CEBORA S.p.A. 4
3.302.151 09/01/04
2 - DESCRIZIONE SISTEMA
2.1 - Introduzione.
Il sistema BRAVO SYNERGIC è composto da apparecchiature per la saldatura di acciaio
dolce, inossidabile ed alluminio, con processo MIG Sinergico. Ogni apparecchiatura si compone
essenzialmente di un generatore elettrico, con gruppo trainafilo incorporato.
I generatori che compongono la serie sono gli artt. 572, 573, 576, 577, 579, 581 e 583.
2.2 - Specifiche tecniche.
Per la verifica delle specifiche tecniche si rimanda alla lettura della targa sulla macchina, del
Manuale d’Istruzioni, e del Catalogo Commerciale.
2.3 - Descrizione generatori.
Gli articoli della serie BRAVO SYNERGIC descritti nel presente manuale, sono generatori di
tensione continua, essenzialmente elettromeccanici, costituiti da un trasformatore monofase (artt.
572 e 576) oppure trifase (artt. 573, 577, 579, 581 e 583) e da un ponte raddrizzatore.
Facendo riferimento agli schemi elettrici di par. 5, alle figg. di par. 4 ed alla fig. 3.2.1 si
possono individuare i blocchi principali che compongono i generatori.
Nei generatori artt. 572 e 573, l’interruttore (N) (50) svolge sia la funzione d’interruttore
generale sia quella di selettore della tensione d’uscita del generatore. In funzione della sua
posizione, la tensione di alimentazione è applicata alle diverse prese intermedie
dell’avvolgimento primario del trasformatore (30), con lo scopo di variare la tensione
sull’avvolgimento secondario e quindi all’uscita del generatore. In questo modo si ottiene
l’adattamento della corrente di uscita del generatore alle esigenze di saldatura (vedi Manuale
d’istruzioni).
Nei generatori artt. 576, 577, 579, 581 e 583 l’interruttore (N) (51) svolge la funzione di
interruttore generale, mentre la selezione della tensione d’uscita è effettuata dall’azione
combinata dei due interruttori (50) e (51).
Gli interruttori (50) e (51) alimentano direttamente il trasformatore di servizio (44), che
alimenta le schede elettroniche ed i servizi interni del generatore. La tensione di rete è applicata
al trasformatore di potenza (30) solamente dopo la chiusura del contattore (47), il quale è
comandato dalla scheda controllo (42) sulla base delle condizioni di esercizio del generatore.
La scheda controllo (42) contiene un circuito a microprocessore che gestisce tutte le funzioni
del generatore, l’interfaccia con l’operatore ed il controllo della velocità del motore trainafilo,
nel rispetto dei programmi sinergici memorizzati nella scheda.
La scheda controllo (42) riceve dagli interruttori (50) e (51) l’informazione relativa al loro
posizionamento, corrispondente alla selezione della tensione d’uscita del generatore, ed attua di
conseguenza la velocità del motore in base alla curva sinergica più idonea, selezionata fra quelle
memorizzate nella memoria del microprocessore.
All’interno del campo di velocità abbinato alla curva sinergica selezionata, è disponibile la
regolazione fine della velocità del filo, effettuabile con l’apposito potenziometro (manopola P).
Se è impostato il programma manuale (P00 su display (S)) la regolazione della velocità del
filo è manuale, cioè indipendentemente dalla posizione degli interruttori (50) e (51), e può essere
regolata da 0 a 20 mt/min. circa, con la manopola (P).
La regolazione della velocità del motore è effettuata dal regolatore elettronico presente sulla
scheda controllo (42), il quale è alimentato con la stessa tensione di alimentazione della scheda
controllo (42), fornita dal trasformatore di servizio (44).
Una seconda tensione di servizio fornita dal trasformatore (44) è utilizzata per l’alimentazione
del circuito isolato del pulsante di start sulla torcia e dei dispositivi di sicurezza del generatore