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4. Precauzioni per un uso in tutta sicurezza
Rispettare scrupolosamente le istruzioni di sicurezza riportate nel presente manuale relativamente alla
selezione dell’intensità della potenza in occasione di ogni seduta con l’epilatore Homelight.
Una selezione inadeguata dell’intensità della potenza può causare effetti secondari.
Tatuaggi o trucco permanente sulla zona da sottoporre a trattamento.
Stato anormale della pelle nella zona da sottoporre a trattamento: Macchie scure o nere, grossi arrossamenti,
angiomi, verruche o nevi pigmentati.
Eczema, psoriasi, lesioni, piaghe aperte o infezioni in evoluzione nella zona da sottoporre a trattamento.
Occorre attendere che la zona interessata sia guarita prima di utilizzare l’apparecchio Homelight.
Antecedenti di formazione di cheloidi, sensibilità nota alla luce (fotosensibilità) o causata da farmaci, compresa
l’assunzione di antinammatori non steroidei (ad es. : aspirina, ibuprofene, acetaminofene), tetracicline,
fenotiazine, tiazide, diuretici, sulfoniluree, sulfamidi, DTIC, uorouracile, vinblastina, griseofulvina, alfaidrossiacidi
(AHA), beta idrossiacidi (ABH), Retin-A®, Accutane® o retinoidi topici.
Trattamento recente o in corso a base di alfaidrossiacidi (AHA), betaidrossiacidi (BHA), Retin-A®, retinoidi
topici o acido azelaico.
Stato anormale della pelle causato da diabete, ad esempio, o da altre malattie sistemiche o metaboliche.
Trattamento a base di Accutane® (isotretinoina) negli ultimi 6 mesi.
Regime a base di steroidi negli ultimi 3 mesi.
Antecedente di crescita d’herpes sulla zona da sottoporre a trattamento, a meno che non sia stato consultato
un medico e seguito una cura preventiva prima di utilizzare l’epilatore Homelight.
Epilessia.
Impianto attivo, come un cardiostimolatore, un impianto per l’incontinenza urinaria, una pompa per insulina,
e così via.
Patologia legata alla fotosensibilità, come la porria, l’eruzione polimorfa alla luce, orticaria solare, lupus, e così
via.
Antecedente di tumore della pelle o zone soggette a malignità dermiche.
Radioterapia o chemioterapia negli ultimi 3 mesi.
Qualsiasi altro caso giudicato a rischio, per il trattamento, dal medico curante.
Se si ha il minimo dubbio sui rischi riguardo all’utilizzo dell’apparecchio Homelight, consultare il proprio
medico curante o il dermatologo.