Cebora 583 Bravo synergic punto MIG 3035/T Manuale utente

Tipo
Manuale utente
CEBORA S.p.A. 1
3.302.151 09/01/04
BRAVO SYNERGIC
GENERATORI
artt. 572 573 576 577 579 581 583
MANUALE DI SERVIZIO
CEBORA S.p.A. 2
3.302.151 09/01/04
SOMMARIO
1 - INFORMAZIONI GENERALI...................................................................................................3
1.1 - Introduzione. ........................................................................................................................................3
1.2 - Filosofia generale d’assistenza. ..........................................................................................................3
1.3 - Informazioni sulla sicurezza. ..............................................................................................................3
1.4 - Compatibilità elettromagnetica...........................................................................................................3
2 - DESCRIZIONE SISTEMA.........................................................................................................4
2.1 - Introduzione. ........................................................................................................................................4
2.2 - Specifiche tecniche. .............................................................................................................................4
2.3 - Descrizione generatori.........................................................................................................................4
3 - MANUTENZIONE..................................................................................................................... 6
3.1 - Ispezione periodica, pulizia.................................................................................................................6
3.2 - Sequenza operativa..............................................................................................................................6
3.2.1 - Comandi e segnalazioni generatori. ........................................................................................ 6
3.2.2 - Funzionamento generatori......................................................................................................7
3.3 - Ricerca guasti.......................................................................................................................................9
3.3.1 - Il generatore non si accende, pannello di controllo spento.......................................................9
3.3.2 - Generatore alimentato, pannello di controllo acceso, ventilatore (26) fermo.......................... 10
3.3.3 - Pannello di controllo acceso, display e segnalazioni non indicano valori corretti................... 11
3.3.4 - Il pulsante di start non provoca alcun effetto......................................................................... 12
3.3.5 - Generatore alimentato, non esce il gas dalla torcia................................................................ 13
3.3.6 - Generatore alimentato, non funziona il motore trainafilo. ..................................................... 14
3.3.7 - Nel funzionamento a vuoto, la tensione d’uscita non è regolare. ........................................... 17
3.3.8 - Nel funzionamento su carico resistivo, la tensione d’uscita non è regolare. ........................... 19
3.3.9 - Nel modo sinergico, la qualità della saldatura non è soddisfacente, la velocità del filo non è
adeguata alla corrente d’uscita. ............................................................................................ 20
3.3.10 - Accensione dell’arco difficoltoso, l’arco si spegne subito dopo l’innesco.............................. 20
3.3.11 - Al rilascio del pulsante di start, il filo si attacca al pezzo da saldare (frenatura motore non
efficace)............................................................................................................................... 21
3.4 - Segnalazione allarmi..........................................................................................................................22
3.4.1 - Led (F) acceso = segnalazione temperatura eccessiva, o coperchio bobina del filo aperto...... 22
4 - ELENCO COMPONENTI........................................................................................................23
4.1 - Generatori artt. 572-573-576-577-579-581-583 : vedi file ESP5**.pdf allegati a fine manuale. 23
4.2 - Tabella componenti : vedi file ESP5**.pdf allegati a fine manuale. .............................................23
4.3 - Elenco ricambi. ..................................................................................................................................23
5 - SCHEMI ELETTRICI .............................................................................................................. 24
5.1 - Generatori artt.572-573-576-577-579-581-583:vedi file SCHE5**.pdf allegati a fine manuale.24
5.2 - Forme d’onda.....................................................................................................................................24
5.2.2 - Tensione motore trainafilo (5) durante la frenatura corretta (par. 3.3.11)............................... 24
5.2.3 - Tensione motore trainafilo (5) durante la frenatura non corretta (par. 3.3.11)........................ 24
5.3 - Scheda controllo (42) cod. 5.602.153...............................................................................................25
5.4 - Scheda push-pull (54) cod. 5.602.154/B..........................................................................................26
CEBORA S.p.A. 3
3.302.151 09/01/04
1 - INFORMAZIONI GENERALI
1.1 - Introduzione.
Il presente manuale ha lo scopo di istruire il personale addetto alla manutenzione dei
generatori artt. 572, 573, 576, 577, 579, 581 e 583 per sistemi di saldatura con processo MIG
Sinergico.
1.2 - Filosofia generale d’assistenza.
E’ dovere del cliente e/o dell’operatore l’utilizzo appropriato dell’apparecchiatura, in accordo
con le prescrizioni del Manuale d’Istruzioni, ed è sua responsabilità il mantenimento
dell’apparecchiatura e dei relativi accessori in buone condizioni di funzionamento, in accordo
con le prescrizioni del Manuale di Servizio.
Qualsiasi operazione d’ispezione interna o riparazione deve essere eseguita da personale
qualificato, il quale è responsabile degli interventi che effettua sull’apparecchiatura.
E’ vietato tentare di riparare schede o moduli elettronici danneggiati; sostituirli con ricambi
originali Cebora.
1.3 - Informazioni sulla sicurezza.
Le note seguenti sulla sicurezza sono parti integranti di quelle riportate sul Manuale
d’Istruzioni, pertanto prima di operare sulla macchina si invita a leggere il paragrafo relativo alle
disposizioni di sicurezza riportate nel suddetto manuale.
Scollegare sempre il cavo d’alimentazione dalla rete prima di accedere alle parti interne
dell’apparecchiatura.
Alcune parti interne, quali morsetti e dissipatori, possono essere collegate a potenziali di rete
o in ogni caso pericolosi, per questo non operare con l’apparecchiatura priva dei coperchi di
protezione, se non assolutamente necessario. In tal caso adottare precauzioni particolari, quali
indossare guanti e calzature isolanti ed operare in ambienti e con indumenti perfettamente
asciutti.
1.4 - Compatibilità elettromagnetica.
Si invita a leggere ed a rispettare le indicazioni fornite nel paragrafo “Compatibilità
elettromagnetica” del Manuale d’Istruzioni.
CEBORA S.p.A. 4
3.302.151 09/01/04
2 - DESCRIZIONE SISTEMA
2.1 - Introduzione.
Il sistema BRAVO SYNERGIC è composto da apparecchiature per la saldatura di acciaio
dolce, inossidabile ed alluminio, con processo MIG Sinergico. Ogni apparecchiatura si compone
essenzialmente di un generatore elettrico, con gruppo trainafilo incorporato.
I generatori che compongono la serie sono gli artt. 572, 573, 576, 577, 579, 581 e 583.
2.2 - Specifiche tecniche.
Per la verifica delle specifiche tecniche si rimanda alla lettura della targa sulla macchina, del
Manuale d’Istruzioni, e del Catalogo Commerciale.
2.3 - Descrizione generatori.
Gli articoli della serie BRAVO SYNERGIC descritti nel presente manuale, sono generatori di
tensione continua, essenzialmente elettromeccanici, costituiti da un trasformatore monofase (artt.
572 e 576) oppure trifase (artt. 573, 577, 579, 581 e 583) e da un ponte raddrizzatore.
Facendo riferimento agli schemi elettrici di par. 5, alle figg. di par. 4 ed alla fig. 3.2.1 si
possono individuare i blocchi principali che compongono i generatori.
Nei generatori artt. 572 e 573, l’interruttore (N) (50) svolge sia la funzione d’interruttore
generale sia quella di selettore della tensione d’uscita del generatore. In funzione della sua
posizione, la tensione di alimentazione è applicata alle diverse prese intermedie
dell’avvolgimento primario del trasformatore (30), con lo scopo di variare la tensione
sull’avvolgimento secondario e quindi all’uscita del generatore. In questo modo si ottiene
l’adattamento della corrente di uscita del generatore alle esigenze di saldatura (vedi Manuale
d’istruzioni).
Nei generatori artt. 576, 577, 579, 581 e 583 l’interruttore (N) (51) svolge la funzione di
interruttore generale, mentre la selezione della tensione d’uscita è effettuata dall’azione
combinata dei due interruttori (50) e (51).
Gli interruttori (50) e (51) alimentano direttamente il trasformatore di servizio (44), che
alimenta le schede elettroniche ed i servizi interni del generatore. La tensione di rete è applicata
al trasformatore di potenza (30) solamente dopo la chiusura del contattore (47), il quale è
comandato dalla scheda controllo (42) sulla base delle condizioni di esercizio del generatore.
La scheda controllo (42) contiene un circuito a microprocessore che gestisce tutte le funzioni
del generatore, l’interfaccia con l’operatore ed il controllo della velocità del motore trainafilo,
nel rispetto dei programmi sinergici memorizzati nella scheda.
La scheda controllo (42) riceve dagli interruttori (50) e (51) l’informazione relativa al loro
posizionamento, corrispondente alla selezione della tensione d’uscita del generatore, ed attua di
conseguenza la velocità del motore in base alla curva sinergica più idonea, selezionata fra quelle
memorizzate nella memoria del microprocessore.
All’interno del campo di velocità abbinato alla curva sinergica selezionata, è disponibile la
regolazione fine della velocità del filo, effettuabile con l’apposito potenziometro (manopola P).
Se è impostato il programma manuale (P00 su display (S)) la regolazione della velocità del
filo è manuale, cioè indipendentemente dalla posizione degli interruttori (50) e (51), e può essere
regolata da 0 a 20 mt/min. circa, con la manopola (P).
La regolazione della velocità del motore è effettuata dal regolatore elettronico presente sulla
scheda controllo (42), il quale è alimentato con la stessa tensione di alimentazione della scheda
controllo (42), fornita dal trasformatore di servizio (44).
Una seconda tensione di servizio fornita dal trasformatore (44) è utilizzata per l’alimentazione
del circuito isolato del pulsante di start sulla torcia e dei dispositivi di sicurezza del generatore
CEBORA S.p.A. 5
3.302.151 09/01/04
(interruttore di sicurezza (59) sul carter di protezione del gruppo trainafilo, e termostato (63)
posizionato sugli avvolgimenti del trasformatore di potenza (30)).
Un loro intervento provoca l’interruzione dell’alimentazione al circuito del comando di start
per la scheda controllo (42) e l’arresto del generatore con l’apertura del contattore (47) e
l’accensione del led (F) su pannello di controllo.
Al secondario del trasformatore (30) è collegato il ponte raddrizzatore (24), che rende
continua la corrente di saldatura.
Nell’art. 576, il condensatore (58) livella la tensione all’uscita del ponte raddrizzatore (24), in
modo da ottenere una migliore caratteristica di inizio saldatura ed una migliore qualità della
saldatura.
L’induttanza (49) inserita a valle del ponte raddrizzatore (24), negli artt. 572, 576, 577 e 583
serve al livellamento della corrente di saldatura. Le sue prese intermedie, negli artt. 577 e 583,
consentono di ottimizzare la qualità della saldatura al variare del materiale da saldare.
La resistenza (18) posta in parallelo all’induttanza (49) nei generatori artt. 576 e 577, migliora
la caratteristica di inizio saldatura.
Lo shunt (53) inserito fra il polo positivo del ponte raddrizzatore (24) e l’attacco centralizzato
(39) per la torcia, fornisce alla scheda controllo (42) il segnale per la visualizzazione sul display
(S) della corrente di saldatura, durante la saldatura.
Il commutatore di polarità (61) presente sugli artt. 572 e 573 consente l’utilizzo di tali
generatori con il filo animato.
Sul frontale del generatore, a fianco della scheda controllo (42), è posta la scheda push-pull
(54), che contiene il circuito di controllo della velocità del motore sulla torcia push-pull, ed il
connettore d’interfaccia dei segnali per le torce spool-gun e push-pull.
Tali segnali sono:
Start generatore, da pulsante torce spool-gun o push-pull.
Regolazione esterna della corrente di saldatura, da potenziometro su torcia spool-gun o
pulsanti UP/DOWN su torcia push-pull.
Ingressi per riconoscimento torce spool-gun o push-pull.
Uscita alimentazione motori delle torce spool-gun o push-pull.
Le uscite di potenza del generatore, sono raccolte sul pannello frontale. Per la torcia è
predisposto un attacco centralizzato (H) (39) che incorpora un innesto di potenza, due contatti
per il comando di start, ed un innesto pneumatico per il gas.
Il segnale di start dell’attacco centralizzato (H) (39) è analogo a quello presente nel connettore
(I) del generatore (connettore (J1) scheda push-pull (54)); essi sono abilitati alternativamente in
funzione del tipo di torcia collegata al generatore.
Con torcia standard, il connettore (I) del generatore resta libero ed il comando di start deve
essere applicato ai terminali di start dell’attacco centralizzato (39).
Con torce spool-gun o push-pull, l’ingresso start su attacco centralizzato (39) è disattivato, ed
il comando di start deve essere applicato ai terminali di start del connettore (I) del generatore.
L’elettrovalvola del gas (14) è attivata dal pulsante di start della torcia, ed il suo tempo di
apertura dipende anche dal tempo di post-gas impostato.
Analogamente il contattore di linea (47) è attivato dal pulsante di start della torcia, ed il suo
tempo di chiusura dipende anche dal tempo di Burn-Back impostato e dallo stato degli organi di
sicurezza del generatore (interruttore di sicurezza (59) sul carter di protezione del gruppo
trainafilo, e termostato (63) posizionato sugli avvolgimenti del trasformatore di potenza (30)).
I segnali elaborati dalle schede elettroniche e presenti ai loro connettori, sono elencati nelle
tabelle del capitolo cinque su questo stesso manuale.
CEBORA S.p.A. 6
3.302.151 09/01/04
3 - MANUTENZIONE
AVVERTENZE
QUALSIASI OPERAZIONE D’ISPEZIONE INTERNA O RIPARAZIONE DEVE ESSERE
ESEGUITA DA PERSONALE QUALIFICATO.
PRIMA DI PROCEDERE ALLA MANUTENZIONE PERIODICA SCOLLEGARE IL
GENERATORE DALLA RETE ED ATTENDERE LA SCARICA DEI CONDENSATORI
INTERNI (ART. 576).
3.1 - Ispezione periodica, pulizia.
Periodicamente rimuovere lo sporco o la polvere dagli elementi interni del generatore,
utilizzando un getto d’aria compressa secca a bassa pressione o un pennello.
Controllare le condizioni dei terminali d’uscita, dei cavi d’alimentazione del generatore e
della torcia; se invecchiati o danneggiati sostituirli.
Controllare le condizioni delle connessioni interne di potenza e dei connettori sulle schede
elettroniche; se si trovano connessioni “lente” serrarle o sostituire i connettori.
3.2 - Sequenza operativa.
La seguente sequenza riflette il corretto funzionamento della macchina. Essa può essere
utilizzata come procedura guida della ricerca guasti.
Al termine d’ogni riparazione essa deve poter essere eseguita senza riscontrare inconvenienti.
3.2.1 - Comandi e segnalazioni generatori.
CEBORA S.p.A. 7
3.302.151 09/01/04
Corretto?
Corretto?
NOTE
q Le operazioni precedute da questo simbolo si riferiscono ad azioni dell’operatore.
Le operazioni precedute da questo simbolo si riferiscono a risposte della macchina che si
devono riscontrare a seguito di un’operazione dell’operatore.
3.2.2 - Funzionamento generatori.
q Sistema spento e scollegato da rete.
q Collegare l’alimentazione del gas all’apposito raccordo sul pannello posteriore.
q Collegare la torcia all’attacco centralizzato (H) del generatore (con torce spool-gun o push-
pull collegare anche il connettore volante della torcia al connettore (I) del generatore).
q Collegare il cavo del polo negativo (L) o (M) del generatore al pezzo da saldare.
q Collegare il generatore alla rete.
q Commutare l’interruttore (N) in posizione 1.
Sistema alimentato, ventilatore in funzione, su pannello di controllo tutte le
segnalazioni ed i display accesi (lamp-test).
Dopo un secondo, display (S) indica la versione dei programmi di lavoro
memorizzati (Firmware Cebora).
Dopo un secondo, display (S) indica il programma di lavoro selezionato, ed alcuni
led di segnalazione restano accesi; il tutto come da impostazione precedente
l’ultimo spegnimento.
Dopo due secondi, display (S) indica il valore della velocità del filo programmata
per il programma manuale, oppure, per i programmi sinergici, il valore della
corrente programmata in base alla posizione degli interruttori (50) e (51).
NO (vedi 3.3.1, 3.3.2, 3.3.3).
SI
q Premere più volte il tasto (A), la selezione del “Modo” si ripete in sequenza.
Ad ogni pressione del tasto (A) i led (B), (C), (D) ed (E) si accendono in
sequenza, e display (S) indica il valore della funzione segnalata dall’accensione
del led corrispondente.
NO (vedi 3.3.3).
SI
AVVERTENZA
DURANTE LE PROVE SEGUENTI NON ORIENTARE LA TORCIA CONTRO PERSONE O
PARTI DEL CORPO, MA VERSO UNO SPAZIO APERTO O IL PEZZO DA SALDARE.
q Commutare gli interruttori (50) e/o (51) per una tensione d’uscita adeguata alla saldatura che
si intende eseguire (vedi Manuale di Istruzioni e tabella fornita a corredo del generatore,
dentro al vano del gruppo trainafilo).
q Selezionare con il tasto (A) il modo “program”, led (B) acceso.
q Selezionare con il pulsanti (Q) o (R) il programma di lavoro manuale (P00 su display (S)).
q Ruotare manopola (P) per una velocità del filo adeguata alla corrente di saldatura impostata.
q Premere per alcuni secondi il pulsante start della torcia.
Inizia la fuoriuscita del gas dalla torcia, per la durata della pressione sul pulsante
più il tempo di post-gas impostato.
CEBORA S.p.A. 8
3.302.151 09/01/04
Corretto?
Corretto?
Corretto?
Corretto?
Corretto?
Inizia la fuoriuscita del filo dalla torcia, o comunque inizia il funzionamento dei
motori trainafilo, per la durata della pressione sul pulsante.
Inizia la generazione della tensione d’uscita a vuoto, per la durata della pressione
sul pulsante.
NO (vedi 3.3.4, 3.3.5,
3.3.6, 3.3.7).
SI
q Accostare la torcia al pezzo da saldare e premere il pulsante start della torcia.
Inizia la saldatura. Ruotare manopola (P) per ottenere livello di corrente e velocità
del filo adeguati alla saldatura da eseguire.
Display (S) indica la corrente di saldatura.
NO (vedi 3.3.8, 3.3.10).
SI
q Rilasciare il pulsante di start mantenendo la torcia in posizione di saldatura fino alla fine della
fuoriuscita del gas.
Spegnimento immediato dell’arco senza che il filo si attacchi al pezzo (funzione
Burn-Back), arresto dell’uscita del filo dalla torcia, ed interruzione fuoriuscita del
gas dopo il tempo di post-gas impostato.
NO (vedi 3.3.5, 3.3.11).
SI
q Impostare con i tasti (A), (Q) o (R) un programma sinergico adeguato al tipo di saldatura che
si intende eseguire (vedi Manuale di Istruzioni e tabella fornita a corredo del generatore,
dentro al vano del gruppo trainafilo).
q Ruotare la manopola (P) in posizione centrale (SYNERGIC).
q Accostare la torcia al pezzo da saldare e premere il pulsante start.
Inizia la saldatura. Agire sulla manopola (P) per regolare finemente la velocità del
filo all’interno del campo consentito dalla curva sinergica in uso. La variazione di
velocità condiziona anche la corrente di saldatura visualizzata su display (S) e
quindi la qualità della saldatura in atto.
NO (vedi 3.3.9, 3.3.10).
SI
q Rilasciare il pulsante di start mantenendo la torcia in posizione di saldatura fino alla fine della
fuoriuscita del gas.
Spegnimento immediato dell’arco senza che il filo si attacchi al pezzo (funzione
Burn-Back), arresto dell’uscita del filo dalla torcia, ed interruzione fuoriuscita del
gas dopo il tempo di post-gas impostato.
NO (vedi 3.3.5, 3.3.11).
SI
FUNZIONAMENTO REGOLARE.
CEBORA S.p.A. 9
3.302.151 09/01/04
Corretto?
Corretto?
3.3 - Ricerca guasti.
AVVERTENZE
QUALSIASI OPERAZIONE D’ISPEZIONE INTERNA O RIPARAZIONE DEVE ESSERE
ESEGUITA DA PERSONALE QUALIFICATO.
PRIMA DI PROCEDERE ALLA MANUTENZIONE PERIODICA SCOLLEGARE IL
GENERATORE DALLA RETE ED ATTENDERE LA SCARICA DEI CONDENSATORI
INTERNI (ART. 576).
NOTE
In neretto sono descritti i problemi che la macchina può presentare (sintomi).
q Le operazioni precedute da questo simbolo, si riferiscono a situazioni che l’operatore deve
accertare (cause).
Le operazioni precedute da questo simbolo si riferiscono alle azioni che l’operatore deve
svolgere per risolvere i problemi (rimedi).
Nei capitoli seguenti i test e le descrizioni precedute da una indicazione fra parentesi, es. (art.
572) si riferiscono ai soli generatori indicati fra parentesi. In mancanza di tale indicazione il test
e la descrizione si intendono riferite a tutti i generatori.
3.3.1 - Il generatore non si accende, pannello di controllo spento.
TEST IDONEITA’ DELLA RETE.
q Manca tensione all’ingresso generatore per intervento delle protezioni di rete.
NO
SI
Eliminare eventuali cortocircuiti o perdite d’isolamento fra i vari conduttori e
verso massa nei collegamenti fra cavo di rete, morsettiera (46), contattore (47),
interruttori (50) e (51), trasformatore servizi (44) e ventilatore (26).
Rete non idonea ad alimentare il generatore (es.: potenza installata insufficiente).
TEST CONNESSIONI DI RETE.
q (artt. 572, 576) Contattore (47), morsetti di potenza = 230 Vac, circa.
q (artt. 573, 577, 579, 581, 583) Contattore (47), morsetti di potenza = 3 x 400 Vac oppure 3 x
230 Vac, circa secondo tensione di rete.
SI
NO
Controllare cavo e spina di alimentazione e connessioni su morsettiera (46), e
sostituirli se necessario.
Controllare le condizioni della tensione di rete.
CEBORA S.p.A. 10
3.302.151 09/01/04
Corretto?
Corretto?
TEST ALIMENTAZIONE SCHEDA CONTROLLO (42).
q Scheda controllo (42), connettore J7, terminali 1 - 2 = 28 Vac, circa.
SI
NO
Controllare cablaggio fra trasformatore servizi (44) e scheda controllo (42).
Controllare cablaggio fra contattore (47), interruttori (50) o (51), morsettiera
cambiatensione (29) (dove presente) e trasformatore servizi (44).
(artt. 573, 577, 579, 581, 583) Verificare predisposizione morsettiera
cambiatensione (29) concorde con la tensione di rete.
Verificare integrità fusibile al secondario del trasformatore servizi (44). Se
interrotto sostituirlo e verificare resistenza fra i terminali 1 e 2 di J7 su scheda
controllo (42). Valore corretto = >Mohm in entrambi i sensi di misura. Se non
corretto sostituire anche scheda controllo (42).
Verificare integrità del fusibile sul primario del trasformatore servizi (44). Se
interrotto sostituirlo e verificare resistenza del avvolgimento primario. Valori
corretti: terminali 0 230V = 10 ohm circa, (artt. 572, 573);
6 ohm circa, (artt. 576, 577, 579, 581, 583);
terminali 0 440V = 18 ohm circa, (artt. 572, 573);
11ohm circa, (artt. 576, 577, 579, 581, 583).
Verificare efficienza degli interruttori (50) e (51) (vedi tabella contatti riportata
nello schema elettrico di par. 5).
Sostituire trasformatore servizi (44).
Sostituire scheda controllo (42).
3.3.2 - Generatore alimentato, pannello di controllo acceso, ventilatore (26) fermo.
TEST VENTILATORE (26).
q Terminali del ventilatore (26) = 230 Vac circa, sia con rete a 230 Vac che a 400 Vac.
NO
SI
Controllare cablaggio fra ventilatore (26) e morsettiera su trasformatore servizi
(44).
Controllare che non ci siano impedimenti meccanici che bloccano il ventilatore.
Sostituire ventilatore (26).
Verificare integrità del fusibile sull’alimentazione del ventilatore (26), posizionato sulla
morsettiera del trasformatore servizi (44). Se interrotto sostituirlo e verificare resistenza fra i
terminali del ventilatore (26). Valori corretti = 500 ohm circa, (artt. 572, 573);
60 ohm circa, (artt. 576, 577, 579, 581, 583).
Se non corretto sostituire anche ventilatore (26).
Sostituire trasformatore servizi (44).
CEBORA S.p.A. 11
3.302.151 09/01/04
Corretto?
3.3.3 - Pannello di controllo acceso, display e segnalazioni non indicano valori corretti.
TEST DISPLAY E LED DI SEGNALAZIONE.
q All’accensione display e led tutti accesi per 1 secondo (lamp-test).
q Dopo un secondo display (S) indica la versione dei programmi di lavoro memorizzati
(Firmware Cebora).
q Dopo un secondo display (S) indica il programma di lavoro selezionato, ed alcuni led di
segnalazione restano accesi, il tutto come da impostazione precedente l’ultimo spegnimento.
q Dopo due secondi display (S) indica la velocità del filo programmata, per il programma
manuale, oppure, per i programmi sinergici, la corrente programmata in base alla posizione
degli interruttori (50) e (51).
q Sono inoltre possibili tutti i passaggi relativi alle selezioni del “Modo” e dei “Programmi”,
tramite i pulsanti (A) (Q) ed (R), descritti in par. 3.2.2.
SI
NO
Controllare cablaggio fra J7 scheda controllo (42) e trasformatore servizi (44).
Eseguire il TEST ALIMENTAZIONE SCHEDA CONTROLLO (42) par. 3.3.1.
Sostituire scheda controllo (42).
Funzionamento del pannello di controllo regolare.
CEBORA S.p.A. 12
3.302.151 09/01/04
Corretto?
Corretto?
Corretto?
Corretto?
3.3.4 - Il pulsante di start non provoca alcun effetto.
TEST SICUREZZE GENERATORE.
q Pannello di controllo, led (F) = acceso (temperatura oltre i limiti oppure carter gruppo
trainafilo aperto).
NO
SI
Vedi “Segnalazione allarmi, par. 3.4.
TEST RICONOSCIMENTO TIPO TORCIA.
q Scheda controllo (42), connettore J9, terminali 10 (+) e 16 (-) = 0 Vdc con torcia spool-gun
inserita (+5 Vdc con altre torce).
q Scheda controllo (42), connettore J9, terminali 13 (+) e 16 (-) = 0 Vdc con torcia push-pull
inserita (+5 Vdc con altre torce).
SI
NO
Controllare cablaggio fra J9 scheda controllo (42) e J2 scheda push-pull (54).
Controllare corretto inserimento della torcia spool-gun o push-pull sul connettore
(I) del generatore (J1 di scheda push-pull (54)).
Verificare presenza del ponticello di riconoscimento nel connettore volante delle
torce: (torcia push-pull = terminali 7 e 3; torcia spool-gun = terminali 6 e 3).
Vedi TEST ALIMENTAZIONE SCHEDA CONTROLLO (42) par. 3.3.1.
Sostituire schede push-pull (54) e/o controllo (42).
TEST COMANDO START CON TORCIA TRADIZIONALE.
q Scheda controllo (42), connettore J1, terminali 1 2 = 0 Vac con pulsante su torcia
tradizionale premuto (16 Vac con pulsante rilasciato).
SI
NO
Controllare cablaggio fra connettore J1 scheda controllo (42), attacco
centralizzato (39) e pulsante torcia.
Controllare pulsante torcia. Se difettoso sostituirlo.
Vedi TEST ALIMENTAZIONE SCHEDA CONTROLLO (42) par. 3.3.1.
Sostituire scheda controllo (42).
TEST COMANDO START CON TORCIA SPOOL-GUN O PUSH-PULL.
q Scheda controllo (42), connettore J3, terminali 1 e 2 = 0 Vac, con pulsante su torcia spool-gun
o push-pull premuto (16 Vac circa, con pulsante rilasciato).
SI
NO
Controllare cablaggio fra J3 scheda controllo (42) e J3 scheda push-pull (54).
CEBORA S.p.A. 13
3.302.151 09/01/04
Corretto?
Controllare cablaggio fra terminali 4 e 5, connettore J1, scheda push-pull (54), e
pulsante su torcia spool-gun o push-pull.
Controllare pulsante torcia. Se difettoso sostituirlo.
Vedi TEST ALIMENTAZIONE SCHEDA CONTROLLO (42), par. 3.3.1.
Sostituire schede push-pull (54) e/o controllo (42).
Sostituire scheda controllo (42).
3.3.5 - Generatore alimentato, non esce il gas dalla torcia.
TEST ELETTROVALVOLA (14).
q Terminali elettrovalvola (14) = 27 Vac con pulsante torcia premuto e per la durata della
pressione sul pulsante.
NO
SI
Verificare presenza del gas all’apposito raccordo sul pannello posteriore, e che
pressione e portata nella condotta d’alimentazione siano rispondenti ai valori di
specifica dei generatori BRAVO SYNERGIC.
Controllare che non ci sia un’occlusione nei tubi del gas nel generatore.
Verificare resistenza sui terminali elettrovalvola (14) = 25 ohm circa. Se >Mohm
(avvolgimento interrotto), sostituire elettrovalvola (14).
Sostituire elettrovalvola (14).
Controllare cablaggio fra terminali 4 e 6 del connettore J7 su scheda controllo (42) ed
elettrovalvola (14).
Verificare resistenza sui terminali elettrovalvola (14) = 25 ohm circa. Se 0 ohm
(cortocircuito), sostituire elettrovalvola (14) e scheda controllo (42).
Vedi TEST ALIMENTAZIONE SCHEDA CONTROLLO (42) par. 3.3.1.
Sostituire scheda controllo (42).
CEBORA S.p.A. 14
3.302.151 09/01/04
Corretto?
3.3.6 - Generatore alimentato, non funziona il motore trainafilo.
CON TORCIA TRADIZIONALE
TEST MOTORE TRAINAFILO.
q Selezionare con i pulsanti (A), (Q) o (R) il programma di lavoro manuale (P00 su display (S)),
e la funzione Accostaggio a “99”.
q Scheda controllo (42), connettore J8, terminali 1 (+) e 2 (-) =
+2 / +23 Vdc circa (artt. 572, 573);
+2 / +28 Vdc circa (artt. 576, 577, 579, 581, 583),
regolabili con manopola (P), con pulsante start premuto.
NO
SI
Controllare cablaggio fra J8 scheda controllo (42) e motore trainafilo (5).
Controllare che non ci sia un impedimento meccanico che blocca il motore.
Controllare il senso di rotazione del motore; se errato, invertire i fili sui terminali
di J8 su scheda controllo (42).
Scollegare temporaneamente, con generatore spento, i terminali del motore
trainafilo (5) dal connettore J8 scheda controllo (42), e verificare resistenza fra i
terminali del motore rimasti liberi. Valore corretto = 1 ohm circa (resistenza
dell’avvolgimento del motore). Se >Mohm (avvolgimento interrotto), sostituire
motore trainafilo (5).
Sostituire motore trainafilo (5).
Verificare impostazione per torcia tradizionale, eseguendo il TEST RICONOSCIMENTO
TIPO TORCIA, par. 3.3.4.
Verificare presenza del comando start del motore trainafilo, eseguendo il TEST COMANDO
START CON TORCIA TRADIZIONALE, par. 3.3.4.
Scollegare temporaneamente, con generatore spento, i terminali del motore trainafilo (5) dal
connettore J8 scheda controllo (42), e verificare resistenza fra i terminali del motore rimasti
liberi. Valore corretto = 1 ohm circa (resistenza dell’avvolgimento del motore). Se 0 ohm
(cortocircuito), sostituire motore trainafilo (5) e scheda controllo (42).
Vedi TEST ALIMENTAZIONE SCHEDA CONTROLLO (42), par. 3.3.1.
Sostituire scheda controllo (42).
CON TORCIA PUSH-PULL
TEST MOTORI TRAINAFILO CON TORCIA PUSH-PULL.
q Selezionare con i pulsanti (A), (Q) o (R) il programma di lavoro manuale (P00 su display (S)),
e la funzione Accostaggio a “99”.
q Scheda controllo (42), connettore J8, terminali 1 (+) e 2 (-) =
+2 / +23 Vdc circa (artt. 572, 573);
+2 / +28 Vdc circa (artt. 576, 577, 579, 581, 583),
regolabili tramite pulsanti UP/DOWN della torcia, con pulsante start premuto.
q Scheda push-pull (54), connettore J1, terminali 1 (+) e 8 (-) (oppure terminali motore
trainafilo su torcia push-pull) =
+13 / +28 Vdc circa (artt 572, 573);
+13 / +28 Vdc circa (artt. 576, 577, 579, 581 e 583),
regolabile tramite pulsanti UP/DOWN della torcia, con pulsante start premuto.
CEBORA S.p.A. 15
3.302.151 09/01/04
Corretto?
Corretto?
NO
SI
Controllare cablaggio fra J8 scheda controllo (42) e motore trainafilo (5), e fra J1
scheda push-pull (54) e motore sulla torcia.
Controllare che non ci siano impedimenti meccanici che bloccano i motori.
Controllare il senso di rotazione dei motori; se errato, invertire i fili sui terminali
di J8 su scheda controllo (42) e/o sul motore della torcia.
Scollegare temporaneamente, con generatore spento, i terminali del motore
trainafilo (5) dal connettore J8 scheda controllo (42), e verificare resistenza fra i
terminali del motore rimasti liberi. Valore corretto = 1 ohm circa (resistenza
dell’avvolgimento del motore). Se >Mohm (avvolgimento interrotto), sostituire
motore trainafilo (5).
Scollegare temporaneamente, con generatore spento, la torcia dal generatore e
verificare resistenza fra i terminali 1 e 8 del connettore volante della torcia. Valore
corretto = 4 - 40 ohm circa (resistenza dell’avvolgimento del motore, dipendente
dal punto di arresto del rotore). Se >Mohm (avvolgimento interrotto), verificare
cablaggio fra connettore e motore sulla torcia, oppure sostituire motore torcia.
Sostituire il motore trainafilo sulla torcia, oppure la torcia intera.
Sostituire motore trainafilo (5).
TEST SEGNALE DI RIFERIMENTO VELOCITA’ MOTORI CON TORCIA PUSH-PULL.
q Scheda controllo (42), connettore J9 terminale 4 (+) e 9 (-) = 0 Vdc circa, con pulsante UP su
torcia premuto; +2,5 Vdc circa, con pulsante DOWN su torcia premuto; +4 Vdc circa, con
pulsanti UP e DOWN rilasciati.
SI
NO
Controllare cablaggio fra J9 scheda controllo (42) e J2 scheda push-pull (54).
Controllare cablaggio fra J1 scheda push-pull (54) e pulsanti UP/DOWN su torcia.
Verificare funzionamento pulsanti sulla torcia e sostituirli se difettosi, oppure
sostituire la torcia intera.
Sostituire schede controllo (42), e/o push-pull (54).
Verificare impostazione per torcia push-pull, eseguendo il TEST RICONOSCIMENTO TIPO
TORCIA, par. 3.3.4.
Verificare presenza del comando dei motori trainafilo, eseguendo il TEST COMANDO
START CON TORCIA SPOOL-GUN O PUSH-PULL par. 3.3.4.
Scollegare temporaneamente, con generatore spento, i terminali del motore trainafilo (5) dal
connettore J8 scheda controllo (42), e verificare resistenza fra i terminali del motore rimasti
liberi. Valore corretto = 1 ohm circa (resistenza dell’avvolgimento del motore). Se 0 ohm
(cortocircuito), sostituire motore trainafilo (5) e scheda controllo (42).
Scollegare temporaneamente, con generatore spento, la torcia dal generatore e verificare
resistenza fra i terminali 1 e 8 del connettore volante della torcia. Valore corretto = 4 - 40 ohm
circa (resistenza dell’avvolgimento del motore, dipendente dal punto di arresto del rotore). Se
0 ohm (cortocircuito), controllare cablaggio fra connettore e motore sulla torcia, e se
necessario sostituire motore sulla torcia, o la torcia intera, e scheda push-pull (54).
Vedi TEST ALIMENTAZIONE SCHEDA CONTROLLO (42), par. 3.3.1.
Sostituire schede controllo (42) e/o push-pull (54).
CEBORA S.p.A. 16
3.302.151 09/01/04
Corretto?
Corretto?
CON TORCIA SPOOL-GUN
TEST MOTORE TRAINAFILO SU TORCIA SPOOL-GUN.
q Selezionare con i pulsanti (A), (Q) o (R) il programma di lavoro manuale (P00 su display (S)),
e la funzione Accostaggio a “99”.
q Scheda push-pull (54), connettore J1, terminali 1 (+) e 9 (-) (oppure terminali motore
trainafilo su torcia spool-gun) = +1 / +19 Vdc circa, regolabili con potenziometro sulla torcia,
con pulsante start premuto.
NO
SI
Controllare cablaggio fra J1 scheda push-pull (54) e motore sulla torcia.
Controllare che non ci siano impedimenti meccanici che bloccano il motore.
Controllare il senso di rotazione del motore; se errato, invertire i fili sul motore
della torcia.
Scollegare temporaneamente, con generatore spento, la torcia dal generatore e
verificare resistenza fra i terminali 1 e 9 del connettore volante della torcia. Valore
corretto = 4 - 10 ohm circa (resistenza dell’avvolgimento del motore, dipendente
dal punto di arresto del rotore). Se >Mohm (avvolgimento interrotto), verificare
cablaggio fra connettore e motore sulla torcia, oppure sostituire motore torcia.
Sostituire il motore trainafilo sulla torcia, oppure la torcia intera.
TEST SEGNALE DI RIFERIMENTO VELOCITA’ MOTORE CON TORCIA SPOOL-GUN.
q Scheda controllo (42), connettore J9 terminale 4 (+) 9 (-) = 0 / +5 Vdc, regolabili con
potenziometro sulla torcia.
SI
NO
Controllare cablaggio fra J9 di scheda controllo (42) e J2 scheda push-pull (54).
Controllare cablaggio fra J1 scheda push-pull (54) e potenziometro sulla torcia.
Verificare funzionamento del potenziometro sulla torcia e sostituirlo se difettoso,
oppure sostituire la torcia intera.
Sostituire schede controllo (42), e/o push-pull (54).
Verificare impostazione per torcia spool-gun, eseguendo il TEST RICONOSCIMENTO TIPO
TORCIA, par. 3.3.4.
Verificare presenza del comando del motore trainafilo, eseguendo il TEST COMANDO
START CON TORCIA SPOOL-GUN O PUSH-PULL par. 3.3.4.
Scollegare temporaneamente, con generatore spento, la torcia dal generatore e verificare
resistenza fra i terminali 1 e 9 del connettore volante della torcia. Valore corretto = 4 - 10 ohm
circa (resistenza dell’avvolgimento del motore, dipendente dal punto di arresto del rotore). Se
0 ohm (cortocircuito), controllare cablaggio fra connettore e motore sulla torcia, e se
necessario sostituire motore sulla torcia, o la torcia intera e scheda controllo (42).
Vedi TEST ALIMENTAZIONE SCHEDA CONTROLLO (42), par. 3.3.1.
Sostituire schede controllo (42) e/o push-pull (54).
CEBORA S.p.A. 17
3.302.151 09/01/04
Corretto?
Corretto?
3.3.7 - Nel funzionamento a vuoto, la tensione d’uscita non è regolare.
NOTA
Nei generatori con alimentazione trifase, quando gli interruttori (50) e (51) sono in
determinate posizioni, i valori di tensione secondaria fra fase e fase sono differenti fra loro a
causa dei particolari collegamenti fra interruttori (50) e (51) ed il primario del trasformatore (30).
Tale situazione è voluta al fine di ottenere più livelli di tensione, con piccole variazioni di valore
fra loro, con un numero ridotto di prese intermedie sugli avvolgimenti del trasformatore (30).
TEST TENSIONE D’USCITA A VUOTO.
q Terminale d’uscita (L) generatore (-) e terminale d’uscita (H) generatore (+) = valori tensione
continua (Vdc) secondo tabella, con pulsante start premuto e tensione di rete nominale.
NOTA
Nella tabella è indicato il valore medio TEORICO delle tensioni secondarie raddrizzate.
Con generatore completamente a vuoto, i valori misurabili effettivamente possono essere in
alcuni casi molto maggiori di quelli riportati, a causa del non corretto funzionamento del ponte
raddrizzatore (24), senza alcun carico alla sua uscita.
Con un piccolo carico (es. 100 ohm) applicato all’uscita del generatore, il funzionamento del
raddrizzatore (24) può migliorare, ed i valori misurabili possono divenire più simili a quelli
riportati (+/- 10%). Pertanto, per le misure si consiglia di utilizzare questo ultimo metodo, e
considerare non tanto importante la precisione del valore assoluto misurato, quanto piuttosto la
differenza di valore al variare della posizione degli interruttori (50) e (51).
Posizione interruttore 51 = 1 Posizione interruttore 51 = 2
Posizioni interruttore 50 Posizioni interruttore 50
Art
1 2 3 4 5 6 7 8 1 2 3 4 5 6 7 8
572
+17
+18,5
+20 +21,5
+24,5
+27,5
+31 - - - - - - - - -
573
+17,5
+20 +22 +24,5
+27,5
+30,5
+33,5
- - - - - - - - -
576
+18,5
+19,5
+21 +22,5
+23,5
+
24,5
- - +25,5
+28,5
+31,5
+34 +37 +40 - -
577
+16,5
+18 +19 +20 +21 +22 - - +23 +25,5
+27,5
+30 +31,5
+
34,5
- -
579
+18,5
+20 +21 +22 +23 +
25,5
- - +27,5
+30 +33 +35,5
+38,5
+44
,5
- -
581
+19,5
+20,5
+21,5
+22,5
+23 +
24,5
+25,5
+27 +28,5
+31 +33 +35,5
+37,5
+41 +44 +49,5
583
+16,5
+17,5
+18 +19 +19,5
+
20,5
+21 +22 +24 +25,5
+27,5
+29 +30 +
32,5
+34 +37,5
NO
SI
Funzionamento regolare.
TEST CONTATTORE D’INGRESSO (47).
q Terminali bobina contattore (47) = 27 Vac, contattore chiuso, con pulsante di start premuto.
SI
NO
Controllare cablaggio fra bobina contattore (47) e J7 scheda controllo (42).
Controllare cablaggio fra interruttori (50) e (51) e J2 scheda controllo (42).
Con generatore spento e scollegato dalla rete, verificare resistenza fra i terminali
della bobina del contattore (47). Valore corretto = 4,7 ohm, circa. Se 0 ohm
(cortocircuito), sostituire contattore (47) e scheda controllo (42).
CEBORA S.p.A. 18
3.302.151 09/01/04
Corretto?
Verificare efficienza comando di start, eseguendo se necessario i test di par. 3.3.4.
Con generatore spento e scollegato dalla rete, verificare resistenza fra i terminali della bobina
del contattore (47). Valore corretto = 4,7 ohm, circa. Se non corretto sostituire contattore (47).
TEST TENSIONE AL SECONDARIO DEL TRASFORMATORE (30).
q Scollegare i terminali del secondario del trasformatore (30) dal ponte raddrizzatore (24).
q Terminali del secondario del trasformatore (30) = valori di tensione alternata (Vac) come in
tabella, con pulsante di start premuto, generatore a vuoto e tensione di rete nominale.
NOTA
Nella tabella è indicato il valore delle tre tensioni alternate rilevate al secondario, e nei casi in
cui queste sono diverse fra loro (evidenziate con asterisco (*)), il loro valor medio.
Questo valore medio è quindi leggermente diverso dal valore di ogni singola fase misurata.
Posizione interruttore 51 = 1 Posizione interruttore 51 = 2
Posizioni interruttore 50 Posizioni interruttore 50
Art
1 2 3 4 5 6 7 8 1 2 3 4 5 6 7 8
572
18,5 21 22,5
24 27,5
30,5
34,5
- - - - - - - - -
573
13 15* 16,5*
18 20,5
*
22,5
*
25 - - - - - - - - -
576
13,5
14,5
15,5
16,5
17,5
18,5 - - 19 21 23,5
25,5
27,5
29,5
- -
577
12,5
13*
14* 15 15,5*
16,5 - - 17 18,5
*
20,5*
22 23,5*
25,5
- -
579
14 14,5
*
15,5*
16,5
17,5*
19 - - 20,5
22,5
*
24,5*
26,5
28,5*
33 - -
581
14,5
15*
16* 16,5
17*
18 19* 20 21 23*
24,5*
26,5
28*
30,5
32,5*
37
583
12,5
13*
13,5*
14 14,5*
15 15,5*
16,5
17,5
19*
20* 21,5
22,5*
24 25,5*
28
NO
SI
Controllare cablaggio fra secondario trasformatore (30) e raddrizzatore (24).
Controllare efficienza ponte raddrizzatore (24).
(576) Controllare efficienza del condensatore (58) e resistenza (57).
Controllare cablaggio fra terminale negativo ponte raddrizzatore (24), induttanza
(49) (dove presente), invertitore di polarità (61) (dove presente), e terminale
d’uscita (-) (L) del generatore e fra terminale positivo ponte raddrizzatore (24),
shunt (53) invertitore di polarità (61) (dove presente), ed attacco centralizzato
torcia (+) (H). Se si trovano connessioni lente serrarle, e sostituire eventuali
componenti con i terminali danneggiati.
Controllare cablaggio fra cavo di alimentazione, contattore (47), interruttori (50) e (51) ed
avvolgimento primario del trasformatore (30).
(573, 577, 579, 581, 583) Verificare corretta connessione del primario del trasformatore (30)
sulla morsettiera cambiatensione (29), e posizionamento del cambiatensione (29)
corrispondente alla tensione di rete.
(573, 577, 579, 581, 583) Verificare collegamento a triangolo degli avvolgimenti che
compongono il secondario del trasformatore (30).
Verificare efficienza degli interruttori (50) e (51).
Con generatore spento e scollegato dalla rete, verificare efficienza dei contatti del contattore
(47), azionandolo manualmente e verificando che la resistenza su ogni contatto sia circa 0
ohm. Se si trovano contatti bruciati o difficoltà di movimento dell’equipaggio mobile
sostituire contattore (47).
Sostituire trasformatore (30).
CEBORA S.p.A. 19
3.302.151 09/01/04
Corretto?
3.3.8 - Nel funzionamento su carico resistivo, la tensione d’uscita non è regolare.
NOTA
Di seguito è descritta solo la prova a carico alla massima tensione d’uscita e quindi alla
massima corrente del generatore, in quanto si considera superato positivamente il TEST DI
FUNZIONAMENTO A VUOTO di par. 3.3.7., e quindi corretti i collegamenti, il rapporto spire
ed il funzionamento del trasformatore (30).
TEST TENSIONE D’USCITA SU CARICO RESISTIVO.
q Impostare il programma manuale (P00 su display (S)), gli interruttori (50) e (51) nelle
posizioni indicate in tabella, ed utilizzare un carico resistivo in grado di sopportare la massima
corrente del generatore. I valori idonei sono visibili in tabella.
q Terminale d’uscita (L) generatore (-) e terminale d’uscita (H) generatore (+) = valori di
tensione continua come in tabella, con pulsante di start premuto.
Gener.
Art.
Posizione
interr. 50
Posizione
interr. 51
Resistenza
carico resistivo
C
orrente d’uscita
generatore (Adc)
Tensione d’uscita
generatore (Vdc)
572 7 - 0,143 ohm 150 +21,5
573 7 - 0,132 ohm 170 +22,5
576 6 2 0,12ohm 200 +24
577 6 2 0,12ohm 200 +24
579 6 2 0,106 ohm 250 +26,5
581 8 2 0,092 ohm 330 +30,5
583 8 2 0,106 ohm 250 +26,5
NO
SI
Funzionamento regolare.
Verificare integrità delle connessioni del primario del trasformatore (30) con gli interruttori
(50) e (51) e con la morsettiera cambiatensione (29) (dove presente). Se si trovano
connessioni lente serrarle, e sostituire eventuali componenti con i terminali danneggiati.
Verificare efficienza degli interruttori (50) e (51), in particolare che non ci siano segni di
bruciature o deformazioni dei contatti. Se il caso sostituire l’interruttore difettoso.
Con generatore spento e scollegato dalla rete, verificare efficienza dei contatti del contattore
(47), azionandolo manualmente e verificando che la resistenza su ogni contatto sia circa 0
ohm. Se si trovano contatti bruciati o difficoltà di movimento dell’equipaggio mobile
sostituire contattore (47).
Controllare cablaggio fra avvolgimento secondario del trasformatore (30) e ponte
raddrizzatore (24). Se si trovano connessioni lente serrarle, e sostituire eventuali componenti
con i terminali danneggiati.
Controllare efficienza ponte raddrizzatore (24).
Verificare integrità connessioni fra terminale negativo ponte raddrizzatore (24), induttanza
(49) (dove presente), invertitore di polarità (61) (dove presente), e terminale d’uscita (-) (L)
del generatore e fra terminale positivo ponte raddrizzatore (24), shunt (53) invertitore di
polarità (61) (dove presente), ed attacco centralizzato torcia (H) (+). Se si trovano connessioni
lente serrarle, e sostituire eventuali componenti con i terminali danneggiati.
(art. 576) Controllare efficienza del condensatore (58) e resistenza (57). Se difettosi sostituirli.
Sostituire trasformatore (30).
CEBORA S.p.A. 20
3.302.151 09/01/04
Corretto?
3.3.9 - Nel modo sinergico, la qualità della saldatura non è soddisfacente, la velocità del
filo non è adeguata alla corrente d’uscita.
NOTA
I parametri inseriti nei programmi sinergici sono ricavati sulla base di esperienze fatte, per cui
alcuni operatori possono trovarsi in condizioni ottimali mentre altri possono avere necessità di
apportare lievi cambiamenti.
Per questo motivo è lasciata la possibilità di modificare, in piccola percentuale, il rapporto fra
velocità del filo e corrente di saldatura, all’interno dei programmi sinergici. Tale variazione è
effettuabile con la manopola (P) nel caso si usi la torcia tradizionale, oppure con gli equivalenti
comandi sulle torce spool-gun o push-pull collegate.
TEST PARAMETRI DEL PROGRAMMA SINERGICO.
q Nel funzionamento sinergico, i parametri memorizzati nel programma selezionato
rispecchiano le reali condizioni di saldatura.
SI
NO
Selezionare il programma più rispondente alle necessità, ed impostare i parametri
corretti (vedi Manuale di Istruzioni e tabella fornita a corredo del generatore,
dentro al vano del gruppo trainafilo).
Verificare corretto funzionamento dei motori trainafilo, eseguendo se necessario i test di par.
3.3.6.
Verificare corretto funzionamento pannello di controllo (vedi par. 3.3.3).
Sostituire scheda controllo (42).
3.3.10 - Accensione dell’arco difficoltoso, l’arco si spegne subito dopo l’innesco.
NOTA
Nei generatori trattati in questo manuale, la funzione “Accostaggio” è inserita all’interno dei
programmi di lavoro ed è regolabile da pannello di controllo (vedi Manuale d’istruzioni).
Nei generatori art. 577 e 583, l’induttanza (49) presenta una (art. 577) o due (art. 583) prese
intermedie per ottimizzare la saldatura al variare del materiale in uso. Anche queste uscite
possono essere utilizzate per agevolare l’inizio della saldatura.
Pertanto a fronte di difficoltà di accensione e mantenimento dell’arco, si consiglia:
Verificare il funzionamento della regolazione della funzione “Accostaggio”, effettuando
prove di saldatura con diversi valori di set-up.
Effettuare prove di saldatura cambiando programma di lavoro (con uno simile a quello in
uso, se disponibile), e regolare la manopola (P) per la ricerca della migliore condizione di
saldatura.
Controllare la compatibilità della torcia con il tipo di saldatura che si sta realizzando, ed
in particolare l’abbinamento dell’ugello torcia con il filo in uso.
Controllare lo stato di usura della torcia e dei suoi componenti, sostituendoli se
necessario.
Sostituire scheda controllo (42).
  • Page 1 1
  • Page 2 2
  • Page 3 3
  • Page 4 4
  • Page 5 5
  • Page 6 6
  • Page 7 7
  • Page 8 8
  • Page 9 9
  • Page 10 10
  • Page 11 11
  • Page 12 12
  • Page 13 13
  • Page 14 14
  • Page 15 15
  • Page 16 16
  • Page 17 17
  • Page 18 18
  • Page 19 19
  • Page 20 20
  • Page 21 21
  • Page 22 22
  • Page 23 23
  • Page 24 24
  • Page 25 25
  • Page 26 26
  • Page 27 27
  • Page 28 28
  • Page 29 29
  • Page 30 30
  • Page 31 31
  • Page 32 32
  • Page 33 33
  • Page 34 34
  • Page 35 35
  • Page 36 36
  • Page 37 37
  • Page 38 38
  • Page 39 39
  • Page 40 40
  • Page 41 41

Cebora 583 Bravo synergic punto MIG 3035/T Manuale utente

Tipo
Manuale utente