Gardena CST 3518 Manuale del proprietario

Categoria
Motoseghe
Tipo
Manuale del proprietario

Questo manuale è adatto anche per

A. DESCRIZIONE GENERALE
ITALIANO - 1
1) Potenza sonora garantita
conforme alla direttiva
2000/14/CEE
2) Elettroutensile di classe II
3) Marcatura CE di conformità
4) Frequenza nominale
5) Potenza nominale
6) Corrente alternata
7) Tensione nominale
8) Codice prodotto
9) Anno di fabbricazione
10) Lunghezza massima della barra
guida
11) Nome e indirizzo del costruttore
12) Modello
Etichetta d’esempio
1) Cavo alimentazione
2) Impugnatura posteriore
3) Paramano posteriore
4) Calibro verifica serbatoio dell’olio
5) Prese d’aria
6) Interruttore
7) Tappo serbatoio dell’olio
8) Impugnatura anteriore
9) Paramano anteriore/Leva freno
catena
10) Paraurti dentato
11) Manopola esterna tendicatena
12) Manopola interna porta-barra
13) Fermacatena
14) Coperchio pignone motore
15) Foro lubrificazione
16) Scanalatura barra guida
17) Barra guida
18) Rocchetto in punta
19) Piastra tendicatena
20) Blocco interruttori
21) Copribarra
22) Catena
23) Manuale delle istruzioni
24) Dente di taglio
25) Delimitatore profondità di taglio
26) Maglia motrice
27) Maglia di taglio
28) Pignone motore
29) Vite fissaggio barra
30) Passacavo
31) Bottiglia dell’olio
1
9
7
4
5
3
6
8
11
12
2
10
Avvertenze di sicurezza generiche relative all’uso degli
apparecchi elettrici
AVVERTENZA Leggere tutte le avvertenze e le
istruzioni di sicurezza.
La mancata osservanza
delle presenti avvertenze e istruzioni può comportare il
rischio di folgorazioni, incendi e/o infortuni gravi.
Conservare tutte le avvertenze e le istruzioni per
eventuali consultazioni successive.
Il termine “apparecchio elettrico” riportato nelle presenti
avvertenze si riferisce ad un apparecchio elettrico
azionato mediante cavo (cablato) o batteria (senza fili).
1) Sicurezza nell’area di lavoro
a) Tenere l’area di lavoro pulita e ben illuminata.
Gli
spazi disordinati o bui danno spesso luogo a
incidenti.
b) Non azionare apparecchi elettrici in atmosfere
esplosive, ad esempio in presenza di liquidi, gas o
polveri infiammabili.
Gli apparecchi elettrici generano
scintille che possono infiammare polveri o esalazioni.
c) Durante l’utilizzo dell’apparecchio elettrico occorre
tenere lontani i presenti, soprattutto i bambini.
Eventuali distrazioni potrebbero fare perdere il
controllo dell’apparecchio.
2) Sicurezza elettrica
a) Le spine degli apparecchi elettrici devono
corrispondere alle prese di alimentazione utilizzate.
Non apportare alcuna modifica alle spine. Non usare
mai spine adattatrici con apparecchi elettrici collegati
alla messa a terra.
L’uso di spine non modificate e di
prese idonee all’apparecchio elettrico riduce il rischio
di folgorazione.
b) Evitare il contatto del corpo con superfici collegate a
terra, ad esempio tubi, radiatori, cucine economiche
e frigoriferi.
In caso di contatto, il corpo può essere
collegato alla linea di massa aumentando il rischio di
folgorazione.
c) Non esporre gli apparecchi elettrici a pioggia o
umidità.
L’infiltrazione di acqua in un apparecchio
elettrico aumenta il rischio di folgorazione.
d) Non utilizzare impropriamente il cavo. Non usare mai
il cavo per trasportare, tirare o scollegare
l’apparecchio elettrico. Tenere il cavo lontano da
calore, olio, spigoli vivi o parti mobili.
I cavi
danneggiati o aggrovigliati aumentano il rischio di
folgorazione.
B. PRECAUZIONI PER LA SICUREZZA
Attenzione
Leggere attentamente
il manuale
Stivali di sicurezza
Casco, paraorecchi e
occhiali di protezione
o visiera
Guanti antitaglio
Pantaloni lunghi e
antitaglio
Freno
disattivato,attivato
Se il cavo appare
danneggiato o reciso,
rimuovere immediatamente
la spina dall’alimentazione
di rete
Tenere lontani i
presenti
Direzione del dente di
taglio
Usare sempre con due
mani
Pericolo di
contraccolpo di
reazione
Non esporre a pioggia
o umidità
Olio catena
Non fare…
Spegnere la macchina
Scollegare la spina
prima di eseguire
qualsiasi operazione di
regolazione o pulizia
Rischio di scosse
elettriche
SIGNIFICATO DEI SIMBOLI
ITALIANO - 2
10 m10 m
e) Se si impiega l’apparecchio elettrico all’aperto,
utilizzare una prolunga omologata per ambienti
esterni.
L’uso di un cavo omologato per ambienti
esterni riduce il rischio di folgorazione.
f) Se non è possibile evitare l’utilizzo di un apparecchio
elettrico in zone umide, usare un’alimentazione
protetta mediante dispositivo a corrente residua
(RCD).
L’uso di un RCD riduce il rischio di
folgorazione.
3) Sicurezza personale
a) Restare vigili, porre attenzione a quanto si sta
facendo e usare il buon senso quando si aziona un
apparecchio elettrico. Non utilizzare apparecchi
elettrici quando si è stanchi o sotto l’effetto di droghe,
alcol o farmaci.
Un momento di disattenzione
durante l’azionamento degli apparecchi elettrici può
provocare infortuni gravi.
b) Usare dispositivi per la protezione personale.
Indossare sempre una protezione per gli occhi.
L’uso
di dispositivi di protezione adeguati, quali maschere
antipolvere, scarpe antinfortunistiche e antiscivolo,
caschi o protezioni per le orecchie, riduce il rischio di
infortuni.
Disponibili presso un fornitore di indumenti
da lavoro.
c) Evitare l’accensione involontaria dell’apparecchio.
Accertarsi che l’interruttore sia in posizione OFF
prima di collegare l’apparecchio alla fonte di
alimentazione e/o alla batteria o di sollevarlo e
trasportarlo.
Trasportare apparecchi elettrici con il
dito sull’interruttore o collegarli all’alimentazione con
l’interruttore acceso può essere causa di incidenti.
d) Non sbilanciarsi. Adottare sempre una postura che
permette di mantenere stabilità ed equilibrio.
In
questo modo è possibile controllare meglio
l’apparecchio elettrico in caso di imprevisti.
e) Indossare un abbigliamento adeguato. Non
indossare indumenti larghi o gioielli. Tenere capelli,
vestiti e guanti lontani dalle parti mobili.
Vestiti larghi,
gioielli o capelli lunghi potrebbero restare impigliati
nelle parti mobili.
4) Uso e manutenzione degli apparecchi elettrici
a) Non forzare l’apparecchio elettrico. Usare
l’apparecchio elettrico più adatto al lavoro da
svolgere.
L’uso dell’apparecchio elettrico giusto
consente di ottenere risultati migliori e di lavorare in
sicurezza alla rapidità progettualmente prevista.
b) Non usare l’apparecchio elettrico se non può essere
acceso o spento mediante l’interruttore.
Qualunque
apparecchio elettrico non controllabile mediante
l’interruttore è pericoloso e deve essere riparato.
c) Scollegare la spina dalla sorgente di alimentazione e
dall’apparecchio elettrico prima di effettuare
qualunque regolazione, cambiare gli accessori o
riporre l’apparecchio stesso.
Queste misure di
sicurezza preventive riducono il rischio di azionamenti
accidentali dell’apparecchio elettrico.
d) Conservare gli apparecchi elettrici fuori dalla portata
dei bambini e non consentirne l’impiego a persone
inesperte o che non conoscono le relative istruzioni
d’uso.
Gli apparecchi elettrici possono essere
pericolosi se utilizzati da persone inesperte.
e) Sottoporre gli apparecchi elettrici a manutenzione.
Accertarsi che non siano presenti errori di
allineamento o inceppamenti delle parti mobili, rottura
di componenti o altre condizioni che possono
pregiudicare il corretto funzionamento
dell’apparecchio elettrico. Se danneggiato,
l’apparecchio elettrico deve essere riparato prima di
procedere all’uso.
Molti incidenti sono dovuti ad una
cattiva manutenzione degli apparecchi elettrici.
f) Tenere gli utensili di taglio affilati e puliti.
Gli
apparecchi con taglienti ben affilati e sottoposti a una
manutenzione adeguata tendono a incepparsi con
minor frequenza e sono più facili da controllare.
g) Usare l’apparecchio elettrico, gli accessori, gli utensili
ecc. secondo quanto indicato nelle presenti istruzioni,
tenendo conto delle condizioni operative e del tipo di
lavoro da svolgere.
L’utilizzo dell’apparecchio
elettrico per operazioni diverse da quelle
progettualmente previste può determinare situazioni
pericolose.
5. Riparazioni
a) Gli apparecchi elettrici devono essere riparati da
personale qualificato che utilizzi esclusivamente parti
di ricambio identiche.
In questo modo è possibile
mantenere il livello di sicurezza ottimale degli
apparecchi elettrici.
Avvertenze di sicurezza per l’elettrosega:
Tenere tutte le parti del corpo lontane dall’elettrosega
quando è in funzione. Prima di avviare l’elettrosega,
assicurarsi che la catena non sia a contatto con alcun
oggetto.
Un momento di disattenzione durante
l’azionamento di elettroseghe può far sì che abiti o
parti del corpo rimangano impigliati nella catena.
Afferrare l’elettrosega sempre con la mano destra
dall’impugnatura posteriore e con la mano sinistra
dall’impugnatura anteriore.
Si sconsiglia di
impugnare l’elettrosega con una configurazione
diversa poiché aumenta il rischio di infortuni.
Impugnare l’apparecchio elettrico solo dalle superfici
antiscivolo isolate per evitare che la catena entri in
contatto con fili elettrici nascosti o con il suo stesso
cavo.
Se le catene entrano in contatto con un filo in
tensione, le parti metalliche esposte dell’apparecchio
elettrico entrano in tensione e potrebbero comportare
il rischio di folgorazioni per l’operatore.
Indossare occhiali protettivi e protezioni per l’udito.
Si raccomanda l’utilizzo di attrezzature protettive
supplementari per testa, mani, gambe e piedi.
Indossare adeguati indumenti protettivi riduce il
rischio di infortuni causati da detriti volanti o contatto
accidentale con la catena.
Disponibili presso un
fornitore di indumenti da lavoro.
Non utilizzare l’elettrosega su un albero.
L’utilizzo
dell’elettrosega sopra un albero può causare infortuni.
Adottare sempre una postura che permetta di
mantenere stabilità e utilizzare l’elettrosega solo su
superfici piane, fisse e sicure.
Superfici scivolose o
instabili, come ad esempio scale, possono causare la
perdita di equilibrio o di controllo dell’elettrosega.
Quando si taglia un ramo in tensione, fare attenzione
a non farsi cogliere di sorpresa dal rimbalzo.
Quando
viene rilasciata la tensione delle fibre del legno, il
ramo può colpire l’operatore e/o far perdere il
controllo dell’elettrosega.
Prestare la massima attenzione quando si tagliano
cespugli e arbusti.
Il materiale sottile può bloccare la
catena e rimbalzare contro l’operatore oppure fargli
perdere l’equilibrio.
Trasportare l’elettrosega dall’impugnatura anteriore, a
motore spento e lontana dal corpo. Al momento di
trasportare o riporre l’elettrosega, montare sempre il
copribarra.
La corretta manipolazione dell’elettrosega
riduce il rischio di contatto accidentale con la catena
in movimento.
Seguire le istruzioni per lubrificare lo strumento,
tendere la catena e sostituire gli accessori.
Una
catena tesa o lubrificata in maniera errata può
rompersi o aumentare il rischio di contraccolpi.
ITALIANO - 3
Mantenere le impugnature asciutte, pulite e libere da
sostanze oleose e untuose.
Impugnature unte e
oleose sono scivolose e possono causare la perdita
di controllo dell’elettrosega.
Tagliare solo legno. Non utilizzare l’elettrosega per
scopi diversi da quelli progettualmente previsti. Ad
esempio, l’elettrosega non deve essere impiegata per
tagliare plastica, muri o materiali da costruzione non
in legno.
L’utilizzo dell’elettrosega per operazioni
diverse da quelle progettualmente previste potrebbe
determinare situazioni pericolose.
Cause e prevenzione di contraccolpi per l’operatore:
Il contraccolpo può verificarsi quando la punta della
barra guida tocca un oggetto (Figura B3) oppure
quando il legno blocca e schiaccia la catena durante
il taglio.
Il contatto della punta in alcuni casi può provocare
una brusca reazione contraria, che porta la barra
verso l’alto e poi indietro verso l’operatore.
Lo schiacciamento della catena lungo la sommità
della barra guida può spingere indietro la barra stessa
in maniera veloce verso l’operatore.
Entrambe queste reazioni possono causare la perdita
di controllo dell’elettrosega, con conseguenti infortuni
gravi. Si consiglia di non fare affidamento
esclusivamente sui dispositivi di sicurezza integrati
nell’elettrosega. L’operatore che utilizza
un’elettrosega deve adottare diverse misure di
sicurezza affinché i lavori di taglio che esegue
prevengano il rischio di incidenti o infortuni.
Il fenomeno del contraccolpo è il risultato di un uso
improprio e/o di procedure o condizioni di
funzionamento scorrette, che possono evitarsi
adottando precauzioni adeguate, come descritto di
seguito:
Mantenere una presa decisa, con le dita ed entrambe
le mani ben salde attorno alle impugnature
dell’elettrosega. Posizionare corpo e braccio in modo
tale da resistere a forze di contraccolpo.
Le forze di
contraccolpo possono essere controllate
dall’operatore, purché vengano adottate adeguate
misure di precauzione. Non allentare la presa
sull’elettrosega.
Non sbilanciarsi né tagliare a un’altezza superiore alle
spalle.
In questo modo si previene il contatto
involontario della punta e si ottiene un migliore
controllo dell’elettrosega in caso di imprevisti.
Utilizzare solo barre e catene di ricambio come
indicato dal fabbricante.
Una sostituzione errata di
barre e catene può causare la rottura della catena e/o
fenomeni di contraccolpo.
Attenersi alle istruzioni specificate dal fabbricante per
l’affilatura e la manutenzione della catena
dell’elettrosega.
La riduzione dell’altezza del
delimitatore della profondità di taglio può aumentare il
rischio di contraccolpi.
Ulteriori raccomandazioni di sicurezza
1. Manuale d’uso. Chiunque utilizzi questa macchina
deve leggere con molta attenzione il manuale d’uso in
tutte le sue parti. Il manuale d’uso deve essere fornito
assieme alla macchina in caso di vendita o prestito
della stessa a un’altra persona.
2. Misure precauzionali prima dell’utilizzo della
macchina. Non permettere mai l’uso di questa
macchina a persone che non conoscano
completamente le istruzioni del manuale. Le persone
inesperte devono seguire un periodo formativo nel
quale operano solo su un apposito cavalletto.
3. Verifiche di controllo. Eseguire un’accurata verifica
della macchina prima di ogni utilizzo, soprattutto se è
stata soggetta a forti urti o se mostra segni di
malfunzionamento. Eseguire tutte le operazioni
descritte nel capitolo “Manutenzione e conservazione:
cosa fare prima di ogni utilizzo”.
4. Riparazioni e manutenzione. Tutte le parti della
macchina che possono essere sostituite
personalmente sono spiegate chiaramente nel
capitolo relativo alle istruzioni di “Montaggio e
smontaggio”. Ove necessario, tutte le altre parti della
macchina devono essere sostituite solo da un centro
servizi autorizzato.
5. Abbigliamento protettivo (Figura B1). Quando l’utente
utilizza questa macchina deve indossare i seguenti
indumenti di protezione personale omologati:
indumenti di protezione aderenti, stivali di sicurezza
con suole antisdrucciolevoli, puntali e protezione
antiurto, guanti antitaglio e antivibrazione, occhiali
protettivi o visiera di sicurezza, cuffie antirumore ed
elmetto (in caso di pericolo di caduta di oggetti).
Disponibili presso un fornitore di indumenti da lavoro.
6. Precauzioni per la salute: vibrazioni e livelli di
rumorosità. Fare attenzione alle restrizioni del livello
sonoro nelle immediate vicinanze. L’utilizzo
prolungato della macchina espone l’utente a vibrazioni
che possono generare disturbi quali la cosiddetta
“sindrome del dito bianco da vibrazione” (VWF)
(Fenomeno di Raynaud), la sindrome del tunnel
carpale e simili.
7. Precauzioni per la salute: agenti chimici. Utilizzare
olio approvato dal fabbricante.
8. Precauzioni per la salute: calore. Durante l’utilizzo, il
rocchetto e la catena raggiungono temperature molto
elevate: fare attenzione a non toccare queste parti
quando sono calde.
Precauzioni per il trasporto e la conservazione (Figura
B2) Ogni volta che si cambia area di lavoro, scollegare
la macchina dall’alimentazione e attivare la leva del freno
catena. Prima di trasportare o riporre la macchina,
inserire ogni volta il copribarra. Trasportare la macchina
sempre a mano, con la barra rivolta all’indietro; quando si
trasporta la macchina su un veicolo, assicurarsi sempre
di fissarla al fine di prevenire danni.
Reazione del contraccolpo (Figura B3) La reazione del
contraccolpo consiste in una brusca azione contraria e
verso l’alto della barra in direzione dell’utente. Questo
fenomeno si verifica di solito quando l’estremità della
punta della barra (chiamata “settore a rischio
contraccolpo”) (vedere il contrassegno rosso sulla barra
guida) entra in contatto con un oggetto, oppure quando
la catena rimane incastrata nel legno. Il contraccolpo
può far perdere all’utente il controllo della macchina,
provocando incidenti pericolosi e persino mortali. La
leva del freno catena e gli altri dispositivi di sicurezza
integrati nella macchina non sono sufficienti a proteggere
l’utente da infortuni: l’utente deve conoscere bene le
condizioni che possono provocare la reazione e
prevenirle prestando estrema attenzione in base alla
propria esperienza, nonché essere prudente e
manipolare correttamente la macchina (ad esempio, non
tagliare mai diversi rami tutti in una volta perché ciò può
causare l’impatto accidentale sul “settore a rischio
contraccolpo”).
Sicurezza nell’area di lavoro
1. Non permettere mai l’uso del prodotto a bambini o
persone che non abbiano familiarità con le presenti
istruzioni. Le normative locali possono limitare l’età
dell’operatore.
2. Utilizzare il prodotto solo secondo le modalità e per le
funzioni descritte in queste istruzioni.
ITALIANO - 4
3. Controllare attentamente l’intera area di lavoro per
verificare che non vi siano fonti di pericolo (quali, ad
esempio, strade, sentieri, cavi elettrici, alberi
pericolosi, ecc.).
4. Tenere tutti i passanti e gli animali a una debita
distanza dall’area di lavoro (ove necessario, separare
l’area con una recinzione e utilizzare segnali di
avvertenza) di almeno due volte e mezzo l’altezza del
tronco, e in ogni caso non meno di 10 metri.
5. L’operatore o utente è responsabile in caso di
incidenti o pericoli occorsi ad altre persone o alle loro
cose.
Sicurezza elettrica
1. Si raccomanda l’uso di un dispositivo di corrente
residua (RCD), con una corrente di scatto non
superire a 30 mA. Anche con un RCD installato, non
è garantita una totale sicurezza e si devono sempre
adottare le norme precauzionali di sicurezza.
Controllare il dispositivo RCD a ogni utilizzo.
2.
Prima di procedere all’uso, esaminare il cavo per
individuare eventuali segni di danneggiamento o
usura. Se il cavo è difettoso, portare il prodotto
presso un centro di assistenza autorizzato per
richiederne la sostituzione.
3. Non utilizzare il prodotto se i cavi elettrici sono
danneggiati o consumati.
4. Se il cavo è reciso o l’isolante danneggiato,
scollegare immediatamente dall’alimentazione. Non
toccare il cavo elettrico fino a quando l’alimentazione
non sia stata scollegata. Non riparare un cavo reciso
o danneggiato. Portare il prodotto presso un centro
servizi autorizzato, che provvederà alla sostituzione
del cavo.
5. Controllare sempre che il cavo/prolunga sia tenuto
dietro l’utente, assicurandosi che non rappresenti una
fonte di pericolo per l’utente o altre persone, e
verificare che non possa essere danneggiato (da
calore, oggetti appuntiti, spigoli vivi, olio, ecc.).
6. Posizionare il cavo in modo tale che durante
l’operazione di taglio non rimanga impigliato in rami e
simili.
7. Prima di scollegare qualsiasi spina, connettore o
prolunga, spegnere sempre l’alimentazione.
8. Spegnere l’alimentazione, scollegare la spina e
verificare che il cavo elettrico non sia danneggiato o
usurato prima di avvolgerlo e riporlo. Non riparare un
cavo danneggiato. Portare il prodotto presso un
centro servizi autorizzato, che provvederà alla
sostituzione del cavo.
9. Rimuovere la spina dall’alimentazione di rete prima di
lasciare il prodotto incustodito per un certo periodo di
tempo.
10.Avvolgere sempre il cavo con attenzione, evitando di
attorcigliarlo.
11.Usare solo su una tensione di rete CA, come
mostrato sulla targhetta nominale del prodotto.
12.L’elettrosega è a doppio isolamento, in conformità alle
norme EN60745-1 ed EN60745-2-13. In nessuna
circostanza devono collegarsi dispositivi di messa a
terra a qualsiasi parte del prodotto.
Cavi
1. I cavi di alimentazione e le prolunghe sono disponibili
presso il proprio centro servizi autorizzato locale.
2. Utilizzare solo prolunghe omologate.
3. Impiegare solo prolunghe e fili elettrici progettati
specificamente per ambienti esterni.
4. Se necessari all’uso del prodotto, i cavi di
prolunga utilizzati devono essere conformi alle
seguenti dimensioni:
- 1,0 mm
2
: lunghezza max 40 m
- 1,5 mm
2
: lunghezza max 60 m
- 2,5 mm
2
: lunghezza max 100 m
C. DESCRIZIONE DEGLI EQUIPAGGIAMENTI DI SICUREZZA
BLOCCO DELL’INTERRUTTORE
Sulla vostra macchina è installato un dispositivo
(fig.1A) che, se non azionato, impedisce la pressione
dell’interruttore, al fine di prevenirne l’azionamento
accidentale.
FRENO CATENA AL RILASCIO
DELL’INTERRUTTORE
La vostra macchina è dotata di un dispositivo che
blocca istantaneamente la catena al rilascio
dell’interruttore; nel caso non funzionasse, non usate
la macchina ma portatela da un Centro Assistenza
Autorizzato.
FRENO CATENA / PROTEZIONE ANTERIORE
DELLA MANO
a protezione anteriore della mano (fig.1B) serve ad
evitare che (posto che la macchina sia impugnata
correttamente) la vostra mano sinistra entri in
contatto con la catena. La protezione anteriore della
mano ha inoltre la funzione di azionare il freno
catena, dispositivo studiato per bloccare la catena in
pochi millisecondi in caso di contraccolpo di
reazione. Il freno catena è disinserito quando la
protezione anteriore della mano è tirata indietro e
bloccata (fig.2). Il freno catena si attiva quando il
paramano anteriore viene spinto in avanti e la catena
si arresta (fig.3). Il freno della catena entra in
funzione se viene spinto in avanti con il polso sinistro
oppure
se il polso entra a contatto con il paramano anteriore
a causa di un contraccolpo.
Quando l’apparecchio viene utilizzato con la barra in
posizione orizzontale, ad esempio per abbattere un
albero, il freno della catena offre meno protezione
(fig.4).
NOTA: Quando il freno catena è inserito un
interruttore di sicurezza toglie corrente al motore.
Se si rilascia il freno della catena con
l’interruttore premuto, l’apparecchio entra in
funzione.
PERNO FERMA CATENA
Questo apparecchio è dotato di un fermacatena
(fig.5) posto sotto la ruota dentata Questo
meccanismo serve a bloccare il movimento indietro
della catena in caso di rottura o fuoriuscita della
stessa dalla scanalatura della barra. Queste
situazioni possono essere evitate verificando sempre
la corretta tensione della catena
(v. sezione “D. Montaggio/smontaggio”).
PROTEZIONE POSTERIORE MANO DESTRA
Serve a proteggere (fig.6) la mano in caso di salto o
rottura della catena.
ITALIANO - 5
D. MONTAGGIO / SMONTAGGIO
MONTAGGIO BARRA E CATENA
Durante il montaggio, prestare la massima attenzione affinché l’operazione venga eseguita correttamente.
Rimuovere la spina dall’alimentazione prima di eseguire qualsiasi intervento sul prodotto.
1. Controllare che il freno catena non sia attivato. In caso contrario, disattivarlo.
2a e 2b. Estrarre la manopola interna del porta-barra e ruotarla in senso antiorario per rimuovere il coperchio
del pignone motore.
Indossare guanti.
3 Posizionare la catena sulla barra, partendo dalla parte superiore e facendola passare nella scanalatura della
barra guida. Assicurarsi che l’estremità affilata dei denti di taglio sia rivolta in avanti sulla parte superiore della
barra (vedere contrassegni sulla barra).
4. Montare la barra sull’apposita vite di fissaggio, spingendola il più possibile indietro verso il pignone motore.
Collocare la catena sul pignone motore e tirare la barra guida in avanti per cominciare a tendere la catena.
5. Rimettere il coperchio del pignone motore e ruotare la manopola interna del porta-barra in senso orario fino
a serraggio allentato.
6 e 7. Per tendere la catena, ruotare la manopola esterna del tendicatena in senso orario. Tirare la catena fino
a raggiungere la tensione corretta. Per controllare il grado di tensione, sollevare la catena dalla barra e
assicurarsi che la distanza tra barra e catena sia di circa 2-3 mm. Per ridurre la tensione, ruotare la manopola
in senso antiorario (quando si esegue questa manovra, mantenere la punta della barra sollevata e rivolta
verso l’alto).
8a e 8b. Quando la tensione della catena è corretta, ruotare la manopola interna del porta-barra in senso
orario fino a serraggio completo e fissarla riportandola in posizione.
Una tensione eccessiva della catena sottopone il motore a un sovraccarico e danneggia la macchina. Una
tensione insufficiente, invece, può provocare il deragliamento della catena. Un corretto serraggio della catena
permette di eseguire tagli migliori e garantisce una lavorazione duratura. Controllare periodicamente la
tensione poiché la lunghezza della catena tende a estendersi con l’uso (soprattutto quando la catena è nuova;
dopo il primo montaggio, verificare la tensione della catena dopo alcuni minuti di funzionamento della
macchina); in ogni caso, non serrare la catena subito dopo l’utilizzo, ma attendere che si raffreddi.
Avvertenza: La catena e la barra guida possono riscaldarsi molto.
ITALIANO - 6
E. AVVIAMENTO E ARRESTO
Avviamento: afferrare saldamente entrambe le
impugnature e rilasciare la leva del freno della
catena. Tenere la mano sull’impugnatura anteriore e
tenere premuto il gruppo interruttore, quindi premere
l’interruttore (a questo punto è possibile rilasciare il
gruppo interruttore).
Arresto: La macchina si arresta ogni volta che
l’interruttore viene rilasciato oppure attivando il freno
catena.
F. LUBRIFICAZIONE BARRA E CATENA
ATTENZIONE! Una lubrificazione insufficiente
provoca la rottura della catena e può causare gravi
infortuni.
Quindi verificate come indicato in “Manutenzione“
che l’olio catena sia erogato in quantità sufficiente.
Scelta dell'olio catena
Utilizzare olio approvato dal fabbricante.
Consigliamo l’impiego di un olio catena
biologicamente degradabile.
Rifornimento dell’olio
Svitate il tappo serbatoio olio, riempite il serbatoio
evitando di far fuoriuscire l’olio (se ciò avvenisse,
pulite bene la macchina) e serrate bene il tappo.
H. TECNICHE DI TAGLIO
Durante l’uso, evitate: (fig.1)
- Di tagliare in situazioni in cui il tronco potrebbe
spez-zarsi durante il taglio (legna in tensione, alberi
secchi, etc.): una rottura improvvisa può essere molto
pericolosa.
- Che la barra o la catena si incastrino nel taglio: se
dovesse succedere, scollegate la macchina dalla rete
e cercate di sollevare il tronco facendo leva con uno
strumento adatto; non tentate di liberare la macchina
scuotendo o tirando perché potreste rischiare di
danneggiarla o di farvi male.
- Situazioni che potrebbero favorire l’insorgere del
contraccolpo di reazione.
- usare l’apparecchio sollevandolo oltre l’altezza della
spalla
- tagliare legni contenenti corpi estranei, p.e. chiodi.
Non utilizzare mai la macchina su materiali quali terra
o pietre poiché ciò comporta l’immediata usura della
catena.
Durante l’uso: (fig.1)
- Se tagliate su terreno in pendenza lavorate a monte
del tronco, in modo tale che non vi possa colpire nel
caso dovesse rotolare.
- In caso di abbattimento terminate sempre il vostro
lavoro: un albero parzialmente abbattuto potrebbe
rompersi.
G. MANUTENZIONE E CONSERVAZIONE
Prima di eseguire qualsiasi operazione di
manutenzione o pulizia, rimuovere la spina
dall’alimentazione.
ATTENZIONE! In caso di lavoro in ambienti
particolarmente sporchi o polverosi, le operazioni
descritte vanno eseguite con frequenza maggiore di
quella indicata.
Prima di ogni utilizzo
Controllate che la pompa olio catena funzioni
correttamente: puntate la barra verso una superficie
chiara, ad una ventina di centimetri di distanza; dopo
un minuto di funzionamento della macchina la
superficie dovrà presentare evidenti tracce d’olio
(fig.1) .Controllate che per inserire o disinserire il
freno catena non sia necessaria una forza eccessiva,
insufficiente e che non sia bloccato. Poi controllatene
il funzionamento come indicato: disinserite il freno
catena, impugnate correttamente la macchina e
azionatela, inserite il freno catena spingendo la
protezione anteriore della mano con il polso/braccio
sinistro, senza mai lasciare le impugnature (fig.2). Se
il freno catena funziona, la catena si deve bloccare
immediatamente. Controllate che la catena sia affilata
(vedere sotto), in buono stato e tesa correttamente,
nel caso fosse usurata irregolarmente o avesse il
dente di taglio di soli 3mm, sostituitela (fig.3).
Pulite le fessure di ventilazione frequentemente, per
evitare che il motore si surriscaldi.(fig 4).
Controllate il funzionamento dell’interruttore e blocco
interruttore (da effettuare con il freno catena
disinserito): azionate l’interruttore e il blocco
interruttore e controllate che ritornino in posizione di
riposo non appena vengono rilasciati; verificate che,
senza azionare il blocco interruttore, sia impossibile
azionare l’interruttore.
Controllate che il perno ferma catena e la protezione
mano destra siano integri e senza difetti apparenti,
quali lesioni nel materiale.
Ogni 2-3 ore di utilizzo
Controllate la barra, se necessario pulitene
accuratamente i fori di lubrificazione (fig.5) e la
scanalatura di guida (fig.6), nel caso quest’ultima
fosse usurata o presentasse solchi eccessivi
sostituitela. Pulire periodicamente il pignone motore
e controllare che non sia stato soggetto a usura
eccessiva. (fig.7). Ingrassate la rotella di punta della
barra con grasso per cuscinetti attraverso il foro
indicato (fig.8).
Affilatura catena
Per qualsiasi problema relativo all’affilatura della
catena, contattare un centro servizi autorizzato.
Affilare correttamente la catena. Una catena
affilata in maniera errata può causare fenomeni
di contraccolpo e un elevato rischio di infortuni.
Se la catena non taglia senza dover premere la barra
contro il legno e produce segatura molto fine, è
segno che non è affilata bene. Se il taglio non
produce segatura, la catena ha perso completamente
il filo e nel tagliare polverizza il legno. Una catena ben
affilata avanza da sola nel legno e produce trucioli
grossi e lunghi.
La parte tagliente della catena è costituita dalla
maglia di taglio
(fig.9), con un dente di taglio (fig.10)
e un delimitatore di taglio (fig.11). Il dislivello tra
questi determina la profondità di taglio; per ottenere
una buona affilatura servono un guida lima e una
lima tonda di diametro 4mm, seguite le seguenti
indicazioni: con la catena montata e correttamente
tesa inserite il freno catena, posizionate il guida lima
come in figura, perpendicolarmente alla barra
(fig.12), e operate sul dente di taglio con le
angolazioni indicate in figura (fig.13A e 13B),
affilando sempre dall’interno verso l’esterno e
allentando la pressione in fase di ritorno (è molto
importante rispettare le indicazioni: angoli di affilatura
eccessivi, insufficienti o un diametro della lima
sbagliato aumentano la tendenza al contraccolpo di
reazione). Per ottenere angoli laterali più precisi si
consiglia di posizionare la lima in modo che superi
verticalmente il tagliente superiore di circa 0,5 mm.
Affilate prima tutti i denti di un lato, poi girate la
macchina e ripetete l’operazione. Accertatevi che
dopo l’affilatura i denti siano tutti di uguale lunghezza
e che l’altezza dei delimitatori di profondità sia
0,6mm al di sotto del tagliente superiore: controllate
l’altezza usando la dima e limate (con una lima
piana) la parte sporgente, arrotondate poi la parte
anteriore del delimitatore di profondità (fig.14),
facendo attenzione a NON limare anche il dente di
protezione anticontraccolpo (fig.15).
Ogni 30 ore di utilizzo:
Portare la macchina presso il centro servizi autorizzato.
Conservazione/trasporto
Far raffreddare la macchina e montare copribarra e
copricatena.
Conservare il prodotto in un luogo fresco e asciutto,
e fuori dalla portata dei bambini. Non conservare in
ambienti esterni.
Assicurarsi che l’olio non fuoriesca dalla macchina.
ITALIANO - 7
- Al termine di ogni taglio avvertirete un notevole
cambiamento nella forza necessaria per reggere la
macchina, fate molta attenzione per non perderne il
controllo.
Nel testo seguente ci riferiremo a questi due tipi di
taglio:
Il taglio con catena a tirare (dall’alto verso il basso)
(fig.2), che presenta il rischio di un improvviso
spostamento della macchina verso il tronco con
conseguente perdita di controllo, se possibile
utilizzate l’arpione durante il taglio.
Il taglio con catena a spingere(dal basso verso l’alto)
(fig.3): presenta invece il rischio di un improvviso
spostamento della macchina verso l’operatore, con il
rischio di colpirlo, o di impatto del settore di rischio
con il tronco con conseguente contraccolpo di
reazione; prestate molta attenzione durante il taglio.
Il modo più sicuro di utilizzare la macchina è con la
legna bloccata sul cavalletto, tagliando dall’alto verso
il basso e lavorando al di fuori del supporto. (fig.4)
Uso dell’arpione
Quando possibile utilizzate l’arpione per un taglio più
sicuro: piantatelo nella corteccia o nella parte
superficiale del tronco, in modo da conservare più
facilmente il controllo della macchina.
Di seguito sono riportate le procedure tipiche da
adottarsi in determinate situazione, di volta in volta
sarà però il caso di valutare se si adattino o meno al
vostro caso e come eseguire il taglio con il minor
rischio possibile.
Tronco per terra (Rischio di toccare il suolo con la
catena alla fine del taglio). (fig.5)
Tagliate dall’alto verso il basso attraverso tutto il tronco.
Procedete con cautela alla fine del taglio per evitare
che la catena incontri il terreno. Se vi è possibile
terminate a 2/3 dello spessore del tronco, ruotate il
tronco e tagliate la parte rimanente dall’alto verso il
basso, per limitare il rischio di contatto con il terreno
Tronco appoggiato da una parte sola (Rischio di
rottura del tronco durante il taglio) (fig.6)
Cominciate il taglio dal di sotto fino a circa 1/3 del
diametro, terminate poi da sopra, andando a
incontrare il taglio già eseguito
Tronco appoggiato alle due estremità (Rischio di
schiacciamento della catena.) (fig.7)
Cominciate il taglio dal di sopra per circa 1/3 del
diametro, terminate da sotto andando a incontrare il
taglio già eseguito
Tronco su una superficie in pendenza. Rimanere
sempre sul lato in salita del tronco. Quando il tronco
viene tagliato, al fine di mantenere un controllo
completo, rilasciare la pressione prima della fine del
taglio senza mollare la presa dalle impugnature
dell’elettrosega. Non lasciare che la catena entri in
contatto con il suolo.
Abbattimento
ATTENZIONE! Non tentate di abbattere se non
avete l’esperienza necessaria, e in ogni caso non
abbattete mai tronchi con un diametro maggiore della
lunghezza della barra! Questa operazione è riservata
ad utilizzatori esperti e con attrezzatura adeguata.
Lo scopo dell’abbattimento è di far cadere l’albero nella
miglior posizione possibile per la successiva sramatura
e il sezionamento del tronco. (Evitate che un albero in
caduta vada ad impigliarsi in un altro: far cadere un
albero impigliato è un’operazione molto pericolosa).
Dovete decidere la direzione migliore di caduta
valutando: cosa c’è attorno all’albero, la sua
inclinazione, curvatura, la direzione del vento e la
concentrazione dei rami.
Non trascurate neppure la presenza di rami morti o
spezzati che potrebbero staccarsi durante
l’abbattimento e rappresentare un pericolo.
ATTENZIONE! Durante operazioni di abbattimento
in condizioni critiche, sollevate immediatamente le
protezioni acustiche dopo il taglio, in modo da poter
percepire rumori insoliti ed eventuali segnali di
avvertimento.
Operazioni preliminari al taglio e individuazione della
via di fuga
Eliminate i rami che ostacolano il lavoro (fig.8),
cominciando dall’alto verso il basso e mantenendo il
tronco tra voi e la macchina, eliminate i rami più difficili
in seguito, pezzo per pezzo. Eliminate la vegetazione
intorno all’albero e osservate gli eventuali ostacoli
presenti(pietre, radici, fosse ecc.) nel pianificare il
vostro percorso di fuga (da sfruttare durante la
caduta dell’albero); fate riferimento alla figura (fig.9)
per la direzione da tenere ( A direzione prevista di
caduta dell’albero. B.Via di Fuga C. Zona a rischio)
ABBATTIMENTO (fig.10)
Per assicurarvi il controllo della caduta dell’albero
dovete eseguire i seguenti tagli:
Il taglio direzionale, da eseguirsi per primo, serve a
controllare la direzione di caduta dell’albero: eseguite
prima la PARTE SUPERIORE del taglio direzionale
sul lato verso cui l’albero va abbattuto. State a destra
della pianta e tagliate con la catena a tirare; eseguite
poi la PARTE INFERIORE del taglio, che deve
terminare alla fine della parte superiore. La profondità
del taglio direzionale deve essere di 1/4 del diametro
del tronco, con un angolo tra il taglio superiore e
quello inferiore di almeno 45°. L’incontro tra i due tagli
è chiamato “linea del taglio direzionale”. La linea
deve essere perfettamente orizzontale e ad angolo
retto (90°) rispetto alla direzione di caduta.
Il taglio di abbattimento, con lo scopo di provocare la
caduta dell’albero, va eseguito a 3-5 cm al di sopra
della parte inferiore del piano della linea del taglio
direzionale, e terminare a una distanza di 1/10 del
tronco da questo. State sulla sinistra dell’albero e
tagliate con la catena a tirare, utilizzando l’arpione.
Controllate che l’albero non si muova in direzione
diversa da quella prevista per la caduta. Appena
possibile inserite un cuneo di abbattimento nel taglio.
La parte di tronco non tagliata si dice fulcro, ed è la
“cerniera” che guida l’albero nella caduta; nel caso
sia insufficiente, non rettilineo, o segato
completamente non si potrà più controllare la caduta
dell’albero (molto pericoloso!) per questo è
necessario che i vari tagli siano eseguiti con
precisione.
Al termine dei tagli, l’albero deve cominciare a
cadere, se dovesse servire aiutatelo con un cuneo o
una leva di abbattimento.
Sramatura
Una volta abbattuta la pianta si passa alla sramatura,
cioè all’eliminazione dei rami dal tronco. Non
sottovalutate questa operazione, perché la maggior
parte degli incidenti da contraccolpo di reazione
avviene proprio durante la sramatura, per questo fate
attenzione alla posizione della punta della lama
durante il taglio e lavorate dalla parte sinistra del
tronco.
ITALIANO - 8
ECOLOGIA
In questo capitolo troverete informazioni utili per mantenere le caratteristiche di eco compatibilità pensate in
fase di sviluppo della macchina, il corretto uso della macchina e lo smaltimento degli oli.
UTILIZZO DELLA MACCHINA
Le operazioni di riempimento del serbatoio olio devono essere effettuate in modo da non provocare la
dispersione nell’ambiente dell’olio catena.
ROTTAMAZIONE
Non disperdere nell’ambiente la macchina non più funzionante ma consegnarla agli enti autorizzati per lo
smaltimento dei rifiuti, secondo quanto previsto dalle normative vigenti.
Il simbolo che appare sul prodotto o sulla confezione indica che il prodotto non può essere smaltito come
rifiuti domestici. Invece deve essere consegnato all’inerente punto di raccolta per il riciclo di apparecchi
elettrici o elettronici. Assicurandosi che questo prodotto venga smaltito correttamente, si aiuta a prevenire
potenziali conseguenze negative per l’ambiente e per la sanità delle persone, che potrebbero altrimenti essere
causate con l’incorretto smaltimento di questo prodotto.
Per ulteriori informazioni dettagliate sullo smaltimento, si prega contattare il locale comune, il servizio dello
smaltimento dei rifiuti oppure il negozio dove il prodotto è stato acquistato.
TABELLA DI RICERCA GUASTI
ITALIANO - 9
Il motore Il motore gira La macchina Il motore I dispositivi frenanti
non parte male o si avvia ma gira in modo non bloccano
perde non taglia anomalo correttamente la
potenza correttamente rotazione della catena
Accertatevi della pre-senza
di corrente nella rete
Verificate che la spina
inserita correttamente
Verificate che né il
cavo, né la prolunga
siano danneggiati
Verificate che il freno
catena non sia inserito
Controllare che la catena
sia montata e regolata
correttamente
Controllate la
lubrificazione della
catena come descritta
ai capitoli F e G
Controllate che la
catena sia affilata
Rivolgetevi ad un
Centro Assistenza
Autorizzato
••
••
La catena e la barra guida sono parti soggette a usura e non sono coperte dalla garanzia.
DICHIARAZIONE DI CONFORMITÀ UE
Husqvarna AB, S-561 82, Huskvarna, Sweden, con la presente certifica che, al momento della spedizione
dalla fabbrica, gli apparecchi indicati sotto sono conformi alle linee guida armonizzate UE, agli standard di
sicurezza UE e agli standard specifici di prodotto. La presente dichiarazione è invalidata in caso di modifiche
apportate all'apparecchio senza la previa approvazione del costruttore.
Descrizione dell’apparecchio..........................Chainsaw - Elettrosega
Tipo .......................................................CST3018, CST3518 - CS = Chainsaw
Anno di marcatura CE.....................................2009
Direttive UE:
2006/42/EC, 2004/108/EC, 2000/14/EC, 2011/65/EU
Armonizzazione EN:
EN60745-1, EN60745-2-13, EN50366, EN55014-1, EN61000-3-2, EN61000-3-11
Organismo notificato che ha condotto l’esame tipo CEE ............. MEEI Kft., 1007
Váci út 48/a-b
1132 Budapest
Hungary
Certificato n° ................................................................................. M3 69240048
Ulm
15/02/2013
Peter Lameli
Direttore globale R&D – A mano
Possessore della documentazione tecnica
1) Il livello L
pA
di emissione caratteristica nell’aera di lavoro è conforme allo standard EN60745-2-13, come
riportato nella tabella.
Il valore relativo alle vibrazioni è conforme allo standard EN60745-2-13, come riportato nella tabella.
Il valore delle vibrazioni totale dichiarato è stato misurato in base a un metodo di verifica standard e può
essere usato per eseguire confronti tra apparecchi.
Il valore delle vibrazioni totale dichiarato può anche essere utilizzato per la valutazione preliminare
dell’esposizione.
Attenzione:
l’emissione di vibrazioni durante l’utilizzo effettivo dell’apparecchio elettrico può discostarsi dal valore totale
dichiarato a seconda dei metodi di utilizzo dell’apparecchio elettrico.
Gli operatori devono identificare le misure di sicurezza idonee alla protezione personale in base alla stima
dell’esposizione nelle condizioni effettive di utilizzo dell’apparecchio elettrico (tenendo conto di tutte le parti
del ciclo operativo, tra cui i momenti in cui l’apparecchio viene spento o resta acceso, ma non utilizzato oltre
al tempo totale effettivo giornaliero di contatto dell'interruttore).
2) I livelli di rumorosità L
WA
sono conformi alla direttiva 2000/14/CEE, come riportato nella tabella.
Procedura di valutazione dalla conformità....................Annex V
Dichiarazione di conformità alla norma EN 61000-3-11
In base alle caratteristiche della rete elettrica locale, l’utilizzo di questo prodotto può causare brevi cadute di
tensione al momento dell’accensione. Ciò può influenzare altre apparecchiature elettriche, come ad esempio il
momentaneo oscuramento di una lampada. Se il valore massimo dell’impedenza (Z
max
) della propria
alimentazione elettrica è inferiore al valore mostrato nella tabella (applicabile al proprio modello), tali effetti non si
verificano. Il valore dell’impedenza di rete può essere determinato contattando il proprio ente di fornitura elettrica.
Tipo CST3018 CST3518
Art. no. 8864 8860
Peso a secco
(Kg) 5.4 5.5
Alimentazione (kW) 1.8 1.8
Capacità serbatoio olio (cm
3
) 180 180
Passo catena (inches) 3/8 3/8
Spessore catena (mm) 1.3 1.3
Lunghezza massima della barra guida (mm) 300 350
Potenza sonora misurata L
WA
2)
(dB(A)) 106 106
Potenza sonora garantita L
WA
2)
(dB(A)) 108 108
Pressione sonora L
pA
1)
(dB(A)) 95 95
Incertezza K
pA
(dB(A)) 2.5 2.5
Vibrazione mano / braccio a
h
(m/s
2
) 3.4 3.4
Incertezza K
ah
(m/s
2
) 1.5 1.5
Valore massimo dell’impedenza Z
max (
Ω)
0.382 0.382
Velocità di taglio (m/s) 10 10
ITALIANO - 10
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Gardena CST 3518 Manuale del proprietario

Categoria
Motoseghe
Tipo
Manuale del proprietario
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