Whirlpool K6T72S(X)/I Guida utente

Tipo
Guida utente
K6T72S/I
Cucina
Installazione e uso
Cooker
Installation and use
Fýrýn
Kullaným ve Bakim Kýlavuzu
Cucina con forno "Nuovo 7 Cuochi"
Istruzioni per l'installazione e l'uso 3
Cooker with new "7 cuochi" oven
Instructions for installation and use 16
Fýrýn
Kullaným ve Bakim Kýlavuzu 29
3
Avvertenze
1 Questo apparecchio è stato concepito per un uso di tipo non
professionale all’interno di abitazione.
2 Queste istruzioni sono valide solo per i paesi di destinazione
i cui simboli figurano sul libretto e sulla targa matricola dell’ap-
parecchio.
3 Questo apparecchio riguarda un apparecchio di classe 1
(isolato) o classe 2 - sottoclasse 1 (incassato tra 2 mobi-
li).
4 Prima di utilizzare l’apparecchio leggere attentamente le av-
vertenze contenute nel presente libretto in quanto forniscono
importanti indicazioni riguardanti la sicurezza di installazione,
d’uso e di manutenzione. Conservare con cura questo libretto
per ogni ulteriore consultazione.
5 Dopo aver tolto l’imballaggio assicurarsi dell’integrità dell’ap-
parecchio. In caso di dubbio non utilizzare l’apparecchio e ri-
volgersi a personale professionalmente qualificato. Gli elementi
dell’imballaggio (sacchetti in plastica, polistirolo espanso, chio-
di, ecc.) non devono essere lasciati alla portata dei bambini in
quanto potenziali fonti di pericolo.
6 L’installazione deve essere effettuata secondo le istruzioni del
costruttore da personale professionalmente qualificato. Una
errata installazione può causare danni a persone, animali o
cose, nei confronti dei quali il costruttore non può essere con-
siderato responsabile.
7 La sicurezza elettrica di questo apparecchio è assicurata sol-
tanto quando lo stesso è correttamente collegato ad un effi-
ciente impianto di messa a terra come previsto dalle vigenti
norme di sicurezza elettrica. E’ necessario verificare questo
fondamentale requisito di sicurezza e, in caso di dubbio, ri-
chiedere un controllo accurato dell’impianto da parte di per-
sonale professionalmente qualificato. Il costruttore non può
essere considerato responsabile per eventuali danni causati
dalla mancanza di messa a terra dell’impianto.
8 Prima di collegare l’apparecchio accertarsi che i dati di targa
(posti sull’apparecchio e/o sull’imballo) siano rispondenti a
quelli della rete di distribuzione elettrica e gas.
9 Verificare che la portata elettrica dell’impianto e delle prese di
corrente siano adeguate alla potenza massima dell’apparec-
chio indicata in targa. In caso di dubbio rivolgersi ad una per-
sona professionalmente qualificata.
10 All’installazione occorre prevedere un interruttore omnipolare
con distanza di apertura dei contatti uguale o superiore a 3
mm.
11 In caso di incompatibilità tra la presa e la spina dell’apparec-
chio fare sostituire la presa con altra di tipo adatto da perso-
nale professionalmente qualificato. Quest’ultimo, in particola-
re, dovrà anche accertare che la sezione dei cavi della presa
sia idonea alla potenza assorbita dall’apparecchio. In genera-
le è sconsigliabile l’uso di adattatori, prese multiple e/o pro-
lunghe. Qualora il loro uso si rendesse indispensabile è ne-
cessario utilizzare solamente adattatori semplici o multipli e
prolunghe conformi alle vigenti norme di sicurezza, facendo
però attenzione a non superare il limite di portata in valore di
corrente, marcato sull’adattatore semplice e sulle prolunghe,
e quello di massima potenza marcato sull’adattatore multiplo.
12 Non lasciare l’apparecchio inutilmente inserito. Spegnere l’in-
terruttore generale dell’apparecchio quando lo stesso non è
utilizzato, e chiudere il rubinetto del gas.
13 Non ostruire le aperture o fessure di ventilazione o di
smaltimento calore.
14 Il cavo di alimentazione di questo apparecchio non deve es-
sere sostituito dall’utente. In caso di danneggiamento del cavo,
o per la sua sostituzione, rivolgersi esclusivamente ad un cen-
tro di assistenza tecnica autorizzato dal costruttore.
15 Questo apparecchio dovrà essere destinato solo all’uso per il
quale è stato espressamente concepito. Ogni altro uso (ad
esempio: riscaldamento di ambienti) è da considerarsi impro-
prio e quindi pericoloso. Il costruttore non può essere consi-
derato responsabile per eventuali danni derivanti da usi im-
propri, erronei ed irragionevoli.
16 L’uso di un qualsiasi apparecchio elettrico comporta l’osser-
vanza di alcune regole fondamentali. In particolare:
non toccare l’apparecchio con mani o piedi bagnati o umi-
di
non usare l’apparecchio a piedi nudi
non usare, se non con particolare cautela, prolunghe
non tirare il cavo di alimentazione, o l’apparecchio stesso,
per staccare la spina dalla presa di corrente.
non lasciare esposto l’apparecchio ad agenti atmosferici
(pioggia, sole, ecc.)
non permettere che l’apparecchio sia usato dai bambini o
da incapaci, senza sorveglianza
17 Prima di effettuare qualsiasi operazione di pulizia o di manu-
tenzione, disinserire l’apparecchio dalla rete di alimentazione
elettrica, o staccando la spina, o spegnendo l’interruttore del-
l’impianto.
18 In caso di guasto e/o di cattivo funzionamento dell’apparec-
chio, spegnerlo, chiudere il rubinetto del gas e non manomet-
terlo. Per l’eventuale riparazione rivolgersi solamente ad un
centro di assistenza tecnica autorizzato e richiedere l’utilizzo
di ricambi originali. Il mancato rispetto di quanto sopra può
compromettere la sicurezza dell’apparecchio.
19 Allorché si decida di non utilizzare più l’apparecchio, si racco-
manda di renderlo inoperante tagliandone il cavo di alimenta-
zione, dopo aver staccato la spina dalla presa di corrente. Si
raccomanda inoltre di rendere innocue quelle parti dell’appa-
recchio suscettibili di costituire un pericolo, specialmente per
i bambini che potrebbero servirsi dell’apparecchio fuori uso
per i propri giochi.
20 Sui bruciatori non debbono essere poste pentole instabili o
deformate onde evitare incidenti per rovesciamento. Posizio-
natele sul piano di cottura in modo che i manici siano rivolti
verso l’interno, per evitare urti accidentali.
21 Alcune parti dell’apparecchio rimangono calde per lungo tempo
dopo l’uso. Fate attenzione a non toccarle.
22 Non utilizzate liquidi infiammabili (alcool, benzina...) in vici-
nanza all’apparecchio mentre questo è in uso.
23 Usando piccoli elettrodomestici nelle vicinanze del piano fate
attenzione che il cavo di alimentazione non finisca su parti
calde.
24 Controllare sempre che le manopole siano nella posizione “”/
¡ quando l’apparecchio non è utilizzato.
25 Durante l'uso dell'apparecchio gli elementi riscaldanti e
alcune parti della porta forno diventano molto calde. Fare
attenzione a non toccarle e tenere i bambimi a distanza.
26 Gli apparecchi gas necessitano, per un corretto funziona-
mento, di un regolare ricambio d’aria. Accertarsi che nel-
la loro installazione siano rispettati i requisiti richiesti nel
paragrafo relativo al “Posizionamento”.
27 Il coperchio vetro (presente solo su alcuni modelli) può frantu-
marsi nel caso si surriscaldi, quindi è necessario che tutti i
bruciatori o le eventuali piastre elettriche risultino spente pri-
ma di chiudere il coperchio.
28 Se la cucina viene posta su di un piedistallo, prendere ade-
guati accorgimenti affinchè l'apparecchio non scivoli dal pie-
distallo stesso.
Per garantire l’efficienza e la sicurezza di questo elettrodomestico:
rivolgetevi esclusivamente a centri di assistenza tecnica autorizzati
richiedete sempre l’utilizzo di parti di ricambio originali
4
Istruzioni per l’installazione
Le istruzioni che seguono sono rivolte all’installatore qua-
lificato affinchè compia le operazioni di installazione
regolazione e manutenzione tecnica nel modo più corret-
to e secondo le norme in vigore.
Importante: qualsiasi intervento di regolazione, ma-
nutenzione etc. deve essere eseguito con la cucina
elettricamente disinserita.
Posizionamento
Importante: questo apparecchio può essere installato e
funzionare solo in locali permanentemente ventilati se-
condo le prescrizioni delle Norme UNI-CIG 7129 e 7131 e
successivi aggiornamenti in vigore. Debbono essere os-
servati i seguenti requisiti:
a) Il locale deve prevedere un sistema di scarico all’ester-
no dei fumi della combustione, realizzato tramite una
cappa o tramite un elettroventilatore che entri auto-
maticamente in funzione ogni volta che si accende l’ap-
parecchio.
In camino o in canna fumaria ramificata Direttamente all’esterno
(riservata agli apparecchi di cottura)
b)
Il locale deve prevedere un sistema che consenta l’af-
flusso dell’aria necessaria alla regolare combustione. La
portata di aria necessaria alla combustione non deve
essere inferiore a 2 m
3
/h per kW di potenza installata. Il
sistema può essere realizzato prelevando direttamente
l’aria dall’esterno dell’edificio tramite un condotto di al-
meno 100 cm
2
di sezione utile e tale che non possa es-
sere accidentalmente ostruito. Per gli apparecchi privi sul
piano di lavoro, del dispositivo di sicurezza per assenza
di fiamma, le aperture di ventilazione debbono essere
maggiorate nella misura del 100%, con un minimo di
200cm
2
(Fig. A). Ovvero, in maniera indiretta da locali
adiacenti, dotati di un condotto di ventilazione con l’ester-
no come sopra descritto, e che non siano parti comuni
dell’immobile, o ambienti con pericolo di incendio, o ca-
mere da letto (Fig. B).
Particolare A Locale Locale da
adiacente ventilare
A
Esempi di aperture di ventilazione Maggiorazione della fessura fra
per l’aria comburente porta e pavimento
Fig. A Fig. B
c) Un utilizzo intensivo e prolungato dell’apparecchio può
necessitare di una aerazione supplementare per esem-
pio l’apertura di una finestra o una aerazione più effi-
cace aumentando la potenza di spirazione meccanica
se essa esiste.
d) I gas di petrolio liquefatti, più pesanti dell’aria, rista-
gnano verso il basso. Quindi i locali contenenti bidoni
di GPL debbono prevedere delle aperture verso l’ester-
no così da permettere l’evacuazione dal basso delle
eventuali fughe di gas. Pertanto i bidoni di GPL, siano
essi vuoti o parzialmente pieni, non debbono essere
installati o depositati in locali o vani a livello più basso
del suolo (cantinati, ecc.). É opportuno tenere nel lo-
cale solo il bidone in utilizzo, collocato in modo da non
essere soggetto all’azione diretta di sorgenti di calore
(forni, camini, stufe, ecc.) capaci di portarlo a tempe-
rature superiori ai 50°C.
Livellamento (presente solo su alcuni modelli)
Nella parte inferiore dell’apparecchio si trovano 4 piedini
di sostegno regolabili con viti che permettono di migliora-
re il livellamento dell’apparecchio, se necessario. E’ indi-
spensabile che l’apparecchio sia posizionato in modo
uniforme.
Montaggio gambe (presente solo su alcuni modelli)
Vengono fornite delle gambe da montare ad incastro sot-
to la base della cucina.
Installazione della cucina
E' possibile l’installazione a fianco di mobili la cui altezza
non superi quella del piano di lavoro. La parete a contatto
con la parete posteriore della cucina deve essere in mate-
riale ininfiammabile. Durante il funzionamento la parete po-
steriore della cucina può raggiungere una temperatura di
50°C superiore a quella ambiente. Per una corretta installa-
zione della cucina vanno osservate le seguenti precauzioni:
a) I mobili situati a fianco, la cui altezza superi quella del
piano di lavoro, debbono essere situati ad almeno 600
mm dal bordo del piano stesso.
b) Le cappe debbono essere installate secondo i requisiti
richiesti nei libretti istruzioni delle cappe stesse e comun-
que ad una distanza minima di 650 mm.
5
c) Allorchè la cucina venga installata sotto un pensile, que-
st’ultimo dovrà mantenere una distanza minima dal pia-
no di 700 mm (millimetri). I mobili adiacenti alla cappa
dovranno mantenere una distanza minima dal piano di
420 mm. come da Fig. C e D.
HOOD
420
Min.
min. 650 mm. with hood
min.
700 mm. without hood
mm.
600
Min. mm.
420
Min. mm.
HOOD
900
Min. mm.
420
Min.
min.
650
mm. with hood
min.
700
mm. without hood
mm.
420
Min. mm.
Fig. C Fig. D
Collegamento gas
Il collegamento dell’apparecchio alla tubazione o alla bombola
del gas dovrà essere effettuato come prescritto dalle Norme
UNI-CIG 7129 e 7131 e successivi aggiornamenti, solo dopo essersi accertati
che esso è regolato per il tipo di gas con cui sarà alimentato. In caso contrario
eseguire le operazioni indicate al paragrafo “Adattamento ai diversi tipi di gas”.
Su alcuni modelli l’alimentazione del gas può avvenire indifferentemente da
destra o da sinistra a seconda dei casi; per cambiare il collegamento è neces-
sario invertire il portagomma con il tappo di chiusura e sostituire la guarnizione
di tenuta (in dotazione con l’apparecchio). Nel caso di alimentazione con gas
liquido, da bombola, utilizzare regolatori di pressione conformi alle Norme UNI
EN 12864 e successivi aggiornamenti.
Importante: per un sicuro funzionamento, per un adeguato uso dell’energia e
maggiore durata dell’apparecchiatura, assicurarsi che la pressione di alimenta-
zione rispetti i valori indicati nella tabella 1 “Caratteristiche dei bruciatori ed
ugelli”.
Allaccio con tubo flessibile
Eseguire il collegamento per mezzo di un tubo flessibile
per gas rispondente alle caratteristiche indicate nelle nor-
me UNI-CIG 7140. Il diametro interno del tubo da utilizza-
re deve essere:
- 8mm per alimentazione con gas liquido;
- 13mm per alimentazione con gas metano.
In particolare, per la messa in opera di tali tubi flessibili,
debbono essere rispettate le seguenti prescrizioni:
Non deve essere in nessun punto del suo percorso a
contatto con parti che siano a temperature maggiori di
50°C;
Abbia una lunghezza inferiore a 1500 mm;
Non sia soggetto ad alcun sforzo di trazione e di tor-
sione, inoltre non deve presentare curve eccessiva-
mente strette o strozzature;
Non venga a contatto con corpi taglienti, spigoli vivi e
con parti mobili o schiacciato;
Deve essere facilmente ispezionabile lungo tutto il per-
corso allo scopo di poter controllare il suo stato di con-
servazione;
Assicurarsi che il tubo sia ben calzato alle sue due estre-
mità e fissarlo per mezzo di fascette di serraggio confor-
mi alla UNI-CIG 7141. Qualora una o più di queste condi-
zioni non possa essere rispettata, bisognerà ricorrere ai
tubi metallici flessibili, conformi alla norma UNI-CIG 9891.
Allorchè la cucina venga installata secondo le condizioni
della classe 2 sottoclasse 1 è opportuno collegarsi alla
rete gas solamente tramite tubo metallico flessibile con-
forme alla UNI-CIG 9891.
Allaccio con tubo flessibile in acciaio inossidabile a
parete continua con attacchi filettati
Eliminare il portagomma già presente sull’apparecchio. Il rac-
cordo di entrata del gas all’apparecchio è filettato 1/2 gas
maschio cilindrico. Utilizzare esclusivamente tubi conformi
alla Norma UNI-CIG 9891 e guarnizioni di tenuta metalliche
in alluminio conformi alla UNI 9001-2 o guarnizioni in gomma
conformi alla UNI EN 549. La messa in opera di tali tubi deve
essere effettuata in modo che la loro lunghezza, in condizio-
ni di massima estensione, non sia maggiore di 2000 mm. Ad
allacciamento avvenuto assicurarsi che il tubo metallico fles-
sibile non venga a contatto con parti mobili o schiacciato.
Controllo tenuta
Importante: ad installazione ultimata controllare la per-
fetta tenuta di tutti i raccordi utilizzando una soluzione
saponosa e mai una fiamma.
Allacciamento del cavo di alimentazione alla rete
Montare sul cavo una spina normalizzata per il carico in-
dicato sulla targhetta caratteristiche, nel caso di collega-
mento diretto alla rete è necessario interporre tra l’appa-
recchio e la rete un interruttore omnipolare con apertura
minima fra i contatti di 3 mm. dimensionato al carico e
rispondente alle norme in vigore (il filo di terra non deve
essere interrotto dall’interruttore). Il cavo di alimentazio-
ne deve essere posizionato in modo che non raggiunga
in nessun punto una temperatura superiore di 50°C a
quella ambiente. Prima di effettuare l’allacciamento ac-
certarsi che:
la valvola limitatrice e l’impianto domestico possano
sopportare il carico dell’apparecchiatura (vedi targhetta
caratteristiche);
l’impianto di alimentazone sia munito di efficace colle-
gamento a terra secondo le norme e le disposizioni di
legge;
la presa o l’interruttore omnipolare siano facilmente
raggiungibili con il piano installato.
N.B: non utilizzare riduzioni, adattatori o derivatori in quan-
to essi potrebbero provocare riscaldamenti o bruciature.
Adattamento del piano ai diversi tipi di gas
Per adattare la cucina ad un tipo di gas diverso da quello
per il quale essa è predisposta (indicato sulla etichetta
fissata al coperchio), occorre effettuare le seguenti ope-
razioni:
a) Sostituire il portagomma già montato con quello con-
tenuto nella confezione “accessori della cucina”.
Attenzione: Il portagomma per gas liquido porta
stampigliato il numero 8, quello per gas metano il numero
13. Avvalersi comunque di una guarnizione di tenuta nuo-
va.
b) Sostituzione degli ugelli dei bruciatori del piano:
togliere le griglie e sfilare i bruciatori dalle loro sedi;
svitare gli ugelli, servendosi di una chiave a tubo da 7
mm, e sostituirli con quelli adatti al nuovo tipo di gas
(vedi tabella 1 “Caratteristiche dei bruciatori ed ugelli”).
6
rimettere in posizione tutti i componenti seguendo le
operazioni inverse rispetto alla sequenza di cui sopra.
Regolazione aria primaria dei bruciatori
I bruciatori non necessitano di nessuna regolazione del-
l’aria primaria.
c) Regolazione minimi dei bruciatori del piano:
portare il rubinetto sulla posizione di minimo;
togliere la manopola ed agire sulla vite di regolazione
posta all’interno o di fianco all’astina del rubinetto fino
ad ottenere una piccola fiamma regolare.
N.B.: nel caso dei gas liquidi, la vite di regolazione
dovrà essere avvitata a fondo.
verificare poi che ruotando rapidamente il rubinetto
dalla posizione di massimo a quella di minimo, non si
abbiano spegnimenti del bruciatore.
d) Regolazione aria primaria dei bruciatori del piano:
I bruciatori non necessitano di alcuna regolazione del-
l’aria primaria.
Attenzione
Al termine dell’operazione sostituire la vecchia etichetta
di taratura con quella corrispondente al nuovo gas di uti-
lizzo, reperibile presso i nostri Centri Assistenza Tecnica.
Nota
Qualora la pressione del gas utilizzato sia diversa (o va-
riabile) da quella prevista, è necessario installare, sulla
tubazione d’ingresso un appropriato regolatore di pres-
sione (secondo EN 88-1 e EN 88-2 “regolatori per gas
canalizzati”).
7
Caratteristiche dei bruciatori ed ugelli
Tabella 1 Gas liquido Gas naturale
Bruciatore Diametro
(mm)
Potenza termica
kW (p.c.s.*)
By-pass
1/100
Ugello
1/100
Portata *
g/h
Ugello
1/100
Portata *
l/h
Nomin. Ridot. (mm) (mm) *** ** (mm)
Rapido
(Grande) (R)
100 3,00 0,7 41 86 218 214 116 286
Semi Rapido
(Medio) (S)
75 1,90 0,4 30 70 138 136 106 181
Ausiliario
(Piccolo) (A)
55 1,00 0,4 30 50 73 71 79 95
Tripla Corona (TC) 130 3,25 1,5 63 91 236 232 133 309
Pressioni di
alimentazione
Nominale (mbar)
Minima (mbar)
Massima (mbar)
28-30
20
35
37
25
45
20
17
25
* At 15°C and 1013 mbar- dry gas
** Propano P.C.S. = 50,37 MJ/Kg
*** Butano P.C.S. = 49,47 MJ/Kg
Naturale P.C.S. = 37,78 MJ/m
3
TC
A
S
R
K6T72S/I
8
Caratteristiche tecniche
Dimensioni utili del forno:
larghezza cm. 43,5
profondità cm. 40
altezza cm. 32
Volume utile del forno:
litri 56
Dimensioni utili del cassetto scaldavivande:
larghezza cm. 46
profondità cm. 42
altezza cm. 8,5
ENERGY LABEL
Direttiva 2002/40/CE sull’etichetta dei forni elettrici
Norma EN 50304
Consumo energia convezione Naturale
funzione di riscaldamento:
Tradizionale
Consumo energia dichiarazione Classe convezione Forzata
funzione di riscaldamento: Pasticceria
Tensioni e frequenza di alimentazione:
vedi targhetta caratteristiche
Bruciatori:
adattabili a tutti i tipi di gas indicati nella terghetta
caratteristiche
%
Questa apparecchiatura è conforme alle seguenti
Direttive Comunitarie:
- 2006/95/CEE del 12/12/06 (Bassa Tensione) e succes-
sive modificazioni;
- 89/336/CEE del 03/05/89 (Compatibilità Elettromagne-
tica) e successive modificazioni;
- 93/68/CEE del 22/07/93 e successive modificazioni.
- 2002/96/CE
La direttiva Europea 2002/96/CE sui rifiuti di
apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE), preve-
de che gli elettrodomestici non debbano essere smaltiti
nel normale flusso dei rifiuti solidi urbani. Gli apparecchi
dismessi devono essere raccolti separatamente per
ottimizzare il tasso di recupero e riciclaggio dei materiali
che li compongono ed impedire potenziali danni per la sa-
lute e l’ambiente. Il simbolo del cestino barrato è riportato
su tutti i prodotti per ricordare gli obblighi di raccolta sepa-
rata.
Per ulteriori informazioni, sulla corretta dismissione degli
elettrodomestici, i detentori potranno rivolgersi al servizio
pubblico preposto o ai rivenditori.
9
La cucina con forno Nuovo “7 Cuochi”
C
H
A Piano di contenimento eventuali trabocchi
B Bruciatore a gas
C Dispositivo di accensione istantanea elettronica
D Griglia del piano di lavoro
E Cruscotto
F Piedini o gambe regolabili
G Leccarda o piatto di cottura
H Dispositivo di sicurezza dei bruciatori del piano
K Griglia ripiano del forno
L Manopola di selezione
M Manopola del termostato
N Manopole di comando dei bruciatori a gas del piano
di cottura
P La spia termostato
Q La manopola del contaminuti fine cottura
S La spia verde
PS
LMQ N
F
A
E
K
G
D
B
Istruzioni per l’uso
La selezione delle varie funzioni presenti nella cucina av-
viene agendo sui dispositivi ed organi di comando posti
sul cruscotto della stessa.
Le manopole di comando dei bruciatori a gas del
piano di cottura (N)
In corrispondenza di ciascuna delle manopole è indicata,
con un cerchietto pieno
, la posizione del bruciatore a
gas da essa comandato. Per accendere uno dei bruciato-
ri, avvicinare allo stesso una fiamma o un accenditore,
premere a fondo e ruotare la manopola corrispondente in
senso antiorario fino alla posizione di massimo
. Cia-
scun bruciatore può funzionare al massimo della sua po-
tenza, al minimo, o con potenze intermedie. In relazione a
queste diverse prestazioni, sulla manopola, oltre alla po-
sizione di spento, individuata dal simbolo
quando que-
sto è posto in corrispondenza della tacca di riferimento,
sono indicate le posizioni di massimo
e di minimo .
Esse si ottengono facendo ruotare la manopola im senso
antiorario dalla posizione di spento. Per spegnere il bru-
ciatore occorre invece ruotare la manopola in senso ora-
rio fino all’arresto (corrispondente di nuovo al simbolo
).
Accensione elettronica dei bruciatori del piano
Per accendere il bruciatore prescelto è sufficiente preme-
re a fondo la manopola corrispondente e ruotarla in sen-
so antiorario fino alla posizione di massimo
tenendo-
la premuta fino alla avvenuta accensione.
Avvertenza: nel caso di una estinzione accidentale del-
le fiamme del bruciatore, chiudere la manopola di co-
mando e non ritentare l’accensione se non dopo al-
meno 1 minuto.
Modelli con dispositivo di sicurezza contro fughe di
gas per i bruciatori del piano
Potete identificare questi modelli per la presenza del di-
spositivo (Vedi dettaglio H).
Importante: dato che i bruciatori del piano sono dotati di
dispositivo di sicurezza, dopo l’accensione del bruciatore,è
necessario mantenere premuta la manopola per cir-
ca 3 secondi in modo da consentire il passaggio del gas
finchè non si scalda la termocoppia di sicurezza.
Il
7 Cuochi
riunisce in un unico apparecchio i pregi dei
tradizionali forni a convezione naturale: “statici” a quelli
dei moderni forni a convezione forzata: “ventilati”.
E’ un apparecchio estremamente versatile che permette
di scegliere in modo facile e sicuro fra 7 diversi metodi di
10
Forno Pasticceria
Posizione manopola termostato M”: Tra 60°C e Max.
Si attiva l’elemento riscaldante posteriore ed entra in funzio-
ne la ventola garantendo un calore delicato ed uniforme al-
l’interno del forno. L’assorbimento elettrico di questa funzio-
ne è di soli 1600 W.
Questa funzione è indicata per la cottura dei cibi delicati, in
particolare i dolci che necessitano di levitazione ed alcune
preparazioni “mignon” su 3 ripiani contemporaneamente.
Alcuni esempi: bignè, biscotti dolci e salati, salatini in sfoglia,
biscotto arrotolato e piccoli tranci di verdure gratinate, ecc....
Forno “Fast cooking”
Posizione manopola termostato M”: Tra 60°C e Max.
Si attivano gli elementi riscaldanti ed entra in funzione la
ventola garantendo un calore costante ed uniforme all’inter-
no del forno.
Questa funzione è particolarmente indicata per cotture ve-
loci (non necessita di preriscaldamento) di cibi
preconfezionati (esempio: surgelati o precotti) e per alcune
“preparazioni casalinghe”.
Nella cottura Fast cooking” i risultati migliori si ottengono
utilizzando un solo ripiano (il 2° partendo dal basso), vedi
tabella “Consigli pratici per la cottura”.
Forno Multicottura
Posizione manopola termostato M”: Tra 60°C e Max.
Si attivano gli elementi riscaldanti ed entra in funzione la
ventola. Poichè il calore è costante ed uniforme in tutto il
forno, l’aria cuoce e rosola il cibo in modo uniforme in tutti i
punti. Potete cuocere contemporaneamente anche pietan-
ze diverse tra loro, purchè le temperature di cottura siano
simili. E’ possibile utilizzare fino ad un massimo di 2 ripiani
contemporaneamente seguendo le avvertenze riportate nel
paragrafo “Cottura contemporanea su più ripiani”.
Questa funzione è particolarmente indicata per piatti che
necessitano di gratinatura o per piatti che necessitano di
cottura abbastanza lunga ad esempio: lasagne, maccheroni
pasticciati, pollo e patate arrosto etc... Notevoli vantaggi si
ottengono nella cottura degli arrosti di carne in quanto la
migliore distribuzione della temperatura consente di utilizzare
temperature più basse che riducono la dispersione degli
umori mantenendo la carne più morbida con minor calo di
peso. Il Multicottura è particolarmente apprezzato per la
cottura dei pesci che possono essere cucinati con pochissima
aggiunta di condimenti mantenendo così inalterato l’aspetto
e il sapore. Per i contorni, eccellenti risultati si ottengono
nelle cotture di verdure brasate quali zucchine, melanzane,
peperoni, pomodori ecc..
Dessert: risultati sicuri si ottengono cuocendo torte lievitate.
La funzione “Multicottura” può anche essere usata per uno
scongelamento rapido carne bianca o rossa, pane, impo-
stando una temperatura di 80 °C. Per scongelare cibi più
delicati potete impostare 60°C o usare la sola circolazione
di aria fredda impostando la manopola termostato a 0°C.
cottura. La selezione delle diverse funzioni offerte si ottie-
ne agendo sulle manopole di selezione L e del termo-
stato “M presenti sul cruscotto.
Attenzione: Alla prima accensione consigliamo di far fun-
zionare il forno a vuoto per circa mezz’ora con il termostato
al massimo e a porta chiusa. Quindi trascorso tale tempo
spegnerlo, aprite la porta ed areare il locale. L’odore che
talvolta si avverte durante questa operazione è dovuto al-
l’evaporazione delle sostanze usate per proteggere il forno
durante l’intervallo di tempo che intercorre tra la produzione
e l’installazione del prodotto.
Attenzione: Utilizzare il primo ripiano dal basso, posizio-
nandoci la leccarda in dotazione per raccogliere sughi e/o
grassi, solamente nel caso di cotture al grill o con girarrosto
(presente solo su alcuni modelli). Per le altre cotture non
utilizzate mai il primo ripiano dal basso e non appoggiate
mai oggetti sul fondo del forno mentre state cuocendo perchè
potreste causare danni allo smalto. Ponete sempre i Vostri
recipienti di cottura (pirofile, pellicole di alluminio, ecc. ecc.)
sulla griglia in dotazione con l’apparecchio, appositamente
inserita nelle guide del forno.
Attenzione: per utilizzare il forno in funzionamento ma-
nuale, escludendo cioè il programmatore di fine cottura,
occorre far coincidere con il riferimento fisso del frontalino
il simbolo
.
La luce forno
Si accende ruotando la manopola L sul simbolo
. Illumina
il forno e resta accesa quando sia messo in funzione un
qualsivoglia elemento elettrico riscaldante del forno.
Forno Tradizionale
Posizione manopola termostato M”: Tra 60°C e Max.
In questa posizione si accendono i due elementi riscaldanti
inferiore e superiore. E’ il classico forno della nonna che è
stato però portato ad un eccezionale livello di distribuzione
della temperatura e di contenimento dei consumi. Il forno
tradizionale resta insuperato nei casi in cui si debbano
cucinare piatti i cui ingredienti risultano composti da due o
più elementi che concorrono a formare un piatto unico come
ad esempio: cavoli con costine di maiale, baccalà alla
spagnola, stoccafisso all’anconetana, teneroni di vitello con
riso etc... Ottimi risultati si ottengono nella preparazione di
piatti a base di carni di manzo o vitello quali: brasati,
spezzatini, gulasch, carni di selvaggina, cosciotto e lombo
di maiale etc... che necessitano di cottura lenta con costante
aggiunta di liquidi. Resta comunque il miglior sistema di
cottura per i dolci, per la frutta e per le cotture con recipienti
coperti specifici per le cotture al forno. Nella cottura al forno
tradizionale utilizzate un solo ripiano, in quanto su più ripiani
si avrebbe una cattiva distribuzione della temperatura.
Usando i diversi ripiani a disposizione potrete bilanciare la
quantità di calore tra la parte superiore ed inferiore. Se la
cottura necessita di maggior calore dal basso o dall’alto,
utilizzate rispettivamente i ripiani inferiori o superiori.
11
La spia verde (S)
Risulta accesa quando sia messo in funzione un
qualsivoglia elemento elettrico riscaldante del forno.
La manopola del contaminuti di fine cottura (Q)
Alcuni modelli sono dotati di programmatore di fine cottu-
ra. Per utilizzarlo occorre caricare la suoneria ruotando la
manopola "Q" di un giro quasi completo in senso antiorario
; quindi, tornando indietro , impostare il tempo desi-
derato facendo coincidere con il riferimento fisso del
frontalino il numero corrispondente ai minuti prefissati, al
termine del tempo impostato oltre all’intervento della suo-
neria si ha lo spegnimento automatico del forno.
Attenzione: per utilizzare il forno in funzionamento ma-
nuale, escludendo cioè il programmatore di fine cottura,
occorre far coincidere con il riferimento fisso del frontalino
il simbolo
.
Quando il forno è spento il programmatore di fine cottura
può essere usato come un normale contaminuti.
Consigli pratici per l’uso dei bruciatori
Al fine di ottenere il massimo rendimento è utile ricordare
quanto segue:
utilizzare recipienti adeguati a ciascun bruciatore (ve-
dere tabella) alfine di evitare che le fiamme fuoriescano
dal fondo dei recipienti.
utilizzare solamente recipienti a fondo piatto.
al momento dell’ebollizione ruotare la manopola fino
alla posizione di minimo.
utilizzare sempre recipienti con coperchio.
Bruciatore ø Diametro Recipienti (cm)
Rapido (R) 24 - 26
Semi Rapido (S) 16 - 20
Ausiliario (A) 10 - 14
Tripla Corona (TC) 24 - 26
N.B. Sui modelli dotati di griglietta di riduzione, quest’ulti-
ma dovrà essere utilizzata solo per il bruciatore ausiliario,
quando si utilizzano dei recipienti di diametro inferiore a
12 cm.
Forno Pizza
Posizione manopola termostato M”: Tra 60°C e Max.
Si attivano gli elementi riscaldanti inferiore e circolare ed entra
in funzione la ventola. Questa combinazione consente un
rapido riscaldamento del forno grazie alla notevole potenza
erogata (2800 W), con un forte apporto di calore in preva-
lenza dal basso.
La funzione forno pizza è particolarmente indicata per cibi
che richiedono una elevata quantità di calore, ad esempio:
la pizza e gli arrosti di grandi dimensioni. Utilizzate una sola
leccarda o griglia alla volta, nel caso queste siano più di una
è necessario scambiarle tra loro a metà cottura.
Grill
Posizione manopola termostato “M”: Max.
Si accende l’elemento riscaldante superiore centrale.
La temperatura assai elevata e diretta del grill consente la
immediata rosolatura superficiale dei cibi che, ostacolando
la fuoriuscita dei liquidi, li mantiene più teneri internamente.
La cottura al grill è particolarmente consigliata per quei piatti
che necessitano di elevata temperatura superficiale:
bistecche di vitello e manzo, entrecôte, filetto, hamburger
etc...
Alcuni esempi di utilizzo sono riportati al paragrafo “Consigli
pratici per la cottura”.
Gratin
Posizione manopola termostato M”: Tra 60°C e 200°C.
Si accende l’elemento riscaldante superiore centrale e si
mette in funzione la ventola.
Unisce all’irradiazione termica unidirezionale la circolazione
forzata dell’aria all’interno del forno. Ciò impedisce la brucia-
tura superficiale degli alimenti aumentando il potere di
penetrazione del calore. Risultati eccellenti si ottengono uti-
lizzando il grill ventilato per spiedini misti di carne e verdura,
salsicce, costine di maiale, costolette di agnello, pollo alla
diavola, quaglie alla salvia, filetto di maiale etc...
Il “gratin” è insuperabile nella cottura di tranci di cernia, di
tonno, di pesce spada, seppioline ripiene etc...
Spia termostato (P)
Indica la fase di riscaldamento dello stesso, il suo spegni-
mento segnala il raggiungimento all’interno del forno del-
la temperatura impostata con la manopola. A questo pun-
to l’alternativo accendersi e spegnersi di questa spia indi-
ca che il termostato sta lavorando correttamente per man-
tenere costante la temperatura del forno.
12
Consigli pratici per la cottura
Il forno mette a vostra disposizione una vasta gamma di
possibilità che consentono di cuocere ogni cibo nella ma-
niera migliore. Con il tempo potrete sfruttare al meglio que-
sto versatile apparecchio di cottura, pertanto le note ri-
portate di seguito sono solamente delle indicazioni di mas-
sima che potrete ampliare con la vostra esperienza per-
sonale.
Preriscaldamento
Nel caso in cui sia necessario preriscaldare il forno, in
linea di massima tutte le volte in cui si cuocciano cibi lie-
vitati, è possibile utilizzare la funzione
forno pizza
che consente di raggiungere la temperatura desiderata in
breve tempo e con consumi ridotti.
Una volta infornato si può passare alla funzione di cottura
più indicata.
Cottura contemporanea su più ripiani
Se dovete cuocere su più ripiani potete utilizzare o la fun-
zione “pasticceria
o la funzione Multicottura”,
le uniche che consentono tale possibilità.
Per la cottura di cibi delicati su più ripiani, utilizzare la
funzione “pasticceria
che consente di cuocere con-
temporaneamente 3 ripiani (1°, 3° e 5°). Alcuni esempi
sono riportati nella tabella “Consigli pratici per la cottura”.
Per le altra cottura su più ripiani utilizzate la funzione
Multicottura tenendo conto dei seguenti suggerimenti:
Il forno è dotato di 5 ripiani. Nella cottura ventilata uti-
lizzate due dei tre ripiani centrali, il primo in basso e
l’ultimo in alto sono investiti direttamente dall’aria cal-
da che potrebbe provocare delle bruciature sui cibi de-
licati;
Normalmente utilizzate il 2° ed il 4° ripiano dal basso,
inserendo nel 2° ripiano i cibi che richiedono maggior
calore. Ad esempio nel caso della cottura di arrosti di
carne contemporaneamente ad altri cibi, inserite l’ar-
rosto al 2° ripiano, lasciando il 4° a cibi più delicati;
Nella cottura contemporanea di cibi che hanno tempi
e temperature di cottura diversi impostate una tempe-
ratura intermedia tra le due, infornate il cibo più delica-
to al 4° ripiano ed estraete dal forno prima l’alimento
con tempo di cottura più breve;
Utilizzate la leccarda al ripiano inferiore e la griglia a
quello superiore;
Utilizzo della funzione “Fast cooking”
Funzionale, veloce e pratica per coloro che utilizzano pro-
dotti “preconfezionati” (esempio: surgelati o precotti) e non
solo, comunque utili suggerimenti sono riportati nella ta-
bella “Consigli pratici per la cottura”.
Utilizzo del grill
Il forno “7 Cuochi” mette a vostra disposizione diverse pos-
sibilità di grigliare.
Utilizzate la funzione
grill”, a porta chiusa, posi-
zionando il cibo al centro della griglia (posta al 3° o 4°
ripiano partendo dal basso), dato che risulta accesa so-
lamente la parte centrale della resistenza superiore.
Per raccogliere sughi e/o grassi, posizionare la leccarda
in dotazione al 1°ripiano.
Quando si utilizza tale funzione, si raccomanda di
impostare il termostato al massimo. Si possono anche
impostare temperature inferiori semplicemente regolan-
do la manopola del termostato su quella desiderata.
La funzione
Gratin”, esclusivamente con porta for-
no chiusa, è utilissima per grigliature veloci, si distribui-
sce il calore emesso dal grill consentendo contempora-
neamente alla doratura superficiale anche una cottura nel-
la parte inferiore.
Potete anche usarla nella parte finale della cottura dei
cibi che abbiano bisogno di doratura superficiale, ad esem-
pio è l’ideale per dorare la pasta al forno a fine cottura.
Nell’utilizzo di tale funzione disponete la griglia sul 2° o 3°
ripiano partendo dal basso (vedi tabella cottura)
dopodiché, per raccogliere i grassi ed evitare la formazione
di fumo, disponete una leccarda nel 1° ripiano dal basso.
Importante: effettuare la cottura al Gratin con porta
del forno chiusa, ciò per ottenere migliori risultati ed un
sensibile risparmio di energia (10% circa).
Quando si utilizza tale funzione, si raccomanda di
impostare il termostato a 200 °C, perchè questa è la
condizione di rendimento ottimale, che si basa
sull’irraggiamento ai raggi infrarossi. Questo, però, non
significa che non si possano utilizzare temperature
inferiori, semplicemente regolando la manopola del
termostato sulla temperatura desiderata.
Pertanto i migliori risultati nell’utilizzo delle funzioni
grill si ottengono disponendo la griglia sugli ultimi
ripiani partendo dal basso (vedi tabella cottura)
dopodiché, per raccogliere i grassi ed evitare la for-
mazione di fumo, disponete la leccarda in dotazione
nel primo ripiano dal basso.
Cottura dei dolci
Nella cottura dei dolci infornate sempre a forno caldo, at-
tendete la fine di preriscaldamento, indicata dallo spegni-
mento della spia rossa P”. Non aprite la porta durante la
cottura, per evitare un abbassamento del dolce. In gene-
rale:
Buona cottura esterna, ma interno colloso
Usate meno liquido, riducete la temperatura,
aumentate il tempo di cottura.
Dolce non si stacca dallo stampo
Ungete bene lo stampo e cospargetelo anche con un
pò di farina oppure utilizzate carta forno.
Dolce troppo secco
La prossima volta impostate una temperatura di10°C
superiore e riducete il tempo di cottura.
Dolce si abbassa
Usate meno liquido o abbassate la temperatura di
10°C.
13
Dolce scuro superiormente
Inseritelo ad altezza inferiore, impostate una
temperatura più bassa e prolungate la cottura.
Ho cotto su più ripiani (nella funzione "ventilato")
e non tutti sono allo stesso avanzamento di
cottura
Impostate una temperatura inferiore.
Non necessariamente ripiani inseriti
contemporaneamente debbono essere tolti insieme.
Cottura della pizza
Per una buona cottura della pizza utilizzate la funzione
forno pizza”:
Preriscaldare bene il forno per almeno 10 minuti
Utilizzare una teglia in alluminio leggero appoggian-
dola sulla griglia in dotazione. Utilizzando la leccarda
si allungano i tempi di cottura e difficilmente si ottiene
una pizza croccante
Non aprite frequentemente il forno durante la cottura
Nel caso di pizze molto farcite (capricciosa, quattro
stagioni) è consigliabile inserire la mozzarella a metà
cottura.
Nel caso di cottura contemporanea su più ripiani (fino
a 2) è preferibile utilizzare la funzione forno Multicottura
in quanto la funzione forno pizza cuocerebbe
di più il 1° ripiano in basso.
Cottura del pesce e della carne
Per le carni bianche, i volatili ed il pesce utilizzate tempe-
rature da 180 °C a 200 °C.
Per le carni rosse che si vuole siano ben cotte all’esterno
conservando all’interno il sugo, è bene utilizzare una tem-
peratura iniziale alta (200°C-220°C) per breve tempo, per
poi diminuirla successivamente.
In generale, più grosso è l’arrosto, più bassa dovrà esse-
re la temperatura e più lungo il tempo di cottura. Ponete la
carne da cuocere al centro della griglia ed inserite sotto
la griglia la leccarda per raccogliere i grassi.
Inserite la griglia in modo che il cibo si trovi al centro del
forno. Se volete più calore da sotto, utilizzate i ripiani più
bassi. Per ottenere arrosti saporiti (in particolare anatra e
selvaggina) bardate la carne con lardo o pancetta e posi-
zionatela in modo che sia nella parte superiore.
14
1Impostazione
selezionata
Tipo di cibo Peso
(Kg)
Posizione
della griglia
rispetto al
fondo del
forno
Tem po di
preriscaldamento
(min.)
Impostazione
termostato
Durata
della
cottura
(min.)
1 Tradizionale
Anatra
Arrosto di vitello o manzo
Arrosto di maiale
Biscotti (di frolla)
Crostate
1
1
1
-
1
3
3
3
3
3
15
15
15
15
15
200
200
200
180
180
65-75
70-75
70-80
15-20
30-35
2 Pasticceria
Crostate
Torta di frutta
Plum-cake
Pan di spagna
Creps farcite (su 2 ripiani)
Cake piccoli (su 2 ripiani)
Salatini di sfoglia al
formaggio (su 2 ripiani)
Bignè (su 3 ripiani)
Biscotti (su 3 ripiani)
Meringhe (su 3 ripiani)
0.5
1
0.7
0.5
1.2
0.6
0.4
0.7
0.7
0.5
3
2/3
3
3
2-4
2-4
2-4
1-3-5
1-3-5
1-3-5
15
15
15
15
15
15
15
15
15
15
180
180
180
160
200
190
210
180
180
90
20-30
40-45
40-50
25-30
30-35
20-25
15-20
20-25
20-25
180
3 Fast
cooking
Surgelati
Pizza
Misto zucchine e gamberi
in pastella
Torta rustica di spinaci
Panzerotti
Lasagne
Panetti dorati
Bocconcini di pollo
0.3
0.4
0.5
0.3
0.5
0.4
0.4
2
2
2
2
2
2
2
-
-
-
-
-
-
-
Max
200
220
200
200
180
220
12
20
30-35
25
35
25-30
15-20
Precotti
Ali di pollo dorate 0.4 2 - 200 20-25
Cibi Freschi
Biscotti (di frolla)
Plum-cake
Salatini di sfoglia al
formaggio
0.3
0.6
0.2
2
2
2
-
-
-
200
180
210
15-18
45
10-12
4 Multicottura
Pizza
(su 2 ripiani)
Lasagne
Agnello
Pollo arrosto + patate
Sgombro
Plum-cake
Big
(su 2 ripiani)
Biscotti
(su 2 ripiani
)
Pan di spagna
(su 1
ripiano
)
Pan di spagna
(su 2 ripiani)
Torte salate
1
1
1
1+1
1
1
0.5
0.5
0.5
1.0
1.5
2-4
3
2
2-4
2
2
2-4
2-4
2
2-4
3
15
10
10
15
10
10
10
10
10
10
15
230
180
180
200
180
170
190
180
170
170
200
15-20
30-35
40-45
60-70
30-35
40-50
20-25
10-15
15-20
20-25
25-30
5 Pizza
Pizza
Arrosto di vitello o manzo
Pollo
0.5
1
1
3
2
2/3
15
10
10
220
220
180
15-20
25-30
60-70
6 Grill
Sogliole e seppie
Spiedini di calamari e
gamberi
Filetto di merluzzo
Verdure alla griglia
Bistecca di vitello
Cotolette
Hamburger
Sgombri
Toast
1
1
1
1
1
1
1
1
n.° 4
4
4
4
3/4
4
4
4
4
4
5
5
5
5
5
5
5
5
5
Max
Max
Max
Max
Max
Max
Max
Max
Max
8-10
6-8
10
10-15
15-20
15-20
7-10
15-20
2-3
7 Gratin
Pollo alla griglia
Seppie
1.5
1.5
3
3
5
5
200
200
55-60
30-35
NB:
i tempi di cottura sono indicativi e possono essere modificati in base ai propri gusti personali. Nelle cotture al
Grill o Gratin, la leccarda va posta sempre al 1° ripiano a partire dal basso.
15
Manutenzione ordinaria e pulizia della cucina
Prima di ogni operazione disinserire elettricamente la
cucina. Per una lunga durata della cucina è indispensabile
eseguire frequentemente una accurata pulizia generale,
tenendo presente che:
per la pulizia non utilizzare apparecchi a vapore
le parti smaltate e i pannelli autopulenti, se presenti,
vanno lavate con acqua tiepida senza usare polveri
abrasive e sostanze corrosive che potrebbero rovinar-
le;
l’interno del forno va pulito, con una certa frequenza,
quando è ancora tiepido usando acqua calda e deter-
sivo, risciacquando ed asciugando poi accuratamen-
te;
gli spartifiamma vanno lavati frequentemente con ac-
qua calda e detersivo avendo cura di eliminare le
incrostazioni;
Nelle cucine dotate di accensione automatica occorre
procedere frequentemente ad una accurata pulizia
della parte terminale dei dispositivi di accensione istan-
tanea elettronica e verificare che i fori di uscita del gas
degli spartifiamma non siano ostruiti;
l’acciaio inox può rimanere macchiato se rimane a con-
tatto per lungo tempo con acqua fortemente calcarea
o con detergenti aggressivi (contenenti fosforo). Si con-
siglia di sciacquare abbondantemente ed asciugare
dopo la pulizia. E’ inoltre opportuno asciugare even-
tuali trabocchi d’acqua.
Pulire il vetro della porta con spugne e prodotti non
abrasivi e asciugare con un panno morbido; non usare
materiali ruvidi abrasivi o raschietti metallici affilati che
possono graffiare la superficie e causare la frantuma-
zione del vetro.
nei modelli dotati di coperchio in cristallo la pulizia si
effettua con acqua calda evitando l’impiego di panni
ruvidi o sostanze abrasive.
N.B.: evitare di chiudere il coperchio fino a che i
bruciatori gas sono ancora caldi. Eliminare even-
tuali liquidi presenti sul coperchio prima di aprir-
lo.
Importante: controllare periodicamente lo stato di conser-
vazione del tubo flessibile di collegamento gas e sostituir-
lo non appena presenta qualche anomalia; è consigliabile
la sostituzione annuale.
Sostituzione della lampada nel vano forno
Togliere l’alimentazione al forno tramite l’interruttore
omnipolare utilizzato per il collegamento del forno al-
l’impianto elettrico, o scollegare la spina, se accessi-
bile;
Svitare il coperchio in vetro del portalampada;
Svitare la lampada e sostituirla con una resistente ad
alta temperatura (300°C) con queste caratteristiche:
- Tensione 230V
- Potenza 25W
- Attacco E14
Rimontare il coperchio in vetro e ridate alimentazione
al forno.
Manutenzione rubinetti gas
Con il tempo può verificarsi il caso di un rubinetto che si
blocchi o presenti difficoltà nella rotazione, pertanto sarà
necessario provvedere alla sostituzione del rubinetto stes-
so.
N.B.: Questa operazione deve essere effettuata da un
tecnico autorizzato dal costruttore.
16
Important
1 This appliance is intended for non-professional use within
the home.
2 These instructions are only for those countries whose sym-
bols appear in the booklet and on the serial no. plate of the
appliance.
3 This owner’s manual is for a class 1 appliance (insu-
lated) or class 2, subclass 1 appliances (installed be-
tween two cabinets.
4 Before using your appliance, read the instructions in this
owner’s manual carefully since it provides all the informa-
tion you need to ensure safe installation, use and mainte-
nance. Always keep this owner’s manual close to hand since
you may need to refer to it in the future.
5 When you have removed the packing, check that the appli-
ance is not damaged. If you have any doubts, do not use
the appliance and contact your nearest Ariston Service
Centre. Never leave the packing components (plastic bags,
polystyrene foam, nails, etc.) within the reach of children
since they are a source of potential danger.
6 The appliance must be installed only by a qualified techni-
cian in compliance with the instructions provided. The manu-
facturer declines all liability for improper installation, which
may result in personal injury and damage to property.
7 The electrical safety of this appliance can only be guaran-
teed if it is correctly and efficiently earthed, in compliance
with regulations on electrical safety. Always ensure that the
earthing is efficient. If you have any doubts, contact a quali-
fied technician to check the system. The manufacturer de-
clines all liability for damage resulting from a system which
has not been earthed.
8 Before plugging the appliance into the mains, check that
the specifications indicated on the date plate (on the appli-
ance and/or packaging) correspond with those of the elec-
trical and gas systems in your home.
9 Check that the electrical capacity of the system and sock-
ets will support the maximum power of the appliance, as
indicated on the data plate. If you have any doubts, contact
a qualified technician.
10 An omnipolar switch with a contact opening of at least 3
mm or more is required for installation.
11 If the socket and appliance plug are not compatible, have
the socket replaced with a suitable model by a qualified
technician, who should also check that the cross-section of
the socket cable is sufficient for the power absorbed by the
appliance. The use of adaptors, multiple sockets and/or ex-
tensions, is not recommended. If their use cannot be
avoided, remember to use only single or multiple adapters
and extensions which comply with current safety regula-
tions. In these cases, never exceed the maximum current
capacity indicated on the individual adaptor or extension
and the maximum power indicated on the multiple adapter.
12 Do not leave the appliance plugged in if it is not in use.
Switch off the main switch and gas supply when you are
not using the appliance.
13 The openings and slots used for ventilation and heat dis-
persion must never be covered.
14 The user must not replace the supply cable of this appli-
ance. Always contact an after-sales service centre which
has been authorised by the manufacturer if the cable has
been damaged or needs replacement.
15 This appliance must be used for the purpose for which it
was expressly designed. Any other use (e.g. heating rooms)
is considered to be improper and consequently dangerous.
The manufacturer declines all liability for damage resulting
from improper and irresponsible use.
16 A number of fundamental rules must be followed when us-
ing electrical appliances. The following are of particular im-
portance:
Do not touch the appliance when your hands or feet are
wet.
Do not use the appliance barefooted.
Do not use extensions, but if they are necessary, cau-
tion must be exercised.
Never pull the power supply cable or the appliance to
unplug the appliance plug from the mains.
Never leave the appliance exposed to atmospheric
agents (rain, sun etc.)
Do not allow children or persons who are not familiar
with the appliance to use it, without supervision.
17 Always unplug the appliance from the mains or switch off
the main switch before cleaning or carrying out maintenance.
18 In the case of problems and/or faulty operation, switch off
the appliance, close the gas cock and do not tamper with
the appliance. For repairs, contact only authorised after-
sales service centres and request the use of original spare
parts only. Failure to comply with the above may compro-
mise the safety of the appliance.
19 If you are no longer using an appliance of this type, remem-
ber to make it unserviceable by unplugging the appliance
from the mains and cutting the supply cable. Also make all
potentially dangerous parts of the appliance safe, above all
for children who could play with the appliance.
20 To avoid accidental spillage do not use cookware with un-
even or deformed bottoms on the burners or on the electric
plates. Turn the handles of pots and pans inwards to avoid
knocking them over accidentally.
21 Some parts of the appliance, in particular the hot plates,
remain heated for a long time after use. Make sure not to
touch them.
22 Never use flammable liquids such as alcohol or gasoline,
etc. near the appliance when it is in use.
23 When using small electric appliances near the hob, keep
the supply cord away from the hot parts.
24 Make sure the knobs are in the “•”/”¡” position when the
appliance is not in use.
25 When the appliance is in use, the heating elements and
some parts of the oven door become extremely hot.
Make sure you don't touch them and keep children well
away.
26 Gas appliances require regular air exchange to ensure
trouble-free performance. When installing the cooker,
follow the instructions provided in the paragraph on
“Positioning” the appliance.
27 The glass top (only on certain models) can shatter if it is
overheated. Therefore, all of the burners or hot plates must
be turned off before the top is closed.
28 If the cooker is placed on a pedestal, take the necessary
precautions to prevent the same from sliding off the pedestal
itself.
To maintain the EFFICIENCY and SAFETY of this appliance, we recommend:
call only the Service Centers authorized by the manufacturer
always use original Spare Parts
17
Installation
The following instructions should be read by a qualified
technician to ensure that the appliance is installed, regu-
lated and technically serviced correctly in compliance with
current regulations.
Important: Disconnect the appliance from the electri-
cal supply before performing any maintenance or
regulating the appliance.
Positioning
Important: This unit may be installed and used only in
permanently ventilated rooms in accordance
with current
National Regulations. The following requirements must be
observed:
a) The room must be equipped with an exhaust system
that vents the combustion fumes to the outside. It may
consist of a hood or an electric fan that automatically
starts each time the appliance is turned on.
A Flue or Branched Flue System Directly to the outside
(only for cooking appliances)
b)
The room must also have a system to permit proper air
circulation, needed for combustion to occur normally. The
flow of air needed for combustion must not be less than
2 m
3
/h per kW of installed power. The air circulation sys-
tem may take air directly from the outside by means of a
pipe with an inner cross section of at least 100 cm
2
; the
opening must not be able to be accidentally blocked. For
those appliances not equipped with a safety device for
accidental flame loss, the ventilation apertures must be
increased by 100%, with the minimum being 200cm
2
(Fig. A). The system can also provide the air needed for
combustion by indirect means, i.e. from adjacent rooms
fitted with air circulation tubes as described above. How-
ever, these rooms must not be common rooms or bed-
rooms. (Fig. B).
Detail A Adjacent Room to be
Room Ventilated
A
Examples of Ventilation Increased Opening Between
Openings Comburent Air Door and Floor
Fig. A Fig. B
c) Intensive and prolonged use of the appliance may re-
sult in the need for supplemental air circulation, e.g.
opening windows or increasing mechanical venting (if
present).
d) Liquified petroleum gas is heavier than the air and,
therefore, settles downwards. Thus, rooms containing
LPG cylinders must also be equipped with apertures
to the outside for ventilation of gas in the case of leaks.
LPG cylinders must not, therefore, be installed or stored
in rooms or storage areas that are below ground level
(cellars, etc.) whether they are partially or completely
full. It is a good idea to keep only the cylinder being
used in the room, positioned so that it is not subject to
heat produced by external sources (ovens, fireplaces,
stoves, etc. ) which are able to increase the tempera-
ture of the cylinder above 50°C.
Levelling Your Appliance (only on certain models)
4 support feet which are adjusted using screws are located
in the lower part of the cooker. These level off the oven
when necessary. It is essential that the cooker be standing
level.
Mounting the legs (only on certain models)
Press-fit legs are supplied which fit under the base of your
cooker.
Installation of the cooker
The appliance can be installed next to cabinets, provided
they are not taller than the hob. If the cooker is placed in
contact with walls or the sides of adjacent cabinets, they
must be capable of withstanding a rise in temperature of
50°C above room temperature. For proper installation of
the cooker, the following precautions must be taken:
a) Kitchen cabinets installed next to the cooker that are
higher than the top of the hob, must be at least 600
mm from the edge of the hob itself.
b) Hoods must be installed according to the requirements
in the installation manual for the hood and, in any case,
at a minimum height of 650 mm.
c) If the hood is installed below a wall cabinet, the latter
must be at least 700 mm (millimetres) above the sur-
face of the hob. Cabinets installed adjacent to the hood
must be at least 420 mm above the hob, as shown in
Figures C and D.
18
HOOD
420
Min.
min. 650 mm. with hood
min.
700 mm. without hood
mm.
600
Min. mm.
420
Min. mm.
HOOD
900
Min. mm.
420
Min.
min.
650
mm. with hood
min.
700
mm. without hood
mm.
420
Min. mm.
Fig. C Fig. D
Connecting the Gas
The appliance should be connected to the mains or to a
gas cylinder in compliance with current National Regula-
tions. Before making the connection, check that the cooker
is regulated for the gas supply you are using. If not, follow
the instructions indicated in the paragraph “Adapting to
different types of gas." On some models the gas supply
can be connected on the left or on the right, as neces-
sary; to change the connection, reverse the position of
the hose holder with that of the cap and replace the gas-
ket (supplied with the appliance). When using liquid gas
from a cylinder, install a pressure regulator which com-
plies with the current National Regulations.
Important: Check that the supply pressure complies with
the values indicated in table 1 “Burner and Nozzle Char-
acteristics” since this will ensure safe operation, correct
consumption and ensure a longer life for your appliance.
Connection with a Hose
Make the connection using a gas hose that complies with
requirements set forth by the current National Regulations.
When installing the hose, remember to take the following
precautions:
No part of the hose should touch parts whose tem-
perature exceeds 50°C;
The length of the hose should be less than 1500 mm;
The hose should not be subject to twisting or pulling,
and should not have bends or kinks.
The hose should not touch objects with sharp edges,
moving parts, and it should not be crushed;
The full length of the hose should be easy to inspect in
order to check its condition.
Check that the hose fits firmly into place at the two ends
and fix it with clamps complying with current National
Regulations. If any of the above recommendations can
not be followed, flexible metal pipes should be used. If the
cooker is installed in compliance with the requirements
for class 2, subclass 1, it is highly recommended that the
gas connection be made with a flexible metal pipe in com-
pliance with current safety standards.
Connecting a Flexible, Jointless, Stainless Steel
Pipe to a Threaded Attachment
The hose holder fitted on the appliance.
The gas supply
pipe fitting is a threaded 1/2 gas conic male attachment.
Only use pipes and gaskets complying with current Na-
tional Regulations. The full length of the pipe must not
exceed 2000 mm. Once the connection has been made,
ensure that the flexible metal pipe does not touch any
moving parts and is not crushed. Once the connection
has been made, ensure that the flexible metal pipe does
not touch any moving parts and is not crushed.
Checking that the Connection is Tight
Important: When installation has been completed, check
the pipe fittings for leaks using a soapy solution. Never
use a flame.
Connecting the Power Supply Cord to the Mains
Install a normalised plug corresponding to the load indi-
cated on the data plate. When connecting the cable di-
rectly to the mains, install an omnipolar circuit-breaker with
a minimum contact opening of 3 mm between the appli-
ance and the mains. The omnipolar circuit breaker should
be sized according to the load and should comply with
current regulations (the earth wire should not be inter-
rupted by the circuit breaker). The supply cable should be
positioned so that it does not reach a temperature of more
than 50°C with respect to the room temperature, along its
length.
Before making the connection, check that:
The limiter valve and the home system can support
the appliance load (see data plate);
The mains are properly earthed in compliance with cur-
rent standards and regulations;
There is easy access to the socket and omnipolar cir-
cuit breaker, once the hob has been installed.
N.B.: never use reducers, adaptors or shunts since they
can cause heating or burning.
Converting the Cooker for Use with Different Types
of Gas
In order to convert the cooker to a different type of gas
with respect to the gas for which it was manufactured (in-
dicated on the label attached to the lid), follow these steps:
a) Replace the burner nozzles on the hob:
Remove the grids and slide the burners from their
housings;
Unscrew the nozzles using a 7 mm socket spanner,
and replace them with nozzles for the new type of gas
(see table 1 “Burner and nozzle characteristics”).
Replace all the components by repeating the steps in
reverse order.
Regulation of Air Supply to the Burner
The burners do not need a primary air regulator.
b) Minimum regulation of the hob burners:
Turn the tap to minimum;
Remove the knob and adjust the regulation screw,
which is positioned in or next to the tap pin, until the
flame is small but steady.
N.B.: In the case of liquid gas, the regulation screw
must be screwed in all the way.
Check that the flame does not go out when you turn
the tap quickly from high to low.
19
c) Regulating the primary air of the burners: the primary
air of the burners does not need to be regulated.
Important
On completion of this operation, replace the old rating
sticker with one indicating the new type of gas used. This
sticker is available from our Service Centres.
Note
Should the pressure of the gas used be different (or vary)
from the recommended pressure, it is necessary to fit a
suitable pressure regulator onto the inlet pipe in compli-
ance with current standards regarding “regulators for chan-
nelled gas.
Burner and Nozzle Specifications
Table 1 Liquid Gas Natural Gas
Burner Diameter
(mm)
Thermal Power
kW (p.c.s.*)
By-Pass
1/100
Nozzle
1/100
Flow*
g/h
Nozzle
1/100
Flow*
l/h
Nominal Reduced (mm) (mm) *** ** (mm)
Fast
(Large)(R)
100 3,00 0,7 41 86 218 214 116 286
Semi Fast
(Medium)(S)
75 1,90 0,4 30 70 138 136 106 181
Auxiliary
(Small)(A)
55 1,00 0,4 30 50 73 71 79 95
Triple Ring
(TC)
130 3.25 1.5 63 91 236 232 133 309
Supply
Pressures
Nominal (mbar)
Minimum (mbar)
Maximum (mbar)
28-30
20
35
37
25
45
20
17
25
* At 15°C and 1013 mbar- dry gas
** Propane P.C.S. = 50,37 MJ/Kg
*** Butane P.C.S. = 49,47 MJ/Kg
Natural P.C.S. = 37,78 MJ/m
3
TC
A
S
R
K6T72S/I
20
Technical Specifications
Inner Dimensions of the Oven:
Width: 43.5 cm
Depth: 40 cm
Height: 32 cm
Inner Volume of the Oven:
56 Liters
Inner Dimensions of the Food Warmer:
Width: 46 cm
Depth: 42 cm
Height: 8.5 cm
ENERGY LABEL
Directive 2002/40/EC on the label of electric ovens
Norm EN 50304
Energy consumption for Natural convection
heating mode:
Traditional
Declared energy consumption for Forced convection Class
heating mode: Baking
Voltage and Frequency of Power Supply:
see data plate
Burners:
adaptable for use with all the types of gas indicated on
the data plate.
This appliance conforms with the following European
Economic Community directives:
- 2006/95/EEC of 12/12/06 (Low Voltage) and subsequent
modifications;
- 89/336/EEC of 03/05/89 (Electromagnetic Compatibility)
and subsequent modifications;
- 93/68/EEC of 22/07/93 and subsequent modifications.
- 2002/96/EC
The European Directive 2002/96/EC on Waste Electrical
and Electronic Equipment (WEEE), requires that old
household electrical appliances must not be disposed of
in the normal unsorted municipal waste stream. Old
appliances must be collected separately in order to optimise
the recovery and recycling of the materials they contain
and reduce the impact on human health and the
environment. The crossed out “wheeled bin” symbol on the
product reminds you of your obligation, that when you di-
spose of the appliance it must be separately collected.
Consumers should contact their local authority or retailer
for information concerning the correct disposal of their old
appliance.
  • Page 1 1
  • Page 2 2
  • Page 3 3
  • Page 4 4
  • Page 5 5
  • Page 6 6
  • Page 7 7
  • Page 8 8
  • Page 9 9
  • Page 10 10
  • Page 11 11
  • Page 12 12
  • Page 13 13
  • Page 14 14
  • Page 15 15
  • Page 16 16
  • Page 17 17
  • Page 18 18
  • Page 19 19
  • Page 20 20
  • Page 21 21
  • Page 22 22
  • Page 23 23
  • Page 24 24
  • Page 25 25
  • Page 26 26
  • Page 27 27
  • Page 28 28
  • Page 29 29
  • Page 30 30
  • Page 31 31
  • Page 32 32
  • Page 33 33
  • Page 34 34
  • Page 35 35
  • Page 36 36
  • Page 37 37
  • Page 38 38
  • Page 39 39
  • Page 40 40
  • Page 41 41
  • Page 42 42
  • Page 43 43
  • Page 44 44

Whirlpool K6T72S(X)/I Guida utente

Tipo
Guida utente

in altre lingue