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L’asta più lunga (fig. 1, 14) deve essere montata parallelamente
al tubo ottico. Fissare l’asta con la vite di bloccaggio posta
sull’apposita scanalatura dell’asse.
L’asta più corta (fig. 1, 15) viene montata lateralmente. Fissare
l’asta con la vite di bloccaggio posta sull’apposita scanalatura
dell’asse.
Il telescopio è ora pronto per l’uso.
Parte II – Uso
1. Uso – Montatura
Le informazioni che seguono sono di importanza fondamentale
per mettere in posizione il telescopio e inseguire il moto dei corpi
celesti con precisione durante un’osservazione notturna.
Il Suo telescopio ha una cosiddetta „montatura parallattica“
(detta anche “montatura equatoriale”), caratterizzata da due assi
ruotabili perpendicolari l’uno all’altro. (fig. 16, a+b)
L’asse di ascensione retta (detto anche asse AR o asse polare)
(fig. 16,b) deve essere allineato parallelamente all’asse polare
terrestre (fig. 26, c). Per la corretta impostazione dell’altezza del
polo sull’orizzonte si rimanda alla Parte II - 4
(Uso – mpostazione).
Aiutandosi con l’asse di declinazione (detto anche asse dec. o
asse di elevazione) (fig. 16, a) impostare l’altezza di un ogget-
to celeste rispetto all’equatore celeste (fig. 26, d). Per fare ciò
reperire la coodinata di declinazione di un oggetto celeste in una
carta stellare o cercare da soli gli oggetti da puntare.
Agendo manualmente sull’asse di ascensione retta con l’asta
flessibile (fig. 1, 15) compensare continuamente la rotazione
terrestre muovendosi nella direzione opposta. In tal modo
l’oggetto prescelto (= posizionato) rimane sempre nel campo
visivo dell’oculare.
Poiché, come descritto, l’asse di ascensione retta deve essere
sempre tenuta sotto controllo agendo sull’asta flessibile, si con-
siglia l’uso di un motorino di inseguimento (dispositivo
disponibile – cfr. Parti: Montatura).
2. Uso – Posizionamento:
Il posizionamento del telescopio in un luogo buio può rivelarsi
di grande importanza in molte osservazioni, poiché la presenza
di fonti luminose (lampade, lampioni) potrebbe compromettere
significativamente la risoluzione dell’immagine.
Passando da una stanza illuminata all’aperto, si consiglia di
attendere che gli occhi si siano abituati all’oscurità. Dopo circa
20 minuti si potrà cominciare l’osservazione astronomica.
Si sconsiglia di compiere l’osservazione da una stanza chiusa.
Il telescopio completo dei suoi accessori va messo in posizione
nel luogo prescelto circa 30 minuti prima dell’inizio
dell’osservazione per garantire l’equilibrio termico all’interno del
tubo.
Assicurarsi inoltre che il telescopio appoggi sempre su una
superficie piana e stabile.
3. Uso – Bilanciamento:
Il Suo telescopio deve essere bilanciato prima dell’osservazione.
Ciò significa che l’asse di declinazione e l’asse polare vanno
impostati per garantire un funzionamento scorrevole ed esatto.
L’asse polare viene bilanciato allentando la vite di fissaggio (fig.
16, I) e inclinando l’asta del peso in posizione retta. Spostare
il contrappeso sull’asta (Fig. 16, H) finché il tubo e il contrap-
peso non rimangono nella posizione retta prescelta. Stringere
nuovamente la vite di fissaggio (fig. 16, I) dell’asse polare. L’asse
di declinazione viene bilanciato allentando la vite di fissaggio (fig.
16, D) dell’asse di declinazione. Successivamente allentare le viti
del sostegno del tubo (fig. 16, A) e spostare il tubo finché anche
lui non rimane in una posizione retta. Non dimenticare di stringe-
re nuovamente le viti del sostegno del tubo e la vite di fissaggio
dell’asse di declinazione.
4. Uso – Messa in postazione:
Regolare l’asse della latitudine (fig. 16, F), allentando la vite di
bloccaggio (fig. 18,X) e aggiustare quindi la latitudine con la vite
di regolazione (fig. 18, Y).
Il numero sul quale impostare l’asse, dipende dal grado di
latitudine del luogo dove si trova l’osservatore (ad es. Monaco di
Baviera 48°, Amburgo 53°).
Non dimenticare di stringere nuovamente la vite di fissaggio.
Successivamente impostare l’asse di declinazione (fig. 16, C),
allentando e poi stringendo la vite di fissaggio (fig. 16, D), su
90°. Il tubo del telescopio è ora allineato parallelamente all’asse
terrestre. Tale allineamento si definisce allineamento polare.
CONSIGLIO!
L’esatto grado di latitudine del luogo dove è situ-
ato l’osservatore è reperibile in un atlante geogra-
fico, dove è sempre indicato sul margine destro
o sinistro della carta. È anche possibile ricevere
tali informazioni presso gli enti amministrativi
locali, l’ufficio catastale o anche in rete: per es.
all’indirizzo www.heavens-above.com. Qui si può
selezionare il proprio paese sotto „Anonymous
user > Select“ e ricevere immediatamente i dati
richiesti.
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5. Uso – Allineamento polare:
Puntare il telescopio con l’apertura del tubo ottico verso il Nord.
A tal scopo allentare la vite di arresto (fig. 19). Successivamente
ruotare il tubo del telescopio e puntare esattamente il Nord. Si
consiglia l’uso di una bussola. Fissare poi nuovamente la vite di
arresto.
Controllare che il telescopio sia montato come nella fig. 28. Il
contrappeso (fig. 28, X) punta verso il terreno e costituisce così
insieme al tubo un asse perpendicolare.
In questa posizione attraverso il cercatore è possibile vedere la
regione polare con la Stella polare. La Stella polare è la stella più
luminosa in questa regione (fig. 27).
La Stella polare dovrebbe essere visibile al centro del campo visivo
dell’oculare (f=20 mm). L’allineamento polare è stato raggiunto.
Tale impostazione richiede un po’ di pazienza che viene però
ripagata con il raggiungimento di posizionamenti relativamente
buoni quando si vanno a cercare le coordinate celesti.
In questo allineamento polare i cerchi graduati (scale) dell’asse
di declinazione (fig. 29) e dell’asse polare (fig. 30) dovrebbe-
ro stare rispettivamente sul „9“ (= 90°) e sullo „0“ (= 0 ore).
Eventualmente impostare entrambe le scale con cura sui relativi
valori (allineandoli alle relative frecce).
Con tale impostazione è possibile rintracciare gli oggetti celesti
usando i cerchi graduati (scale) (cfr. Parte II – 13. Possibili oggetti
di osservazione).
Dopo aver eseguito tali impostazioni, è ora possibile ricercare gli
oggetti celesti servendosi dei cerchi graduati (scale) (cfr. anche
3.1 Possibili oggetti da osservare)
6. Cercatore
Sul telescopio è stato eseguito un primo allineamento e lo stru-
mento è ora impostato.
Per raggiungere una posizione d’osservazione comoda, allentare
con cautela le viti del supporto del tubo ottico (fig. 9, X), così
da poter ruotare il tubo del telescopio. Portare l’oculare e il cer-
catore/cercatore a LED in una posizione dalla quale è possibile
osservare comodamente.
Per eseguire l’allineamento di precisione servirsi del cercatore.
Guardare attraverso il mirino e cercare di coprire la stella polare
(fig. 27) con il punto luminoso (fig. 15). Aiutarsi con la manopola
(fig. 16, K) dell’asse orario (fig. 16, b) e con la manopola (fig. 16,
E) dell’asse di declinazione (16, a) per regolare esattamente.