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MODELLO 515SDX
MICROFONO DINAMICO UNIDIREZIONALE
Il modello 515SDX della Shure è un microfono con due
impedenze, dinamico unidirezionale con diagramma a
cardioide. Si rivela particolarmente adatto per l’oratoria nelle
scuole, nelle chiese e nelle sale di riunione. Grazie al suo
diagramma polare unidirezionale, i problemi di retroazione
sono estremamente ridotti.
Il microfono e dotato di interruttore generale (On/Off)
bloccabile, nonché di uno zoccolo interno di selezione
impedenza, situato sul connettore XLR, che consente di
passare dall’alta impedenza alla bassa impedenza, e
viceversa. È in dotazione anche un adattatore a snodo per il
montaggio del microfono sul supporto.
Caratteristiche del microfono
S Risposta in bassa frequenza controllata abbinata ad un
graduale aumento dell’alta frequenza per una ricezione
chiara e limpida dei suoni vocali.
S Diagramma di ricezione a cardioide simmetrico per la
riduzione al minimo della retroazione.
S Griglia sferica per un valido filtraggio del rumore provoca-
to dalla respirazione e degli schiocchi, in caso di
applicazioni vocali a distanza ravvicinata, nonché del
rumore del vento, in caso di applicazioni all’aperto.
S Magnete al neodimio per un alto rapporto segnale/rumore.
S Cartuccia antivibrazioni per un funzionamento silenzioso
e per la riduzione al minimo dei rumori derivati dagli
spostamenti.
S Interruttore generale (On/Off) bloccabile.
S Due impedenze selezionabili mediante zoccolo interno.
S Adattatore a snodo, resistente a sollecitazioni di rottura,
per il montaggio su supporto.
S Spina audio professionale tripolare (XRL).
S Resistente griglia in metallo pressofuso a maglia d’ac-
ciaio per la riduzione dell’usura dettata dall’uso costante
e dal continuo maneggio.
S Servizio di assistenza in loco e garanzia Shure di due anni.
REGOLE GENERALI PER L’USO DEL MICROFONO
1. Rivolgere il microfono verso la sorgente sonora deside-
rata (ad es. un oratore o un cantante) e lontano da sor-
genti indesiderate (ad es. gli altoparlanti).
2. Collocare il microfono quanto più vicino possibile alla sor-
gente sonora, per ottimizzare il guadagno a monte della
retroazione.
3. Per una maggiore risposta ai toni bassi, tenere il microfo-
no vicino alle labbra. Per l’aumento a distanza ravvicinata
della risposta in frequenza bassa, detto effetto di prossi-
mità, si veda la Figura 1.
4. Evitare la ricezione della stessa sorgente sonora da parte
di più microfoni. Mantenere la distanza tra microfoni mul-
tipli ad un valore pari ad almeno tre volte la distanza tra
il microfono e la sorgente sonora.
5. Usare il minor numero di microfoni possibile per ciascuna
specifica applicazione.
6. Collocare i microfoni quanto più lontano possibile dalle su-
perfici riflettenti le frequenze audio (superfici rigide o lisce).
7. All’occorrenza, per una maggiore protezione antischioc-
co, utilizzare uno schermo paravento esterno, ovvero
all’aperto in condizioni di vento o per applicazioni vocali
a distanza ravvicinata.
8. Evitare spostamenti eccessivi del microfono, per ridurre
suoni di natura meccanica.
9. Per mantenere le caratteristiche direzionali, non coprire
la griglia con la mano.
DATI TECNICI
Tipo
Dinamico (a bobina mobile)
Risposta in frequenza
Da 80 a 15.000 Hz (vedi Figura 1)
0.6 m
1 cm
FREQUENZA IN HZ
TIPICA RISPOSTA IN FREQUENZA
FIGURA 1
Diagramma polare
Unidirezionale (cardioide) con simmetria rotazionale ri-
spetto all’asse del microfono (vedi Figura 2).
150
o
120
o
150
o
120
o
180
o
30
o
60
o
90
o
30
o
60
o
90
o
–5 dB
–10 dB
–15 dB
–20 dB
0
10000 Hz
6400 Hz
2500 Hz
150
o
120
o
150
o
120
o
180
o
30
o
60
o
90
o
30
o
60
o
90
o
–5 dB
–10 dB
–15 dB
–20 dB
0
1000 Hz
500 Hz
250 Hz
TIPICI DIAGRAMMI POLARI
FIGURA 2
Impedenza
Z BASSA; valore nominale di 150 W (270 W effettivi) per
il collegamento a ingressi microfonici con bassi valori no-
minali di impedenza.
Z ALTA; alto valore di impedenza per il collegamento a in-
gressi microfonici con alti valori di impedenza.