Cebora 2154 Power Spot 5600 Manuale utente

Tipo
Manuale utente
CEBORA S.p.A. 1
3.302.310 23/01/2015
POWER SPOT 5600
GENERATORE art. 2154
MANUALE DI SERVIZIO
CEBORA S.p.A. 2
3.302.310 23/01/2015
SOMMARIO
1 - INFORMAZIONI GENERALI. ...................................................................................................................... 3
1.1 - Introduzione. ................................................................................................................................................. 3
1.2 - Filosofia generale d’assistenza. .................................................................................................................... 3
1.3 - Informazioni sulla sicurezza. ........................................................................................................................ 3
1.4 - Compatibilità elettromagnetica. .................................................................................................................... 3
2 - DESCRIZIONE SISTEMA. ............................................................................................................................ 4
2.1 - Introduzione. ................................................................................................................................................. 4
2.2 - Specifiche tecniche. ...................................................................................................................................... 4
2.3 - Descrizione generatore art. 2154. ................................................................................................................. 4
3 - MANUTENZIONE. ........................................................................................................................................ 6
3.1 - Ispezione periodica, pulizia. ......................................................................................................................... 6
3.2 - Sequenza operativa (fig. 3.2.1). .................................................................................................................... 6
3.2.1 - Comandi e segnalazioni generatore. .......................................................................................................... 6
3.2.2 - Accensione generatore. .............................................................................................................................. 7
3.3 - Ricerca guasti. .............................................................................................................................................. 9
3.3.1 - Il generatore non si accende, led (C) su pannello di controllo spento. ....................................................... 9
3.3.2 - Generatore alimentato, ventilatore (34) fermo. ........................................................................................ 11
3.3.3 - Generatore alimentato, il pulsante di start non provoca alcun effetto. ..................................................... 11
3.3.4 - Nel funzionamento a vuoto, la tensione sui condensatori-DC (24) non è regolare. ................................. 12
3.3.5 - Nel funzionamento su carico resistivo, l’impulso della corrente d’uscita non è regolare. ....................... 13
3.3.6 - Nelle reali condizioni di lavoro, cioè con correnti elevate, qualità della saldatura non soddisfacente. ... 14
3.4 - Codici d’errore. ........................................................................................................................................... 15
3.4.1 - E1 - Temperatura trasformatore (31) oltre i limiti. .................................................................................. 15
3.4.2 - E2 - Scr (3) in cortocircuito. .................................................................................................................... 15
3.4.3 - E3 - Tensione continua sui condensatori-DC (24) irregolare. .................................................................. 15
3.4.4 - E4 - Carica dei condensatori-DC (24) irregolare. .................................................................................... 15
3.4.5 - E5 - Scarica dei condensatori-DC (24) irregolare. ................................................................................... 15
4 - ELENCO COMPONENTI. ........................................................................................................................... 16
4.1 - Disegno esploso generatore. ....................................................................................................................... 16
4.2 - Disegno esploso pistola. ............................................................................................................................. 17
4.3 - Tabelle componenti. ................................................................................................................................... 18
5 - SCHEMI ELETTRICI. .................................................................................................................................. 19
5.1 - Generatore art. 2154. .................................................................................................................................. 19
5.2 - Forme d’onda. ............................................................................................................................................. 20
5.2.1 - Tensione uscita, nell’istante di innesco scr (3) (par. 3.3.5). ..................................................................... 20
5.3 - Scheda potenza (12) cod. 5.602.169. .......................................................................................................... 21
5.4 - Scheda controllo (2) cod. 5.602.168. .......................................................................................................... 23
CEBORA S.p.A. 3
3.302.310 23/01/2015
1 - INFORMAZIONI GENERALI.
1.1 - Introduzione.
Il presente manuale ha lo scopo di istruire il personale addetto alla manutenzione del
generatore art. 2154 per sistemi di saldatura di prigionieri filettati e rivetti.
1.2 - Filosofia generale d’assistenza.
E’ dovere del cliente e/o dell’operatore l’utilizzo appropriato dell’apparecchiatura, in accordo
con le prescrizioni del Manuale Istruzioni ed è sua responsabilità il mantenimento
dell’apparecchiatura e dei relativi accessori in buone condizioni di funzionamento, in accordo
con le prescrizioni del Manuale di Servizio.
Qualsiasi operazione d’ispezione interna o riparazione deve essere eseguita da personale
qualificato, il quale è responsabile degli interventi che effettua sull’apparecchiatura.
E’ vietato tentare di riparare schede o moduli elettronici danneggiati; sostituirli con ricambi
originali Cebora.
1.3 - Informazioni sulla sicurezza.
Le note seguenti sulla sicurezza sono parti integranti di quelle riportate sul Manuale
Istruzioni, pertanto prima di operare sulla macchina si invita a leggere il paragrafo relativo alle
disposizioni di sicurezza riportate nel suddetto manuale.
Scollegare sempre il cavo d’alimentazione dalla rete ed attendere la scarica dei condensatori
interni, prima di accedere alle parti interne dell’apparecchiatura.
AVVERTENZE
Il tempo di scarica dei condensatori-DC (24) è condizionato dallo stato del generatore.
In situazioni normali il tempo è circa 1 MINUTO, mentre in caso di malfunzionamento o in
presenza del codice di errore “E5”, il tempo può diventare di diverse ore.
Pertanto OGNI VOLTA CHE SI ACCEDE ALL’INTERNO DEL GENERATORE
MISURARE LA TENSIONE SUI CONDENSATORI-DC (24), E SE NECESSARIO
PROVVEDERE MANUALMENTE ALLA LORO SCARICA, APPLICANDO
TEMPORANEAMENTE UN RESISTORE DA 470 OHM 50 W IN PARALLELO AI
CONDENSATORI-DC (24).
NON CORTOCIRCUITARE MAI I TERMINALI DEI CONDENSATORI-DC (24).
La grande capacità dei condensatori-DC (24) può provocare correnti molto elevate, anche con
di tensioni di pochi volt, con grave pericolo per l’operatore.
Alcune parti interne, quali morsetti e dissipatori, possono essere collegate a potenziali di rete
o in ogni caso pericolosi, per questo non operare con l’apparecchiatura priva dei coperchi di
protezione, se non assolutamente necessario. In tal caso adottare precauzioni particolari, quali
indossare guanti e calzature isolanti ed operare in ambienti e con indumenti perfettamente
asciutti.
1.4 - Compatibilità elettromagnetica.
Si invita a leggere ed a rispettare le indicazioni fornite nel paragrafo “Compatibilità
elettromagnetica” del Manuale Istruzioni.
CEBORA S.p.A. 4
3.302.310 23/01/2015
2 - DESCRIZIONE SISTEMA.
2.1 - Introduzione.
Il POWER SPOT 5600 è un sistema per la saldatura di prigionieri filettati o rivetti, ferrosi e
non ferrosi, su diversi tipi di lamiere.
Esso si compone di un generatore elettronico (art. 2154) e di una serie d’accessori per
l’adattamento ai vari tipi d’impiego e di operazione da effettuare (vedi Catalogo Commerciale).
Il generatore è controllato da un circuiti elettronici a microprocessore, che ne gestiscono
l’interfaccia con l’operatore ed il funzionamento.
2.2 - Specifiche tecniche.
Per la verifica delle specifiche tecniche si rimanda alla lettura della targa sulla macchina, del
Manuale Istruzioni, e del Catalogo Commerciale.
2.3 - Descrizione generatore art. 2154.
L’art. 2154 è un generatore di tensione a scarica capacitiva costituito da un trasformatore
monofase, un ponte raddrizzatore, una batteria di condensatori ed un interruttore statico ad scr.
Può essere alimentato indifferentemente a 115 o a 230 Vac; l’adattamento avviene
automaticamente in base alla tensione applicata all’ingresso del generatore.
Facendo riferimento alla fig. 3.2.1, allo schema elettrico di par. 5.1, al disegno 4.1 e tabella
4.3, si possono individuare i blocchi principali che compongono il generatore.
Il principio di funzionamento si basa sull’effetto del passaggio di corrente elevata, fornita dai
condensatori-DC (24) (scarica capacitiva), sulla piccola superficie di contatto offerta dai rivetti o
prigionieri con la lamiera su cui vanno saldati. La quantità di energia necessaria al punto di
saldatura è regolata mediante il controllo della tensione continua sui condensatori-DC (24). Tale
regolazione è ottenuta per mezzo di un “triac” che parzializza la tensione di alimentazione
fornita dal secondario a 190 Vac del trasformatore (31).
La scarica dei condensatori-DC (24) che provoca il punto di saldatura, è ottenuta mediante un
interruttore statico ad “scr” (3) sul circuito ad alta corrente, il quale, entrando in conduzione,
collega direttamente i condensatori-DC (24) ai terminali di uscita (F) e (G) del generatore.
Attraverso l’interruttore generale (21) viene alimentata la scheda potenza (12) che contiene:
- il filtro per la riduzione delle interferenze condotte riflesse in rete;
- i circuiti per la selezione della tensione di alimentazione, effettuata tramite il relè RL1;
- il “triac” per la regolazione della tensione sui condensatori-DC (24);
- il ponte raddrizzatore che rende continua la tensione regolata dal “triac”.
Alla scheda potenza (12) è collegato il trasformatore (31) che genera le tensioni di
alimentazione per i circuiti di potenza (190 Vac) e di controllo (18 Vac) e provvede
all’isolamento galvanico fra i circuiti di uscita e controllo ed i circuiti di ingresso vincolati a
potenziale di rete.
La scheda controllo (2), alimentata dalle stesse tensioni di servizio generate sulla scheda
potenza (12), funge anche da pannello di controllo, in quanto contiene sia i circuiti di controllo
che quelli di comando e segnalazione ed è montata sul pannello frontale del generatore.
In funzione della tensione di alimentazione applicata all’ingresso del generatore, il controllo
comanda o meno il relè RL1 sulla scheda potenza (12), il quale adatta il funzionamento del
generatore alla tensione di rete collegando in serie (per rete a 230 Vac) o in parallelo (per rete a
115 Vac) i due avvolgimenti primari a 115 Vac del trasformatore (31). In questo modo sia i
circuiti di controllo sia quelli di potenza sono alimentati sempre dalle stesse tensioni secondarie.
Una volta alimentato il generatore, il controllo comanda il triac sulla scheda potenza (12) il
quale, parzializzando la tensione fornita dal secondario a 190 Vac del trasformatore (31) carica
lentamente i condensatori-DC (24) fino al valore della tensione programmata visualizzata sul
CEBORA S.p.A. 5
3.302.310 23/01/2015
display (E). Normalmente il valore della tensione programmata che appare all’accensione
corrisponde alla stessa tensione in uso l’ultima volta che è stata eseguita una saldatura.
Questa tensione può essere cambiata mediante i tasti presenti sul pannello di controllo. Anche
cambiando l’accessorio (pistola) collegato al connettore (H), la tensione programmata diventa
quella standard relativa all’accessorio collegato. Il controllo infatti, riconosce l’accessorio
collegato al generatore, tramite un apposito segnale presente nel connettore (H) ed in base a ciò
attua un programma di lavoro che prevede una tensione specifica per il tipo di accessorio. Il
programma di lavoro è visualizzato sul display (E) (es.: P_0) durante l’accensione (start-up).
In caso di regolazione in abbassamento della tensione continua, il controllo inserisce
automaticamente il resistore di scarica (7) in parallelo ai condensatori-DC (24), in modo da
scaricarli fino al raggiungimento del valore di tensione programmata.
Una volta raggiunta la tensione programmata, il generatore rimane in attesa del comando di
start dal pulsante della pistola.
Il segnale di start può essere fornito dalla pistola soltanto con il pulsante di start (grilletto)
premuto e con la pistola premuta contro la lamiera. All’interno della pistola infatti, è presente
una molla, la cui forza deve essere regolata in funzione del tipo di rivetto in uso (vedi Manuale
d’istruzioni), la quale aziona un interruttore di consenso collegato in serie al pulsante di start.
Inoltre, il controllo esegue il comando di start solo se viene rilevata tensione = 0 Vdc, sui
terminali d’uscita (F) e (G) del generatore, in modo da abilitare la saldatura solo se il circuito ad
alta corrente è effettivamente chiuso, cioè se il rivetto è veramente a contatto con la lamiera e le
pinze serrano correttamente la lamiera.
Quando il comando di start arriva alla scheda controllo (2), viene innescato l’scr (3) che
collega i condensatori-DC (24) ai terminali di uscita (F) e (G) del generatore, consentendo così la
rapida scarica dei condensatori-DC (24) sul punto di contatto fra rivetto e lamiera, realizzando di
fatto la saldatura del rivetto sulla lamiera.
A saldatura avvenuta, il controllo effettua una pausa di circa 1 secondo, dopo la quale
riprende a caricare i condensatori-DC (24) per un nuovo ciclo di saldatura. Durante questa pausa
è necessario togliere la pistola dal rivetto saldato, cioè aprire il circuito ad alta corrente; se si
mantiene la pistola a contatto con il rivetto appena saldato per un tempo superiore si può
provocare il blocco del generatore con indicazione E2sul display (E) (vedi Codici d’errore
par. 3.4), il cui ripristino richiede lo spegnimento e la riaccensione del generatore.
Sul trasformatore (31) è presente un termostato che blocca il funzionamento del generatore in
caso di sovratemperatura, con segnalazione del relativo codice di allarme sul display (E) (vedi
Codici d’errore par. 3.4).
I segnali elaborati dalle schede elettroniche e presenti ai loro connettori, sono elencati nella
tabella del capitolo cinque su questo stesso manuale.
CEBORA S.p.A. 6
3.302.310 23/01/2015
3 - MANUTENZIONE.
AVVERTENZE
QUALSIASI OPERAZIONE D’ISPEZIONE INTERNA O RIPARAZIONE DEVE ESSERE
ESEGUITA DA PERSONALE QUALIFICATO.
PRIMA DI PROCEDERE ALLA MANUTENZIONE SCOLLEGARE LA MACCHINA
DALLA RETE E ATTENDERE LA SCARICA DEI CONDENSATORI INTERNI.
OGNI VOLTA CHE SI ACCEDE ALL’INTERNO DEL GENERATORE MISURARE LA
TENSIONE SUI CONDENSATORI-DC (24), E SE NECESSARIO PROVVEDERE
MANUALMENTE ALLA LORO SCARICA, APPLICANDO TEMPORANEAMENTE UN
RESISTORE DA 470 OHM 50 W IN PARALLELO AI CONDENSATORI-DC (24) (vedi
avvertenze par. 1.3).
NON CORTOCIRCUITARE MAI I TERMINALI DEI CONDENSATORI-DC (24).
3.1 - Ispezione periodica, pulizia.
Periodicamente rimuovere l’eventuale sporco o polvere dalle feritoie di areazione per
assicurare un corretto flusso d’aria e raffreddamento degli elementi interni del generatore.
Controllare le condizioni dei terminali d’uscita, dei cavi d’uscita e d’alimentazione del
generatore; se danneggiati sostituirli.
Controllare le condizioni delle connessioni interne di potenza e dei connettori sulle schede
elettroniche; se si trovano connessioni “lente” serrarle o sostituire i connettori.
3.2 - Sequenza operativa (fig. 3.2.1).
La seguente sequenza riflette il corretto funzionamento della macchina. Essa può essere
utilizzata come procedura guida della ricerca guasti.
Al termine d’ogni riparazione essa deve poter essere eseguita senza riscontrare inconvenienti.
3.2.1 - Comandi e segnalazioni generatore.
CEBORA S.p.A. 7
3.302.310 23/01/2015
Corretto
Corretto
Corretto
NOTA
Le operazioni precedute da questo simbolo si riferiscono ad azioni dell’operatore.
Le operazioni precedute da questo simbolo si riferiscono a risposte della macchina che si
devono riscontrare a seguito di un’azione dell’operatore.
3.2.2 - Accensione generatore.
Sistema spento e scollegato da rete.
Collegare il cavo con la pistola al terminale (G) del generatore.
Collegare il cavo del segnale di start della pistola al connettore (H).
Collegare il cavo con i morsetti di massa al terminale (F) del generatore, ed i morsetti di
massa alla lamiera che si intende lavorare (per i modi di fissaggio vedi Manuale Istruzioni).
Chiudere l’interruttore (I).
Sistema alimentato, led verde (C) acceso, ventilatore (34) in funzione.
Display (E) indica “P_0”, cioè il programma di lavoro relativo alla pistola in
dotazione.
Dopo due secondi display (E) indica il valore della tensione programmata per i
condensatori-DC (24).
NO (vedi 3.3.1, 3.3.2).
SI
Premere la punta della pistola, senza rivetti inseriti nel mandrino, contro una superficie
isolante e premere il pulsante di start della pistola (grilletto).
Mantenendo premuto il pulsante di start sulla pistola, sollevare la pistola dalla superficie
contro la quale era premuta la punta.
Led (D) su pannello di controllo si accende per la durata della pressione sul
pulsante di start e della pistola contro la superficie di prova. Rilasciando il
pulsante di start o sollevando la pistola dalla superficie di prova, il led (D) si
spegne ad indicare che il comando di start non è più presente.
NO (vedi 3.3.3).
SI
Premere e tenere premuto il tasto (A).
Premere e tenere premuto il tasto (B).
Il valore della tensione programmata su display (E) aumenta (con tasto (A)) o
diminuisce (con tasto (B)).
Al rilascio dei pulsanti, display (E) lampeggia per indicare che la tensione sui
condensatori-DC (24) sta raggiungendo il nuovo valore programmato. A fine
lampeggio la tensione sui condensatori-DC (24) ha raggiunto il nuovo valore
programmato.
NO (vedi 3.3.4).
SI
Impostare con i tasti (A) o (B) una tensione su display (E) adeguata alla saldatura che si
intende realizzare.
CEBORA S.p.A. 8
3.302.310 23/01/2015
Corretto
Corretto
Inserire un rivetto nel mandrino della pistola e premere la punta del rivetto contro la superficie
della lamiera su cui si intende saldare il rivetto, e premere il pulsante start della pistola.
Si attiva l’erogazione di corrente, che dura alcuni decimi di secondo, durante i
quali avviene la saldatura del rivetto sulla lamiera.
NO (vedi 3.3.5, 3.3.6).
SI
A saldatura appena avvenuta rilasciare il pulsante di start ed allontanare immediatamente la
pistola dalla lamiera.
Il generatore è in attesa di un nuovo comando di start per un nuovo ciclo di
saldatura (se si indugia con la torcia a contatto con la lamiera si provoca il blocco
con indicazione “E2” su display (E) (vedi Codici d’errore, par. 3.4)).
NO (vedi 3.4.2).
SI
FUNZIONAMENTO REGOLARE.
CEBORA S.p.A. 9
3.302.310 23/01/2015
Corretto
Corretto
3.3 - Ricerca guasti.
AVVERTENZE
QUALSIASI OPERAZIONE D’ISPEZIONE INTERNA O RIPARAZIONE DEVE ESSERE
ESEGUITA DA PERSONALE QUALIFICATO.
PRIMA DI PROCEDERE ALLA MANUTENZIONE SCOLLEGARE LA MACCHINA
DALLA RETE E ATTENDERE LA SCARICA DEI CONDENSATORI INTERNI.
OGNI VOLTA CHE SI ACCEDE ALL’INTERNO DEL GENERATORE MISURARE LA
TENSIONE SUI CONDENSATORI-DC (24), E SE NECESSARIO PROVVEDERE
MANUALMENTE ALLA LORO SCARICA, APPLICANDO TEMPORANEAMENTE UN
RESISTORE DA 470 OHM 50 W IN PARALLELO AI CONDENSATORI-DC (24) (vedi
avvertenze par. 1.3).
NON CORTOCIRCUITARE MAI I TERMINALI DEI CONDENSATORI-DC (24).
NOTA
In neretto sono descritti i problemi che la macchina può presentare (sintomi).
Le operazioni precedute da questo simbolo, si riferiscono a situazioni che l’operatore deve
accertare (cause).
Le operazioni precedute da questo simbolo si riferiscono alle azioni che l’operatore deve
svolgere per risolvere i problemi (rimedi).
3.3.1 - Il generatore non si accende, led (C) su pannello di controllo spento.
TEST IDONEITA’ DELLA RETE.
Manca tensione per intervento delle protezioni di rete.
NO
SI
Eliminare eventuali cortocircuiti sui collegamenti fra cavo di rete, interruttore
(21), fusibile (J) e scheda potenza (12).
Verificare che i terminali L1 ed L2 di CN1 su scheda potenza (12) non siano in
cortocircuito fra loro o verso massa.
Rete non idonea ad alimentare il generatore (es.: potenza installata insufficiente).
TEST CONNESSIONI DI RETE.
Terminali L1 e L2 su scheda potenza (12) = 115 o 230 Vac, con interruttore (21) chiuso.
SI
NO
Controllare cavo e spina d’alimentazione e sostituirli se necessario.
Controllare integrità fusibile (J) su pannello posteriore del generatore.
Controllare interruttore (21), e sostituirlo se difettoso.
Controllare condizioni della tensione di rete.
CEBORA S.p.A. 10
3.302.310 23/01/2015
Corretto
Corretto
TEST ALIMENTAZIONE SERVIZI.
Scheda potenza (12), ponte raddrizzatore W1, terminale negativo (-) e diodo D2 catodo (+) =
+25 Vdc, con interruttore (21) chiuso e tensione di rete 230 Vac.
SI
NO
Controllare cablaggio fra CN3 di scheda potenza (12) e trasformatore (31).
Con generatore alimentato verificare le seguenti tensioni al primario del
trasformatore (31):
CN3, terminali 8 e 10 = 115 Vac;
CN3, terminali 7 e 9 = 115 Vac;
CN3, terminali 7 e 10 = 0 Vac con rete 230 Vac; 115 Vac con rete 115 Vac.
Se non corretto sostituire relè RL1 su scheda potenza (12) o scheda potenza (12)
completa. Se corretto verificare le seguenti tensioni sui secondari del
trasformatore (31):
CN3, terminali 1 e 2 = 190 Vac; terminali 4 e 5 = 18 Vac.
Se non corrette, scollegare temporaneamente a generatore spento, CN3 da scheda
potenza (12) e verificare resistenza fra i seguenti terminali di CN3:
CN3, terminali 1 e 2 = 1,7 ohm, circa; terminali 4 e 5 = 0,7 ohm, circa.
Se non corretto sostituire scheda potenza (12). Se corretto sostituire trasformatore
(31).
TEST ALIMENTAZIONE SCHEDA CONTROLLO (2).
Scheda controllo (2), connettore CN2, terminali 14 () e 1 (+) = +5 Vdc, con interruttore (21)
chiuso.
SI
NO
Controllare cablaggio fra CN2 scheda controllo (2) e CN4 scheda potenza (12).
Scollegare temporaneamente, a generatore spento, connettore CN4 su scheda
potenza (12) e rialimentare il generatore. Verificare su CN4 di scheda potenza
(12), terminali 14(-) e 1(+) = +5 Vdc. Se corretto, controllare cablaggio fra CN2
scheda controllo (2) e CN4 scheda potenza (12) e se necessario sostituire scheda
controllo (2). Se non corretto sostituire scheda potenza (12).
Sostituire scheda controllo (2).
CEBORA S.p.A. 11
3.302.310 23/01/2015
Corretto
Corretto
3.3.2 - Generatore alimentato, ventilatore (34) fermo.
TEST VENTILATORE.
Terminali fast-on ventilatore (34) = 115 Vac (con rete 115 o 230 Vac).
NO
SI
Controllare che non ci siano impedimenti meccanici che bloccano il ventilatore.
Sostituire ventilatore (34).
Controllare cablaggio fra ventilatore (34) e terminali 8 e 10 di CN3 su scheda potenza (12).
Vedi TEST ALIMENTAZIONE SERVIZI, par. 3.3.1.
Sostituire scheda potenza (12).
3.3.3 - Generatore alimentato, il pulsante di start non provoca alcun effetto.
TEST COMANDO START.
Scheda controllo (2), connettore CN1, terminali 3(+) e 1(-) = 0 Vdc, led (D) acceso, con
pulsante di start e punta della pistola premuta (+4 Vdc circa, led (D) spento, con pulsante di
start e punta della pistola a riposo).
SI
NO
Controllare cablaggio fra terminali 1 - 3 di CN1 scheda controllo (2), connettore
(38)(H) su pannello frontale generatore, pulsante di start e interruttore di consenso
nella pistola.
Verificare condizioni e funzionamento del pulsante di start, dell’interruttore di
consenso nella pistola e del connettore volante della pistola. Se difettosi sostituirli.
Vedi TEST ALIMENTAZIONE SCHEDA CONTROLLO (2) di par. 3.3.1.
Sostituire scheda controllo (2).
Funzionamento regolare.
CEBORA S.p.A. 12
3.302.310 23/01/2015
Corretto
3.3.4 - Nel funzionamento a vuoto, la tensione sui condensatori-DC (24) non è regolare.
NOTA
Per verificare il funzionamento a vuoto del generatore, è necessario rilevare la tensione
d’uscita direttamente sui condensatori-DC (24), poiché i terminali di uscita (F) e (G) del
generatore vengono collegati a tale potenziale solo al momento della saldatura.
AVVERTENZE
I condensatori-DC (24) normalmente sono scaricati dal controllo, il quale inserisce in parallelo
ad essi il resistore di scarica (7), fino al raggiungimento del valore di tensione programmata.
Se tale circuito non funziona i condensatori-DC (24) restano carichi per diverse ore.
PER SCARICARLI MANUALMENTE, APPLICARE TEMPORANEAMENTE UN
RESISTORE DA 470 OHM 50 W IN PARALLELO AI CONDENSATORI-DC (24).
NON CORTOCIRCUITARE MAI I TERMINALI DEI CONDENSATORI-DC (24).
La grande capacità dei condensatori-DC (24) può provocare correnti molto elevate, anche con
di tensioni di pochi volt, con grave pericolo per l’operatore.
TEST REGOLAZIONE TENSIONE SUI CONDENSATORI-DC (24).
Terminali dei condensatori-DC (24) = stessa tensione utilizzata l’ultima volta che è stata
effettuata una saldatura, oppure tensione standard per il tipo di accessorio applicato al
generatore (es.: 40 Vdc per la pistola in dotazione).
Agire sui tasti (A) o (B) per aumentare o diminuire il valore della tensione programmata,
visualizzata su display (E). Al rilascio dei tasti, display (E) lampeggia per indicare che la
tensione sui condensatori-DC (24) sta variando per raggiungere il valore programmato. A fine
lampeggio la tensione sui condensatori-DC (24) ha raggiunto il valore programmato.
SI
NO
Controllare flat-cable fra CN4 scheda potenza (12) e CN2 scheda controllo (2).
Controllare lo stato del relè RL2 su scheda potenza (12). In condizioni normali
deve essere non alimentato ed il suo contatto NC realmente chiuso.
Con generatore spento, verificare su CN2 di scheda potenza (12), terminali 5 e 6
resistenza = 60 ohm circa. Se >Mohm (circuito interrotto) sostituire resistore di
scarica (7). Se 0 ohm (cortocircuito) sostituire resistore di scarica (7) e scheda
potenza (12).
Vedi TEST ALIMENTAZIONE SCHEDA CONTROLLO (2) e TEST
ALIMENTAZIONE SERVIZI di par. 3.3.1.
Sostituire schede controllo (2) e/o potenza (12).
Funzionamento regolare.
CEBORA S.p.A. 13
3.302.310 23/01/2015
Corretto
3.3.5 - Nel funzionamento su carico resistivo, l’impulso della corrente d’uscita non è
regolare.
NOTA
Per la prova seguente utilizzare un carico resistivo in grado di far circolare una corrente
maggiore di 100 Adc, alla tensione massima di 210 Vdc (per esempio 0,5 ohm).
TEST CORRENTE D’USCITA SU CARICO RESISTIVO.
Con generatore alimentato, collegare il carico resistivo ai terminali (F) e (G) del generatore ed
il connettore dei segnali della pistola al connettore (H) del generatore.
Premere il pulsante di start. Terminali (F) e (G) (gnd) = fig. 5.2.1 nelle condizioni di tabella.
Tensione programmata
(display (E).
Resistenza carico resistivo.
Impulso tensione
d’uscita.
210 Vdc
0,5 ohm
fig 5.2.1.
NOTA
In questa prova, alla fine di ogni impulso può essere necessario scollegare il carico (come
avviene nella realtà quando si cambia il rivetto nella pistola), per evitare il possibile blocco per
“E2” del generatore.
In caso di blocco spegnere e riaccendere il generatore senza carico collegato.
SI
NO
Controllare flat-cable fra CN4 scheda potenza (12) e CN2 scheda controllo (2).
Verificare tensioni sugli avvolgimenti del trasformatore (31) vedi TEST
ALIMENTAZIONE SERVIZI di par. 3.3.1.
Controllare cablaggio fra terminale (+) su scheda potenza (12), terminale positivo
dei condensatori-DC (24) e terminale d’uscita (F) del generatore; fra terminale 2
di CN2 su scheda potenza (12) e catodo di scr (3) (equivalente al terminale
negativo dei condensatori-DC (24)) e fra anodo di scr (3) e terminale d’uscita (G)
del generatore. Se si trovano connessioni lente o bruciate, pulirle accuratamente e
serrarle o sostituire eventuali terminali o componenti danneggiati.
Verificare funzionamento comando di start eseguendo se necessario il TEST
COMANDO START di par. 3.3.3.
Sostituire schede controllo (2) e/o potenza (12).
Sostituire scr (3).
Funzionamento regolare.
CEBORA S.p.A. 14
3.302.310 23/01/2015
3.3.6 - Nelle reali condizioni di lavoro, cioè con correnti elevate, qualità della saldatura
non soddisfacente.
Nelle reali condizioni di lavoro, cioè con correnti elevate, la qualità delle saldature può essere
non soddisfacente, anche se i test di “funzionamento a vuoto” par. 3.3.4, e “funzionamento su
carico resistivo” par. 3.3.5, hanno dato esito positivo.
Per verificare se l’inconveniente deriva dal generatore o dagli accessori ad esso collegato
(cavi, pinze, pistola, rivetti o lamiere), si consiglia di controllare attentamente le condizioni di
esercizio degli accessori e della lamiera, al fine di escludere una loro responsabilità.
Nel caso si individuasse la causa nel generatore occorre considerare quanto segue:
i condensatori-DC (24) col tempo possono perdere la loro efficienza e non erogare più le
correnti necessarie alla saldatura. Questo decadimento può essere riscontrato misurando la
capacità con un apposito strumento, controllando la forma d’onda dell’impulso della
tensione d’uscita nel test di par. 3.3.5 (fig. 5.2.1) o verificando il tempo di autoscarica se
lasciati carichi alla massima tensione (210 Vdc). Con condensatori nuovi ed efficienti si
può riscontrare una autoscarica di circa 10 - 20 Vdc per ogni ora.
La corrente di saldatura, in certe applicazioni, può raggiungere valori di picco dell’ordine
dei 5 kA, per una durata di 2 - 3 msec.. Eventuali cavi di prolunga all’uscita del generatore,
così come contatti parzialmente ossidati nel cablaggio di potenza interno e nei terminali di
uscita (F) e (G) del generatore possono impedire il raggiungimento di tali valori di
corrente.
CEBORA S.p.A. 15
3.302.310 23/01/2015
3.4 - Codici d’errore.
3.4.1 - E1 - Temperatura trasformatore (31) oltre i limiti.
Il generatore non eroga corrente, ma il ventilatore rimane in funzione, per cui si consiglia di
lasciare alimentato il generatore per consentire un rapido raffreddamento.
Il ripristino avviene automaticamente al rientro della temperatura nei limiti consentiti.
Il termostato è inserito sugli avvolgimenti del trasformatore (31); a temperatura ambiente il
sua contatto deve essere chiuso.
Se l’allarme persiste anche con generatore alimentato senza saldare, verificare le tensioni
sugli avvolgimenti del trasformatore (31), eseguendo il TEST ALIMENTAZIONE SERVIZI di
par. 3.3.1.. Se l’allarme si presenta solo durante la saldatura verificare che il ciclo di lavoro non
sia superiore a quello di specifica, o che la temperatura ambiente non sia troppo alta.
3.4.2 - E2 - Scr (3) in cortocircuito.
Per consentire il posizionamento di pinze, pistola e rivetto, i terminali di uscita (F) e (G) del
generatore devono essere liberi da tensione fino al momento della saldatura. In caso di
cortocircuito dell’scr (3), si avrebbe tensione sui terminali di uscita (F) e (G), e tale
posizionamento sarebbe difficile e pericoloso. Perciò, il controllo verifica che non ci sia tensione
sui terminali di uscita (F) e (G), in caso contrario comanda il blocco con segnalazione E2.
Controllare cablaggio fra catodo e gate di scr (3) e terminali 1 e 2 di CN2, scheda potenza
(12). Con CN2 scollegato da scheda potenza (12) misurare resistenza fra anodo e catodo di scr
(3). Valore corretto = >Mohm in entrambi i sensi di misura. Se non corretto sostituire scr (3).
3.4.3 - E3 - Tensione continua sui condensatori-DC (24) irregolare.
La tensione continua sui condensatori-DC (24) è salita oltre il limite massimo consentito.
Ciò può essere dovuto a difetto dei circuiti di regolazione oppure a cortocircuito del triac TR1
su scheda potenza (12). Questo allarme provoca anche l’intervento del relè RL2 su scheda
potenza (12), il quale interrompe l’alimentazione del circuito di potenza (secondario 190 Vac del
trasformatore (31)), per evitare il pericolo di esplosione dei condensatori-DC (24).
Per il ripristino spegnere e riaccendere il generatore dopo aver rimosso la causa del blocco.
Controllare che il triac TR1 su scheda potenza (12) non sia in cortocircuito, se il caso
sostituirlo. Sostituire schede potenza (12) e/o controllo (2).
3.4.4 - E4 - Carica dei condensatori-DC (24) irregolare.
Carica irregolare (troppo lenta) dei condensatori-DC (24). In questo caso il circuito di
regolazione della tensione è ritenuto non più efficiente e quindi per evitare di effettuare saldature
con tensioni potenzialmente pericolose, il controllo comanda il blocco del generatore.
Per il ripristino spegnere e riaccendere il generatore dopo aver rimosso la causa del blocco.
Sostituire schede potenza (12) e/o controllo (2).
3.4.5 - E5 - Scarica dei condensatori-DC (24) irregolare.
Per la regolazione in abbassamento della tensione sui condensatori-DC (24), il controllo
inserisce in parallelo ad essi il resistore di scarica (7), fino al raggiungimento del valore di
tensione programmata. Se tale circuito non funziona o se il resistore di scarica (7) è interrotto, il
controllo comanda il blocco del generatore.
Controllare resistore (7), verificando su CN2 di scheda potenza (12), terminali 5 e 6 resistenza
= 60 ohm circa. Se >Mohm (circuito interrotto) sostituire resistore di scarica (7). Se 0 ohm
(cortocircuito) sostituire resistore di scarica (7) e scheda potenza (12).
Sostituire scheda controllo (2).
CEBORA S.p.A. 16
3.302.310 23/01/2015
4 - ELENCO COMPONENTI.
4.1 - Disegno esploso generatore.
CEBORA S.p.A. 17
3.302.310 23/01/2015
4.2 - Disegno esploso pistola.
CEBORA S.p.A. 18
3.302.310 23/01/2015
4.3 - Tabelle componenti.
CEBORA S.p.A. 19
3.302.310 23/01/2015
5 - SCHEMI ELETTRICI.
5.1 - Generatore art. 2154.
CEBORA S.p.A. 20
3.302.310 23/01/2015
5.2 - Forme d’onda.
5.2.1 - Tensione uscita, nell’istante di innesco scr (3) (par. 3.3.5).
  • Page 1 1
  • Page 2 2
  • Page 3 3
  • Page 4 4
  • Page 5 5
  • Page 6 6
  • Page 7 7
  • Page 8 8
  • Page 9 9
  • Page 10 10
  • Page 11 11
  • Page 12 12
  • Page 13 13
  • Page 14 14
  • Page 15 15
  • Page 16 16
  • Page 17 17
  • Page 18 18
  • Page 19 19
  • Page 20 20
  • Page 21 21
  • Page 22 22
  • Page 23 23
  • Page 24 24

Cebora 2154 Power Spot 5600 Manuale utente

Tipo
Manuale utente