rivestimenti selezionati per coppia. Sappiate
quindi che se acquistate più di due diffusori
per una identica istallazione, B&W non
potrà garantirvi che abbiano i rivestimenti
accoppiati.
Posizionamento (figura 2)
Non inserite le punte fino a quando non
avete trovato la posizione ottimale per i
diffusori.
Per trovare la posizione ottimale per i vostri
diffusori sono necessari alcuni tentativi, ma
come guida iniziale:
• Collocate gli altoparlanti in modo che
con il centro della zona d’ascolto
formino gli angoli di un triangolo
equilatero.
• La distanza tra i diffusori deve essere
di 2 m al fine di ottenere una corretta
separazione stereo.
La vicinanza dei diffusori alle pareti influisce
sulla qualità del suono. Vedere la sezione
dedicata alla “Messa a punto”.
Campi magnetici dispersi
Le unità altoparlanti creano campi
magnetici dispersi che si estendono al di là
del cabinet. Vi raccomandiamo di tenere
lontani i prodotti sensibili ai campi
magnetici (televisori, schermi per computer,
dischi per computer, tessere magnetiche,
nastri audio e video e simili), almeno a
0,5 m dal diffusore.
Collegamenti (figura 3)
Tutti i collegamenti dovrebbero essere fatti
a impianto spento.
Ci sono due coppie di terminali sulla parte
posteriore di ogni diffusore, che
consentono il bi-wiring nel caso si volesse
effettuare. La coppia in basso alimenta le
unità per le basse frequenze, mentre quella
in alto il midrange e il tweeter.
I terminali sono isolati per evitare qualsiasi
tipo di scossa elettrica nel caso in cui i
diffusori siano utilizzati con amplificatori di
altissima potenza ed accettano una varietà
di terminazioni.
Il bi-wiring è il sistema di collegamento più
indicato e comporta l’utilizzo di cavi
separati dall’amplificatore ad ogni singola
coppia di terminali. La separazione dei
percorsi del segnale migliora la risoluzione
dei microdettagli e consente all’utente di
ottimizzare il tipo di cavo a seconda delle
frequenze per cui deve essere utilizzato.
Nel caso in cui non voleste utilizzare il bi-
wiring, forse durante la procedura di set up
iniziale o perché non volete vedere una
moltitudine di cavi in mezzo alla stanza,
sono forniti dei cavi corti (ponticelli) per
collegare insieme sia i terminali positivi che
quelli negativi del diffusore.
Quando utilizzate i ponticelli, inserite la
forcella nella fessura a lato di un terminale e
il pin crimpato nel foro circolare a lato
dell’altro terminale. Vi è abbastanza spazio
per inserire una forcella proveniente da un
amplificatore nello stesso terminale come
per un pin crimpato.
Assicuratevi che il terminale positivo sul
diffusore (colorato in rosso) sia collegato
all’uscita positiva dell’amplificatore ed il
negativo (nero) all’uscita negativa. Un
collegamento scorretto determina
un’immagine sonora scadente e perdita di
bassi.
Quando effettuate il bi-wiring, non utilizzate
i ponticelli. Controllate attentamente la
polarità dei collegamenti poichè un
collegamento errato può degradare la
risposta in frequenza nel crossover della
gamma medio/bassa e, se i ponticelli sono
collegati, si può danneggiare l’amplificatore
per un cortocircuito sui suoi terminali
d’uscita.
Messa a punto
Prima di mettere a punto l’istallazione
controllate nuovamente la polarità e i
collegamenti.
Spostando ulteriormente i diffusori dalle
pareti si ridurrà il livello complessivo dei
bassi. Lo spazio dietro ai diffusori
contribuisce a dare un senso di profondità.
Al contrario, spostando i diffusori più vicini
alle pareti si aumenterà il livello dei bassi.
Se il basso è irregolare con la frequenza ciò
è generalmente dovuto all’attivazione delle
risonanze nella stanza. Anche piccoli
cambiamenti nella posizione dei diffusori o
dell’ascoltatore possono avere grande
influenza sul modo in cui queste risonanze
alterano il suono. Provate a montare i
diffusori su una parete diversa. Anche lo
spostamento di grandi mobili può dare dei
risultati.
Se l’immagine centrale è scadente, cercate
di spostare i diffusori più vicini l’uno all’altro
oppure posizionateli in modo che siano
orientati verso l’area di ascolto o di fronte
ad essa.
Se il suono è troppo aspro, aumentate
l’arredamento in tessuto della stanza (per
esempio, utilizzate tendaggi più pesanti),
oppure riducetelo se il suono è opaco e
spento.
Controllate l’effetto eco battendo le mani e
prestando ascolto alle ripetizioni in rapida
successione. Riducetele facendo uso di
superfici irregolari come scaffalature per
libri e grandi mobili.
Assicuratevi che i diffusori poggino
saldamente sul pavimento. Quando è
possibile inserite le punte fornite dopo aver
ottimizzato il posizionamento dei diffusori.
Queste sono progettate per attraversare il
tappeto fino alla superficie del pavimento.
Inizialmente avvitate completamente i dadi
di fissaggio sulle punte e avvitate le punte
fino in fondo negli alloggiamenti filettati
posti alla base del cabinet. Se il cabinet
oscilla svitate le due punte che non
toccano il pavimento allo stesso modo fino
a che il cabinet non poggi stabilmente sul
pavimento e fissatele in posizione serrando
i dadi contro il cabinet. Se non c’è un
tappeto, usate un dischetto protettivo sotto
le punte per non graffiare la superficie del
pavimento.
Per un ascolto da intenditori, vi consigliamo
di rimuovere la griglia in tessuto come viene
descritto più in basso nella sezione
“Manutenzione”. Il tweeter è molto delicato
e la sua griglia dovrebbe essere lasciata al
suo posto per una maggior protezione. Per
questa ragione l’anello di supporto alla
griglia è stato progettato in modo tale da
offrire una condizione acustica ottimale per
l’unità e la risposta è meno uniforme se la
griglia viene rimossa.
Periodo di rodaggio
Le performance di un diffusore possono
subire leggere variazioni durante il periodo
d’ascolto iniziale. Se il diffusore è stato
custodito in un ambiente freddo, i composti
smorzanti e i materiali delle sospensioni
delle unità avranno bisogno di un po’ di
tempo per recuperare le loro corrette
proprietà meccaniche. Le sospensioni delle
unità si ammorbidiranno durante le prime
ore di utilizzo. Il tempo necessario al
diffusore per raggiungere le prestazioni
ottimali varierà in funzione delle condizioni
di immagazzinamento precedente e da
come viene utilizzato. Indicativamente sarà
necessaria una settimana affinché gli effetti
della temperatura si stabilizzino e in media
15 ore di utilizzo perché le parti
meccaniche raggiungano le caratteristiche
ottimali.
L’amplificazione e i cavi
Diffusori di questa classe meritano segnali
di altissima qualità. Scegliete i vostri
componenti e i cavi di collegamento con
particolare attenzione. Vi possiamo guidare
su cosa guardare quando scegliete gli altri
componenti, ma non cosigliarvi prodotti
specifici. Il livello di questi prodotti migliora
costantemente e il vostro rivenditore sarà in
grado di mostrarvi una varietà di
combinazioni sempre aggiornate.
In particolare vi raccomandiamo una
gamma di potenze dell’amplificazione. Il
dato più elevato è rappresentato dalla
capacità di pilotaggio in potenza del
diffusore. Quando si calcola la potenza di
pilotaggio, è dato per assunto che
l’amplificatore non vada in clipping, questo
distorce lo spettro di potenza della
frequenza del segnale, e che il signale sia
un programma normale. Frequenze test e
similari prodotte da oscillatori non sono
applicabili. Il dato meno elevato è la minima
potenza necessaria per ottenere ragionevoli
livelli d’ascolto senza udibili distorsioni nella
stanza più piccola (inferiore a 60 m
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). Più
alta è la potenza utilizzata minori sono le
possibilità che l’amplificatore vada in
clipping. Potete spesso dire quanto sia
valido un amplificatore nel pilotare carichi di
diffusori difficili guardando il suo dato di
potenza sia su 4 che su 8 Ω. Il miglior
rapporto è quello che si avvicina a 2:1
indice di una buona erogazione di corrente.
Per ridurre l’effetto che hanno i cavi sulla
risposta in frequenza del diffusore,
bisognerebbe mantenere molto bassa
l’impedenza del cavo a tutte le frequenze
(misurando in serie sia i conduttori positivi
che quelli negativi) e sicuramente al di sotto
di 0,1 Ω. Alle basse frequenze, la resistenza
in corrente continua del cavo è il fattore
dominante e dovreste scegliere un diametro
di conduttore sufficente per ottenere
l’impedenza richiesta al di là della
lunghezza del cavo di cui avete bisogno.
Alle medie ed alle alte frequenze la
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