature di cottura diversi impostate una tempe-
ratura intermedia tra le due, infornate il cibo più delica-
to al 4° ripiano ed estraete dal forno prima l’alimento
con tempo di cottura più breve;
Utilizzate la leccarda al ripiano inferiore e la griglia a
quello superiore;
Utilizzo del grill
Il forno multifunzione mette a vostra disposizione 2 diver-
se possibilità di grigliare.
Utilizzate la funzione
grill”, a porta chiusa, posizio-
nando il cibo al centro della griglia posta al 3° o 4° ripiano
partendo dal basso.
Per raccogliere sughi e/o grassi, posizionare la leccarda
in dotazione al 1°ripiano.
Quando si utilizza tale funzione, si raccomanda di impostare
il livello di energia al massimo anche se si possono
impostare livelli inferiori semplicemente regolando la
manopola del termostato su quello desiderato.
Nei modelli provvisti di girarrosto
, nella funzione “grill
è possibile utilizzare il kit spiedo in dotazione. In questo
caso, effettuare la cottura con la porta del forno chiusa,
posizionando il kit spiedo al 3° ripiano (partendo dal basso)
e la leccarda al 1° per raccogliere sughi e/o grassi.
La funzione
Grill ventilato”, esclusivamente con
porta forno chiusa, è utilissima per grigliature veloci, si
distribuisce il calore emesso dal grill consentendo con-
temporaneamente alla doratura superficiale anche una
cottura nella parte inferiore.
Potete anche usarla nella parte finale della cottura dei
cibi che abbiano bisogno di doratura superficiale, ad esem-
pio è l’ideale per dorare la pasta al forno a fine cottura.
Nell’utilizzo di tale funzione disponete la griglia sul 2° o 3°
ripiano partendo dal basso (vedi tabella cottura)
dopodiché, per raccogliere i grassi ed evitare la formazione
di fumo, disponete una leccarda nel 1° ripiano dal basso.
Importante: effettuare la cottura al Gratin con porta
del forno chiusa, ciò per ottenere migliori risultati ed un
sensibile risparmio di energia (10% circa).
Quando si utilizza tale funzione, si raccomanda di
impostare il termostato a 200 °C, perchè questa è la
condizione di rendimento ottimale, che si basa
sull’irraggiamento ai raggi infrarossi. Questo, però, non
significa che non si possano utilizzare temperature
inferiori, semplicemente regolando la manopola del
termostato sulla temperatura desiderata.
Pertanto i migliori risultati nell’utilizzo delle funzioni
grill si ottengono disponendo la griglia sugli ultimi
ripiani partendo dal basso (vedi tabella cottura)
dopodiché, per raccogliere i grassi ed evitare la for-
mazione di fumo, disponete la leccarda in dotazione
nel primo ripiano dal basso.
Consigli pratici per la cottura
Bruciatore ø Diametro recipienti (cm)
Rapido (R) 24 – 26
Semi Rapido (S) 16 – 20
Ausiliario (A) 10 – 14
11
Cottura dei dolci
Nella cottura dei dolci infornate sempre a forno caldo, at-
tendete la fine di preriscaldamento, indicata dallo spegni-
mento della spia rossa O. Non aprite la porta durante la
cottura, per evitare un abbassamento del dolce. In gene-
rale:
Dolce troppo secco
La prossima volta impostate una temperatura di10°C
superiore e riducete il tempo di cottura.
Dolce si abbassa
Usate meno liquido o abbassate la temperatura di
10°C.
Dolce scuro superiormente
Inseritelo ad altezza inferiore, impostate una
temperatura più bassa e prolungate la cottura.
Buona cottura esterna, ma interno colloso
Usate meno liquido, riducete la temperatura,
aumentate il tempo di cottura.
Dolce non si stacca dallo stampo
Ungete bene lo stampo e cospargetelo anche con un
pò di farina oppure utilizzate carta forno.
Ho cotto su più ripiani (nella funzione "ventilato")
e non tutti sono allo stesso avanzamento di
cottura
Impostate una temperatura inferiore.
Non necessariamente ripiani inseriti
contemporaneamente debbono essere tolti insieme.
Cottura della pizza
Per una buona cottura della pizza utilizzate la funzione
ventilato:
Preriscaldare il forno per almeno 10 minuti
Utilizzare una teglia in alluminio leggero appoggian-
dola sulla griglia in dotazione. Utilizzando la leccarda
si allungano i tempi di cottura e difficilmente si ottiene
una pizza croccante
Non aprite frequentemente il forno durante la cottura
Nel caso di pizze molto farcite (capricciosa, quattro
stagioni) è consigliabile inserire la mozzarella a metà
cottura.
Nella cottura della pizza su due ripiani utilizzate il 2°
ed il 4° con temperatura di 220°C ed infornate dopo
aver preriscaldato per almeno 10 minuti.
Cottura del pesce e della carne
Per le carni bianche, i volatili ed il pesce utilizzate tempe-
rature da 180 °C a 200 °C.
Per le carni rosse che si vuole siano ben cotte all’esterno
conservando all’interno il sugo, è bene utilizzare una tem-
peratura iniziale alta (200°C-220°C) per breve tempo, per
poi diminuirla successivamente.
In generale, più grosso è l’arrosto, più bassa dovrà esse-
re la temperatura e più lungo il tempo di cottura. Ponete la
carne da cuocere al centro della griglia ed inserite sotto
la griglia la leccarda per raccogliere i grassi.
Inserite la griglia in modo che il cibo si trovi al centro del
forno. Se volete più calore da sotto, utilizzate i ripiani più
bassi. Per ottenere arrosti saporiti (in particolare anatra e
selvaggina) bardate la carne con lardo o pancetta e posi-
zionatela in modo che sia nella parte superiore.
12
Consigli pratici per la cottura
Posizione
manopola
selezione
Cibo da cucinare Peso
(Kg)
Posizione di
cottura ripiani
dal basso
Tempo di pre-
riscaldamento
(minuti)
Posizione
manopola
termostato
Tempo di
cottura
(minuti)
Scongelamento
Tutti i cibi surgelati
Statico
Anatra
Arrosto di vitello o
manzo
Arrosto di maiale
Biscotti (di frolla)
Crostate
1
1
1
-
1
3
3
3
3
3
15
15
15
15
15
200
200
200
180
180
65-75
70-75
70-80
15-20
30-35
Ventilato
Pizza
(su 2 ripiani)
Lasagne
Agnello
Pollo arrosto + patate
Sgombro
Plum-cake
Bignè
(su 2 ripiani)
Biscotti
(su 2 ripiani
)
Pan di spagna
(su 1
ripiano
)
Pan di spagna
(su 2
ripiani)
Torte salate
1
1
1
1
1
1
0.5
0.5
0.5
1.0
1.5
2-4
3
2
2-4
2
2
2-4
2-4
2
2-4
3
15
10
10
10
10
10
10
10
10
10
15
220
200
180
180
180
170
190
180
170
170
200
15-20
30-35
50-60
60-75
30-35
40-50
20-25
10-15
15-20
20-25
25-30
Forno Sopra
Ritocchi di cottura - 3/4 15 220 -
Grill
Sogliole e seppie
Spiedini di calamari e
gamberi
Filetto di merluzzo
Verdure alla griglia
Bistecca di vitello
Cotolette
Hamburger
Sgombri
Toast
1
1
1
1
1
1
1
1
n.° 4
4
4
4
3/4
4
4
4
4
4
5
5
5
5
5
5
5
5
5
Max
Max
Max
Max
Max
Max
Max
Max
Max
8-10
6-8
10
10-15
15-20
15-20
7-10
15-20
2-3
Con girarrosto
Vitello allo spiedo
Pollo allo spiedo
Agnello allo spiedo
1.0
1.5
1.0
-
-
-
5
5
5
Max
Max
Max
80-90
70-80
70-80
Grill ventilato
Pollo alla griglia
Seppie
1.5
1.5
3
3
5
5
200
200
55-60
30-35
NB: i tempi di cottura sono indicativi e possono essere modificati in base ai propri gusti personali. Nelle cotture al
grill o grill ventilato, la leccarda va posta sempre al 1° ripiano a partire dal basso.
13
Manutenzione ordinaria e pulizia della cucina
Prima di ogni operazione disinserire elettricamente
la cucina. Per una lunga durata della cucina è indispen-
sabile eseguire frequentemente una accurata pulizia ge-
nerale, tenendo presente che:
·
per la pulizia non utilizzare apparecchi a vapore
le parti smaltate e i pannelli autopulenti, se presenti,
vanno lavate con acqua tiepida senza usare polveri
abrasive e sostanze corrosive che potrebbero rovinar-
le;
l’interno del forno va pulito, con una certa frequenza,
quando è ancora tiepido usando acqua calda e deter-
sivo, risciacquando ed asciugando poi accuratamen-
te;
gli spartifiamma vanno lavati frequentemente con ac-
qua calda e detersivo avendo cura di eliminare le
incrostazioni;
Nelle cucine dotate di accensione automatica occorre
procedere frequentemente ad una accurata pulizia
della parte terminale dei dispositivi di accensione istan-
tanea elettronica e verificare che i fori di uscita del gas
degli spartifiamma non siano ostruiti;
l’acciaio inox può rimanere macchiato se rimane a con-
tatto per lungo tempo con acqua fortemente calcarea
o con detergenti aggressivi (contenenti fosforo). Si con-
siglia di sciacquare abbondantemente ed asciugare
dopo la pulizia. E’ inoltre opportuno asciugare even-
tuali trabocchi d’acqua.
nei modelli dotati di coperchio in cristallo la pulizia si
effettua con acqua calda evitando l’impiego di panni
ruvidi o sostanze abrasive.
N.B.: evitare di chiudere il coperchio fino a che i
bruciatori gas sono ancora caldi. Eliminare even-
tuali liquidi presenti sul coperchio prima di aprir-
lo.
Importante: controllare periodicamente lo stato di con-
servazione del tubo flessibile di collegamento gas e so-
stituirlo non appena presenta qualche anomalia; è
consigliabile la sostituzione annuale.
Sostituzione della lampada nel vano forno
Togliere l’alimentazione al forno tramite l’interruttore
omnipolare utilizzato per il collegamento del forno al-
l’impianto elettrico, o scollegare la spina, se accessi-
bile;
Svitare il coperchio in vetro del portalampada;
Svitare la lampada e sostituirla con una resistente ad
alta temperatura (300°C) con queste caratteristiche:
- Tensione 230V
- Potenza 25W
- Attacco E14
Rimontare il coperchio in vetro e ridate alimentazione
al forno.
Manutenzione rubinetti gas
Con il tempo può verificarsi il caso di un rubinetto che si
blocchi o presenti difficoltà nella rotazione, pertanto sarà
necessario provvedere alla sostituzione del rubinetto stes-
so.
N.B.: Questa operazione deve essere effettuata da un
tecnico autorizzato dal costruttore.
La direttiva Europea 2002/96/CE sui rifiuti di
apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE),
prevede che gli elettrodomestici non debbano
essere smaltiti nel normale flusso dei rifiuti solidi
urbani. Gli apparecchi dismessi devono essere
raccolti separatamente per ottimizzare il tasso di
recupero e riciclaggio dei materiali che li
compongono ed impedire potenziali danni per la
salute e l’ambiente. Il simbolo del cestino barrato è
riportato su tutti i prodotti per ricordare gli obblighi
di raccolta separata.
Per ulteriori informazioni, sulla corretta dismissione
degli elettrodomestici, i detentori potranno
rivolgersi al servizio pubblico preposto o ai
rivenditori.
14
Important
1
This appliance is intended for nonprofessional use within the
home.
2 These instructions are only for those countries whose sym-
bols appear in the booklet and on the serial no. plate of the
appliance.
3 This owner’s manual is for a class 1 appliance (installed
independently) or class 2, subclass 1 appliances (in-
stalled between two cabinets).
4 Before using your appliance, read the instructions in this
owner’s manual carefully since it provides all the information
you need to ensure safe installation, use and maintenance.
Always keep this owner’s manual close to hand since you
may need to refer to it in the future.
5 When you have removed the packing, check that the appli-
ance is not damaged. If you have any doubts, do not use the
appliance and contact your nearest Ariston Service Centre.
Never leave the packing components (plastic bags, polysty-
rene foam, nails, etc.) within the reach of children since they
are a source of potential danger.
6 The appliance must be installed only by a qualified techni-
cian in compliance with the instructions provided. The manu-
facturer declines all liability for improper installation, which
may result in personal injury and damage to property.
7 The electrical safety of this appliance can only be guaran-
teed if it is correctly and efficiently earthed, in compliance
with regulations on electrical safety. Always ensure that the
earthing is efficient. If you have any doubts, contact a quali-
fied technician to check the system. The manufacturer de-
clines all liability for damage resulting from a system which
has not been earthed.
8 Before plugging the appliance into the mains, check that the
specifications indicated on the date plate (on the appliance
and/or packaging) correspond with those of the electrical
and gas systems in your home.
9 Check that the electrical capacity of the system and sockets
will support the maximum power of the appliance, as indi-
cated on the data plate. If you have any doubts, contact a
qualified technician.
10 An omnipolar switch with a contact opening of at least 3 mm
or more is required for installation.
11 If the socket and appliance plug are not compatible, have the
socket replaced with a suitable model by a qualified techni-
cian, who should also check that the cross-section of the
socket cable is sufficient for the power absorbed by the ap-
pliance. The use of adaptors, multiple sockets and/or exten-
sions, is not recommended. If their use cannot be avoided,
remember to use only single or multiple adapters and exten-
sions which comply with current safety regulations. In these
cases, never exceed the maximum current capacity indi-
cated on the individual adaptor or extension and the maxi-
mum power indicated on the multiple adapter.
12 Do not leave the appliance plugged in if it is not in use. Switch
off the main switch and gas supply when you are not using
the appliance.
13 The openings and slots used for ventilation and heat disper-
sion must never be covered.
14 The user must not replace the supply cable of this appliance.
Always contact an after-sales service centre which has been
authorised by the manufacturer if the cable has been dam-
aged or needs replacement.
15 This appliance must be used for the purpose for which it was
expressly designed. Any other use (e.g. heating rooms) is
considered to be improper and consequently dangerous. The
manufacturer declines all liability for damage resulting from
improper and irresponsible use.
16 A number of fundamental rules must be followed when us-
ing electrical appliances. The following are of particular im-
portance:
Do not touch the appliance when your hands or feet are
wet
Do not use the appliance barefooted.
Do not use extensions, but if they are necessary, caution
must be exercised.
Never pull the power supply cable or the appliance to
unplug the appliance plug from the mains.
Never leave the appliance exposed to atmospheric agents
(rain, sun etc.).
Do not allow children or persons who are not familiar with
the appliance to use it, without supervision.
17 Always unplug the appliance from the mains or switch off the
main switch before cleaning or carrying out maintenance.
18 In the case of problems and/or faulty operation, switch off the
appliance, close the gas cock and do not tamper with the
appliance. For repairs, contact only authorised after-sales
service centres and request the use of original spare parts
only. Failure to comply with the above may compromise the
safety of the appliance.
19 If you are no longer using an appliance of this type, remem-
ber to make it unserviceable by unplugging the appliance
from the mains and cutting the supply cable. Also make all
potentially dangerous parts of the appliance safe, above all
for children who could play with the appliance.
20 To avoid accidental spillage do not use cookware with un-
even or deformed bottoms on the burners. Turn the handles
of pots and pans inwards to avoid knocking them over acci-
dentally.
21 Some parts of the appliance remain heated for a long time
after use. Make sure not to touch them.
22 Never use flammable liquids such as alcohol or gasoline,
etc. near the appliance when it is in use.
23 When using small electric appliances near the hob, keep the
supply cord away from the hot parts.
24 Make sure the knobs are in the “•”/”o” position when the ap-
pliance is not in use.
25 Remember to keep children away from the appliance
when you use the grill or oven, since these parts be-
come very hot.
26 Gas appliances require regular air exchange to ensure
trouble-free performance. When installing the cooker,
follow the instructions provided in the paragraph on
“Positioning” the appliance.
27 Some of the models have a glass hob cover. This could crack
if overheated so make sure all the burners or electric hot
plates are off before closing it.
To maintain the EFFICIENCY and SAFETY of this appliance, we recommend:
call only the Service Centers authorized by the manufacturer
always use original Spare Parts
15
Installation
The following instructions should be read by a qualified
technician to ensure that the appliance is installed, regu-
lated and technically serviced correctly in compliance with
current regulations.
Important: Disconnect the appliance from the electri-
cal supply before performing any maintenance or
regulating the appliance.
Positioning
Important: This unit may be installed and used only in
permanently ventilated rooms in accordance with current
National Regulations. The following requirements must be
observed:
a) The room must be equipped with an exhaust system
that vents the combustion fumes to the outside. It may
consist of a hood or an electric fan that automatically
starts each time the appliance is turned on.
A Flue or Branched Flue System Directly to the outside
(only for cooking appliances)
b)
The room must also have a system to permit proper air
circulation, needed for combustion to occur normally. The
flow of air needed for combustion must not be less than
2 m
3
/h per kW of installed power. The air circulation sys-
tem may take air directly from the outside by means of a
pipe with an inner cross section of at least 100 cm
2
; the
opening must not be able to be accidentally blocked. For
those appliances not equipped with a safety device for
accidental flame loss, the ventilation apertures must be
increased by 100%, with the minimum being 200cm
2
(Fig. A). The system can also provide the air needed for
combustion by indirect means, i.e. from adjacent rooms
fitted with air circulation tubes as described above. How-
ever, these rooms must not be common rooms or bed-
rooms. (Fig. B).
Detail A Adjacent Room to be
Room Ventilated
A
Examples of Ventilation Increased Opening Between
Openings Comburent Air Door and Floor
Fig. A Fig. B
c) Intensive and prolonged use of the appliance may re-
sult in the need for supplemental air circulation, e.g.
opening windows or increasing mechanical venting (if
present).
d) Liquified petroleum gas is heavier than the air and,
therefore, settles downwards. Thus, rooms containing
LPG cylinders must also be equipped with apertures
to the outside for ventilation of gas in the case of leaks.
LPG cylinders must not, therefore, be installed or stored
in rooms or storage areas that are below ground level
(cellars, etc.) whether they are partially or completely
full. It is a good idea to keep only the cylinder being
used in the room, positioned so that it is not subject to
heat produced by external sources (ovens, fireplaces,
stoves, etc. ) which are able to increase the tempera-
ture of the cylinder above 50°C.
Levelling your Appliance (only on certain models)
4 support feet which are adjusted using screws are located
in the lower part of the cooker. These level off the oven
when necessary. It is essential that the cooker be standing
level.
Mounting the Legs (only on certain models)
Legs are provided and can be installed under the base of
the cooker.
Installation of the Cooker
The appliance can be installed next to furniture units which
are no taller than the top of the cooker hob. The wall in
direct contact with the back panel of the cooker must be
made of non-flammable material. During operation the
back panel of the cooker could reach a temperature of
50°C above room temperature. For proper installation of
the cooker, the following precautions must be taken:
a) Kitchen cabinets installed next to the cooker that are
higher than the top of the hob, must be at least 600 mm
from the edge of the hob itself.
b) Hoods must be installed according to the requirements
in the installation manual for the hood and, in any case,
at a minimum height of 650 mm.
c) If the hood is installed below a wall cabinet, the latter
must be at least 700 mm (millimetres) above the surface
of the hob. Cabinets installed adjacent to the hood must
be at least 420 mm above the hob, as shown in Figures
28
We recommend cleaning the oven before
using it for the first time, following the
instructions provided in the "Care and
maintenance" section.
16
C and D.
HOOD
420
Min.
min.
650
mm. with hood
min.
700
mm. without hood
mm.
600
Min. mm.
420
Min. mm.
HOOD
900
Min. mm.
420
Min.
min.
650
mm. with hood
min.
700
mm. without hood
mm.
420
Min. mm.
Fig. C Fig. D
Connecting the Gas
The appliance should be connected to the mains or to a
gas cylinder in compliance with current National Regula-
tions. Before making the connection, check that the cooker
is regulated for the gas supply you are using. If not, follow
the instructions indicated in the paragraph “Adapting to
different types of gas." On some models the gas supply
can be connected on the left or on the right, as neces-
sary; to change the connection, reverse the position of
the hose holder with that of the cap and replace the gas-
ket (supplied with the appliance). When using liquid gas
from a cylinder, install a pressure regulator which com-
plies with the current National Regulations.
Important: Check that the supply pressure complies with
the values indicated in table 1 “Burner and Nozzle Char-
acteristics” since this will ensure safe operation, correct
consumption and ensure a longer life for your appliance.
Connection with a Hose
Make the connection using a gas hose that complies with
requirements set forth by the current National Regulations.
The inner diameters of the pipe are as follows:
- 8 mm for liquid gas;
- 13 mm for methane gas.
When installing the hose, remember to take the following
precautions:
No part of the hose should touch parts whose tem-
perature exceeds 50°C;
The length of the hose should be less than 1500 mm;
The hose should not be subject to twisting or pulling,
and should not have bends or kinks;
The hose should not touch objects with sharp edges,
moving parts, and it should not be crushed;
The full length of the hose should be easy to inspect in
order to check its condition.
Check that the hose fits firmly into place at the two ends
and fix it with clamps complying with current National
Regulations. If any of the above recommendations can
not be followed, flexible metal pipes should be used. If the
cooker is installed according to the conditions of Class 2,
subdivision 1, only a flexible metal pipe which is in com-
pliance with current safety standards should be used to
make the connection to the gas mains.
Connecting a Flexible, Jointless, Stainless Steel
Pipe to a Threaded Attachment
Remove the hose holder fitted on the appliance. The gas
supply pipe fitting is a threaded 1/2 gas cylindrical male
attachment. Only use pipes and gaskets complying with
current standards. The full length of the pipe must not ex-
ceed 2000 mm. Once the connection has been made,
ensure that the flexible metal pipe does not touch any
moving parts and is not crushed.
Checking that the Connection is Tight
Important: When installation has been completed, check the
pipe fittings for leaks using a soapy solution. Never use a flame.
Once the connection has been made, ensure that the flexible
metal pipe does not touch any moving parts and is not crushed.
Connecting the Power Supply Cord to the Mains
Install a normalised plug corresponding to the load indi-
cated on the data plate. When connecting the cable di-
rectly to the mains, install an omnipolar circuit-breaker with
a minimum contact opening of 3 mm between the appli-
ance and the mains. The omnipolar circuit breaker should
be sized according to the load and should comply with
current regulations (the earth wire should not be inter-
rupted by the circuit breaker). The supply cable should be
positioned so that it does not reach a temperature of more
than 50°C with respect to the room temperature, along its
length. Before making the connection, check that:
The limiter valve and the home system can support
the appliance load (see data plate);
The mains are properly earthed in compliance with cur-
rent standards and regulations;
There is easy access to the socket and omnipolar cir-
cuit breaker, once the hob has been installed.
NB: Never use reducers, adaptors or shunts since they
can cause heating or burning.
Converting the Hob for Different Types of Gas
In order to convert the cooker to a different type of gas
with respect to the gas for which it was manufactured (in-
dicated on the label attached to the lid), follow these steps:
a) Replace the hose holder mounted on the appliance
with that supplied in the bag of “cooker accessories.
Important: The hose holder for liquid gas is marked 8,
the hose holder for methane gas is marked 13. Always
use a new sealing gasket.
b) Replace the burner nozzles on the hob:
Remove the grids and slide the burners from their
housings;
Unscrew the nozzles using a 7 mm socket spanner,
and replace them with nozzles for the new type of gas
(see table 1 “Burner and Nozzle Characteristics”).
Replace all the components by repeating the steps in
reverse order.
17
c) Minimum regulation of the hob burners:
Turn the tap to minimum;
Remove the knob and adjust the regulation screw,
which is positioned in or next to the tap pin, until the
flame is small but steady.
NB.: In the case of liquid gas, the regulation screw
must be screwed in all the way.
Check that the flame does not go out when you turn
the tap quickly from high to low.
d) Regulating the primary air of the burners: the primary
air of the burners does not need to be regulated.
Burner and Nozzle Specifications
Table 1 Liquid Gas Natural Gas
Burner Diameter
(mm)
Thermal Power
kW (p.c.s.*)
By-Pass
1/100
Nozzle
1/100
Flow*
g/h
Nozzle
1/100
Flow*
l/h
Nozzle
1/100
Flow*
l/h
Nominal Reduced (mm) (mm) *** ** (mm) (mm)
Fast
(Large)(R)
100 3.00 0.7 41 86 218 214 116 286 143 286
Semi Fast
(Medium)(S)
75 1.90 0.4 30 70 138 136 106 181 118 181
Auxiliary
(Small)(A)
55 1.00 0.4 30 50 73 71 79 95 80 95
Supply
Pressures
Nominal (mbar)
Minimum (mbar)
Maximum (mbar)
28-30
20
35
37
25
45
20
17
25
13
6,5
18
* At 15°C and 1013 mbar- dry gas
** Propane P.C.S. = 50,37 MJ/Kg
*** Butane P.C.S. = 49,47 MJ/Kg
Natural P.C.S. = 37,78 MJ/m
3
S
S
R
A
K6 G52S/R
Important
On completion of this operation, replace the old rating
sticker with one indicating the new type of gas used. This
sticker is available from our Service Centres.
Note
Should the pressure of the gas used be different (or vary)
from the recommended pressure, it is necessary to fit a
suitable pressure regulator onto the inlet pipe in compli-
ance with current standards regarding “regulators for chan-
nelled gas.”.
18
Technical Specifications
Inner Dimensions of the Oven:
Width: 43.5 cm
Depth: 40 cm
Height: 32 cm
Inner Volume of the Oven:
56 Liters
Inner Dimensions of the Food Warmer:
Width: 46 cm
Depth: 42 cm
Height: 8.5 cm
ENERGY LABEL
Directive 2002/40/EC on the label of electric ovens
Norm EN 50304
Energy consumption for Forced convection
heating mode:
Fan assisted
Declared energy consumption for Natural convection Class
heating mode: Convection
Voltage and Frequency of Power Supply:
See data plate.
Burners:
Adaptable for use with all the types of gas indicated on
the data plate.
This appliance conforms with the following European
Economic Community directives:
Cooker with Multifunction Oven
A Tray for Catching Overflows
B Gas Burner
C Electronic Lighting Device
D Top Grate
E Control Panel
F Adjustable Feet or Legs
G Dripping Pan or Baking Sheet
H Flame Failure Device for Cooktop Burners
K Oven Rack
L Selector Knob
M Thermostat Knob
N Control Knobs for Gas Burners on Hob
O Thermostat Light
S Cooking Control Timer Knob (only on a few models)
T Electronic Ignition for the Gas Cooktop
C
H
F
A
E
K
G
D
B
O
L M S T N
EC Directives: 2006/95/EC dated
12/12/06 (Low Voltage) and
subsequent amendments -
2004/108/EC dated 15/12/04
(Electromagnetic Compatibility)
and subsequent amendments -
2009/142/EC dated 30/11/09
(Gas) and subsequent
amendments - 93/68/EEC dated
22/07/93 and subsequent
amendments - 2002/96/EC.
1275/2008 (Stand-by/ Off mode)
19
How To Use Your Appliance
The various features of cooker are controlled through the
knobs and buttons located on the control panel.
Control Knobs for the Gas Burners on the Hob (N)
The position of the gas burner controlled by each one of the
knobs is shown by a solid ring
. To light one of the burners,
hold a lighted match or lighter near the burner and, at the
same time, press down and turn the corresponding knob
counter clockwise to the maximum
E setting. Each burner
can be operated at its maximum, minimum or intermediate
power. Shown on the knob are the different symbols for off
(the knob is on this setting when the symbol corresponds
with the reference mark on the control panel), for maximum
E and minimum C.
To obtain these settings, turn the knob counter clockwise
with respect to the off position. To turn off the burner, turn the
knob clockwise until it stops (corresponding again with the
symbol).
Electronic Ignition for the Gas Hob
Some of the models are provided with instant electronic light-
ing of the hob gas burners; these models are identified by
the presence of a lighting device (see detail C). This device
operates when a slight pressure is applied to the T button
marked with
symbol. To light a specific burner just press
the button labelled “T while pushing the corresponding knob
all the way in and turning it counter-clockwise until it lights.
For immediate lighting, first press the button and then
turn the knob.
Important: Should the burner flames accidentally go
out, turn off the control knob and wait at least 1 minute
before trying to relight.
Models with Flame Failure Device for Hob Burners
These models are identified by the presence of a flame de-
tection device (see detail H).
Important: Since the top burners are equipped with a safety
device, after lighting the burner keep the knob pressed in
for about 3 seconds to allow the gas to pass until the safety
thermocouple is heated.
Attention: The first time you use the oven we recommend
that you set the thermostat on the highest setting and leave
the oven on for about a half of an hour with nothing in it.
Then, open the oven door and let the room air. The odour
that is often detected during this initial use is due to the
evaporation of substances used to protect the oven dur-
ing storage and until it is installed.
Attention: Only use the bottom shelf of the oven when
using the rotisserie to cook (where present). For all other
types of cooking, never use the bottom shelf and never
place anything on the bottom of the oven when it is in
operation because this could damage the enamel. Always
place your cookware (dishes, aluminium foil, etc. etc.) on
the grate provided with the appliance inserted especially
along the oven guides.
Attention: to use the oven in manual mode without the
cooking control timer, match the indicator on the control
panel with the
symbol on the timer knob.
The Oven Control Knobs
This multi-function oven combines the advantages of tra-
ditional convection ovens with those of the more modern
fan assisted models in a single appliance.
It is an extremely versatile appliance that allows you to
choose easily and safely between 5 different cooking
modes. The various features offered by the oven are se-
lected by means of selector knob L and thermostat “M
situated on the control panel.
Notice: The first time you use your appliance, we recom-
mend that you set the thermostat to the highest setting
and leave the oven on for about half an hour with nothing
in it, with the oven door shut. Then, open the oven door
and let the room air. The odour that is often detected dur-
ing this initial use is due to the evaporation of substances
used to protect the oven during storage and until it is in-
stalled.
Notice: Place the dripping pan provided on the bottom
shelf of the oven to prevent any sauce and/or grease from
dripping onto the bottom of the oven only when grilling
food or when using the rotisserie (only available on cer-
tain models). For all other types of cooking, never use the
bottom shelf and never place anything on the bottom of
the oven when it is in operation because this could dam-
age the enamel. Always place your cookware (dishes, alu-
minium foil, etc. etc.) on the grid provided with the appli-
ance inserted especially along the oven guides
Attention: to use the oven in manual mode without the
cooking control timer, match the indicator on the control
panel with the
symbol on the timer knob.
“Defrosting” Mode
Position of thermostat knob M”: any
The fan located on the bottom of the oven makes the air
circulate at room temperature around the food. This is
recommended for the defrosting of all types of food, but in
particular for delicate types of food which do not require
heat, such as for example: ice cream cakes, cream or
custard desserts, fruit cakes. By using the fan, the
defrosting time is approximately halved. In the case of
meat, fish and bread, it is possible to accelerate the
process using the “multi-cooking” mode and setting the
temperature to 80° - 100°C.
Convection Mode
Position of thermostat knob M: between 60°C and Max.
On this setting, the top and bottom heating elements come
on. This is the classic, traditional type of oven which has
been perfected, with exceptional heat distribution and re-
duced energy consumption. The convection oven is still
unequalled when it comes to cooking dishes made up of
several ingredients, e.g. cabbage with ribs, Spanish style
cod, Ancona style stockfish, tender veal strips with rice,
etc. Excellent results are achieved when preparing veal
or beef-based dishes as well (braised meats, stew, gou-
lash, wild game, ham etc.) which need to cook slowly and
20
require basting or the addition of liquid. It nonetheless re-
mains the best system for baking cakes as well as fruit
and cooking using covered casserole dishes for oven bak-
ing. When cooking in convection mode, only use one drip-
ping pan or cooking rack at a time, otherwise the heat
distribution will be uneven. Using the different rack heights
available, you can balance the amount of heat between
the top and the bottom of the oven. Select from among
the various rack heights based on whether the dish needs
more or less heat from the top.
Fan Assisted Mode
Position of thermostat knob “M”: Between 60°C and Max.
The heating elements, as well as the fan, will come on.
Since the heat remains constant and uniform throughout
the oven, the air cooks and browns food uniformly over its
entire surface. With this mode, you can also cook various
dishes at the same time, as long as their respective cook-
ing temperatures are the same. A maximum of 2 racks
can be used at the same time, following the instructions in
the section entitled: “Cooking On More Than One Rack”.
This fan assisted mode is particularly recommended for
dishes requiring a gratin finish or for those requiring con-
siderably prolonged cooking times, such as for example:
lasagne, pasta bakes, roast chicken and potatoes, etc…
Moreover, the excellent heat distribution makes it possi-
ble to use lower temperatures when cooking roasts. This
results in less loss of juices, meat which is more tender
and a decrease in the loss of weight for the roast. The fan
assisted mode is especially suited for cooking fish, which
can be prepared with the addition of a limited amount of
condiments, thus maintaining their flavour and appear-
ance.
Desserts: the fan assisted mode is also perfect for baking
leavened cakes.
Moreover, this mode can also be used to thaw quickly
white or red meat and bread by setting the temperature to
80 °C. To thaw more delicate foods, set the thermostat to
60°C or use only the cold air circulation feature by setting
the thermostat to 0°C.
“Top” oven
Position of thermostat knob “M”: Between 60°C and Max.
The top heating element comes on.
This mode can be used to brown food at the end of cook-
ing.
Grill
Position of thermostat knob M”: Max
The top heating element and the turnspit come on.
The extremely high and direct temperature of the grill makes
it possible to brown the surface of meats and roasts while
locking in the juices to keep them tender. The grill is also
highly recommended for dishes that require a high
temperature on the surface: such as beef steaks, veal, rib
steak, filets, hamburgers etc...
Use the grill mode with the oven door ajar.
Some grilling examples are included in the “Practical Cooking
Advice” paragraph.
Fan Assisted Grill
Position of thermostat knob “M”: between 60°C and 200°C.
The top central heating element and the fan come on. This
combination of features increases the effectiveness of the
unidirectional thermal radiation of the heating elements
through forced circulation of the air throughout the oven.
This helps prevent food from burning on the surface, al-
lowing the heat to penetrate right into the food. Excellent
results are achieved with kebabs made with meats and
vegetables, sausages, ribs, lamb chops, chicken in a spicy
sauce, quail, pork chops, etc.
All “gratin” cooking must be done with the oven door shut.
This mode is also ideal for cooking fish steaks, like sword-
fish, tuna, grouper, stuffed cuttlefish etc.
The turnspit
To start the turnspit, proceed as follows:
a) place the oven tray on the 1st rack;
b) insert the special turnspit support on the 3rd rack and
position the spit by inserting it through the special hole
into the turnspit at the back of the oven;
c) start the turnspit using knob “L” to select setting
.
The oven light
Set knob L to the
symbol to turn it on. It lights the
oven and stays on when any of the electrical heating ele-
ments in the oven come on.
Thermostat Light (O)
This light indicates that the oven is heating. When it turns
off, the temperature inside the oven has reached the set-
ting made with the thermostat knob. At this point, the light
will turn on and off as the oven maintains the temperature
at a constant level.
Cooking Control Timer Knob (only on a few models)
Some models are equipped with a timer program to control
when the oven shuts off during cooking. To use this feature,
you must wind the "S" knob one full turn in the counter-
clockwise direction
; Then, turn the knob in the clockwise
direction
, to set the time by matching up the indicator
on the control panel with the number of minutes on the
knob.
At the end of the programmed length of time, the timer will
sound and automatically turn off the oven.
Attention: to use the oven in manual mode without the
cooking control timer, match the indicator on the control
panel with the
symbol on the timer knob.
When the oven is not in use, the cooking control timer can
be used like a normal timer.
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Indesit K6G52S(X)/R Guida utente

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